LA STAMPA ACSIdallo specialista dei campeggi ACSI: la prima edizione primavera 2012

i camperisti: un target di clienti interessante per i campeggi

Il numero di camper in Europa cresce sempre più. L’aumento del numero di piazzole dedica-te ai camper è ancora visto dai campeggi come una minac-cia, ma anche i camperisti sono un target interessante. Maggiori informazioni a pagina 4.

La Stampa ACSI!

La Stampa ACSI viene pub-blicata due volte l’anno dal più grande specialista europeo dei campeggi. In questa nuova edi-

zione, ACSI analizza la stagione passata con alcuni campeggi. Po-trete leggere un articolo sui vantaggi dell'adesione a una catena. Alcuni campeggi entusiasti ci raccontano le loro esperienze con la CampingCard ACSI.

aderire a una catena?Aderire con il vostro cam-peggio a una catena può ave-re molti vantaggi. Due gran-di catene e alcuni campeggi che ne fanno parte raccontano la loro esperienza a pagi-na 2.

Rispondere ai commenti sul vostro campeggio

Un campeggio all’estero

L’utilità del sistema ‘Cost per click’

Da anni, su Eurocampings.eu e CampingCard.com i campeggia-tori possono esprimere il loro parere sui campeggi. Dal 2011, anche voi proprietari potete dire la vostra, rispondendo a questi commenti. A pagina 5 alcuni sug-gerimenti su come replicare nel modo giusto.

Aprire un campeggio all'estero è un desiderio di molti imprendito-ri. Liesbeth Meulenbeld del cam-ping La Vallée Verte e Graham Hatch del camping Pors Peron hanno fatto questa scelta. Leggete a pagina 7 il loro racconto.

Il sistema ‘CPC’ (Cost per click) sviluppato da ACSI è utilizzato da molti campeggi e dà buoni ri-sultati. Avete ancora dei dubbi sul CPC? A pagina 8 alcuni proprie-tari di camping spiegano che uti-lità ha avuto per loro il CPC.

Perché i campeggiatori scelgono la CampingCard ACSI?Chi ama andare in campeggio in bassa stagione a prezzi fissi e più bassi, utilizza con soddisfazione ormai da dieci anni la CampingCard ACSI. Si tratta di una formula ormai consolidata, che rende felici ogni anno migliaia di turisti e di campeggi che li ospitano. Ma quali sono le ragioni più importanti che portano alla scelta di questo prodotto?

I campeggiatori propongono di-versi motivi alla base della pre-dilezione per questa carta sconti. Quello più importante è la grande offerta di campeggi (con circa il 54% delle preferenze), a quanto risulta dai risultati di un sondag-gio effettuato via Internet sul sito www.eurocampings.eu. Circa un quarto (24%) dà molto valore all'ispezione annuale dei campeg-gi. Che il cane sia compreso nel prezzo è una ragione per utiliz-zare il sistema di sconti secondo

il 17% dei possessori della carta. Circa il 3% sceglie la carta sconti perché dal 2011 è possibile cam-peggiare in modo vantaggioso con i bambini.

Non sono soddisfatti solo i cam-peggiatori, ma anche i proprie-tari sono entusiasti della Cam-pingCard ACSI. A pagina 11 trovate tutte le informazioni sulle esperienze di diversi proprietari di camping in Europa.

Crisi? Le vacanze sono e rimangono importanti!

Essere liberi e andare in vacan-za sono e rimangono aspetti im-portanti nella vita di ognuno. Anche se per periodi più brevi e con meno lusso, anche in tempi di crisi economica le persone si mettono in viaggio. E a quan-to pare ne traggono vantaggio i campeggi europei.

andranno in vacanza nel 2012. ‘Si tratta di una percentuale più o meno uguale a quella degli anni passati. Crisi o non crisi, le vacan-ze sono e rimangono importanti per gli Olandesi.’ Il campeggio è sempre stata una scelta popolare, ma trae vantaggio dalla crisi. L’a-

nalista Goof Lukken dell’organiz-zazione Vrijetijdskennis (VTK) nota che grazie alla crisi il cam-peggio è diventato un tema caldo: ‘Si tratta sempre di un modo ‘eco-nomico’ di andare in vacanza. Il prezzo gioca un ruolo importante. Le persone non risparmiano ve-ramente sulla vacanza, ma sono coscienti dei prezzi, prenoteranno quindi più tardi e in modo più cri-tico. Il prossimo anno il campeg-gio resterà una scelta popolare, secondo le mie previsioni.’Marije Smit

'Abbiamo più clienti rispetto a prima della crisi'

Bob van Eeckhout del campeg-gio spagnolo La Torre del Sol di Mont-roig del Camp: ‘Noi non ci siamo accorti delle difficoltà economiche, abbiamo più clienti rispetto a prima della cosiddetta crisi. In alta stagione forse i turi-sti prenotano per periodi più brevi rispetto a prima. Ma per la pros-

sima stagione non mi aspetto nes-suna diminuzione delle presenze. Le vacanze rimangono importan-ti.’

Il campeggio rimane popolareL’organizzazione olandese NBTC-NIPO Research rende noto che circa tre quarti degli Olandesi

Perché i campeggiatori scelgono la

4

2 La Stampa acSi • primavera 2012 www.acSi-MEDia.com

C o l o p h o nEditore: ACSI Publishing BVGeurdeland 9, NL-6673 DR Andelst – Paesi BassiPostbus 34, NL-6670 AA Zetten – Paesi BassiTel. +31 (0)488-452055E-mail: sales@acsi.euSito Internet: www.acsi-media.com

Direzione: Ramon van Reine

caporedattore: Ronella van der Burgt

Redazione finale: Miguel Thannhauser, Willeke Verbeek

Redazione: Loes van den Heuvel, Jasper de Kinkelder

collaboratori:Marije Smit, Agustín Valls

Vendite: Eveline Duermeijer, Claire Hopma, Marcel Sombogaart, Mariëlle Vruggink, Emile Oehlers, Margriet Harteman

Redazione fotografica: Bobo Freeke, Maurice van Meteren

impaginazione: Pieter Borgers, Jet Bouwmans, Peter Dellepoort, Rein Driessens, Mariëlle Küper, Rick Reijntjes, Esther Schoonderbeek, Renée  Schut, Tina van Welie

composizione: Ton Oppers

Stampa: Janssen/Pers Rotatiedruk

Supporto alla stampa:Ronnie Witjes

Distribuzione:Daniëlle Knobbout

Aderire a una catena: una buona idea?

‘L’unione fa la forza’I campeggi possono scegliere se aderire o meno a una cate-na. Sono diverse le ragioni che stanno alla base di questa scel-ta. Il nostro magazine è andato a parlare con alcuni proprieta-ri di campeggi che fanno parte di una catena e ha chiesto loro perché sono arrivati a questa scelta e se la trovano vantaggio-sa.

Il camping Au Clos de la Chau-me ha aderito nel 2010 a Sites & Paysages de France. Pascaline Wood è la proprietaria del cam-peggio francese e ci spiega que-sta scelta. ‘Volevamo più servizi di marketing, essere riconosciu-ti in modo più chiaro dai nostri potenziali clienti ed essere tro-vati più facilmente su Internet. E naturalmente, quando si aderisce a una catena, si desidera utiliz-zarne gli strumenti esistenti.’ La scelta alla fine è caduta su Sites & Paysages de France. Wood: ‘Ci è piaciuta molto l'immagine di questa catena, i valori riguar-do alla natura e lo spi-rito familiare. Ovvia-mente ha giocato un ruolo anche il servizio di mar-

keting supplementare garantito dalla partecipazione. Con circa 60 campeggi aderenti, Sites & Paysages è una catena a misura d’uomo.’

CoinvolgimentoLa scelta fino ad ora si è rivelata molto vantaggiosa. ‘Ecco alcu-

ni esempi: marketing di quali-tà, ampliamento del campeggio, tariffe speciali nei contratti di fornitura con altri membri e con la direzione di Sites & Paysages,

partecipazione a fiere internazio-nali.’ Non sorprende quindi che la signora Wood sia soddisfatta della sua scelta. ‘Siamo contenti della collaborazione, soprattut-to perché la catena ha un mana-ger molto attivo che si dedica allo sviluppo e che lavora seria-mente per trovare nuovi partner. Inoltre, tutti i membri di Sites & Paysages sono molto coinvol-ti nello sviluppo della catena. Grazie allo scambio d’idee, alla condivisione di esperienze, al mantenimento dei contatti con partner e fornitori. Trovo anche questo molto bello: tutti si cono-scono e in questo modo si man-tiene quello spirito familiare che riteniamo molto importante.’

