La Rassegna Stampa di oggi 14 marzo del Teatro Franco Parenti

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3/14/2017

Table of content

TEATRO FRANCO PARENTI

Un fuoriclasse della scrittura per il teatro, il cinema e la tvLa Repubblica Milano - Milano - 14/03/2017

AL PARENTI "DELITTO E CASTIGO"Avvenire - 14/03/2017

la Lettura Con Percorsi diVersi la poesia in strada e sul web: lo specialeCorriere della Sera - 14/03/2017

Il mistero dell'Isolamento di uno scrittoreCorriere della Sera Milano - Milano - 14/03/2017

Basta così poco per tirar fuori il nostro peggioIl Giorno Milano - Milano - 14/03/2017

Calabresi & Aprea, il vuoto si sdoppiaMetro (IT) Milano - Milano - 14/03/2017

Basta cosi poco a per tirar fuori il nostro peggioQN - 14/03/2017

Ecco "Delitto e castigo" Una storia potentissimaLa Provincia di Como - 14/03/2017

AppuntamentiLeggo Milano - Milano - 14/03/2017

Teatri a MilanoLa Stampa Milano - Milano - 14/03/2017

STAGIONI DIVERSEFilm TV - 14/03/2017

Delitto e Castigo visto al Franco Parentispettacolinews.it - 13/03/2017

“Albania casa mia”, nella parola (incarnata) di Memefattiditeatro.it - 11/03/2017

La scrittura teatrale di Mattia Torre nel ''Migliore'' e non soloteatroespettacolo.org - 13/03/2017

IN & OFF MILANO - Gli spettacoli dal 14 al 19 marzoTeatro.org - 13/03/2017

Mattia Torre porta in scena "Qui e Ora" al Teatro Franco Parenti6e20.it - 14/03/2017

Libere di essere - in musica a Piazza Matteotticomune.genova.it - 10/03/2017

Peperoni Difficili (La verità chiede di essere conosciuta) al teatro degli Instabili di Assisi

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assisioggi.it - 13/03/2017

Normaali – Considerami Normale e vivro'da normaleVoceditalia.it - 13/03/2017

Normaali – Considerami Normale e vivro' da normale Lunedi' 20 marzo al Teatro Franco Parenti diMilanoVoceditalia.it - 13/03/2017

2017_03_07 DELITTO E CASTIGO di Fëdor DostoevskijBlogspot.com (IT) - 13/03/2017

Senza filtro. Uno spettacolo per Alda Merinidramma.it - 13/03/2017

Letteralmente FestivalVivimilano.corriere.it - 13/03/2017

Emmanuel Carrère a teatroVivimilano.corriere.it - 13/03/2017

Cosa fare a Milano con i bambini dal 14 al 20 marzomilanoweekend.it - 14/03/2017

ANDREE RUTH SHAMMAH

Filippo Timi: "Così porto Ibsen al Morlacchi"Lanazione.it - 13/03/2017

Filippo Timi a teatro nella sua Perugia: identità maschile e femminile a confronto in ‘Una casa dibambola’umbria24.it - 13/03/2017

Milano per Laura, sei concerti in ricordo della giornalista del Corrieresociale.corriere.it - 13/03/2017

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TEATRO FRANCO PARENTI

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SARA CHIAPPORI er acchiappare Mattia Torre bisogna correre veloci, inseguendolo tra teatro, cinema e tv. Forse ai più il suo nome non dirà molto, ma dietro sorprese intelligenti come Boris (serie cult poi diventata film ), sperimentazioni comiche ardite come Dov'è Mario di e con Corrado Guzzanti, c'è ( anche ) lui, autore e regista, romano, classe 1972. Un fuoriclasse, spirito indie e talento satirico che in teatro semina sold out insieme al compagno di avventura Valerio Mastandrea (Migliore) raccontando un'Italia di paradossi rabbiosi. Come succede anche in Qui e ora, duello fra due scooteristi (Paolo Calabresi e Valerio Aprea) dopo un incidente da qualche parte sul grande raccordo anulare ( da martedì, al Franco Parenti, che gli sta dedicando una personale ). Uno è una star radiofonica di un programma di cucina, l'altro disoccupato di periferia, comunque nemici. Sparita ogni ipotesi di solidarietà, è solo assalto e insulto. In "Qui e ora" è la guerra di tutti contro tutti.«Mi guardo intorno, mi colpiscono alcune cose e provo a raccontarle. Saranno i miei studi di sociologia e antropologia, vai a sapere. Basta stare imbottigliati nel traffico per cogliere lo spirito di questo paese: il livello di conflitto e violenza è altissimo, ovunque. Fai un incidente e l'altro non può che essere il tuo avversario». In "Migliore", invece, c'è un perdente che diventa vincente quando comincia a essere cattivo.«Quel testo è nato dallo sconforto di fronte una ricorrenza quasi statistica: tutte le persone che arrivano a una posizione di potere, piccolo o grande che sia, sviluppano un'arroganza speciale. Mentre noi ci troviamo a tifare per mostri che solleticano un misto di invidia, frustrazione, ansia di riscatto». Storie tremende, spettacoli divertenti.«Mi piace ridere delle cose serie, è un modo per guardarle. Non credo nemmeno sia satira, è osservazione della realtà. Anche Boris non inventava niente, era un documentario horror sulla nostra televisione». Un caso abbastanza unico, quasi da riserva indiana. Intanto Montalbano continua a fare record di ascolti.«Ho un grande rispetto per Montalbano, scrittura alta e grande dignità. A preoccuparmi sono altre fiction che propongono una visione censurata al limite dell'eversione. Certo, poi arrivano cose luminose come Gomorra e Romanzo criminale, ma sono una rarità». Anche "Dov'è Mario" di Guzzanti lo era.«Formidabile lavorare con Corrado, ho visto il suo miracolo in azione. È capace di stare fermo per due mesi e in un giorno trovare 180 battute. Quando ha messo il turbo non l'ho più visto, la sua testa viaggia a velocità pazzesca». Lei si muove tra cinema, teatro, tv. In Italia non sono in molti.«Sono un fuori posto con allegria, è la mia fortuna. In fondo si tratta sempre della stessa postura rispetto alla realtà: raccoglierla, metabolizzarla, restituirla attraverso storie che mi piacerebbero da spettatore». Mattia Torre, da oggi al Parenti con "Qui e ora", è anche Fautore di "Boris" e "Dovè Mario" "Racconto le storie che vorrei vedere da spettatore" LO SPIRITO "Sono un fuori posto con allegria, mi piace ridere delle cose serie" GUZZANTI "Può stare fermo per due mesi e trovare 180 battute in un giorno, un miracolo" DOVE E QUANDO Franco Parenti, via Pier Lombardo 14, da oggi al 19 marzo. Biglietti 40/16 euro. Tel. 0259995206. Foto: Mattia Torre e una scena di "Qui e ora"

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Unfuoriclassedellascritturaper il teatro,il cinema e la tv

CHIAPPORI

EH acchiappare Mattia Torre biso-gna correre veloci, inseguendolotra teatro, cinema e tv. Forse ai piùil suo nome non dirà molto, ma die-

sorprese intelligenti come Boris (seriepoi diventata film), sperimentazioni co-

miche ardite come Dov'è Mario di e con Cor-Guzzanti, c'è (anche) lui, autore e regi-

romano, classe 1972. Un fuoriclasse, spi-indie e talento satirico che in teatro se-

sold out insieme al compagno di avven-Valerio Mastand.rea (Migliore) raccori-

un'Italia di paradossi rabbiosi. Comesuccede anche in Qui e ora, duello fra duescooteristi (Paolo Calabresi e ValerioAprea) dopo un incidente da qualche parte

grande raccordo anulare (da martedì, alFranco Parenti, che gli sta dedicando unapersonale). Uno è una star radiofonica di unprogramma cli cucina, l'altro disoccupato diperiferia, comunque nemici. Sparita ogniipotesi di solidarietà, è solo assalto e insulto.

e è la guerra di tutti controtutti.«Mi guardo intorno, mi colpiscono alcune

e provo a raccontarle. Saranno i mieidi sociologia e antropologia, vai a sape-

Basta stare imbottigliati nel traffico percogliere lo spirito di questo paese: il livello diconflitto e violenza è altissimo, ovunque. Fai

incidente e l'altro non può che essere ilavversario».

\Migliore\, invece, c'è un perdentediventa vincente quando comincia a

essere cattivo.Quel testo è nato dallo sconforto di fron-

una ricorrenza quasi statistica: tutte lepersone che arrivano a una posizione di po-

piccolo o grande che sia, sviluppanoun'arroganza speciale. Mentre noi ci trovia-

tifare per mostri che solleticano un mi-invidia, frustrazione, ansia di riscat-

Storie tremende, spettacoli divertenti.Mi piace ridere delle cose serie, è un mo-

per guardarle. Non credo nemmeno siasatira, è osservazione della realtà. Anche Bo-

non inventava niente, era un documenta-horror sulla nostratelevisione».

caso abbastanza unico, quasi da riser-

va indiana. Intanto Montalbano conti-nua a fare record di ascolti.

Ho un grande rispetto per Montalbano,scrittura alta e grande dignità. A preoccu-parmi sono altre fiction che propongonouna visione censurata al limite dell'eversio-

ne. Certo, poi arrivano cose luminose comeGomorra e Romanzo criminale, ma sonouna rarità».

Anche di Guzzanti lo era.Formid&jile lavorare con Corrado, ho vi-

sto il suo miracolo in azione. E capace dista-re fermo per due mesi e in un giorno trovare180 battute. Quando ha messo il turbo nonl'ho più visto, la sua testa viaggia a velocitàpazzesca'.

Lei si muove tra cinema, teatro, tv. In Ita-lia non sono in molti.<Sono un fuori posto con allegria, è la mia

fortuna. In fondo si tratta sempre della stes-sa postura rispetto alla realtà: raccoglierla,metabolizzarla, restituirla attraverso storieche mi piacerebbero da spettatore'>.

MattiaTorre,daoggi al Parenti con

e è anchel'autore di \Boris\e

le storieche vorrei vederedaLO SPIRITO

unfuori postocon allegria,mi piacerideredellecose

GUZZAM1

starefermo perdue mesietrovare180battutein ungiorno, un

f\.

Tutti i diritti riservati

PAESE : Italia PAGINE : 17SUPERFICIE : 29 %PERIODICITÀ : Quotidiano

AUTORE : Sara Chiappori

14 marzo 2017 - Edizione Milano

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DOVE[QUANDOFranco Parenti, viaPier Lombardo 14,da oggi al 19marzo. Biglietti40/16 euro. Tel.0259995206.Foto: Mattia Torree una scena



AUTORE : Sara Chiappori


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Per il ciclo dedicato a Dostoevskij con approfondimenti e lezioni magistrali, al Teatro Franco Parenti di Milano (via Pier Lombardo 14) va in scena fino a domenica 19 marzo "Delitto e castigo", regia di Alberto Oliva, interpreti principali Francesco Brandi, Matteo Ippolito, Mino Manni e Valentina Bartolo.

Avvenire Milano (ITA) - it Print

Tipo media: Stampa locale Tiratura: 12.250Publication date: 14.03.2017 Diffusione:


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AL PARENTI EPer il ciclo dedicato a Dostoevskij con approfondimenti e lezionimagistrali, al Teatro Franco Parenti di Milano (via Pier Lombardo 14)va in scena fino a domenica 19marzo Delitto e castigo, regia diAlberto Oliva, interpreti principali Francesco Brandi, Matteo

Ippolito, Mino Manni e Valentina Bartolo.

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DIFFUSIONE : (126000)

14 marzo 2017

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Con Percorsi diversi la poesia in strada esulweb: lo speciale www.corriere.it/lalettura Il 20 e il 21 marzo torna a Milano, per la Giornata mondiale della poesia, Percorsi diversi rassegna organizzata da «la Lettura» con la Fondazione Corriere della Sera e grazie alla collaborazione di Timreading. Per due giorni la poesia sarà protagonista di letture in strada e nelle università e di una serata al Teatro Franco Parenti (il 21). È già partita l'iniziativa online che affianca l'evento: con l'hashtag #ilversocheamo i lettori possono condividere sui social il verso preferito. Una selezione dei primi post è raccolta nello speciale su corriere.it/lalettura. Sul web anche il video del virtuoso del violino colombiano che ha suonato Bach nei metrò di Roma con incasso doppio (24,83 euro) rispetto al collega italiano nel 2016: l'articolo di Federico Fubini è su «la Lettura» in edicola per tutta la settimana. G L'indirizzo I lettori possono scriverci all'indirizzo email laLettura @corriere.it

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Tipo media: Quotidiano Nazionale Tiratura: 616.972Publication date: 14.03.2017 Diffusione: 318.664


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bL1turaCon Percorsi diVersila poesia in stradae sul web: Io specialewww.corriere.it!Ialettura1120 e il 21 marzo torna a Milano, per laGiornata mondiale della poesia, PercorsidiVersi rassegna organizzata da «laLettura» con la Fondazione Corriere dellaSera e grazie alla collaborazione diTimreading. Per due giorni la poesia saràprotagonista di letture in strada e nelleuniversità e di una serata al Teatro FrancoParenti (il 21). E già partita l'iniziativaonline che affianca evento: con lhashtag#ilversocheamo i lettori possono condivi-dere sui social il verso preferito. Unaselezione dei primi post è raccofta nellospeciale su corriere.it/lalettura. Sul webanche il video del virtuoso del violinocolombiano che ha suonato Bach nelmetrò di Roma con incasso doppio (2483euro) rispetto al collega italiano nel 2016:l'articolo di Federico Fubini è su «laLettura» in edicola per tutta la settimana.

eLindirizzoI lettoripossonoscriverciall'indirizzoemail laLettura@corriere. it

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14 marzo 2017 - N°61

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Sul palco Nella sala AcomeA del Teatro Franco Parenti (via Pier Lombardo 14), da oggi (ore 20.45) al 26 marzo, va in scena «Nessun luogo è lontano», scritto e diretto da Giampiero Pappa, anche interprete con Alice Ferranti e Giuseppe Tantillo, musiche originali di Stefano Bollani. Protagonista, una giornalista giovane che affronta un viaggio per intervistare uno scrittore di successo. Tutta l'azione scenica si svolge all'interno di una baita, metafora dell'isolamento. Ingr. EUR 15.

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Sul palcoIl mistero dell'isolamento di uno scrittoreNella sala AcomeA del Teatro Franco Parenti (via Pier Lombardo14),da oggi(ore 20.45) al 26marzo, va in scena «Nessun luogo èlontano», scritto e diretto da Giampiero Rappa, anche interprete conAlice Ferranti e Giuseppe Tantillo, musiche originali di StefanoBollani. Protagonista, una giornalista giovane che affronta un viaggioper intervistare uno scrittore di successo. Tutta l'azione scenica sisvolge all'interno di una baita, metafora dell'isolamento. lngr. €15.


PAESE : Italia PAGINE : 17SUPERFICIE : 6 %

DIFFUSIONE : (658571)AUTORE : N.D.


