La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006...

41
La ricerca sanitaria in Italia

Transcript of La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006...

Page 1: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

La ricerca sanitaria in Italia

Page 2: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Ministero della Salute

Ricerca SanitariaIl programma di ricerca sanitaria si articola nelle attività di:

Ricerca corrente

Ricerca finalizzata

Page 3: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Ricerca scientifica di base svolta dai destinatari istituzionali

Attua gli obiettivi prioritari, biomedici e sanitari, del Piano Sanitario Nazionale

Ricerca correnteRicerca corrente

Ricerca finalizzataRicerca finalizzata

Page 4: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Destinatari istituzionali fondi per la ricerca sanitaria

Istituto Superiore di Sanità

Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza sul Lavoro

Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali

Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico

Istituti Zooprofilattici Sperimentali

Regioni

Page 5: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Stanziamenti per la ricerca sanitaria in Italia

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

304.579.423

303.924.349

268.628.535

206.809.000

197.339.000

379.300.000

305.130.000

Anno Importo in €

Page 6: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Legge 27 dicembre 2006 n. 296

Iniziative in favore dei giovani ricercatori

Finanziaria 2007

Page 7: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

• Con la Finanziaria 2007 salgono a 339,4 milioni di euro i fondi per la ricerca medica e sanitaria del Servizio sanitario nazionale, con un aumento netto di 70 milioni di euro rispetto al 2006. Lo scopo della politica di ricerca sanitaria è quello di fornire, attraverso la promozione ed il finanziamento di una ricerca scientifica in campo biomedico e sanitario di elevata qualità, una base scientifica per la programmazione degli interventi mirati al miglioramento dello stato di salute della popolazione. Per questo la ricerca finalizzata (ripartita in ricerca finalizzata biomedica e ricerca finalizzata al miglioramento dei servizi sanitari) è stata mirata essenzialmente a promuovere progetti destinati a:

• produrre nuove conoscenze rapidamente trasferibili al Servizio Sanitario Nazionale;

• valutare l’efficacia e l’appropriatezza degli interventi sanitari in campo diagnostico-terapeutico, riabilitativo e organizzativo-gestionale;

sviluppare le reti collaborative di ricerca sul territorio nazionale; migliorare l’integrazione multidisciplinare, la continuità assistenziale e la corretta comunicazione con i cittadini.

Page 8: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

• La definizione contenuta nell’art. 1, comma 1, del decreto legislativo n. 288 del 2003, ove gli IRCCS vengono qualificati “enti a rilevanza nazionale”, rappresenta quindi la rinuncia alla precedente contestata definizione di tali istituti come “enti nazionali”, in conformità ai pareri surricordati; al tempo stesso questa vicenda conferma in termini inequivocabili il fatto che primari protagonisti delle procedure legislative abbiano convenuto nella considerazione che il legislatore delegante non avesse inteso rivendicare la disciplina degli IRCCS all’esclusiva competenza legislativa dello Stato.

Page 9: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

RAPPORTO PUBBLICO/PRIVATO RAPPORTO PUBBLICO/PRIVATO NELLNELL’’AMBITO DELLA RICERCAAMBITO DELLA RICERCA

M.C.M.C.

Page 10: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

L’art. 12bis del d.lgs 229/99 prevede che alle ricerche svolte dai D.I. ( Regioni, IRCCS, ISS,

ISPESL,ASSR, IZS),possano concorrere, sulla base di apposite convenzioni, le Università, altri Enti di

ricerca pubblici e privati, nonché imprese pubbliche e private

Comma 6. Le attività di ricerca corrente e finalizzata sono svolte dalle regioni, dall'Istituto superiore di sanità, dall'Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza sul lavoro, dall'Agenzia per i servizi sanitari regionali, dagli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici e privati nonché dagli Istituti zooprofilattici sperimentali. Alla realizzazione dei progetti possono concorrere, Alla realizzazione dei progetti possono concorrere, sulla base di specifici accordi, contratti o convenzioni, le Unisulla base di specifici accordi, contratti o convenzioni, le Universitversitàà, , il Consiglio nazionale delle ricerche e gli altri enti di ricercil Consiglio nazionale delle ricerche e gli altri enti di ricerca pubblici e a pubblici e privati, nonchprivati, nonchéé imprese pubbliche e private.imprese pubbliche e private.

M.C.M.C.

Page 11: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

La ricerca non riguarda solo la salute pubblica, ma è finalizzata alla realizzazione di una molecola, di un farmaco o di un brevetto; in questo caso lo Stato deve facilitare il solo accesso ai fondi.In questi casi Io Stato deve essere di stimolo, non deve essere il primo attore del finanziamento, perché questo deve rimanere una esclusiva dei privati;

Fondi privati rappresentati dai capitali di rischio o i fondi bancari. I problema è che in Italia ci sono notevoli disponibilità finanziarie che solo in minima parte sono messe a disposizione delle imprese che vogliono sviluppare la ricerca, in particolare quella industriale, che potrebbe portare poi a nuovi prodotti e quindi allo sviluppo del paese. Questa è una anomalia che deve essere affrontata e risolta. Il privato deve essere incentivato a lavorare, con incentivi giusti che si possono

facilmente intuire come per esempio la detassazione, e anche altri tipi di agevolazioni

Ovviamente gli ISS, IRCCS; IZS ecc possono, anzi debbono, collaborare con l’industria privata perché questa rappresenta una opportunità di finanziamento aggiuntivo.In definitiva se una ricerca finanziata dal Ministero della Salute approda ad un possibile utilizzo industriale l’accordo Istituto industria privata è auspicabile.

Il cofinanziamento del Ministero della SaluteIl cofinanziamento del Ministero della Salute

M.C.M.C.

Page 12: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Il cofinanziamento del Ministero della Salute deve essere miratoIl cofinanziamento del Ministero della Salute deve essere mirato

Si sta passando dai bandi tradizionali di chiamata dove i progetti vengono esaminati, a bandi mirati dove si dice specificamente ciò di cui si ha bisogno e chi dimostra di avere la capacità di proporre e realizzare con una forte probabilità di riuscita viene finanziato. Questo per evitare che ci sia una polverizzazione de finanziamenti.

In altre parole è necessario mirare a finanziamenti su temi con forte probabilità di ricaduta, dove investire molto sia in termini umani che in quelli finanziari.

Uno dei primi esempi Uno dei primi esempi èè stato il cofinanziamento sul vaccino per lstato il cofinanziamento sul vaccino per l’’AIDS della AIDS della prof.ssa prof.ssa EnsoliEnsoli tra ltra l’’ISS e la ISS e la ChironChiron..

Anche quest’anno si è cercato nel bando della ricerca finalizzata di incentivare la collaborazione pubblico privato con un successo inaspettato.con un successo inaspettato. Il finanziamento privato complessivo ammonta a circa 62 milioni di euro. Questo significa che c’è la possibilità concreta di attirare nuovi capitali da investire nella ricerca e questo a tutto vantaggio della dinamicità e competitività della stessa.

M.C.M.C.

Page 13: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

COFINANZIAMENTI ANNO 2002COFINANZIAMENTI ANNO 2002

PFIZER ITALIA S.P.A. – ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’OSSERVATORIO ANZIANO FRAGILE € 750.000,00

PHARMACIA ITALIA S.P.A. – ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’STUDIO ANTIBIOTICORESISTENZA € 1.291.000,00

COFINANZIAMENTI ANNO 2003COFINANZIAMENTI ANNO 2003

N. 28 PROGETTITOTALE € 14.531.500,00

M.C.M.C.

Page 14: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Ricerca Traslazionale

La ricerca affidata agli IRCCS come organi del SSN, ha la peculiarità di essere una ricerca

clinica e traslazionale che ha specifico riferimento il paziente. L’attività di ricerca in un IRCCS è un

processo bidirezionale di trasferimento di conoscenze scientifiche tra laboratorio e clinica. L’obiettivo è quello di finalizzare l’attività della

ricerca al miglior risultato per il paziente.

