La nuova responsabilità civile - gbv.de · INDICE SOMMARIO Parte I II nesso di causalità nella...

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SISTEMI GIURIDICI a cura di Paolo Cendon Raniero Bordon - Stefano Rossi - Luigi Tramontano La nuova responsabilità civile Causalità - Responsabilità oggettiva Lavoro UTET

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SISTEMI GIURIDICIa cura di Paolo Cendon

Raniero Bordon - Stefano Rossi - Luigi Tramontano

La nuovaresponsabilità civileCausalità - Responsabilità oggettivaLavoro

UTET

INDICE SOMMARIO

Parte I II nesso di causalità nella nuova responsabilità civile(R. Bordon) pag. 1

Sezione I II rapporto di causalità » 3

Capitolo I La causalità nel sistema della responsabilità civile » 5

1.1. La nozione di illecito » 61.1.1. Neminem laedere » 81.1.2. L'antigiuridicità » 101.1.3. L'ingiustizia del danno » 11

1.2. Illecito civile e illecito penale » 131.2.1. L'interferenza tra illeciti: l'efficacia del giudicato penale » 15

1.3. Una teoria unitaria dell'illecito » 171.3.1. Unitarietà dell'illecito e nesso di causalità » 19

1.4. Le componenti dell'illecito » 211.4.1. Il fatto » 221.4.2. La colpevolezza » 241.4.3. L'evento » 251.4.4. Il danno » 26

1.5. H nesso di causalità » 281.5.1. Il problema causale » 301.5.2. Il nesso di causalità nell'illecito civile » 31

1.6. Le due funzioni del nesso di causalità » 331.6.1. Il nesso di causalità e l'accertamento della responsabilità » 361.6.2. Il nesso di causalità e l'estensione della responsabilità » 39

1.7. Le teorie causali » 401.7.1. Teoria dell'equivalenza delle cause e causalità adeguata » 421.7.2. Le teorie causali all'estero » 43

1.8. Il nesso di causalità come criterio regolatore della responsabilità civile » 45

Capitolo II La condizione sine qua non » 49

2.1. La regola della condicio sine qua non » 50

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2.1.1. La validità della condicio sine qua non pag. 532.1.2. La regola NESSeìa regola INUS » 542.1.3. L'insostituibilità della condicio sine qua non » 552.1.4. Indiretto e mediato purché normale » 57

2.2. La teoria dell'equivalenza delle cause » 582.2.1. L'equivalenza delle cause nella giurisprudenza penale » 612.2.2. L'equivalenza delle cause nella giurisprudenza civile » 632.2.3. Esempi pratici di applicazione della teoria dell'equivalenza delle cause » 64

2.3. Il modello della sussunzione sotto leggi scientifiche » 662.3.1. Le applicazioni pratiche del modello della sussunzione sotto leggi

scientifiche » 692.3.2. Il problema delle leggi di copertura » 712.3.3. Leggi scientifiche e statistica » 722.3.4. L'utilizzo delle massime d'esperienza e la probabilità logica » 732.3.5. La critica al modello della sussunzione sotto leggi scientifiche » 75

2.4. La causalità efficiente » 782.4.1. L'interpretazione giurisprudenziale della causalità efficiente » 802.4.2. La causalità efficiente nella prassi giudiziaria » 81

2.5. La teoria della causa prossima o della prevalenza » 822.5.1. L'applicazione pratica della teoria della causa prossima » 83

Capitolo III Verosimiglianza e probabilità » 87

3.1. La causalità adeguata » 883.1.1. La causalità adeguata e l'accertamento della responsabilità » 903.1.2. Il principio della regolarità causale » 923.1.3. Causalità giuridica e regolarità causale » 95

3.2. Le due versioni della causalità adeguata » 973.2.1. La versione soggettivista della causalità adeguata » 973.2.2. La versione oggettivo-probabilistica della causalità adeguata » 99

3.3. La prova nella causalità adeguata » 1013.3.1. Prova statistica e prova particolaristica » 102

3.4. Probabilità e prevedibilità » 1053.4.1. La causalità adeguata e la prevedibilità dell'evento » 1063.4.2. Colpa e prevedibilità » 108

