LA FINANZA AGEVOLATA PER LA PICCOLA E MEDIA … · Principali Strumenti di Finanza Agevolata per...

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1 LA FINANZA AGEVOLATA PER LA PICCOLA E MEDIA IMPRESA La Spezia, 29 aprile 2015 In collaborazione con:

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LA FINANZA AGEVOLATA PER LA PICCOLA E MEDIA IMPRESA

La Spezia, 29 aprile 2015

In collaborazione con:

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LA FINANZA AGEVOLATA PER LA PICCOLA E MEDIA IMPRESA

AGENDA 16,45 Apertura: DIRETTORE GENERALE DI CONFINDUSTRIA LA SPEZIA Ing. Franco Antonini 16,50 DIRETTORE TERRITORIALE CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA PISA LIVORNO Dott. Roberto Perico 17,10 RESPONSABILE SUPPORTO COMMERCIALE FINANZA AGEVOLATA ED ENTI DI GARANZIA DEL BANCO POPOLARE Dott. Umberto De Tata 18,10 RESPONSABILE AREA AFFARI LA SPEZIA Dott. Marco Pinheiro de Magalhaes 18,25 Dibattito

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ROBERTO PERICO

DIRETTORE DELLA DIREZIONE TERRITORIALE “LUCCA”

CASSA DI RISPARMIO LUCCA PISA LIVORNO

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UMBERTO DE TATA

RESPONSABILE SUPPORTO COMMERCIALE FINANZA AGEVOLATA ED ENTI

BANCO POPOLARE

Accenture 2011 ®. All Rights Reserved

Supporto Commerciale Finanza Agevolata ed Enti di Garanzia

Principali Strumenti di Finanza Agevolata per sostenere lo Sviluppo delle Aziende

DIREZIONE FINANZA FINANZA AGEVOLATA E ENTI DI GARANZIA

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FONDI DI GARANZIA

DIREZIONE FINANZA FINANZA AGEVOLATA E ENTI DI GARANZIA

RIFERIMENTI FINANZA AGEVOLATA – CPT LODI

Vittorio Gasparini - 3351383816

Massimiliano Vailati - 3351408009

Umberto De Tata - 335446761

FONDO DI GARANZIA PMI

PROVVISTA DI TERZI CASSA DEPOSITI E PRESTITI

BEI (Banca Europea per gli Investimenti)

PROVVISTA BCE

BENI STRUMENTALI NUOVA SABATINI

AGEVOLAZIONI REGIONALI

A Favore delle PMI tutti settori economici

Maggiore Facilità di Accesso al Credito Condizioni Economiche Agevolate e Ridotte

Ricerca Sviluppo e Innovazione

Hanno Sede Legale in un Parco Tecnologico Progetti di Ricerca Applicata e Innovazione Tecnologica

FEI (Fondo Europeo per gli Investimenti)

Tassi di interesse inferioni rispetto allo standard

Una Nuova Misura di Sostegno per gli Investimenti delle Imprese

PRINCIPALI STRUMENTI DI FINANZA AGEVOLATA

Finanziamenti Agevolati alle PMI Turistico

Alberghiere

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UNA COSTANTE : LA PICCOLA E MEDIA IMPRESA DIREZIONE FINANZA FINANZA AGEVOLATA E ENTI DI GARANZIA

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STRUMENTI DI FINANZA AGEVOLATA

FONDI DI GARANZIA

GARANZIA FGPMI

FEI – RS&I

DIREZIONE FINANZA FINANZA AGEVOLATA E ENTI DI GARANZIA

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Le caratteristiche del Fondo Statale di Garanzia FGPMI

Ammissibilità alla

garanzia per

qualunque operazione

finanziaria

Qualsiasi tipologia di operazione finanziaria, purché finalizzata all’attività di impresa,

può accedere all’intervento del Fondo, con benefici in termini di diversificazione delle

fonti finanziarie e di riequilibrio della struttura finanziaria delle imprese.

Intersettorialità Con l’estensione alle imprese artigiane ed ai professionisti regolarmente iscritti

all’Albo, il Fondo interviene a favore delle imprese appartenenti a tutti i settori

economici, ivi compreso l’autotrasporto merci su strada .

Che cos’è

E’ un Fondo di Diritto Pubblico, totalmente detenuto dallo Stato “allo scopo di

assicurare una parziale assicurazione ai crediti concessi dagli Istituti di credito a

favore delle Piccole e Medie Imprese.

