La famiglia oggi in Italia

Gian Carlo BlangiardoUniversità degli Studi di Milano-Bicocca

Facoltà di Scienze Statistiche

Popolazione residente

Numero complessivo di famiglie

Anni

(migliaia) (migliaia)

Numero medio di

componenti 1951 47.516 11.814 4,0 1961 50.624 13.747 3,6 1971 54.137 15.981 3,3 1981 56.557 18.632 3,0 1991 56.778 19.909 2,8 2001 56.996 21.811 2,6

31 dic.2004 58.277a 23.311 2,5 31 dic.2005 58.418 23.600 2,5

a Popolazione residente in famiglia, al netto delle convivenze Fonte: Istat, Censimenti

Italia: popolazione, famiglie e numero di componenti ai Censimenti 1951-2001 e al 31.12.2004 e 2005

0

0,5

1

1,5

2

2,5

3

3,5

4

4,5

10.000 12.000 14.000 16.000 18.000 20.000 22.000 24.000 26.000

Numero di famiglie (migliaia)

Nu

mer

o m

edio

di

com

pon

enti

1951TFT = 2,34

S = 6,9

Elementi di contesto

1961TFT = 2,41

S = 7,9

1971TFT = 2,41

S = 7,5

1981TFT = 1,59

S = 5,6

1991TFT = 1,33

S = 5,5

2001TFT = 1,25

S = 4,6

2004TFT = 1,33

S = 4,3

2005TFT = 1,32

S = 4,3

TFT = Tasso di fecondità totale

S = Tasso di nuzialità (x 1.000 residenti)

Anni

Distribuzione delle famiglie per numero di componenti (%)

Totale

1 2 3 4 5+ 1961 10,7 19,6 22,4 20,4 27,0 100 1971 16,3 22,0 22,4 21,2 21,5 100 1981 17,8 23,6 22,1 21,5 14,9 100 1991 20,6 24,7 22,2 21,2 11,3 100 2001 24,9 27,1 21,6 19,0 7,5 100

Fonte: Istat, Censimenti

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

1971 1981 1991 2001

2 COMP.

1 COMP.

3 COMP.

4 COMP.

5 COMP.

6+ COMP.

Italia: famiglie per numero di componenti ai Censimenti 1961-2001

Numero medio di componenti per famiglia

1951 1961 1971 1981 1991 2001 Nord Ovest 3,5 3,2 3,0 2,8 2,6 2,4 Nord Est 4,3 3,8 3,4 3,0 2,8 2,5 Centro 4,1 3,8 3,4 3,0 2,8 2,6 Sud 4,4 4,1 3,8 3,4 3,2 2,9 Isole 4,0 3,8 3,6 3,2 3,0 2,8

Numero di famiglie: tasso di incremento medio annuo (x 1.000) 1951-1961 1961-1971 1971-1981 1981-1991 1991-2001 Nord Ovest 20,5 20,5 12,3 4,2 8,2 Nord Est 14,7 18,3 18,2 7,4 12,4 Centro 19,5 21,2 18,4 7,9 9,8 Sud 13,4 11,0 20,1 8,2 9,5 Isole 12,2 7,1 17,1 8,6 9,1 Fonte: Istat, Censimenti

Italia: differenze territoriali nel mutamento strutturale delle famiglie

0,9 0,5

I riflessi del mutamento delle famiglie sulla realtà economica-sociale

Numero Numero mediofamiglie componenti Famiglie Popolazione Unità di consumo

1961 13.747 3,68 100 100 1001971 15.981 3,39 116,3 106,9 113,11981 18.632 3,04 135,5 111,7 121,81991 19.909 2,85 144,8 112,2 125,32001 21.811 2,61 158,7 112,6 129,5

