La posta elettronica (1) -...

38
Strumenti per la gestione informatica dei documenti Nuovi strumenti per la trasmissione del documento informatico: Posta Elettronica Certificata (PEC) e modalità alternative di trasmissione Appunti della lezione del prof. Stefano Russo docente di Informatica giuridica alla Luiss “Guido Carli” 1 La posta elettronica (1) L'e-mail (acronimo di electronic mail) è uno strumento di comunicazione elettronica molto utilizzato per lo scambio di comunicazioni (messaggi) e per lo scambio di documenti. La modalità di accesso al servizio è asincrona (per la trasmissione di un messaggio non è necessario che mittente e destinatario siano contemporaneamente attivi o collegati). I messaggi possono includere testo, immagini, audio, video o qualsiasi tipo di file ed avere in allegato (attachment) file contenenti testo, immagini, audio. Il principale vantaggio dell'e-mail è l'immediatezza. In Italia, ogni giorno, vengono spediti oltre 500 milioni di e-mail. La posta elettronica (2) La posta elettronica è un servizio di INTERNET: uno dei servizi disponibili sulla Rete. Il più conosciuto e il più utilizzato attualmente dopo il Web (World Wide Web o WWW, «grande ragnatela mondiale»). World Wide Web e Internet sono due concetti differenti, anche se spesso vengono confusi La sua nascita (1971) precede quella del Web (1991).

Transcript of La posta elettronica (1) -...

Page 1: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Strumenti per la gestione informatica dei documenti

Nuovi strumenti per la trasmissione del documento informatico:

Posta Elettronica Certificata (PEC)e modalità alternative di trasmissione

Appunti della lezione del prof. Stefano Russodocente di Informatica giuridica

alla Luiss “Guido Carli”

1

La posta elettronica (1)• L'e-mail (acronimo di electronic mail) è uno strumento di

comunicazione elettronica molto utilizzato per lo scambio di comunicazioni (messaggi) e per lo scambio di documenti.

• La modalità di accesso al servizio è asincrona (per la trasmissione di un messaggio non è necessario che mittente e destinatario siano contemporaneamente attivi o collegati).

• I messaggi possono includere testo, immagini, audio, video o qualsiasi tipo di file ed avere in allegato (attachment) file contenenti testo, immagini, audio.

• Il principale vantaggio dell'e-mail è l'immediatezza.

• In Italia, ogni giorno, vengono spediti oltre 500 milioni di e-mail.

La posta elettronica (2)• La posta elettronica è un servizio di INTERNET: uno dei

servizi disponibili sulla Rete.

• Il più conosciuto e il più utilizzato attualmente dopo il Web (World Wide Web o WWW, «grande ragnatela mondiale»).

• World Wide Web e Internet sono due concetti differenti, anche se spesso vengono confusi

• La sua nascita (1971) precede quella del Web (1991).

Page 2: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

La posta elettronica (3)• Internet offre molti tipi di servizi.

SERVIZ

I DI

INTERN

ET

World Wide Web File Transfer Protocol (FTP)TelnetNewsgroup, BlogForun o gruppi di discussione o bacheche Internet Relay Chat (IRC)Messaggistica istantanea o Talk, Videoconferenza Web RadioStreaming TV Telefonia via Internet o VoIPPodcastingecc.

La posta elettronica (4)• Nascita della posta elettronica.

La prima e-mail inviata e trasmessa da una rete telematica è stata spedita nel 1971 tra due computer situati nella stessa stanza, passando per ARPAnet (la rete da cui è nata Internet).

• E’ stato l'ingegnere informatico americano Ray Tomlinson a inventare la posta elettronica.

• Tomlinson elaborò un programma che permetteva a tutti coloro che frequentavano le università americane collegate tra loro tramite la rete ARPANET di potersi scambiare messaggi scritti.

• L’informatico Jon Postel, nel 1982 ha realmente definito il funzionamento della posta elettronica descritto nello standard RFC 822 dove viene specificato il formato per i messaggi di posta (ci si limita a messaggi esclusivamente di tipo testo ASCII, senza alcun riferimento a messaggi di altro tipo come ad adesempio, le immagini). I meccanismi per superare le limitazioni contenute in RFC 822 sono presentate nel 1992 nel RFC 1341 dove viene descritto lo standard MIME (Multipurpose Internet Mail Extensions).

• Jon Postel è noto soprattutto per essere il redattore e il curatore della serie di documenti denominata RFC (Request ForComment, in italiano: “richiesta di Commento”).

La posta elettronica (6)

Page 3: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Che cosa è un messaggio di posta elettronica?

– Un vettore che permette di spedire documenti (come allegati al messaggio) e gestire tempi e dati di spedizione e consegna dei documenti?

Oppure

– Un documento esso stesso con riferimento a quanto contenuto nel testo del messaggio?

La posta elettronica (8)• A ciascuna casella sono associati uno o più indirizzi di e-

mail.

• Gli indirizzi hanno la forma:

nomeutente@dominio

nomeutente è un nome scelto dall'utente o dall'amministratore del server, che identifica in maniera univoca un utente (o un gruppo di utenti), e dominio èun nome DNS (domain name system).

• Il simbolo @ separa nomeutente dal dominio.

• È stato l’ingegnere Tomlison nel 1972 ad usare Il simbolo @ come separazione tra il nomeutente e il server che facente le funzioni di cassetta della posta.

La posta elettronica (15)• L'indirizzo e-mail può contenere:

- qualsiasi carattere alfabetico e numerico (escluse le accentate); - alcuni simboli come l'underscore o “trattino basso” ( _ ) ed il punto ( . ).

• Molto spesso può tornare utile agli utenti usufruire dei servizi di “re-indirizzamento”, utilizzati per inoltrare automaticamente tutti i messaggi che arrivano sulla casella e-mail, verso un'altra di loro scelta, in modo che al momento della consultazione non debba accedere a tutte le caselle e-mail di cui dispone, ma gli sia sufficiente controllarne una.

Page 4: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

La posta elettronica (16)

• La posta elettronica corrisponde nel mondo analogico alla posta ordinaria salvo che per la velocità (il bit viaggia alla velocità della luce).

• Come nell’analogico, nel digitale non è garantita la consegna del messaggio di posta.

• Il ritardo con cui arriva dal mittente al destinatario è normalmente di pochi secondi/minuti, anche se vi sono delle eccezioni che ritardano il servizio fino a qualche ora.

Alcune caratteristiche dell’e-mail [1]• Non garantisce i momenti d’invio e ricezione del

messaggio con gli eventuali allegati. La consegna al destinatario dei messaggi inviati non ègarantita. Nel caso un server SMTP non riesca a consegnare un messaggio ricevuto dal mittente, tenta normalmente di inviare una notifica al mittente per avvisarlo della mancata consegna, ma anche questa notifica è a sua volta un messaggio di e-mail (generato automaticamente dal server), e quindi la sua consegna non è garantita.

• Il messaggio di conferma di recapito è opzionale.Il mittente può anche richiedere una conferma di consegna o di lettura dei messaggi inviati, ma il destinatario è normalmente in grado di decidere se vuole inviare o meno tale conferma.