Page 15: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Finanziamenti ricerca corrente e finalizzata

Anni 2007 e 2008

Page 16: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Anno 2007 Anno 2008

RICERCA CORRENTE II.RR.CC.CC.SS. 190.000.000 203.500.000

10.000.000 Progetto Oncologico

5.000.000 Sicurezza alimentare 5.000.000

3.000.000 Malattie rare 3.000.0003.000.000 Cellule staminali 3.000.000

3.000.000 Tutela luoghi di lavoro 3.000.000

15.256.500 Progetto giovani ricercatori 5% 28.827.409

43.500.000 Ricerca finalizzata 10.000.000ISPESL (SPESA CORRENTE) 2.000.000 2.000.000I.S.S. (SPESA CORRENTE) 10.000.000 10.000.000

ASSR (RICERCA CORRENTE) 1.500.000 750.000II.ZZ.SS. (SPESA CORRENTE) 15.000.000 15.000.000

TOTALI 302.006.500 284.977.409

RICERCA FINALIZZATA -

Page 17: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

DIREZIONE GENERALE DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICACONVENZIONE TRA IL MINISTERO DELLA SALUTE E LA AGENZIA PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI PER LA REGOLAMENTAZIONE DELLO SVOLGIMENTO DEIPROGRAMMI DI RICERCA SANITARIA FINALIZZATA RELATIVI ALL’ANNO 2006

Convenzione n. 38Premesso che

A seguito di quanto disposto dall’art. 12 e dall’art. 12 bis del D. Lgs. 502/92, come modificato e integrato dal D. Lgs. 229/99 concernenti il finanziamento a carico del Ministero della Salute dei progetti di ricerca presentati dai destinatari istituzionali, individuati dalla normativa stessa, si rende necessario, ai fini dello svolgimento dei programmi di ricerca finalizzata per l’anno 2006, approvati dalla Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria nella seduta del 4 aprile 2007, disciplinare i conseguenti rapporti di collaborazione e finanziari:il Ministro della Salute, su proposta della competente Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria, ha stabilito nella lettera invito DGRST4/7394/P/I.9.a.b. del 8 novembre 2007 il piano di attuazione dei progetti di ricerca finalizzata 2007, individuando gli obiettivi prioritari biomedici e sanitari del Piano Sanitario nazionale suddivisi in aree d’interesse prioritario;con Decreto Dirigenziale del ……… prot. n. ………….. è stata approvata la delibera della Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria del …….in materia di utilizzo dei fondi assegnati alla ricerca per l’esercizio 2007 la quale prevede tra l’altro lo svolgimento del progetto “EFFICACIA NELLA PRATICA E RAPPORTO COSTI/BENEFICI DI UN PROGRAMMA DI SCREENING E GESTIONE DELLA DEPRESSIONE IN DIVERSI CONTESTI MEDICI” presentato dalla AGENZIA PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI;

Page 18: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

con D.D. del 28/12/2007 registrato dall’U.C.B. il 16/01/2008 n. 12313 è stata impegnata ed ammessa al finanziamento la somma destinata, per il corrente

esercizio finanziario, per i progetti di ricerca finalizzata 2007;

per il predetto progetto è stato autorizzato un finanziamento pari a €170.000,00 (centosettantamila/00)

IL MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI

Dipartimento dell’Innovazione Direzione Generale della Ricerca Scientifica e Tecnologica

Ufficio IVdell’ex Ministero della Salute

rappresentato dal Dottor Bruno Campione – Dirigente della Direzione Generale della Ricerca Scientifica e Tecnologica

e laAGENZIA PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI

Page 19: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

rappresentata da

stipulano e convengono quanto segue:

Articolo 1

La presente convenzione regola l’affidamento da parte del Ministero della Salute -Direzione Generale della Ricerca Scientifica e Tecnologica – alla AGENZIA PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI della ricerca finalizzata dal titolo “EFFICACIA NELLA PRATICA E RAPPORTO COSTI/BENEFICI DI UN PROGRAMMA DI SCREENING E GESTIONE DELLA

DEPRESSIONE IN DIVERSI CONTESTI MEDICI” che viene finanziata dal Ministero della Salute per un importo di € 170.000,00 (centosettantamila/00) con imputazione all’u.p.b. 3.1.2.10. ricerca

scientifica capitolo 3398.

Articolo 2

La AGENZIA PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI svolgerà la ricerca secondo la pianificazione riportata nel programma originale presentato a questo Ministero per l’approvazione e in

ottemperanza a quanto previsto dalla lettera invito di cui in premessa. Detto programma fa parte integrante della presente convenzione unitamente alla relativa scheda finanziaria.Qualora l’Ente apporti rilevanti modifiche al piano esecutivo il progetto sarà nuovamente

sottoposto alla Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria per il parere di competenza.

Page 20: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Articolo 3

La ricerca avrà la durata di due (2) anni e dovrà avere inizio entro 30 giorni dalla ricezione da parte dell’Ente della lettera con la quale il Ministero della Salute – Direzione Generale della Ricerca Scientifica e Tecnologica - comunicherà l'avvenuta approvazione e registrazione della presente convenzione.L’Ente dovrà comunicare la data d’inizio della ricerca, con nota sottoscritta dal responsabile amministrativo del progetto di ricerca.Gli adempimenti previsti ai commi 1° e 2° costituiscono presupposti indispensabili per avviare la procedura di cui all’art. 4.Il monitoraggio del progetto di ricerca di cui alla presente convenzione è affidato alla Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria

Articolo 4

La prima rata anticipata sarà pari al 60% del finanziamento totale di cui all’art. 1. a procedura per il pagamento della stessa sarà avviata contestualmente alla comunicazione dell’Ente della data di inizio della ricerca con contestuale richiesta del pagamento. La successiva rata pari al 30% sarà erogata alla scadenza del primo anno di attività previa approvazione della relazione di cui al successivo art. 5 della presente convenzione e il rimanente 10% a conclusione del progetto secondo le modalità stabilite dal citato art. 5.

Articolo 5

Al termine del primo anno, per il pagamento della seconda rata, l' Ente dovrà trasmettere al Ministero della Salute, Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria, non oltre 60 giorni dalla scadenza prevista, una relazione sullo stato d’attuazione complessivo della ricerca accompagnata dalla dettagliata esposizione delle spese sostenute (documentazione che dovràessere trattenuta agli atti del Destinatario Istituzionale del finanziamento e resa disponibile per eventuali controlli) e sottoscritta dal responsabile amministrativo

Page 21: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Nel caso in cui la relazione non sia considerata, dalla Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria, idonea a dimostrare lo stato di avanzamento della ricerca, il Ministero della Salute attiverà le procedure previste dal successivo art.7 che dovranno, comunque, concludersi entro e non oltre il trentesimo giorno dalla contestazione. Nel caso permangano contestazioni il Ministero sottoporrà l’eventuale provvedimento alla Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria allegando obbligatoriamente le contro-deduzioni scritte dell’Ente che s’impegna fin d’ora ad accettare quanto sarà deciso dalla Commissione.A conclusione del progetto di ricerca dovrà essere inoltrata alla Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria la relazione conclusiva, di cui al successivo art.10 della presente convenzione, del progetto e, contestualmente all’invio di detta relazione finale e del resoconto economico complessivo, dovrà essere trasmessa la documentazione dell’attivitàsvolta dall’inizio dei lavori ed i relativi prodotti realizzati anche su formato elettronico (CD).

