LA MEMORIZZAZIONE

Materiale realizzato dal Docente: Antonio VizzaReperibile su: www.creativeisland.it/didatticaInfo e richieste di utilizzo: antonio.vizza@gmail.com

La memorizzazione

Definiamola:

Facoltà della mente di fare proprie esperienze e nozioni, e di richiamarle al momento opportuno

Ma cosa manca? …………………………………………………

Aree della mente

Alcune strategie

1) La musica:Per imparare, la condizione ideale si producecon uno stato di rilassamento che favoriscel’attenzione, la memoria e la concentrazione.

Lo stato ottimale si ottiene entrando nello stadio alpha

(8-12 cicli al secondo)

Per far ciò è sufficiente ascoltare a basso volume la musica

classica che preferisci, meglio se sinfonica.

Ciò favorisce la concentrazione

Esempio sonoro 1

Esempio sonoro 2

Alcune strategie

2) L’ordine:Il piano su cui ti appoggi per studiare deveessere ordinato e libero da qualsiasi oggetto nonattinente. E’ dimostrato che l’ordine favorisce la memoria e la capacità di giudizio. Ciò favorisce lo sgombero mentale

Alcune strategie

3) L’orarioHai mai pensato che il tuo cervello è piùpredisposto ad apprendere in alcuni oraririspetto ad altri? L’orario ideale è a mente fresca,quindi presto. La sera o il tardo pomeriggiovanno invece spesi per ripassare e per svolgere gliesercizi. Ciò favorisce la freschezza mentale

Alcune strategie

4) ConsuetudineStudiare ad orari fissi ti aiuta ad attivare il tuo

cervello in modo conscio che in modo inconscio.

Scoprirai che in corrispondenza degli orari che hai scelto il tuo cervello sarà più disponibile ad apprendere e a concentrarsi.

La consuetudine riguarda anche il luogo. Ciò favorisce la ritenuta

Alcune strategie

5) La pausaIl nostro cervello ha una capacità di attenzione

di 40 minuti. Oltre questo orario perdi la capacità di concentrarti. Quindi sarebbe utile fermarsi a riposare 10-15 minuti per poi riprendere.

Ciò favorisce la costanza

Alcune strategie

6) La durataNon ha senso studiare 5 ore di seguito, la fatica

ostacolerebbe la concentrazione. Per cui è molto meglio studiare un’ora al giorno per 5 giorni.

Ciò favorisce la chiarezza sui concetti

Esempio

Alcune strategie

7) L’acquaIl nostro corpo è composto principalmente da

acqua, idem per il cervello che deve essere idratato costantemente. L’acqua è indispensabile per depurare il nostro organismo e il cervello fa parte di esso.

Ciò favorisce l’attenzione e la concentrazione

Alcune strategie

8) Il sonnoServe a rigenerare il sistema nervoso e per

rielaborare quello che abbiamo vissuto durante il giorno. Necessario dormire 7-8 ore per consolidare i ricordi, le esperienze di quello che abbiamo vissuto.

Ciò favorisce la consolidazione

Alcune strategie

9) L’ariaIl cervello ha bisogno di ossigeno (fresco), il che

vuol dire che è essenziale far girare l’aria, tramite la porta o una finestra. Ciò ti aiuterà a rimanere anche più sveglio.

Può essere collegata anche l’attività fisica, velocizza il metabolismo.

Ciò favorisce la freschezza psichica

Alcune strategie

10) L’alimentazioneIl cervello ha bisogno di un giusto apporto di

zuccheri. Ne pochi ne troppi. Le patate, il riso, il pane, la pasta e i dolci

aumentano eccessivamente la presenza di zuccheri nel sangue, creando squilibri.

Ciò favorisce la freschezza psichica

11) Gli argomentiEssi vanno posti su un grado di difficoltà

decrescente. Le materie più impegnative vanno affrontate per prime.

Ciò sfavorisce la stanchezza

Alcune strategie

Alcune strategie

12) La noiaLa peggiore nemica dell’attenzione e della memoria è certamente la

noia. Appena subentra la noia crolla la tua capacità di apprendimento, proprio come quando leggi una pagina intera di un testo rendendoti conto che non hai compreso niente di quella pagina. Per vincere la noia devi cercare il più possibile la varietà: cambiare spesso argomento o materia, alternare la teoria con gli esercizi pratici e cercare di evitare la permanenza sullo stesso argomento per più di 20 minuti..

Ciò favorisce l’apertura

Alcune strategie

12) L’associazioneTutto quello che impariamo, lo impariamo attraverso

l’associazione e la correlazione con informazioni già note e consolidate nel nostro cervello. In tal senso si rende necessaria l’attività associativa, quando si vuole apprendere. associare l’informazione anche alla semantica (cervello -> memoria). Una considerazione di fondamentale importanza va fatta a questo punto: la tecnica associativa non è il fine della nostra memorizzazione, ma un modo per stimolare il ricordo, attraverso l’attivazione di una più vasta area cerebrale nel processo di memorizzazione.

Ciò favorisce l’elasticità

Fine