Il significato della conferma di lettura può essere ambiguo, in quanto aver visualizzato un messaggio per pochi secondi in un client non significa averlo letto, compreso o averne condiviso il contenuto.

Alcune caratteristiche dell’e-mail [2]

• Non garantisce la data e l’ora di trasmissione e ricezione. Tali dati sono quelli delle macchine di invio e ricezione e quindi relativi.

• Non garantisce la paternità del messaggio (provenienza), l’integrità e la completezza del messaggio, la segretezza del messaggio (a meno che non venga aggiunta la firma digitale ai messaggi in uscita e crittografato il contenuto e gli allegati dei messaggi in uscita)

• Non garantisce l’opponibilità a terzi della data e quindi del messaggio.

Page 5: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Alcune caratteristiche dell’e-mail [3]

• Falsificazione di identità: il mittente può cambiare il proprio indirizzo con i server di posta presenti in Internet.

Struttura messaggi e‐mail

• L’e‐mail ha una struttura complessa.

• Inizialmente il protocollo per la rappresentazione dei documenti di posta elettronica (e-mail) era definito nel documento RFC 822, del 1982; in questo documento veniva specificato il formato per i messaggi di posta e ci si limitava a messaggi esclusivamente di tipo testo ASCII, senza alcun riferimento a messaggi di altro tipo (ad esempio, le immagini).

• Una delle principali limitazioni del protocollo descritto in RFC 822 si ha nel fatto che il contenuto dei messaggi è limitato a simboli (caratteri) di 7 bit; questo impone che ogni messaggio non costituito da solo testo ASCII, debba essere convertito in questo formato prima di essere inviato in rete.

RFC 822

Page 6: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

RFC 1341• Nel giugno 1992 è stato presentato un nuovo documento,

l’RFC 1341, in cui viene descritto lo standard MIME (Multipurpose Internet Mail Extensions).

• In questo documento vengono presentati i meccanismi per superare le limitazioni contenute in RFC 822.

• Viene specificato come definire il formato sia di messaggi testuali (ASCII e non) sia di messaggi multimediali (cioè

contenenti video, suono, immagini, ecc.).

• Un messaggio di e-mail è costituito da:

-busta (envelope)

-sezione di intestazioni (header)

-corpo del messaggio (body)

Struttura di un messaggio e-mail

Busta (envelope)

• Per busta si intendono le informazioni a corredo del messaggio che vengono scambiate tra server attraverso il protocollo SMTP, principalmente gli indirizzi e-mail del mittente e dei destinatari.

• Queste informazioni normalmente corrispondono a quelle che è possibile ritrovare nelle intestazioni, ma possono esserci delle differenze.

Page 7: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Intestazioni (header) [1]

• Le intestazioni sono informazioni di servizio che servono a controllare l'invio del messaggio, o a tener traccia delle manipolazioni che subisce.

• Ciascuna intestazione è costituita da una riga di testo, con un nome seguito dal carattere ':' e dal corrispondente valore.

• Alcune di queste vengono definite direttamente dall'utente altre (c.d. di servizio) vengono aggiunte dai programmi che manipolano il messaggio di servizio .

Intestazioni (header) definite dall’utente [2]

Le principali sono:

• Subject: (Oggetto:) breve descrizione dell'oggetto del messaggio. Aiuta il destinatario a capire il contenuto del messaggio.

• From: (Da:) contiene l'indirizzo e-mail del mittente. • To: (A:) contiene gli indirizzi e-mail dei destinatari principali. • Cc: contiene gli indirizzi e-mail dei destinatari in copia conoscenza

(Carbon Copy). • Bcc: (Ccn:) contiene gli indirizzi e-mail dei destinatari in copia

conoscenza nascosta (Blind Carbon Copy), ovvero destinatari che riceveranno il messaggio ma il cui indirizzo non apparirà tra i destinatari. Questa è in realtà una pseudo-intestazione, in quanto èvisibile solo al mittente del messaggio, e per definizione non viene riportata nei messaggi inviati ai destinatari.

• Reply-to: (Rispondi a:) contiene l'indirizzo e-mail al quale devono essere inviate le eventuali risposte al messaggio, se diverso daquello del mittente.

• Date: (Data:) contiene la data e l'ora in cui il messaggio è stato scritto.

Intestazioni (header) di servizio [3]

• La più importante è Received che viene aggiunta da ciascun server SMTP che manipola il messaggio, indicando da quale indirizzo IP il messaggio è stato ricevuto, a che ora, e altre informazioni utili a tracciarne il percorso.

• Altre intestazioni segnalano ad esempio che il messaggio è stato valutato da qualche tipo di filtro automatico antivirus o antispam, e la valutazione espressa dal filtro.

• Il Message-ID: (Identificativo del messaggio) è un codice costruito dal client su cui il messaggio è stato composto, che dovrebbe permettere di identificare univocamente un messaggio.

Page 8: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Messaggio o corpo (body)[1]

• Il corpo del messaggio è composto dal contenuto informativo che il mittente vuol comunicare ai destinatari.

• Esso era originalmente composto di testo semplice (text).

• In seguito è stata introdotta la possibilità di inserire dei file in un messaggio e-mail (allegati), ad esempio per inviare immagini o documenti. Per fare questo il client di posta del mittente utilizza la codifica MIME (o la più desueta uuencode).

• Gli allegati vengono utilizzati anche per comporre un messaggio e-mail in formato HTML, generalmente per ottenere una più gradevole visualizzazione dello stesso. Questa pratica non è molto apprezzata dai puristi di Internet, in quanto aumenta notevolmente la dimensione dei messaggi e, inoltre, non tutti i client e-mail sono in grado di interpretare l'HTML.

Messaggio o corpo (body) [2]• Dato che la banda del canale (Internet) e la dimensione

della casella di posta elettronica (sul server) non sono illimitate, è considerata cattiva educazione inviare messaggi di grosse dimensioni.

• Secondo la “netiquette” un messaggio e-mail dovrebbe rimanere al di sotto di 50-100 kB.

• Per ridurre le dimensioni di un messaggio contenente allegati di grosse dimensioni, si possono inviare semplicemente gli URI degli allegati, rendendo quest'ultimi reperibili in altro modo, ad es. via FTP o HTTP.

• Inoltre, molti server impongono limiti massimi alla dimensione del messaggio da trasmettere, che devono essere presi in considerazione se si inviano messaggi di grosse dimensioni.

L’e-mail come documento informatico

– L’e-mail è un documento informatico con riferimento a quanto contenuto nel testo del messaggio.

Page 9: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Valore legale della posta elettronica

2 tesi a confronto

a) L’e-mail è un documento informaticosprovvisto di qualsivoglia firma elettronica e perciò equivalente ad una mera riproduzione meccanica (art. 2712 c.c.).

b) È un documento informatico provvisto di firma elettronica “leggera”.

1^ TESI• Una e-mail è un documento informatico sprovvisto di

qualsivoglia firma elettronica.

• Ha la stessa efficacia probatoria di una mera riproduzione meccanica (art. 2712 c.c.). Non soddisfa il requisito legale della forma scritta.

