La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

28
La formazione continua in Lombardia

description

Percorsi formativi rivolti a lavoratori operanti in Aziende e Pubbliche Amministrazioni per la riqualificazione delle loro competenze, anche attraverso i finanziamenti dei Fondi Interprofessionali, della Legge 236/93 e del Fondo Sociale Europeo.

Transcript of La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

Page 1: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

La formazione continua in LombardiaUnità Organizzative

IAL REGIONALEViale Fulvio Testi, 4220099 SESTO S.GIOVANNI (MI)Tel. 02 252011300Fax 02 [email protected] Michele [email protected]. 335 5742409

IAL BRESCIAVia Castellini, 725123 BRESCIATel. 030 2893811Fax 030 [email protected] [email protected]. 335 1761877

IAL SARONNOVia Marx, 1 - Via Volta, 10521047 SARONNO (VA)Tel. 02 96702399/96367204Fax 02 [email protected] [email protected]. 335 1036917

IAL MANTOVAVia Torelli, 846100 MANTOVATel. 0376 329938Fax 0376 [email protected] [email protected]. 331 6253901Claudio [email protected]. 320 4314788

IAL CREMONAVia Dante, 12126100 CREMONATel. 0372 36450Fax 0372 [email protected] [email protected]. 347 4707488

IAL GRAVEDONA ED UNITIVia V. Veneto, 122015 GRAVEDONA ED UNITI (CO)Tel. 0344 89208Fax 0344 [email protected] [email protected]. 335 1036917

IAL LECCOVia Besonda, 1123900 LECCOTel. 0341 366885Fax 0341 [email protected] [email protected]. 335 7734905

IAL BERGAMOVia Carnovali, 88/a24126 BERGAMOTel. 035 324753Fax 035 [email protected] [email protected]. 334 6531951

IAL VIADANAVia Garibaldi, 5046019 VIADANA (MN)Tel. 0375 833668Fax 0375 [email protected] [email protected]. 335 1686355

IAL COMOVia Clerici, 122100 COMO LOC. CAMNAGO-VOLTATel. 031 3371769Fax 031 [email protected] [email protected]. 335 1036917

IAL MILANOVia Tadino, 2320124 MILANOTel. 02 29515801Fax 02 [email protected] [email protected]. 338 2741315Elena [email protected]. 333 2295439

IAL LODIP. le G. Forni, 126900 LODITel. 0371 [email protected] [email protected]. 338 2741315

OperatOre accrediatO da regiOne LOmbardia per i Servizi di iStruziOne e FOrmaziOne e per i Servizi aL LavOrO

Page 2: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

grafica e impaginazione graficagenovesestampa lito85 bergamo

Finito di stampare novembre 2011

© IAL LOMBARDIA

CREDITS

Page 3: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

La formazione continua in Lombardia

INDICE

La formazione continua ................................................................................................................................. pg. 3

I Fondi interprofessionali ............................................................................................................................. pg. 5

FAQ ............................................................................................................................................................................ pg. 7

I principali Fondi ...................................................................................................................................... pg. 11

IAL Lombardia - srl Impresa Sociale ........................................................................................... pg. 25

Page 4: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

2

La formazione continua in Lombardia

3

Page 5: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

2 3

La formazione continua in Lombardia

LA FORMAZIONE CONTINUA

Cos’è la Formazione Continua?1. È il sistema di formazione per le persone occupate, finalizzato all’ade-guamento e allo sviluppo delle conoscenze e competenze professionali, in stretta connessione con l’innovazione tecnologica e organizzativa del pro-cesso produttivo e in relazione ai mutamenti del mondo del lavoro.

La formazione continua quindi comprende la totalità dei processi di appren-dimento, in cui gli adulti sviluppano le proprie capacità, ampliano le cono-scenze e migliorano o riorientano le qualifiche specialistiche e profes-sionali per soddisfare le proprie necessità e quelle del contesto sociale in cui si trovano.

Essa è la prosecuzione o la ripresa dell’apprendimento organizzato e mira-to a conclusione della prima fase educativa nella scuola, l’università e nella professione con l’obiettivo di aggiornare o approfondire le conoscenze e le abilità acquisite oppure di apprenderne di nuove.

Page 6: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

4

La formazione continua in Lombardia

5

Chi finanzia la Formazione Continua?2. Le attività di formazione continua possono essere finanziate:

a) direttamente dalle aziende

b) attraverso l’utilizzo di risorse pubbliche (es. l. 236) o risorse comunitarie

c) attraverso le risorse messe a disposizione dai fondi interprofessionali che rappresentano ormai il canale più significativo per la formazione con-tinua.