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di DIEGO VINCENTI QUASI un Beckett alla romana. Che saranno pure passati gli anni, ma "Qui e ora" di Mattia Torre rimane uno spaccato fedele (ma tragicomico) della società italiana. Una società sgradevole, arrabbiata, ottusa. Come dimostrano questi due miseri personaggi interpretati da Paolo Calabresi e Valerio Aprea, pronti a offrire il peggio di sé dopo un incidente. Lavoro di qualche stagione fa, da stasera lo ripropone il Franco Parenti aH'interno del focus che sta dedicando all'autore (e regista) romano. Ovvero il papà di "Boris", insieme a Giacomo Ciarrapico e Luca Ven- druscolo. Un cult. Ma più in generale una delle scritture più richieste fra cinema, teatro, televisione. Torre, il focus al Franco Parenti suona come una consacrazione.«Già, una retrospettiva con autore vivente... Non le nego che mi dà molta soddisfazione. È anche la possibilità di fare il punto della situazione prima di immergersi nel nuovo lavoro, che vorrei finire per il prossimo anno». Cosa le piace del teatro?«Mi esalta l'agilità produttiva, ti consente di realizzare i progetti più velocemente e in maniera essenziale. Io ad esempio uso pochissime scene, mi è sufficiente concentrarmi sulla parola. E poi ovviamente sugli attori, a cui mi affido e che incarico di rappresentare un mondo. Come in questo caso. Un mondo che viene evocato in maniera potente». Una definizione per "Qui e ora"?«Un duello metropolitano. Fra due uomini che fanno un incidente in auto. Perché in questo Paese nell'altro vedi subito un nemico, qualcuno che può prevaricarti. Potenzialmente una minaccia. E purtroppo mi sembra che da quando l'ho scritto la nostra società sia peggiorata, subendo un'ulteriore involuzione. Il deficit di rappresentanza ha creato sfiducia non solo nei confronti delle istituzioni ma anche fra i cittadini, gonfiando la società di conflitti e di rabbia». Come cambra il suo modo di lavorare al cinema a in tv?«In realtà non cambia molto, mi sembra di avere sempre lo stesso atteggiamento. Anche per "Boris" è stato così. Alla fine è uno spaccato "horror" del nostro Paese, racconta di gente rassegnata nonostante il cazzeggio, le risate, la commedia. Che poi è quello che mi interessa: raccontare il presente in maniera tragicomica». Vi aspettavate il successo di "Boris"?«Per niente. Era piuttosto sperimentale, artigianale, folle. Ma in quel momento Fox voleva smarcarsi dalla tv generalista e così scatenò il big bang. Credo che siamo stati fra i primi a mostrare qualcosa di vero, con gente che parlava in maniera vera».È stata la svolta?«No, perché ci riferiamo comunque a un successo culturale, da riserva indiana. Con Giacomo e Luca non siamo ancora riusciti ad esplodere nel grande pubblico, anche se ci piacerebbe. Ho voglia di allargare il campo e acchiappare tutti. Non sopporto i discorsi sul target, mi piace pensare senza categorie quando faccio un progetto, poi ognuno ovviamente è libero di scegliere e di giudicare. Come a teatro». TRAGICOMMEDIA Calabresi e Aprea interpreti di un "duello metropolitano" scatenato da un incidente L'ALTRO È IL NEMICO«Ho scritto il testo tempo fa ma sembra che la realtà voglia aderire al mio copione» IL CASO Il "papà di Boris" Mattia Torre, autore e regista romano, insieme a Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo ha creato la serie "Boris" poi diventata anche film «Un successo inaspettato La gente chiede verità»

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Tipo media: Stampa locale Tiratura: 40.656Publication date: 14.03.2017 Diffusione:


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Il Giorno Milano (ITA) - it

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VINCENTIun Beckett alla romana.

sarannopure passatigli anni,di Mania Torre ri-

spaccatofedele(ma tra-della società italiana.

societàsgradevole,arrabbia-Come dimostrano que-

miseri personaggiinterpre-Paolo Calabresi e Valeriopronti aoffrire il peggiodi

un incidente. Lavoro distagionefa, da staseralo

il FrancoParenti all'in-focus che sta dedicando(e regista) romano. Ov-

papàdi \Boris\, insieme aCiarrapico e Luca Ven-Un cult. Ma più in gene-

delle scritture più richie-cinema, teatro, televisione.

focus al Franco Paren-suona come una consacra-

retrospettiva con autoreNon le negoche mi dà

soddisfazione. E anche ladi fareil punto dellasi-

prima di immergersi nellavoro, che vorrei finire

prossimo anno>'.piace del teatro?

esalta l'agilità produttiva, tidi realizzare i progetti

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più velocementee in maniera es- spaccato\horror\ del nostro Pae-senziale. Io ad esempio uso po-chissime scene, mi è sufficienteconcentrarmi sulla parola. E poiovviamente sugli attori, a cui miaffido echeincarico di rappresen-tare un mondo. Comein questocaso.Un mondo che viene evoca-to in maniera potente>).

Una definizione per e

«Un duello metropolitano. Fradueuomini chefanno uninciden-te in auto.Perchéin questoPaesenell'altro vedi subito un nemico,qualcunochepuòprevaricarti.Po-tenzialmenteunaminaccia.E pur-troppo mi sembrache da quandol'ho scritto la nostra società siapeggiorata, subendo un'ulterioreinvoluzione. Il deficit di rappre-sentanzahacreatosfiducianon so-lo nei confronti delle istituzionima anche fra i cittadini, gonfian-

do la societàdi conflitti e di rab-bia».

Come cambia il suo modo dilavorare al cinema o in tv?

«In realtà non cambia molto, misembra di averesemprelo stessoatteggiamento. Anche per

è stato così. Alla fine è uno

se, racconta di gente rassegnatanonostante il cazzeggio,le risate,la commedia. Che poi è quellochemi interessa:raccontareil pre-sentein maniera tragicomica>).

Vi aspeltavate il successo di\Boris\?

«Per niente. Era piuttosto speri-mentale, artigianale, folle. Ma inquel momento Fox voleva smar-carsidalla tv generalistaecosìsca-tenò il big bang. Credo chesiamostati fra i primi amostrarequalco-sa di vero,con gente che parlavain maniera vera'>.

Èstata la svolta?«No, perché ci riferiamo comun-quea un successoculturale, dari-servaindiana. Con GiacomoeLu-ca non siamo ancora riusciti adesploderenelgrandepubblico, an-chese ci piacerebbe.Ho voglia diallargare il campo e acchiapparetutti. Non sopporto i discorsi sultarget, mi piacepensaresenzaca-tegorie quando faccio un proget-to, poi ognuno ovviamenteè libe-ro di sceglieree di giudicare.Co-me ateatro'>.

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AUTORE : Diego Vincenti


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TRAGICOMMEDIACalabresie Apreainterpretidi unscatenatoda unincidenteL'ALTRO ÈIL NEMICO«Hoscritto iLtestotempofamasembracheLareaLtàvogLiaaderire aLmiocopione»IL CASOIl papàdiMattiaTorre,autoree registaromano,insiemea GiacomoCiarrapicoe LucaVendruscolohacreatolaserie\Boris\poidiventataanchefilm«UnsuccessoinaspettatoLagentechiedeverità»





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Al Teatro Franco Parenti da stasera a domenica la nuova messinscena di "Qui e Ora" di Mattia Torre ANTONIO GARBISA TEATRO In principio fu Valerio Mastandrea a portare al successo "Qui e Ora" diMattiaTorresullascena del Teatro Franco Parenti. Stavolta, a quattro anni di distanza, sarà invece Paolo Calabresi, volto noto del cinema italiano, a vestire, da stasera al 19 marzo, i panni di un uomo che guarda dentro se stesso e dentro alla sua vita. Così, sul palco della Sala Grande, assieme a Valerio Aprea, co-protagonista di quella stessa fortunata edizione, tornerà questo grande successo dell'autore romano, già sceneggiatore e regista della serie tv "Boris", a cui la sala di via Pier Lombardo dedica un "Focus" che terminerà, dal 16 al 21 maggio, con "4,5,6". Alla ribalta andranno le esistenze di due uomini sulla quarantina che, dopo un incidente stradale che li vede coinvolti, esprimeranno sul palco tutto il vuoto sociale e culturale dei giorni nostri. Anche un altro debutto coinvolgerà stasera il Parenti con la messinscena in Sala AcomeA di "Nessun luogo è lontano", un testo scritto, diretto e interpretato da Giampiero Rappa, che, con repliche fino al 26 marzo, vedrà protagonisti anche Alice Ferranti e Giuseppe Tantillo per parlare degli eterni e a volte insanabili conflitti tra genitori e figli (Info: teatrofrancoparenti.com) ANTONIO GARBISA

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Calabresi& Aprea,il vuoto si sdoppiaAITeatroFrancoParenti dastaseraadomenicala nuovamessinscenadi e

di MattiaTorre

TEATROIn principio fu Va-lerio Mastandrea a porta-re al successo edi Mattia Tone sulla scenadelTeatro Franco Parenti.Stavolta, a quattro annididistanza, sarà invece Pao-lo Calabresi,volto noto delcinema italiano, a vestire,da stasera al 19 marzo, ipanni di un uomo cheguarda dentro se stessoedentro alla sua vita. Così,sul palco della Sala Gran-de, assieme a ValerioAprea, co-protagonista diquella stessa fortunataedizione, tornerà questogrande successo dell'au-tore romano, già sceneg-giatore e regista della se-rie tv \Boris\, a cui la saladi via Pier Lombardo dedi- sul palco tutto il vuoto so- Rappa,che, con replicheca un \Focus\ che termi- cialeeculturaledeigiomi fino al 26 niarzo, vedrànerà, dal 16 al 21 maggio, nostri. Anche un altro de- protagonisti anche Alicecon \4.5.6\. Alla ribalta butto coinvolgerà stasera Ferrantie GiuseppeTantifioandranno le esistenze di il Parenti con la messin- per parlare degli eterni e adue uomini sulla quaran- scena in Sala AcomeA di volte insanabili conflittitina che, dopo un inciden- è tra genitori e figli (Info:te stradale che li vede un testo scritto, diretto e teatrofrancoparen-coinvolti, esprimeranno interpretato da Giampiero ti.com) ANTONIOGARBISA

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AUTORE : Antonio Garbisa


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di DIEGO VINCENTI QUASI un Beckett alla romana. Che saranno pure passati gli anni, ma "Qui e ora" di Mattia Torre rimane uno spaccato fedele (ma tragicomico) della società italiana. Una società sgradevole, arrabbiata, ottusa. Come dimostrano questi due miseri personaggi interpretati da Paolo Calabresi e Valerio Aprea, pronti a offrire il peggio di sé dopo un incidente. Lavoro di qualche stagione fa, da stasera lo ripropone il Franco Parenti aH'interno del focus che sta dedicando all'autore (e regista) romano. Ovvero il papà di "Boris", insieme a Giacomo Ciarrapico e Luca Ven- druscolo. Un cult. Ma più in generale una delle scritture più richieste fra cinema, teatro, televisione. Torre, il focus al Franco Parenti suona come una consacrazione.«Già, una retrospettiva con autore vivente... Non le nego che mi dà molta soddisfazione. È anche la possibilità di fare il punto della situazione prima di immergersi nel nuovo lavoro, che vorrei finire per il prossimo anno». Cosa le piace del teatro?«Mi esalta l'agilità produttiva, ti consente di realizzare i progetti più velocemente e in maniera essenziale. Io ad esempio uso pochissime scene, mi è sufficiente concentrarmi sulla parola. E poi ovviamente sugli attori, a cui mi affido e che incarico di rappresentare un mondo. Come in questo caso. Un mondo che viene evocato in maniera potente». Una definizione per "Qui e ora"?«Un duello metropolitano. Fra due uomini che fanno un incidente in auto. Perché in questo Paese nell'altro vedi subito un nemico, qualcuno che può prevaricarti. Potenzialmente una minaccia. E purtroppo mi sembra che da quando l'ho scritto la nostra società sia peggiorata, subendo un'ulteriore involuzione. Il deficit di rappresentanza ha creato sfiducia non solo nei confronti delle istituzioni ma anche fra i cittadini, gonfian- L'ALTRO È IL NEMICO«Ho scritto il testo tempo fa ma sembra che la realtà voglia aderire al mio copione» do la società di conflitti e di rabbia». Come cambra il suo modo di lavorare al cinema a in tv?«In realtà non cambia molto, mi sembra di avere sempre lo stesso atteggiamento. Anche per "Boris" è stato così. Alla fine è uno spaccato "horror" del nostro Paese, racconta di gente rassegnata nonostante il cazzeggio, le risate, la commedia. Che poi è quello che mi interessa: raccontare il presente in maniera tragicomica». Vi aspettavate il successo di "Boris"?«Per niente. Era piuttosto sperimentale, artigianale, folle. Ma in quel momento Fox voleva smarcarsi dalla tv generalista e così scatenò il big bang. Credo che siamo stati fra i primi a mostrare qualcosa di vero, con gente che parlava in maniera vera».È stata la svolta?«No, perché ci riferiamo comunque a un successo culturale, da riserva indiana. Con Giacomo e Luca non siamo ancora riusciti ad esplodere nel grande pubblico, anche se ci piacerebbe. Ho voglia di allargare il campo e acchiappare tutti. Non sopporto i discorsi sul target, mi piace pensare senza categorie quando faccio un progetto, poi ognuno ovviamente è libero di scegliere e di giudicare. Come a teatro». TRAGICOMMEDIA Calabresi e Aprea interpreti di un "duello metropolitano" scatenato da un incidente IL CASO Il "papà di Boris" Mattia Torre, autore e regista romano, insieme a Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo ha creato la serie "Boris" poi diventata anche film «Un successo inaspettato La gente chiede verità»

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il nostro peggioMattia Torre al Parenti

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Basta cosìper tirar

con il grottescodiDIEGOVINCENTIQUASI un Beckett alla romana.Chesarannopure passatigli anni,ma e di Mattia Torre ri-maneuno spaccatofedele(ma tra-gicomico) della società italiana.Una societàsgradevole,arrabbia-ta, ottusa.Come dimostrano que-sti duemiseri personaggiinterpre-tati da Paolo Calabresi e ValerioAprea,pronti a offrire il peggio disé dopo un incidente. Lavoro diqualche stagionefa, dastaseraloripropone il FrancoParenti all'in-terno del focus che sta dedicandoall'autore(e regista) romano. Ov-vero il papàdi \Boris\, insieme aGiacomo Ciarrapico eLuca Ven-druscolo.Un cult. Ma più in gene-raleuna dellescritture più richie-stefra cinema, teatro, televisione.Torre, il focus al Franco Paren-ti suona come una consacra-zione.«Già,una retrospettiva con autorevivente... Non le negoche mi dàmolta soddisfazione. E anche lapossibilità di fare il punto dellasi-tuwzioneprima di immergersi nelnuovo lavoro, che vorrei finireper il prossimo anno».Cosale piace del teatro?«Mi esalta l'agilità produttiva, ticonsente di realizzare i progettipiù velocementeein maniera es-senziale. Io ad esempio uso po-chissime scene, mi è sufficiente

econcentrarmi sulla parola. E poiovviamente sugli attori, a cui miaffido eche incarico di rappresen-tare un mondo. Come in questocaso.Un mondo che viene evoca-to in maniera potente>).Una definizione per e

«Un duello metropolitano. Fradueuomini chefanno un inciden-tein auto. Perchéin questoPaesenell'altro vedi subito un nemico,qualcunochepuòprevaricarti. Po-tenzialmenteuna minaccia.E pur-troppo mi sembrache da quandol'ho scritto la nostra società siapeggiorata, subendo un'ulterioreinvoluzione. Il deficit di rappre-sentanzahacreatosfiducia non so-lo nei confronti delle istituzionima anche fra i cittadini, gonfian-

L'ALTRO ÈIL NEMICO«Hoscritto il.testo tempo famasembra che LareaLtàvogLiaaderire aLmio copione»do la società di conflitti e di rab-bia>).Come cambia il suo modo dilavorare al cinema o in tv?«In realtà non cambia molto, mi

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sembra di averesempre lo stessoatteggiamento. Anche per

è stato così. Alla fine è unospaccato\horror\ del nostro Pae-se, racconta di gente rassegnatanonostante il cazzeggio,le risate,la commedia. Che poi è quellochemi interessa:raccontareil pre-sentein maniera tragicomica».Vi aspeitavate il successo di\Boris\?«Per niente. Era piuttosto speri-mentale, artigianale, folle. Ma inquel momento Fox voleva smar-carsidalla tv generalistaecosìsca-tenò il big bang.Credo che siamostati fra i primi amostrare qualco-sa di vero, con gente che parlavain maniera vera)).Èstata la svolta?«No, perché ci riferiamo comun-que aun successoculturale, da ri-servaindiana. Con GiacomoeLu-ca non siamo ancora riusciti adesploderenel grandepubblico, an-che seci piacerebbe.Ho voglia diallargare il campo e acchiapparetutti. Non sopporto i discorsi sultarget, mi piace pensaresenzaca-tegorie quando faccio un proget-to, poi ognuno ovviamente èlibe-ro di sceglieree di giudicare. Co-me ateatro».TRAGICOMMEDIACalabresi e Aprea interpretidi unscatenatoda un incidenteIL CASO




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Il papàdiMattia Torre, autoree regista romano, insiemea GiacomoCiarrapicoe Luca Vendruscolohacreato la serie \Boris\poi diventata anche film«Un successo inaspettatoLa gente chiede verità»




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Teatro Parenti Fino a domenica, la sala 3 del teatro Franco Parenti di Milano ospiterà la messinscena di "Delitto e castigo" pièce tratta dal capolavoro di Dostoevskij, adattato perle scene da Alberto Oliva, che cura anche la regia, e da Mino Manni. Va in scena la drammatica storia di Raskolnikov che uccide una vecchia usuraia per un malinteso senso di giustizia. Dopo la terribile azione, intraprenderà un'analisi profonda sul mistero dell'uomo e sull'impossibilità di divide - re nettamente gli esseri umani in buoni e cattivi, vittime e carnefici, salvati e dannati. Attorno a lui personaggi fondamentali, dalla bella e dolce Sonjaall'amico Razumichin, al disincantato Porfiiji. Una storia potentissima che ora arriva sulle scene. Non sarà possibile effettuare prenotazioni. I biglietti possono essere acquistati Online, telefonicamente con carta di credito o in biglietteria. Info: www.teatrofrancoparenti.it. S. Cer.

