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Firenze, 11 giugno 2016 La seduzione della volpe

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Firenze, 11 giugno 2016

La seduzione della volpe

Tre brutte notizie…ma brutte brutte brutte!

Non sappiamo scrivere

Non sappiamo scrivere

Parliamo troppo

Non sappiamo scrivere

Parliamo troppo

Non sappiamo guardare

Non sappiamo scrivere

Parliamo troppo

Non sappiamo guardare

Vai all’ESSENZIALE

Vai all’ESSENZIALE

MENO aggettivi

MENO sostantivi

Linguaggio CHIARO

NO avverbi

EVOCA suoni e colori

Sii ONESTO

Nomi CREDIBILI

Nomi CREDIBILI

Senso d’attesa

Spiegare troppo

Non essere onesti

Spiegare troppo

Trattare il lettore da idiota

Non essere onesti

Spiegare troppo

Nomi credibili

Salve, mi chiamo Abbondio Rossi.

Senso d’attesa

sussurrare

Senso d’attesa

Un mattino, al risveglio da sogni inquieti, Gregor Samsa si trovò trasformato in un enorme insetto. Sdraiato nel letto sulla schiena dura come una corazza, bastava che alzasse un po’ la testa per vedersi il ventre convesso, bruniccio, spartito da solchi arcuati; in cima al ventre la coperta, sul punto di scivolare per terra, si reggeva a malapena. Davanti agli occhi si agitavano le gambe, molto più numerose di prima, ma di una sottigliezza desolante.

(Kafka, Metamorfosi)

Si passò un asciugamano sul viso. Faceva caldo là dentro. Troppo caldo, soprattutto a maggio. Quello studio gli toglieva l’aria.

In Umbria avrebbe avuto tutto lo spazio che gli serviva. Questione di mesi. La piscina per i ragazzi e per Ottilia uno studio tutto suo dove preparare la tesi in santa pace.

Per non parlare di Rovigio e Sean. Già li vedeva scorrazzare sul prato tutto il giorno.

L’articolo parlava di un infopreneur di successo. Un altro sognatore come lui che come lui ce l’aveva fatta. Chissà se si sarebbero smossi, quei culi piatti dei ragazzi. Non tutti, s’intende.

Alcuni erano proprio speciali, quelli a cui Phoenix era entrato nel sangue, e che stavano iniziando a mettere online i loro infoprodotti. «Carlo, ho impostato la campagna», «Boss, non sto nella pelle».

Tra poco avrebbero iniziato a incassare i piccioli, ne era certo. Quel pensiero gli diede una scarica di adrenalina. No, non c’era sul web niente di paragonabile a Phoenix.

Sorrise. Poi si alzo. La cena era pronta e lui odiava mangiare freddo.

Usare i 5 sensi

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Dettagli emotivi

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Ostacoli

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Atto 1ESPOSIZIONEIncitamento

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Moment of release

Atto 1ESPOSIZIONETitolo della campagna on line

Atto 2COMPLICAZIONESuqeeze pageProblema disperante

Atto 3CLIMAX

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Atto 6DISSOLUZIONE

Ritorno a equilibrioCon trasformazione

Cenerentola

Platone

Grazie, cari!