LA FATTURAZIONE ELETTRONICA · Le tappe degli obblighi di fatturazione elettronica: Dal giugno 2014...
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LA FATTURAZIONE ELETTRONICA
a cura di Roberto Bocchino
Responsabile area fiscale Confagricoltura Asti
Tributarista qualificato legge 4/2013 iscrizione n. 424005
Le tappe degli obblighi di fatturazione elettronica:
Dal giugno 2014 per fatture a Ministeri e Enti previdenziali
Dal marzo 2015 per tutte le PA
Dal 1° luglio 2018 per vendite di carburanti (prorogata al 1° gennaio 2019)
Dal 1° gennaio 2019 per tutte le vendite ad altre imprese (Business to business o B2B) o a privati Business to Consumer o B2C)
DEROGA FATTURAZIONE ELETTRONICA OBBLIGATORIA
TEMPORANEA
1/7/2018- 31/12/2021
Perché è stata introdotta la fatturazione elettronica:
Mitigare gli elevati tassi di evasione
Migliorare il controllo fiscale
Semplificare gli adempimenti (!!)
Adempiere ad una norma comunitaria (obbligo dal 18 aprile 2019 per le fatture alle PA)
Paesi senza regolament. specifica
Paesi con obbligo di fatturazione elettronica verso l’amministrazione pubblica
Bulgaria Austria: dal primo gennaio 2014
Cipro Belgio: dal 2018, per operazioni sopra i 135mila euro. Dal 2017 obbligo per oper. verso le Fiandre
Grecia Croazia: dal 28 febbraio 2016
Irlanda Danimarca: dal primo febbraio 2005
Lettonia Estonia: dal primo marzo 2017
Lussemburgo Finlandia: dal primo gennaio 2010
Malta Francia: introduzione progressiva dal 2017 al 2020, in base al numero di dipendenti
Polonia Germania: dal 2017 per alcuni settori della PA, per tutta la PA novembre 2018 e novembre 2019
Regno Unito Lituania: dal primo luglio 2017
Slovacchia Paesi bassi: dal primo gennaio 2017 verso lo stato centrale, per tutte le PA dal 2019
Ungheria Portogallo obbligo per tutte le fatture dal 2012
Repubblica Ceca
Slovenia: dal primo gennaio 2015
Spagna: dal 15 gennaio 2015. Opzione fattura cartacea sotto i 5 mila euro
Svezia: solo verso il governo centrale, dal primo luglio 2008
Perché l’Italia ha anticipato i tempi
Paese dell’UE con maggiore tasso di evasione
UE ITALIA % Francia Spagna Fonte
Evasione IVA 151,5 Mia 35 Mia 23% 15% 4% Dati il Sole 24Ore
Evasione generale 1.200 Mia 207 Mia 18% Stima e ISTAT
Portogallo, secondo le analisi della commissione
Ue, la e-fattura è stata lo strumento più efficace
per uscire dalla crisi finanziaria 2008-2012.
Nel resto del mondo, i paesi in cui la fattura
elettronica è maggiormente sviluppata sono quelli
sudamericani, e anche in questo caso lo strumento
ha raggiunto i risultati previsti.
Secondo le stime del Ministero la fatturazione
elettronica porterà maggiori introiti IVA di 6 Mia nei
prossimi 2 anni.
FATTURAZIONE ELETTRONICA: SOGGETTI INTERESSATI
IMPRESE AGRICOLE
NORME PER
FATTURAZIONE ELETTRONICA: ESCLUSIONI
AGRICOLTORI ESONERATI V.A. < 7.000,00 €
I CONTRIBUENTI FORFETTARI PER I QUALI È PREVISTA L’ESENZIONE DA FATTURAZIONE ELETTRONICA SONO QUELLI EX ART. 1 COMMI 54/89 L.
190/2014 E NON RIENTRANO GLI AGRICOLTORI CHE OPERANO IN REGIME
SPECIALE AGRICOLTURA EX ART. 34 COMMA DPR 633/72.