Fonte: Istat, Censimenti

Numeri indice base: 1961 = 100

+59%Beni durevoli

+13%Capitale umano

+29%Beni di consumo

La famiglia attraverso gli individui:

popolazione di almeno 20 anni per stato civile

Celibi/NubiliConiugati/e

(compresi i separati) Divorziati/eDivorziati x 1000

coniugati1951 8.200.176 19.863.964 3.143 0,21961 8.410.724 22.829.552 2.551 0,11971 8.195.651 25.333.039 24.288 1,01981 7.669.558 28.024.920 149.087 5,31991 10.291.324 28.586.931 374.423 13,12001 11.610.003 29.116.482 699.062 24,02002 11.798.381 28.996.595 688.436 23,72003 11.908.869 29.164.632 721.675 24,72004 12.145.639 29.382.587 771.775 26,32005 12.420.389 29.547.676 825.544 27,9

Fonte: Istat, Censimenti e POSAS

Gli individui nelle famiglie:

famiglie per tipologia, 1951-2003

Distribuzione delle famiglie per tipologia della famiglia (%)

Anni Persone sole

Coppie senza figlia

Coppie con figlia e famiglie monoparentali

Altre famiglie

Totale

1951 10,6 11,3 55,6 22,4 100 1961 11,5 13,4 53,8 19,4 100 1971 13,5 15,4 54,0 16,9 100 1981 18,3 17,1 53,3 11,2 100 1991 21,1 17,3 49,9 11,7 100 2001 24,9 20,8 50,4 3,9 100 2003 25,8 21,1 50,3 2,8 100

a con o senza membri aggregati Fonte: Istat, Censimenti e, per il 2003, Indagine multiscopo

Gli individui nelle famiglie:

Il contesto familiare prevalente nelle diverse età dell’individuo (x 100 persone della stessa classe d’età)

Classi d’età Contesto familiare prevalente 1993-94 1998 2003 In coppia con figli, come figlio 79,4 81,8 80,5 15-24 In coppia con figli, come genitore 3,2 1,9 1,8 In coppia senza figli come coniuge o partner 2,3 1,9 1,3

In coppia con figli, come figlio 25,8 31,3 34,9 In coppia con figli, come genitore 41,9 34,9 27,9 25-34

In coppia senza figli come coniuge o partner 13,9 14,5 13,6 In coppia con figli, come figlio 3,2 4,3 5,7 35-44 In coppia con figli, come genitore 75,8 72,8 65,6 In coppia senza figli come coniuge o partner 6,2 7,7 9,0 In coppia con figli, come genitore 73,9 73,5 69,7 45-54 In coppia senza figli come coniuge o partner 8,9 9,6 9,8 Persona sola 5,5 5,4 7,7 In coppia con figli, come genitore 47,5 49,5 48,5 55-64 In coppia senza figli come coniuge o partner 30,5 29,1 30,3 Persona sola 9,2 9,1 9,7 In coppia con figli, come genitore 18,0 19,7 20,2 In nucleo monogenitore, come genitore 5,4 5,4 5,8 65-74 In coppia senza figli come coniuge o partner 46,2 45,5 46,1 Persona sola 20,3 19,9 20,5 In coppia con figli, come genitore 6,1 6,3 8,2 In nucleo monogenitore, come genitore 6,5 6,6 5,4 75-84 In coppia senza figli come coniuge o partner 34,3 38,6 39,8 Persona sola 36,5 32,9 35,2 In nucleo monogenitore, come genitore 11,5 9,4 8,4 85 + In coppia senza figli come coniuge o partner 16,0 14,8 19,3 Persona sola 42,8 42,5 47,1 Fonte: Istat, Indagine multiscopo

Gli individui nelle famiglie:

Modelli di sopravvivenza nella condizione di celibato/nubilato (1931-1991)

5.00010.00015.00020.00025.00030.00035.00040.00045.00050.00055.00060.00065.00070.00075.00080.00085.00090.00095.000

100.000

20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59

1931 1936 1951 1961 1971 1981 1991

Per 100 mila 20-24enni celibi/nubili nel 1931, ………1991

Gli individui nelle famiglie:

Giovani 18-34enni che vivono con almeno un genitore (per 100 giovani della stessa età e sesso)

1993-94 1998 2003 Sesso Totale 18 – 34 enni Maschi 64,0 66,2 66,8 Femmine 48,9 51,1 53,6 Totale 56,5 58,7 60,2 di cui: 25 – 29 enni Maschi 60,5 70,6 70,5 Femmine 36,8 46,0 51,7 Totale 49,0 58,7 61,0 30 – 34 enni Maschi 24,9 30,6 37,4 Femmine 12,2 16,0 21,4 Totale 18,5 23,2 29,5 Fonte: Istat,Indagine multiscopo.

