La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

45
Art. 37 D.Lgs. 81/08 e s.m.i. Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011

Transcript of La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

Page 1: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

Art.  37  D.Lgs.  81/08  e  s.m.i.  

 

Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011

 

Page 2: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 2

�  NORMATIVA  

�  FIGURE  INTERESSATE  

�  DIRITTTI,  DOVERI  E  SANZIONI  

SOMMARIO

Page 3: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 3

NORMATIVA E LEGISLAZIONE

Page 4: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 4

306 articoli e XIII Titoli. 51 Allegati: v  Titolo I: Principi Comuni v  Titolo II: Luoghi Lavoro v  Titolo III: Attrezzature/DPI v  Titolo IV: Cantieri temporanei o mobili v  Titolo V: Segnaletica v  Titolo VI: Movimentazione manuale dei carichi v  Titolo VII: Attrezzature munite di videoterminali v  Titolo VIII: Agenti Fisici v  Titolo IX: Sostanze Pericolose v  Titolo X: Esposizione ad agenti Biologici v  Titolo XI: Protezione da Atmosfere Esplosive v  Titolo XII-XIII: Disposizioni Finali

Testo Unico D.Lgs. 81/2008 e s.mi.

NORMATIVA E LEGISLAZIONE

Page 5: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 5

�  DPR 547/55

�  DPR 164/56

�  DPR 303/56 (tranne art. 64)

�  D.Lgs. 277/91

�  D.Lgs. 626/94

�  D.Lgs. 493/96 e D.Lgs. 494/96

�  D.Lgs. 187/2005

�  Art. 36 –bis L.248/06 e Artt. 2,3,5,6 e 7 Legge 123/07

Leggi Abrogate NORMATIVA E LEGISLAZIONE

Page 6: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 6

�  Si   applica   a   tu9   i   se<ori   di   a9vità,   privaB   e   pubblici,   e   a  tu<e  le  Bpologie  di  rischio.  

�  Nei  riguardi  delle  cooperaBve  sociali,  delle  organizzazioni  di  volontariato,  ecc.,  si  applica  tenendo  conto  delle  parBcolari  modalità  di  svolgimento  delle  rispe9ve  a9vità.  

�  Si   applica   a   tu9   i   lavoratori   e   lavoratrici,   subordinaB   e  autonomi,   nonché   ai   sogge9   ad   essi   equiparaB,   fermo  restando   quanto   previsto   dai   commi   successivi   del  presente  arBcolo.  

NORMATIVA E LEGISLAZIONE

Page 7: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 7

�  Per   i  contra7  di  somministrazione  di   lavoro,  gli  obblighi   (D.Lgs.  81/08  e  s.m.i.)   sono  a  carico  dell’uBlizzatore.  

 

�  Per   il  distacco  del   lavoratore,   tu9  gli  obblighi   (D.Lgs.  81/08  e   s.m.i.)   sono  a   carico  del  distaccatario.  

 

�  Il   distaccante   ha   l’obbligo   di   informare   e   formare   il   lavoratore   sui   rischi   riguardanB   le  mansioni  per  le  quali  egli  viene  distaccato.    

 

�  Per  i  lavoratori  a  proge=o    si  applica  il  D.Lgs.  81/08  e  s.m.i.  ove  la  prestazione  lavoraBva  si  svolga  nei  luoghi  di  lavoro  del  commi<ente.  

 

�  Per   le   prestazioni   occasionali   di   Bpo   accessorio,   il   D.Lgs.   81/08   e   s.m.i.   si   applica   con  esclusione  dei  piccoli  lavori  domesBci  a  cara<ere  straordinario,  compresi  l’insegnamento  privato  supplementare  e  l’assistenza  domiciliare  ai  bambini,  agli  anziani,  agli  ammalaB  e  ai  disabili.  

NORMATIVA E LEGISLAZIONE

Page 8: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 8

�  Per   i   lavoratori   a   domicilio   ed   i   lavoratori   che   rientrano   nel   campo   di  applicazione   del   contra=o   colle7vo   dei   proprietari   di   fabbricaA   vi   è  l’obblighi   di   informazione   e   formazione.   Ad   essi   devono   inoltre   essere  forniB   i   necessari   DPI   e   le   a<rezzature   devono   essere   conformi   alle  disposizioni  di  legge.  

 

�  Per  i  lavoratori  subordinaA  che  effe<uano  una  prestazione  conBnuaBva  di  lavoro   a   distanza,   mediante   collegamento   informaBco   e   telemaBco,   si  applicano  le  disposizioni  di  cui  al  Btolo  VII  (videoterminali).    �  Le  a<rezzature  fornite  dal  DL  devono  essere  conformi  alle  disposizioni  di  cui  al  

Btolo  III.    �  Obbligo  di  informazione  ai  sensi  del  D.Lgs.  81/08  e  s.m.i..    