I Vantaggi e le

Opportunità per

l’Impresa

Maggiore facilità di accesso al credito (il finanziamento viene garantito dallo Stato)

Condizioni economiche - tasso di interesse inferiori rispetto ai finanziamenti non

garantiti dal FondoCommissioni di Garanzia agevolate/ridotte (gratuite in alcuni casi)

rispetto alle condizioni di mercato .

Cumulabilità con altre

agevolazioni

pubbliche

Nel limite dell’intensità agevolativa massima fissata dall’Unione Europea.

Procedure snelle Per accedere al Fondo è possibile presentare le domande on line e con procedure

semplificate con tempi medi di istruttoria estremamente contenuti.

DIREZIONE FINANZA FINANZA AGEVOLATA E ENTI DI GARANZIA

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Il Fondo di garanzia per le PMI: percentuali e importi della garanzia diretta

“ Regioni del Mezzogiorno”: i territori delle Regioni Abruzzo, Molise, Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia;

** imprese femminili: società di persone costituite in misura non inferiore al 60% da donne e società di capitali le cui quote di partecipazione siano detenute

in misura non inferiore a 2/3 da donne e i cui organi amministrativi siano composti per almeno i 2/3 da donne, nonché le imprese individuali gestite da donne;

*** Start up innovative e incubatori certificati: sono “Start up innovative” le PMI costituite da meno di 4 anni rispetto alla data di presentazione della domanda

di ammissione alla garanzia al Fondo, iscritte nella sezione speciale del Registro delle Imprese; sono “Incubatori certificati” di Start up innovative gli incubatori di

piccola e media dimensione, iscritti nella sezione speciale del Registro delle Imprese;

**** Riserva “PON Ricerca & Competitività” e riserva “POIn Energia e relative sottoriserve”, costituite con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico di

concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze dell’11 dicembre 2009 e successive modifiche e integrazioni, sono finalizzate agli interventi a favore delle

PMI le cui sedi operative siano ubicate nelle Regioni dell’Obiettivo Convergenza: Campania, Calabria, Puglia, Sicilia.

**** Riserva “POIn Attrattori Culturali, Naturali e Turismo”, costituita con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell’Economia

e delle Finanze del 27 dicembre 2010 e successive modifiche e integrazioni, per il rafforzamento e sostegno del sistema delle imprese turistiche e di quelle del

settore culturale e ambientale, è finalizzata agli interventi a favore delle PMI, le cui sedi operative siano ubicate nelle predette Regioni Convergenza.

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La commissione non è dovuta per le operazioni finanziarie diverse dalle Operazioni di consolidamento su stessa banca o gruppo

bancario di qualsiasi durata e dalle Operazioni sul capitale di rischio, riferite a:

soggetti beneficiari finali ubicati nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Basilicata, Campania, Calabria, Puglia,

Sardegna e Sicilia);

imprese femminili;

piccole imprese dell’indotto di imprese in amministrazione straordinaria;

micro, piccole e medie imprese che hanno sottoscritto un Contratto di rete;

imprese sociali;

imprese di autotrasporto;

imprese colpite dagli eventi sismici;

Imprese start-up innovative e incubatori di impresa.

La commissione non è altresì dovuta per le Operazioni di anticipazione dei crediti verso la P.A..

Per le altre operazioni, i soggetti richiedenti devono versare al Fondo, con rivalsa sull’impresa beneficiaria e a pena di

inefficacia, una commissione “una tantum” calcolata in termini di percentuale sull'importo garantito dal Fondo,

indipendentemente dalla durata del finanziamento, nelle misure di seguito indicate:

Il Fondo di Garanzia per le PMI: le commissioni per l’accesso alla garanzia

Esempi di calcolo della commissione: finanziamento di € 100.000, con garanzia 80%, in caso di:

- Micro impresa: (100.000 x 80%) x 0,25% = € 200

- Piccola impresa: (100.000 x 80%) x 0,50% = € 400

- Media impresa: (100.000 x 80%) x 1,00% = € 800

Micro

impresa

Piccola

impresa

Media

impresa

Operazioni di durata non inferiore a 36 mesi

0,25%

0,50%

1,00%

Altre operazioni finanziarie

Operazioni di consolidamento delle passività a

breve termine su stessa banca o gruppo bancario

3,00% (2,00% per i Confidi)