Chi predispone la Formazione Continua?3. Le attività di formazione continua possono essere predisposte dalle aziende e dagli enti ed organizzazioni come IAL Lombardia che hanno affinato co-noscenze e competenze professionali specifiche per il supporto alle aziende ed ai lavoratori nella definizione del fabbisogno formativo, nella progettazione degli interventi e dei piani e nella gestione della formazione. In fine anche gli stessi lavoratori possono organizzarsi autonomamente per usufruire della formazione continua.

Page 7: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

4 5

La formazione continua in Lombardia

I FONDI INTERPROFESSIONALI

Cosa sono i Fondi Interprofessionali?4. La legge 388/2000 prevede che le parti sociali possano costituire dei Fondi paritetici interprofessionali per la formazione continua sulla base di accordi sottoscritti dalle Parti Sociali maggiormente rappresen-tative a carattere nazionale per i settori economici dell’industria, dell’agricol-tura, dell’artigianato e del terziario.

Come si finanziano i Fondi?5.

I Fondi sono alimentati principalmente da parte del gettito derivante dal contributo obbligatorio dello 0,30% del monte salari dei propri lavorato-ri, versato dai datori di lavoro del settore privato per la formazione dei dipen-denti all’INPS. Le imprese che non aderiscono ad alcun Fondo continuano comunque a versare il contributo all’INPS.

Page 8: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

6

La formazione continua in Lombardia

7

Come l’azienda aderisce al Fondo?6.

Per aderire ai fondi ogni impresa utilizza il modello di denuncia contributiva INPS Uniemens. Nel modulo bisogna indicare:

il codice del Fondo al quale si intende aderire es. FIMA (Fondimpresa); •FITE (Forte); FAPI (Fapi); FART (Fondo artigianato); FCOP (Foncoop); FTUS (Fonter); FREL (Fondo enti religiosi); FPRO (fondo professioni). FPSI (fondo servizi pubblici industriali)

il numero dei dipendenti•

I Fondi cosa finanziano?7.

Piani Formativi • Aziendali: che riguardano le singole imprese

Piani Formativi• Territoriali: che riguardano più imprese su uno stesso territorio

Piani Formativi • Settoriali: che riguardano imprese dello stesso settore produttivo

Piani Formativi • Individuali: (voucher) che riguardano i singoli lavoratori

Chi può richiedere i finanziamenti?8.

Le • imprese o gruppi di imprese che aderiscono ai fondi versando lo 0,30% del monte salari dei propri lavoratori

Gli • Enti di formazione accreditati che operano su mandato delle im-prese o in associazione con esse

Le • Università, gli enti e gli istituti di ricerca in associazione con le imprese aderenti.

Page 9: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

6 7

La formazione continua in Lombardia

FAQ

Un’azienda deve necessariamente aderire 9. ad un fondo specifico legato al settore di appartenenza?

No, ciascuna azienda può aderire a qualsiasi fondo, indipendentemente dal settore di appartenenza.

Per aderire al fondo bisogna rivolgersi al 10. fondo stesso?

Per aderire ad un fondo bisogna indicare sul modulo di denuncia INPS Uniemens (ex DM10/2), il fondo a cui si intende aderire.

Page 10: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

8

La formazione continua in Lombardia

9

Per presentare un piano è sempre 11. obbligatorio l’accordo tra le parti sociali?

Sì, l’accordo in cui sono motivate le finalità del piano è propedeutico alla presentazione del piano stesso.

È possibile passare da un fondo all’altro? 12. Sì, in seguito alla Legge 2/2009, art. 19, comma 7-bis, l’INPS ha pubblicato il 1° ottobre 2009 la Circolare n. 107 in cui indica le modalità operative per il trasferimento.

Come si agisce operativamente per 13. cambiare fondo?

Le aziende interessate alla mobilità tra Fondi interprofessionali, dovranno co-municare la revoca dal precedente Fondo scegliendo nella “DenunciaA-ziendale” del flusso UNIEMENS, all’interno dell’elemento “FondoInterprof”, l’op-zione “Revoca” inserendo il codice REVO e selezionare, contestualmente nella stessa Denuncia, il codice del nuovo Fondo al quale intendono trasferirsi.