Articolo 6

Durante lo svolgimento della ricerca potranno essere apportate modifiche al programma. Tali modifiche, comunque, non dovranno stravolgere l’impianto complessivo del documento originario allegato al presente accordo. Le proposte di variazioni corredate dalle motivazioni fornite dal responsabile della ricerca dovranno essere sottoposte all'assenso del Ministero della Salute – Direzione Generale della Ricerca Scientifica e Tecnologica - con nota sottoscritta del rappresentante legale.Nel caso sorgano contestazioni, la decisione verrà rimessa alla Commissione Nazionale per la ricerca Sanitaria. Il Ministero trasmetterà alla Commissione le contro-deduzioni scritte della AGENZIA PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI che s’impegna fin d’ora ad accettare quanto sarà deciso dalla Commissione.

Page 22: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Articolo 7

Il Ministero della Salute – Direzione Generale della Ricerca Scientifica e Tecnologica -, sentita la Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria, ha facoltà di chiedere chiarimenti e può disporre verifiche durante lo svolgimento della ricerca.

Articolo 8

Nel caso in cui la AGENZIA PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI nonprovveda ad inviare la relazione di cui al precedente art. 5, il Ministero sospenderà l'erogazione del finanziamento. La sospensione del finanziamento verrà disposta anche a seguito della mancata od irregolare attuazione del programma di ricerca. In tale caso il Ministero della Salute chiederà la restituzione delle somme erogate, previa verifica delle cause che hanno portato alla mancata o irregolare attuazione del programma di ricerca.Nel caso permangano contestazioni, la decisione verrà rimessa alla Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria. Il Ministero trasmetterà alla Commissione le contro-deduzioni scritte della AGENZIA PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI che s’impegna fin d’ora ad accettare quanto sarà deciso dalla Commissione e provvederà se richiesto alla restituzione delle somme percepite, entro l’anno contabile della definizione del procedimento.

Page 23: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Articolo 9

Il termine della ricerca potrà essere prorogato dal Ministero della Salute – Direzione Generale della ricerca scientifica e tecnologica, per un periodo di norma non superiore a sei mesi e comunque non oltre un anno dalla data di scadenza, a seguito di formale, motivata e documentata richiesta della AGENZIA PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI inoltrata dal responsabile amministrativo non oltre i 90 giorni precedenti la data di scadenza della presente convenzione.

Articolo 10

Per l'erogazione del saldo, corrispondente al 10% di cui al precedente art. 4, alla data di scadenza, naturale o prorogata, di cui i precedenti art.3 e art.9, la AGENZIA PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI dovrà inviare al Ministero della Salute – Direzione Generale della Ricerca Scientifica e Tecnologica - la relazione conclusiva sui risultati raggiunti dalla ricerca sottoscritta dal responsabile della stessa così come previsto dall’art. 5 della presente convenzione.La succitata relazione, dovrà essere accompagnata dalle schede tecnico-finanziarie, relative alla rendicontazione riassuntiva delle spese sostenute per l’intero progetto, nonchédall’elenco analitico delle medesime in relazione al finanziamento complessivo concesso e comunque, trattenendo ai propri atti la relativa documentazione amministrativo-contabile. Nel caso che la relazione non sia considerata idonea a dimostrare il raggiungimento dei risultati previsti dalla ricerca, il Ministero della Salute in applicazione del precedente art.7 chiederà chiarimenti e disporrà indagini entro e non oltre il 30° giorno dalla contestazione scritta della AGENZIA PER I SERVIZI SANITARI REGIONALIIn caso di contestazioni si applicherà il comma 2 dell’art.8 della presente convenzione.

Page 24: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Articolo 11

La presente convenzione, vincolante per la AGENZIA PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI all'atto della sottoscrizione, sarà tale per il Ministero della Salute solo dopo la sua approvazione e registrazione da parte degli organi di controllo.Nel caso in cui il progetto sia cofinanziato sarà cura del destinatario istituzionale stabilire, con apposita convenzione, gli obblighi reciproci e, comunque, nelle relazioni di cui agli artt. 5,8 e 10 della presenta convenzione, si dovrà dar conto dei suddetti ulteriori finanziamenti.

Articolo 12.

La proprietà degli studi, dei prodotti e delle metodologie sviluppati nell’ambito del progetto èregolamentata dalla normativa vigente in materia salvo particolari accordi stipulati tra le parti firmatarie del presente atto, ferma restando la possibilità dei soggetti istituzionali del Servizio sanitario nazionale di fruirne, previa richiesta alle parti firmatarie. Qualsiasi documento o prodotto inerente al progetto deve contenere l’indicazione della partecipazione del Ministero della Salute.

Articolo 13

I beni e gli strumenti acquistati per l’esecuzione del presente progetto di ricerca al termine della ricerca saranno destinati in proprietà al Ministero della Salute, salvo diverse espresse disposizioni al riguardo da adottare con apposito atto.

Page 25: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Articolo 14

Le parti contraenti prendono atto che il finanziamento del presente progetto ricade nella gestione dei fondi per il finanziamento delle attività di ricerca o sperimentazione, delle unitàprevisionali di base 3.1.2.10. “Ricerca Scientifica” capitolo 3398, di pertinenza del centro di responsabilità “Dipartimento dell’Innovazione” – Direzione Generale della Ricerca Scientifica e Tecnologica dello stato di previsione del Ministero della Salute, in relazione a quanto disposto dal D.lgs. 502/92 e successive modifiche.

Roma, lì

PER LA AGENZIA PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI

PER IL MINISTERO DELLA SALUTE Dr. Bruno Campione

Page 26: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Programma per la Ricerca Sanitaria 2007:attività di ricerca finalizzata

(art.12 e 12 bis del D.Lgs. 502/92, come modificato ed integrato dal Decreto Legislativo n.229/99)

INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI1. Finalità e caratteristiche generali2. Soggetti ammessi al finanziamento3. Tipologie aree tematiche e risorse disponibili per le proposte di ricerca ammesse al finanziamento 4. Modalità e procedure per la preparazione delle proposte 5. Selezione delle proposte: modalità e punteggi per la presentazione delle proposte 6. Presentazione delle domande7. Erogazione dei fondiFINALITÀ E CARATTERISTICHE GENERALINell’ambito della Politica di Ricerca e Sviluppo del Ministero della Salute, finanziata aisensi della vigente normativa (art.12 e 12/bis del D.Lgs. 502/92 come modificato edintegrato dal D.Lgs. 229/99), il Programma per la Ricerca Sanitaria Finalizzata 2007intende promuovere una ricerca strumentale agli obiettivi strategici del Servizio SanitarioNazionale (SSN) sulle tematiche specifiche individuate come prioritarie, definite al successivopunto 3.Il programma per l’attività di Ricerca Finalizzata per il 2007 avrà - ispirandosi alleindicazioni del Piano Sanitario Nazionale 2006-2008 - come propri criteri-guida:• Il perseguimento della massima sinergia ed integrazione possibile delle attività di tutti i Destinatari

Istituzionali che hanno titolo a presentare proposte di ricercaall’interno del presente Bando• Lo sviluppo di reti collaborative di ricerca sul territorio nazionale.• L’ integrazione, soprattutto per quello che attiene ai programmi “Strategici”, tra tematiche tipiche della

ricerca biomedica e di quella sanitaria.• La ricerca di risorse aggiuntive a quelle messe a disposizione dal Bandoattraverso forme di co-finanziamento di tipo pubblico e privato con risorsespecificamente dedicate.Il Programma per l’anno 2007 sarà focalizzato sulle seguenti tre tipologie di ricerca:

Page 27: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Ricerca Innovativa, mirata a favorire lo sviluppo, anche in fase precoce, di innovazioni potenzialmente trasferibili alla pratica del SSN;

Ricerca Valutativa, di trasferimento dell’innovazione per il governo clinico e l’ottimizzazione della dimensione organizzativa dei servizi;

Ricerca sulle Problematiche socio-sanitarie emergenti, orientata ad acquisire nuove conoscenze e fornire soluzioni innovative per il SSN.

