La fondazione di Roma

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La fondazione di Roma Lezioni di Diritto Romano: Profilo pubblicistico di Gianfranco Purpura e Remo allattati dalla lupa. Aventicum (Svizzera). I/II sec. d.C.

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Lezioni di Diritto Romano: Profilo pubblicistico. La fondazione di Roma. di Gianfranco Purpura. Romolo e Remo allattati dalla lupa. Aventicum (Svizzera). I/II sec. d.C. Enea, Anchise ed Ascanio. Veio. V sec. a.C. D. 7 , 4, 21, 3 ( Modestino ): - PowerPoint PPT Presentation

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La fondazione di Roma

Lezioni di Diritto Romano:Profilo pubblicistico

di Gianfranco

Purpura

Romolo e Remo allattati dalla lupa. Aventicum (Svizzera). I/II sec. d.C.

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Enea, Anchiseed Ascanio.

Veio.V sec. a.C.

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 D. 7, 4, 21, 3 (Modestino): Si ususfructus civitati legetur et aratrum in ea inducatur, civitas esse desinit, ut passa est Carthago, ideoque quasi morte desinit habere usum fructum.

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 Livio I, 8, 1: Rebus divinis rite perpetratis vocataque ad concilium multitudine, quae coalescere in populi unius corpus nulla re praeterquam legibus poterat, iura dedit.

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spazio libero (p o m o e r i u m ?)

550 – 530 a.C.

Palatino

600 a.C.

675 a.C.

730 - 720 a.C.

Scavi Carandini, 1984

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 Varrone I, 10, 2: Bina iugera (mezzo ettaro) quod a Romulo primum divisa dicebatur viritim, quae heredem sequerentur, heredium appellarunt.

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 Servio IV, 58: …ex agrorum divisione nata sunt

iura.

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 Liber De Asse § 1: Quicquid unum est et quod ex integrorum divisione remanet assem ratiocinatores vocant.

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D. 1, 2, 2, 1 (Pomponio,

Liber singulariEnchiridii):

Et quidem initio civitatis

nostrae populus sine lege certa,

sine iure certo primum agere

instituit: omniaque manu a Regibus

gubernabantur. Postea aucta

ad aliquem modum

civitate, ipsum Romulum traditur

populum in triginta partes

divisisse…

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INVESTITURA REGIA(Auspicia ad patres redeunt)

Creatio dell’interrex

Inauguratio del collegio degli auguri

Lex curiata de imperio

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FUNZIONI DEI COMITIA CURIATA

Detestatio sacrorumAdrogatio

Testamentum calatis comitiisCooptatio

Lex curiata de imperioNomina degli ausiliari del re

Leges regiaeLegis actio

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Camarina. Antefissa fittile. Inizi del VI sec. a.C.

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XXXV, 43 152:

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Coppa da Vulci. “Aule Viipinas naplan”.

V sec. a.C.

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Ricostruzione dell’atrium della tomba Françoise a Vulci.

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Mastarna, Marce Camitlnas, Cneve Tharquinies Rumach.

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Bitalemi (Gela). Deposito di aes rude con un frammento di aes signatum (560 – 540 a.C.)

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Lingottidi ramedel II

millennio a.C.da

Ulu Burun

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Alicarnasso (?). Moneta di elettro: Sono il segno di Phanes. Circa 600 a.C.

Sardi Prime monete d’oro ed argento. Circa 550 a.C.

Lidia

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Stipes

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Un symbolon dalla Roma di

Tarquinio Prisco(fine VII-inizi VI

sec. a.C.)

In etrusco,retrogrado:ArazSilqetenas Spurianas(nome e gentilizi)

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Symbolon da Monte Iato(Palermo).

Montlaurès (Museo di Narbona).

Symbolon in corallo.

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Anello d’oro spezzato dal relitto di Ulu Burun.

XIV sec. a.C.

Tessere di ospitalità. II sec a. C.

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Tesserae hospitales

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Agrigento e Imera.Bronzo. 425 a.C.

Delfini in bronzo da Olbia. IV sec. a.C.

Monete romana inbronzo. Inizi III sec. a.C.

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Monete romane in bronzo fusoe in bronzo ed

argento coniati. 240 a.C. circa.

Barra romana in oro della fine del IV sec. d.C. Flavianus governatore, Lucianus saggiatore.

Kronstadt, Romania (1887).

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Lamine di Pyrgi. Fine VI sec. a.C.

“Alla Signora Astarte. Questo è il luogo sacro che ha fatto e che ha dato Thefarie Velianas,regnante su Caere , nel mese del sacrificio al sole, come dono nel tempio.

E l’ho costruito perché Astarte ha richiesto (?) ciò da me, l’anno terzo del mio regno, nel mese di Kerer, nel giorno del seppellimento della divinità.

E gli anni della statua della divinità nel suo tempio siano tanti anni come queste stelle.

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Livio, I,

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Anfora etrusca ad Imera. Necropoli contrada Pestavecchia

(VI/V sec. a.C.).

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Lezioni di Esegesi delle fonti del diritto romano

di Gianfranco Purpura