M/F=1,64 M/F=1,53 M/F=1,35

M/F=2,04 M/F=1,91 M/F=1,75

Gli individui nelle famiglie:

Motivo della permanenza in famiglia (per 100 giovani della stessa età e sesso). Anno 2003

Maschi Femmine Motivi (sono possibili più risposte) 18-34 35-39 18-34 35-39 Sta ancora studiando 26,7 2,7 39,0 4,1 Sta bene così, conserva la propria libertà 44,3 51,5 36,0 41,5 Non se la sente di andare via 11,0 13,1 10,3 11,9 Ha difficoltà economiche 40,6 35,6 36,7 43,5 Dispiacerebbe ai genitori 8,9 8,7 10,7 13,1 I genitori hanno bisogno 3,6 13,1 4,0 21,5 Altro motivo 4,3 5,7 4,5 7,6 Fonte: Istat,Indagine multiscopo.

Gli individui nelle famiglie

Le unioni libere:

coppie per stato coniugale della coppia e presenza di figli

Valori in migliaia % Presenza di figli Presenza di figli

Stato coniugale della coppia

Senza figli Con figli Totale

Senza figli Con figli Totale

Coniugati 4.479 9.040 13.519 94,2 97,5 96,4 Non coniugati 276 234 510 5,8 2,5 3,6 Totale 4.755 9.274 14.029 100,0 100,0 100,0 Fonte: Istat, Censimento 2001

Gli individui nelle famiglie

Le famiglie ricostituite:

famiglie ricostituite per stato coniugale (1993/94 - 2003)

Stato coniugale

Totale famiglie (in migliaia)

di cui con figli (valori %)

Per 100 coppie

1993/94 Coniugate 443 59,2 3,1 Non coniugate 160 55,0 1,1 Totale 603 58,1 4,1 1998 Coniugate 363 59,1 2,5 Non coniugate 192 50,8 1,3 Totale 555 56,2 3,8 2003 Coniugate 432 58,5 3,0 Non coniugate 292 53,4 2,0 Totale 724 57,3 5,0 Fonte: Istat, Multiscopo

Le determinanti (fuoco incrociato sulla famiglia)

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

1919

53

1955

1957

1959

1961

1963

1965

1967

1969

1971

1973

1975

1977

1979

1981

1983

1985

1987

1989

1991

1993

1995

1997

1999

2001

2003

2005

Tasso di nuzialità (x 1000 res.)

Tasso di divorzialità (x 100 matr.)0

1

2

3

Tasso di fecondità totale

nascita

sviluppo

crisi

Un segnale di vitalità: le famiglie straniere

Famiglie con almeno uno straniero residente per tipo di famiglia

Famiglie con almeno un componente straniero

Famiglie con tutti i componenti stranieri

Tipo di famiglia 2001 1991 2001 Famiglie senza nucleo - persone sole 21,6 26,8 34,8 - famiglie unipersonali in coabitazione 4,1 10,4 6,6 - altre famiglie senza nucleo 6,7 7,5 7,6 Famiglie con un nucleo - con altre persone 9,8 9,6 7,3 - senza altre persone 54,7 43,6 41,9 Famiglie con due o più nuclei 3,0 2,1 1,8 Totale famiglie (in migliaia) 673 235 416 Fonte: Istat, Censimenti 1991 e 2001

Le famiglie straniere:

nuclei familiari con almeno uno straniero residente per tipo di nucleo in base alla cittadinanza dei componenti

Tipo di nucleo Distribuzione % Coppie miste 45,1

Lui italiano - lei straniera 34,3 Lui straniero - lei italiana 10,8

Coppie straniere 45,1 Cittadinanza omogenea 42,8 Cittadinanza eterogenea 2,4

Monogenitore straniero 9,7 Totale 100,0 Numero di nuclei (in migliaia) 440 Incidenza % sul complesso dei nuclei 2,7 Fonte: Istat, Censimento 2001