2. SOGGETTI AMMESSI AL FINANZIAMENTOI finanziamenti per i progetti di ricerca sono destinati esclusivamente ai Destinatari Istituzionali

(D.I.) del Ministero della Salute, ex comma 6 dell’art. 12/bis del D.Lgs. 502/92 come modificato ed integrato dal D.Lgs. 229/99, d'ora in poi denominati Destinatari Istituzionali (DI), ovvero: Regioni e Province Autonome, Istituto Superiore di Sanità, Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza sul Lavoro, Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico pubblici e privati, Istituti Zooprofilattici Sperimentali. In ogni progetto deve essere comunque garantita la presenza di almeno una Unità Operativa appartenente al SSN.

Alla realizzazione dei progetti possono concorrere, sulla base di specifici accordi, contratti o convenzioni da stipularsi con l’istituzione D.I. proponente, le Università, il Consiglio Nazionale delle Ricerche e gli altri Enti di ricerca pubblici e privati, nonché le imprese pubbliche e private, d'ora in poi denominati Istituzioni Esterne (I.E.).

I fondi stanziati per la Ricerca Finalizzata 2007 verranno assegnati privilegiando l’integrazione di Programmi tra diversi D.I. e incentivando progetti co-finanziati da Enti, Istituzioni, Associazioni ed Imprese Pubbliche e Private.

TIPOLOGIE, AREE TEMATICHE E RISORSE DISPONIBILI PER LE PROPOSTE DI RICERCA AMMESSE AL FINANZIAMENTO

3.1. TIPOLOGIE:Nel bando 2007 vengono distinte due tipologie di proposta :3.1.1 Programmi Strategici

Aspetti generaliIl bando per la Ricerca Finalizzata 2007 conferma la struttura generale articolata in Programmi

Strategici e Progetti Ordinari, già sperimentata positivamente nel 2006.

Page 28: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Tale modalità viene ritenuta utile a favorire l’integrazione tra la ricerca degli IRCCS e quella di tutte le altre strutture del SSN utile a rispondere ai bisogni conoscitivi ed operativi del SSN stesso.

Oltre a rappresentare l’attività di ricerca potenzialmente più efficace per fornire al SSN strumenti utili al miglioramento dell’appropriatezza dell’attività assistenziale, la finalità di medio-lungo termine dei Programmi Strategici è quella di creare un network di strutture capaci di realizzare una ricerca realmente innovativa.

Pur nella differenza imposta dalla specificità dei temi affrontati, nel precisare l’articolazione delle aree tematiche, si è adottata una struttura-tipo al fine di garantire un coordinamento sostanziale dei Progettiche faranno parte del singolo Programma Strategico.

La dizione Programma Strategico (PS) si riferisce all’aggregazione di più Progetti, ideati e presentati da Destinatari Istituzionali diversi, finalizzati a raggiungere un insieme di obbiettivi conoscitivi tra loro coerenti.

Ogni Programma Strategico è coordinato da un “Progetto Capofila”. Tutti i Destinatari Istituzionali possono essere titolari del Progetto Capofila di Programmi Strategici (nel numero

massimo di seguito specificato)..Ogni Programma Strategico deve contenere almeno un Progetto presentato da una Regione o Provincia Autonoma

ed almeno uno presentato da un IRCCS (indipendentemente dal fatto che essi siano o meno Progetto Capofila).

Ogni Programma Strategico può comprendere un massimo di 5 Progetti (eventualmente articolati in UnitàOperative). Gli altri Progetti devono essere comunque sempre presentati da Destinatari Istituzionali.

Ciascun Programma Strategico avrà un Coordinatore Scientifico (CS) - che coinciderà con il Responsabile Scientifico del Progetto Capofila di quel PS.

Gli altri Destinatari Istituzionali diversi da Regioni o IRCCS (ISS, Agenzia per i Servizi Sanitari regionali, ISPESL e II.ZZ.SS.) possono essere anch’ essi titolari di Progetto Capofila e presentare Progetti all’interno di uno o più PS.

In tutti i Progetti inseriti in un Programma Strategico anche altre strutture esterne diverse dai D.I. - quali Università, Enti di Ricerca pubblici e privati - possono contribuire alla realizzazione degli obiettivi di ricerca - in qualità di Unità Operative.

In ogni Programma Strategico i diversi Progetti devono affrontare, con differente grado di approfondimento in funzione dello specifico problema affrontato (ma dedicando a ciascuna almeno un Progetto), tutte le seguenti problematiche:

Sviluppo di nuove conoscenze e/o nuovi approcci preventivi, diagnostico-terapeutici o soluzioni organizzative rapidamente trasferibili al SSN;

Valutazione di efficacia ed appropriatezza di interventi preventivi, diagnostico-terapeutici e riabilitativi;Implicazioni assistenziali ed organizzative per l’SSN.

Page 29: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

3.1.2 I Progetti OrdinariSono definiti Progetti Ordinari quei Progetti presentati da singoli Destinatari Istituzionali (secondo il numero

massimo più avanti specificato) che devono, per gli IRCCS, essere coerenti con la disciplina oggetto del riconoscimento.

In tutti i Progetti Ordinari possono contribuire alla realizzazione degli obiettivi di ricerca - in qualità di UnitàOperative - anche altre strutture esterne diverse dai D.I. quali Università, Enti di Ricerca pubblici e privati.

All’interno della categoria Progetti Ordinari si riconoscono due tipologie definite dalla presenza/assenza di un co-finanziamento esterno:

progetti con co-finanziamento > 300.000progetti con co-finaziamento inferiore o privi di co-finanziamentoAlla prima tipologia viene riservato un finanziamento non superiore ai 10 milioni di Euro all’interno del totale

disponibile per i Progetti Ordinari (pari a circa 38 milioni di Euro) mentre alla seconda tipologia viene destinato il rimanente fondo riservato ai Progetti Ordinari.

In questa seconda tipologia il co-finanziamento non è vincolante per l’ammissibilità ma verrà riconosciuto uno specifico punteggio secondo i criteri più avanti specificati (vedi sezione “Selezione delle proposte: modalitàe punteggi”).AREE TEMATICHE

3.2.1 Aree tematiche e articolazione dei Programmi Strategici

Tenendo conto della necessità di garantire un’alternanza rispetto ai temi affrontati nel Bando dello scorso anno, nel Bando 2007 sono state individuate le seguenti 8 Aree Tematiche per Programmi Strategici:

1) Malattie Neurodegenerative e DemielinizzantiAll’interno di questa area saranno considerate proposte di PS relative a: Malattia di Parkinson o Malattia di

Alzheimer o Sclerosi Multipla, comprese le sindromi specificamente correlate con le tre patologie.2) Malattie Cardiovascolari: All’interno di questa area saranno considerate proposte di PS relative a: Sindromi

Coronariche Acute (angina instabile e infarto) o Polidistrettualità aterosclerotica.3) Salute della donna – Medicina di GenereAll’interno di questa area saranno considerate proposte di PS relative ai determinanti di malattia e della sua

evoluzione genere-correlati con riferimento alle patologie e problematiche più significative (cardiovascolari, endocrine, autoimmuni, iatrogene)

4) Salute della Donna - Area materno infantile:

Page 30: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

All’interno di questa area saranno considerate proposte di PS relative alla gravidanza ed al periodo perinatale, con esclusione dei problemi pediatrici.

5) Salute Mentale: All’interno di questa area saranno considerate proposte di PS relative a: “Presa in carico precoce e follow-up di

pazienti psicotici” o "Disturbi mentali gravi nell'infanzia e adolescenza”, con particolare riferimento alla valutazione dei fattori biologici, psicosociali e organizzativi in grado di influenzare gli esiti.

6) Disabilità e riabilitazione:All’interno di questa area saranno considerate proposte di PS relative alla valutazione di efficacia degli interventi

di riabilitazione e delle loro implicazioni organizzative con particolare riferimento alla continuitàassistenziale. I progetti dovranno riferirsi alla popolazione anziana e alle fasce deboli, con esclusione delle patologie oncologiche.