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Ecco eUnastoriapotentissimaTeatro Parenti

Fino adomenica,lasala 3 del teatro Franco Pa-renti di Milano ospiterà lamessinscena di e ca-

pièce tratta da capola-voro di Dostoevskij, adattatoperle scene daAlberto Oliva,che cura anche la regia, e daMino Manni.

Vain scena la drammaticastoria di Raskolnikov che uc-cide unavecchiausuraiaperun malinteso senso di giusti-zia. Dopo la terribile azione,intraprenderà un'analisi pro-fonda sul mistero dell'uomoe sull'impossibilità di divide-re nettamente gli esseri uma-ni in buoni e cattivi, vittimee carnefici, salvati e dannati.Attorno alui personaggi fon-damentali, dalla bella e dolceSonja all'amico Razumichin,al disincantato Porfirji.

Una storia potentissimache ora arriva sulle scene.Non sarà possibile effettuareprenotazioni. I biglietti pos-sono essereacquistati online,telefonicamenteconcarta dicredito oinbiglietteria. Info:www.teatrofrancoparen-ti.it.5. Cer.

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Nessun luogo è lontano TEATRO PARENTI Lo scrittore Marco Capaldini abbandona una carriera di successo per ritirarsi in una una baita di montagna dove però lo raggiungono una giornalista rampante e giovane nipote. Generazioni a confronto nella commedia di Giampiero Pappa, anche interprete con Alice Ferranti e Giuseppe Tantino. Dal 17 al 26 marzo. Via Pier Lombardo, 14 Orari diversi -15 euro Lucchesini e l'ultimo Schubert CONSERVATORIO Il pianista Andrea Lucchesini (foto) affronta un repertorio integralmente dedicato a Franz Schubert con le tre ultime sonate composte dal musicista prima di morire. Insieme a lui a narrarne i contenuti il giornalista e scrittore Sandro Cappelletto. Il 14 marzo. Via Conservatorio, 12 Ore 20.30 - 40/5 euro Peter Pan guarda sotto le gonne TEATRO IUTA Peter ha undici anni e mezzo e lunghi capelli biondi, Wendi ne ha tredici ed è mora. Tinker Bell è una fata ma senza bacchetta magica.Lo spettacolo della compagnia The Baby Walk affronta con precisione il tema complesso e delicato dell'adolescenza transgender. Dal 14 al 19 marzo. Corso Buenos Aires 33 Orari diversi -16,50 euro L'abito nuovo SAIA FONTANA Il modesto impiegato Michele Crispucci vive nel culto dell'amore per la moglie, fuggita anni prima per unirsi a un circo. La trascrizione di Eduardo De Filippo da una novella di Pirandello, poi inserita nel ciclo "Cantata dei giorni pari", torna in scena nella versione di Michelangelo Campanale (foto). Dal 14 al 19 marzo. Via Boltraffio, 21 Orari diversi -19/15 euro

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App untam entiNessun luogo èlontanoTEATROPARENTILo scrittore MarcoCapaldini abbandona unacarriera di successo perritirarsi in una una baitadi montagna dove però Ioraggiungono unagiornalista rampante egiovane nipote.Generazioni a confrontonella commedia diGiampiero Rappa, ancheinterprete con AliceFerranti e GiuseppeTantillo. Dal 17 al 26marzo.Via Pier Lombardo, 14Orari diversi - 15 euro

Lucchesini el'ultimo SchubertCONSERVATORIOIl pianista AndreaLucchesini (foto) affrontaun repertoriointegralmente dedicato aFranz Schubert con le treultime sonate compostedal musicista prima dimorire. Insieme a lui anarrarne i contenuti ilgiornalista e scrittoreSandro Cappelletto. 1114marzo.Via Conservatorio, 12Ore 20.30 - 40/5 euroPeter Pan guardasotto le gonneTEATROLITTA

Peter ha undici anni emezzo e lunghi capellibiondi, Wendi ne hatredici ed è mora TinkerBelI è una fata ma senzabacchetta magica.Lospettacolo dellacompagnia The BabyWalk affronta conprecisione il temacomplesso e delicatodell'adolescenzatransgender. Dal14 al 19marzo.Corso Buenos Aires 33Orari diversi - 16,50 euro

L'abito nuovoSALA FONTANIIIl modesto impiegatoMichele Crispucci vive nelculto dellamore per lamoglie, fuggita anni primaper unirsi a un circo. Latrascrizione di EduardoDe Filippo da una novelladi Pirandello, poi inseritanel ciclo 'Cantata deigiorni pari', torna in scenanella versione diMichelangelo Campanale(foto). Dal 14 al 19 marzo.Via Boltraffio, 21Orari diversi - 19/15 euro

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CARCANO corso di Porta Romana 65, tei. 02 55.181.377. Matti da slegare di Axel Hellstenius, con Giobbe Covatta, Enzo lacchetti, regia Gioele Dix. Ore 20.30 CRT SALONE via U. Dini 7, tei. 02 89.011.644. Così è (se vi pare) di Luigi Pi- randello, con Giovanni Calò, Eliel Ferreira de Scusa, Riccardo Magherini, Lorena No- cera, Annig Raimondi, Antonio Resti, Elisa Salvaterra, regia A. Raimondi. Ore 20.45 ELFO PUCCINI corso Buenos Aires 33, tei. 02 00.660.606. Sala Bausch. Peter Pan guarda sotto le gonne. Trilogia sull'identità - Capitolo I drammaturgia Greta Cappelletti e Livia Ferracchiati, regia Livia Ferracchiati. Ore 19.30. Sala Fassbinder. Assassina di Franco Scaldati, regia Enzo Vetrano e Stefano Randi- si. Ore 21. Sala Shakespeare. I Malavoglia tratto da Giovanni Verga, con Enrico Guarneri, Ileana Rigano, Vincenzo Volo, Nadia De Luca,regia Guglielmo Ferro. Ore 20.30 FRANCO PARENTI SALA GRANDE via Pier Lombardo 14, tei. 02 59.995.206. Qui e ora di e regia di Mattia Torre, con Paolo Calabresi e Valerio Aprea. Ore 20.30. Sala 3. Delitto e castigo di Alberto Oliva e Mino Manni, regia Alberto Oliva. Ore 20. Sala AcomeA. Nessun luogo è lontano di e regia di Giampiero Rappa, con Alice Ferranti, Giampiero Rappa, Giuseppe Tantillo. Ore 20.45. UBERO via Savona 10, tei. 02 83.23.126. Cali of Duty - Fake version. Terrorismo: il gioco della realtà di Tatiana Olear, regia Manuel Renga. Ore 21 LITTA corso Magenta 24, tei. 02 86.454.545. Blackout dall'opera di Nanni Balestrini, con Tiziano Bertrand, Eleonora Cicconi, Maria Caggianelli Villani, Filippo Gerì, uno spettacolo di A. Syxty. Ore 20.30 MANZONI via Manzoni 40, tei. 02 76.36.901. Alla faccia vostra di Pierre Che- snot, con Gianfranco Jannuzzo, Debora Caprioglio, con Antonella Piccolo, Roberto D'Alessandro, regia traduzione e adattamento Patrick Rossi Gastaldi. Ore 20.45 NUOVO piazza San Babila, tei. 02 76.000.086. Un americano a Parigi da un'idea di Tiziana D'Anella e Lena Sar- sen, regia Enzo Sanny. Ore 20.45 OUT OFF via Mac Mahon 16, tei. 02 34.532.140. Gli amori difficili di Italo Calvino, con Gigio Alberti, Monica Bonomi, Nicola Ciammarughi, regia Lorenzo Loris. Ore 20.45 PICCOLO TEATRO GRASSI via Rovello 2, tei. 848 800.304. Omaggio ad Alberto Savinio - L'uomo isola a cura di NoMus per il Museo del Novecento, con Stefania Bruno, Filippo Crivelli, Luisa Curinga e Emilio Sala. Ore 17 (ingresso gratuito) SALA FONTANA via Boltraffio 21, tei. 02 69.015.733. L'abito nuovo di Eduardo De Filippo / Luigi Pirandello, regia Michelangelo Campanale. Ore 20.30 TEATRO ALLA SCALA piazza della Scala, tei. 02 72.003.744. La Traviata di Giuseppe Verdi, Orchestra e Coro del Teatro alla Scala. Ore 20 TEATRO DELLA COOPERATIVA via Hermada 8, tei. 02 64.20.761. Albania dall'opera di Augusto Bianchi Rizzi, con Tommaso Amadio e il Coro ANA di Milano diretto dal M° Massimo Marchesotti, regia Bruno Fornasari. Mercoledì 15. Ore 20.30 TEATRO MENOTTI via Ciro Menotti 11, tei. 02 36.592.544. Sulla morte senza esagerare di Giovanni Longhin, Andrea Panigat- ti, Sandro Pivotti, Matteo Vitanza, regia di Riccardo Pippa. Ore 20.30 PICCOLO TEATRO STREHLER largo Greppi 1, tei. 848 800.304. Bestie di scena da un'idea di Emma Dante, regia Emma Dante. Ore 19.30. Scatola Magica. Il Principe ranocchio swing - Cappuccetto rosso rock con Lucia Marin- salta e Lorenzo Demaria. Ore 9.30 e 11 PICCOLO TEATRO STUDIO MELATO via Rivoli 6, tei. 848 800.304. Tre Sorelle di Anton Cechov, con compagnia Fondazione Teatro Piemonte Europa, regia Emiliano Bronzino. Ore 19.30 TEATRO STUDIO FRIGIA CINQUE via Frigia 5, tei. 348 29.03.851. Monete di e regia di Davide Depalo, con Davide Depalo e Or- setta Borghero. Giovedì 16. Ore 21.15 OSCAR - PACTA DEI TEATRI via Lattanzio 58, tei. 02 36.503.740. Giubbotto di salvataggio di Daniela Bartoli, Annarita Briganti, Eleonora Molisani, Lucia Picchio e Giampiero Rossi. Mercoledì 15. Ore 21 TEATRO RINGHIERA via Boifava 17, tei. 02 58.325.578. Chinglish (Cinglese) di David Henry Hwang, con Valentina Cardinali, Angelo Colombo, Enrico Maggi, Federico Zanandrea eAnnagaia Marchioro, regia Omar Nedjari. Ore 20.45 TEATRO VERDI via Pastrengo 16, tei. 02 68.80.038. The Flick di Annie Baker, con Alberto Malanchino, Mariano Pirrello, Sara Putignano, regia Silvio Peroni. Ore 20.30

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Teatri a MilanoCARCANO corso di Porta Romana 65, tel.02 55.181.377. Matti da slegare di AxelHellstenius, con Giobbe Covatt, Enzolacchetti, regia Gioele Dix. Ore 20.30C SALONE via U. Dirii 7, tel. 0289.011.644. Cosìè (se vi pare) di Luigi Pi-randello, con Giovanni Calò, Eliel Ferreirade Sousa, Riccardo Magherini, Lorena No-cera, Annig Raimondi, Antonio Rosti,ElisaSalvaterra, regia A. Raimondi. Ore 2045ELFO PUCCINI corso BuenosAires 33, tel.02 00.660.606. Sala Bausch.Peter Panguarda sotto le gonne. Trilogia sull'iden-tità - Capitolo I drammaturgia Greta Cap-pelletti e Livia Ferracchiati, regia LiviaFerracchiati. Ore 19.30.Sala Fassbinder.Assassinadi Franco Scal-dati, regia Enzo Vetrano e Stefano Randi-si. Ore 21.Sala Shakespeare. I Malavoglia tratto daGiovanni Verga, con Enrico Guarneri,Ileana Rigano, Vincenzo Volo, Nadia DeLuca,regia Guglielmo Ferro. Ore 20.30FRANCO PARENTI SALA GRANDE viaPierLombardo14, tel.0259995.206. Qui e ora die regia di Mattia Torre, con Paolo Cala-bresi e Valerio Aprea. Ore 20.30.Sala 3. Delitto e castigo di Alberto Oliva eMino Manni, regia Alberto Oliva. Ore 20.Sala AcomeA. Nessunluogo è lontano die regia di Giampiero Rappa, con AliceFerranti, Giampiero Rappa, GiuseppeTantillo. Ore 20.45.LIBERO via Savona 10, tel. 02 83.23.126.CalI of Duty - Fakeversion. Terrorismo: ilgioco della realtà di Tatiana Olear, regiaManuel Renga. Ore 21LITTA corso Magenta 24, tel. 0286.454.545. Blackout dall'opera di NanniBalestrini, con Tiziano Bertrand, EleonoraCicconi, Maria Caggianelli Villani, FilippoGeri, uno spettacolo di A. Syxty.Ore 20.30MANZONI via Manzoni 40, tel. 0276.36.901.Alla faccia vostra di Pierre Che-snot, con Gianfranco Jannuzzo, DeboraCaprioglio, con Antonella Piccolo, Rober-to D'Alessandro, regia traduzione e adat-tamento Patrick RossiGastaldi. Ore 20.45NUOVO piazzaSan Babila, tel. 0276.000.086. Un americano a Parigi daun'idea di Tiziana D'Anella e Lena Sar-sen, regia Enzo Sanny.Ore 20.45OUT0FF via Mac Mahon 16, tel. 0234.532.140. Gli amori difficili di Italo Cal-vino, con Gigio Alberti, Monica Bonomi,Nicola Ciammarughi, regia Lorenzo Loris.Ore 20.45

PICCOLO TEATRO GRASSI via Rovello 2, tel.848 800.304. Omaggio ad Alberto Savinio- L'uomo isola acura di NoMus per il Mu-seo del Novecento, con Stefania Bruno,Filippo Crivelli, Luisa Curinga e Emilio Sa-la. Ore 17(ingresso gratuito)SALA FONTANA via Boltraffio 21, tel. 0269.015.733. L'abito nuovo di Eduardo DeFilippo! Luigi Pirandello, regia Michelan-gelo Campanale. Ore 20.30TEATRO ALLA SCALA piazza della Scala,tel. 02 72.003.744. LaTraviata di Giusep-pe Verdi, Orchestra e Coro del Teatro allaScala.Ore 20TEATRO DELLA COOPERATIVA via Hermada8, tel. 02 64.20.761. Albania dall'opera diAugusto Bianchi Rizzi, con TommasoAmadio e il Coro ANA di Milano direttodal M° Massimo Marchesotti, regia BrunoFornasari. Mercoledì 15. Ore 20.30TEATRO MENOTTI via Ciro Menotti 11, tel.0236.592.544. Sulla morte senza esagera-re di Giovanni Longhin, Andrea Panigat-ti, Sandro Pivotti, Matteo Vitanza, regiadi Riccardo Pippa. Ore 20.30PICCOLO TEATRO STREHLERlargo Greppi 1,tel. 848 800.304. Bestie di scena da un'i-dea di Emma Dante, regia Emma Dante.Ore 19.30.ScatolaMagica. Il Principeranocchio swing

- Cappuccettorossorock con LuciaMarin-saltae Lorenzo Demaria.Ore 9.30 e 11PICCOLO TEATRO STUDIO MELATO via Rivoli6, tel. 848 800.304. Tre Sorelle di AntonCechov,con compagnia Fondazione Tea-tro Piemonte Europa, regia EmilianoBronzino. Ore 19.30TEATRO STUDIO FRIGIA CINQUE via Frigia 5,tel. 348 29.03.851. Monete di e regia diDavide Depalo, con Davide Depalo e Or-setta Borghero. Giovedì 16.Ore 21.15OSCAR - PACTA DEI TEATRI via Lattanzio58, tel. 02 36.503.740. Giubbotto di salva-taggio di Daniela Bartoli, Annarita Bri-ganti, Eleonora Molisani, Lucia PicchioeGiampiero Rossi.Mercoledì 15. Ore 21TEATRO RINGHIERA via Boifava 17, tel. 0258.325.578.Chinglish (Cinglese) di DavidHenry Hwang, con Valentina Cardinali,Angelo Colombo, Enrico Maggi, FedericoZanandrea e Annagaia Marchioro, regiaOmar Nedjari. Ore 20.45TEATRO VERDI via Pastrengo 16, tel. 0268.80.038.The Flick di Annie Baker, conAlberto Malanchino, Mariano Pirrello, Sa-ra Putignano, regia Silvio Peroni. Ore20.30

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In un cimitero, un uomo e una donna s'incontrano. Due vecchi amanti che nella vita si sono mancati di un soffio, e che ora sembrano avere una seconda chance. Ma la morte, dato anche il luogo, incombe. È Sogno d'autunno di Jon Fosse, drammaturgo norvegese, voce potente del teatro contemporaneo. Il testo è ora portato in scena da Valerio Binasco, attore e regista tra i più interessanti della generazione affermatasi negli anni 90, che ha scelto come protagonisti Giovanna Mezzogiorno e Michele Di Mauro. Lo spettacolo rimarrà in programmazione fino al 12 marzo al Teatro Carignano di Torino, per poi andare al Teatro Verdi di Padova daITS al 19 marzo, e al Teatro Franco Parenti di Milano dal 22 marzo al 2 aprile, m.m. M.M.