�  Per   i  volontari  ed   i  volontari  che  effe=uano  servizio  civile  si  applicano   le  disposizioni  relaBve  ai  lavoratori  autonomi  di  cui  all’art.  21.    

NORMATIVA E LEGISLAZIONE

Page 9: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 9

�  Nuove  definizioni  (es.  preposto,  dirigente,  addestramento,  ecc.)  

 

�  Ampliato  campo  di  applicazione  

�  Sistema  degli  appalB  (art.26)  

�  Vigilanza:  il  personale  della  P.A.  assegnato  agli  uffici  che  svolgono  a9vità  di  vigilanza,  non  può  svolgere,  ad  alcun  Btolo  ed  in  nessuna  parte  del  territorio  nazionale,  a9vità  di  consulenza  (art  13)  

 

�  Somme   pagate   per   oblazione   ex   D.Lgs   758/94   vanno   ad   integrare   fondo   per   a9vità   di  prevenzione  

Principali  novità  

NORMATIVA E LEGISLAZIONE

Page 10: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 10

�  ricomprende  tu<e  le  normaBve  già  contenute  nel  626/94;    

�  comprende   altre   norme   extra   626/94   (es.   canBeri,   vibrazioni,  segnaleBca,  ecc.);  

 

�  ruoli  e  compiB  degli  IsBtuB/EnB  (INAIL,  ISPESL,...);    

�  AggiornamenB  formazione  allargata  per  varie  figure;    

�  Introduzione   delle   sanzioni   penali   per   sogge9   giuridici   (D.   Lgs.  231/01);  

 

�  SGS  secondo  UNI-­‐INAIL  e  OHSAS.    

�  Delega  di  funzioni  

Principali  novità  

NORMATIVA E LEGISLAZIONE

Page 11: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 11

�  è  un  a=o  del  datore  di  lavoro;    �  non  può  riguardare  gli  obblighi  non  delegabili;    �  deve  risultare  da  a=o  scri=o  recante  data  certa;    �  il   delegato   deve   possedere   tu7   i   requisiA   di   professionalità   ed  

esperienza  richiesA  dalla  specifica  natura  delle  funzioni  delegate;    �  deve  a=ribuire  al  delegato  tu7  i  poteri  di  organizzazione,  gesAone  e  

controllo  richiesA  dalla  specifica  natura  delle  funzioni  delegate;    �  deve   a=ribuire   al   delegato   l’autonomia   di   spesa   necessaria   allo  

svolgimento  delle  funzioni  delegate;    �  deve  essere  acce=ata  dal  delegato  per  iscri=o;    �  deve  avere  adeguata  e  tempesAva  pubblicità.  

La delega di funzioni

NORMATIVA E LEGISLAZIONE

Page 12: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 12

Soggetti Obbligati/Interessati •  Datore di lavoro •  Dirigente

•  Preposto

•  Lavoratori

•  Responsabile e gli addetti al Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP)

•  Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza(RLS)

•  Medico Competente(MC)

NORMATIVA E LEGISLAZIONE

Page 13: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 13

INFORMAZIONE, FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO

Informazione:   complesso   delle   a9vità   dire<e   a   fornire   conoscenze  uBli   alla   idenBficazione,   alla   riduzione   e   alla   gesBone   dei   rischi   in  ambiente  di  lavoro  .      Formazione:   processo   educaBvo   a<raverso   il   quale   trasferire   ai  lavoratori  ed  ad  altri  sogge9  del  sistema  di  prevenzione  e  protezione  aziendale   conoscenze   e   procedure   uBli   alla   acquisizione   di  competenze  per   lo   svolgimento   in   sicurezza  dei   rispe9vi   compiB   in  azienda  e  alla  idenBficazione,  alla  riduzione  e  alla  gesBone  dei  rischi.    Addestramento:  complesso  delle  a9vità  dire<e  a  fare  apprendere  ai  lavoratori   l’uso   corre<o   delle   a<rezzature,   macchine,   impianB,  sostanze,  disposiBvi,  anche  DPI,  e  le  procedure  di  lavoro.      