• Efficacia probatoria molto debole.

• Efficacia subordinata al comportamento processuale del soggetto contro il quale il documento è prodotto.

C.C. - Art. 2712. Riproduzioni meccaniche. - Le riproduzioni fotografiche, informatiche o cinematografiche, le registrazioni fonografiche e, in genere, ogni altra rappresentazione meccanica di fatti e di cose formano piena prova dei fatti e delle cose rappresentate, se colui contro il quale sono prodotte non ne disconosce la conformità ai fatti o alle cose medesime.

Valore legale della posta elettronica

2^ TESI

• L’e-mail è un documento informatico sottoscritto con firma elettronica “leggera”

• Il mittente per inviarla deve accedere al servizio con un metodo di autenticazione informaticache prevede l’uso di:

- codici di identificazione personale (ID). - una password

Valore legale della posta elettronica(1)

Page 10: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Valore legale della posta elettronica (2)

2^ TESI• Nel campo della sicurezza informatica, si

definisce autenticazione il processo tramite il quale un computer, un software o un utente destinatario, verifica che il computer, il software o l'utente dal quale esso ha ricevuto una certa comunicazione sia realmente il mittente che sostiene di essere.

• Uno dei metodi di autenticazione piùcomunemente adottati prevede l'immissione di un nome (user-id o nome account) e di una password da parte dell'utente. Le forme piùevolute sono basate su diversi sistemi di crittografia.

Non si può parlare di firma elettronica,Ai sensi dell’art. 1 lett. q) del CAD la firma elettronica è:- l’insieme dei dati in forma elettronica- allegati oppure connessi tramite associazione logica ad altri dati

elettronici- utilizzati come metodo di autenticazione informatica

MANCA LA CONNESSIONE LOGICA TRA I DATI VALIDANTI(codice di identificazione personale (ID), password)

E I DATI DA VALIDARE(i dati che costituiscono il messaggio e-mail)

Valore legale della posta elettronica

Obiezione alla 2^ TESI

Firma elettronica

• Non e’ stata mai considerata idonea a sottoscrivere un documento, ma identificare informaticamente il soggetto che compie un’azione.

• Si tratta di un sistema utilizzato ai fini di identificazione del soggetto, legato all’ascrivibilitàdi un’azione giuridica, non alla sottoscrizione. Per quest’ultima il legislatore europeo ha previsto la firma elettronica avanzata (e basta …) [G. PenzoDoria]

Page 11: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Art. 20, co. 1-bis,D.Lgs. 82/05 e succ. modif.

(Codice dell’Amministrazione digitale)

• L’idoneità del documento informatico a soddisfare il requisito della forma scritta è liberamente valutabile in giudizio, tenuto conto delle sue caratteristiche oggettive di qualità, sicurezza, integrità ed immodificabilità fermo quanto disposto dall’articolo 21.

Si può firmare una e-mail con un dispositivi di firma digitale?

• Si, si può firmare un messaggio di posta elettronica con un dispositivo di firma digitale (smart card o token USB) dotato di certificato di autenticazionerilasciato dall’Ente Certificatore (CertificationAuthority).

Cosa è il certificato di autenticazione?• E' un certificato che può essere presente all'interno del

dispositivo di firma (Smart Card o token USB), rilasciato dall‘Ente Certificatore autorizzato.

• Nel certificato compaiono altre informazioni tra cui il Certificatore che lo ha emesso, il periodo di tempo in cui il certificato può essere utilizzato, ecc.

• Lo scopo di questo certificato è quello di firmare messaggi di posta elettronica (garanzia dell'identità del mittente); può anche essere usato per accedere a siti web (al posto di user/password).

• A questo certificato, al momento del rilascio, viene associato un indirizzo di posta elettronica in modo univoco, quindi il certificato potrà essere usato solo con quell'indirizzo.

Page 12: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Come si verifica un messaggio di posta elettronica firmato?

• Per verificare un messaggio di posta elettronica firmato è sufficiente disporre di un browser e di un client di posta elettronica.

• La firma dell'e-mail è segnalata da un'apposita icona; cliccando sulla stessa si ottengono tutte le informazioni sul certificato di autenticazione del mittente.

POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC)

La PEC è nata con l'obiettivo di trasferire su digitale il concetto di Raccomandata A/R.

Come mezzo di trasporto si è scelto di utilizzare l'e-mail che garantisce, oltre alla facilità di utilizzo e alla diffusione capillare sul territorio, una velocità di consegna non paragonabile alla posta tradizionale.

La Posta Elettronica Certificata (PEC)Valore legale

• È un sistema di posta elettronica nel quale èfornita al mittente documentazione elettronica, con valenza legale, attestante l'invioe la consegna di documenti informatici.

• È caratteristica della PEC “certificare" l'invio e la ricezione: i due momenti fondamentali nella trasmissione dei documenti informatici.

36

Page 13: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

”Certificare” l'invio e la ricezione significa:

1) fornire al mittente una ricevuta che costituisce prova legale dell’avvenuta spedizione del messaggio con precisa indicazione temporale .

2) fornire al mittente una ricevuta di avvenuta consegna(o ricevuta di mancata consegna entro 24 ore) con precisa indicazione temporale e copia dell’eventuale allegata documentazione quando il messaggio perviene al destinatario.

• Nel caso in cui il mittente smarrisca le ricevute, la traccia informatica delle operazioni svolte, conservata per legge per un periodo di 30 mesi, consente la riproduzione, con lo stesso valore giuridico, delle ricevute stesse.

37

La Posta Elettronica Certificata (Pec)

Valore legale• È uno strumento che permette di dare, ad un messaggio di

posta elettronica, lo stesso valore di una raccomandatatradizionale con ricevuta di recapito (Raccomandata A/R) che è quello di garantire una prova inoppugnabile dell’avvenuta spedizione di lettere o documenti, richieste o disdette, ecc. e del loro avvenuto recapito.

• La comunicazione ha il valore di una raccomandata A.R. solo se sia mittente che destinatario hanno una casella PEC.

• Se anche una delle due caselle non è una PEC, non ha valore legale.

Utilità della Pec

• Inviare comunicazioni via e-mail garantendosi la prova ai fini legali dell’avvenuto invio e dell’avvenuta consegna della corrispondenza telematica, così come avviene per le tradizionali raccomandate A/R (art. 14 DPR n.445/2000 e artt. 4 e 6 del DPR n.68/2005).

• È necessario però che mittente e destinatariosiano dotati di un indirizzo di Pec.