3.5. La causalità umana » 1093.5.1. Gli effètti eccezionali della condotta umana » 1113.5.2. II suicidio del danneggiato » 114

Capitolo IV Scopo della norma e causalità funzionale » 117

4.1. La causalità e le trasformazioni della responsabilità civile » 1184.1.1. Regole causali e politica del diritto » 120

4.2. L'evoluzione dei criteri probabilistici: la responsabilità stocastica » 1224.2.1. La versione italiana della causalità probabilistica » 125

4.3- La prospettiva normativa » 127

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4.4. La teoria dello scopo della norma pag. 1284.4.1. Il fondamento della teoria dello scopo della norma » 1304.4.2. Il funzionamento della teoria dello scopo della norma » 1314.4.3. Difetti e prospettive della teoria dello scopo della norma » 1334.4.4. Scopo della norma e regole cautelari » 134

4.5. La teoria dell'aumento di rischio » 1354.5.1. L'applicazione pratica della teoria dell'aumento di rischio » 1374.5.2. Aumento di rischio e perdita di chances » 1404.5.3. Le critiche alla teoria dell'aumento di rischio » 141

4.6. La riscoperta giurisprudenziale di scopo della norma e aumento di rischio » 1424.7. Un nuovo sistema di regole: la causalità funzionale » 1454.8. L'inversione dell'onere della prova della condicio sine qua non » 146

4.8.1. L'inversione dell'onere probatorio nella giurisprudenza » 1474.9. La regola della prevalenza giuridica » 149

4.9.1. Il fondamento della regola della prevalenza giuridica » 1504.10. La regola per gli illeciti omissivi » 151

Sezione II L'accertamento della responsabilità » 153

Capitolo V II concorso di cause » 155

5.1. Il problema della concausalità » 1575.1.1. La cooperazione colposa » 1595.1.2. La causalità addizionale » 1615.1.3. La causalità alternativa ipotetica » 163

5.2. Il giudizio causale » 1655.2.1. Le regole della giurisprudenza: la teoria dell'equivalenza delle

cause » 1665.2.2. Le regole della giurisprudenza: la causalità adeguata » 168

5.3. Il fatto sopravvenuto » 1705.3.1. Dalla causalità efficiente alla causalità umana » 1725.3.2. Il fatto sopravvenuto nella giurisprudenza di merito » 1735.3.3. Il ricovero in ospedale come fatto sopravvenuto » 176

5.4. Il fatto del danneggiato » 1795.4.1. Il ed. concorso di colpa » 1805.4.2. La funzione causale della regola sul ed. concorso di colpa » 1825.4.3. Il fatto dell'incapace » 1855.4.4. Le condotte imprevedibili e anormali » 1875.4.5. Il comportamento abnorme del lavoratore » 1885.4.6. Il rischio elettivo » 190

5.5. Il suicidio » 1915.5.1. Il suicidio in ospedale » 1935.5.2. Suicidio e omesso controllo » 195

5.6. L'influsso di condizioni ambientali e fattori naturali » 1965.7. Il danno da fumo e il comportamento del fumatore » 197

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Capitolo VI La causalità nella responsabilità oggettiva pag. 201

6.1. La responsabilità oggettiva » 2026.1.1. L'elemento causale nella responsabilità oggettiva » 2046.1.2. L'onere della prova nelle ipotesi di responsabilità oggettiva » 205

6.2. Il caso fortuito » 2066.2.1. La dimostrazione del caso fortuito » 208

6.3. La responsabilità del custode » 2116.3.1. Il nesso con la cosa custodita » 214

6.4. Le altre ipotesi di responsabilità presunta: la rovina di edificio » 2156.4.1. La responsabilità del proprietario di animali » 2176.4.2. Il nesso con l'azione dell'animale » 218