Page 14: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 14

Si   può   dire,   riassumendo,   che   gli   obie9vi   che   il   sogge<o  desBnatario  dovrebbe  raggiungere  sono:    

«SAPERE»    con  l’informazione    

 «SAPER  ESSERE»  con    la  formazione  

 «SAPER  FARE»  

con  l’addestramento    

INFORMAZIONE, FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO

Page 15: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 15

Il  Datore  di  lavoro  provvede  affinché  ciascun  lavoratore  riceva  una  adeguata  

informazione:  1)    sui  rischi  specifici    cui  è  esposto  in  relazione  all’  a9vità  svolta,                le  normaBve  di  sicurezza  e  le  disposizioni  aziendali  in  materia    2)    sui    pericoli    connessi  all’  uso  delle  sostanze    e    dei  preparaB                      pericolosi  sulla  base  delle  schede  dei  daB  di  sicurezza  previste                dalla  normaBva  vigente  e  dalle  norme  di  buona  tecnica      3)    sulle    misure      e    le  a9vità    di    protezione    ado<ate  

INFORMAZIONE, FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO

Page 16: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 16

INFORMAZIONE, FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO

Page 17: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 17

La Formazione nel nuovo accordo stato-regioni

INFORMAZIONE, FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO

Page 18: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 18

SOGGETTI OBBLIGATI/INTERESSATI

DATORE DI LAVORO

Responsabile del servizio di prevenzione e protezione

( R.S.P.P.)

Medico competente Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (R.L.S.)

Dirigente e preposto LAVORATORE

Addetti al servizio di prevenzione e protezione

( A.S.P.P.)

Addetti alle emergenze (primo soccorso e antincendio)

Progettisti, installatori, manutentori

Page 19: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 19

SOGGETTI OBBLIGATI/INTERESSATI

Page 20: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 20

Persona  che  a  seguito  delle  comprovate  competenze  professionali   rende   operaBve   le   dire9ve   del   datore  di   lavoro   organizzando   l'a9vità   lavoraBva   ed  effe<uando  gli  adeguaB  controlli.  

SOGGETTI OBBLIGATI/INTERESSATI

Page 21: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 21

SOGGETTI OBBLIGATI/INTERESSATI

Page 22: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 22

SOGGETTI OBBLIGATI/INTERESSATI

Page 23: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 23

SOGGETTI OBBLIGATI/INTERESSATI

Page 24: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 24

SOGGETTI OBBLIGATI/INTERESSATI

Page 25: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 25

SOGGETTI OBBLIGATI/INTERESSATI

Page 26: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 26

Persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all’art. 32 designata dal datore di lavoro, a cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi.

SOGGETTI OBBLIGATI/INTERESSATI

Page 27: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 27

   

Art.  17.  

(Obblighi  del  datore  di  lavoro  non  delegabili)    

DIRITTI, DOVERI E SANZIONI

Page 28: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 28

DIRITTI, DOVERI E SANZIONI

Page 29: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 29

DIRITTI, DOVERI E SANZIONI

Page 30: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 30

DIRITTI, DOVERI E SANZIONI

Page 31: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 31

DIRITTI, DOVERI E SANZIONI

Page 32: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 32

DIRITTI, DOVERI E SANZIONI

Page 33: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 33

DIRITTI, DOVERI E SANZIONI

Page 34: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 34

DIRITTI, DOVERI E SANZIONI

Page 35: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 35

DIRITTI, DOVERI E SANZIONI

Page 36: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 36

DIRITTI, DOVERI E SANZIONI

Page 37: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 37

PREPOSTO

c. 1- lett. Descrizione Sanzione

a) Sovrintendere e vigilare sulla osservanza da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge, nonché delle disposizioni aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei dispositivi di protezione individuale messi a loro disposizione e, in caso di persistenza della inosservanza, informare i loro superiori diretti;

Arresto fino a 2 mesi o ammenda da € 400,00

a € 1.200,00

b) Verificare affinché soltanto i lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni accedano alle zone che li espongono ad un rischio grave e specifico;

Arresto fino ad 1 mese o ammenda da

€200,00 a €800,00

c) Richiedere l’osservanza delle misure per il controllo delle situazioni di rischio e in caso di emergenza dare istruzioni affinché i lavoratori in caso di pericolo grave, immediato e inevitabile, abbandonino il posto di lavoro o la zona pericolosa.

Arresto fino a 2 mesi o ammenda da € 400,00

a € 1.200,00

DIRITTI, DOVERI E SANZIONI

Page 38: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 38

c. 1- lett. Descrizione Sanzione d) Informare il più presto possibile i lavoratori esposti al rischio di

un pericolo grave ed immediato circa il rischio stesso e le disposizioni prese o da prendere in materia di protzione

Arresto fino ad 1 mese o ammenda da €200,00 a

€800,00

e) Astenersi salvo eccezioni debitamente motivate, dal richiedere ai lavoratori di riprendere la loro attività in una situazione di lavoro in cui persiste un pericolo grave ed immediato

Arresto fino a 2 mesi o ammenda da € 400,00 a

€ 1.200,00

f) Segnalare tempestivamente al datore di lavoro o al dirigente sia le deficienze dei mezzi e delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale, sia di ogni altra condizione di pericolo che si verifichi durante il lavoro, delle quali venga a conoscenza sulla base della formazione ricevuta.

