La rete delle Società ICT di Regioni e Province · Tessera Sanitaria –Carta Provinciale dei...

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La rete delle Società ICT di Regioni e Province Autonome al servizio del Sistema Paese Associazione delle Società per l’Innovazione tecnologica nelle Regioni

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La rete delle Società ICT di Regioni e Province Autonome al servizio del Sistema Paese

Associazione delle Società per l’Innovazione tecnologica nelle Regioni

SANITÀ DIGITALE: LE VOSTRE SOLUZIONI SONO VERAMENTE SVILUPPATE PER LE PERSONE?

A cura di Diego Conforti

Bologna, 18 aprile 2018

Il Servizio Sanitario Provinciale

93 Strutture accreditate: erogano 4% dei servizi

7 strutture ospedaliere

12 strutture di specialistica e diagnostica

55 RSA

7 strutture termali

6 centri di riabilitazione

3 altre

Posti letto 1.750

Dipendenti APSS 8.000

Medici dipendenti 1.000

538.058 cittadini APSS con 7 ospedali: eroga 96% dei servizi 456 MMG/PLS 153 Farmacie

101 associazioni del volontariato operanti nel settore sanitario

FSE

Il cittadino in rete con ilsistema sanitario

Pediatra Farmacista

Assessorato alla salute

Casa di riposo

Medico di famiglia

Servizio di territorioOspedale

PHR

Cittadino

Bollettino pollinico

RefertiSistema SanitarioProvinciale

Pagamention-line

Ricettefarmaceutiche

Ricettespecialistiche

INTERAZIONE CON SSP GESTIONE DELLEOSSERVAZIONI PERSONALI

Inseriscivaccinazioni

Inserisciallergie

Inserisciintolleranze

Inseriscistoria clinica familiare

Inseriscisintomi

Schedasanitaria

Inseriscifarmaco assunto

Misura peso

CONDIVIDEREIMPARARE

TreC pollini TreC Diario asma

TreC Diario diabete

TreC Diario ipertensione

TreC Diario scompenso

TreC Carboquiz

Grafici e statistiche

Monitoraggio remotoAsma del bambino

Accesso ai referti

Stili di vita

Diario diabete

Servizi online

Taccuino

Dossier sanitari

Accesso onlinea Servizi FSE

Accesso onlinea Referti FSE

Fascicolo Sanitario Elettronico

Self-care

Accedi a Trec Accedi a FastTrec

Tessera Sanitaria – Carta Provinciale dei Servizi (TS/CPS)

85.783cittadini iscritti

1.218.378referti visti

49% entro 24 ore dalla notifica

57% entro 48 ore dalla notifica

52% degli accessi nell’orario 16.00-8.00

notifiche ricette

1.044.277cambi MMG/PLS

3.386stampe esenzione

15.582

14 % 18%

2.268Pagamentionline

11.878deleghe

288.025

consultazioni docamministrativi

219.838cittadini fruitori

500.365referti visti

(2.238 non residenti)

fast Referti di

Laboratorio

Radiologia

RICETTA DEMATERIALIZZATA

Nel 2017 sono 347.027 i trentini

che hanno usufruito della

ricetta dematerializzata

pari al 96% degli assistiti a cui nel

periodo sono stati prescritti farmaci

Progettare e sviluppare prototipi a media-alta fedeltà; Attivare sperimentazioni sul campo e trial clinici Studiare gli aspetti di security e privacy; Studiare l’impatto socio-organizzativo Studiare l’impatto economico;

Un laboratorio di persone e tecnologie per progettare,sviluppare, sperimentare e validare sul campo nuoveappl i caz ion i d i e/mHeal th per i l c i ttad ino

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTOAssessorato alla Salute e Politiche Sociali, Dipartimento Salute e Solidarietà Sociale

Uso di nuove applicazioni prototipo da parte degli

utenti finali nella vita e nella pratica di tutti i giorni

L’utente finale (cittadino e operatore sanitario ) non solo riesce ad

avere una percezione ‘realistica’ dell’applicazione e ‘toccare con

mano’ applicazioni nuove ma può essere coinvolto attivamente

nella costruzione del sistema potendo fornire una serie di

feedback utili allo sviluppo del sistema e alla definizione degli

aspetti organizzativi

E’ utile ?.....

E’ facile da usare?....

Mi piace ?.....

Cosa manca?....

Cosa aggiungerei ?...

Cosa toglierei ?...

Cosa cambierei ?....

Cosa non funziona ?...

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTOAssessorato alla Salute e Politiche Sociali, Dipartimento Salute e Solidarietà Sociale

Il calendario

La zona di transito

Il libretto pediatrico + altri documenti

Cesta con documenti

I documenti per individuo

Il cassetto per patologia

Il diario per il bambino

Il diario in cucina

Gli spazi della gestione dei dati sanitari Zona di transito La gestione dei dati sanitari è una pratica

diluita nel tempo e che investe diversi spazi domestici.

Nella maggior parte dei casi, l’archiviazione definitiva è il momento conclusivo di un percorso che vede il documento transitare in uno spazio comune (es. ingresso, cucina), in attesa di essere mostrato al medico o collocato nell’archivio.

Il documento così collocato serve da promemoria di una visita, della necessità di un farmaco, etc.

Gli spazi della gestione dei dati sanitariI documenti sanitari sono poi smistati in luoghi di archiviazione temporanea.