Successivamente l’azienda dovrà inviare apposita richiesta al Fondo di provenienza (e per conoscenza al nuovo Fondo) per il trasferimento delle risorse, allegando copia della Denuncia e dichiarando di essere in possesso dei requisiti di cui alla Legge 2/2009, art. 19, comma 7-bis.

Cosa succede in caso di revoca 14. dell’adesione ad un fondo?

L’azienda aderente al fondo dal quale ha ottenuto finanziamenti di piani for-mativi, perde immediatamente la possibilità di utilizzarli e di accedere a nuove opportunità del fondo stesso.

Page 11: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

8 9

La formazione continua in Lombardia

A che tipologia di lavoratori sono 15. destinate le attività finanziate dai fondi?

Impiegati, operai e quadri, dipendenti di aziende aderenti al fondo, per i quali sussista l’obbligo del contributo integrativo di cui all’art. 25 della legge n°845/1978 (cosiddetto 0,30%). Alcuni avvisi prevedono anche la par-tecipazione di apprendisti e lavoratori a progetto.

Aiuti di Stato: Cosa sono?16. È considerato aiuto di Stato ogni possibile vantaggio economicamente ap-prezzabile assegnato ad un’impresa attraverso un intervento pubblico, vantaggio che altrimenti non si sarebbe realizzato. Per aiuto, quindi, non si in-tende solo una erogazione di danaro, ma qualsiasi misura che, direttamente o indirettamente, produca un beneficio economico all’impresa destinataria e sia pertanto suscettibile di alterare il principio della libera concorrenza.

La normativa comunitaria sugli aiuti di Stato si basa su un sistema di au-torizzazione preventiva: gli Stati membri sono infatti tenuti ad informare la Commissione su ciascun progetto di finanziamento volto ad istituire aiuti. Qualunque aiuto attivato in assenza dell’autorizzazione è automaticamente classificato come “aiuto illegale” e la Commissione è obbligata ad ordinarne la restituzione da parte dei beneficiari.

Al fine di snellire le procedure relative agli aiuti di Stato, il 7 maggio 1998 il Consiglio ha emanato il Regolamento 994/98 che autorizza la Commissione ad adottare i cosiddetti “Regolamenti di esenzione” per gli aiuti di Stato, mediante i quali può esentare dall’obbligo di preventiva notifica e di approva-zione ex-ante quattro precise categorie di aiuti compatibili con il trattato:

aiuti a favore delle • piccole e medie imprese

aiuti a favore della • ricerca e dello sviluppo

aiuti a favore della • tutela dell’ambiente

aiuti a favore • dell’occupazione e della formazione

Pertanto, l’attuale normativa permette ai vari organismi di poter beneficiare di finanziamenti per la FORMAZIONE nei limiti stabiliti dai Regolamenti co-munitari.

Page 12: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

10

La formazione continua in Lombardia

11

In merito agli aiuti di Stato come sono 17. classificate le aziende?

Imprese c.d. “grandi”• – da 250 dipendenti in su - fatturato annuo oltre 50 milioni e/o totale bilancio annuo oltre 43 milioni

Imprese c.d. “medie” • – da 50 a 249 dipendenti – fatturato annuo entro 50 milioni e/o totale bilancio annuo entro 43 milioni

Piccole imprese • – da 10 a 49 dipendenti - fatturato annuo e/o totale bilancio annuo entro 10 milioni

Microimprese • – da 0 a 9 dipendenti - fatturato annuo e/o totale bilancio annuo entro 2 milioni

Per il Conto Formazione si applica 18. la normativa sugli Aiuti di Stato?

Il Conto Formazione è alimentato esclusivamente da contributi versati dall’azienda aderente che ne è titolare. Pertanto al Conto Formazione non si applica la normativa sugli Aiuti di Stato

Cosa devono fare le aziende aderenti per 19. sapere quante risorse hanno accantonato sul proprio Conto Formazione?

Ogni fondo che ha in uso questo strumento prevede procedure diverse, in genere dopo la registrazione è attraverso i portali del fondo che si può visualizzare quanto accantonato.