Requisiti severiPer diventare membri, i cam-peggi devono soddisfare alcu-ni requisiti, ci dice Véronique Decamps di Sites & Paysages. ‘Prima di tutto, consideriamo la

posizione geografica per vede-re se il campeggio è in una zona naturale e se offre un ambiente

di vita particolare. In seguito, il campeggio deve superare un test nel quale si controllano alcu-ni punti, come i servizi offerti. Controlliamo anche se le strut-ture sono di buona qualità. Veri-fichiamo poi l’aspetto naturale del campeggio e il grado di coin-volgimento dei proprietari nella tutela ambientale. Ma l'elenco dei requisiti non termina qui. ‘I campeggi devono avere alme-no tre stelle e non devono esse-re troppo grandi. Infine, per noi è importante che il proprietario ami la sua regione e sia attento al patrimonio naturale e culturale.’ Decamps: ‘Il vantaggio di aderi-re a un network è di poter condi-videre tutti insieme determinati valori e di discuterne. Ci offre anche la possibilità di partecipa-re a diverse attività e di comuni-care insieme, anche se ciascuno mantiene la sua identità. Questo accade perché siamo un’associa-zione e non siamo gestiti da una

grande azienda.’

CollaborazioneIl Camping Le Pins fa parte della rete Flo-wer Campings dal

2006. La proprietaria Pascaline Martinez: ‘Abbiamo fatto que-sta scelta dopo aver discusso a lungo del-le operazioni di mar-keting per il nostro campeggio. I requi-siti di Flower si ade-guavano ai nostri: un campeggio a dimen-sione umana, per famiglie con figli fino a 14 anni. Insomma, il contrario dei grandi campeggi.’ Martinez è soddisfatta della col-laborazione. ‘Flower Campings ci ha fatto crescere e ci ha fatto guadagnare quote di mercato. Il network è formato da campeggi molto simili, spesso ci scambia-mo i clienti, perché hanno tutti la stessa mentalità. Il marchio Flo-wer ormai è affermato e questo fa sì che i clienti abbiano fiducia nella catena. Secondo la signora Martinez, il marchio Flower è il vantaggio più impor-tante dell'adesione a questa catena. Ma i benefici non si fer-mano qui, ve ne sono molti altri. ‘Lo scam-bio di buone idee, la formazione professio-nale. Flower Campings organizza regolarmen-te incontri di studio, con lo scopo di informarci su quanto accade e sui problemi che ci preoccupano. La proprieta-ria cita poi l’accesso ai mezzi di comunicazione e il marketing.

ObblighiI campeggi che intendono ade-rire alla rete Flower Campings devono, secondo Paul Combes, direttore dell’ufficio Turismo del-la catena, rispondere ad alcuni requisiti di qualità. ‘Tutti i nostri campeggi hanno sottoscritto un

manifesto con una decina di obblighi che devono essere rispetta-ti.’ Tra questi vi sono il ricevimento perso-nale, l'igiene assoluta, l’eccellente conoscenza dei dintorni, informa-zioni più che chiare, il rispetto del Manifesto di qualità del Campeg-

gio e la tranquillità degli ospiti in primo luogo. ‘Quando si monta una tenda o ci si sistema in una mobilhome, la natura è importan-te. È quindi essenziale per noi che tutto il verde sia bello e ben cura-to. Un campeggiatore deve per così dire sentirsi sempre come in un grande giardino.’

Vantaggio‘L’unione fa la forza!’, risponde Combes alla domanda su qua-li siano i vantaggi di far parte di una catena, per un campeggio.

‘Agendo con un solo denominatore, è più facile per i campeggi acquisire notorietà sul mercato europeo. Flo-wer dispone di impor-tanti strumenti per continuare ad accre-scere la notorietà del marchio e ad aumen-tare di conseguenza il

numero di visitatori dei campeggi aderenti. E funziona: lo scorso anno i nostri ospiti sono cresciuti del 17%.’

[Profilo]Flower campings

La rete Flower Campings è nata nel 2006, con lo scopo di offrire un’alternativa alle cate-ne che raggruppano campeggi di grandi dimensioni. Con ser-vizi ottimi, certo, ma spesso impersonali e tutti uguali. Paul Combes, direttore dell'ufficio Turismo di Flower: ‘I gran-di club vacanze dispongono spesso di infrastrutture molto ampie, divertimento e anima-zione non stop, ma dimentica-no che il campeggio si fa con una tenda o una roulotte. In Flower abbiamo anche chalet e mobilhome, ma con il 75% di piazzole tradizionali rima-niamo molto vicino allo spiri-to originario del campeggio.’ Il network conta oggi più di 90 campeggi aderenti. ‘Tutti i nostri campeggi hanno dimen-sioni umane. Offrono alle famiglie una vacanza naturale, tranquilla, semplice, ma con tutti i confort necessari.’

Pascaline Martinez

‘Siamo cresciuti e la nostra quota di mercato è aumentata’

Pascaline Wood

Véronique Decamps

[Profilo]Sites & Paysages de France Sites & Paysages de France è stata creata nel 1982 da alcuni proprietari di campeggi del-le Alpi francesi. Desideravano unirsi per promuovere insieme i loro campeggi e far scopri-re ai loro ospiti le splendide regioni montuose nei quali si trovano. Il gruppo, con 58 cam-peggi aderenti, è la catena più grande di campeggi naturali e familiari della Francia. ‘La nostra rete è focalizzata sulla posizione geografica dei cam-peggi per famiglie in territori naturali protetti in cui il servi-zio su misura fa la differenza’, secondo Véronique Decamps. ‘I nostri campeggi costituisco-

no un insieme armonioso con la natura e sono di dimensioni medie; rappresentano perfetta-mente la bellezza e la particola-rità delle nostre zone.’

Paul Combes

www.ACSI-MEDIA.com La Stampa ACSI • primavera 2012 3

Flash: meglio evi-tare!Non abbiamo nien-te in contrario a Flash, ma si trat-

ta di un programma che spesso si rivela poco adatto a un sito web funzionale e accessibile. Per esempio, i potenziali clienti che visitano il sito da un prodot-to Apple (iPhone, iPad o iMac) vengono direttamente esclusi, visto che Apple non supporta Flash. È evidente, invece, che le funzioni del suo sito, le infor-mazioni ecc. dovrebbero essere accessibili a tutti.

Social mediaI social media come Facebook e Twitter funzionano davve-ro solo se non ci si limita ad aprire un profilo. I clienti che decidono di seguirla o di diventare suoi

“amici” hanno delle aspetta-tive. Utilizzi questi canali per mantenersi in contatto con loro in modo personalizzato e infor-male. Per esempio, è opportuno

non presentarsi come azienda, ma come individuo con la pas-sione del campeggio. Dare ai visitatori quello che voglionoNella maggior parte dei casi i campeggiatori vanno alla ricer-ca di informazioni aggiornate sui campeggi: attrezzature, ora-ri di apertura, prezzi ecc. Non li sfianchi con lunghe introduzio-ni, testi chilometrici e migliaia di foto che non dicono granché, ma li indirizzi piuttosto verso quello che cercano attraverso un menu chiaro, senza esagera-re con le descrizioni e le imma-gini. Selezioni soltanto le foto migliori e mantenga semplici le pagine. ContattiNon c’è niente di peggio di un ospite che rimane sulla porta. Si assicuri quindi che i suoi dati principali (numero di telefono, indirizzo e-mail) siano sempre ben visibili, preferibilmente su tutte le pagine e di sicuro sulla homepage. Faciliti il più possibi-le il contatto con i visitatori.

Da imprenditore Lei sa bene quanto sia importante comu-nicare in modo chiaro con i (potenziali) clienti. Questo, ov-viamente, vale anche per un sito web, che dovrebbe essere completo e con tutte le informazioni a portata di mano. Ma (far) creare un buon sito non è così semplice. ci sono infatti numerosi trabocchetti a cui fare attenzione.  acSi ha molta esperienza nella realizzazione di siti web di successo e sa bene cosa sia importante per raggiungere il proprio target. Per questo ogni numero de La Stampa pro-pone una serie di consigli pratici su come promuovere onli-ne le proprie attività. creare o perfezionare un sito può ri-velarsi vantaggioso anche per lei.

