La relazione medico paziente - lingomed.it · Il consenso al trattamento sanitario è...

31
La relazione medico paziente Ferdinando Pellegrino Centro studi Psicosoma Salerno-Napoli

Transcript of La relazione medico paziente - lingomed.it · Il consenso al trattamento sanitario è...

La relazione medico paziente

Ferdinando Pellegrino Centro studi Psicosoma Salerno-Napoli

• La paura ci spinge ad un atteggiamento difensivo. Una volta assunto, esso dà immediatezza e concretezza alla paura

Zygmunt Bauman

La scala dei bisogni di A. H. Maslow

le “certezze sostenibili”

Il contesto

autorealizzazione

bisogni fisiologici

Centro Studi Psicosoma

premessa

Ben-essere dell’operatore ed efficacia relazionale

Lo strumento della psicoterapia è il medico stesso. Ciò implica che egli deve costantemente badare ad essere in buono stato ed in condizioni di buon funzionamento. Come è difficile operare con bisturi non affilato, ottenere radiografie precise con un apparecchio difettoso (…) così il medico non è in grado di ascoltare come si deve se non è in buona forma Michael Balint

il logorio professionale

Ho 54 anni e sono un medico in aspettativa per “motivi personali” da quattro mesi. Ho preso questa soffertissima decisione perché non ero più in grado di gestire la sofferenza che mi procurava il mio lavoro (in precedenza molto amato) … in questi anni ho sempre lavorato con dedizione, mai un’assenza dal lavoro, sempre disponibile … ora non ce la faccio più. Mi sento oppresso, stanco, sfiduciato, tradito dalle istituzioni, ho bisogno di aiuto …

VLR 24.2.12

Il nuovo clima

Dal paternalismo medico all’autodeterminazione:

il rapporto medico-paziente viene a strutturarsi

innanzitutto sui diritti del paziente.

La tradizionale relazione tra medico e paziente, un

tempo contraddistinta da un rapporto in cui predominava

la figura del medico, è definitivamente superata.

evoluzione del rapporto medico-paziente

l’empowerment del paziente: la condivisione della responsabilità

il recupero della dimensione antropologica

il ruolo del medico

Aspetti umani della professione

Aspetti deontologici e normativi

… il medico deve potenziare il rapporto antropologico tra se stesso e il malato

Progetto Chirone

1. Consenso al trattamento dei dati personali

2. Consenso alle cure

Il consenso al trattamento sanitario è

“strettamente personale”,

specifico per ogni singolo trattamento

e per ogni singola consulenza

I consensi ….

Il rapporto medico paziente nella nuova sanità

dissenso informato

il consenso informato e rischio clinico

il consenso informato non è

• un atto burocratico

• un espediente per sollevare il medico dalle proprie responsabilità

• bensì rappresenta il rispetto alla persona

• inoltre, contribuisce a responsabilizzare il paziente (empowerment)

Il consenso informato attiene alla dimensione dei diritti del paziente

“il medico garantisce alla persona assistita o al suo

rappresentante legale un’informazione

comprensibile ed esaustiva sulla prevenzione, sul

percorso diagnostico, sulla diagnosi, sulla prognosi e

sulle eventuali alternative diagnostico-terapeutiche,

sui prevedibili rischi e complicanze, nonché sui

comportamenti che il paziente dovrà osservare nel

processo di cura. ... ” Art. 33 CD, 2014

Informazione e comunicazione a terzo Art. 34 CD, 2014

comunicazione e consenso informato

“Il medico adegua la comunicazione alla capacità di

comprensione della persona assistita o del suo

rappresentante legale, corrispondendo ad ogni richiesta

di chiarimento, tenendo conto della sensibilità e reattività

emotiva dei medesimi, in particolare in caso di prognosi

gravi o infauste, senza escludere elementi di

speranza”

Art. 33 CD, 2014

La competenza psicologica

comunicazione e consenso informato

acquisizione del consenso

Consenso tacito o presunto

Consenso specifico e documentato

Il consenso informato è una scrittura privata

Consenso inequivoco

obbligo in forma scritta: emotrasfusione, trapianto organi, sperimentazione clinica

Interesse pubblico ma sempre rispetto persona umana

trattamento senza consenso

in caso di rischio immediato per la vita della persona (art 54 codice penale: stato necessità)

malattie mentali (art. 33 legge 180/78)

vaccinazioni obbligatorie (292/1963)

malattie infettive diffusive nei casi previsti dalla legge

Dal Modello Disease Centred o Doctor Centred,

al

Modello Patient Centred

Dietro le quinte

mentre il dermatologo, esaminando la cute di un malato, formula la diagnosi clinica di psoriasi, ignora al tempo

stesso la diagnosi del paziente: umiliazione.