FATTURAZIONE ELETTRONICA: ESCLUSIONI
RISULTANO ESONERATI ESCLUSIVAMENTE GLI AGRICOLTORI CON V.A. INFERIORE A 7.000
EURO
EMISSIONE DELLA FATTURA
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Se la
FE
IL CICLO DI FATTURAZIONE ATTIVO E PASSIVO
L’INVIO DELLA FATTURA ELETTRONICA: ESITI E RICEVUTE
SIAMO PIONIERI DI UNA NUOVA GENERAZIONE CONTABILE
Studio Beta srl – professionisti associati
Marco Bonino – Dottore commercialista
DAL 1 GENNAIO 2019 LA FATTURA ELETTRONICA SARÀ OBBLIGO PER TUTTI GLI OPERATORI SOGGETTI PASSIVI IVA
Definizione di ciclo attivo e di ciclo passivo ECCEZIONI: - Contribuenti minimi - Contribuenti forfettari - Agricoltori esonerati ESCLUSIONI: - Operazioni con soggetti non stabiliti in Italia.
Il provvedimento 30,04,2018 ha individuato le tecniche per l’emissione delle fatture elettroniche per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate tra soggetti residenti, stabiliti o identificato nel territorio dello Stato….. Utilizzando il Sistema di Interscambio.
Definizione di ciclo attivo e di ciclo passivo
Non viene modificata la disciplina IVA contenuta nel DPR 633/1972 sia per individuare i soggetti obbligati all’emissione della fattura sia per i diversi adempimenti da assolvere. È necessario però effettuare accorgimenti ed adeguamenti per inquadrare le diverse fasi.
COMUNICAZIONE AL FORNITORE DELL’INDIRIZZO TELEMATICO
IL SOGGETTO OBBLIGATO CREA La fattura elettronica in file xml nel quale, confermate le disposizioni deglinartt.21 e 22 DPR 633/1972 occorre integrare alcune informazioni quali: - Codice destinatario - Indirizzo PEC
RAMMENTA A) Se è destinata a soggetti diversi dalla PA non deve essere necessariamente firmata
elettronicamente; B) Se è destinata ad un privato nel campo codice destinatario va indicato il codice
convenzionale 0000000 e siamo tenuti a rilasciare copia cartacea/analogica della fattura emessa ( fatto salvo il diniego del cliente)
C) Se è soggetta ad imposta di bollo è necessario compilare apposito quadro e versare cumulativamente entro il 30,04 dell’anno successivo;
ATTENZIONE La fattura al momento risulta solo predisposta e si considera NON emessa. Una volta che l’invio si perfeziona con l’accettazione del Sistema la data sarà quella riportata nel campo DATA della sezione DATI GENERALI del file xml
CANALI DI TRASMISSIONE FATTURA
CANALI DI RICEZIONE FATTURA
IL SOGGETTO OBBLIGATO INVIA La fattura elettronica in file xml al S.d.I ed in tale fase il documento è ancora NON emesso
RAMMENTA A) Il sistema registra la data di trasmissione del file e verifica che la stessa non sia anteriore alla data in
fattura; B) 2,7,2018 Circolare A.d.E 13 E specifica che l’invio del file con minimo ritardo non sarà sanzionato se
non pegiudica la corretta liquidazione dell’imposta; C) S.d.I a questo punto ACCETTA o RIFIUTA il file fattura con : - Struttura del file, - Unicità ed integrità se firmato, - Correttezza ed esistenza della P.I e del C.F, - Coerenza tra importi, - Data di invio rispetto a quella indicata in fattura
ATTENZIONE Fattura ACCETTATA si considera emessa Fattura SCARTATA si considera non emessa
ACCETTATA
Inserire testo Inserire testo
Individuazione di un canale per il recapito
Invio all’emittente di una ricevuta con buon esito
Inoltro al destinatario
Dati avallati e confermati
I CONTROLLI DELLO SDI
Impossibilità di: Individuare un canale di recapito Trasmettere il file per questioni tecniche Invio al trasmittente Di una ricevuta con impossibilità di recapito Messa a disposizione della fattura bella rea autenticata dell’acquirente/committente sul sito dell’A.d.E OBBLIGO del trasmittente Contattare l’acquirente indicando la messa adisposizione della fattura mediante un canale tracciato Il S.d.I metterà a disposizione di entrambi un duplicato informatico della fattura elettronica nell’area riservata. QUANDO l’acquirente accendendo alla propria Area riservata prende visione il Sistema registra e MODIFICA Lo stato del file La data di CONSEGNA diventa la data in cui il destinatario PRENDE VISIONE del file. LE FATTUREemesse e ricevute tramite S.d.I sono disponibili fino al 31,12dell’anno successivo a quello di ricezione da parte del Sistema.