Suggerimenti per un buon sito web

Molti imprenditori sognano il successo: ACSI ne sperimenta anche gli svantaggi.Nella vita, tutto deve essere in equilibrio. Un funambolo che perde l’equilibrio non soprav-vive. Troppa siccità o troppa pioggia causano problemi. Sono tantissimi gli esempi che dimostrano che l’equilibrio è una delle condizioni indi-spensabili per ottenere buoni risultati. In quanto proprietari di camping, potete dire di avere avuto una buona annata solo se l’alta stagione viene completata da una bassa stagione media o buona, e viceversa. Se una delle due stagioni va male, non siete contenti. Equilibrio significa quindi ricerca e voi cercate le possibilità di miglioramento.Da 47 anni ormai, anche noi cerchiamo il giusto equilibrio per voi, per i vostri colleghi e per il consumatore. Il nostro obiettivo infatti è quello di soddisfare entrambi i gruppi. Negli ultimi anni lo abbiamo fatto con successo. Lo svantag-gio in questo momento è che alcuni campeggi ritengono che questo equilibrio penda troppo a favore del cliente. Credo che si riferiscano all’efficiente si-stema di sconti assicurato dalla CampingCard ACSI. Spesso si

dimentica che prima del lancio della nostra CampingCard ACSI, il tasso di occupazione in bassa stagione era squilibrato a causa del sistema CampingChe-que. I campeggi aderenti ac-cettavano per la bassa stagione una tariffa estremamente ridotta e traevano vantaggio dalla loro posizione esclusiva a scapito dei colleghi. Abbiamo cercato un equilibrio più giusto e abbia-mo proposto la CampingCard ACSI: un sistema con il quale i campeggi non devono attendere il denaro, nel quale non vengo-no conteggiate commissioni e che non dà alcuna esclusivita. Era nostra intenzione, inoltre, aumentare i prezzi veramente irrisori della bassa stagione, cosa che si è puntualmente verificata. Negli scorsi anni è emerso anche che il numero di pernottamenti in bassa stagione grazie al sistema degli sconti è più che raddoppiato e che più del 50% dei clienti Cam-pingCard spendevano denaro nei campeggi. La CampingCard è stata un successo clamoroso. Successo con un rovescio della medaglia. Da alcuni anni veniamo accusa-ti di imporre i prezzi in bassa stagione. Altri operatori del mondo editoriale incolpano

ACSI, ma provano con sistemi simili al nostro a raggiungere il nostro successo. Ovviamente con le stesse tariffe che prati-chiamo noi e addirittura con sconti in alta stagione. Un piccolo numero di campeg-gi dimentica come e perché abbiamo proposto al mercato, con successo, il nostro sistema CampingCard. Con successo, perché abbiamo scelto il giusto equilibrio, al momento giusto e lo abbiamo associato a un enor-me sforzo di marketing durato diversi anni. Tutto questo ha consentito a mi-gliaia di campeggi di avere, da almeno 10 anni, un grado di oc-cupazione che prima della loro adesione alla CampingCard ACSI potevano solo sognare. L’esiguità della spesa di par-tecipazione è possibile grazie al grande numero di entusiasti utenti della CampingCard.Pensiamo che voi, in quanto clienti affezionati, siate in grado di realizzare l’equilibrio neces-sario per trarre vantaggio dal successo di ACSI. Per quel che riguarda il marketing e la pro-mozione delle vostre stagioni, cerchiamo il giusto equilibrio.

Ramon van ReineDirettore ACSI

C O L U M NAnche il successo ha i suoi svantaggi!

L’ACSI Club ID, il nuovo carnet per il campeggiatore europeo è stato introdotto alla fine del 2011. L’utilizzo di questo pass non rende più semplice solo la vita di chi va in vacanza. È uno strumento utile anche per i pro-prietari dei campeggi, perché offre molti pratici vantaggi.

L’ACSI Club ID può essere utiliz-zato da chi va in campeggio come documento d’identità e compren-de una polizza assicurativa. Per i consumatori si tratta natural-mente di un beneficio molto inte-ressante, ma un proprietario che cosa ci guadagna?

Assicurazione responsabilità ci-vileIl vantaggio dei clienti per quel che riguarda l’assicurazione vale anche per voi proprietari. L’as-sicurazione responsabilità civile compresa nel Club ID è stata sti-pulata con un partner di fiducia.

Se un campeggiatore dovesse causare dei danni, potete essere certi che verranno risarciti senza alcun problema.Se qualcuno dovesse partire sen-za pagare, ACSI vi viene incontro finanziariamente per quanto non incassato. Sono ormai 6700 i campeggi esa-minati da ACSI che accettano l’ACSI Club ID. I campeggiatori residenti nei Paesi Bassi, in Bel-gio, Francia, Germania, Austria, Svizzera, Regno Unito, Irlanda e Danimarca possono anche ordi-nare il pass online, sull’e-shop di ACSI.

ACSI Club ID: il nuovo carnet dei campeggi

C O L U M NC O L U M NC O L U M N

4 La Stampa ACSI • primavera 2012 www.acSi-MEDia.com

Quest’anno è stata pubblicata la prima edizione della guida ‘ACSI CampingCard & Camp-erplaatsen’. La collaborazione tra ACSI e l’associazione olan-dese camper (NKC) ha consen-tito la pubblicazione di una gui-da unica. È la prima guida in cui sono riportate informazioni sia sui campeggi che sui luoghi di sosta per i camper. Ma in che misura i camperisti sono inter-essanti per i campeggi?

I camperisti: un target di clienti interessante per i campeggi

Il numero di camper in Europa aumenta sempre più. Le cifre comunicate dalla European Car-avan Federation (ECF) hanno mostrato nel 2011 un aumento del 9% rispetto al 2010. Willem Helwegen è il direttore dell’NKC. Si tratta di un’organizzazione olandese che tute-la gli interessi di chi possiede un camper e con i suoi quasi 25.000 soci è la più grande d’Europa. Helwegen: ‘I camperisti viag-giano più spesso, più a lungo e di più in bassa stagione rispetto ai campeggiatori. Si tratta quindi di un gruppo di potenziali clienti molto interessante per i campeg-

gi.’ Sono molte le differenze tra camperisti e campeggiatori, sec-ondo Helwegen. ‘I camperisti sono più avventurosi e decidono spesso solo alla fine della gior-nata dove si fermeranno.’ L’idea che tutti i camperisti si fermino

solo in piazzole economiche o gratuite, secondo Helwegen, non è assolutamente corretta. ‘Dalle ricerche effettuate si è visto che sono sempre di più i camperisti che utilizzano i campeggi e non solo le piazzole di sosta attrezzate per i camper.’

Modello di spesa‘Anche un camperista natural-mente è un cliente’, prosegue Helwegen. ‘Un cliente che in media spende quotidianamente una ragionevole somma di den-aro.’ I risultati delle indagini CampingCard sostengono questa affermazione; i camperisti che si fermano in campeggio, in quan-to a modello di spesa, si ritro-vano nella stessa categoria degli altri campeggiatori. ‘Moltissimi amano soggiornare in campeg-

gio, perché i servizi sono molto più numerosi. Forse utilizzer-anno meno i servizi igienici del campeggio, ma mangeranno nel vostro ristorante e utilizzeranno la vostra piscina.’

QualitàL’aumento del numero di piaz-zole per i camper viene ancora considerato dai campeggi come una minaccia. Helwegen la vede diversamente. ‘Un paese che accoglie bene i camperisti

è pronto ad accoglierne sempre di più.’ E per i campeggi si tratta di clienti potenziali. Molti proprie-tari si stanno adeguando e creano all’interno dei loro campeggi zone speciali per i camper. Un camper-ista sarà felice di pagare, perché il pregiudizio che tutto debba sem-pre essere gratuito non è corretto. La qualità, infatti, deve avere un prezzo.

GuidaUna guida come ‘ACSI Camp-ingCard & Camperplaatsen’, che contiene informazioni sia sui campeggi che sulle zone attrez-zate per i camper, non esisteva ancora. Per realizzarla, l’NKC ha incontrato tutti i grandi protago-nisti del settore in Europa. Helwe-gen: ‘Siamo un’associazione, non un’impresa commerciale. Trovare

un buon partner che avesse soprattutto a cuore l’interesse del cliente per noi, era molto impor-tante. Alla fine abbiamo deciso di avviare la collaborazione con ACSI. Oltre ad essere un partner rispettato e di qualità, è anche un ottimo editore.’ Il risultato finale comprende quasi tutti i campeg-gi CampingCard ispezionati da ACSI e i dati sulle zone attrez-zate per i camper provenienti dall’NKC e raccolti dai camp-eristi stessi sul sito www.camper-contact.nl. La guida è stata pub-blicata in olandese e in tedesco e quest’anno sarà venduta in cinque paesi.

'Anche un camperista naturalmente è un cliente'

Sempre più camper in Europa

Da una ricerca della European Caravan Federation (ECF) è emerso che nel 2011 la vendita di camper in Europa è aumen-tata del 9% circa rispetto al 2010. Gli aumenti maggiori sono stati registrati in paesi come la Svizzera (+32,9%), la Norvegia (+32,3), la Svezia (+21,5%), la Germania (+20%). Il numero di roulotte vendute è invece diminuito dell’1%.

Come fa un campeggio ad aumentare il numero dei suoi clienti? La risposta a questa domanda vale un tesoro. Ci sono diversi modi e ognuno di questi ha il suo prezzo. A grandi linee è necessario fare una distinzione: attirare i cli-enti nella fase di orientamento oppure trovarli nei luoghi dove vengono adottate le decisioni.

Decisioni che vengono sem-pre meno prese sulle sedie delle agenzie di viaggio. La moder-na generazione di turisti cerca infatti fuori, online, nei luoghi d’incontro, dove le possibilità sono più facili da confrontare. Per esempio su Eurocampings.eu, con 9600 campeggi ispezionati e mil-ioni di visitatori l’anno.