7) Zoonosi: All’interno di questa area saranno considerate proposte di PS relative allo sviluppo e valutazione di strategie di

sorveglianza, diagnostiche e di controllo delle zoonosi emergenti e riemergenti, e delle infezioni trasmesse da artropodi, attraverso un approccio integrato medico e veterinario.

8) Trasferimento dei risultati della ricerca nella pratica clinica e nella organizzazione dei servizi sanitari:All’interno di questa area saranno considerate proposte di PS relative a sviluppo e sperimentazione di

metodologie utili al trasferimento nell’attività dei servizi sanitari di interventi complessi, con particolare riferimento alla riduzione del rischio clinico, all’introduzione controllata di nuove tecnologie ed all’implementazione di politiche assistenziali integrate.

3.2.2 Aree tematiche e articolazione dei Progetti OrdinariPur nella autonomia di scelta dei temi riceveranno un punteggio aggiuntivo (vedi sezione “Selezione delle proposte:

modalità e punteggi”) i Progetti Ordinari che affronteranno le seguenti tematiche: a) Interventi mirati a garantire l’equità di accesso ai servizi sanitari; b) Qualità e sicurezza del sangue; c) Sclerosi laterale amiotrofica; d) Depressione (con particolare riferimento al contesto della Medicina Generale);e) Obesità patologica.3.3 RISORSELe risorse destinate al finanziamento dei Programmi Strategici ammontano a 38 milioni di euro, pari a metà del

fondo destinato alla Ricerca Finalizzata (76 milioni di euro), fermo restando che eventuali fondi residui non impegnati in questa parte del bando potranno essere destinati al finanziamento destinato ai “Progetti Ordinari”.

Sono destinate ai Progetti Ordinari risorse pari al restante 50% del Fondo complessivo per il Bando Ricerca Finalizzata per l’anno 2007, secondo la suddivisione interna più sopra esplicitata tra progetti con e senza co-finanziamento.

4. MODALITA’ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

Page 31: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

4. MODALITA’ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE

4.1.1 Programmi Strategici

In ognuna delle 8 Aree tematiche potranno essere presentate più proposte di Programma Strategico che verranno dapprima presentate sotto forma di Lettere di Intenti (L.d.I.).

Le Regioni potranno essere titolari del Progetto Capofila di un massimo di 4 proposte di Programma Strategico, ISS e ISPELS di un massimo di 3, mentre gli altri Destinatari Istituzionali potranno essere titolari di un massimo di 2.

Le L.d.I. verranno valutate dalla Commissione Nazionale Ricerca Sanitaria e le proposte giudicate scientificamente più rilevanti e maggiormente attinenti al Bando (si vedano i criteri di valutazione) verranno invitate a presentare una proposta dettagliata di protocollo.

I protocolli completi dei Programmi Strategici così selezionati saranno successivamente sottoposti alla valutazione di una Commissione Esterna di Esperti (italiani e stranieri), che lavorerà secondo il metodo della Study Session.

Si prevede la possibilità di selezionare - a livello di L.d.I. - un massimo di 5-6 proposte per ciascuna delle 8 Aree Tematiche e di poter finanziare successivamente - sulla base della valutazione operata dai Referee esterni –un massimo di 2 Programmi Strategici per Area Tematica.

Di norma, il finanziamento per ciascun Programma Strategico non potrà superare la cifra complessiva di 3 milioni di Euro, ed ogni Progetto potrà avere un finanziamento compreso tra 400.000 e 800.000 Euro.

4.1.2 Progetti Ordinari

Mentre per la categoria a) dei Progetti Ordinari (con finanziamento > 300.000 Euro) non viene fissato un limite al numero dei progetti che ogni Destinatario Istituzionale può presentare, per la categoria b) (quelli senza cofinanziamento o con cofinaziamento inferiore ai 300.000 Euro), ogni Destinatario Istituzionale puòpresentare il numero massimo di Progetti Ordinari di seguito elencato:

Gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico 2 ProgettiLe Regioni e Province Autonome 3 ProgettiL’Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali 2 ProgettiGli Istituti Zooprofilattici Sperimentali 2 ProgettiL’Istituto Superiore per la Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro 2 ProgettiL’Istituto Superiore di Sanità 4 Progetti (di cui due riservati al Centro Nazionale Trapianti ed al Centro Nazionale Sangue)

Page 32: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

5. SELEZIONE DELLE PROPOSTE: MODALITA’ E PUNTEGGILa presentazione di proposte di Programma Strategico (Allegato A), prevede l’inoltro di Lettere di Intenti che

dovranno essere redatte in lingua italiana. Esse verranno inizialmente esaminate dalla Commissione Nazionale Ricerca Sanitaria, che effettuerà una pre-selezione sulla base di un punteggio predefinito per identificare le proposte da ammettere alla fase successiva.

Programmi StrategiciAi Proponenti scelti in questa prima fase di selezione verrà richiesto di presentare la proposta completa del

Programma Strategico, comprensiva dei protocolli completi dei Progetti che lo compongono. Tale materiale dovrà essere redatto in lingua inglese utilizzando la modulistica riportata nell’Allegato B.

Tale proposta completa sarà sottoposta alla valutazione congiunta di Referees (italiani e stranieri) scelti al di fuori della Commissione che dovranno fornire un giudizio scritto attestante la valutazione. A questo fine si userà la metodologia della “Study session”, che prevede dapprima una valutazione individuale da parte dei Referees e successivamente un loro incontro collegiale “a porte chiuse”, finalizzato a discutere ed armonizzare le valutazione date dai singoli.

La decisione finale relativa al finanziamento dei Programmi Strategici viene assunta dalla Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria sulla base delle valutazioni espresse dai Referees.

5.2 Progetti Ordinari Per i Progetti Ordinari non è prevista alcuna pre-selezione. La proposta in forma completa dovrà essere redatta

in lingua inglese, entro i termini definiti dal Bando, utilizzando la modulistica riportata in allegato B e saràsottoposta alla valutazione congiunta di tre Referees esterni alla Commissione, previa verifica dei requisiti di ammissibilità da parte della Commissione.

Dopo una prima valutazione che i Referees condurranno individualmente, si procederà - in caso si verifichi un significativo disaccordo tra i giudizi - ad un ulteriore approfondimento mirato ad armonizzare le valutazione date dai singoli.

La decisione finale relativa al finanziamento dei Programmi Strategici viene assunta dalla Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria sulla base delle valutazioni espresse dai Referees.Punteggi

Le proposte pervenute nel termine, e con le modalità sopraindicate, saranno ammesse a valutazione previa verifica, da parte della Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria, della rispondenza alle finalitàgenerali e specifiche previste dal Bando.