Page 14: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Utilità della PecAlcuni caso d’uso

• Invio fatture, ordini, contratti• Convocazione assemblee, giunte e consigli• Invio circolari e direttive• Gestione ed assegnazione gare d'appalto• Integrazione con prodotti gestionali, documentali, etc• Comunicazioni aziende con i propri clienti• Scambio informazioni tra i distributori ed i venditori di gas 

naturale (deliberazione n.294/06 dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas)

• Comunicazioni tra gli operatori finanziari e l'Agenzia delle Entrate in ambito indagini finanziarie (provvedimento N. 188870 e successive modifiche ed integrazioni)

• Banca: per risolvere il problema del phishing ha deciso di dotare ciascun correntista di una casella PEC

Posta certificata - AttoriGli attori sono evidentemente tre: • mittente, ossia l’utente che si avvale del servizio di posta

elettronica certificata per la trasmissione di documenti prodotti mediante strumenti informatici;

• destinatario, che si avvale dello stesso servizio per la ricezione dei documenti stessi;

• gestore del servizio, soggetto pubblico o privato, che eroga il servizio di posta elettronica certificata e che gestisce domini di posta elettronica certificata. Il gestore utilizzato dal mittente dovrà fornire al mittente la ricevuta di accettazione nella quale sono contenuti i dati di certificazione che costituiscono prova dell’avvenuta spedizione di un messaggio di posta elettronica certificata, mentre il gestore utilizzato dal destinatario dovrà fornire al mittente, all’indirizzo elettronico del mittente, la ricevuta di avvenuta consegna.

42

Page 15: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Funzionamento (1)• Al momento dell'invio di una mail Pec il gestore Pec del

mittente si occuperà di inviare al mittente una ricevuta firmata elettronicamente che costituirà valore legale dell'avvenuta (o mancata) trasmissione del messaggio con precisa indicazione temporale del momento in cui la mail PEC è stata inviata.

• I messaggi verranno sottoscritti con la firma digitale che dovrà essere apposta sia sulla busta di trasporto (il documento informatico che contiene il messaggio di posta elettronica certificata), sia sulle ricevute rilasciate dai gestori per assicurare l'integrità e l'autenticità del messaggio.

• In egual modo, il gestore PEC del destinatario, dopo aver depositato il messaggio PEC nella casella del destinatario, fornirà al mittente una ricevuta firmata elettronicamente di avvenuta consegna, con l'indicazione del momento temporale nel quale tale consegna è avvenuta.

43

Funzionamento (2)

• Se il gestore mittente non riceve dal gestore destinatario la ricevuta di presa in carico o di avvenuta consegna nelle 12 ore successive all'invio -> invia al mittente un messaggio di mancata consegna per superamento tempi massimi previsti: “l'invo del messaggio potrebbe non andare a buon fine”.

Funzionamento (4)

• Se il gestore mittente non riceve dal gestore destinatario la ricevuta di avvenuta consegna nelle 24 ore successive all'invio -> invia al mittente un messaggio dimancata consegna per superamento tempi massimi previsti:“la spedizione deve considerarsi non andata a buon fine”.

Page 16: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Funzionamento (5)

• La ricevuta di consegna contiene, in allegato, anche il messaggio vero e proprio (con tutti i suoi eventuali allegati).

• Fornisce, quindi, al mittente una prova firmata dal provider scelto dal destinatario di tutto il contenuto che è stato recapitato (con data e ora di recapito).

• È una delle caratteristiche più significative che distingue la posta certificata dai normali mezzi per l’invio di documenti ufficiali in formato cartaceo.

Funzionamento (5)

• È certificata l’autenticità della casella mittentedei messaggi di posta certificata diversamentedalla posta elettronica non certificata (postaelettronica ordinaria) dove la casella mittente èfacilmente falsificabile.

• Il servizio di posta certificata assicura che il mittente utilizzi come indirizzo (casella “from”) solo ed esclusivamente il proprio indirizzo contrariamente a quanto avviene generalmente nei server di posta presenti in Internet dove si può cambiare la casella del mittente con estrema facilità.

Funzionamento (6)

• Il messaggio può essere firmato con firma digitaleutilizzando il certificato di autenticazione del mittente, a garanzia della sua identità e dell’integritàdella comunicazione.

• Il messaggio può essere crittografato se il destinatario possiede un certificato digitale, tutelando la riservatezza della comunicazione.

• Gli allegati al messaggio possono essere sottoscritti con firma digitale per garantire con assoluta certezza la paternità dei documenti trasmessi.

Page 17: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

• Sulla busta di trasporto (il documento informatico che contiene il messaggio di posta elettronica certificata) verrà apposta la firma digitale del gestore del mittente per assicurare l'integrità e l'autenticitàdel messaggio.

• Sulla ricevuta di accettazione rilasciata dal gestore del mittente verrà apposta la firma digitale del gestore del mittente per assicurare l'integrità e l'autenticità della ricevuta.

• Sulla ricevuta di recapito rilasciata dal gestore del destinatario verrà apposta la firma digitale del gestore del destinatario per assicurare l'integrità e l'autenticitàdella ricevuta.

Funzionamento (7)

Funzionamento (8)

• Tutte le ricevute hanno la stessa struttura: una mail con uno o due file allegati.

• Il testo della ricevuta è sia in italiano sia in inglese ed è un riassunto discorsivo dei dati della trasmissione.

Il file Daticert.xml

• E’ un file formato XML che raccoglie, formalizzandole, le principali informazioni di certificazione: -mittente, -destinatario della mail, -dati del componente che emette la ricevuta, -data e ora, -identificativo univoco della mail e della ricevuta.

Page 18: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

XML - Extensible Markup Language(1)

– È un metalinguaggio, che permette di definire sintatticamente linguaggi di mark-up.

– È uno dei più potenti e versatili sistemi per la creazione, archiviazione, preservazione e diffusione di documenti digitali;

– La sua sintassi rigorosa e al contempo flessibile ne rende possibile l’applicazione anche nella rappresentazione di dati strutturati, fornendo una soluzione alternativa ai tradizionali sistemi DBMS relazionali.

XML (2)

- Permette di rendere esplicite la (le) struttura(e) di un documento in modo formale mediante marcatori (mark-up) che vanno inclusi all’interno del testo (character data).

Caratteristiche di XML

• XML adotta un formato di file di tipo testuale: sia il mark-up sia il testo sono stringhe di caratteri.

• XML si basa sul sistema di codifica dei caratteri ISO 10646/UNICODE.

• Un documento XML è “leggibile” senza la mediazione di software specifico (è indipendente dal tipo di piattaforma hardware e software su cui viene utilizzato).

Page 19: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Caratteristiche di XML

• XML permette la rappresentazione di qualsiasi tipo di documento (e di struttura testuale) indipendentemente dalle finalità applicative.

• XML è indipendente dai dispositivi di archiviazione e visualizzazione.

• un documento XML può essere archiviato su qualsiasi tipo di supporto digitale (attuale e…futuro!).

• un documento XML può essere visualizzato su qualsiasi dispositivo di output.

56

Caratteristiche dei messaggi di sistema(Art.6 D.M. 2/11/2005)

RicevuteAccettazionePresa in caricoAvvenuta consegna

AvvisiNon accettazioneMancata consegnaVirus

BusteBusta di trasportoBusta di anomalia

Page 20: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

I dati di tracciamento del sistema(Art.11 D.P.R. 68/2005)

Registro informatico (log)message-IDla data e l’ora dell’eventoil mittente del messaggio originalel’oggetto del messaggio originaleil tipo di eventoil codice identificativo dei messaggi generatiil gestore mittentel’indirizzo telematico del destinatario/i

Conclusioni

• Dal punto di vista dell'utente, una casella di posta elettronica certificata non si differenzia da una casella di posta normale; cambia solo per quello che riguarda il meccanismo di comunicazionesul quale si basa la PEC e sulla presenza di alcune ricevute inviate dai gestori PEC mittente e destinatario.