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Lo strumento è rivolto alle PMI o alle Small Mid Cap (imprese con massimo 500

dipendenti), che soddisfano almeno uno dei seguenti requisiti:

si impegnano a destinare, nei 24 mesi successivi alla data di stipula del contratto di

Finanziamento, come previsto nel “business plan”, un importo pari ad almeno il 90%

del finanziamento stesso in attività di R&SI (compreso l’acquisto di nuovi macchinari,

ma esclusi investimenti sostitutivi e/o di ampliamento che esulano dalle attività di R&S)

hanno, alla data di stipula del contratto di finanziamento, sede legale in un parco

scientifico, tecnologico e/o per l’innovazione

alla data di stipula del contratto di finanziamento, sono oggetto di investimento con

versamento di denaro da parte di un fondo di Venture Capital orientato

all’innovazione (bioscienze, energia pulita, tecnologia)

hanno sostenuto spese/investimenti per attività di R&SI per un importo pari ad almeno

il 20% dell’importo del finanziamento, come risulta dall’ultimo bilancio approvato prima

della data di stipula del contratto; il bilancio deve essere certificato da un revisore dei

conti (professionista o società di revisione, iscritti negli appositi albi / registri)

oppure, nei 24 mesi precedenti la data di stipula del contratto di finanziamento:

hanno ricevuto un premio per “innovazione”

hanno ottenuto l’approvazione di un brevetto

si sono aggiudicate contributi a fondo perduto, finanziamenti o garanzie agevolati

nell’ambito di programmi (nazionali o comunitari) di sostegno a R&SI

hanno beneficiato di un credito d’imposta o di esenzioni fiscali connessi ad

investimenti in R&SI

Il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) e lo strumento

Risk Sharing Instrument (RSI)

BENEFICIARI

ELEGIBILI E

REQUISITI

DI RICERCA,

SVILUPPO

ED

INNOVAZIONE

(R&SI)

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DIREZIONE FINANZA FINANZA AGEVOLATA E ENTI DI GARANZIA

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Principali caratteristiche del Risk Sharing Instrument (4 / 4)

INVESTIMENTI

MATERIALI E

IMMATERIALI

PER TUTTE LE

IMPRESE

BENEFICIARIE,

aventi

caratteristiche di

innovatività

(innovazione di

processo o

innovazione di

prodotto):

riduzione dell'impatto ambientale delle produzioni

investimenti e servizi per l'innovazione commerciale

progetti di innovazione tecnologica

progetti di innovazione organizzativa

sicurezza dei luoghi di lavoro

acquisto di macchinari, attrezzature e macchine utensili, “innovativi”

acquisizione di attrezzature in grado di innovare la gamma dei servizi

acquisizione di servizi rivolti all'innovazione nell'organizzazione aziendale

acquisizione di brevetti

acquisizione di licenze di sfruttamento o di conoscenze tecniche (brevettate e non)

acquisto, costruzione, ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione immobili

(esclusivamente se effettuati nel contesto di attività di innovazione tecnologica)

progetti (max biennali) di ricerca applicata e innovazione tecnologica

DIREZIONE FINANZA FINANZA AGEVOLATA E ENTI DI GARANZIA

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STRUMENTI DI FINANZA AGEVOLATA

PROVVISTA DI TERZI

FONDI BEI

FONDI CASSA DEPOSITI E PRESTITI

PROVVISTA BCE

DIREZIONE FINANZA FINANZA AGEVOLATA E ENTI DI GARANZIA

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DIREZIONE FINANZA FINANZA AGEVOLATA E ENTI DI GARANZIA Caratteristiche del finanziamento con provvista BEI

Categorie di investimento ammissibili

Acquisito, rinnovo, ampliamento di beni materiali diversi da

terreni*

* l’acquisito di terreni è escluso ad eccezione del caso in cui sia

funzionale agli investimenti. E’ completamente escluso

l’acquisto di terreni agricoli

Investimenti in beni immateriali, come per esempio:

- Spese per progetti di ricerca / sviluppo tecnologico

- Realizzazione di reti distributive sui mercati nazionali o

comunitari

Capitale circolante*:

inteso come fabbisogno strutturale di capitale circolante (es.

materie prime e altri materiali necessari alla produzione, scorte

e spese di gestione, finanziamento di crediti commerciali da

vendite a utenti non finali)

Definizione di PMI ai fini finanziamenti con provvista BEI:

impresa con un numero di dipendenti inferiore a 250.