6.5. L'esercizio di attività pericolose » 2196.5.1. Il nesso con l'attività pericolosa » 220

6.6. La circolazione dei veicoli » 2216.6.1. La prova liberatoria del conducente di veicolo » 222

6.7. La responsabilità per fatto altrui » 224

Capitolo VII La causalità nella responsabilità contrattuale » 227

7.1. La causalità materiale nella responsabilità contrattuale » 2287.1.1. La regolarità causale nella responsabilità contrattuale » 2307.1.2. Prova e causalità nella responsabilità contrattuale » 231

7.2. Le omissioni dell'avvocato e il principio della certezza morale » 2337.2.1. Il principio della ragionevole certezza » 234

7.3. La responsabilità del datore di lavoro » 2367.3.1. Causalità e prova nelle controversie di lavoro » 2397.3.2. Nesso di causalità e malattie professionali » 2407.3.3. Il danno da radiazioni » 241

7.4. La responsabilità del gestore di una pista da sci » 243

Capitolo Vili La causalità nella responsabilità medica » 245

8.1. Il problema della responsabilità da omissione » 2468.1.1. Omissione e colpa » 2488.1.2. Omissione e causalità » 250

8.2. Il giudizio ipotetico sul nesso di causalità » 2518.3. Il principio della certezza scientifica » 253

8.3.1. Il principio della ragionevole certezza » 2558.3.2. Le critiche alla teoria della certezza » 2568.3.3. L'incertezza inevitabile » 257

8.4. I criteri probabilistici » 2588.4.1. Se trenta per cento vi sembran poche » 260

8.5. L'elevato grado di credibilità razionale: la probabilità logica » 2618.5.1. Il significato del concetto di «alta probabilità logica» » 2638.5.2. L'alta probabilità logica secondo la Cassazione civile » 265

8.6. La svolta del «più probabile che non» » 268

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8.6.1. La preponderanza dell'evidenza pag. 2718.6.2. Le critiche alla regola del «più probabile che non» » 2718.6.3. La versione debole del «più probabile che non» » 273

8.7. La mancata informazione al paziente » 2748.7.1. La dimostrazione della scelta del paziente » 276

8.8. Il mancato controllo sulle trasfusioni » 2778.9. L'onere della prova » 278

8.9.1. Il danno evidenziale » 280

Sezione III L'estensione del risarcimento » 283

Capitolo LX La determinazione del danno » 285

9.1. La causalità giuridica » 2879.1.1. Il danno » 2889.1.2. La funzione della causalità giuridica » 2909.1.3. Causalità giuridica e politica del diritto » 292

9.2. La disciplina codicistica della causalità giuridica » 2939.2.1. Le conseguenze immediate e dirette » 2949.2.2. L'integrale risarcimento del danno » 2969.2.3. Il rapporto intersoggettivo danneggiante-danneggiato » 298

9.3. La regola fondamentale della causalità giuridica: la regolarità causale » 2999.3.1. La risarcibilità dei danni indiretti e mediati » 301

9.4. Le vittime secondarie dell'illecito e i danni riflessi » 3029.4.1. Il danno dei congiunti dell'ucciso » 3049.4.2. Il danno dei congiunti del macroleso » 3069.4.3. La propagazione delle conseguenze dell'illecito » 3089.4.4. Il danno riflesso del datore di lavoro » 311

9.5. L'evitabilità del danno » 3139.5.1. Perché non si risponde dei danni evitabili » 3159.5.2. I doveri del danneggiato » 3179.5.3. L'evitabilità del danno nella giurisprudenza del lavoro » 3199.5.4. L'onere della prova dell'evitabilità del danno » 320

9.6. Il danno multifattoriale » 3209.6.1. Il danno multifattoriale nella diffamazione a mezzo stampa. » 322

Capitolo X Dolo, colpa, prevedibilità » 325

10.1. L'elemento soggettivo » 32610.1.1. La colpa » 32710.1.2. L'oggettivazione della colpa » 32910.1.3. Il dolo » 331

10.2. L'importanza del dolo » 33210.2.1. L'importanza del dolo nella causalità materiale » 334

10.3. La prevedibilità del danno » 33510.3.1. L'equiparabilità con la colpa grave » 337

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10.3.2. La prevedibilità del danno nell'illecito extracontrattuale pag. 33810.3.3. La prevedibilità come connotato della colpa » 339