59

Considerazioni sulla Pec (1)• Il colloquio con il sistema di posta certificata sia da parte del mittente che

destinatario avviene tramite protocollo sicuro SSL o TLS. Questo tutela la riservatezza.

• L’identificazione può avvenire tramite user id e password oppure tramitecertificato digitale di autenticazione ospitato su smartcard o token USB.

• È un sistema protetto per ridurre al minimo i rischi di intrusione. La postaè custodita in  un  ambiente protetto su più livelli di firewall,  intrusion detection, antivirus per I messaggi in entrata ed uscita.

• I messaggi e I principali dati di spedizione vengono inseriti in una busta ditrasporto che ne garantisce l’integrità.

• L’utilizzo dei servizi di posta certificata avviene esclusivamente utilizzandoprotocolli sicuri,  in  modo da evitare qualsiasi manomissione del messaggio da parte di terzi (https  per web mail;  smtps;  smtp starttis; pop3s; imaps) e la maggior parte degli strumenti di posta più diffusi sonoin grado di gestire questi protocolli.

Page 21: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Considerazioni sulla Pec (2)

• I provider sono tenuti a filtrare preventivamenteI messaggi e gli allegati dai virus e non accettaresulle caselle PEC messaggi non certificati (spam inclusa).

Considerazioni sulla Pec (3)

• Il gestore controlla le caratteristiche formali del messaggio e sulla base di tale controllo provvede a inviare al mittente una ricevuta di accettazione o eventualmente di non accettazione contenente tutti gli estremi (data e ora dell’inviao, mittente, destinatario, oggetto).

• Il messaggio viene quindi imbustato dentro un altro messaggio, chiamato busta di trasporto, firmato digitalmente dal gestore stesso.

• Questo “imbustamento” che consente di certificare ufficialmente l’invio e poi la consegna, costituisce il lavoro principale del gestore di PEC.

Considerazioni sulla Pec (3)

• Il messaggio può essere firmato o crittografato utilizzando un certificato di autenticazione.

Page 22: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Considerazioni sulla Pec (4)

Una  volta  che  la  RACCOMANDARA  A/R  è stata  spedita,  il destinatario ha tre scelte:

1) riceverla, firmando la ricevuta di consegna che quindi viene inoltrata al mittente;

2) rifiutarla;  in  tal  caso  il  rifiuto  viene  registrato  dal portalettere che pure ne informa il mittente;

3) non ritirala entro il termine di giacenza (nel caso di deposito all’ufficio postale per momentanea assenza del destinatario presso il proprio domicilio al passaggio dell’agente postale).

Se  rifiuta  di  riceverla  ovvero  non  la  ritira  nel  termine previsto  per  il  compimento  della  giacenza,  legalmente  ècome se l’avesse ricevuta.

C’è possibilità di comunicazione tra la la PEC e la normale e-mail ?

• Si, ma con alcune limitazioni.

• Se la casella del destinatario è di tipo normale, il servizio PEC può certificare solo l’avvenuta spedizione ma non la consegna. È come se una raccomandataA/R venisse inserita nella cassetta dellelettere del destinatario senza richiedernela firma per ricezione.

C’è possibilità di comunicazione tra normale e-mail e la Pec?

• Un messaggio della normale posta elettronica indirizzato ad una casella PEC viene recapitato con segnalazione di ANOMALIA MESSAGGIO e l’indicazione che si tratta di un messaggio che non proviene da posta certificata e non èvalido a tutti gli effetti come posta elettronica certificata.

• Il mittente riceverà a sua volta un messaggio firmato digitalmente in cui il messaggio è stato recapitato ma i dati di tale messaggio non sono stati certificati poiché il messaggio inviato non proviene da posta certificata e pertanto non è valido a tutti gli effetti come posta elettronica certificata.

Page 23: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

I vantaggi della Pec (1)

Rispetto alla tradizionale RACCOMANDATA A/R i principali vantaggi sono:

• possibilità di trasmettere ogni tipo di informazione, messaggio ed allegato in formato elettronico;

• garanzia di certificazione dell’avvenuta consegna all’indirizzo di posta elettronica dichiarato dal destinatario;

• validità legale dei documenti in entrata ed in uscita;

• controllo sulla provenienza e sulla correttezza dei messaggi;

67

I vantaggi della Pec (2)• facilità di invio simultaneo, anche a più di un

destinatario, con costi estremamente ridotti rispetto ai mezzi tradizionali;

• velocità di invio e consultazione immediata da ogni personal computer connesso ad Internet;

• è possibile da un qualunque punto di accesso telematico (fisso o mobile) inviare o ricevere una “raccomandata elettronica” attraverso il sistema della PEC.

RicapitolandoLa PEC garantisce:

-l'identificazione certa del mittente;-l'integrità e la confidenzialità del messaggio;-la certificazione della spedizione;-la certificazione dell’ avvenuto recapito (non certifica la lettura del messaggio da parte del destinatario).

• Questo significa che i messaggi di posta elettronica certificata equivalgono, salvo che la legge disponga diversamente, alla notificazione per mezzo della posta (prima era previsto nei casi consentiti dalla legge).

Page 24: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Criticità della Pec

• Si tratta di uno standard italiano e attualmente non compatibile con altri strumenti disponibili in Europa.

Gestori di posta certificata

• I gestori devono avere apposito profilo societario e devono essere iscritti ad apposito elenco CNIPA.

• Il CNIPA, nell’istruttoria di accreditamento valuta requisiti di onorabilità, adeguatezza del personale, processi atti a garantire la sicurezza dei dati e delle trasmissioni, dotazione di certificazioni ISO 9001 sul servizio PEC.

• Oltre a rilasciare i domini e le caselle di PEC, svolgono il ruolo di “garante” per le fasi di invio e di consegna di un messaggio.

Indice dei gestori di posta certificata

Per ciascun gestore tale indice include:

• Descrizione del gestore• Certificato pubblico in formato X.509• Lista dei domini di PEC gestiti• Indirizzo mailbox per ricevute di presa in carico

Le suddette informazioni sono distribuite attraverso un server LDAP o attraverso file LDIF (scaricabile via HTTPS).

Page 25: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Le modalità di utilizzo della PEC

• Il DPR 11 febbraio 2005, n. 68 detta la disciplina le modalità di utilizzo della PEC non solo nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, ma anche tra privati (cittadini, imprese).

73

D.P.R. 68/2005 - in sintesi (1)

• Nella catena di trasmissione potranno scambiarsi le e-mail certificate sia i privati sia le pubbliche amministrazioni.

• Saranno i gestori del servizio (art. 14), iscritti in apposito elenco tenuto dal DigitPA a fare da garanti dell'avvenuta consegna.

• Per iscriversi nell'elenco dovranno possedere un capitale sociale minimo non inferiore a 1 milione di euro e presentare una polizza assicurativa contro i rischi derivanti dall'attività di gestore.