Vengono considerate MID CAP imprese con un numero di

dipendenti inferiore a 3000.

Settori NON finanziabili con provvista BEI

Produzione di armi, infrastrutture

militari e di polizia

Giochi d’azzardo

Fabbricazione, lavorazione o

distribuzione del tabacco

Esperimenti su animali

Attività con impatti ambientali non

mitigati

Settori eticamente o moralmente

discutibili/controversi

Attività di puro sviluppo

immobiliare

Attività di natura puramente

finanziaria, p.es commercio di

strumenti finanziari

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DIREZIONE FINANZA FINANZA AGEVOLATA E ENTI DI GARANZIA

Caratteristiche del finanziamento con provvista CDP

FINALITA’

•Realizzazione di investimenti produttivi

materiali (immobili, impianti, macchinari)

immateriali (marchi, brevetti, ricerca, pubblicità)

•Esigenze di capitale circolante Importo minimo € 30.000

DURATA

Sono previste durate fisse obbligatorie:

- Realizzazione di investimenti produttivi

chirografari: durata 36 o 60 mesi ipotecari: durata 84 120 mesi

- Esigenze di capitale circolante: solo chirografari con durata 36 mesi

•Preammortamento obbligatorio fino al 31/12/2015

•Rate trimestrali o semestrali

•‘Tiraggio’ fondi CDP previsto ai giorni 5 e 20 del mese

•Non sono ammissibili alla provvista CDP le operazioni di ristrutturazione

di debiti pregressi

GARANZIE ABBINABILI

•Qualsiasi garanzia ritenuta necessaria dalla Banca reale o personale

•Garanzie pubbliche:

Fondo di Garanzia PMI

Garanzia FEI RS&I

SGFA diretta per le imprese agricole

SACE

fatto salvo il rispetto dei requisiti e dei regolamenti specifici

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DIREZIONE FINANZA FINANZA AGEVOLATA E ENTI DI GARANZIA

Caratteristiche del finanziamento con provvista BCE

FINALITA’

•Realizzazione di investimenti produttivi

materiali (immobili, impianti, macchinari)

immateriali (marchi, brevetti, ricerca, pubblicità)

esigenze di capitale circolante

Internazionalizzazione

DURATA

Sono previste durate fisse obbligatorie:

-Realizzazione di Investimenti : durata min. 21 – max. 48 mesi

Capitale circolante: durata min. 36 – max. 48 mesi

Scorte: durata min. 21 – max. 24 mesi

Finanz. Sostitutivi altri Istituti: durata min. 36 – max. 48 mesi

•E compreso un eventuale periodo di preammortamento “ordinario” di massimo

6 mesi.

•Rate trimestrali

GARANZIE ABBINABILI

•Qualsiasi garanzia ritenuta necessaria dalla Banca reale o personale

•Garanzie pubbliche:

Fondo di Garanzia PMI

Garanzia FEI RS&I

SGFA diretta per le imprese agricole

SACE

fatto salvo il rispetto dei requisiti e dei regolamenti specifici

Importo minimo € 20.000

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UNA NUOVA MISURA DI SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE:

“Beni Strumentali” Nuova Sabatini

Marzo 2014

DIREZIONE FINANZA FINANZA AGEVOLATA E ENTI DI GARANZIA

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“Beni Strumentali” Nuova Sabatini UNA NUOVA MISURA DI SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE

• Acquisto o acquisizione in leasing di macchinari, impianti, beni strumentali d'impresa e attrezzature,

nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché di hardware, software e tecnologie digitali.

• I beni oggetto del finanziamento e del contributo devono essere “nuovi di fabbrica” ed essere riferiti

alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri

beni”.

• Inoltre, nel rispetto delle prescrizioni comunitarie, gli investimenti devono essere iscritti all’attivo

dell’impresa beneficiaria per almeno tre anni dalla conclusione dell’investimento.

DIREZIONE FINANZA FINANZA AGEVOLATA E ENTI DI GARANZIA

• Le agevolazioni sono concesse alle micro, piccole e medie imprese, definite in base alla disciplina

comunitaria vigente (PMI), di tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca che realizzano

investimenti, anche mediante operazioni di leasing finanziario, in macchinari, impianti, beni strumentali

di impresa e attrezzature, nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché investimenti in hardware, software

e tecnologie digitali.