10.4. Prevedibilità, probabilità e possibilità » 34210.4.1. La natura soggettiva astratta della prevedibilità » 34310.4.2. L'alternativa della prevedibilità oggettiva » 345

10.5. L'oggetto della prevedibilità » 34610.6. Il momento della prevedibilità » 34810.7. L'onere della prova » 349

10.7.1. La prevedibilità presunta » 350

Capitolo XI I danni patrimoniali » 353

11.1. Il danno patrimoniale » 35411.2. Danno emergente e lucro cessante » 35611.3. L'accertamento del lucro cessante » 357

11.3.1. Il lucro cessante da invalidità o morte » 35811.4. La compensatio lucri cum damno » 359

11.4.1. Il nuovo matrimonio del/la vedovo/a » 36211.4.2. La compensazione con pensioni o altri indennizzi » 363

11.5. La perdita di chances » 36511.5.1. Perdita di chances e concorsi pubblici » 36711.5.2. La perdita di chances come soluzione polivalente » 36911.5.3. Il danno alla carriera » 371

Capitolo XII I danni non patrimoniali » 373

12.1. Il nuovo danno non patrimoniale » 37412.2. La distinzione tra danni-evento e danni-conseguenza » 375

12.2.1. Il superamento della distinzione » 37812.2.2. Il danno in re ipsa » 379

12.3. La prova del danno non patrimoniale » 38112.3.1. Il danno biologico » 38212.3.2. Il danno psichico » 38412.3.3. Il danno biologico dinamico: i pregiudizi esistenziali » 38512.3.4. Il danno morale » 38612.3.5. Il danno tanatologia) » 38812.3.6. Il danno esistenziale » 390

12.4. I danni non patrimoniali da inadempimento » 39312.5. La perdita di chances di guarigione » 395

12.5.1. L'applicazione giurisprudenziale della perdita di chances di guarigione » 39712.6. La predisposizione della vittima » 398

12.6.1. L'influsso di patologie endogene: l'orientamento tradizionale » 40012.6.2. La riduzione proporzionale del risarcimento » 40312.6.3. La critica alla soluzione della riduzione proporzionale » 40612.6.4. La predisposizione della vittima e il danno psichico » 40712.6.5. Take your plaintiffas you find him » 408

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INDICE SOMMARIO

Parte II Colpa presunta e responsabilità oggettiva. I due voltidella responsabilità civile (S. Rossi) pag. 411

Capitolo XIII Colpa presunta e responsabilità oggettiva » 41313.1. L'eclissi della colpa » 41413.2. La colpa presunta » 42213.3. La responsabilità oggettiva » 427

Capitolo XIV La responsabilità da attività pericolose » 431

14.1. Premessa » 43314.2. La natura della responsabilità ex art. 2050 c.c » 43514.3. Il soggetto attivo e passivo nell'esercizio di attività pericolose » 44114.4. La responsabilità della p.a » 44414.5. La nozione di attività pericolosa » 44614.6. La casistica delle attività pericolose tipiche e atipiche » 45214.7. Il nesso di causalità » 46014.8. La prova liberatoria » 46714.9. Ambito di applicazione dell'art. 2050 c.c » 473

Capitolo XV La responsabilità da cose in custodia » 477

15.1. Premessa » 47915.2. La natura della responsabilità da cose in custodia » 48015.3. La nozione di cosa » 48615.4. Il custode della cosa » 49215.5. Casistica in materia di custodia » 49715.6. La p.a. come custode » 50415.7. Il nesso di causalità » 51415.8. Il caso fortuito » 51615.9. Ambito di applicazione dell'an. 2051 c.c » 528

Capitolo XVI La responsabilità per danno cagionato da animali » 531

16.1. Premessa » 53316.2. La natura della responsabilità per danno cagionato da animale » 53516.3. La nozione di custodia » 53916.4. I soggetti responsabili: il proprietario e l'utilizzatore dell'animale » 54216.5. La p.a, e il danno cagionato da animali » 54916.6. Il rapporto di causalità » 55516.7. La prova liberatoria: il caso fortuito » 55916.8. L'ambito di applicazione dell'art. 2052 c.c » 562