74

DPR 68/2005  ‐ in sintesi (2)• I messaggi verranno sottoscritti automaticamente da parte dei gestori con firme elettroniche (apposte su tutte le tipologie di messaggi PEC ed in particolare sulle buste di trasporto e sulle ricevute per assicurare l’integrità e l’autenticità del messaggio);

• I gestori dovranno conservare traccia delle operazioni per 30 mesi;

• I gestori sono tenuti a verificare l'eventuale presenza di virus nelle e-mail ed informare in caso positivo il mittente, bloccandone la trasmissione (art. 12);

• Le imprese, nei rapporti intercorrenti, potranno dichiarare l'esplicita volontà di accettare l'invio di PEC mediante indicazione nell'atto di iscrizione delle imprese.

Page 26: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

D.P.C.M. 15 novembre 2005

• Il decreto definisce tutti i requisiti tecnico–funzionali che devono essere utilizzati dalle piattaforme per l’erogazione del servizio.

• Con questo decreto sono state approvate le regole tecniche che hanno consentito di dare avvio alla posta elettronica certificata.

76

Controllo dei provider PEC

• DigitPA (prima CNIPA) svolge attività di vigilanza e controllo sui gestori di Posta Elettronica Certificata.

• Seleziona e controlla i provider PEC iscritti e ne gestisce l’elenco (consultabile on-line) sul sito dell’Ente. Si tratta di un “elenco pubblico”.

• I gestori del servizio di Posta Elettronica Certificata attualmente iscritti nell'Elenco tenuto da DigitPA sono attualmente 23.

Riorganizzazione del CNIPA DigitPA

• Il 29 dicembre 2009 è entrato in vigore il D.Lgs. 1°dicembre 2009, n. 177, recante “Riorganizzazione del Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione, a norma dell’art. 24 della L. 18 giugno 2009, n. 69”.

• Ai sensi e per gli effetti dell’art. 2, comma 1, il Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione assume la denominazione: “DigitPA”.

• Ai sensi e per gli effetti dell’art. 22, co. 4, le funzioni del CNIPA sono trasferite a DigitPA, secondo quanto disposto dallo stesso D. lgs. n. 177/2009.

Page 27: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Obbligo della PEC per tre categorie di soggetti “qualificati”

• Società• Professionisti• Pubbliche amministrazioni

L’obbligo per le pubbliche amministrazioni era già previsto da qualche anno ed èoperativo l’elenco on-line di tutte le caselle istituzionali Pec (www.indice-pa.gov.it).

PEC e PECPT

• L’indirizzo di Pec attualmente non è idoneo per fare e ricevere notifiche di atti giudiziari.

• Per  effettuare  e  ricevere  le  notifiche  per  via  telematica occorre  la POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA DEL PROCESSO TELEMATICO (la c.d. PECPT).

• L’ art. 16 D.P.R. n. 68 del 2005 recita:”Le disposizioni di cui al presente regolamento non si applicano all’uso degli strumenti informatici  e  telematici  nel  processo  civile,  nel  processo penale, nel processo amministrativo, nel processo tributario e nel processo dinanzi alle sezioni giurisdizionali della Corte dei conti,  per  i  quali  restano  ferme  le  specifiche  disposizioni normative”.

PECPT• La casella si posta elettronica certificata del

processo telematico (CPECPT) ( DPR n.123/2001, regolamento recante la disciplina sull’uso degli strumentio informatici e telematici nel processo civile, nel processo amministrativo e nel processo dinanzi alle sezioni giurisdizionali della Corte dei Conti) si differenzia dalla PEC per il fatto che la relazione mettente/destinatario avviene tra macchine e non tra sistemi di posta presenti sui computer degli utenti.

• Funziona come il “fermo posta” dove la corrispondenza – per volontà espressa del destinatario – non viene recapitala al domicilio ma trattenuta presso l’ufficio postale ove il destinatario stesso, periodicamente, si reca per ritirarla.

Page 28: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Posta elettronica certificata e processo civile telematico

• Nel D.L. 29 dicembre 2009, n. 193, tra gli  interventi urgenti  in materia di funzionalità del sistema giudiziario, sono state previste anche misure per la digitalizzazione della giustizia (art. 4); la novità di tali misure consiste, in sostanza, nell’adozione della posta elettronica certificata quale strumento per  comunicazioni  e  notificazioni  nei  processi  civili  e  penali.  Infatti,  il comma  2  dell’art.  4  stabilisce  che  “nel  processo  civile  e  nel  processo penale  tutte  le  comunicazioni  e  notificazioni  per  via  telematica si effettuano, nei casi consentiti, mediante posta elettronica certificata”.

• In  particolare,  sono  indicate  le  notificazioni  e  le  comunicazioni  di  cui all'art. 170.1 c.p.c., 192.1 c.p.c. (e ogni altra comunicazione al consulente), nonché le notificazioni a persona diversa dall'imputato di cui agli articoli 148 comma 2‐bis, 149, 150 e 151 comma 2, c.p.p..

• La norma rinvia al D.Lgs. 82/2005, al D.P.R. 68/2005 e all’art. 16 del D.L. n. 185/2008,  lasciando  chiaramente  intendere  che  la  PEC  di  riferimento  èquella  “ordinaria”,  non  quella  del  processo  telematico  (cioè la  c.d. CPECPT). 

• Non è chiaro il rapporto tra la PEC del decreto anticrisi e la PECPT.

Posta elettronica certificata e processo civile telematico

• La  PEC  “ordinaria” per  divenire  strumento  di  notifiche  in ambito processuale, deve essere sottoposta ad una ulteriore regolamentazione tecnica.

• L’art. 4 del D.L. 193/2009 (nei commi 1 e 2) prevede il rinvio a successivi decreti ministeriali per individuare le relative regole tecniche.

• Tali  decreti  dovrebbero  essere  emanati  entro  60  giorni dall’entrata  in  vigore  della  legge  di  conversione  del  D.L. 193/2009; in attesa che ciò avvenga, continuano ad applicarsi le regole tecniche del PCT.

Posta elettronica certificata e processo civile telematico

• L’utilizzo  della  Pec  nel  processo  penale  e  nel processo  civile  è stata  “congelato” con Circolare ministeriale  n.  133    del  7  gennaio  2010firmata  dal  direttore  generale  della  Giustizia  per  i sistemi informativi e automatizzati.

• L’amministrazione  giudiziaria  deve  applicare  le regole  tecniche  del  processo  telematico  in riferimento al D.M. 17 lugio 2008 e al D.M. 10 luglio 2009.