Page 13: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

10 11

La formazione continua in Lombardia

I PRINCIPALI FONDI

l FONDIMPRESA................................................................................................................................................... pg. 12

l FONDARTIGIANATO .................................................................................................................................... pg. 13

l FAPI..................................................................................................................................................................................... pg. 14

l FOR.TE ........................................................................................................................................................................... pg. 15

l FON.COOP ................................................................................................................................................................ pg. 16

l FON.TER ...................................................................................................................................................................... pg. 17

l FBA ...................................................................................................................................................................................... pg. 18

l FONDOPROFESSIONI ............................................................................................................................... pg. 19

l FORAGRI ..................................................................................................................................................................... pg. 19

l FON.D.E.R. ................................................................................................................................................................ pg. 20

l FONSERVIZI ............................................................................................................................................................ pg. 20

Page 14: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

12

La formazione continua in Lombardia

13

l FONDIMPRESA

È stato costituito a seguito dell’accordo nazionale firmato da: Confindustria, Cgil, Cisl e Uil. L’attività di Fondimpresa ha come destinatari i lavoratori dipendenti dalle imprese che vi aderiscono. Promuove e finanzia, piani di for-mazione continua concordati fra le parti sociali, con l’obiettivo di migliorare la competitività delle aziende e l’occupabilità dei lavoratori.

Le risorse finanziarie versate dalle imprese e trasferite dall’INPS al Fondo vengono destinate sulla base della seguente ripartizione:

70% per il finanziamento delle attività formative sul conto aziendale

26% per il finanziamento di attività formative sul conto di sistema

Cos’è Il conto di sistema?

Il Conto di Sistema è un conto collettivo ideato per sostenere, in par-ticolare, la formazione nelle aziende di piccole e medie dimensioni, favorendo l’aggregazione di imprese su piani formativi comuni, in ambito settoriale o territoriale. L’offerta formativa comprende un’ampia gamma di aree tematiche: ambiente, sicurezza e innovazione organizzativa; sviluppo organizzativo; innovazione tecnologica; competenze tecnico-professionali; competenze gestionali e di processo; qualificazione-riqualificazione.

Cos’è il conto formazione?

Un conto individuale di ciascuna azienda, dove finisce una quota pari al 70% del contributo obbligatorio dello 0,30%. Queste risorse sono a disposizione dell’azienda, che può utilizzarle per fare formazione ai propri dipendenti, sulla base di Piani formativi aziendali o interazienda-li condivisi dalle rappresentanze delle parti sociali e per richiedere voucher formativi individuali. Queste risorse possono finanziare fino ai due terzi della spesa complessiva di ciascun Piano formativo, il restante terzo resta a carico dell’impresa coperto dalle ore di formazione.

Le risorse accantonate che non verranno utilizzate entro un periodo di tempo definito confluiranno nel Conto di Sistema.

Page 15: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

12 13

La formazione continua in Lombardia

l FONDARTIGIANATO

Fondo Artigianato Formazione è stato costituito a seguito dell’accordo nazionale firmato da: Confartigianato, Cna, Casartigiani, Clai, e Cgil, Cisl e Uil. L’attività del fondo ha come destinatari i lavoratori dipendenti dalle imprese che vi aderiscono. Tra le aree di intervento del fondo ci sono:

attività di formazione continua per • la promozione di politiche di soste-gno e di sviluppo economico, produttivo, occupazionale

attività di formazione continua destinate alla prevenzione degli infortuni •ed alla tutela della salute e sicurezza del lavoro

attività di formazione continua di • sostegno alla occupazione femmi-nile

attività di formazione continua nel campo • dell’alta formazione

voucher formativi •

interventi formativi in • modelli organizzativi specifici, quali le filiere ed i distretti produttivi

interventi formativi in modelli organizzativi specifici, quali le • micro im-prese

attività formative per • i lavoratori stranieri

interventi formativi in tipologie di innovazioni produttive, quali le • energie rinnovabili.

Page 16: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

14

La formazione continua in Lombardia

15

l FAPI

Il Fondo Formazione PMI è stato costituito a seguito dell’accordo naziona-le firmato da: Confapi, Cgil, Cisl, Uil.

L’attività del Fondo nazionale ha come destinatari i lavoratori dipendenti delle imprese che aderiscono al Fondo.

Il Fondo finanzia i piani formativi attraverso avvisi pubblici rivolti alle aziende aderenti articolate in diverse linee:

supporto alle imprese ed ai lavoratori per lo • sviluppo delle compe-tenze a sostegno della competitività e dell’occupazione con particolare riguardo ai processi di innovazione. Questa linea è mirata a sostenere lo sviluppo dei saperi dei lavoratori e la competitività del-le imprese, con particolare attenzione all’innovazione di processo, di prodotto, di mercato, organizzativo nelle aziende aderenti al Fondo

supporto alle imprese in crisi. È mirata a supportare lo sviluppo delle •competenze di tutti i lavoratori (compresi i collaboratori a progetto e gli apprendisti) delle aziende in crisi che ricorrono agli ammor-tizzatori sociali per sospensione dal lavoro e/o riduzione dell’orario (cassa integrazione, contratti di solidarietà difensiva)

attività formative che coinvolgono i lavoratori immigrati•

interventi specifici su temi settoriali e sulla sicurezza •

Tipologie dei Piani

1) Piani Aziendali: sono costituiti da uno o più Progetti che riguardano una sola azienda e i suoi lavoratori/trici.