Quando un consumatore prende una decisione, in genere passa subito all’azione. Ci deve quindi essere un campeggio prenota-bile nel luogo in cui si è deciso di andare. ACSI ha sviluppato

Più clienti con il sistema di prenotazione online

un suo sistema di prenotazioni, presente sul sito Eurocampings.eu. Ecco un modo economico ed efficiente per attrarre più cli-enti. La commissione è il 5% dell’ammontare totale di ogni prenotazione. Nessuna prenotazi-one? Nessun costo. Nemmeno nel caso di eventuali annullamenti.

Negli alberghi, questo modo di affittare le camere è già molto comune. E in più, la maggior parte delle prenotazioni al giorno d’oggi viene effettuata online, direttamente su Internet. I propri-etari degli alberghi, però, pagano molto di più per questi clienti. In media, gli alberghi trattengono il 15% su ogni prenotazione, con casi eccezionali che arrivano fino al 25%. Chi opera su Inter-net, infatti, punta abilmente sulla riduzione del grado di occu-pazione e lascia che gli alberghi facciano offerte sul sito in una posizione molto visibile. Più com-missioni detraggono, migliore è la posizione.

Eurocampings.eu non lavora così. La soglia per partecipare è mini-ma e anche i costi per ogni preno-tazione sono ridotti. Più bassi rispetto ai sistemi concorrenti. Da un’indagine è emerso che sis-temi di prenotazione simili al nostro nel settore del campeggio, per esempio quello dell’ANWB o Alan Rogers, richiedono una commissione del 10% per ogni prenotazione.

Inserire l’offerta su Eurocamp-ings.eu è più vantaggioso, per tutte le parti in causa. Il campeggiatore riceve un servizio gratuito, non paga quindi niente in più, e salda direttamente al campeggio. Quest’ultimo è ovvia-mente un vantaggio anche per il proprietario del camping. Inol-tre, il campeggio usufruisce delle attività di marketing che ACSI sviluppa per Eurocampings.eu. Non senza successo, visti i mil-ioni di visitatori ogni anno.

La partecipazione inoltre influ-isce sul ranking. La posizione di un campeggio nei risultati di ricerca sul sito, infatti, si basa sul numero di prodotti Internet che il campeggio acquista. Partecipare al sistema di prenotazione aumen-ta quindi la visibilità del campeg-gio su Eurocampings.eu e di con-

seguenza la possibilità di vedere crescere le prenotazioni.

Tutte le informazioni e le possi-bilità offerte dal sistema di preno-tazione ACSI sono riportate sul sito ACSI-Media.com, nel menù a sinistra ‘Sistema di prenotazione’.

www.acSi-MEDia.com La Stampa acSi • primavera 2012 5

Match2Camp è un nuovo siste-ma, molto comodo, con il quale i campeggiatori possono trova-re il camping che più si addice alle loro aspettative. Il sistema di ricerca con i colori assicura che il camping prescelto rispon-da con altissima probabilità alle attese di chi viaggia. Grazie a Match2Camp, chi utilizza le guide ACSI è in grado di sele-zionare più in fretta il campeg-gio dei suoi desideri. Ad ogni camping è stato asse-gnato uno dei quattro colori di

Match2Camp, sulla base dei ser-vizi disponibili e di altre varia-bili. Ogni colore rappresenta un mondo di esperienze diverse. Gli ospiti possono fare un breve test sui siti Eurocampings.eu e Cam-pingCard.com. In sole sei doman-de, il campeggiatore individua il colore e può quindi continuare la ricerca del camping perfetto. Nel-le guide è riportata una descrizio-ne dettagliata delle diverse possi-bilità e in questo modo è possibile scoprire quale tipo di campeggio corrisponde ai desideri personali o a quelli della famiglia.

Da anni ormai, su Eurocam-pings.eu e CampingCard.com i campeggiatori possono espri-mere il loro parere sui cam-peggi. Già 57.438 ospiti hanno lasciato i loro commenti. Com-plimenti, suggerimenti per gli altri campeggiatori, ma talvolta anche reclami. Non è mai stato possibile rispondere a quei com-menti, ma dall'autunno del 2011 invece si può.

ACSI ritiene importante che voi, in quanto proprietari di camping, possiate esprimere il vostro pare-re sui giudizi espressi dai vostri ospiti. Una delle vostre strutture per esempio è stata criticata, ma nel frattempo l’avete riparata o adeguata? È giusto che anche voi

abbiate la possibilità di inserire un commento.

Questa possibilità di risposta è davvero speciale, perché spesso su altri siti Internet i proprietari dei campeggi o degli alloggi non ne possono usufruire. Solo pochi siti offrono questa opzione.

Alcuni proprietari di camping hanno già risposto ai giudizi espressi su Eurocampings.eu e CampingCard.com: la possibilità è stata utilizzata quasi 200 volte. Vi sono risposte ottime, positive, ma ve ne sono anche di meno buone. ACSI consiglia di rispondere in modo proattivo e positivo ai giudi-zi. Una reazione sbagliata potreb-be avere effetti negativi per voi:

non solo da parte delle persone cui rispondete, ma anche da parte di altri visitatori del sito che vedono la vostra risposta e che potrebbero essere i vostri clienti di domani.

Ecco un esempio di come è meglio rispondere e di come invece è me-glio evitare di farlo.

Al lavoro?Dal pannello di controllo ACSI (https://controlpanel.acsi.eu) po-tete leggere tutti i commenti fatti al vostro campeggio e comuni-care il vostro parere. I commenti possono avere un effetto positivo sul modo in cui il vostro cam-peggio viene trovato dai motori di ricerca su Eurocampings.eu e CampingCard.com. Nella rispo-

Match2Camp: i campeggi si colorano

Novità: rispondere ai giudizi online sul vostro campeggio

Quando il campeggio selezionato risponde a tutte le attese, la pos-sibilità di darne un giudizio posi-tivo è ovviamente più elevata. Da un’inchiesta è emerso che queste valutazioni (e in genere tutte le valutazioni) sono condivise con altri. Questi clienti dunque fanno pubblicità al campeggio.

Se le loro attese sono state soddi-sfatte, aumenta inoltre la possibi-lità che gli ospiti ritornino. Forse diventeranno addirittura clienti fissi.

Giudizio dell’ospite:‘Un campeggio molto tran-quillo, con pochi bambini e pochi divertimenti per loro.’

Risposta del proprietario:‘Grazie per il vostro commen-to. Mi dispiace che siate stati nostri ospiti in un periodo in cui c’erano pochi compagni di giochi per i vostri figli. Queste sono cose che non possiamo prevedere, ma che dipendono dai nostri clienti e dal perio-do. Speriamo che la prossima volta vada meglio.’

Le cose positive di questa risposta:• L'ospite viene ringraziato per

il commento. • Il proprietario riconosce il

‘problema’ dei suoi ospiti e dimostra un atteggiamento positivo.

Giudizio dell’ospite:‘Campeggio tranquillo, in buona posizione. Peccato che i servizi igienici non siano pra-ticamente mai stati puliti nel-le due settimane della nostra permanenza. I servizi, poi, sono vecchi.’

Risposta del proprietario:‘Alcune parti dei servizi igie-nici sono in effetti vecchie, ma funzionano perfettamente. Abbiamo già provveduto alla ristrutturazione di parecchie cose. Non puliti mi sembra ec-cessivo, perché le pulizie ven-gono fatte quotidianamente!’

Le cose positive di questa risposta:• Il proprietario ammette che

i servizi igienici sono un po’ vecchi e comunica che ven-gono effettuati dei lavori.

Le cose negative di questa risposta:• Il proprietario nega che i ser-

vizi igienici non siano stati puliti, dando implicitamente torto al suo ospite. Una solu-zione migliore sarebbe stata la seguente: ‘Mi dispiace mol-to che abbiate trovato i servi-zi igienici non puliti. Facciamo assolutamente del nostro meglio per tenerli il più possi-bile in ordine: vengono infatti puliti tutti i giorni’.

1 6 2 7 3 8 4 9 5 10

Seillac, F-41150 / Centre 8d14>< 64A Camping-Ferme de Prunay*** ADEJMNOPQRS ABFGNB Ferme de Prunay GPVX ABDEFGIJKC 31 mrt - 7 okt BELQT ABCDEFGHMPQRUD +33 (0)2-54700201 DEGIKO CJUF contact@prunay.com ABCDEFGIL BDFGHIJORVWX Adv. op pagina 175 12A KE26,60@ N 47°33'17'' E 1°10'50'' H111 3 ha 40T(200-400m²) LE37,40I A10, afslag Blois richting Angers/Château-Renault. D131 Molineuf - Chambon-sur-Cisse, in Molineuf richting Seillac volgen (D135 en D760). Camping staat aangegeven. ;;

N 47°33'17'' E 1°10'50'' H111 3 ha 40T(200-400m²) A10, afslag Blois richting Angers/Château-Renault. D131 Molineuf - Chambon-

sur-Cisse, in Molineuf richting Seillac volgen (D135 en D760). Camping staat aangegeven.