Capitolo XVII La responsabilità per danno da rovina di edificio » 56717.1. Premessa » 569

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INDICE SOMMARIO

17.2. La natura della responsabilità per danno cagionato da rovina di edificio pag. 57017.3. La nozione di edificio e di rovina » 57417.4. Individuazione del soggetto responsabile » 57817.5. Il rapporto di causalità » 58417.6. La prova liberatoria » 58617.7. L'ambito di applicazione dell'art. 2053 c.c. in relazione all'art. 1669 ex » 589

Capitolo XVIII La responsabilità per danno da circolazione dei veicoli. » 595

18.1. Premessa » 59718.2. La nozione di veicolo » 599

18.2.1. La nozione di circolazione » 60218.3. I soggetti della circolazione: il pedone » 605

18.3.1. Il conducente del veicolo » 61018.4. La condotta del conducente: l'omessa precedenza » 611

18.4.1. Il sorpasso » 61518.4.2. La distanza di sicurezza » 61618.4.3. Il superamento dei limiti di velocità » 617

18.5. Il nesso di causalità » 61918.5.1. Il caso fortuito » 62118.5.2. La prova liberatoria » 625

18.6. La natura della responsabilità del conducente ai sensi dell'art. 2054, 1° co., c.c. » 63118.7. Lo scontro tra veicoli » 634

18.7.1. La casistica in tema di scontro » 63718.8. La natura della responsabilità del conducente ai sensi dell'art. 2054, 2° co., c.c. » 641

18.8.1. Il trasporto di cortesia » 64618.9. La natura della responsabilità del conducente ai sensi dell'art. 2054, 3° co., c.c. » 650

18.9.1. La prova liberatoria » 65418.10. La natura della responsabilità del conducente ai sensi dell'art. 2054, 4° co., c.c. » 656

Capitolo XIX La responsabilità del custode per il (atto dell'incapace » 659

19.1. Premessa » 66019.2. La persona incapace di intendere e volere » 662

19.2.1. Il minorenne » 66419.2.2. L'infermo di mente » 668

19.3. Il sorvegliante » 67019.3.1. Il sorvegliante dell'incapace malato di mente » 675

19.4. La prova liberatoria » 68019.5. La responsabilità del sorvegliante dell'incapace » 68319.6. La responsabilità personale dell'incapace » 685

Capitolo XX La responsabilità dei genitori, dei precettori e dei maestri » 689

20.1. La responsabilità dei genitori tra l'art. 2047 e l'art. 2048 c.c » 69120.2. Le figure parentali ai sensi dell'art. 2048, 1° co., c.c » 69320.3. La coabitazione » 702

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INDICE SOMMARIO

20.4. La relazione tra i criteri della culpa in educando e in vigilando pag. 70420.4.1. La culpa in educando » 70920.4.2. La prova liberatoria » 715

20.5. Il fondamento della responsabilità dei genitori » 72020.6. Premessa sulla responsabilità dei precettori e dei maestri d'arte » 724

20.6.1. Gli insegnanti pubblici e la p.a » 72720.6.2. I maestri d'arte e gli istruttori » 735

20.7. Il danno autoprocuratosi dall'allievo » 73720.8. La prova liberatoria e la responsabilità a carico degli insegnanti » 744

Capitolo XXI La responsabilità dei padroni e dei committenti » 753

21.1. La natura della responsabilità dei padroni e dei committenti » 75521.2. Il fatto illecito del preposto » 76021.3. Le tipologie di preposizione: il lavoro subordinato e figure affini » 763

21.3.1. Il lavoro familiare » 77121.3.2. Il lavoro autonomo » 77221.3.3. Le altre tipologie di preposizione: mandato e rapporti di cortesia » 775