Page 29: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Circolare ministeriale n. 133 del 7 gennaio 2010

• “Con  riferimento  all’entrata  in  vigore  del  D.L.  193/2009 recante  “interventi  urgenti  in  materia  di  funzionalità del sistema  giudiziario” (…)  si  rappresenta  che  non  è possibile procedere  all’immediata  utilizzazione  della  Pec  per  la trasmissione  di  atti  giudiziari,  in  quanto  il  medesimo  D.L. prevede  la  preventiva  revisione  delle  regole  tecniche  del “processo telematico” (articolo 4, comma 1) ed in particolare l’adozione della posta elettronica  certificata standard, di  cui all’articolo 16 del D.L.185/2008, convertito, con modificazioni, dalla L n. 2/2009. In attesa di dette nuove regole tecniche (…) lo  stesso  D.L.  prevede  che  si  applichino  le  vigenti  regole tecniche  del  processo  telematico  (D.M.  17/07/2008  e  D.M. 10/07/2009)  le  quali  prevedono  in  particolare  che  l’unica modalità per  trasmettere  telematicamente  atti  in  formato elettronico  agli  uffici  giudiziari  sia  attraverso  l’infrastruttura ivi regolamentata.

Posta elettronica certificata ai cittadini 

• Con il D.P.C.M. 6 maggio 2009 vengono dettate le modalità di rilascio e di uso della casella di posta elettronica certificata assegnata ai cittadini nonché le modalità di attivazione del servizio mediante procedure di evidenza pubblica, anche utilizzando strumenti di finanza di progetto.

• Il decreto ribadisce e precisa, innanzitutto, quanto giàdisposto al comma 5, dell'art. 16 bis, del D.L. n. 185 del 29 novembre 2008, convertito con la legge 28 gennaio 2009, n. 2 ovvero che "Al cittadino che ne fa richiesta la Presidenza del Consiglio dei ministri -Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie, direttamente o tramite l'affidatario del servizio, assegna un indirizzo di PEC" ed aggiunge che "l'attivazione della PEC e le comunicazioni che transitano per la predetta casella di PEC sono senza oneri per il cittadino" (art. 2).

86

Posta elettronica certificata ai cittadini(continua)

• Qualunque cittadino italiano maggiorenne, compresi i cittadini residenti all'estero, potràchiedere l'attivazione di un'utenza personale di posta elettronica certificata accedendo al sito dedicato al servizio di posta elettronica certificata per i cittadini.

87

Page 30: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Posta elettronica certificata ai cittadini (continua)

• La PEC consentirà l’invio di documenti informatici per via telematica e permetteràai cittadini di dialogare in maniera piùveloce e sicura con l’Amministrazione pubblica.

88

Posta elettronica certificata ai cittadini(continua)

Effetti giuridici della richiesta dell’attivazione di una PEC per i

cittadini

• La volontà del cittadino espressa ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del DPCM rappresenta l’esplicita accettazione dell’invio, tramite PEC, da parte delle Pubbliche Amministrazioni di tutti i provvedimenti e gli atti che lo riguardano.

89

CEC‐PAC

• Da gennaio 2010 ha preso avvio la distribuzione gratuita a tutti i cittadini di una casella di posta elettronica certificata che permetterà ai cittadini di dialogare solo ed esclusivamente con le amministrazioni pubbliche e non tra privati.

Page 31: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Servizio di comunicazione elettronica certificata tra pubblica

amministrazione e cittadino(CEC-PAC)

• La PA fornisce al cittadino che la richiede una casella di posta elettronica certificata e una serie di servizi accessori.

CEC-PAC

• La CEC-PAC garantisce un canale di comunicazione esclusivo tra PA e cittadini.

• Non sono previste e consentite comunicazioni al di fuori di tale canale chiuso.

Differenza tra PEC e CEC-PAC

• Con PEC si indica la Posta Elettronica Certificata "commerciale", quella che si acquista per uso personale o aziendale e che permette di comunicare con qualsiasi indirizzo PEC.

• La CEC-PAC (Comunicazione Elettronica Certificata tra la Pubblica Amministrazione e il Cittadino) è una modalità di posta elettronica, gratuita per il cittadino, che però permette di comunicare esclusivamente con la pubblica amministrazione, e non può essere utilizzata per comunicazioni tra aziende o tra cittadini.

Page 32: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Alcuni Problemi

Proliferazione degli indirizzi di posta elettronica certificata

Ogni indirizzo pare destinato ad un uso “dedicato”.

Alcuni Problemi

Frammentazione del domicilio elettronico

Non sarà facile, infatti, quando le PEC in uso in Italia saranno milioni individuare l’indirizzo da usare per ogni affare.

La pec nelle pubbliche amministrazioni

• Le amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, co. 2, del D. lgs. 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, qualora non abbiano provveduto ai sensi dell'articolo 47, co. 3, lettera a), del Codice dell'Amministrazione digitale, di cui al D.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, istituiscono una casella di posta certificata o analogo indirizzo di pota elettronica di cui al comma 6 per ciascun registro di protocollo e ne danno comunicazione al Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione, che provvede alla pubblicazione di tali caselle in un elenco consultabile per via telematica.

• Dall'attuazione del presente articolo non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica e si deve provvedere nell'ambito delle risorse disponibili.

(art. 16, co. 8 D.L. 185/2008 coordinato e aggiornato con le modifiche della legge di conversione L. n.2/2009).

Page 33: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Le Amministrazioni Pubbliche interessate

• Tutte le amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, • le aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, • le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunitàmontane, e loro consorzi e associazioni, • le istituzioni universitarie, • gli Istituti autonomi case popolari,

97

Le Amministrazioni Pubbliche interessate

• le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni, • tutti gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali, • le amministrazioni, le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale, • l'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN) e • le Agenzie di cui al D. Lgs. 30 luglio 1999, n. 300 (Agenzie fiscali, ecc.).

La Pec nelle pubbliche amministrazioni

• L’art. 4 del D.P.C.M. 6 maggio 2009 detta le modalità di attivazione della Pec per le Pubbliche Amministrazioni, di cui all'art. 1, comma 2, del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, successivamente modificato dalla legge15 luglio 2002, n. 145.

99

Page 34: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Modalità di attivazione della PEC per le Pubbliche Amministrazioni

Le predette pubbliche amministrazioni:

• istituiscono una casella i PEC per ogni registro di protocollo e ne danno comunicazione a DigiPA (organo pubblico preposto al controllo della posta elettronica certificata), che provvede alla pubblicazione in rete consultabile per via telematica; • nel rendere disponibili, anche per via telematica, l'elenco della documentazione richiesta per i singoli procedimenti, i moduli e i formulari validi ad ogni effetto di legge, includono gli estremi di eventuali pagamenti per ogni singolo procedimento; • rendono disponibili sul loro sito istituzionale, per ciascun procedimento, ogni tipo di informazione idonea a consentire l'inoltro di istanze da parte dei cittadini titolari di PEC, inclusi i tempi previsti per l'espletamento della procedura;• sono tenute ad accettare le istanze dei cittadini inviate tramite PEC.

100

?

Art. 4 del D.P.C.M. 6 maggio 2009

CRITICA• Il sintagma “sottoscrizione elettronica” non è stato mai

utilizzato prima e non è presente nella normativa inerente all’amministrazione digitale.

• La sottoscrizione elettronica viene novellata in una normativa secondaria: DPCM.

• La PEC è stata trasformata di fatto in un dispositivo di firma (sic!)