Fatta salva la specificità delle modalità e della tempistica previste per i Programmi Strategici ed i Progetti Ordinari, rispettivamente, i criteri di cui si terrà conto per l’ammissione alla fase successiva (per i Programmi Strategici) e per la predisposizione della graduatoria necessaria a determinare l’accettazione ed il finanziamento, sono i seguenti:

Page 33: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Validità ed originalità scientifica della proposta; Rilevanza e grado di trasferibilità al SSN;Qualificazione scientifica e dimostrata competenza sull’argomento da parte del Coordinatore Scientifico e dei

Responsabili Scientifici delle Unità Operative, sulla base dei rispettivi curriculaValore aggiunto dell’aggregazione tra soggetti diversiPresenza di co-finanziamentiIl punteggio attribuito alle predette voci è quantificabile fino ad un valore: 30 punti per la voce di cui alla lett. a) 25 punti per la voce di cui alla lett. b)25 punti per la voce di cui alla lett. c)10 punti per la voce di cui alla lett. d) 10 punti per la voce di cui alla lett. e)La Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria si riserva di richiedere un coordinamento o una aggregazione

di progetti tra loro simili o complementari.6. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Programmi StrategiciLa “Lettera di Intenti ” deve essere trasmessa al Ministero della Salute dal Destinatario Istituzionale titolare

del Progetto Capofila di ciascuna proposta di Programma Strategico. Entro 45 giorni dalla data di pubblicazione del bandoAi Presentatori delle proposte selezionate verrà comunicato il risultato della selezione entro 45 giorni

dall’approvazione e verrà richiesto di presentare i protocolli completi di tutti i Progetti inclusi in ogni Programma Strategico

La documentazione deve essere inoltrata - entro le date sopra citate - per via telematica al sito web del Ministero della Salute www.ministerosalute.it

La documentazione dovrà, inoltre, essere spedita entro le rispettive date di scadenze in due copie cartacee (e su supporto informatico) al Ministero della Salute, Direzione Generale della Ricerca Scientifica e Tecnologica – Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria – Viale della Civiltà Romana, 7 – 00144 ROMA

Il plico, recapitato anche a mano, dovrà recare, oltre l’indicazione del destinatario, la seguente dicitura: BANDO RICERCA FINALIZZATA 2007 – PROGRAMMI STRATEGICI

Ai fini dell’accettazione, farà fede la data di spedizione comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante.

Page 34: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Progetti OrdinariI Progetti devono essere trasmessi dai Destinatari Istituzionali titolari del Progetto entro le ore 20.00 del giorno 28 Dicembre 2007.La documentazione deve essere inoltrata per via telematica al sito web del Ministero della Salute

www.ministerosalute.itLa documentazione dovrà, inoltre, essere spedita entro la data di scadenza in due copie cartacee (e su supporto

informatico) al Ministero della Salute, Direzione Generale della Ricerca Scientifica e Tecnologica –Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria – Viale della Civiltà Romana, 7 – 00144 ROMA

Il plico, recapitato anche a mano, dovrà recare, oltre l’indicazione del destinatario, la seguente dicitura: BANDO RICERCA FINALIZZATA 2007 – PROGETTI ORDINARI

Ai fini dell’accettazione, farà fede la data di spedizione comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante.

Istruzioni da seguire per tutte le modalità di presentazioneLa trasmissione telematica dei progetti viene attivata, per ciascun Ente, da parte del Rappresentante legale, o

suo delegato, che, appositamente accreditato, accede alle funzioni riservate per la trasmissione via rete dei progetti stessi.

Sul sito del Ministero della Salute (indirizzo www.ministerosalute.it) sarà resa disponibile un’applicazione Web di supporto per l’acquisizione dei dati di progetto richiesti.

Detta applicazione sarà destinata, per le parti di loro spettanza, ai Coordinatori Scientifici di progetto ed ai Rappresentanti Legali dei Destinatari Istituzionali proponenti. Questi ultimi saranno gli unici soggetti abilitati alla trasmissione telematica dei progetti.

I Rappresentanti Legali dei Destinatari Istituzionali ed i Coordinatori scientifici interessati dovranno accreditarsi presso l’Amministrazione per poter usufruire delle funzionalità previste. A tale scopo saràmessa a disposizione una funzione attraverso la quale si potrà inoltrare richiesta di accreditamento al sistema, indicando l’identificativo utente e la parola chiave che si desiderano utilizzare. A questa funzione sarà possibile accedere dal sito del Ministero della Salute (indirizzo www.ministerosalute.it). L'Amministrazione, previa verifica della sussistenza dei requisiti del richiedente, provvederà ad accreditare l’utenza.

Sempre sul sito Web del Ministero della Salute (indirizzo: www.ministerosalute.it), nella sezione relativa all’area tematica Ricerca sanitaria, saranno rese disponibili le istruzioni operative relative a:

modalità di utilizzo delle funzionalità dell’applicazione;

Page 35: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

caratteristiche hardware e software di base delle postazioni di lavoro Personal Computer.Non saranno ammessi a valutazione i progetti presentati con modalità diverse da quelle sopra descritte, che non

forniranno le informazioni richieste nella modulistica specifica o comunque spediti oltre il termine sopra indicato.

EROGAZIONE DEI FONDI

I progetti, che hanno durata biennale, vengono finanziati nei limiti delle disponibilità finanziarie, con riferimento ad un unico esercizio finanziario.

L’erogazione dei fondi avviene secondo le procedure normativamente previste per i singoli DI, previa verifica del raggiungimento degli obiettivi e su presentazione delle rendicontazioni finanziarie e delle relazioni scientifiche.

Per tutti i D.I., in relazione ai progetti di ricerca approvati, l’erogazione avviene secondo il seguente schema:60 % al momento della comunicazione dell’inizio dell’attività di ricerca;30% successivamente all’invio ed all’approvazione della relazione annuale intermedia;10% successivamente all’approvazione del progetto concluso.L’attività di verifica e monitoraggio è di competenza del Ministero della Salute – Direzione Generale della Ricerca

Scientifica e Tecnologica, che si avvale della Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria.Per assicurare la massima trasparenza, vengono resi pubblici sul sito web del Ministero della Salute i progetti

strategici finanziati, le unità operative partecipanti, i risultati riassuntivi delle rendicontazioni scientifiche parziali e definitive, le attività ufficiali previste dal Ministero per la divulgazione dei risultati.

La presente nota è pubblicata sul sito web www.ministerosalute.it.

IL MINISTRO

ALLEGATI:A: Modulistica per la Lettera di Intenti dei Programmi StrategiciB: Modulistica per i Progetti Ordinari e per i singoli Progetti che fanno parte dei Programmi Strategici

Page 36: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Ministero della Salute• DIPARTIMENTO INNOVAZIONE

• Direzione Generale della Ricerca Scientifica e Tecnologica

INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTIPER I GIOVANI RICERCATORI

(Legge finanziaria 2007 comma 814)

Il Ministero della Salute, sulla base del comma 814 della Legge Finanziaria 2007 pubblicata sulla GU n. 299 del 27/12/06, invita i giovani ricercatori (di età inferiore ai 40 anni) a presentare progetti di ricerca per l’anno 2007.

La durata dei progetti dovrà essere triennale, sulla base di obiettivi e tempi di realizzazione debitamente documentati nella proposta.1. FINALITA’ E CARATTERISTICHE GENERALI.Nell’ambito delle politiche di ricerca e sviluppo del Ministero della Salute, si vuole offrire a giovani ricercatori meritevoli l’opportunità

di sviluppare progetti di ricerca originali ed indipendenti.Le ricerche dovranno essere mirate a produrre nuove conoscenze rapidamente trasferibili al SSN al fine di migliorare l’efficacia e la

qualità dei servizi sanitari. L’obiettivo che si vuole raggiungere è quello di dare responsabilità e far crescere, presso le Istituzioni Sanitarie, una nuova generazione di ricercatori, al fine di potenziare e promuovere l’attività di ricerca nell’ambito biomedico e clinico, rendendola organica alle prestazioni sanitarie.

2. TIPOLOGIE DI RICERCA.In coerenza con le linee generali del programma della Ricerca Sanitaria finalizzata per il triennio 2007-09, le proposte dovranno essere

ispirate alle priorità del VII° Programma Quadro della Unione Europea, e riguardare tre principali tipologie di ricerca:La ricerca Innovativa, intesa alla acquisizione di nuove conoscenze ed a favorire lo sviluppo, anche in fase precoce, di innovazioni

potenzialmente trasferibili nella pratica dei servizi sanitari La ricerca Valutativa, finalizzata a fornire conoscenze e strumenti per il governo clinico e l’ottimizzazione della dimensione

organizzativa dei servizi. La ricerca sulle problematiche socio-sanitarie emergenti finalizzata a produrre nuove conoscenze e fornire soluzioni appropriate per

l’SSN. I fondi disponibili dovranno - nei limiti delle possibilità offerte dalla tipologia di proposte presentate e dalla valutazione di qualità che

esse riceveranno da parte del Comitato di Valutazione – CV -(previsto dall’art 5 del DPCM 27/7/07 ).- essere ugualmente ripartiti fra le tre tipologie di ricerca sopraindicate.