Gianni Bonadonna

Il nuovo paradigma

comunicazione e relazione:

parti integranti dell’attività clinica

La malattia, “uguale” per tutti i pazienti, emerge nella

dimensione individuale

Il vissuto di malattia è soggettivo e unico

… il nodo centrale dell’attività del medico è

la sua relazione con il paziente. M. Balint

Il futuro ha un cuore antico Carlo Levi

Il «cuore» della comunicazione

I fallimenti comunicativi avvelenano la vita a molte persone IA Marina

Gli alessitimici sono soggetti

• privi di una vita emotiva di cui parlare

e con una rilevante mancanza di

“autoconsapevolezza”

il disagio psichico ignorato

È importante osservare il modo di essere, di agire e reagire di un individuo per meglio gestire la complessità della realtà clinica.

Alessitimia

Comportamento di tipo A

Nosofobia / tanatofobia

Ansia per la salute

Rifiuto della malattia

Sintomi funzionali

Somatizzazione persistente

Sintomi di conversione

Demoralizzazione

I criteri di ricerca in medicina psicosomatica

• Il linguaggio è uno strumento di intesa, fallisce se porta all’incomprensione

• Il cervello sociale

siamo «cablati» per interagire con gli altri

l’intesa biologica

• tutti noi veniamo al mondo con una grammatica universale?

• linguaggio frutto dell’apprendimento?

Corriere della Sera SETTE 8.12

quante lingue si possono imparare?

• l’interculturalità è un processo e vive dell’aspetto relazionale tra culture differenti

• occorre affinare l’abilità di comunicare in maniera competente con persone provenienti da culture i cui valori, comportamenti e modelli di comunicazione possono essere molto distanti dalle nostre

L’empatia si basa sull’autoconsapevolezza; quanto più si è aperti verso le proprie emozioni, tanto più si è abili anche nel leggere i “sentimenti altrui”.

Questa capacità ci consente di “sapere come si sente un altro essere umano”

Venerdì di Repubblica 13.8.10

l’esigenza di imitare

la sintonizzazione empatica

• Neuroni specchio e rappresentazione motoria interna

• La comprensione degli stati emotivi altrui dipenderebbe da un meccanismo specchio in grado di codificare l’esperienza sensoriale direttamente in termini emozionali: “come se”

reazioni «rispecchiate»

imitazione motoria & imitazione emotiva

i buchi nelle fette di formaggio J Reason, 2000

La comunicazione tra professionisti è vitale all’interno delle strutture sanitarie

Non è raro riscontrare nella realtà lavorativa situazioni di grave conflitto

comunicazione e contesto

Una cattiva comunicazione tra operatori può essere una causa di errori perché l’informazione non viene trasmessa e/o non è disponibile con conseguenze importanti per i pazienti

comunicazione e rischio clinico

L’impulsività pericolo per sé e per gli altri

2004 National Patient Safety Goals:

migliorare la comunicazione tra operatori

Il rischio aumenta quando

• il rapporto carico di lavoro/risorse è inadeguato

• il sistema organizzativo è disfunzionale

• la conflittualità è eccessiva

• …. le relazioni sono disturbate …

Stress e comunicazione

lo stress come fonte di errore in medicina

un solo modo di comunicare:

lo stile personale

la comunicazione pre-verbale

La comunicazione verbale

la comunicazione para-verbale

la comunicazione non verbale

La comunicazione come espressione del Sé

La comunicazione come capacità di ascolto

I medici più sensibili alla comunicazione non verbale (CNV) hanno pazienti

più soddisfatti poiché riescono ad essere maggiormente empatici e

sincronici…. La CNV è veloce, automatica, talvolta impulsiva, facilmente

condizionata da stereotipi negativi (giudizi e preconcetti)

• Verbalità •Vestibilità

• Visibilità

• Vivibilità

• Vitalità

marketing plan personale

Stili di vita disfunzionali

irritabilità

Abuso ansiolitici, analgesici

violenza

depressione

comunicazione e stile di vita

alcolismo

personalità ed autoefficacia professionale

Medici al telefono durante

l'intervento

«I cellulari chiamavano e

ricevevano»

Una delle principali conclusioni dell’Esperimento Carcerario di Stanford è che il potere pervasivo, benché impalpabile, di una

quantità di variabili situazionali può avere la meglio sulla volontà individuale di resistere

la coerenza del medico

la «costrittività organizzativa»

• Dimensione tempo, spazio

• Contesto organizzativo

• Ruolo interlocutori

• “Clima emotivo”

• Contenuto messaggio

Il tempo da dedicare all’utenza non è mai sufficiente

Per alcuni utenti occorre troppo tempo

Una burocrazia soffocante toglie tempo all’utenza

la forza della relazione

Non è più sufficiente il buon senso

ma occorre una competenza specifica:

la competenza del medico alla relazione

Il fitness cognitivo-emotivo si propone come un

processo di apprendimento continuo … grazie al

quale si valorizza la persona e la sua propensione

all’autorealizzazione

CSP, Centro Studi Psicosoma Centro Clinico, di Ricerca e di Formazione

Via P. Fimiani, 15/III Castel San Giorgio (SA)

www.ferdinandopellegrino.com