• Il Ministro dello Sviluppo Economico ed il Ministro dell’economia e delle finanze il 27/11/2013 hanno

adottato un decreto che istituisce un nuovo intervento agevolativo per accrescere la competitività del

sistema produttivo del Paese e migliorare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese (PMI).

Il Decreto istitutivo della nuova misura

A chi si rivolge

Investimenti ammissibili

• Sono ammesse le PMI che, alla data di presentazione della domanda:

hanno una sede operativa in Italia e sono regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese

Soggetti ammessi all’agevolazione

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Caratteristiche del finanziamento

Condizione necessaria per accedere al contributo è la titolarità da parte dell’impresa di

una delibera di finanziamento bancario o in leasing avente le seguenti caratteristiche:

•di durata non superiore a cinque anni;

•di importo da un mimino di euro 20 mila ad un massimo di euro 2 Milioni;

Il finanziamento deve essere interamente utilizzato a copertura degli investimenti

ammissibili.

La concessione dei finanziamenti può essere assistita, fino all'80% del loro

ammontare, dal Fondo di garanzia per le PMI.

DIREZIONE FINANZA FINANZA AGEVOLATA E ENTI DI GARANZIA

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Grazie per l’attenzione

DIREZIONE FINANZA FINANZA AGEVOLATA E ENTI DI GARANZIA

RIFERIMENTI FINANZA AGEVOLATA – CPT LODI

Vittorio Gasparini - 3351383816

Massimiliano Vailati - 3351408009

Umberto De Tata - 335446761

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MARCO PINHEIRO DE MAGALHAES

DIRETTORE DELL’AREA AFFARI LA SPEZIA

CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA PISA LIVORNO

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L’AREA LA SPEZIA

La Spezia Ag. 3

La Spezia Ag. 1

La Spezia Ag. 2

La Spezia via chiodo

Arcola

Lerici

Santo Stefano Di Magra

Bolano

Sarzana

Avenza

Marina Di Carrara

Carrara

Marina Di Massa

Massa

Massa - Ortola

Massa Ag. 1

Pontremoli

Terrarossa (Aulla)

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La struttura di Area

18 Filiali

Marco Pinheiro de Magalhaes

Direttore

Paolo Armanetti

Resp. Filiale Imprese

Francesca Borzoni

Responsabile Fidi

Umberto Risso

Coordinatore Privati

Alessandra Poli

Resp. Sviluppo

134 risorse

Oreste Bernieri

Coordinatore Imprese

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La nostra filiera del credito

delibere effettuate nel 2014 5685

9% delle delibere

effettuate nel 2014

Autonomia

Direzione Generale

Autonomia

Area Affari

Autonomia

Divisione Lodi

Autonomia Direttori

di Filiale

Autonomia

Direzione Territoriale

42% delle delibere

effettuate nel 2014

8% delle delibere

effettuate nel 2014

7% delle delibere

effettuate nel 2014

34% delle delibere

effettuate nel 2014 Il 76% delle delibere sono

state effettuate nell’ambito

dell’Area Affari

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LA FINANZA AGEVOLATA ALLE IMPRESE SUL TERRITORIO

Iter seguito per le pratiche garantite dai fondi PMI e FEI, per

l’accesso a finanziamenti con fondi BEI o CDP e per i

finanziamenti con la LEGGE SABATINI.

•acquisita la delibera su quanto proposto, il gestore di riferimento della relazione

predispone tutta la documentazione richiesta avendo cura di farla sottoscrivere

dal cliente.

•la Banca si occupa poi di inviare la documentazione ai suddetti soggetti

evidenziati avendo cura, attraverso una struttura dedicata e specializzata, di

seguire l’iter fino all’emissione di certificati di garanzia o benestare all’utilizzo dei

fondi utilizzati per l’erogazione del finanziamento.

Questo consente peraltro un notevole risparmio di tempo nell’iter per arrivare

all’erogazione.

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18 Filiali Risorse 134 Filiali Impresa

1

Impieghi

L‘area La Spezia

9,8%

LA NOSTRA QUOTA DI MERCATO PER IMPIEGHI ALLE IMPRESE SULLA

PROVINCIA DI LA SPEZIA (Dati al Marzo 2014)

4,2%

Quota sportelli

Quota mercato

MID

4,3%

Quota mercato

PMI