Page 37: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

Nel caso in cui sopraggiungano economie su una o più tipologie di progetti (le ricerche ammesse al finanziamento non esauriscono il finanziamento assegnato a una delle tre tipologie), la Commissione nazionale della ricerca sanitaria (CNRS) deciderà le modalità di ridistribuzione degli avanzi seguendo, tendenzialmente, il principio della uguaglianza tra tipologie.

Il programma di ricerca deve:a) rispondere al fabbisogno conoscitivo ed operativo del Servizio Sanitario Nazionale;b) fornire risultati scientifici trasferibili al SSN, al fine di migliorarne l’efficacia e la qualità delle prestazioni. Oltre all’impegno alla pubblicazione su riviste scientifiche dei risultati ottenuti, dovrà essere previsto nel

progetto un impegno alla divulgazione secondo modalità stabilite dalla CNRS sentita la CV.3. SOGGETTI AMMESSI AL FINANZIAMENTO.I finanziamenti per i progetti di ricerca sono destinati a giovani ricercatori di età inferiore ai 40 anni alla data di

scadenza della presentazione del progetto preliminare (15 gennaio 2008).In considerazione del fatto che i fondi utilizzati per il finanziamento sono quelli di cui alla Tabella C, Ministero

della salute, i ricercatori dovranno collegarsi alle Istituzioni destinatarie dei fondi su menzionati ( ex art 12 Dlgvo 502/92): Regioni, Istituto superiore di sanità, Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza sul lavoro, Agenzia per i servizi sanitari regionali, Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici e privati nonché gli Istituti zooprofilattici sperimentali. Alla realizzazione dei progetti possono concorrere, sulla base di specifici accordi, contratti o convenzioni, le Università, il Consiglio nazionale delle ricerche e gli altri enti di ricerca pubblici e privati, nonché imprese pubbliche e private.

Per quanto riguarda le imprese private, i finanziamenti non possono costituire aiuti all’impresa, e non devono riguardare progetti direttamente finalizzati al mercato.

4. REQUISITI DI AMMISSIONEI progetti possono essere presentati da giovani ricercatori integrati o esterni rispetto alle Istituzioni sopra

elencate, con posizioni a tempo sia indeterminato che determinato, purché esista un Ente ospite che s’impegni formalmente a sostenere il ricercatore per tutta la durata del progetto, assicurandogli il necessario supporto tecnico e logistico.

Ogni ricercatore proponente può presentare una sola domanda di finanziamento come “Principal Investigator”.5. AREE TEMATICHE SPECIFICHE DEI PROGETTI.La richiesta di finanziamento devono riguardare progetti aderenti alle tipologie di ricerca di cui al comma 2

(“Tipologia di ricerca”) del presente bando. Non sono ammessi progetti che abbiano tipologie di ricerca diverse da quelle previste.

6.RUOLO DEL “PRINCIPAL INVESTIGATOR”Il ricercatore che riceve il finanziamento per il progetto presentato, è il responsabile del progetto stesso, di cui

è il “Principal Investigator” (P.I.). In quanto tale, il P.I. deve essere messo nelle condizioni di poter condurre la ricerca in modo indipendente, ed in

particolare ha facoltà di:

Page 38: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

1. Decidere la destinazione dei fondi assegnati, attenendosi alla previsione di budget proposta ed approvata;

2. Definire e coordinare il proprio gruppo di ricerca;3. Pubblicare e avere responsabilità decisionale autonoma e primaria nella scelta dei co-autori includendo

solo i collaboratori che hanno contribuito in modo sostanziale al lavoro; 4. Trasferire l’intero finanziamento qualora nella struttura ospitante non venga garantita la possibilità di

svolgere la ricerca secondo i punti sopra specificati (1. 2. 3.)Tale richiesta di nuova collocazione per lo svolgimento del progetto dovrà essere presentata all’ Ufficio IV° della

Direzione Generale della Ricerca Scientifica e Tecnologica del Ministero della Salute) ed autorizzata dalla CNRS sulla base delle motivazioni addotte.

I ricercatori risultati vincitori del presente bando di ricerca, saranno altresì obbligati a documentare la propria capacità di gestire le risorse umane, tecnologiche e finanziarie presentando rendicontazioni annuali, e (alla fine del triennio) rendicontazioni finali di tipo :

scientifico, in termini di risultati dell’attività di ricerca svolta (pubblicazioni, ecc); finanziario, in termini di spese effettuate secondo le previsioni di budget; divulgativo, in termini di iniziative di divulgazione delle tematiche di ricerca affrontate verso l’opinione pubblica.

MODALITA’ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE E VALUTAZIONE DEI PROGETTI.7.1 PRESENTAZIONEI progetti di ricerca dovranno essere presentati in forma completa, entro i termini definiti dal bando, utilizzando

la modulistica riportata negli Allegati 1 e 2 al presente bando, e saranno sottoposti direttamente alla valutazione del Comitato di valutazione (art 4 DPCM 27 luglio 2007), previa verifica della presenza di tutti requisiti d’ammissione da parte degli Uffici competenti.

L’accreditamento dei candidati ricercatori viene consentito solo via web. A tal fine il candidato troverà una pagina web all’indirizzo http://ricerca.cbim.it dove dovrà indicare le generalità

e tutti i recapiti presso i quali potrà essere contattato compreso un indirizzo e-mail valido.Il candidato deve compilare un modulo standard ( progetto preliminare) (All1) e dovrà riassumere obbiettivi e ricadute conoscitive ed operative del progetto evidenziandone le eventuali criticità che possono condizionare il raggiungimento degli obiettivi. La successiva procedura di selezione avverrà in tre periodi distinti:

Nel primo vi è la sola presentazione da parte del candidato di un progetto preliminare – Durata 45 giorni.Nel secondo i destinatari istituzionali (DI) potranno visionare le generalità dei candidati e i progetti preliminari–

Durata 30 giorni – al ricercatore sarà possibile terminare la scrittura del progetto completo (All2 in lingua inglese).

Entro tale periodo il destinatario istituzionale potrà esercitare una scelta con l’irreversibile associazione tra l’istituzione e il ricercatore.

Nel terzo, dopo la scelta esercitata dal destinatario istituzionale, al Comitato di valutazione sarà possibile accedere al progetto completo. I progetti che saranno valutati dalla CV sono esclusivamente quelli prescelti dai destinatari istituzionali; gli altri saranno conservati a cura del Ministero della salute che garantirà la loro inacessibilità.

Page 39: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

7.2 VALUTAZIONEI criteri valutativi - quantificabili - sui quali il CV si baserà per la valutazione delle proposte di ricerca e per la

preparazione della graduatoria finale saranno i seguenti:Validità ed originalità scientifica della proposta (max 35 punti).Rilevanza e grado di trasferibilità al SSN (max 25 punti). Qualificazione scientifica del P.I. sulla base del suo curriculum scientifico e della sua comprovata competenza nel

settore (max 20)Composizione delle Unità Operative (sarà attribuito un punteggio premiale in funzione della proporzione di Unità

Operative coordinate da ricercatori al di sotto dei 40 anni) (max 20)I nominativi dei membri del CV saranno resi pubblici tramite pubblicazione sul sito web del Ministero della salute

al termine della fase di valutazione. Il CV trasmetterà al termine dei lavori alla CNRS una relazione sulle problematiche rilevate in sede di

applicazione del presente bando e l’elenco dei progetti vincenti e il finanziamento proposto.La CNRS proporrà al Ministro, rispettando rigorosamente quanto deciso dal CV, l’attribuzione del finanziamento,

fino all’esaurimento del fondo disponibile.La CNRS avrà, al termine della procedura di valutazione, un incontro con i membri del CV al fine di discutere le

modalità applicate per la selezione dei progetti e recepire eventuali suggerimenti sempre al fine di migliorare l’applicazione della norma.