• La spedizione di una raccomandata A/R non serve a sottoscrivere il documento contenuto nella busta ma a grantire al mittente dichiarato una consegna affidabile. La PEC essendo il parallelo della raccomandata A/R, il mittente ha la garanzia dell’accettazione e dell’avvenuta consegna, ma non della sottoscrizione. [G. Penzo Doria]

Page 35: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

• La PEC non ha nulla a che spartire con il carattere di “valida istanza” per un’amministrazione pubblica.

• La PEC deve essere considerata un vettore qualificato indispensabile per l’amministrazione digitale.

• La PEC potrebbe essere spedita anche vuota (non trasmettere alcun testo nel body message, veicolando invece un documento informatico sottoscritto con firma avanzata, qiualificata o digitale.

• Così come la raccomandata A/R non è equiparabile al documento contenuto nella sua busta, così la PEC garantisce la consegna affidabile del documento treasportato, senza incidere né sulla sua validità né sulla sua efficacia.

• La trasmissione del documento può essere accompagnata da un messaggio, ma quel messaggio non può essere identificato dal nostro ordinamento come un documento informatico sottoscritto.[G. Penzo Doria]

CRITICA

Art. 65 – CAD (come modificato D.lgs. 235/2010)

65. Istanze e dichiarazioni presentate alle pubbliche amministrazioni per via telematica.

1. Le istanze e le dichiarazioni presentate alle pubbliche amministrazioni per via telematica ai sensi dell'articolo 38, commi 1 e 3, del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,sono valide:

a) se sottoscritte mediante la firma digitale, il cui certificato è rilasciato da un certificatore accreditato;

b) ovvero, quando l'autore è identificato dal sistema informatico con l'uso della carta d'identitàelettronica o della carta nazionale dei servizi, nei limiti di quanto stabilito da ciascuna amministrazione ai sensi della normativa vigente;

Art. 65 – CAD (come modificato D.lgs. 235/2010)

c) ovvero quando l'autore è identificato dal sistema informatico con i diversi strumenti di cuiall'articolo 64, comma 2, nei limiti di quanto stabilito da ciascuna amministrazione ai sensi della normativa vigente, nonché quando le istanze e le dichiarazioni sono inviate con le modalità di cui all’articolo 38, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

c-bis) ovvero se trasmesse dall’autore mediante la propria casella di posta elettronica certificata bnpurché le relative credenziali di accesso siano state rilasciate previa identificazione del titolare, anche per via telematica secondo modalità definite con regole tecniche adottate ai sensi dell’articolo 71, e ciò sia attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo allegato. In tal caso, la trasmissione costituisce dichiarazione vincolante ai sensi dell’articolo 6, comma 1,secondo periodo. Sono fatte salve le disposizioni normative che prevedono l’uso di specifici sistemi di trasmissione telematica nel settore tributario.

1-bis. Con decreto del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione e del Ministro per la semplificazione normativa, su proposta dei Ministri competenti per materia, possonoessere individuati i casi in cui è richiesta la sottoscrizione mediante firma digitale.

Page 36: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Art. 65 – CAD (come modificato D.lgs. 235/2010)

2.  Le istanze e le dichiarazioni inviate o compilate sul sito secondo le modalità previste dal comma 1 sono equivalenti alle istanze e alle dichiarazioni sottoscritte con firma autografa apposta in presenza del dipendente addetto al procedimento.

3. Abrogato4. Il comma 2 dell'articolo 38 del decreto del Presidente della

Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,è sostituito dal seguente: «2. Le istanze e le dichiarazioni inviate per via telematica sonovalide se effettuate secondo quantoprevisto dall'articolo 65 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82.

La Pec nelle pubbliche amministrazioni

• Obbligo di indicazione dell'Indirizzo di posta elettronica certificata nella pagina iniziale dei siti della Pubblica Amministrazione.

• Entro il 30 giugno 2009, le Amministrazioni Pubbliche che già dispongono di propri siti sono tenute a pubblicare nella pagina iniziale del loro sito un indirizzo di posta elettronica certificata a cui il cittadino possa rivolgersi per qualsiasi richiesta ai sensi del presente codice.

• Le Amministrazioni devono altresì assicurare un servizio che renda noti al pubblico i tempi di risposta, le modalità di lavorazione delle pratiche e i servizi disponibili.

• Lo ha stabilito l’art. 34 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante “Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita` nonche´ in materia di processo civile”, aggiungendo il comma 2-ter all’art. 54, del D. Lgs. n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale).107

www.indicepa.gov.itL’INDICE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

Tutti gli enti pubblici devono avere un indirizzo di posta elettronica certificata associato al proprio sistema di protocollo.

Tutti gli indirizzi sono pubblicati in un elenco ufficiale, l’IPA, Indice delle Pubbliche Amministrazioni.

L’indice è accessibile sia via web all’indirizzo www.indicepa.gov.it, sia tramite interscambio automatico e trasparente per l’utente finale di file in un formato LDAP/LDIF tra: IPA, gestori,sistemi di protocollo delle PP.AA.

Page 37: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Circolare n.1/2010/DDI

Uso della Posta elettronica certificata nelle pubbliche amministrazioni

Circolare n.2/2010/DDI

Informazioni per la gestione delle caselle di Posta Elettronica Certificata

Il “nuovo” Codice dell’Amministrazione Digitale

• È stato approvato il D.Lgs. n.30 dicembre 2010 n. 235

• che  integra  e  modifica  il  vigente  Codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs. n. 82/2005). 

• Il Governo è stato delegato ai sensi dell’art. 33 della L. n. 69/2009 ad adottare, su proposta del Ministro per  la  pubblica  amministrazione  e  l’innovazione,  di concerto con  i Ministri  interessati, uno o più decreti legislativi volti a modificare il Codice. 

Il “nuovo” Codice dell’Amministrazione Digitale

Rapporti tra pubbliche amministrazioni e imprese

La  presentazione di  istanze, dichiarazioni, dati  e lo  scambio  di  informazioni  e  documenti  tra imprese  e  amministrazioni  pubbliche,  nonchél’adozione  e  la  comunicazione  da  parte  di quest’ultime  di  atti  e  provvedimenti amministrativi  avverrà utilizzando  le  tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

Page 38: La posta elettronica (1) - regestamedia.regesta.com/dm_0/ANAI/anaiCMS/ANAI/000/0188/ANAI.000.0188.0014.… · La posta elettronica (4) • Nascita della posta elettronica. La prima

Il “nuovo” Codice dell’Amministrazione Digitale 

• Le  pubbliche  amministrazioni  utilizzeranno soltanto  la  posta  elettronica  certificata per tutte  le  comunicazioni  che  richiedono  una ricevuta  di  consegna  ai  soggetti  che  hanno preventivamente  dichiarato  il  proprio indirizzo.

Il “nuovo” Codice dell’Amministrazione Digitale 

Protocollo informatico e fascicolo elettronico

Sarà protocollata  in  via  informatica  ogni comunicazione (quella  che  individua  la fattispecie  del  documento) inviata  tramite posta  elettronica  certificata  tra  le  pubbliche amministrazioni  e  tra  le  pubbliche amministrazioni e i cittadini o le imprese.