RICEVUTE
Evidenza
Se con uno stesso file vengono inviate 10 Fatture ad esempio viene scartato l’intero file E la singola fattura
Il Provvedimento prevede che le operazioni possano variare da pochi minuti a 5 giorni
Inserire testo Inserire testo
In caso di ESITO NEGATIVO il sistema recapita una ricevuta di scarto con indicazione del codice di scarto In tal CASO la fattura si considera NON EMESSA edi conseguenza abbiamo 5 giorni per inviare nuovamente. La fattura risulta NON emessa per cui non si deve operare con una nota di variazione Se la fattura SCARTATA è già stata inserita nel registro la variazione deve essere fatta solo a ogni contabili interni. ATTENZIONE A.d.E suggerisce come soluzione ottimale una nuova fattura con stesso numero e data. Se il programma NON me lo permette occorre emettere il documento con nuovo numero e nuova data facendo riferimento alla fattura scartata nei 5 giorni e la creazione di un nuovo SEZIONALE ALERT Diversamente dalla fatturazione verso la PA tra soggetti privati l’acquirente NON può inviare al cedente alcuna notifica tramite S.d.I La fattura decapitata dal S.d.I al fornitore si presume sempre accattata da quest’ultimo. Eventuali errori dovranno essere corretti tramite emissione di una nota di variazione da parte del soggetto che ha emesso la fattura errata.
CONSERVAZIONE DIGITALE DELLE FATTURE
NON ATTRAVERSO I SISTEMI TRADIZIONALI (CHIAVETTA USB, HARD DISK ECC.)
Le problematiche:
maggiore burocrazia nella fase iniziale
Tessuto di micro aziende non sempre esperte nell’uso del PC
Territori non sempre raggiunti da internet con gestori tradizionali
Possibili soluzioni problema fatturazione:
Utilizzo proprio software (emissione, trasmissione e conservazione FE);
Utilizzo software messo a disposizione dall’AdE o da altri (emissione trasmissione e conservazione FE);
Utilizzo software messo a disposizione da Confagricoltura/Studio Beta
Emissione, trasmissione e conservazione FE direttamente da parte di Confagricoltura Asti/Studio Beta
PRO E CONTRO DEI VARI SISTEMI
Utilizzo proprio software (emissione, trasmissione e conservazione FE)
Vantaggi:
conoscenza dell’applicativo,
interazione con altre funzionalità (es. registri di cantina, gestione magazzino, contabilità interna)
Possibilità di emettere la fattura in qualsiasi momento
Svantaggi:
costo modifica software,
trafila accreditamento,
responsabilità
Utilizzo software messo a disposizione dall’AdE o da altri
Vantaggi:
Costo
Possibilità di emettere fattura in qualsiasi momento
Svantaggi:
Assistenza
Trafila accreditamenti
Problema conservazione sostitutiva
Malfunzionamento per eccessivo traffico
responsabilità
Utilizzo software messo a disposizione da Confagricoltura/Studio
Vantaggi:
Assistenza
Semplicità d’uso
Accreditamento effettuato da Confagricoltura attraverso delega
Costo molto limitato
Software personalizzato e con clienti precaricati
Possibilità di utilizzo per preventivi DDT, scadenziario
Svantaggi
responsabilità
Emissione, trasmissione e conservazione FE direttamente da parte dall’associazione o dallo studio
Vantaggi:
Accreditamento a cura di Confagricoltura/Studio
Tempo
Nessuna necessità di PC, software, collegamento internet
Responsabilità limitata
Svantaggi
In caso di emissione di parecchie fatture, il costo sarebbe superiore all’acquisto del software
Emissione fattura in base all’apertura degli uffici
Considerazioni personali:
Adempimento forse prematura per le infrastutture esistenti
Difficilmente si raggiungeranno i 6 mia di maggiore IVA stimati
Costo per le aziende e per l’associazione
Profonda modifica dell’organizzazione dei servizi
Cercare di fornire soluzione per software e collegamento internet zone non servite da gestori tradizionali
Permangono problemi irrisolti (autofattura soggetti esonerati, fatturazione c/terzi ex art. 34 7° comma, art. 62)
Sarebbe stata necessaria proroga o esonero per le micro aziende (già fermamente esclusa dal Ministero e dall’AdE)
Grazie per l’attenzione
FATTURAZIONE ELETTRONICA: 3 LINEE AZIONE
3 LINEE AZIONE
Individuazione
CANALE x
trasmissione FE
Implementazione
FT in maniera
elettronica
Conservazione
Sostitutiva FE
NON ATTRAVERSO I
SISTEMI TRADIZIONALI
(CHIAVETTA USB, HARD
DISK ECC.)