21.4. Il rapporto organico e la preposizione » 78121.5. L'occasionalità necessaria » 787

Capitolo XXII La responsabilità per danno da prodotto » 795

22.1. La disciplina della responsabilità del produttore prima del 1988 » 79722.2. La direttiva comunitaria 85/374/CEE in tema di responsabilità da prodotto... » 80622.3. La responsabilità da prodotto tra il d.p.r. 24 maggio 1988, n. 224 e il Codice

del Consumo » 81222.4. I soggetti responsabili: produttore e fornitore » 817

22.4.1. L'oggetto: il prodotto difettoso » 82222.4.2. La messa in circolazione » 832

22.5. L'onere della prova » 83322.6. Esclusione della responsabilità » 83822.7. Colpa del danneggiato » 84622.8. La pluralità di responsabili » 850

Parte III Lavoro (L. Tramontano) » 855

Capitolo XXIII II danno da demansionamento » 857

23.1. Lo ius variandi in pejus » 86023.1.1. Il dato normativo e l'interpretazione della giurisprudenza: introduzione » 860

23.1.1.1. Il principio dell'irriducibilità della retribuzione » 86223.1.1.2. Il pano di demansionamento » 86323.1.1.3. L'equivalenza delle nuove funzioni » 864

23.1.2. Lo ius variandi in melius. » 86623.1.2.1. La promozione automatica » 868

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INDICE SOMMARIO

23.1.3. I danni derivanti da demansionamento: casistica e onere della prova., pag. 86923.1.4. Ancora in tema di onere della prova: l'applicazione dei dettami delle

Sez. U., n. 13533/2001 nell'ambito dei danni da attività lavorativa.. » 89223.1.5. Quando il demansionamento è «consentito»? » 90023.1.6. Questioni processuali » 90423.1.7. Casistica per ulteriori spunti di riflessione » 906

Capitolo XXIV II danno da mobbing » 913

24.1. l ied , modello di Ege a sei fasi » 91624.2. Il quadro giurisprudenziale di riferimento » 91924.3. L'evoluzione legislativa » 92324.4. Il danno non patrimoniale da pregiudizio esistenziale conseguente: riconosci-

mento, onere della prova, criteri di liquidazione » 92524.5. Le caratteristiche dell'attività mobbizzante tra psico-sociologia e diritto » 94024.6. La concorrente responsabilità aquiliana e contrattuale in tema di mobbing. » 94924.7. Le incidenze patologiche sulla persona » 95724.8. Mobbing e sua rilevanza penale » 972

Capitolo XXV Le nuove forme conflittuali sul luogo di lavoro: straininge stalking. » 977

25.1. Lo straining. » 97825.1.1. Una fenomenologia a cavallo tra mobbing e stress da lavoro » 978

25.2. Le prime applicazioni giurisprudenziali » 98125.3. Lo stalking. » 986

25.3.1. Generalità » 98625.3.2. Il panorama normativo e l'abbrivio giurisprudenziale » 98925.3.3. Le modalità esecutive: stalker e vittima » 99725.3.4. Le conseguenze non patrimoniali da pregiudizio esistenziale da stal-

king » 100025.3.5. Il fenomeno dello stalking in cifre » 100325.3.6. Uno sguardo oltre frontiera » 1004

Capitolo XXVI La perdita di chance nel rapporto di lavoro » 1007

26.1. La risarcibilità del danno da perdita di chance nel panorama generale » 100926.2. Le applicazioni della perdita di chance nel rapporto di lavoro » 1014

26.2.1. Introduzione » 101426.2.2. La distinzione tra perdita di chance e perdita di risultato: in particolare

il danno da mancata promozione » 101526.2.3. La perdita totale della capacità lavorativa » 101826.2.4. Illegittima destituzione e dequalificazione: il danno da perdita di

chance è assorbito da quello non patrimoniale » 102426.2.5. Spoils system e perdita di chance. » 103526.2.6. Eventi lesivi e futura capacità lavorativa del soggetto » 104226.2.7. Casistica applicativa » 1045

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INDICE SOMMARIO

26.3. Profili giurisdizionali: riparto e criteri di valutazione del danno risarcibile pag. 105726.3.1. Il riparto di giurisdizione tra G.O. e G.A » 105726.3.2. I criteri di liquidazione » 1058

26.4. La chance in tema di concorsi pubblici: mancata e illegittima collocazione ingraduatoria, concorso con un solo candidato » 1060