La loro collocazione in cassetti o raccoglitori accanto a documenti di altra natura è solitamente un segno della loro perdita di rilevanza immediata e indica il desiderio di conservazione a fini di non meglio prevedibili esigenze future.

In questi spazi sono collocati tutti quei documenti sanitari, ordinati per cronologia, tipologia di esame o per problema sanitario, con esclusione della documentazione usata quotidianamente.

Luogo di archiviazione temporanea

Gli spazi della gestione dei dati sanitariNegli archivi ad accesso continuo trovano una loro collocazione i materiali utilizzati quotidianamente per la gestione di “un” problema di salute (es. libretto diabete, automisurazioni).

Accanto ai materiali si trovano solitamente documenti sulla patologia in quel momento “sotto attenzione” o informazioni cliniche necessarie per gestire la relazione con il medico.

È un archivio ‘vivo’, per la necessità di essere sempre a portata di mano e per l’esigenza di alimentarlo costantemente.

Si trova spesso in un luogo di facile accesso, ad esso dedicato, separato dal resto della documentazione medica.

Archivio ad accesso continuo

Accanto a questi documenti si trovano i dispositivi come termometri, misuratori di pressione, glucometri, necessari per gestire il problema di salute.

Nello stesso luogo si trova anche materiale informativo (opuscoli) o altro (es. numeri di emergenza).

Lo spazio contiene quindi ogni documento e dispositivo di cura/monitoraggio, e tutto quello che è ritenuto utile per la gestione di una condizione di salute.

Qui i dati sanitari acquistano importanza per l’essere collocati fianco a fianco con altro materiale.

Archivio ad accesso continuo

Gli spazi della gestione dei dati sanitari

Archivio definitivoÈ lo spazio nel quale si deposita la documentazione medica, spesso accanto a dati di altra natura, senza alcuna previsione di utilizzo futuro.

Le cantine o le soffitte sono i luoghi in cui vengono riposti, in faldoni ordinati, documenti che vengono raramente ricercati.

Generalmente si conserva in questi luoghi ogni tipo di dato sanitario che non abbia rilevanza per il presente.

Gli spazi della gestione dei dati sanitari

Tre modelli di archiviazione

Pratiche minimaliste

Modello di archiviazione e gestione dei dati sanitari tipico per

chi non ha una particolare esigenza di salute.

Pratiche mutevoli

Modello di gestione adattiva della documentazione per

seguire un percorso terapeutico o diagnostico.

Pratiche di rete

Modello di gestione della documentazione (e della salute) di

persone da parte di un reticolo di caregiver formali e informali

Tre modelli di archiviazionePratiche minimaliste

Con pratiche minimaliste indichiamo quelle modalità di archiviazione e gestione dei dati sanitari prevalente nelle persone che non avvertono una particolare esigenza di mantenere traccia della propria storia medica.Si tratta, perlopiù, di persone sane che non hanno esigenze di monitoraggio continuo e non posseggono una mole di dati tale da rendere utile una strategia di gestione ordinata. La gestione della documentazione si riduce all’individuare uno spazio nel quale tenere tutti i documenti, solitamente disposti cronologicamente.

Pratiche mutevoli

Con pratiche mutevoli indichiamo quelle modalità di archiviazione e gestione dei dati sanitari tipica delle persone la cui malattia è in evoluzione. Questo richiede un riadattamento delle strategie di gestione dei dati per supportare momenti diversi del percorso diagnostico/terapeutico. Si tratta, perciò, di una strategia ‘dispendiosa’ in termini di tempo e spazi ed è adottata solo per esigenze di salute (e tempi) particolari. La riorganizzazione dei materiali documentari ha la funzione di rendere più fluida l’interazione con i sanitari e può seguire logiche differenziate.

Tre modelli di archiviazione

Pratiche di rete

Con pratiche di rete intendiamo quelle modalità di archiviazione e gestione dei dati sanitari adottata per garantire un accesso a più persone, non coabitanti, alla documentazione sanitaria di un soggetto non autosufficiente.

Si tratta di un tipo di strategia adottata per gestire persone anziane (i figli verso i genitori) o per gestire i figli nel caso di genitori separati.

La documentazione assume spesso la forma di quaderni ad anelli o faldoni facilmente trasportabili e che possono accompagnare la persona di cui contengono i dati.

Tre modelli di archiviazione

Pratiche minimaliste

Pratiche mutevoli

Pratiche mutevoli

Pratiche di rete

Pratiche di rete

Riuso TreCTreC è inserito da dicembre 2013 nel

catalogo nazionale programmi informatici riusabili

di DigitPA - vedi link: http://www.agid.gov.it/

E’ stato richiesto in riuso dalla Regione Valle d’Aosta e messo a servizio

TreC vince il premio «innovazione ICT in sanità» dell’Osservatorio ICT in Sanità della

School of Management del Politecnico di Milano - maggio 2014

http://www.trentinosalute.net/Contenuti/Notizie/

Il Ministero della Salute del Cile ha richiesto formalmente la documentazione delle soluzioni di eHealth realizzate in Trentino per eventuale riuso

strategico degli appalti

innovativi in sanità: PCP e PPI

quali opportunità di finanziamento”

Grazie per l’attenzione

Disruptive innovation

[email protected]

Per approfondimenti

Tel 06 [email protected]

www.assinteritalia.it