La termorizotomia trigeminale percutanea: note tecniche per una lesione anatomicamente selettiva

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La termorizotomia trigeminale percutanea: note tecniche per una lesione anatomicamente selettiva

Guido OrlandiniMedicina del Dolore

Ospedale di TortonaTortona (Al)

XV Congresso Nazionale SICD – Sestri Levante (Ge) 12-14 gennagio 2006

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Medicina del Dolore - Ospedale di Tortona

L’impiego della corrente a radiofrequenza presenta il vantaggio di limitare l’estensione della lesione alle fibre nervose che si trovano

nelle immediate vicinanze dell’elettrododo…

…lesione anatomicamente selettiva…

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…nella termorizotomia trigeminale la selettività anatomica è…

…la possibilità di ottenere la lesione delle fibre retrogasseriane che

appartengono alla I, alla II o alla III branca trigeminale…

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Premesse anatomiche

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Tecnica standard

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…con un elettrodo dirittto secondo la tecnica di Hartel e seguendo determinate coordinate, si può guidare la cannula nel

contingente di fibre retrogasseriane pertinenti alla branca trigeminale

desiderata...

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…il target…

La radice retrogasse

riana

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…ago inserito nella guancia 3-3,5 centimetri lateralmente alla commissura labiale e 0,5 centimetri sotto il suo piano orizzontale e diretto verso il margine interno della rima palpebrale, per attraversare il 1/3 mediale del forame ovale.

…vista in proiezione laterale, la cannula raggiunge il clivus caudalmente al processo clinoideo posteriore


I° BRANCA

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…agoinserito nella guancia 3-3,5 centimetri lateralmente alla commissura labiale e sullo stesso piano orizzontale e diretto verso un punto situato tra il margine interno della rima palpebrale e la pupilla, per attraversare il 1/3 mediale del forame ovale.

…vista in proiezione laterale, la cannula raggiunge il clivus a metà strada fra i targets per V1 e V3

II° BRANCA

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…ago inserito nella guancia 2,5-3 centimetri lateralmente alla commissura labiale e 0,5 centimetri sopra al suo piano orizzontale e diretto verso la pupilla, per attraversare il 1/3 medio del forame ovale.

…vista in proiezione laterale, la cannula raggiunge il clivus 1,5 centimetri caudalmente al processo clinoideo posteriore

III° BRANCA

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1° puntualizzazione tecnica:

…posizione della cannula rispetto al clivus…

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A = Cisterna nella posizione normale e traiettoria dell'ago per raggiungerla

B = Cisterna in posizione più posteriore che di norma, in presenza di una terza branca particolarmente lunga

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2° puntualizzazione tecnica:

…posizione della cannula nella cisterna trigeminale…

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NB:

…nella cisterna trigeminale le fibre che competono alle tre divisioni trigeminali sono più separate nella pars triangularis…

…e più riunite nella radice retrogasseriana

gangliopars triangularis

radice

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Elettrodo nel ganglio

1. non si aspira liquor2. l’impedenza è molto alta (400-600

Oms)3. la risposta alla stimolazione

sensitiva può essere selettivamente riferita ad una branca trigeminale,

4. la lesione può essere selettiva e coinvolgendo i corpi cellulari è possibile che sia definitiva (possibile arrossamento facciale nella sede dove la lesione si sta producendo)

5. possibile coinvolgimento delle porzioni più prossimali delle fibre periferiche distalmente al ganglio di Gasser

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Elettrodo nella pars triangularis

1. si aspira abbondante liquor2. l’impedenza è bassa (circa 200

Oms)3. la risposta alla stimolazione

sensitiva è selettivamente riferita ad una branca trigeminale

4. la lesione è selettiva

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Elettrodo nella radice

1. non si aspira liquor o se ne aspira molto poco

2. l’impedenza ha un valore intermedio (300-350 Oms)

3. la risposta alla stimolazione sensitiva può essere estesa a più di un territorio trigeminale

4. la lesione può non essere selettiva

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Conclusioni

…l’imprevedibilità delle risposte terapeutiche è talvolta dovuta ad una

imprecisa applicazione della tecnica...

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