LA GRANDEPIRAMIDE

Janna Carioli - Luisa Mattia

illustrato da Barbara Bongini

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Edizioni LapisVia Francesco Ferrara, 50 - 00191 Roma

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e-mail: lapis@edizionilapis.it

ISBN: 978-88-7874-252-9

Finito di stampare nel mese di aprile 2012presso Tipolitografia Petruzzi Corrado & C. snc

Zona industriale Regnano06011 Città di Castello (PG)

LA GRANDEPIRAMIDE

Le parole del testo seguite dal segno* sono spiegate nel retro di copertina.

a Tony che guarisce tutti

In Egitto, nella grande pianuraadagiata fra le sponde del Nilo, stasorgendo un’enorme costruzione dipietra. Piramses, a bocca aperta, guarda il

brulicare di operai che stannolavorando alla Grande Piramide*.

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Capitolo 1

Un brutta caduta

– Ehi, voi due, che ci fate qui? – unvocione alle loro spalle li fasobbalzare. – Intralciate il lavoro! Un gigantesco guardiano con una

frusta in mano, li guarda minaccioso. Micerina, la gatta di Nefertina, si

nasconde dietro la padrona. – Io… io… devo andare da mio padre,

Stilamses – risponde Piramses. – Mi hachiesto di portargli del cibo. Mostra una grande foglia nella quale

sono avvolti degli spiedini di agnello.

Capitolo 1

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– Per tutte le sabbie del deserto! Glischiavi* sono centinaia! Anche Nefertina, l’amica del cuore di

Piramses, è impressionata dall’immensocantiere. Gli uomini trascinano massienormi, con l’aiuto di funi e slitte dilegno. Le grida risuonano nella vallata. – Tira! Molla! Spingi! Volta! Dai! Ora!

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– Guarda! – esclama Nefertina. – C’èanche quel puzzone di Tanfenaton. Lei lo detesta: ha un alito pestilenziale

e fa sempre dispetti al suo amico. Piramses si stringe nelle spalle.– Anche suo padre è architetto. Forse

è venuto a trovarlo.

Capitolo 1

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La voce del bambino trema. Anchese suo padre è l’architetto* dellaGrande Piramide, quel tipo con la pellescura e la frusta in mano gli fa paura!– Beh, allora è un’altra faccenda! L’uomo gli sorride mostrando

preoccupanti dentoni bianchi. – Tuo padre è laggiù – dice, indicando

una tenda bianca sotto la quale alcuniuomini stanno discutendo, chini sugrandi papiri.

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Il bambino sta per porgergli la fogliaarrotolata, quando Tanfenaton gli falo sgambetto di nascosto e lo manda agambe all’aria. Gli spiedini di agnelloprendono il volo e finiscono al centrodel papiro.

Capitolo 1

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Chiacchierando, i due amici sonoarrivati vicino alla tenda. Stilamses,vedendo il figlio, gli fa cenno dientrare. – Bravo Piramses, ho una fame da

leone.

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Piramses si allontana umiliato. – È colpa di Tanfenaton! – lo consola

Nefertina. – Se lo becco da solo, glifaccio un occhio nero!Micerina rincara la dose. – Mia mia miaoooo!

Capitolo 1

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Stilamses scatta in piedi. È fuori di sèper la rabbia. – Per la Dea Bastet*! Guarda dove

metti i piedi! Hai macchiato tutto ilprogetto della Grande Piramide!Vattene, pasticcione!

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Tanfenaton ridacchia soddisfatto.Grazie al suo sgambetto, Piramses hacombinato proprio un bel guaio! Ma ilmalefico ragazzino non è il solo agongolare. Anche Serpenaton, suopadre, sta pensando di approfittaredell’occasione.

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Capitolo 2

Il papiro rubato