Suggerimenti per un atteggiamento corretto:

• Attenzione agli aspetti po-sitivi: quando qualcuno si lamenta, comunicate quello che andrete a migliorare.

• Non discutete mai con il cliente, rimanete professio-nali.

• Ringraziate i clienti per i com-plimenti.

• Il testo della vostra risposta deve essere breve e conciso.

sta, quindi, usate il nome del vo-stro campeggio.Potete effettuare il login con i dati ricevuti da ACSI. Se non di-

sponete più di questi dati, potete richiederli tramite il pannello di controllo (selezionate ‘password dimenticata’). Una volta effettua-to il login, trovate tutte le infor-mazioni per rispondere. Buona fortuna!

Camping de L'Anse du Brick in Francia

6 La Stampa acSi • primavera 2012 www.acSi-MEDia.com

L’estate del 2011 è stata, per così dire, variabile. I Paesi Bas-si hanno vissuto l’estate più piovosa degli ultimi 100 anni e anche nel resto d’Europa le precipitazioni sono state ecce-zionalmente abbondanti. Un anno catastrofico per i campeg-gi, quindi? Secondo Peter van Ostaden, direttore del Moleca-ten Park Bosbad di Hoeven, le prenotazioni per la prossima stagione sono iniziate bene.

‘La stagione 2011 è iniziata con una Pasqua caldissima. Il nostro parco acquatico è stato aperto una settimana prima e i turi-sti pasquali si sono goduti una vacanza quasi estiva. Anche se quella del 2011 non è stata un’e-state al massimo, il sole c’è sta-to spesso e gli ospiti ne hanno approfittato. Il grande parco gio-chi interno, la sala per gli spetta-coli teatrali e il caffè per i giovani funzionano indipendentemente dalle condizioni atmosferiche e garantiscono comunque un’ottima vacanza. I nostri ospiti ricordano con piacere il loro sog-giorno da noi e molti hanno già prenotato per il 2012’, afferma Van Ostaden. Nel 2011 han-no potuto accogliere un numero maggiore di ospiti rispetto agli anni precedenti.

Rimanere soddisfatti‘Lo scorso anno è stato buono, ma piovoso’, ci dice Nico Willemsen del parco vacanze Het Lierderholt di Beekbergen, con un sorrisi-no sulle labbra. ‘Come tutti nei Paesi Bassi abbiamo sofferto del cattivo tempo estivo, perché le

attività in acqua ne hanno pesan-temente risentito. In alta stagione, sono molte le famiglie che ven-gono da noi e siamo per fortuna riusciti a far restare molti ospiti andando più spesso con i caddy a distribuire cioccolate calde e

snack dolci. Ci sono poi stati spettacoli più fre-quenti, ma è vero che l’atmosfera è diversa. È comunque positivo fare felici i bambini e di conseguenza anche i genitori. Abbiamo avu-to poche partenze di campeggiatori che sono

andati a casa con la tenda bagna-ta o verso campeggi di paesi pio assolati.' Sulle prenotazioni per la prossima stagione non ci sono problemi, perché Het Lierderholt ha già fatto registrare il 7-8% in più. ‘Grazie alle prenotazioni tra-mite ACSI, ma anche al fatto che

2011: un anno catastrofico per i campeggi?

‘È stata una stagione bagnata, ma buona’

‘Si nota che l’atmosfera è diversa’

Provate a fare un viaggio in camper

Come direttore di una delle maggiori associazioni di camperisti in Europa, l’NKC, spesso mi sento rivolgere la domanda: “Come mai vediamo sempre più camper sulle strade?” Naturalmente sarebbe bello dire che questo accade grazie all’NKC. La cosa è vera solo in parte; come associazione, noi promuovia-mo sempre il camper laddove possiamo. E tuteliamo gli interessi dei nostri 25.000 membri. Nei Paesi Bassi, ma sempre di più anche in Euro-pa, insieme ad altri club, come il FICC. Ma c’è naturalmente anche un’altra ragione dietro l’aumento del numero dei camper. Viaggiare in camper è fantastico. Garantisce tanta libertà; e la vacanza inizia quando ci si mette in strada. In camper si è flessibili, si va ovunque e si hanno sempre le proprie cose con sé. Sempre più persone stanno scopren-do questi aspetti positivi. Il numero di camper nei Paesi Bassi aumenta ogni anno del 10%. Volete approfittare anche voi di questa crescita? Provate ad immedesimarvi nei desideri di un camperista. Che desidera divertirsi in un cam-peggio e talvolta pernottare in una piazzola attrezzata. Se la vostra regione dispone di varie zone attrezzate per i camper, sarà più facile che questo tipo di clientela venga anche nel vostro campeggio. E fate in modo che i vostri spazi siano più accoglienti per chi arriva con questo mezzo. Magari creando delle piazzole vicino o davanti all’ingresso. Miglio-rate i punti di servizio, perché anche questo attira i campe-risti. Una volta che vedono quanto è bello e accogliente il vostro campeggio, vedrete che rimarranno più a lungo. E verranno a mangiare al ristorante o a fare il bagno in piscina. Ottimo per voi, ottimo per loro.

Willem HelwegenDirettore NKC

Campeggio Liederholt in Olanda

Molecaten Park Bosbad in Olanda

applichiamo un bello sconto per le prenotazioni settimanali di coloro

che la scorsa estate si sono visti la vacanza rovinata dalla piog-gia. Speriamo di poter utilizzare, quest’anno, la nostra nuova e bel-lissima piscina. Nel 2011 abbiamo mantenuto l’acqua a 24 °C, così tutti sono riusciti a farci una nuo-tatina.’

La prossima estateWillemsen: ‘Notia-mo che è aumentato il numero di associazio-ni di campeggiatori e che da noi aumenta il numero di ospiti. Ecco perché aggiungeremo

altri due ettari di terreno, oltre a un bosco di 1,5 ettari.’

Van Ostaden: ‘Da quello che vediamo, le prenotazioni per il 2012 sono iniziate bene. Le vacanze sono importanti per le persone; si lavora tutto l’anno e quindi in vacanza si sta bene in compagnia, a divertirsi con le tan-te attività del parco e a godersi i

dintorni. Sempre più spesso i nostri ospiti dopo le vacanze si met-tono in contatto tra di loro sui social network per darsi appuntamento da noi l’anno successi-vo.’

Marije SmitNico Willemsen

Peter van Ostaden

www.acSi-MEDia.com La Stampa acSi • primavera 2012 7

Liesbeth Meulenbeld

Graham Hatch e famiglia

Camping La Vallée Verte

Aprire un campeggio all’estero è un desiderio di molti impren-ditori. Pochi però lo fanno ve-ramente. L’olandese Liesbeth Meulenbeld del campeggio La Vallée Verte e l’inglese Graham Hatch del campeggio Pors Pe-ron ce l’hanno fatta.

Nel 1996, il marito della signora Meulenbeld vendette le sue quote di un parco vacanze in Francia e comprò due campeggi, sempre in quel paese. ‘Volevamo qualcosa di nostro. Abbiamo acquistato in una sola volta il campeggio vuo-to La Vallée Verte nel sud della Francia e il camping Des Arca-des nel dipartimento del Lot. Il secondo lo abbiamo poi rivenduto a causa della distanza tra i due. Inoltre abitavamo già alla Vallée Verte; il clima qui è molto mite e le possibilità di ampliamento sono maggiori. All’inizio è necessario vedere le cose a lungo termine. Si deve lavorare duro e costruire la propria notorietà. Abbiamo sem-pre lavorato solo con i locali e il rapporto con il sindaco e con le istituzioni è buono. Bisogna con-cedere qualcosa anche ai locali e qui i proprietari olandesi dei cam-peggi regolarmente sbagliano’, ci spiega la signora Meulenbeld.

Aprire un campeggio all’estero

‘È un’impresa difficile’

Buone relazioniIl signor Hatch del campeggio Pors Peron di Beuzec-Cap-Sizun ha acquistato il suo campeggio sei anni fa: ‘In Francia è più eco-nomico avviare un campeggio rispetto per esempio alla Gran

Bretagna. E poi la Francia è più vicina che non la Spagna, la Sviz-zera o l’Austria. Non ho avuto problemi nel rilevare il campeg-gio, ma è quasi impossibile e mol-to caro ottenere un finanziamen-to in Francia. È importantissimo

avere buone relazioni con le am-ministrazioni comunali. Per for-tuna il comune si rende conto che il campeggio porta più visitatori al paese.’ Il camping Pors Peron dispone di 100 piazzole e vengo-no fatte delle migliorie ogni anno.