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Tipo media: Settimanale Tiratura: 71.838Publication date: 14.03.2017 Diffusione:


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STAGIONI DIVERSEInuncimitero,unuomoe unadonnas'incontrano.Duevecchiamantichenellavitasi sonomancatidi unsoffio,echeorasembranoavereunaSecondachance.Malamorte,datoancheil luogo,incombe.ÈSognod'autunnodiJonFosse,drammaturgonorvegese,vocepotentedelteatrocontemporaneo.Il testo oraportatoinscenadaValerioBinasco,attoreeregista

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tra i piùinteressantidellagenerazioneaffermatasineglianni90,chehasceltocomeprotagonistiGiovannaMezzogiornoe MicheleDi Mauro.Lospettacolorimarr'ain programmazionetinoal12marzoalTeatroCarignanodi Torino,perpoiandarealTeatroVerdidiPadovadal15al19marzo,ealTeatroFrancoParentidiMilanodal22marzoal2aprile.M.M.



DIFFUSIONE : (123000)AUTORE : M.M.

14 marzo 2017

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Delitto e Castigo visto al Franco Parenti

Franco Parenti Sala Tre , Al Marzo

Il romanzo di Dostoevskij in una messinscena che ne mantiene viva la forza

Con Delitto e Castigo , ora in scena a Milano al Teatro Franco Parenti , prende vita un Dostoevskijche sa affascinare un pubblico di tutte le età , anche quello che magari non ha mai letto neancheuna pagina.

La sua opera più famosa , pur naturalmente ridotta a un decimo delle pagine dall ' adattamento diAlberto Oliva e Mino Manni , non perde la capacità di incantare il pubblico e comunicarne la forza , inun percorso che dal sovra potere passa alla comprensione del male e lascia intravedere ildesiderio di redenzione.

All ' inizio dello spettacolo sentiamo la vecchia usuraia pronunciare delle parole in russo alla sorella:siamo a Pietroburgo , del resto anche Dostoevskij non si dilunga in descrizioni della città.

Da quel momento , da quando brandisce l' ascia e uccide , Raskolnikov ( Francesco Brandi ) èsempre in scena , protagonista attorno a cui tutto ruota e di cui a teatro viviamo il suo punto di vista ,diversamente dall ' utilizzo della terza persona nel romanzo , che invoglia a una visione piùdistaccata.

E' un modo per calare ancora di più gli spettatori nella storia e nella sua progressivamente consciacolpevolezza.

Lo vediamo dibattersi , vestire volutamente i panni del colpevole , ma un colpevole autorizzato dallasua natura superiore , come spiega al giudice Porfirji ( Massimo Loreto) .

È il centro di una storia corale: intorno a lui muovono molti altri personaggi , tra i quali Svidrigajlov (Mino Manni ) che era stato protagonista de II topo del sottosuolo , prima parte della trilogia , andatoin scena a fine novembre ugualmente al Teatro Franco Parenti.

Se in quella pièce si raccontava al pubblico attraverso un monologo , qui invece dialoga conRaskolnikov , diventando una delle incarnazioni del male e le due immagini sembrano sovrapporsi.

sapersi colpevole di Raskolnikov prende forma con un' ascia che compare improvvisamente e altriincubi che si materializzano.

E intanto Katerina Ivanovna ( Maria Eugenia D '

Aquino ), rimasta vedova con tre bambini , lavediamo tossire per la tisi , parlare dell '

importanza di essere responsabile , ma anche chiederel' elemosina insieme ai bambini che il pubblico può immaginare grazie a tre palloncini portati permano in scena.

Se Raskolnikov avanza spesso verso il pubblico per raccontarsi , altri momenti sono ricostruiti con


spettacolinews.it URL : http://www.spettacolinews.it/ PAESE : Italia TYPE : Web Grand Public

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continui cambi di scena , grazie a pareti che si muovono a vista , perfettamente in grado di farimmaginare le diverse situazioni.

Qui si muovono gli attori , diversi impegnati in più ruoli , per far vivere agli spettatori cammino dallacolpa a un desiderio di redenzione.

Guidato dalla bella regia di Albedo Oliva è un cast davvero in stato di grazia quello che fa vivere idiversi personaggi davanti agli occhi degli spettatori , mentre luci e musica diventano parte integrantedel racconto.

I costumi possono rimandare all ' ottocento , ma non quello di Svidrigajlov , che già così avevamo vistoin il topo del sottosuolo e quello di Raskolnikov , che potrebbe essere anche di oggi , perché laconvinzione di essere superiori , al di sopra del giudizio comune , è anche dei nostri giorni.

Delitto e Castigo Capitolo 3 Una discesa agli Inferi tra lucidità e follia Adattamento di Albedo Oliva eMino Manni da Fedor Dostoevskij regia di Albedo Oliva con Valentina Bartolo , Francesco Brandi ,Maria Eugenia D '

Aquino , Matteo Ippolito , Massimo Loreto , Mino Manni , Camilla Sandri , SebastianoBottari A Milano al Teatro Franco Parenti Sala Tre dal 7 al 19 marzo 2017


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" Albania casa mia " , nella parola (incarnata) di Meme

Salvo Poi

" Albania casa mia" è il monologo scritto e interpretato da Aleksandros Memetaj , per la regia diGiampiero Rappa , in scena al Teatro Franco Parenti di Milano fino a domenica 12 marzo 2017.

Ma " Albania casa mia" è , ci racconta il giovane autore , anche il motto dispregiativo , con cui uncerto Nord Est fa il verso a quella stessa manovalanza , a cui pure ha aperto le braccia , negli anni" 80.

Salvo poi stigmatizzarla:" Tornerà o torneranno i suoi amid "

, fa dire al tipico cinquantennepopulista , baffi impastati , denti gialli e in odor di spritz , bianchino o ombra: " Sentono odore di cibo . . .Torneranno e ci ruberanno il lavoro . . ." .

Eppure , soprattutto , I ' Albania è il Paese d'

origine - casa mia , appunto -, di questo poco più cheventicinquenne , che ha saputo fare della propria esperienza di vita di straniero di secondagenerazione un terreno d ' incontro col pubblico.

Sarebbe riduttivo chiamarla solo autobiografia.

Se i fatti sono certamente quelli tratti dal suo vissuto personale , quel che li rende interessanti è lacapacità di una continua tensione dialettica fra il personale e il sociale , fra l' individuale e ciò cheriguarda/ coinvolge la polis , che fa di questo monologo una soda di exemplum incastonato in unacornice strombata di più ampio respiro.

Non mi riferisco , infatti , solo alla situazione socio-politica (il grande esodo del 1991 , i 27milaalbanesi , che si ammassano nel porto di Valona alla volta di Brindisi , descritti e tratteggiati , qui , conl' irruenza e la forza della massa di un Peliza Da volpedo , ma anche la disperata pulsione di una

" Guernica"

).

In modo molto più discreto e centellinato , tutto si vede già in quei racconti d ' infanzia , che fin daiprimi giochi e dalle dinamiche dell ' asilo riescono ad infilzare temi cruciali quali identità ,comunicazione , rapporti di potere , razzismo , fascinazione della parola . . . Così quel che sorprende ,in questo monologo , è il cambio di colore.

Dopo un incipit da " le mie memorie" certamente interessante per la capacità , come si diceva , diandare ad esplicitare quello che non è soltanto un suo ricordo d ' infanzia , sono gli stessi occhi e lostesso pensiero ingenuo del bambino di sette anni ad accompagnarci nel viaggio di ritorno versol' Albania.

Ed è qui , che la drammaturgia scollina ; quella nave che da Brindisi lo riporta a Valona non può nonevocare la ben differente imbarcazione di fortuna con cui anche il padre , giusto sette anni prima ,era scappato in Italia come verso un Eldorado magico.


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E non possono bastare più , gli occhi vivaci del ragazzino capace di guardare il mondo attraverso lafascinazione della parola.

Gongolante per aver acchiappato il fuoco di Prometeo ("

sapevamo dire le cose come gli altri e in unaltro modo "

, dice di sé e dei cuginetti:" Eravamo pittori delle parole . . . che cambiavano colore come e

quando volevamo nor ) e geloso di custodirlo come fa il baro con l ' asso di cuori , questo stessoguizzo fanciullesco lo consegna agli occhi non meno vivaci del padre.

Una capriola , in effetti il doppio salto mortale nel cerchio infuocato di una storia tanto recente quantoancora bruciante , ed è il giovane Fisico Matematico costretto a cercar fortuna in Italia , fortuitamentearrivato nel minuscolo paesino di Fiesso D ' Artico , a diventare il narratore privilegiato.

Eppure non cambia il piglio: candore ed autoironia , forza , fierezza e determinazione , ma semprestemperate in una modalità affabulatoria e accogliente dalla spiccata densità evocativa ed empaticarestano le cifre anche del suo narrare.

E mentre sciorina parole preziose , a tratti - a tratti prosaiche , a tratti poetiche - in scena l ' attore chedi sé dice: "

Raccoglievo parole"

, parole ne trova per spiegare questo mondo piccolo non solo per ildecentramento della sua ubicazione , eppure grande come appare l ' universo , a chi lo guardi con gliocchi di una passione divorante.

Parole ne trova per evocare i baffuti energumeni della nave , così come i figuri alienati , a cui guardacon quasi bonaria compassione ; parole per tratteggiare i luoghi e gli edifici , che sembrano animarsicome in un racconto fatato ; parole capaci di scivolare veloci , di accendersi , placarsi e poi impennarsio restare sospese , quasi affogandoci , come quando si sta nel mezzo , che "è l ' istante , in cui si ècompletamente vulnerabili "

, ci spiega.

Ma , soprattutto , le sue parole sanno incarnarsi in una mimica e plasticità attorale e in unaplurivocalitä , tali da farcene scordare , ammaliati dal racconto , si , ma ipnotizzati da una prossemicadalla capacità evocativa prepotente.

Non meno importante certo la direzione registica di Giampiero Rappa , che riesce a dare efficacia altesto con pochissimi accorgimenti soltanto.

L ' attore , scalzo , nella sua tenuta da agone/ uomo di tutti i giorni ; un paio di tagli di luci e cambio dicolore azzeccati nei momenti topici della narrazione ; la sagoma dell ' Albania tracciata su untappetino/ zerbino , che dice quasi

"

preghiera"

, oltre che " casa "

, pur nel suo essere volutamenteasfittico nel contenere la smania di mondo , che quel Paese , in quegli anni , certo non riusciva asoddisfare.

E poi il disvelamento , quasi al rallentatore , del padre , che , terga al pubblico nel momento intimodell ' incontro col figlio neonato , poi si volge tenendo fra le braccia " il frutto del suo sudore" con uneffetto meraviglia disarmante.


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La scrittura teatrale di Mattia Torre nel "

Migliore" e non solo

Maria Lucia Tangorra

Teatro Franco Parenti diMilano cos] come l ' AmbraJovinelli di Roma stannodedicando una personale aMattia Torre.

Si parla spesso dello statodi salute della nostradrammaturgiacontemporanea , eccoquesto autore e regista haun' abilità ormai assodatanel tratteggiare

"

tipi umaniodierni" o , forse , sarebbemeglio dire noi.

Dal 14 a119 marzo andrà inscena nella Sala Grande divia Pier Lombardo ilsecondo spettacolo diquesta rassegna

" Qui eora" con Valerio Aprea ePaolo Calabresi.

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Un incidente appena avvenuto in una strada secondaria di un' isolata periferia romana , vicina algrande raccordo anulare , completamente deserta , senza passanti nä case , nei campi , nel nulla.

Due scooter di grossa cilindrata subito dopo l'

impatto , il primo ribaltato , idealmente conficcato aterra , il secondo irriconoscibile , un disastro di lamiere ancora fumanti.

Un incidente terribile.

A terra , a pochi metri l' uno dall ' altro , due uomini sulla quarantina ; il primo immobile , potrebbeessere morto , l' altro muove solo un piede e a fatica si alza , si legge nella scheda.

Anche nel "

Migliore" accadeva , in un certo senso , un incidente , diverso da ciò che si verifica in " Quie ora "

, ma innegabilmente spiazzante soprattutto per le conseguenze.

C' , però , un aspetto che fa accusare il colpo subito allo spettatore: l'

apparente perfezione eroutine del protagonista di questo monologo.


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A reggere l' intero spettacolo , dando ulteriore spessore a un testo già di partenza ben orchestrato èValerio Mastandrea.

Quando si entra in sala ," sotto i riflettori "

c' è una valigetta , di quelle tipiche da ufficio , il resto ,sono " solo " le pareti della scatola magica.

Poi entra in scena Alfredo Beaumont-Mastandrea , che col suo volto incredibilmente espressivocomunica al pubblico anche ciò che il suo personaggio non vorrebbe rivelare.

Nell ' azienda dove lavoravo ero a rischio , era di quelle che ti entra nella testa , di quelle che tichiede di essere migliore

Già , la logica del profitto , produrre , produrre , come macchine e forse è anche perquesta

" meccanicità " insita nel cosiddetto sistema che quando Beaumont si muove sul palcoscenicocammina ora concedendosi il tempo dei passi , ora come se fosse un robot.

lo ero vivo , ma ero in paranoia , che è una porta spalancata sui mali del mondo , ascoltiamo aun tratto.

Che Mastandrea sia un ottimo attore è assodato , ma al grande pubblico è diventato noto inparticolare per le sue interpretazioni cinematografiche.

Da noi , dove è costume , separare le sfere , nonostante gli artisti passino da un mezzo espressivoall ' altro , ci si dimentica che ha iniziato proprio dalla polvere del teatro e questo lo si avverte da ognibattuta che dice così come dalle pause con cui dà vita a un " uomo comune "

, cresciuto col dictat diessere migliore » .

A tratti , con la voce bassa sembra quasi che Beaumont-Mastandrea si confessi avenuto ad ascoltarlo mentre cerca di galleggiare nel mare magnum della vita.

"

Migliore" è una storia sui nostri tempi , sulle persone che costruiscono il lorospregiudicatezza , cinismo , disprezzo per gli altri.

E sul paradosso dei disprezzati , che di fronte a queste persone chinano la testa , elasciano passare (dal comunicato stampa) .

quel pubblico ,

successo con

- affascinati - li


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IN & OFF MILANO - Gli spettacoli dal 14 al 19 marzo

Come ogni settimana vi presentiamo gli spettacoli in scena nei teatri milanesi.

Grandi artisti debuttano a Milano nella settimana dal 14 al 19 marzo , dalla prosa contemporanea almusical , alla comicità.

Ecco tutti spettacoli in scena questa settimana.

DEBUTTI Matti da slegare - Teatro Carcano Dal 14 al 19 marzo Con Enzo lacchetti e GiobbeCovatta II titolo dello spettacolo , il cui testo è tratto dalla commedia norvegese KjellName" di Axel Hellstenius , rivela la tematica della malattia mentale , il reinserimento sociale dopoun periodo trascorso in una casa di cura.

Qui e Ora - Teatro Franco Parenti (Sala Grande) Dal 14 al 19 marzo Con Paolo Calabresi eValerio Aprea Un incidente appena avvenuto in una strada secondaria di un' isolata periferiaromana.

Due scooter di grossa cilindrata subito dopo l '

impatto , il primo ribaltato , idealmente conficcato aterra , il secondo irriconoscibile , un disastro di lamiere ancora fumanti.

A terra , a pochi metri l ' uno dall ' altro , due uomini sulla quarantina.

Avrebbero bisogno di aiuto ma non lo avranno.

Intorno a loro , niente e nessuno ...

I Malavoglia - teatro Elfo Puccini (Sala Shakespeare) Dal 14 al 19 marzo La messinscena dellospettacolo affidata a Guglielmo Ferro , figlio di Turi , protagonista de "I Malavoglia" la prima voltanel 1982 , che , da anni , si dedica alla drammaturgia contemporanea adottando una tecnica registicadi respiro europeo.

Principe abusivo - Teatro degli arcimboldi 16 e 17 marzo Con Cristina De Sica e AlessandroSiani Dopo il successo al cinema , la nuova strana coppia Siani arriva a Teatro con " Il PrincipeAbusivo " , una commedia che somiglia molto a una favola.

Tre sorelle - Piccolo Teatro (Studio Melato) Fino al 19 marzo Emiliano Bronzino torna aconfrontarsi con un testo di Cechov.

Anche in Tre Sorelle , il vero cuore pulsante della scrittura sta nelle cose non dette , che sono lavera anima dei personaggi e che a distanza di più di un secolo contribuiscono a rendere l ' universodrannmaturgico dell ' autore russo vicinissimo alle rimozioni , ai soprassalti di coscienza eall '

inquietudine del sentire contemporaneo.