2) Piani Territoriali Interaziendali: sono costituiti da uno o più Progetti che coinvolgono più aziende.

3) Piani Settoriali: sono costituiti da Progetti che riguardano aziende di un settore definito in un ambito territoriale individuato.

Page 17: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

14 15

La formazione continua in Lombardia

l FOR.TE

Il fondo For.Te è stato costituito in seguito ad un accordo tra Confcom-mercio, Confetra e Cgil, Cisl, Uil per la formazione continua del ter-ziario.

Le attività del fondo sono indirizzate a:

promuovere, approvare e finanziare • attività di qualificazione e di riqualificazione per figure professionali di specifico interesse dei datori di lavoro iscritti al Fondo e dei lavoratori a rischio di esclusione dal mercato del lavoro

promuovere, approvare e finanziare anche • azioni individuali di for-mazione continua dei lavoratori dipendenti

promuovere, approvare e finanziare • azioni propedeutiche ai piani formativi

favorire le • pari opportunità promuovendo, approvando e finanzian-do la formazione volta alla realizzazione di azioni positive

promuovere interventi formativi sulla sicurezza per gli aspetti non •disciplinati e finanziati dalle specifiche disposizioni in materia

Il fondo Forte finanzia piani aziendali, territoriali e settoriali. Tra i settori a cui fa specifico riferimento il fondo ci sono, il commercio, il turismo, i servizi, la logistica spedizioni e trasporti.

Oltre agli Avvisi, modalità tradizionale per l’erogazione dei finanziamenti, For.Te. ha istituito il Conto Individuale Aziendale (CIA). È dedicato alle aziende che occupano complessivamente più di 250 dipendenti che ne hanno fatto esplicita richiesta. Le aziende possono infatti richiedere al Fondo di attivare il Conto Individuale entro il 31 gennaio di ogni anno. Con il CIA l’azienda può accumulare il 70% di quanto versato a For.Te. a partire dalla data di attivazione.

Page 18: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

16

La formazione continua in Lombardia

17

l FON.COOP

Fon.Coop è stato costituito a seguito dell’accordo nazionale firmato da: AGCI, CCI, CGIL, CISL e UIL.

Mission: promuovere pratiche di Formazione Continua concorda-te presso le imprese cooperative assegnando, con specifiche modalità, contributi per:

piani formativi • aziendali e individuali, settoriali e territoriali

azioni di • sviluppo del sistema bilaterale della Formazione Conti-nua: analisi del fabbisogno formativo, formazione formatori, servizi formativi alle piccole e medie imprese

Destinatari: soci lavoratori, lavoratori dipendenti, operatori organizzazioni sin-dacali e associazioni di rappresentanza cooperativa.

Il Fondo di Rotazione è il canale di finanziamento dedicato alle coopera-tive, alle PMI e alle microimprese ed opera attraverso Avvisi pubblici. Gli Avvisi sul Fondo di Rotazione danno la possibilità all’impresa aderente di ottenere un congruo finanziamento per realizzare la formazione di cui ha bisogno. Microimprese finanzia voucher formativi per le imprese aderenti che hanno fino a 9 dipendenti.

Conto Formativo

In Conto Formativo è un canale di finanziamento che si basa sulla di-sponibilità aziendale, ovvero l’ammontare dello 0,30% versato dall’impre-sa per tutti i lavoratori dipendenti nell’arco di un anno al netto delle spese del Fondo.

La disponibilità aziendale minima per accedere direttamente al Conto Forma-tivo passa (DAL 2009) da 3.000€ a 5.000€, il tempo di cumulo delle risorse passa da 5 a 3 anni.

Page 19: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

16 17

La formazione continua in Lombardia

Caratteristiche del Conto Formativo

I piani in Conto formativo:

non sono sottoposti alla normativa degli Aiuti di Stato •

possono prevedere tutte le attività formative e non formative che •l’impresa ritiene necessarie per raggiungere gli obiettivi di apprendi-mento desiderati

possono includere il finanziamento di uno o più voucher individuali•

prevedono l’Accordo sindacale•

l FON.TER

Fon.Ter è stato costituito a seguito dell’accordo nazionale firmato da: Con-fesercenti, CGIL, CISL, e UIL.