Il lavoro di una vitaLa signora Meulenbeld ci rac-conta perché ha sempre desi-derato avere un campeggio in Francia. ‘Ho sempre amato mol-to la Francia e il campeggio e ho studiato turismo. Mio marito ve-deva buone possibilità di avvia-re un’impresa in Francia e l’av-ventura ci è sembrata allettante. Sfortunatamente lui è deceduto nel 2009. Per me è stato diffici-le, ma per fortuna ho una buona squadra di giovani ed entusiasti collaboratori che lavora con me. Ritengo sia un onore proseguire il lavoro della sua vita.’ Il cam-ping La Vallée Verte si trova su un terreno di 33 ettari, ha una strada di accesso di 1,5 km e di-spone di 100 posti (65 piazzole e 35 alloggi in affitto).

AmpliamentoIl fenomeno del ‘glamping’, nel quale il campeggio tradiziona-le viene associato al lusso e al confort, si addice perfettamente al campeggio della signora Meu-

‘Avere buone relazioni con il comune è importantissimo’

lenbeld. ‘Abbiamo delle meravi-gliose SunLogde e RoyalLogde di Suncamp, un successo clamo-roso. Alloggi di lusso su piazzo-le grandi, con molta privacy. Va così bene che la prossima sta-gione arrivano sei nuove Safari

Logde e in futuro vogliamo ag-giungere altri 50 posti. Il nostro campeggio si presta bene a que-sto tipo di soluzione, perché tutti gli alloggi e le piazzole danno su una splendida vallata.’Marije Smit

8 La Stampa ACSI • primavera 2012 www.acSi-MEDia.com

Siete interessati ad avere le SunLodge nel vostro campeggio? Mettetevi in contatto, senza impegno, con Suncamp holidays,

al numero di telefono 0488-452055 oppure inviate una mail all’indirizzo: info@suncamp.eu

€

Il sistema ‘CPC’ (Cost per click) sviluppato da ACSI è utilizzato da molti campeggi e dà buoni risultati. Con questa iniziativa promozionale, viene inserito un link al vostro sito Internet su Eurocampings.eu, sul DVD della guida ACSI ai campeggi d’Europa e, se aderi-te, anche su CampingCard.com. Pagate solo nel caso in cui i vi-sitatori clicchino sul vostro sito.Avete ancora dei dubbi sul CPC? I proprietari di alcuni campeggi ci raccontano la loro esperienza con questo sistema.

All’inizio, pareri su misuraQuando iniziate a usare il CPC, ACSI non vi manda allo sbara-glio. Il budget pubblicitario del vostro campeggio viene analizza-to con cura e sulla base di questa analisi ACSI consiglia una tariffa (numero di clic da consumare). ACSI fornisce comunque un suo parere ogni anno. Anne Caillat del Camp du Do-maine, in Francia, è molto sod-disfatta del parere di ACSI. ‘L’i-spettore ci consiglia ogni anno quanti clic acquistare. E noi se-guiamo il suo consiglio. Se sono

pochi, in seguito ne acquistiamo ancora.’ La stessa cosa vale per Matthieu Ranzato del Camping Les Cascades, sempre in Fran-cia. ‘Facciamo un paragone con l’anno precedente e seguiamo il consiglio di ACSI, perché ACSI è un grande protagonista del settore turistico e collaboriamo molto vo-lentieri con loro.’

Gestione sempliceLa gestione del vostro link e di tutti i dati connessi avviene dal pannello di controllo ACSI

Il campeggio tradizionale as-sociato al confort e al lusso, il cosiddetto ‘glamping’, è ormai un successo acclamato. Il tour operator Suncamp holidays nel 2011 ha inserito quasi 120 Sun-Lodge in otto nuovi campeggi. Un investimento importante per gli imprenditori.

Il successo degli scorsi anni di-mostra, infatti, che il ‘glamping’ può ormai essere considerato una realtà e un valore aggiunto per la vostra offerta.Suncamp holidays presenta sem-

(https://controlpanel.acsi.eu). Qui trovate tutti i dati, come i contat-ti e le statistiche, in un ambiente sicuro. Ana Moreno Lopez del Camping Roche lavora molto con il pannello di controllo ACSI: ‘Facciamo per esempio un’analisi delle statistiche e dei clic che ri-ceviamo.’

ChiaroIl pannello di controllo ACSI è fa-cile da utilizzare, ci conferma Eli-de Giovanni, del Camping Roma Flash, in Italia; ‘Ed è anche molto

Il ‘glamping’, una tendenza ormai popolare

pre numerose innovazioni nel settore del glamping ed è co-stantemente impegnata nel mi-glioramento dell’offerta e dello sviluppo di nuove e lussuose mobilhome. Lo scorso anno per esempio sono state aggiunte la SunLodge Safari e la SunLodge Jungle all’elegante offerta delle tende. Le sistemazioni di Sun-camp holidays sono ormai un suc-cesso acclamato; il confort viene giudicato dal 94% degli ospiti ‘buono/molto buono.’ I risultati delle prenotazioni per le SunLod-ge sono stati eccellenti: nel 2011

L’utilità del sistema ‘Cost per click’La parola ai proprietari dei camping: pareri su misura, gestione semplice e buoni risultati

chiaro. Non ho bisogno dell’aiuto di ACSI. Altri sistemi con i quali lavoro sono molto più complicati.’ Naturalmente ACSI è a vostra di-sposizione se avete domande sul sistema CPC o sul pannello di controllo ACSI. Ci dice Ana Mo-reno Lopez del Camping Roche: ‘Se ho bisogno di aiuto, telefo-no all’ufficio di ACSI: risolvono sempre i miei problemi, ma in ge-nerale credo che il funzionamento del pannello di controllo ACSI sia abbastanza semplice e intuitivo e così riusciamo a tenere aggiorna-te le informazioni sul nostro cam-peggio.

Buoni risultatiLa maggior parte degli utilizza-tori sono molto soddisfatti dei risultati del CPC. Grazie al link, milioni di visitatori di Eurocam-pings.eu arrivano direttamente al vostro sito Internet. Anne Caillat del Camp du Domaine: ‘Con il CPC di ACSI ottengo più risultati che con l’ANWB, Alan Rogers e l’ADAC.’ Anche Matthieu Ranza-to del Camping Les Cascades ci parla dei risultati del CPC: ‘Riu-sciamo ad avere più statistiche su chi ci fa le richieste e quindi pos-

siamo definire meglio il nostro target.’Ana Moreno Lopez del Camping Roche condivide il parere posi-tivo sul CPC: ‘Il nostro scopo è aumentare il numero di visitato-ri, è per questo che riteniamo sia interessante che il cliente abbia accesso diretto al nostro sito par-tendo dal vostro. Siamo molto soddisfatti.’

Pensate che il CPC possa essere utile anche a voi?Sì, tutti i campeggi con un sito Internet traggono vantaggi dal sistema CPC di ACSI. Più visita-tori avrà il vostro sito, maggiori saranno le prenotazioni. E adesso conoscete anche i vantaggi: ot-timi consigli, gestione semplice e buoni risultati. ACSI lavora in modo onesto: se i clic non ven-gono consumati tutti, la somma rimanente vi sarà restituita. Pro-vate!

Per maggiori informazioni sul sistema CPC, cliccate su www.acsi-media.com. Domande? Mettetevi in contat-to con l’ufficio vendite: 0488-452055 oppure sales@acsi.eu.

sono state occupate dalle 110 alle 150 notti. Suncamp è attiva in sedici pae-si europei e ha quindi un grande raggio d’azione. Siamo sempre alla ricerca di nuovi luoghi dove sistemare le nostre Lodge. Al fine di garantire il massimo della qua-lità, la politica di selezione dei siti in cui sistemare le SunLodge è estremamente severa. Si valutano le strutture e i servizi del cam-peggio, ma anche l’ambiente e l’atmosfera in generale.

www.ACSI-MEDIA.com La Stampa ACSI • primavera 2012 9

1973

1972

Il Camping Aquarius sulla Costa Brava festeggia il suo 40° compleanno‘I clienti hanno esigenze sempre maggiori’

In ogni edizione de ‘La Stampa ACSI’ presentiamo un proprietario che ha qual-cosa di speciale da comunica-re sul suo campeggio. Un an-niversario, un nuovo servizio particolare ... Avete anche voi qualcosa da annunciare? Met-tetevi in contatto con ACSI in-viando una mail all'indirizzo info@acsi.eu con oggetto ‘Il camping presenta’. In questo numero:

‘Mio padre, l’architetto tedesco Lothar Rupp, ha aperto questo campeggio nel 1972 e l’ha re-alizzato insieme alla sua fami-glia’, ci racconta Markus. Nei primi anni, l’Aquarius ospitava soprattutto turisti tedeschi, in grado di apprezzare il fatto che il camping fosse gestito per così dire ‘alla tedesca’. In seguito sono attivati anche ospiti olan-desi e inglesi. ‘Un altro gruppo di clienti molto importante sono gli Spagnoli. In questo campeg-gio trovano tranquillità, ordine e qualità.’ Secondo Markus, le esigenze sempre maggiori re-lative a quest’ultimo aspetto sono lo sviluppo più importante all’interno del settore negli ulti-mi anni. ‘I campeggi fanno as-solutamente del loro meglio per ottimizzare il servizio offerto alla clientela. E questo fa sì che i clienti aumentino sempre le loro esigenze. Offerte più inte-ressanti, operatori con una seria preparazione professionale, una scelta più ampia e naturalmente una maggiore qualità.’