26.5. Il danno da perdita di chance nella responsabilità extracontrattuale della p.a... » 1066

Capitolo XXVII II danno da mancato riposo » 1073

27.1. La normativa » 107427.2. La posizione della giurisprudenza » 1082

27.2.1. La giurisprudenza di legittimità » 1082TI.2.2. La giurisprudenza amministrativa » 108527.2.3. La giurisprudenza di merito » 1087

27.3. Il danno «ulteriore»: usura psicofisica e danno non patrimoniale da pregiudizioesistenziale » 1088

Capitolo XXVIII Lo stress lavorativo e il ed . « burnout» » 1095

28.1. La definizione del fenomeno » 109628.2. Il quadro normativo e giurisprudenziale » 1100

28.2.1. Normativa » 110028.2.2. Giurisprudenza » 1101

28.3. La responsabilità del datore di lavoro e la valutazione dei rischi » 110828.4. Analisi di alcuni tipici stress psicofìsici da lavoro » 1110

28.4.1. Ambiente di lavoro disorganizzato od ostile e difficoltà nel raggiungi-mento del luogo di lavoro » 1110

28.4.2. Infortuni e malattie professionali » 111128.4.3. Lavoro precario » 1115

28.5. La sindrome ed. da «burnout» » 1115

Capitolo XXIX La risarcibilità del danno in caso di trasferimento e dilicenziamento illegittimi » 1119

29.1. Il trasferimento illegittimo » 112129.2. Il licenziamento illegittimo (o ingiurioso) » 1127

Capitolo XXX La responsabilità professionale » 1139

30.1. La responsabilità medica » 114230.2. Generalità » 1142

30.2.1. La violazione del dovere di informazione: il consenso informato e ilprincipio di autodeterminazione » 1143

30.2.2. La responsabilità medica e la teoria del contatto sociale » 116030.2.3. La distribuzione dell'onus probandi » 116530.2.4. L'accertamento del nesso di causalità » 116930.2.5. La perdita di chance nell'ambito della responsabilità medica » 1183

XV

INDICE SOMMARIO

30.2.6. La responsabilità medica d'equipe o di cooperazione multidisciplinare pag. 118530.2.7. La responsabilità della struttura sanitaria » 118630.2.8. l i ed , danno da agonia » 118830.2.9. La responsabilità professionale medica da vaccinazione e da emotra-

sfusione » 118930.3. La responsabilità professionale dell'avvocato » 119230.4. La responsabilità professionale del notaio » 120230.5. La responsabilità professionale del commercialista » 120730.6. La responsabilità professionale dell'ingegnere, dell'architetto e del geometra.... » 120930.7. La responsabilità professionale degli amministratori di società » 121030.8. La responsabilità dei componenti del collegio sindacale di società di capitali... » 121030.9. La responsabilità della società di revisione » 121130.10. La responsabilità dell'organizzatore dei viaggi turistici » 121130.11. Il danno alla professionalità derivante da illecito di terzo » 1214

Capitolo XXXI I danni da limitazione del diritto al lavoro - Dal preca-riato al lavoro nero » 1217

31.1. Il lavoro ed. precario: le tre «vie alla precarizzazione» dei rapporti di lavoro.. » 121831.2. Il danno da precariato » 122431.3. Il lavoro irregolare o nero » 1227

31.3.1. Note introduttive » 122731.3.2. La disciplina normativa » 122831.3.3. La giurisprudenza di fronte al problema » 1237

Capitolo XXXII Salute e sicurezza sul luogo di lavoro » 1241

32.1. La disciplina codicistica » 124332.2. L'art. 2087 ex » 124332.3. Codice penale » 125432.4. La normativa complementare » 1256

32.4.1. Infortuni e sicurezza » 125632.4.2. Malattie professionali » 1267

Capitolo XXXIII II trattamento dei dati personali in ambito lavorativo. » 1273

33.1. Il dovere di riservatezza del lavoratore » 127433.2. Altri obblighi del lavoratore » 127533.3. Il trattamento dei dati personali da parte del datore di lavoro » 1279

Indice bibliografico » 1285

Indice analitico » 1305

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