Nell’ambito delle attività del Fondo vengono evidenziate, tra le altre, le se-guenti:

promuovere e finanziare attività di • qualificazione e di riqualificazio-ne per le figure professionali di specifico interesse del settore terziario, nonché per lavoratori a rischio di esclusione dal mercato del lavoro

promuovere e finanziare anche azioni individuali di formazione continua •dei lavoratori dipendenti

promuovere e finanziare attività di sostegno ai piani per la formazione •continua

promuovere interventi di formazione continua sull’igiene e sicurezza nei •luoghi di lavoro per gli aspetti non disciplinati e finanziati dalle specifiche disposizioni in materia

Page 20: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

18

La formazione continua in Lombardia

19

l FBA

Il Fondo Banche Assicurazioni è stato costituito a seguito dell’accordo nazionale firmato da: ABI, ANIA, CGIL, CISL e UIL

Il Fondo Banche Assicurazioni, Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua nei Settori del Credito e della Assicurazioni, na-sce per volontà di ABI, ANIA, CGIL, CISL e UIL.

L’obiettivo del Fondo è quello di finanziare, promuovere e divulgare il concetto stesso di formazione continua nel settore creditizio ed assicurativo. In tale contesto finanzia la realizzazione dei percorsi formativi relativi ai ruoli professionali presenti nelle diverse aree aziendali, nonchè pro-cessi formativi trasversali: quali la salute e la sicurezza sul lavoro, la forma-zione del personale Over 45, le Pari Opportunità e la Responsabilità Sociale dell’Impresa

L’attività del Fondo è concentrata attualmente sia nella gestione dei Piani Formativi relativi al settore creditizio ed assicurativo, sia nella costante ela-borazione di strategie idonee ad approntare Avvisi e Progetti rispondenti alla crescente domanda di professionalità e riqualificazione delle risorse umane delle Aziende associate.

Il fondo finanzia piani aziendali, settoriali e territoriali.

Per i Piani aziendali, possono presentare singole imprese, imprese capogrup-po e imprese di un gruppo purchè delegate. Negli ultimi due casi, potranno presentare Piani formativi senza coinvolgere necessariamente nelle attività formative i propri dipendenti. Nel caso di Piani settoriali o territoriali, i Sog-getti Presentatori, potranno essere i consorzi o Società di Consulenza con particolari requisiti. Tutti i Soggetti Presentatori debbono comunque essere aderenti al Fondo Banche Assicurazioni.

Page 21: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

18 19

La formazione continua in Lombardia

l FONDOPROFESSIONI

Fondoprofessioni è il Fondo Paritetico Interprofessionale Naziona-le per la formazione continua negli studi professionali e nelle aziende collegate. È stato costituito a seguito dell’accordo nazionale firmato da: Con-silp-Confprofessioni, Confedertecnica, CIPA , e CGIL, CISL e UIL.

Fondoprofessioni si rivolge prioritariamente agli Studi Professionali di: Agro-nomi, Architetti, Avvocati, Commercialisti, Esperti Contabili, Consulenti del Lavoro, Geologi, Geometri, Dentisti, Ingegneri, Medici, Notai, Periti Industriali, Psicologi, Revisori contabili, Veterinari.

Attività del Fondo

promuove e finanzia piani formativi aziendali, territoriali, settoriali di e tra Studi Professionali e di e tra Aziende, concordati tra le Associazioni e le Organiz-zazioni sindacali.

Il fondo finanzia piani/progetti corsuali e seminariali.

Tra le attività sono previsti finanziamenti specifici rivolti a diverse aree:

a) Studi professionali (area Amministrativa; area Giuridica; area Tecnica; area Sanitaria

b) Società

l FORAGRI

For.Agri è stato costituito a seguito dell’accordo nazionale firmato da: Con-fagricoltura, Coldiretti, CIA, CGIL CISL, UIL e Confederdia (Confedera-zione Italiana Dirigenti, Quadri e Impiegati dell’Agricoltura).

Il Fondo promuove e finanzia in tutto o in parte, piani formativi aziendali, ter-ritoriali, settoriali o individuali concordati tra le parti sociali, nonché eventuali ulteriori iniziative propedeutiche e comunque direttamente connesse a detti piani concordate tra le Parti sociali.