Tutti i risultati troveranno pubblicazione sul sito http://www.ministerosalute.it e direttamente su http://ricerca.cbim.it.

7.3 PROCEDURE AMMINISTRATIVELe risorse economiche del progetto potranno essere in parte attribuite per coprire i costi del salario del P.I. e di

altri collaboratori, ricercatori e/o tecnici, a condizione che non percepiscano alcun altra retribuzione. Il costo totale da assegnare alle retribuzioni non deve essere superiore al 30 % del finanziamento totale

Il P.I. dovrà indicare l’entità e l’attribuzione dei salari spettanti ai collaboratori avendo stima degli standard nazionali ( stipendio lordo massimo di 35.000 € - trentacinquemila ).

Lo stesso P.I. avrà possibilità, in caso di giustificata motivazione e previo accordo con la direzione del destinatario istituzionale, sentita la CNRS, di revocare una collaborazione; tale collaborazione decade automaticamente qualora – nel corso dello svolgimento del progetto - il ricercatore risultasse vincitore di altra posizione retribuita.

Il P.I. potrà riassegnare ad altro collaboratore la posizione vacante; a tale scopo dovrà inviare il curriculum del nuovo ricercatore ed attendere il motivato parere della CNRS.Nel caso i ricercatori al di sotto dei quarantanni di età percepiscano un salario inferiore allo standard

nazionale previsto nel presente bando potranno utilizzare le risorse destinate al progetto fermo restando il non superamento del limite complessivo pari al 30% del finanziamento totale

Le convenzioni tra il Ministero della salute e il destinatario istituzionale di cui all’art 12 del Dlgvo 502/92, che renderanno operativi i progetti selezionati dovranno contenere una dichiarazione del rappresentante legale in cui sia espresso:

l’impegno a consentire di svolgere l’attività di ricerca nella sede prescelta per l’intero periodo relativo all’attuazione del progetto;

Page 40: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

qualsiasi diritto sui fondi erogati dalla vincita del presente Bando ad eccezione dell’overhead fino al massimo del 5% del finanziamento complessivo.

Inoltre alla convenzione sarà allegato incarico formale al giovane ricercatore per lo svolgimento del progetto di ricerca, debitamente sottoscritto dall’interessato. Tale dichiarazione dovrà essere accompagnata da fotocopia del documento d’identità del candidato vincitore per dimostrare il possesso dei requisiti alla data di pubblicazione del presente bando.

I progetti finanziati e la necessaria documentazione ( vedi punto 10) dovranno essere presentati su supporto cartaceo in duplice copia dal rappresentate legale del destinatario istituzionale.

Il Ministero della Salute si impegna a garantire che i progetti presentati e non approvati non siano divulgati e vengano conservati in modo sicuro e non accessibile.

I destinatari istituzionali che non sono coinvolti direttamente nel progetto ma che ne hanno avuto visione, anche parziale, debbono garantire la non utilizzazione delle idee in esso contenuto. A tale scopo il Ministero della salute in caso di controversia renderà disponibili i dati conservati alle autorità competenti.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE.Il testo del progetto di ricerca (sia il preliminare che il completo), preparato dal ricercatore proponente in base

ai criteri sopra specificati e compilato secondo le indicazioni contenute negli allegati, potrà essere trasmesso esclusivamente per via telematica al sito del Ministero della Salute: http://ricerca.cbim.it con le seguenti scadenze:

Per la presentazione da parte del candidato del progetto preliminare -Scadenza entro le ore 12.00 del giorno il 15 Gennaio 2008scelta irreversibile per l’ associazione l’istituzione e ricercatore:Scadenza entro le ore 12.00 del giorno il 03 marzo 2008

In data 04/03/2008 al CV sarà consentito l’accesso al progetto completo per la valutazione9. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTOIl Responsabile del procedimento relativo al concorso di cui al presente bando è il Dirigente dell’Ufficio IV della

Direzione generale della ricerca scientifica e tecnologica del Ministero della Salute10. ESCLUSIONE DAL CONCORSOSaranno esclusi dalla partecipazione al concorso per l’assegnazione dei fondi relativi al presente bando i

candidati:la cui richiesta sia stata presentata oltre il termine stabilito dal presente bando; la cui richiesta risulti incompleta nella compilazione della modulistica del presente bando;la cui richiesta sia priva della dichiarazione firmata dal Direttore Scientifico o dal Consiglio di

Istituto/Dipartimento attestante la disponibilità allo svolgimento della ricerca e la rinuncia a qualsiasi diritto sui fondi erogati per il finanziamento del progetto in questione, ad eccezione dell’overhead, pari al 5% complessivo.

che non abbiano i requisiti indicati al punto 4 (“Requisiti di ammissione”) del presente bando;che abbiano presentato domanda di finanziamento per più di un progetto nell’ambito del presente bando;

Page 41: La ricerca sanitaria in Italia - Salute e Sociale comuni/pdf... · 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 304.579.423 ... del decreto legislativo n. 288 del 2003, ... sanitari del Piano

richiesta non contenga la dichiarazione di accettazione del trattamento dei dati personali ai sensi dell’art.13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196.

Il Responsabile del procedimento, Dirigente dell’Ufficio IV della Direzione generale della ricerca scientifica e tecnologica del Ministero della Salute, può disporre in qualunque momento l’esclusione dal concorso del presente bando per difetto dei requisiti prescritti. Qualora i motivi che determinano l’esclusione siano accertati dopo l’espletamento del concorso la Commissione disporrà la decadenza da ogni diritto conseguente alla partecipazione al concorso stesso; sarà ugualmente disposta la decadenza dei candidati di cui risulti non veritiera anche una sola delle dichiarazioni previste nella modulistica allegata al presente bando.

11. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALIAi sensi dell’art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati sono

trattati per le finalità di gestione del presente bando e per la successiva eventuale attribuzione del finanziamento di ricerca.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione.I dati personali degli interessati saranno trattati nell’ambito della normale attività del Ministero della Salute per

adempiere a specifici obblighi o per eseguire specifici compiti previsti da leggi, da regolamenti o da contratti collettivi anche aziendali, ovvero dalla normativa comunitaria.

Gli interessati godono dei diritti di cui all’art. 7 del citato decreto legislativo, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.

Tali diritti possono essere fatti valere nei confronti del Ministero della Salute nella persona del Dirigente dell’Ufficio IV della Direzione generale della ricerca scientifica e tecnologica.

12. EROGAZIONE DEI FONDI.I progetti saranno finanziati, dopo la stipula della convenzione tra il Ministero della salute, Direzione generale

della ricerca scientifica e tecnologica e il Destinatario Istituzionale garante, nei limiti delle disponibilitàdelle risorse economiche previste per il presente bando, con riferimento ad un unico esercizio finanziario.

I fondi saranno erogati per progetti che abbiano una richiesta di finanziamento non inferiore a 400.000 e non superiore a 600.000 euro complessivi, per tutta la durata del progetto (3 anni).

L'erogazione dei fondi avverrà secondo il seguente schema:60% al momento della comunicazione dell'inizio dell’attività di ricerca;30% dopo l'invio e l'approvazione della relazione intermedia (alla scadenza del 18° mese dall’inizio della ricerca);10% dopo l'approvazione della conclusione del progetto.L'attività di verifica e monitoraggio sarà di competenza del Ministero della Salute - Direzione Generale della

Ricerca Scientifica e Tecnologica, che si avvarrà della Commissione Nazionale della ricerca sanitariaAl presente bando sarà data la massima divulgazione

F.to IL MINISTRO