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Qualche volta scappano - Teatro San Babila Dal 14 al 19 marzo Con Rosita Celentano , PinoQuartullo Sembra una sera come tante altre , in casa di Alessandra e Marzia.

Sposati da oltre vent' anni , professionalmente realizzati , e legatissimi al loro cane Toutoù , i dueconiugi all '

improvviso vedono crollare il loro mondo , le loro certezze.

almeno quelle che credevano tali.

Call Of duty - fake version - Teatro Libero Dal 13 al 19 marzo Call Of duty - fake version" è unviaggio in tempi e spazi diversi che porterà gli otto protagonisti ad immergersi in quella sensazionedi pericolo perenne che caratterizza la nostra epoca , segnata da terrorismo e foreign fighters.

ANGORA IN SCENA Di seguito vi segnaliamo alcuni spettacoli degni di nota che hanno giàdebuttato.

Bestie di scena - Piccolo Teatro (Teatro Strehler) Fino al 19 marzo Regia Emma Dante Bestie discena è un punto di arrivo per Emma Dante , ma anche nel suo percorso artistico: per una donna diteatro che plasma fino al possesso il corpo vivo di chi è in palcoscenico , era un appuntamentoinevitabile , che ci carica di attese , un lavoro sull ' inferno del recitare.

Alla faccia vostra! - Teatro Manzoni Dal 2 al 19 marzo.

Con Gianfranco Jannuzzo , Debora Caprioglio Alla faccia vostra nasce dalla penna dello stessoautore dell ' ormai celebre " L '

inquilina del piano di sopra" .

Pierre Chesnot orchestra qui un vero e proprio meccanismo ad orologeria fatto di tempi perfetti , dientrate ed uscite a ripetizione e di continui colpi di scena.

Intrighi , sotterfugi , equivoci , ipocrisia , per una vicenda che mette a nudo la parte più meschina ecinica dell ' animo umano.

Notre Dame de Paris - Teatro Linearciak Dal 2 al 19 marzo.

Un' alchimia unica , e forse irripetibile , che porta innanzitutto la firma inconfondibile di RiccardoCocciante per le musiche , definite da tutti sublimi ; e con le parole , che raccontano una storiaemozionante , scritte da Luc Plamondon.

The Bodyguard - il Musical - Teatro Nazionale Che Banca Fino al 7 maggio Dai produttori di DirtyDancing - The Classic Story On Stage e Fame - Saranno famosi , arriva finalmente in Italial' adattamento del film Guardia del corpo ( 1992) , con Kevin Costner e Whitney Houston.

Per conoscere tutti gli spettacoli in scena questa settimana - ELENCO COMPLETO.


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Mattia Torre porta in scena " Qui e Ora" al Teatro FrancoParenti

Duello metropolitanoansiogeno ma comico tra idue protagonistisopravvissuti ad unincidente stradale , entrambisulla quarantina attendonoun' ora e mezza i soccorsi inuna strada secondariavuota della periferia diRoma.

Dal 14 al 19 marzo , PaoloCalabresi e Valeria Apreasono i protagonisti cheinterpretano lo spettacoloscritto e diretto da MattiaTorre in scena al TeatroFranco Parenti.

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Libere di essere - in musica a Piazza Matteotti

Otto Marzo

LIBERE DI ESSERE non solo l' otto marzo , completa , venerdì 10, il calendario delle iniziative inmusica dalle ore 18 in Piazza Matteotti con Hip Hop , Breakdance e Rap

Un venerdì in musica per ricordare , anche , le emergenze sociali che affliggono il nostro quotidianocos] dopo le molteplici iniziative in occasione dell ' otto marzo , organizzate in collaborazione con gliAssessorati alla Cultura e alla Legalità e diritti del Comune di Genova e Palazzo Ducale , eaccompagnate dal video tratto dalla mostra Donna Faber realizzata dal 361otogramma e dallarealizzazione , curata dall ' associazione Linkinart , di un' opera d ' arte urbana realizzata sul pilone 80della sopraelevata dall ' artista Fille Berta.

Venerdì 10 dalle ore 18 fino alle 23 in piazza Matteotti l ' iniziativa , come recita il volantino , Quandola consolle , la musica e l'

espressione sono donna.

Un otto marzo ricco di novità , alcune di queste sono raccontate dell '

Assessore Carla Sibilla nelvideo correlato.

Ma torniamo al concerto , sul palco dalle ore 18 si alterneranno : DJ MASTAFIVE - FATT MC +VERY SPECIAL GUESTS , MARTI STONE , Wha , Mel Chef , Shanta e djset randomplay , oltre all '

Hip Hop e Breakdance di gruppi locali o se preferite Locals Crew.

Nomi di rilievo , anche a livello nazionale , che andiamo a conoscere meglio: MARTI STONE :MartiStone (classe' 92) un' artista Italiana residente a Milano , conosciuta per essere una figura dispicco tra le rappers italiane e per la sua costante sperimentazione musicale che include hip-hop ,elettronica , trap , R&B , rock con altrettante i nfluenze.

Nel 2017 è a lavoro sul suo secondo album per il quale curerà anche la produzione musicaleaccompagnata da una formazione composta da batterista e dj , sia in studio che dal vivo.

percorso di Marti Stone inizia scrivendo le prime rime all ' età di 10 anni , prosegue durante gli annidelle superiori come voce e chitarra in bands punk-rock fino ad arrivare a creare il suo primo veroprogetto a 17 anni: il duo Stoned Monkeys.

Grazie a questa formazione , Marti Stone riesce a farsi ascoltare da sempre più parti di Italia fino adarrivare su LaStampa e Studio Aperto di Italia1 selezionata tra i migliori rappers under 21 delmomento.

La sua carriera solista inizia ufficialmente nel 2014 dopo la pubblicazione del suo primo studioalbum.

Attualmente lavora con Hoola Hop Agency c he è diventato il suo team a 360 gradi.


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Www .martistone .com MASTAFIVE: Mastafive al secolo Johnny Mastrocinque , 20 anni sul mixer , siacome Dee jay che come produttore , predilige le sonorità Funkie Jazz , Rap , Rock in cui la s uapoliedricità artistica si riversa in pista.

Cresciuto in seno alla cultura Hip Hop ne è uno dei testimoni più appassionati.

Chapter Leader con DJ Leva 57 di Omega Zulu Maasaai in rappresentanza ufficiale voluta da AfrikaBambaataa della Zulu Nation in Italia.

) Quest' ultimo padre fondatore dell '

Hip Hop e padrino della Elettro di primi anniottanta.

Esponente e produttore insieme a Deal (Mauro Bottoni) della leggendaria Crew Rap italiana di fineanni 90: Gate Keepaz.

Nel 2003 realizza il disco d ' oro in veste di solo produttore con la compilation" Dammi un Beat "

,produttore elettronico sotto lo pseudonimo

"

Jhanasky"

, ideatore e organizzatore della sfida a colpi dirime " Tecniche Perfette" ( www .tecnicheperfette .com ),f ondatore e presidente della labelB .M.Records è stato scelto come consulente e giudice del programma cultodi MTv "

SPIT" nella quale ha curato la scelta dei partecipanti , prodotto alcune delle musicheutilizzate , ospite nelle puntate come giuria.

Nella seconda stagione ha selezionato gli MC e curato tutta la parte della produzione musicale delprogramma.

Ha collaborato con la label "

Tempi Duri" fondata da Fabri Fibra.

www .tempidurirecords .it.

Consulente per:"

Amici" trasmissione TV 2012\ 2013 vvww .hiroshimamonamourorg Real Time4musicTV Ad oggi attraversa la penisola con i suoi set e live dove accompagna i più quotati Rappersitalici ,non c' è limite al suono di Mastafive.

FATT MC: Classe 1988 , nato a Sanremo , cesciuto a pane e underground , svezzato a 14 anni con leprime rime e i primi contest di freestyle come il Tecniche Perfette , dopo anni di allenamento egavetta arriva anche a vincerlo , nell ' ultima edizione (la decima) nel 2013 (nello stesso anno vieneanche selezionato fra i concorrenti della seconda edizione della battle televisiva " MTV Spit

"

).

Fatt cresce nella "

suburbia" savonese , dove affina le sue tecniche e accumula esperienza fondandoprima il gruppo

" Santa Sede "

, poi la "

B2hsquad" insieme a Drache , riuscendo ad uscire dalla piccolarealtà di provincia.

Continua collaborando con i "

Dose26" e i " Panico Fantasma" nella realizzazione dello studio diregistrazione

" Bunker Squad" .

Trasferitosi a Genova conosce il team " Effementi "

, che gli permetterà un ulteriore maturazioneartistica , e lo porterà grazie a una lunga serie di live nel territorio ligure , a conoscere il duo ponentino" Alex Antonov e Roggy Luciano" (Casa Degli Specchi) , è con loro che reincontra un vecchio amico ,il rapper e produttore Lil Bac , che gli fornisce tutte le basi del suo primo disco solista " L ' anello " .

Successivamente , realizza "

Slipper Mixtape Vol .1" in collaborazione con Mel (producer ed mc




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genovese) , riprende i contatti con la scena savonese , e con l' amico "

Soft" mette insieme il collettivo" Overkill Army

" , che darà poi alla luce l' album " Teste di Nicchia " .

Mai fermo e con l'

energia sempre in circolo si trasferisce a Bologna , conosce Kappa-0 e con luirealizza II "

friend" album " Fatt Mc/ Kappa-0 e il destino del mondo "

, entra a far parte del team divideomakers " Allevamento P7" ed acquisisce nuove conoscenze anche nel campo del videomaking.

Fatt Mc , a 25 anni compiuti , firma per la label Torinese B .M. Records per la quale pubblica"

ACRIMONIA" album interamente prodotto da lui stesso con l ' aka di james bong.

Ad oggi fat è impegnato su molti progetti che lo vedranno protagonista e producer nel 2016 , altresono le novità.

Al momento fa parte della Crew URBAN DOJO , una delle realtà piu attiva nel panorama Hip Hopitaliano.

WHA MC: Wha nasce come MC nella Primavera del 2007 , da sempre dedita alla scrittura trova nellapoesia di strada il giusto modo per poter comunicare il suo pensiero.

Inizia collaborando con KetaMC e con Chino partecipando a diversi pezzi con strofe perlopiùmelodiche , nel frattempo registra i suoi primi pezzi su produzione LOBOTOMIC.

Nel Settembre del 2007 entra a fare parte del gruppo genovese Pink Ladies.

Nel Maggio 2008 dopo diversi live Wha lascia il progetto.

Ha collaborato per un anno con il Collettivo Zena Art Core in termini di featuring e organizzazioneeventi , attività che la vede impegnata sul campo dal 1999.

Ha all ' attivo e in produzione diverse collaborazioni con mc liguri e non.

Sul palco dal 2008 ad aprire i live dei maggiori esponenti della scena Rap italiana (per alcuni diquesti eventi ha curato la produzione artistica) .

Ha partecipato attivamente alla promozione della compilation" NarcisistiOssessivi- Musica nera dalla

Liguria"

, progetto il cui ricavato sarà devoluto interamente alla Comunità di S .Benedetto al Porto.

Ha partecipato al concorso " Suona La poesia" dell ' Edizione 2008 del MEI (Meeting etichetteindipendenti) classificandosi terza con "

Schiavi" feat Dok.

Dopo diversi live con i FOA LYRICS ENTERTEINEMENT Wha decide di avere un suo percorsoartistico solista , al momento porta in giro il suo show con Mel (89 bpm Produzioni) .

WHA + MEL ormai hanno solcato molti palchi , da jam importanti a cortei per le strade di Genova ,non dimenticando mai l' attitudine Underground.

Al momento lo show è un mix dei lavori dei due artisti.

Ad Aprile 2010 è uscito il primo demo di Wha mc ' Hate , Love & Navin' Riot' per 89BPM Produzioni.

Ha Partecipato alla creazione dei CanaleH58 Underground Liguria con Overkill Army , Mel ,




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Effementi , Roggy Luciano e Alex Antonov.

nuovo disco (Aprile 2012) uscito per 89BPM Produzioni , il lavoro dal titolo " PRIMA LESIGNORE" ha avuto recensioni ed interesse a livello nazionale , un prodotto vario concollaborazioni da tutta la Liguria (sono due i video estratti: "

Rap di Contrabbando" feat Mel e " Primale Signore" title track del disco) .

E' stato prodotto , registrato e mixato da Mel presso Stazione .89 , Genova.

Nel 2014 uscito l '

Ep" NO WAY" un lavoro artisticamente più maturo che ha avuto un ottimo

successo tra il pubblico.

Da diversi anni conduce Contest di Freestyle e ha organizzato le edizioni 2013 e 2014 del TecnichePerfette in Liguria per cui diventa Promoter ufficiale per la Liguria.

Cura la direzione artistica e logistica del Festivali "

Cornigliano Mon Amour" (arrivato quest' anno alladecima edizione , uno degli eventi HipHop piu significativi del Nord Italia) e da dieci anni organizza ilLaboratorio Rap per ragazzi a Cornigliano insieme all ' associazione LA STANZA.

Al momento sta lavorando a nuovi progetti , in uscita nel 2017! RANDOMPLAY: Francesca Favaclasse 1976 si avvicina al mondo della musica elettronica relativamente tardi ma per circostanzefortunate questo incontro avviene lungo un periodo piuttosto dilatato in diverse città inglesi: Londra ,Leeds , Manchester e Liverpool.

E' durante gli after parties in casa di amici che capisce di aver bisogno di avere a casa una consollecon la quale poter ascoltare e mixare la musica che le piace.

Inizia contestualmente ed inevitabilmente una ricerca musicale che l '

appassiona e per la qualecontinua a programmare viaggi in tutta Europa in visita a luoghi ma anche , e soprattutto , comefrequentatrice di festival e serate nei club più rappresentativi.

Nel 2012 organizza e suona in occasione del Festival della Scienza alla Claque per Can' tcomputerize it dove viene avvicinata dai componenti di Forevergreen .fm con cui inizia unacollaborazione sempre più stretta , solo come dj in un primo momento e come membro operativonella produzione poi.

I concerti live di Alva Noto , Wolfgang Voigt e Robert Henke al Teatro della Tosse sono le primeesperienze con questo gruppo che organizza il festival di musica elettronica Electropark.

I parties post live al 262 club a Genova la vedono impegnata negli warm up di DISC OVER.

Alla Claque ha l' onore di dividere la consolle tra gli altri con Chloé e Marvin & Guy , al Munizioniere diPalazzo Ducale con Go Dugong.

Nel frattempo le viene affidata la direzione artistica del festival che nel 2014 ha l ' onore di ospitarealla Sala Maestrale del Porto Antico una premiere importantissima co-prodotta con Berlin Atonal.

Electropark festival si sposta alla Commenda di Prä per l' ultima edizione dove randomplay , questo ilnome che ha scelto sin da subito Francesca , apre la serata ad un produttore del calibro di Herva.

Viene chiamata come ospite a Genova per i parties Connect e Adventures e a Milano per il MIX




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Festival organizzato dal Teatro Strehler.

Dal 2016 Electropark sbarca anche a Milano con una rassegna di concerti al Teatro Franco Parenti:Electropark Exchanges.

Forevergreen .fm viene inserita nel programma della scorsa stagione del festival Linecheck e curauna giornata di musica a Mare Culturale Urbano dove randornplay si esibisce in un djset di soli vinilial fianco di Healing Force Project e Blackradio.

Come dj propone un' istintiva selezione di suoni.

Attenta e coerente al contesto in cui si trova , costruisce un percorso musicale per il quale è difficiledefinire il genere di riferimento.

Una combinazione di pezzi eterogenei che diventa un flusso che vuole stupire oltre che di divertire.




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Peperoni Difficili (La verità chiede di essere conosciuta) alteatro degli Instabili di Assisi

Simona Spaventa

Ambientato nella cucina di un giovane parroco di provincia , Peperoni difficili si ispira a una piccolavicenda realmente accaduta

Peperoni Difficili (La verità chiede di essere conosciuta) al teatro degli Instabili di Assisi ASSISI - IIPiccolo Teatro degli Instabili , 19 marzo alle ore 21 :15, proporrà al pubblico una produzione cheregistra orgogliosamente il " tutto esaurito" da tre stagioni: a Milano come in tournée , in città come inprovincia: Peperoni difficili (La verità chiede di essere conosciuta)

"

Una commedia che diverte e commuove sollevando temi importanti.

Uno spettacolo che conferma la cifra stilistica del regista - autore - interprete Rosario Lisma , aimpreziosirlo la bravura degli attori protagonistiAndrea Narsi ,Ugo Giacomazzi eAnna Della Rosa.