Page 22: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

20

La formazione continua in Lombardia

21

l FOND.E.R

Il Fondo Enti religiosi è stato istituito in seguito all’accordo tra l’organizza-zione datoriale AGIDAE e le organizzazioni confederali CGIL, CISL e UIL.

La mission di Fonder è quella di organizzare, dirigere e finanziare la formazione permanente dei lavoratori dipendenti degli Enti Ecclesiastici, associazioni, cooperative, imprese, aziende di ispirazione religiosa del com-parto Scuola e del comparto Socio-Sanitario-Assistenziale-Educativo.

Il fondo finanzia piani aziendali, territoriali e settoriali ed interventi di formazio-ne a favore dei lavoratori attraverso l’erogazione di voucher aziendali.

l FONSERVIZI

Fondo Formazione Servizi Pubblici Industriali è stato costituito a seguito dell’accordo nazionale firmato da: CONFSERVIZI (Confederazione Naziona-le dei Servizi), Cgil, Cisl, Uil.

Il fondo finanzia interventi formativi alle imprese associate a Confservizi, indi-pendentemente dai settori di appartenenza ed a tutte le aziende che aderi-scono al fondo.

Conto formazione aziendale

Il fondo prevede la possibilità di attivare il conto formazione aziendale. Que-sto strumento consente alle aziende di presentare piani formativi aziendali, condivisi con le Parti Sociali, utilizzando direttamente il 70 % di quanto versato al fondo. L’attivazione del conto è facoltativo da parte delle aziende aderenti e può essere attivato in qualsiasi momento dell’anno.

Page 23: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

20 21

La formazione continua in Lombardia

IAL Innovazione Apprendimento Lavoro Lombardia - srl Impresa Sociale

CHI SIAMO

IAL Lombardia s.r.l. Impresa Sociale opera nel settore della formazione pro-fessionale in continuità con l’attività dell’ente di formazione accreditato IAL, attivo in Lombadia a partire dal 1955.

Accompagna i giovani nell’inserimento nel mercato del lavoro con una •formazione attenta ai fabbisogni occupazionali e professionali.

Risponde alle esigenze di crescita professionale dei lavoratori durante •l’intero percorso professionale.

Realizza interventi di formazione attraverso • ogni tipologia di finanzia-mento pubblico e privato.

Assiste aziende e lavoratori con attività di • servizi al lavoro individuali finalizzati alla riqualificazione e al ricollocamento.

Offre un sistema completo di • formazione a distanza, per sviluppare le proprie competenze tramite Internet e i nuovi media.

IAL Lombardia srl Impresa Sociale, con 13 sedi dislocate su tutto il terri-

Page 24: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

22

La formazione continua in Lombardia

23

torio lombardo, svolge attività in obbligo formativo, di formazione superiore, continua e permanente, e per i servizi di orientamento al lavoro quale Opera-tore accreditato dalla Regione Lombardia per i Servizi di Istruzione e Formazione Professionale e i Servizi al Lavoro.

IAL Lombardia srl Impresa Sociale ha adottato un Codice Etico di Compor-tamento e di un Modello Organizzativo come previsto dal D.Lgs 231/01, ed è certificato ISO 9001:2008.

Ha inoltre ottenuto il riconoscimento previsto dal programma regionale “Lombardia EccellEnte” per la selezione dei progetti educativi formativi di alta qualità.

Fa parte della rete nazionale di IAL srl Impresa Sociale, uno degli istituti di formazione più grandi d’Europa e accede a finanziamenti e progetti interna-zionali.

COME OPERIAMO

IAL Lombardia si è strutturata per rispondere ai bisogni di formazione continua provenienti dal mondo del lavoro. Ha affinato conoscenze e competenze professionali specifiche per il supporto alle aziende ed ai lavoratori nella definizione del fabbisogno for-mativo, nella progettazione degli interventi e dei piani e nella gestione della formazione.

IAL Lombardia attraverso una rete di relazioni ed un team interno di pro-fessionisti, ramificato in tutte le strutture territoriali e coordinato a livello re-gionale, vanta un proprio patrimonio consolidato di buone pratiche relazio-nali, manageriali e professionali che apportano valore aggiunto nell’analisi del bisogno, nella scelta dell’articolazione della didattica e nella personalizza-zione delle metodologie in funzione dei risultati attesi.