Arresto fino a 2 mesi o ammenda da € 400,00 a

€ 1.200,00

DIRITTI, DOVERI E SANZIONI

Page 39: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 39

c. 1- lett. Descrizione Sanzione g) Frequentare appositi corsi di formazione secondo

quanto previsto dall’art. 37 Arresto fino ad 1 mese

o ammenda da €200,00 a €800,00

DIRITTI, DOVERI E SANZIONI

Page 40: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 40

LAVORATORE �  Mancata  osservazione  delle  disposizioni  imparAte  dal  Datore  di  lavoro,  

DirigenA  e  PreposA  ai  fini  della  protezione  colle7va  e  individuale  �  Non  uAlizzo  corre=o  delle  a=rezzature,  delle  sostanze,  dei  mezzi,  dei  DPI  �  Non  immediata  segnalazione  al  Datore  di  Lavoro,  Dirigente,  PreposA  delle  

deficienze  delle  a=rezzature  e  dei  DPI  �  Modifica  o  rimozione  senza  autorizzazione  di  disposiAvi  di  sicurezza  o  

segnalazione  o  controllo  �  Compromissione  della  sicurezza  propria  o  altrui  mediante  compimento  di  

operazioni  o  manovre  non  di  propria  competenza  �  Mancata  partecipazione  a  programmi  di  formazione  e  di  addestramento  

organizzaA  dal  Datore  di  lavoro  �  Rifiuto  a  so=oporsi  ai  controlli  sanitari  previsA  dalla  normaAva  e  dal  Medico  

Competente  �  Rifiuto  della  designazione  come  adde=o  anAncendio  senza  giusAficato  moAvo  

Art. 59 - comma 1 (Arresto fino a 1 mese o ammenda da € 200 a € 600)

DIRITTI, DOVERI E SANZIONI

Page 41: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 41

Le sanzioni previste dal nuovo D.Lgs.81/08 sono: •  Ammenda •  Arresto

•  Sanzione amministrativa pecuniaria

SANZIONI

Page 42: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 42

Solo  Arresto  o  solo  Ammenda    Non  è  prevista  l’applicazione  del  D  Lgs  n.  758/94:    l’organo  di  vigilanza  ha  l’obbligo  di  trasme<ere  la  noBzia  di  reato  all’autorità  giudiziaria,  senza  l’obbligo  giuridico  di  informare  il  contravventore.  

SANZIONI

Page 43: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 43

Ammenda

Per   le   contravvenzioni   punite   con   la   sola   ammenda   è  ammessa  l’oblazione  prevista  dall’art.  162  c.p.  che  cita:    “Nelle   contravvenzioni   per   le   quali   la   legge   stabilisce   la   sola  pena   dell’ammenda,   il   contravventore   è   ammesso   a   pagare,  prima   dell’apertura   del   diba9mento,   ovvero   prima   del  decreto   di   condanna,   una   somma   corrispondente   alla   terza  parte   del   massimo   della   pena   stabilita   dalla   legge   per   la  contravvenzione  commessa,  oltre  le  spese  del  procedimento.    Il  pagamento  es;ngue  il  reato”.  

SANZIONI

Page 44: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 44

Sanzione amministrativa

a)  sanzioni  amministraBve  «pecuniarie»  che  prevedono  quindi  il  versamento  di  una  somma  di  denaro  (previste  per  gli  illeciB  in  materia  di  igiene  e  sicurezza  del  lavoro);    b)  sanzioni  amministraBve  «non  pecuniarie»  che  prevedono  forme  di  «retribuzione»  diverse  dal  versamento  di  una  somma  di  denaro.  

SANZIONI

Page 45: La normativa della sicurezza, parte prima, di Veronica Galli

13/04/15 45

Pagamento  in  misura  rido=a    È  ammesso  il  pagamento  di  una  somma  in  misura  rido<a  pari  alla   terza   parte   del   massimo   della   sanzione   prevista   per   la  violazione  commessa  o,  se  più  favorevole  pari  al  doppio  del  minimo,  oltre  alle  spese  del  procedimento  

SANZIONI

Sanzione amministrativa