La qualità‘La conseguenza di queste mag-giori esigenze è che i campeggi hanno migliorato moltissimo i servizi e la qualità dei luoghi. Se prima bastava un semplice campo per piantarci una tenda, ora lo standard sembra essere

quello di offrire resort comple-tamente attrezzati con tantissi-me possibilità. Il servizio per i clienti oggi non è più un optio-nal, ma è diventato la regola.’Markus Rupp investe molto nel-la qualità. ‘Ogni anno gli im-pianti vengono ammodernati, per disporre sempre della tec-nologia più avanzata. Siamo noi

i primi a esigere molto da noi stessi: ecco perché anche i no-stri clienti alzano il livello delle richieste.’

I premiIn quarant’anni sono succes-se molte cose, ma di che cosa è più orgoglioso Markus? ‘Ovvia-mente della soddisfazione dei nostri clienti! Da quarant’anni desideriamo offrire loro il servi-zio migliore. E, cosa molto im-portante, con un sorriso sincero

sulle labbra. I clienti apprezzano questa sincerità. Abbiamo vinto vari premi europei che sottoli-neano questo aspetto; siamo sta-ti premiati come campeggio con i clienti più soddisfatti e con il servizio più cordiale. Il nostro è il ristorante di camping migliore d'Europa. Sono molte le cose di cui essere fieri!’

Il futuroMarkus Rupp parla volentieri del clima attuale. ‘Penso che si tratti di un buon periodo per il settore; da un lato constatiamo che il consumatore desidera tor-nare alla natura e dall'altro vuo-le che sia anche un buon affare. Credo che questa sia un’ottima posizione di partenza per i cam-peggi. Qui si è in mezzo alla na-tura e le persone s’incontrano. Spesso in città questa interazio-ne si perde. Credo che il futuro per questo settore sia positivo.’ La sfida più importante, secon-do Markus, è quella degli ospiti. ‘Fare in modo che i miei clienti siano sempre contenti, senza per questo perdere di vista me stes-so, mi sembra una sfida sensata. Molte persone non capiscono quanto sia difficile tenere alto il livello del servizio e addirittura migliorarlo. Spesso è una lotta con la burocrazia. Quindi non è questione di che cosa volere, ma di cosa poter offrire vista la si-tuazione.’Agustín Valls

‘Un buon servizio non è un optional, è la regola’

In ogni edizione de ‘La Stam-pa ACSI’ presentiamo un pro-prietario che ha qualcosa di speciale da comunicare sul suo campeggio. Un anniver-sario, un nuovo servizio par-ticolare ... Avete anche voi qualcosa da annunciare? Met-tetevi in contatto con ACSI inviando una mail all'indiriz-zo info@acsi.eu con oggetto ‘Il camping presenta’.

Markus Rupp

10 La Stampa acSi • primavera 2012 www.acSi-MEDia.com

Fiere aperte al grande pubblico2012

dal 25-8 al 2-09-2012 Caravansalon Düsseldorf, Germania

dal 19-10 al 23-10-2012 Kampeer en Caravan Jaarbeurs, Utrecht, Paesi Bassi*

dal 25-10 al 29-10-2012 Suisse Caravan Salon, Bern, Svizzera

dal 21-11 al 25-11-2012 Touristik & Caravaning Lipsia, Germania

2013

dal 08-01 al 13-01-2013 Vakantiebeurs 2013, Utrecht, Paesi Bassi*

dal 12-01 al 20-01-2013 CMT, Stuttgart, Germania

dal 17-01 al 22-01-2013 Caravana 2013, Leeuwarden, Paesi Bassi*

dal 24-01 al 28-01-2013 VakantiesalonVlaanderen, Anversa, Belgio*

La distribuzione degli opuscoli da parte di ACSI è prevista durante le fiere contrassegnate da un *

ACSI, lo specialista dei cam-peggi, sta cercando notizie sui camping europei. Novizie inte-ressanti, particolari, esclusive, che verranno pubblicate gra-tuitamente su ‘Caravannen!’, la famosa rivista olandese sul turismo in roulotte, una del-le pubblicazioni più impor-tanti del settore del campeg-gio e sul nostro sito Internet www.acsi.eu. Altre rilevanti informazioni verranno inserite nel magazine di ACSI, la Stam-pa ACSI.

Quattro volte l’anno ACSI pub-blica alcuni articoli relativi ai campeggi sulla rivista Caravan-nen! C’è lo spazio per inserire, in questi articoli, notizie sul vostro campeggio. ACSI è quindi alla ri-cerca di informazioni interessanti per il campeggiatore olandese. Siamo alla ricerca di novità an-che per il nostro sito, www.acsi.eu. ACSI è poi impegnata nello sviluppo di uno speciale blog, nel quale possono essere pubblicate notizie con maggiore frequenza.La Stampa ACSI esce 2 volte l’anno in sei lingue diverse (olan-dese, inglese, francese, tedesco, spagnolo e italiano) e riporta tan-te novità e retroscena riguardanti il settore del campeggio. Si tratta di una pubblicazione B2B ed è per questo che ACSI cerca infor-mazioni attuali e notizie partico-lari importanti per i proprietari dei campeggi. Se avete notizie curiose o qual-cosa di importante da comuni-care, inviateci i vostri comu-nicati. Ricordate che le notizie devono avere qualcosa di specia-

Le interessano ulteriori attività di promozione per il suo cam-peggio? ACSI è presente con un grande stand a sei importanti fiere nei Paesi Bassi e in Belgio, per offrire ai campeggi la possi-bilità di farsi conoscere. All’in-terno del proprio stand ACSI affitta alcuni spazi, da gestire con il proprio personale o con quello del campeggio.

Collocando un’inserzione su una delle nostre pubblicazioni, potrà far distribuire gratuitamente da ACSI opuscoli relativi al suo campeggio*. Per approfittare di questa opportunità, le basterà con-segnarceli, tenendo presente che solo gli opuscoli stampati a col-ori potranno usufruire del nostro servizio gratuito di distribuzione. Per informazioni telefonare al numero +31 488 452055 e chiedere della persona di rif-erimento Eveline Duermeijer o

Da 47 anni ACSI si dimostra un partner affidabile nel setto-re del campeggio. Cresce ogni anno il numero di strutture che si unisce allo specialista del set-tore. L’industria del camping è convinta, ma che cosa pensano veramente dell’azienda i cam-peggiatori? Perché decidono di andare proprio in un campeg-gio collegato ad ACSI? Ci siamo messi in viaggio e abbiamo chie-sto a tanti campeggiatori le loro esperienze.

Per il signore e la signora Schalk-wijk di Soest, la qualità e il ris-parmio sono le cose più impor-tanti. Secondo loro, ACSI unisce al meglio queste due esigenze. ‘I campeggi sono ottimi e belli. In-

le, di particolare: devono essere utili agli amanti delle vacanze in campeggio e per i proprietari. Il nuovo gioco che avete installato in campeggio forse non sarà una grande novità ...

Oltre al comunicato pubblichiamo una o due fotografie: non esitate quindi a mandarci anche quelle. Come già ricordato, la pubblica-zione delle notizie è gratuita, ma la redazione si riserva il diritto di rielaborare i testi oppure di non pubblicarli.ACSI ha bisogno di foto di alme-no 300 dpi (10 x 15 cm), in forma-to jpg o tiff. E ricordate che il file che inviate per e-mail non deve essere più grande di 4 MB!

Preferiamo ricevere i testi in olandese, inglese o tedesco. I file possono essere inviati all’indiriz-zo info@acsi.eu. Indicate nell’og-getto sempre con chiarezza che si tratta di un comunicato stampa.

Con ACSI, redazionale pubblicitario gratuito per il vostro camping

Maggiori informazioni:

ACSI Publishingtelefono +31 (0)488-452055

Per Caravannen!:Guido van den Tillaartgvandentillaart@acsi.eu

Per La Stampa ACSI:Ronella van der Burgtrvdburgt@acsi.eu

Per acsi.eu: Jasper de Kinkelderjdekinkelder@acsi.eu

‘I campeggi sono belli, le guide sono ottime e la concorrenza non ci interessa’

Perché i campeggiatori scelgono i camping ACSIoltre noi ci andiamo in bassa sta-gione, periodo molto conveniente grazie alla CampingCard ACSI. La utilizziamo con molto piacere.’