Fanno parte di questa rete coordinatori e project manager interni con esperienza decennale nella gestione di progetti complessi, in collaborazio-ne con professionisti del mondo della ricerca e sviluppo delle risorse uma-ne, formatori senior, esperti provenienti dal mondo accademico.

Page 25: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

22 23

La formazione continua in Lombardia

AREE TRASVERSALI

Gestione risorse umane•

Marketing•

Linguistica•

Informatica•

Amministrazione finanza e •controllo di gestione

Sicurezza, qualità e ambiente•

AMBITI SPECIFICI

Meccanica•

Turismo•

Ristorazione•

ICT•

Socio Sanitario•

Beni Culturali•

DESTINATARI

Operai•

Impiegati•

Quadri direttivi•

METODOLOGIE DIDATTIChE

Formazione frontale•

Formazione a distanza•

Attività seminariali•

Coaching•

Action Learning•

Project work•

Workshop formativi•

Outdoor training•

Counselling•

Altre forme in modalità blended•

AMBITI D’INTERVENTO

La formazione erogata da IAL ha riguardato principalmente le seguenti te-matiche:

Page 26: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

24

La formazione continua in Lombardia

AASTER•

Acsm•

Acsm reti•

Aida•

Artsana•

Assimoco•

Bennet•

Borealis•

Casinò Campione•

Cattaneo Paolo Grafiche•

Chemiplastica•

Dergom•

Eco Pool•

Enercalor•

Enerxenia•

Fida•

Fontana Group•

Formenti Farmaceutica•

Fratelli Mauri•

Giellesse•

Guhring•

Inalca•

Istituto San Raffaele•

Istituto Tumori Milano•

Lantech Solution•

Leggiuno•

Luve group•

Mape Forge•

Marcegaglia•

Molteni Arredamenti•

Momentive•

Nelsa•

Ospedale Niguarda•

Prima Comunicazione•

Policlinico Milano•

Sangiorgio Mobili•

Sanofi Aventis •

Schulman Plastics•

Sireg•

TNT •

Welka•

LE NOSTRE COLLABORAZIONI

Page 27: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

grafica e impaginazione graficagenovesestampa lito85 bergamo

Finito di stampare novembre 2011

© IAL LOMBARDIA

CREDITS

Page 28: La formazione continua in Lombardia - IAL Lombardia

La formazione continua in LombardiaUnità Organizzative

IAL REGIONALEViale Fulvio Testi, 4220099 SESTO S.GIOVANNI (MI)Tel. 02 252011300Fax 02 [email protected] Michele [email protected]. 335 5742409

IAL BRESCIAVia Castellini, 725123 BRESCIATel. 030 2893811Fax 030 [email protected] [email protected]. 335 1761877

IAL SARONNOVia Marx, 1 - Via Volta, 10521047 SARONNO (VA)Tel. 02 96702399/96367204Fax 02 [email protected] [email protected]. 335 1036917

IAL MANTOVAVia Torelli, 846100 MANTOVATel. 0376 329938Fax 0376 [email protected] [email protected]. 331 6253901Claudio [email protected]. 320 4314788

IAL CREMONAVia Dante, 12126100 CREMONATel. 0372 36450Fax 0372 [email protected] [email protected]. 347 4707488

IAL GRAVEDONA ED UNITIVia V. Veneto, 122015 GRAVEDONA ED UNITI (CO)Tel. 0344 89208Fax 0344 [email protected] [email protected]. 335 1036917

IAL LECCOVia Besonda, 1123900 LECCOTel. 0341 366885Fax 0341 [email protected] [email protected]. 335 7734905

IAL BERGAMOVia Carnovali, 88/a24126 BERGAMOTel. 035 324753Fax 035 [email protected] [email protected]. 334 6531951

IAL VIADANAVia Garibaldi, 5046019 VIADANA (MN)Tel. 0375 833668Fax 0375 [email protected] [email protected]. 335 1686355

IAL COMOVia Clerici, 122100 COMO LOC. CAMNAGO-VOLTATel. 031 3371769Fax 031 [email protected] [email protected]. 335 1036917

IAL MILANOVia Tadino, 2320124 MILANOTel. 02 29515801Fax 02 [email protected] [email protected]. 338 2741315Elena [email protected]. 333 2295439

IAL LODIP. le G. Forni, 126900 LODITel. 0371 [email protected] [email protected]. 338 2741315

OperatOre accrediatO da regiOne LOmbardia per i Servizi di iStruziOne e FOrmaziOne e per i Servizi aL LavOrO