Si ispira alla tradizione umoristica del ' 900 e alla commedia all ' italianaRosario Lisma , autorevincitore delPremio ETI Nuove Sensibilità 2009 e attore già apprezzato dalla critica con Castri ePeter Stein.

Ambientato nella cucina di un giovane parroco di provincia ,Peperoni difficili si ispira a una piccolavicendarealmente accaduta e pone domande sul " mentire a fin di bene "

, sulla verità e il diritto didirla o di saperla.

I personaggi coinvolti , oltre al parroco , sono la sua bellissima sorella volontaria in Africa , un bidelloallenatore della squadra dell ' oratorio , un bancario , colto , brillante e stranamente inconsapevole diessere spastico.

In questa sua ultima commedia , nuova produzione del Teatro Franco Parenti , Lisma è in scenaconAnna Della Rosa , grande giovane interprete del teatro italiano , pluripremiata , fra gli altri , con ilDuse e gli Olimpici del Teatro , indimenticabile nellaTrilogia della villeggiatura con la regia di Servilloe inBlackbird , regia di Lluís Pasqual , ultimamente sugli schermi cinematografici inLa grandeBellezza.

A completare un cast d ' eccezione Ugo Giacomazzi e Andrea Narsi che hanno all ' attivo numerosispettacoli come attori , autori e registi.

Hanno scritto dello spettacolo:"

Non è facile trovare una commedia che fa ridere , e parecchio ,mettendo in discussione con intelligenza temi capitali.

Succede in Peperoni difficili , nuovo testo di Rosario Lisma.

quesito se sia meglio mentire a fin di bene o dire la verità a tutti i costi si innesta in una pièce benscritta che mescola risata e dramma , di solida costruzione e dialoghi irresistibili , con quattro

interpreti in stato di grazia.

Bravi ."


assisioggi.it URL : http://www.assisioggi.it PAESE : Italia TYPE : Web International


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http://www.assisioggi.it/assisi/peperoni-difficili-la-verita-chiede-conosciuta-al-teatro-degli-instabili-assisi-29331/

Normaali - Considerami Normale e vivro' da normale

Associazione Amici , Alyn than

Lunedi' 20 marzo al Teatro Franco Parenti di Milano

Lunedi' 20 marzo l' Associazione " Amici diAlyn" organizza , presso il Teatro Franco Parenti di

Milano , la quinta edizione della serata a favore di "

Alyn Hospital di Gerusalemme" il centro diriabilitazione pediatrico e per adolescenti riconosciuto in tutto il mondo ; In scena " NORMAALI -CONSIDERAMI NORMALE E VIVRO DA NORMALE" con la regia di Ivan Bert.

Ospiti speciali della serata: dalla finlandia Ilona Jäntti incantera' grandi e piccini con la sue danzeaeree , l' orchestra Bandakadabra trascinera' il pubblico con i suoi ritmi forsennati.

Anche quest' anno Philippe Daverio , testimonial d ' eccezione , introdurra' gli artisti e illustrera' conmaestria il tema della serata: la magia della normalita' .

L' associazione Amici di Alyn di Milano organizza la quinta edizione della serata a favore di "

AlynHospital" di Gerusalemme , presso il Teatro Franco Parenti , lunedi' 20 marzo 2017.

Alyn Hospital ha una forte rilevanza internazionale per la ricerca medica all '

avanguardia e per lespecifiche terapie che vi vengono applicate.

Ma e' anche uno straordinario simbolo di pace in Medio Oriente di collaborazione tra popoli.

La serata sara' divisa in due parti: Ilona Jäntti , artista aerea e coreografa finlandese , incantera' ilpubblico con il suo spettacolo MUUALLA.

Ilona J?ntti si trasforma come un cartoon e si immerge nella foresta virtuale , ora sospesa alla cordaora a terra come un millepiedi.

In questa performance deliziosa e raffinata si combinano circo , danza e video d ' animazione pergenerare un mondo immaginario in cui tutto cambia in continuazione e nulla e' come sembra.

Ilona J?ntti cattura l '

ingenuita' dell ' infanzia , il piacere dello stupore , la magia della semplicita' e lioffre al pubblico con naturalezza , regalando un intenso piacere per gli occhi , soprattutto per chiama guardare oltre l '

apparenza.

Senza abbandonare le atmosfere magiche , la serata passera' in mano all ' orchestra Bandakadabra ,una fanfara urbana" capace di unire l'

energia delle street band alla precisione musicale dei grandiensamble di fiati , raccoglie , intorno alla mstessa idea di musica , strumentisti di diverse eta' esensibilita' artistiche , dal jazz , alla musica balkan , passando dalla musica classica a quellapopolare.

Tutti gli artisti si esibiscono gratuitamente.


Voceditalia.it URL : http://voceditalia.it/ PAESE : Italia TYPE : Web Grand Public


P.34

http://voceditalia.it/articolo.asp?id=117093&titolo=Normaali%20?%20Considerami%20Normale%20e%20vivro'%20da%20normale&imm=0

ricavato della serata e' interamente devoluto a favore di Alyn Hospital di Gerusalemme.

Madrina dell ' evento sara' Sultana (Susy) Razon Veronesi ; da Gerusalemme interverrala Dr.

Maurit Been , Director General di Alyn , che illustrera' le specificita' degli interventi effettuati in AlynHospital.

ALYN HOSPITAL di Gerusalemme - Pediatric & Adolescent Rehabilitation Center , grazie all ' altaprofessionalita' del suo personale e a una ricerca scientifica all '

avanguardia , e' un punto diriferimento a livello mondiale nella riabilitazione di bambini affetti da gravi disabilita' motorie , cognitivee comportamentali , di origine genetica o traumatica.

Terapie personalizzate individuali , realizzazione di macchinari protesici mirati , operatori altamentespecializzati fanno di Alyn Hospital un' eccellenza in questo campo , unico esempio in Medio Orientee non solo , di struttura riabilitativa per casi particolarmente gravi.

Alyn accoglie e cura bambini e adolescenti provenienti da tutto il mondo , senza distinzione di etnia ereligione.

Una realta' dove i miracoli si avverano.

Lunedi' 20 marzo Teatro Franco Parenti via Pier Lombardo 14, Milano Aperitivo ore 18.30: comesimbolo di festa e di pace durante l '

aperitivo verralofferta la Challah , pane del sabato NORMAALIalle ore 20 :30 ideazione e direzione Ivan Bert consulenza artistica Mara Serina light design FabrizioVisconti regia Alberto Oliva presenta Miriam Camerini Per info e prenotazioni: www .sostienialyn .itLaura: lauradangeli@fastwebnet .it 3356034947 Ines: ines .cafiero@studiocafiero .com 3356473713Rosana: ros .rosatti@gmail .com 3803238234 Per donazioni Intesa SanPaolo - Associazione Amicidi Alyn IBAN: IT 70T0306902117100000010470 indicare codice: AW




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Normaali - Considerami Normale e vivro' da normale Lunedi'

20 marzo al Teatro Franco Parenti di Milano

Lunedi' 20 marzo l ' Associazione " Amici di Alyn" organizza , presso il Teatro Franco Parenti diMilano , la quinta edizione della serata a favore di Alyn Hospital di Gerusalemme" il centro diriabilitazione pediatrico e per adolescenti riconosciuto in tutto il mondo ;

In scena " NORMAALI - CONSIDERAMI NORMALE E VIVRÒ DA NORMALE" con la regia di IvanBert.

Ospiti speciali della serata: dalla finlandia Ilona Jäntti incantera' grandi e piccini con la sue danzeaeree , l ' orchestra Bandakadabra trascinera il pubblico con i suoi ritmi forsennati.

Anche quest' anno Philippe Daverio , testimonial d ' eccezione , introdurra' gli artisti e illustrera' conmaestria il tema della serata: la magia della normalita' .

L ' associazione Amici di Alyn di Milano organizza la quinta edizione della serata a favore di AlynHospital" di Gerusalemme , presso il Teatro Franco Parenti , lunedi' 20 marzo 2017.

Alyn Hospital ha una forte rilevanza internazionale per la ricerca medica all '

avanguardia e per lespecifiche terapie che vi vengono applicate.

Ma e' anche uno straordinario simbolo di pace in Medio Oriente di collaborazione tra popoli.

La serata sara' divisa in due parti:

Ilona Jäntti , artista aerea e coreografa finlandese , incantera' il pubblico con il suo spettacoloMUUALLA.

Ilona J?ntti si trasforma come un cartoon e si immerge nella foresta virtuale , ora sospesa alla cordaora a terra come un millepiedi.




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In questa performance deliziosa e raffinata si combinano circo , danza e video d ' animazione pergenerare un mondo immaginario in cui tutto cambia in continuazione e nulla e' come sembra.

Ilona J?ntti cattura l'

ingenuital dell ' infanzia , il piacere dello stupore , la magia della semplicita' e lioffre al pubblico con naturalezza , regalando un intenso piacere per gli occhi , soprattutto per chi amaguardare oltre l '

apparenza.

Senza abbandonare le atmosfere magiche , la serata passera' in mano all ' orchestra Bandakadabra ,una " fanfara urbana" capace di unire l '

energia delle street band alla precisione musicale dei grandiensamble di fiati , raccoglie , intorno alla mstessa idea di musica , strumentisti di diverse eta' esensibilita' artistiche , dal jazz , alla musica balkan , passando dalla musica classica a quella popolare.

Tutti gli artisti si esibiscono gratuitamente.

ricavato della serata e' interamente devoluto a favore di Alyn Hospital di Gerusalemme.

Madrina dell '

evento sara' Sultana (Susy) Razon Veronesi ; da Gerusalemme interverra' la Dr.

Maurit Been , Director General di Alyn , che illustrera' le specificita' degli interventi effettuati in AlynHospital.

ALYN HOSPITAL di Gerusalemme - Pediatric & Adolescent Rehabilitation Center , grazie all ' altaprofessionalita' del suo personale e a una ricerca scientifica all '

avanguardia , e' un punto diriferimento a livello mondiale nella riabilitazione di bambini affetti da gravi disabilita' motorie ,cognitive e comportamentali , di origine genetica o traumatica.

Terapie personalizzate individuali , realizzazione di macchinari protesici mirati , operatori altamentespecializzati fanno di Alyn Hospital un' eccellenza in questo campo , unico esempio in Medio Orientee non solo , di struttura riabilitativa per casi particolarmente gravi.

Alyn accoglie e cura bambini e adolescenti provenienti da tutto il mondo , senza distinzione di etnia ereligione.

Una realta' dove i miracoli si avverano.




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Lunedi' 20 marzo

Teatro Franco Parenti

via Pier Lombardo 14 , Milano

Aperitivo ore 18.30: come simbolo di festa e di pace durante l'

aperitivo verra' offerta la Challah , panedel sabato

NORMAALI alle ore 20 :30

ideazione e direzione Ivan Bert

consulenza artistica Mara Serina

light design Fabrizio Visconti

regia Alberto Oliva

presenta Miriam Camerini

Per info e prenotazioni: www .sostienialyn .it

Laura: lauradangeli@fastwebnet .it 3356034947

Ines: ines .cafiero@studiocafiero .com 3356473713

Rosana: ros .rosatti@gmail .com 3803238234

Per donazioni

Intesa SanPaolo - Associazione Amici di Alyn IBAN: IT 70T0306902117100000010470

indicare codice




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2017_03_07 DELITTO E CASTIGO di Fedor Dostoevskij

concertodautunno .cur

dal 7 al 19 marzo 2017

Teatro Franco Parenti -Milano

DELITTO E CASTIGO

di Fédor Dostoevskij

Una vertiginosa discesa agliinferi

Delitto e castigo - TeatroFranco Parenti

adattamento Alberto Oliva eMino Francesco Manni

regia Alberto Oliva

con Valentina Bartolo ,Sebastiano Botta ri ,Francesco Brandi , MariaEugenia D '

Aquino ,Matteo Ippolito , Massimo Loreto , Mino Manni , Sara Marconi , Camilla Sandri

produzione Teatro Franco Parenti / compagnia i Demoni in Residenza

Incubi , visioni al confine con la follia si alternano a scene di crudo realismo

fra i vicoli di San Pietroburgo da cui si origlia , si piange e si ama.

Dalla parabola esistenziale di Raskolnikov che uccide per sentirsi un' anima eletta

e non una persona qualsiasi , ha inizio un' analisi sul mistero dell ' uomo

e sull '

impossibilità di di giudicare , di dividere gli esseri umani in buoni e cattivi ,

vittime e carnefici , salvati e dannati.

INCONTRI:


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Mercoledì 8 marzo 2017 03 08 h 18.00

Delitto e Castigo , un romanzo filosofico?

Lectio di Sergio Giovine

Venerdì 10 marzo 2017 03 10h 18.00

La bellezza salverà il mondo Arte e spiritualità in Dostoevskij

Lectio di Adriano Dell ' Asta

Martedì 14 marzo 2017 03 14 h 19 .00

La donna? solo il diavolo sa cos'

Conversazione con Elena Kostjukovich e Fausto Malcovati

Teatro Franco Parenti via Pier Lombardo 14 , Milano

www .teatrofrancoparenti . it


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Senza filtro . Uno spettacolo per Alda Merini

Un progetto La Gare - Produzione Eccentrici Dadarò Martedì 21 marzo ore 21 .00 al Teatro Verdi diMilano

Senza filtro Uno spettacolo per Alda Merini Il prossimo 21 marzo , in occasione della Giornatamondiale della poesia , andrà in scena , al Teatro Verdi di Milano , lo spettacolo

" Senza filtro "

,prodotto dalla Compagnia Eccentrici Dadarò e già ospitato con successo a Milano presso TeatroLeonardo , Spazio Avirex Tertulliano , Teatro Libero , Teatro Franco Parenti.

" Senza filtro" è un invito a conoscere il " dietro le pagine" di una donna che fu un inno alla Vita eall ' Amore , quell

' Alda Merini condannata e salvata dalla sua poesia , di cui , proprio il 21 marzo ,ricorre l' anniversario della nascita.

Lo spettacolo , per la regia di Fabrizio Visconti , vede in scena Rossella Rapisarda , vincitrice delPremio SaltinAria Migliore Attrice 2015 , accompagnata dalle musiche dal vivo di Marco Pagani ,contrappunto ideale di questo intenso monologo , che si apre e si chiude nella cornice scenica delBar Charlie , luogo simbolico dove si racchiude tutta la vita della scrittrice , che trascorreva qui granparte delle sue giornate a " scrivere , parlare , ridere , incontrare , fumare , consumare la sua voglia distringere in mano una vita troppo spesso lontana dal mondo " .

" Senza filtro" rientra fra le iniziative di " La Gare "

, progetto di ricerca artistica multidisciplinare , natoall ' interno della Compagnia Eccentrici Dadarò , che si attua , principalmente , attraverso spettacoli diteatro serale , ma anche progetti antropologici , installazioni artistiche , lavori di sperimentazione suilinguaggi della luce e della musica , che non si fermano al filtro della sfera razionale , ma passanodirettamente a quella percettiva ed emozionale.

(www .progettolagare .com) ." Raccontiamo Alda Merini così come ce l' hanno raccontata gli angeli custodi della sua memoria , gliamici di vita che l ' hanno conosciuta e accompagnata negli anni: Arnoldo Mosca Mondadori , AlbertoCasiraghi , Giuliano Grittini , Giuseppe d ' Ambrosio Angelillo e tutti coloro che sui Navigli di Milanol' hanno incontrata giorno dopo giorno e non hanno più voluto né saputo dimenticarla.

Lo spettacolo è un inno alla vita e all ' amore , e una dedica a una delle anime più grandi che Milanoabbia visto nascere tra le sue vie.

Senza filtro è semplicemente l '

espressione di un incontro che per noi è stato scuola ed educazionealla vita , il prodotto di un innamoramento pieno di gratitudine.

E tanta ironia , perché l ' Alda non avrebbe concesso uno spettacolo fatto di sole liriche e poesia" .

(dalle Note di regia) Al termine dello spettacolo , sarà ospite in Teatro Luisella Veroli , biografa


dramma.it URL : http://www.dramma.it PAESE : Italia TYPE : Web International


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http://www.dramma.it/index.php?option=com_content&view=article&id=22230:senza-filtro-uno-spettacolo-per-alda-merini&catid=34&Itemid=71

ufficiale di Alda Merini , che racconterà aneddoti e ricordi personali relativi alla sua frequentazionecon Alda Merini , cos] da rendere ancora più ricco e vivo il ritratto della poetessa tracciato dallospettacolo.

Infine , nello spirito di una celebrazione condivisa della Giornata mondiale della poesia , tutti coloroche si presenteranno in biglietteria con una poesia di Alda Merini , stampata o manoscritta , avrannodiritto a una riduzione sul prezzo del biglietto.