L’ispezione annuale è un grande vantaggio in più, secondo la cop-pia. ‘Prima di ogni vacanza con-trolliamo le strutture e i servizi

Mariëlle Vruggink.Gli opuscoli potranno essere con-segnati all’ispettore ACSI op-pure inviati entro il 1 settembre all’indirizzo:

dei campeggi, in particolare i bag-ni e le toilette. È un aspetto molto importante per noi.’ Anche i signori Krudde di Zeve-naar sono soddisfatti. La coppia va ormai da più di 10 anni solo in campeggi collegati ad ACSI. Li trovano perfetti. La qualità è garantita dall’ispezione annuale. ‘Grazie a questi controlli sappi-amo che la qualità dei servizi e delle strutture è garantita. Le in-formazioni di ACSI sono affida-bili e quindi molto valide.’ Da sei anni ne è convinta anche la famiglia Kiewiet di Zandvoort. ‘Abbiamo acquistato una Guida ACSI dei campeggi europei in cui c’era la carta sconti e da al-lora non vogliamo nessun altro camping.’ Le cose per noi funzio-

nano al meglio, i concorrenti non ci attirano perché i loro sistemi di sconti sono macchinosi e le loro guide poco chiare. ACSI significa per noi buoni campeggi e buone informazioni nelle guide: de-scrizioni chiare, le fotografie sono eloquenti il controllo eseguito ogni anno mantiene alto il livello. E poi la carta sconti funziona per-fettamente: mostriamo la carta ed è tutto. Semplice!’

ACSI riceve spesso i complimenti dei campeggiatori anche sui so-cial network. Qualità e affidabil-ità sono le parole più ricorrenti e l’ispezione annuale gioca una parte importante. In breve, ACSI è e rimane il partner di qualità nel settore del campeggio!

Promozione alle fiere autunnali

ACSI PublishingAll'Att. di: Dhr. Joan FranssenGeurdeland 9NL-6673 DR Andelst Paesi Bassi

www.ACSI-MEDIA.com La Stampa ACSI • primavera 2012 11

Ron van der HoutCamping Main-Spessart-Park

(Germania)‘Assistiamo a un forte aumen-to degli ospiti in primavera e in autunno. I clienti che ci vi-sitano in bassa stagione pos-siedono diverse tessere scon-to. Il grande vantaggio della CampingCard ACSI è che si tratta di un sistema semplice, chiaro e privo di complicazio-ni non solo per i campeggiato-ri, ma anche per noi proprieta-ri di campeggio

Chi vuole andare in campeg-gio in bassa stagione a prezzi scontati, sceglie CampingCard ACSI. Questa collaudata for-mula va a ruba tra i campeggia-tori europei. Ma perché anche lei, in veste di proprietario di campeggio, dovrebbe aderire al programma? ACSI ha parlato con una serie di campeggi che già vi aderiscono, per capire quale sia la vera forza del no-stro sistema di sconti e cosa ne abbiano ricavato finora.

‘Dall'introduzione della tessera le prenotazioni in bassa stagio-ne sono cresciute del 25%’, dice Karin Pinckaers del campeggio olandese Osebos. ‘Naturalmente è difficile dire se le pre-notazioni non ci sareb-bero state senza sconti così elevati, quindi la percentuale resta basa-ta su una stima.’ Anche Gerrit-Jan Hagedoorn, proprietario e direttore del campeggio olande-se Beerze Bulten ha ri-scontrato forti aumenti da quando partecipa al program-ma. ‘Nel 2011 la CampingCard

ACSI ci ha procurato il 20,3% delle prenotazioni totali in bassa stagione, il che equiva-le addirittura al 9,9% del fatturato per quel periodo dell'anno.

DiffusioneRiferendosi all'effi-cacia della tessera, Hagedoorn parla chia-ro: ‘È soprattutto la diffusione della Cam-pingCard ACSI a fare la differen-za. Raramente si trova qualcuno che non conosca ACSI, il che di sicuro ci aiuta a riempire il cam-peggio in bassa stagione.’ Pincka-ers aggiunge: ‘Per i consumatori è facilissimo procurarsela. Non è

necessario registrarsi e non ci sono obbli-ghi aggiuntivi. Ecco perché funziona così bene.’ Il sistema viene uti-lizzato anche dal campeggio france-se La Nautique. La proprietaria Mirjam Malquier-Schutjes: ‘La

carta è largamente diffusa su sca-la internazionale e quindi offre ai

campeggiatori un'ampia scelta sul fronte dei campeggi.’

PromozioneACSI tiene molto a una buona collabora-zione con i suoi affi-liati e alla promozione sia dei campeggi che della tessera sconto. ‘Alle fiere non passa-no certo inosservati. È evidente che la fama

del nome ACSI e la diffusione dei suoi prodotti aumentano ogni anno’, afferma Hagedoorn, con i numeri alla mano. ‘Nel 2011 il totale delle prenotazioni effet-tuate nella nostra struttura con la CampingCard è cresciuto del 19,4% rispetto al 2010.’ Pinckaers definisce adeguata la promozio-ne. ‘Si cercano sempre nuovi me-todi e strategie per raggiungere la massima notorietà.’ Malquier-Schutjes: ‘Non mi sembra che ACSI promuova in particolare il nostro campeggio, ma che si fac-cia piuttosto parte di un'unica, grande realtà. Se la tessera sconto vende bene, allora significa pub-blicità extra anche per noi e, na-turalmente, nuovi arrivi in cam-peggio.’

Alta stagioneOggi tutti i concorrenti del-le CampingCard ACSI offrono sconti anche in alta stagione. ACSI non intende ricorrere a que-

La parola ai proprietari di campeggio

L’efficacia di CampingCard ACSI‘È la diffusione che fa la differenza;

raramente si trova qualcuno che non conosca ACSI’

‘Nel 2011 il totale delle prenotazioni effettuate con la CampingCard è

cresciuto del 19,4% rispetto al 2010.’

sta strategia e nemmeno i cam-peggi sembrano favorevoli. ‘As-surdo’, è la reazione di Malquier-Schutjes. Pinckaers definisce gli sconti in alta stagio-ne un pessimo affare. ‘Farebbero perdere va-lore alla tessera.’ An-che Hagedoorn non è per niente entusiasta. ‘Ritengo che in alta stagione i campeggi debbano fare da soli il tutto esaurito, se serve anche con l’aiuto di strategie di prezzo mira-

te. Ma devono essere i campeggi a stabilirle autonomamente, senza

subire imposizioni da parte di terzi.’ E ag-giunge: ‘Se gli sconti della bassa stagione venissero applicati an-che in alta stagione, dal punto di vista fi-nanziario i nostri mar-gini sarebbero troppo ridotti per continuare a innovare. E questo per i campeggi - e per gli

ospiti - è fondamentale!’

Kristof van Massenhove

Le Val de l'Aisne (Belgio)‘La CampingCard è apprez-zata soprattutto per gli sconti che offre ai consumatori. Noi proprietari dobbiamo pagare per partecipare al programma, ma molte famiglie comprano la tessera per pochi euro e poi approfittano di sconti in molti campeggi. È davvero vantag-gioso.’

Maurizio FioriniCamping Cavallino (Italia)

‘Abbiamo aderito alla CampingCard fin dall’inizio, perché ave-vamo il presentimento che l’iniziativa avrebbe attratto più visi-tatori nella bassa e media stagione. Avevamo ragione: grazie a CampingCard ACSI il numero di visitatori è cresciuto costante-mente e molti di questi campeggiatori - di diverse nazionalità - sono ormai diventati clienti fissi.’

la CampingCard è cresciuto del 19,4% rispetto al 2010.’ Pinckaers definisce adeguata la promozio-ne. ‘Si cercano sempre nuovi me-todi e strategie per raggiungere la massima notorietà.’ Malquier-Schutjes: ‘Non mi sembra che ACSI promuova in particolare il nostro campeggio, ma che si fac-cia piuttosto parte di un'unica, grande realtà. Se la tessera sconto vende bene, allora significa pub-blicità extra anche per noi e, na-turalmente, nuovi arrivi in cam-

Oggi tutti i concorrenti del-le CampingCard ACSI offrono sconti anche in alta stagione. ACSI non intende ricorrere a que-

debbano fare da soli il tutto esaurito, se serve anche con l’aiuto di strategie di prezzo mira-

i campeggi - e per gli ospiti - è fondamentale!’

Maurizio FioriniCamping Cavallino (Italia)

‘Abbiamo aderito alla CampingCard fin dall’inizio, perché ave-

Karin Pinckaers

Mirjam Malquier-Schutjes

Gerrit-Jan Hagedoorn

€ 14.900,00*mq.

VPF srl - Viale Paesi Bassi Z.I. - 72019 SAN VITO DEI NORMANNI (BR)Tel. (+39) 0831.952270 - Fax (+39) 0831.953184

www.vpfcase.com - info@vpfcase.com

* L'offerta si riferisce ad un minimo di 5 unità, escluso patio, trasporto ed I.V.A.Iniziativa rivolta a strutture ricettive che effettuano gli ordini entro il 30/06/12per consegne a partire da Settembre 2012.

NUOVA LINEA CAMPING