Le poesie saranno raccolte nel foyer del Teatro , dove si potranno ammirare anche alcuni ritrattifotografici della poetessa , realizzati da Giuliano Grittini.

LO SPETTACOLO di Fabrizio Visconti , Rossella Rapisarda con Rossella Rapisarda musicheoriginali dal vivo Marco Pagani regia Fabrizio Visconti scene Marco Muzzolon costumi MirellaSalvischiani disegno luci Fabrizio Visconti un progetto La Gare produzione Eccentrici Dadaròcoproduzione Arterie CIRT - Ass.

Cult.

Ca' Rossa con il sostegno di Regione Lombardia - Progetto NEXT 2012 Vincitore Premio dellaCritica Città di Vigevano 2014 Premio SaltinAria Migliore Attrice 2015 STORIA novembre.

È " la notte dopo" .

L ' ultimo appuntamento per chiudere una storia , per mettere un finale a un libro di appunti scrittigiorno per giorno , attimo per attimo , battito per battito.

Pagine che in un istante volano via.

luogo dell '

appuntamento: il Bar Charlie , sui Navigli di Milano , dove l' Alda passa giornate a scrivere ,parlare , ridere , incontrare , fumare , consumare la sua voglia di stringere in mano una vita troppospesso lontana dal mondo.

I protagonisti: un angelo custode e " ' Alda " .

Ma oggi è "

dopo"

.

È tutto vuoto al bar.

Nemmeno un can.

Dove sono finiti il Pier , la Ginetta , il Renato , il Giancarlo , dov' è l ' Alda? Eppure sembra ancora disentirle quelle voci e di rivederle quelle facce , facce in bilico , facce incompiute , facce di animeamanti di un amore senza filtro , che non si protegge dalla vita , di un amore vietato , perché troppoamore ti cambia , ti rende diverso , ti rende pericoloso . . e allora meglio rinchiuderli quelli cos] , megliorinchiuderli dentro una casa , dentro un ruolo , dentro una corsia di manicomio , dentro un bar.

Due sedie , una macchina da scrivere , un finale da trovare.

Ora.

L '

epilogo del libro di una vita e l' Alda non c' . .. o forse aspetta che il suo custode , quello strano




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clown che non capisce bene come funziona la vita , impari a fumare.

Fantasmi , angeli , uomini ; oggi la terra sembra non essere mai stata tanto vicina al cielo.

E quella musica del Charlie . .. sembra quasi di sentirla ancora.

Data e orario martedì 21 marzo 2017 ore 21 .00 Dove Teatro Verdi - via Pastrengo , 16- Milano (MMGaribaldi) Per informazioni e prenotazioni www .teatrodelburatto .it/teatroverdi .html tel.

- 02 6880038 prenotazioni@teatrodelburatto .it www .vivaticket .it biglietto: intero 20 Euro - ridotto 10 Euro




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Letteralmente Festival

Ida Bozzi

Si parla di democrazia , di questione europea e di poesia , in una manifestazione che è dedicata allacultura civile e ai temi fondamentali per la nostra identità e la nostra comprensione del mondo:ritorna , ed è alla quarta edizione , il Letteralmente festival.

Scrivere e parlare di cultura civile" l' iniziativa a cura di Moreno Gentili che quest' anno si svolgerà damercoledì 15 a martedì 28 marzo.

Intorno al tema della rassegna ," Informazione É democrazia "

, si svolgeranno vari incontri e dibattitiin sedi diverse.

L '

inaugurazione sarà mercoledì 15 all ' Istituto dei Ciechi con gli interventi di Francesco Cevasco ,Marco Sodano , Antonio Rizzolo e la consegna del Premio Pier Mario Vello (via Vivaio 7 , ore 18.30 ,ingr.

Lib . ).

Tra gli incontri dedicati alla poesia , segnaliamo giovedì 16 al Chiostro Nina Vinchi " In-forma diPoesia "

, un incontro con l' editore Nicola Crocetti e la poetessa Mariangela Gualtieri , con le letturedi Domenico Cicchetti (ore 18, via Rovello 2) .

Tra gli appuntamenti su Europa e politica , da citare ad esempio lunedì 20 in Mondadori (ore 18.30 ,piazza Duomo 1, ingr.

Lib . ) l' evento " La democrazia nel nuovo mondo" con Lia Quartapelle , Costantino dellaGherardesca , Alberto Martinelli , Viviana Mazza.

Molti anche i concerti: ad esempio , lunedì 27 marzo , la cantante e chitarrista Lila Lisi si esibisce dalvivo al Teatro Parenti (ore 20 .45 , tel.

02 .59 .99 .52 .06 , euro 3,40 , prenotare) .


Vivimilano.corriere URL : http://vivimilano.corriere.it/ PAESE : Italia TYPE : Web Grand Public


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http://vivimilano.corriere.it/eventi-artecultura/letteralmente-festival/

Emmanuel Carrère a teatro

Ida Bozzi , Pier Lombardo

Lo scrittore franceseEmmanuel Carrère intendeil romanzo in modo moltopersonale , a metà strada trareportage e biografia , omeglio tra fatto di cronaca enarrativa.

Ne sono esempi suoiromanzi come " Limonov "

,sullo scomodo scrittore epolitico russo , o come ilracconto breve Calais "

, suimigranti ghettizzati allaperiferia della città francese.

Anche le riflessioni religiosee filosofiche si intreccianoper lo scrittore con labiografia , come mostralibro " Il Regno" (tutti i suoititoli sono editi da Adelphi) .

Per presentare il nuovovolume ,

"

Propizio avere ove recarsi "

, lo scrittore salirà sul palco a Milano e risponderà alledomande di un altro scrittore , Andrea Bajani: l'

appuntamento domenica 19 al Teatro Parenti , perascoltare la storia di questo libro che raccoglie venticinque anni di articoli pubblicati da Carrère esembra un' autobiografia , tra incontri e viaggi.


Vivimilano.corriere URL : http://vivimilano.corriere.it/ PAESE : Italia TYPE : Web Grand Public


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http://vivimilano.corriere.it/eventi-artecultura/emmanuel-carrere-teatro/

Cosa fare a Milano con i bambini dal 14 al 20 marzo

Veronica Monaco

Cercate idee per passare una giornata con i bambini o eventi a loro dedicati? Ecco la mappa dellasettimana a Milano e dintorni: lo #spiegonebambini , la guida più completa a tutto quel che succedein città per i più piccoli.

Per i più piccoli (0-3 anni) -> Laboratori da Mom' s the family bar (via Antonio Fogazzaro :martedì 14 marzo alle ore 10 .30 " La spiaggia" con palette e secchielli per bambini dai 10 mesi ,mentre alle ore 17 si replica per i bambini dai 2 anni.

Giovedì 16 marzo , alle 10, lezione gratuita a cura della Croce Rossa Italiana sulle manovresalvavita pediatriche.

Venerdì 17 marzo , alle ore 10.30 , laboratorio creativo per la festa del papà per bambini dai 10mesi.

La quota di partecipazione per i laboratori è di 5 euro.

Prenotazioni allo 02/ 5512799 -> Opera Baby al Teatro Parenti : sabato 18, alle ore 16 e 17.30, edomenica 19 marzo , alle ore 11, " Briciole di Barbiere "

, esperienza musicale-tattile per bambini daa 36 mesi.

Biglietti: 5 euro per gli adulti , 8 euro per i bambini Laboratori -> Laboratori al Museo della Scienzasabato 18 e domenica 19 marzo nella Tinkering Zone vi aspetta " Gare di robotica "

(sabato alle14.30 e 16.30 , domenica alle 10, 12 e 15) e " Veicoli animati " (sabato alle 15.30 e 17.30 , domenicaalle 11, 14e 16) .

In più numerose attività con prenotazione comprese nel biglietto d '

ingresso e , fino al 1° maggio , èpossibile visitare la mostra Transformers Art con i robot giganti dell ' artista montenegrino DaniloBaletic -> Laboratori al Museo di Storia Naturale : venerdì 17 marzo , alle ore 18.30 , "A cena con ilpaleontologo , laboratorio gioco e attività varie con pizza per bambini da 6 a 12 anni (costo 20euro , prenotazioni aperte) .

Sabato 18 marzo , alle ore 14.30 , " Quando la terra trema "

, visita per famiglie alla mostraTerremoti , mentre alle ore 15 " Era ora l ' era glaciale

"

, visita-gioco per famiglie con bambini di 6-11anni.

Domenica 19 marzo , in occasione della festa del papà , alle ore 11.30 ci sarà " Cerca il dinosauro"

,visita-gioco per famiglie con bambini di 3-5 anni , mentre alle ore 14.30 " Jurassic Lab "

, laboratorioper famiglie con bambini dai 7 anni.

Infine alle ore 15 " Caratteri geniali"

, visita e gioco per famiglie con bambini di 6-11 anni.


milanoweekend.it URL : http://www.milanoweekend.it/ PAESE : Italia TYPE : Web Grand Public


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https://twitter.com/search?q=%23spiegonebambini&src=hash

https://www.milanoweekend.it/2017/03/14/cosa-fare-a-milano-con-i-bambini-50/88567

Costo: 6 euro a persona , con prenotazione obbligatoria a desk .adiemme@gmail .com -> Dettagli daMare Culturale Urbano : dal 17 al 19 marzo , dalle 10 alle 19, letture e laboratori a cura di Oasi delPiccolo Lettore per mamme , papá e bambini dai 3 ai 9 anni.

Calendario: 17 marzo , ore 17, lettura di " La gara delle coccinelle" (ed.

Terre di Mezzo) ; 18 marzo , ore 10, lettura di " Ora non più" (ed.

Settenove) ; 18 marzo , ore 16, lettura di " Mezza calzetta dove sei" (ed.

Terre di Mezzo) ; 19 marzo , ore 10, lettura di " Dall ' altra parte" (ed.

castoro) ; 19 marzo , ore 16 , lettura di " Gli uccelli" (ed.

Topipittori) .

Ingresso libero.

Prenotazioni: oasidelpiccololettore@gmail .com -> Percorsi creativi all '

Hangar Bicocca : sabato 18marzo , alle ore 10.45 , per i bambini dai 4 ai 6 anni c' è" Un tè al museo! "

, laboratorio all ' interno dellamostra GDM - Grand Dad ' s Visitor Center di Laure Prouvoust.

Alle ore 16 nuovo appuntamento del ciclo Letture ad arte con " Miti stellari " per bambini da 8 a 10anni.

Domenica 19 marzo , alle 10.45 , i bambini da 4 a 6 anni potranno partecipare a"

Noi e le nostrestelle "

, mentre alle 16 per i bambini dai 6 agli 8 anni ci sarà " Terra fuoco aria acqua"

, nella mostraCrossover/ s di Miroslaw Balka.

Costo: 6 euro bambino ; 4 euro per ogni altro bambini iscritto.

Prenotazione obbligatoria , con iscrizione on-line sul sito del museo.

Per informazioni: hbkids@hangarbicocca .org -> Ombre in scatola da Isola Libri : sabato 18 marzo ,dalle 11 alle 12 .30 e dalle 15 alle 16.30 , i partecipanti impareranno a costruire un piccolo teatro delleombre da una semplice scatola di scarpe.

Età: 4-10 anni.

Costo: 10 euro (gradita la prenotazione: info@isolalibri .it ) -> Entrevista Doble alle Gallerie d ' Italiasabato 18 marzo , dalle 11.30 alle 13 , attività didattica in spagnolo in collaborazione con IstitutoCervantes alla scoperta delle collezioni permanenti del museo.

La visita si concluderà in laboratorio dove riprodurranno un' opera d ' arte con materiali di usoquotidiano.

L ' attività gratuita (fino ad esaurimento posti) , condotta in spagnolo , ha la durata di 90 minuti ed èrivolta a bambini dai 5 agli 11 anni.

Prenotazione obbligatoria a beccultmil@cervantes .es -> Filosofia e arte alle Gallerie d ' Italia : sabato18 marzo , dalle 15 alle 16, " Emozioni in formato di quadro " per bambini dai 4 ai 7 anni , mentre




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dalle 16 .30 alle 17 .30 , per i bambini da 7 a 11 anni ci sarà Quadri Emozionati " .

Costo: 5 euro a bambino.

Per informazioni e prenotazioni: info@ludosofici .com -> Festa del papà al Grande Museo del Duomodomenica 19 marzo , alle ore 15, una speciale visita gioco per tutta la famiglia.

Muniti di photo camera , cellulari o tablet i partecipanti potranno scattare selfie o divertenti foto con ipapà per condividerle sui social network in ricordo della visita.

Costo: 8 euro a persona.

Prenotazione obbligatoria: visite@duomomilano .it Attività -> Il mio amico Museo : ogni weekend tantilaboratori per bambini nei musei della città (per informazioni e prenotazioni: 02/ 92800918 , da lunedìa venerdì dalle 8 alle 18 .30) : Ecco le attività previste questa settimana: - Caccia al tesoro sulletracce di Urbicus : sabato 18 marzo , alle ore 10.30 , presso

' Anfiteatro e Antiquarium Alda Levi (ViaDe Amicis 17) , una caccia al tesoro con quiz , prove di abilità? e curiosi indovinelli alla scopertadell ' anfiteatro di Milano e sui suoi impavidi gladiatori.

Età: 7-11 anni.

Costo: 8 euro a bambino , ingresso museo gratuito ; 5 euro di ingresso al museo per gli adulti -Dipingiamo la primavera en plein air: sabato 18 marzo , alle ore 11, presso la Garn - Galleria d ' artemoderna , un laboratorio per vivere l '

esperienza della grande pittura.

Età: 5-11 anni.

Costo: 8 euro a bambino , ingresso museo gratuito ; 5 euro di ingresso al museo per gli adulti -Caccia al tesoro al Museo Bagatti Valsecchi : sabato 18 e domenica 19 marzo , alle ore 15 .30 , unadivertente caccia al tesoro tra le stanze del museo.

Età: 5-11 anni.

Costo: 3 euro per i bambini ; 1 euro per gli adulti + acquisto del biglietto in loco -> Sei forte papà alCastello : in occasione della festa del papà , itinerario tra gli esterni del Castello sforzesco , il Museod ' arte antica e la Pinacoteca.

Un modo di rivivere la storia del rapporto fra padri e figli tra grandi condottieri , capitani di ventura eambasciatori.

Età: 6-11 anni.

Costo: 8 euro pe i bambini , 5 euro per gli adulti + 5 euro per l'

ingresso in museo adulto ->

Accademia dei bambini alla Fondazione Prada : tutti i weekend fino al 2 aprileSegni-TracceScritture"

, laboratori a cura di Chen Li, artista e calligrafa professionista di origine cinese.

Orari laboratori: ore 11, 14 , 16.

Le attività sono gratuite , con prenotazione obbligatoria aaccademiadeibambini@fondazioneprada .org -> Attività al MUBA-Museo dei Bambini di Milano : inprogramma Vietato non toccare "

, mostra-gioco interattiva per bambini dai 2 ai 6 anni alla scoperta




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del lavoro di Bruno Munari , con laboratori (75 minuti , ore 10, 11.30 , 14, 15.45 , 17.30) e" Remida "

,spazio per bambini da 2 a 11 anni (75 minuti , ore 10, 11.30 , 14, 15 .45 , 17 .30) .

Biglietti on line , prenotazione obbligatoria -> Sabato Tech di Primavera : weekend a tutta tecnologiaorganizzati da Codemotion Kids! alla scoperta del mondo della robotica.

Date: 18 e 25 marzo , e 8 aprile.

Orari: per bambini da a anni ; . alle . per ragazzi da a 13 anni.

Costo: 160 euro (complessivo dei 4 incontri) -> Planetario di Milano : domenica 19 marzo , alle 15 e16 .30 , appuntamento per bambini dai 7 anni in su con Chiara Sangiovanni in " Crociera nello spazio:impariamo a orientarci con le stelle.

Costo: 5 euro -> Luna park al Parco Sempione: fino al 17 marzo le giostre sono aperte dalle 14.30alle 19 nei giorni feriali , e dalle 10 alle 20 nei giorni festivi Libri e letture -> Letture e giochi allaLibreria dei ragazzi : sabato 18 marzo , alle 17, gioco quiz alla scoperta degli animali che rischianol ' estinzione , con Silvia Bonanni (Terre di Mezzo) .

A seguire dimostrazione in diretta di come realizzare un simpatico pupazzo con materiali direcupero.

Età: dai 6 anni.

Prenotazione consigliata: info@lalibreriadeiragazzi .it -> Letture animate alla Libreria Aribac : venerdì17 marzo , alle 16.30 , lettura animata di" Questo è un alce? "

di Andrea Antinori (ed.

Corraini) per bambini dai 4 anni in su (l' evento è gratuito) .

Sabato 18 marzo , alle ore 1o.30 , incontro con Nerina e Gugliemo di Gemma love and flowers per lacreazione e cura di un piccolo orto in cassetta.

Età: dai 4 anni.

Costo 12 euro (prenotazione obbligatoria) .

Sempre sabato 18 marzo , alle ore 16.30 , lettura ad alta voce e laboratorio musicale dedicato alle piùbelle opere liriche: questa settimana la storia di Figaro , il barbiere della città di Siviglia.

Età: dai 6 anni (prenotazione obbligatoria) .

La libreria Aribac si trova in Via Porpora di fronte al civico 62.

Per informazioni: -> Laboratori presso la libreria II Libro (Via Ozanam 11) : ognivenerdì , dalle 17 alle 18 , nei mesi di gennaio , febbraio e marzo laboratori creativi per bambini dai 6ai 9 anni.

I partecipanti impareranno a creare origami e oggetti con materiali riciclati con un primo approccioalle lingue straniere.

Costo: 5 euro.




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Prenotazione obbligatoria a info@il-libro .it Mostre -> Mostra Manet e la Parigi moderna : domenica19 marzo , alle 15 .30 , " Con gli occhi di Manet "

, visita-laboratorio per famiglie con bambini da 6 a 10anni.

Dopo essere condotti alla scoperta dell ' arte di Édouard Manet , i partecipanti realizzeranno unoriginale collage accostando pochi colori , come faceva il grande pittore francese.

Costo: 14,50 euro per i bambini ; 18,50 euro per gli adulti.

Biglietti online -> Extreme al Museo della Scienza di Milano : nuova esposizione permanentededicata alla fisica delle particelle con tanti strumenti scientifici e giochi interattivi -> TransformersArt al Museo della Scienza : i robot giganti dell artista montenegrino Danilo Baletic ispirati alla lineadi giocattoli della Hasbro (dal 3 marzo al maggio) -> Mostra Italia 1920-1945 : sabato 18 edomenica 19 marzo , alle ore 15.30 , visite guidate e laboratori per bambini da 6 a 12 anni che sicimenteranno nella creazione di un racconto , mettendosi nei panni di un collezionista econfrontandosi con i generi del ritratto , del paesaggio e della natura morta.

Costo: 5 euro per i bambini ; gratuito per adulti accompagnatori (massimo due per ogni bambino) .

Per info e prenotazioni: visiteguidate@triennale .org -> Mostra Terremoti al Museo di Storia Naturale:esposizione dedicata alle origini , storie e segreti dei movimenti della Terra (fino al 30 aprile 2017) .

Per le famiglie con bambini dai 6 anni sono disponibili visite guidate alla mostra il sabato alle ore14 .30.

Costo: 5 euro + biglietto d '

ingresso in mostra.

Prenotazioni: 02/ 88463337 Cinema , Teatro & Concerti -> Festival del Teatrino e della Fiaba : sabato18 e domenica 19 marzo alla Libera Scuola Rudolf Steiner di Milano prendono vita fiabe , leggende emiti con compagnie italiane e straniere.

Burattini , marionette , pupe da tavola , pupazzi di lana.

Ingresso libero (contributo per gli spettacoli e i laboratori) -> II principe ranocchio swing -Cappuccetto rosso rock : fino al 19 marzo presso il Teatro Strehler - Scatola Magica , due fiabe per ipiù piccoli firmate Stefano de Luca.

Età consigliata: da 4 anni.

Biglietti: 10 euro -> Burattini e altre storie al Teatro della Memoria : sabato 18 marzo , alle ore 16, laCompagnia Abracadabra presenta?

" Un Magico Papà"

, spettacolo magia comica , prestidigitazionee animazione.

Lo spettacolo è dedicato ai bambini dai 3 ai 10 anni.

Biglietto: 7 euro intero -> Peter Pan del Teatro Colla : al Teatro La Creta Via dell ' Allodola 5 (zonaInganni) venerdì 17 marzo ore 17.30 al prezzo unico speciale 5 euro , sabato 18 e domenica 19marzo spettacolo alle ore 16 .30.

Biglietti: 10 euro per i bambini e 15 euro per gli adulti -> La Casa delle storie al Teatro Manzonisabato 18 marzo , alle ore 15.30 , nel foyer del teatro va in scena La Bella Addormentata "

,




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liberamente tratto da Rosaspina dei Fratelli Grimm.

Lo spettacolo è adatto a tutta la famiglia e prevede il coinvolgimento diretto del pubblico.

Biglietti: 15 euro adulti 11 euro bambini fino a 12 anni , 5 ,50 euro per i bambini sotto i 3 anni ->

Giorno di Festa all ' Anteo Spazio Cinema : tutte le domeniche mattina , alle ore 11 , film per bambini ,ragazzi e famiglie.

Domenica 19 marzo in programma " Lego Batman " .

Biglietto: 5 euro > Cineclub al MIC : domenica 19 marzo , alle 15, proiezione del film di animazioneDisney " II libro della Giungla

Biglietti: da 4 euro Fuori porta -> II Titanic in mostra a Torino : apre sabato 18 marzo la mostradedicata al transatlantico più famoso della storia , tra ricostruzioni a grandezza reale e viaggiatori incarne e ossa -> Festa del papà da Gardaland Sea Life Aquarium : domenica 19 marzo una giornatadedicata a padri e figli , con tante attività e sorprese.

Ingresso gratuito per il papà e ingresso bambino al prezzo di 10 ,50 euro (se inferiore ai 10 anni) ->

Festa del Papà a Leolandia : un intero weekend con tante sorprese a tema , giochi e intrattenimenti ,insieme ai beniamini dei cartoni animati e due spettacoli inediti tra pirati e cowboy -> Un cinema peramico al Cinema Rondinella di Sesto San Giovanni: sabato 18 marzo proiezione del film MissPeregrine e la casa dei bambini speciali

" di Tim Burton (ore 15.30) .

Età consigliata: da 11 anni.

Biglietto unico: 4 euro (3 ,50 euro ridotto fino a 14 anni) -> Amate Maschere Masche Matte : ognisabato e domenica , dalle 16 alle 19, fino al 2 aprile il Museo Meina nel parco-chalet di VillaFaraggiana sul Lago Maggiore , tante attività tematiche con allestimenti multimediali dedicati allaNatura e al Carnevale , con proiezioni , effetti interattivi , suoni , luci -> 100 di questi Dahl! a Carpi(Modena) : in mostra a Palazzo dei Pio i personaggi del principale autore di narrativa per l ' infanziadel ' 900.

Dalla sua penna sono nati Willy Wonka , Matilde e GGG , il grande gigante gentile




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ANDREE RUTH SHAMMAH

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Filippo Timi: " Così porto Ibsen al Morlacchi"

L' attore perugino racconta" Una casa di bambola " .

Tra sfide e ricordi

Perugia , 13 marzo 2017-«Immagino questospettacolo come un alberocon radici profonde che hovoglia di piantare nella miaterra.

Credo che alla fine Ibsen siporterà via un pezzetto diPerugia» .

Eccolo , Filippo Timi.

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Filippo Tirni: " Così porto Ibsen al Morlacchi"L ' attore perugino racconta " Una casa di bambola " . Tra sfide e ricordi

SOFIA COLETTI

Torna , attesissimo , nella Ultunomarzo

sua città con uno deglispettacoli di punta dellastagione di prosa: daquesto martedì sarà alMorlacchi con «Una casa dibambola» , rilettura del classico di Ibsen diretta da Andrée Ruth Shammah , dove il grande eamatissimo attore di Ponte San Giovanni si fa letteralmente in tre , interpretando tutti i personaggimaschili della storia , accanto a Marina Rocco nel ruolo di Nora , Mariella Valentini , AndreaSoffiantini.

Le recite proseguiranno fino a domenica 19 e giovedì alle 17.30 la compagnia incontrerà ilpubblico.

Nell ' attesa Timi racconta la nuova sfida , sempre pronto a mettersi in gioco tra teatro , cinema , tv eletteratura.'

Casa di bambola' considerato da sempre il manifesto dei diritti delle donne.

E stavolta? «La nostra forza è di non dare per scontata la lettura di un classico.

Prima tutto era chiaro , il marito è il mostro , la moglie la vittima da salvare.


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http://www.lanazione.it/umbria/cosa%20fare/timi-teatro-perugia-1.2962682

Nella nostra rilettura si accentua il conflitto tra maschile e femminile , si sposta l' attenzione sullacoppia e la difficoltà dello stare insieme.

Senza più addossare le colpe soltanto a una parte» .

Per questo interpreta tutti i personaggi maschili? «Il marito , il dottore e l' usuraio sono altrettantefacce dell ' universo maschile , in ognuno metto qualcosa di me , altrimenti non potrei mai interpretarli.

Devo sempre esserci io come punto fisso , per rendere vivo un personaggio.

E' difficile , faticoso ma emozionante» .

Ha sbancato con spettacoli dissacranti , che ha anche scritto e diretto.

Perché adesso ha scelto ' solo' di recitare? «Volevo prendermi una pausa dalla regia dopo `Skianto' ,per me è stata una prova autoriale estrema e profonda.

Mi piaceva lavorare con Andrée Ruth Shammah e fare l ' attore al cento per cento.

Cello , poi ho preso parte al processo creativo ma senza il peso e la responsabilità di decidere tuttoda solo» .

Ha un valore speciale arrivare ora a Perugia? «Certo , il teatro è vivo e questo spettacolo cambia , ècome una pianta che cresce sempre , fa fiori e frutti.

Adesso ha radici più profonde , alimentate con lacrime e amore.

Sono contento di portarlo per una settimana nella mia città , fargli assaggiare quella grifagnità che miappartiene» .

legame con le radici è sempre fortissimo , vero? «Assolutamente , uno è quello che mangia e iosono legatissimo alla mia terra , soprattutto quando non ci sono.

Finché sei qui si danno per scontate troppe cose , da fuori è più facile apprezzare quello che timanca.

Anche la ciaramicola è più buona se si mangia ogni tanto» .

Torna al Morlacchi per l' ennesima volta , sempre con il sold-out.

C' è un ricordo speciale? « La prima volta , quella più impressionante , quando entrai per vedere unarassegna di film di Carmelo Bene.

Poi ci ho fatto pure un musical , ' Jesus Christ Superstar' , avrò avuto 19-20 anni , facevo Gesù con latonaca.

Morlacchi è un teatro bellissimo , con una grande tradizione , per me è sempre un onore recitarci» .

E il momento al quale tiene di più? «Quando ci ho portato ' Giulietta e Romeo' : fare quello spettacoloin perugino è stata una cosa meravigliosa , vennero persone che non erano mai entrate a teatro , nonsapevano neppure cosa fosse il loggione» .

In futuro c' è qualcosa . ..

di casa? «Sto lavorando a un nuovo libro , dove ricreo l '

Olimpo umbro.

Tanto si ricomincia sempre dal punto di partenza» .


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Filippo Timi a teatro nella sua Perugia: identità maschile efemminile a confronto in ' Una casa di bambola'

In scena al TeatroMorlacchi dal 14 al 19marzo , l '

opera di Ibsen dasempre manifesto dei dirittidelle donne.

Giovedì 16 marzo Timi e lacompagnia incontranopubblico

di A .G.

Uno degli spettacoli piùattesi della stagione , dasempre identificato comepionieristico manifesto deidiritti delle donne e , perquesto , continuamentepresentato in tutto il mondo.' Una casa di bambola' diIbsen arriva anche al TeatroMorlacchi di Perugia , damartedì 14 a domenica 19marzo , con un' istrionica performance di Filippo Timi che , da solo , interpreta tutti i personaggimaschili in scena.

Nrinli

Todi

UGOLINELLI

La donna nella società secondo Ibsen ruolo delle donne nella società: questo il tema centrale di' Una casa di bambola' , opera scritta da Henrik Ibsen nel 1879 , ma ancora attuale.

L '

universalità dell ' analisi , che mette a confronto identità maschile e femminile , viene valorizzata inquesta rappresentazione grazie alla regia di Andrée Ruth Shammah: penetrando l ' universo deipersonaggi , lo spettacolo esplora in modo approfondito le dinamiche della " crisi maschile" e lesfaccettature della protagonista Nora , interpretata da una sorprendente Marina Rocco.

Nora gioca a fare la bambola per imprigionare il marito nel ruolo di " maschio "

, finché non cambiaradicalmente.

Proprio sul momento di crisi si concentra l' attenzione della regista che , da donna , posa il suosguardo non sulla moglie che si ribella , ma sulla solitudine dei personaggi maschili del testo , tuttiinterpretati da Filippo Timi.


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complesso intreccio di sentimenti , inganni e utopie è solo un pretesto che Shammah mette in giocoper coinvolgere lo spettatore in un viaggio tra i diversi e sofisticati ruoli maschili e femminili delcapolavoro ibseniano.

Filippo Timi incontra il pubblico Giovedì 16 marzo (ore 17.30) al Teatro Morlacchi Filippo Timi e lacompagnia parteciperanno all ' incontro con il pubblico organizzato dal Prof.

Alessandro Tinterri , docente di Storia del teatro e dello spettacolo e di Storia e critica del cinemaall ' Università degli studi di Perugia.

Al termine dell ' incontro , presso il can del teatro , l ' azienda agraria Terre de La Custodia offrirà alpubblico una degustazione dei propri vini.

Info È possibile acquistare i biglietti in prevendita dal lunedì al venerdì (dalle 10 .00 alle 13.00)presso l '

Agenzia Unicredit numero 2 (via Mario Angeloni 80) e dal lunedì al venerdì (dalle 10.00 alle13 .30 e dalle 17 .00 alle 20 .00) e il sabato (dalle 17.00 alle 20 .00) al botteghino del Teatro Morlacchi.

È possibile prenotare al botteghino telefonico regionale (075/ 57542222) tutti i giorni feriali dalle16 .00 alle 20 .00.

È possibile prenotare i biglietti anche online sul sito del Teatro stabile dell ' Umbria e presso ilPiccadilly Box Office di Collestrada.


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Milano per Laura , sei concerti in ricordo della giornalista delCorriere

Daniele Angi

MILANO - «Anche quandola sua malattia era ormai instadio avanzato , a Lauranon è mai mancata unacosa: la musica.

Che non era solo il suolavoro , ma anche la suaforza , il suo sostegno.

Come anni prima lo erastata la moda» .

A parlare è fratellodella giornalista del Corrieredella Sera Laura Dubini ,scomparsa per un tumorenel 2007.

Malata dal 1989 , Laura siera sottoposta a ogni tipo disperimentazione percombattere il cancro.

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E aveva scelto coraggiosamente di testimoniare la sua sofferenza , esponendosi pubblicamenteanche per dare un conforto , o una speranza , agli altri malati.

Fino al giorno della resa , poche settimane prima di compiere 60 anni.

Per il decennale dalla sua scomparsa , il comitato che porta il suo nome organizza , con laFondazione Corriere della Sera , l ' evento Quartetti per Laura.

«Mia sorella» , racconta Nicolò Dubini , «era molto legata alla musica classica e operistica , perché diquesto scriveva sul Corriere.

Era però anche attenta ai giovani.

Per questo , abbiamo deciso di coinvolgere soltanto quartetti d ' archi formati da talenti in erba , anchese già affermati» .

1867723--180x140 Quartetti per Laura prevedesei concerti in sei diversi luoghi di Milano , tutti legati


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http://sociale.corriere.it/milano-per-laura-sei-concerti-in-ricordo-della-giornalista-del-corriere/

in qualche modo alla vita della giornalista.

Tra questi: ilRidotto della Scala , l ' Università degli Studi di Milano , la Basilica di San Marco

programma completo verrà svelato durante un incontro , il prossimo 15 marzo , alla FondazioneCorriere , a cui parteciperanno il presidente Piergaetano Marchetti , l' ex direttore del giornale ,Ferruccio de Bortoli , e Andrée Ruth Shammah , che di Laura era molto amica.

Nell ' occasione , ci sarà primo concerto della mini rassegna: protagonista , quartetto Lyskamm(Cecilia Ziano violino , Clara Franziska Schötensack violino , Francesca Piccioni viola e GiorgioCasati violoncello) , che suonerà musiche di Ravel.

«La scaletta dei concerti» , spiega Nicole), «è stata scelta pensando allo stile e all '

appartenenza dimia sorella» .

«Laura» , prosegue , «è stata un esempio per molti.

Condividendo pubblicamente la sua sofferenza , ha fatto emergere problematiche di cui non siparlava.

E accettando ogni possibile terapia sperimentale ha contribuito alla ricerca scientifica.

Oggi vogliamo proseguire su quella strada.

Ed è per questo che , come " Comitato Laura Dubini "

, in occasione dei concerti raccoglieremo fondi afavore dell ' Airc e di Vidas , che si occupano di ricerca oncologica e assistenza ai malati terminali» .

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La Rassegna Stampa di oggi 14 marzo del Teatro Franco Parenti

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