Gli individui nelle famiglie

Totale residenti e stranieri a confronto:

distribuzione per classe d’età e stato civile. 2005

Celibe/Nub. Coniugato/a Vedovo/a Divorziato/Sep. Non risponde18-19 88,5 11,5 100,020-24 78,7 20,5 0,0 0,8 0,0 100,025-29 64,7 32,3 0,2 2,6 0,2 100,030-34 39,0 56,1 0,3 4,5 0,1 100,035-39 21,5 70,3 0,6 7,2 0,3 100,040-44 13,6 76,3 2,0 8,1 0,0 100,045-49 6,9 79,5 3,1 9,9 0,6 100,050-54 9,8 72,8 4,3 13,1 0,0 100,055-59 18,0 60,5 12,5 6,8 2,2 100,060-64 14,5 53,6 13,8 18,1 100,065+ 0,0 78,9 21,1 0,0 100,0Totale 37,3 55,7 1,2 5,6 0,2 100,0Fonte: Fondazione ISMU, Indagine sulla presenza straniera in Italia, 2005

Stato civileTotale

Cel/nub.Coniugato/a

(compresi i sep.) Vedovo/a Divorziato/a Totale<18 100 0 0 - 10018-19 99,2 0,8 0 0 10020-24 93,5 6,4 0 0 10025-29 73,2 26,6 0,1 0,2 10030-34 45,6 53,5 0,2 0,7 10035-39 26,6 71,2 0,4 1,8 10040-44 17,3 78,9 0,9 2,8 10045-49 12,6 82,3 1,7 3,4 10050-54 9,7 83,9 3,1 3,3 10055-59 8 83,7 5,5 2,8 10060-64 7,6 80,6 9,6 2,2 10065+ 8,2 57,7 32,9 1,1 100Totale 40,3 50,6 7,7 1,4 100Fonte: Istat, POSAS 1.1.2005

% Coniugati

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

18-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65+

Totale residenti

Stranieri

Il disagio nelle famiglie:

Incidenza di povertà relativa per tipologia familiare,

Lombardia, anni 2002-2004 (Valori per 100 famiglie della tipologia indicata).

Fonte: elaborazioni IReR su micro-dati ISTAT “Indagine sui consumi delle famiglie”. Anni 2002-2003-2004.

Tipologia familiare 2002 2003 2004Persona sola con meno di 65 anni 2,14 4,16 2,00Persona sola con 65 anni e più 12,25 15,31 13,16Coppia con p.r. con meno di 65 anni 3,79 2,83 4,79Coppia con p.r. con 65 anni e più 11,45 13,24 15,31Coppia con un figlio 5,54 6,94 8,64Coppia con due figli 10,48 9,14 10,63Coppia con tre o più figli 17,83 22,36 19,83Monogenitore 8,99 10,20 11,79Altre tipologie 12,45 18,60 13,84

Povertà nelle famiglie straniere:

la dimensione del nucleo familiare

intensità povertà

% riga v.a. % riga v.a. % riga v.a.1 81,89 1.981 18,11 438 100,00 2.419 20,882 75,88 795 24,12 253 100,00 1.048 17,703 51,21 580 48,79 552 100,00 1.132 21,284 33,21 368 66,79 739 100,00 1.107 23,205 20,97 99 79,03 373 100,00 472 29,936+ 16,65 35 83,35 177 100,00 213 32,52Totale 60,37 3.858 39,63 2.533 100,00 6.391 23,47

dimensione nucleo

familiarenon povero povero Totale

2 soglie povertà

Fonte: ISMU - Osservatorio Regionale per l’integrazione e la multietnicità

Povertà nelle famiglie straniere:

i figli

intensità povertà

% riga v.a. % riga v.a. % riga v.a.0 73,46 2.979 26,54 1.076 100 4.055 23,521 48,72 528 51,28 556 100 1.084 20,482 30,97 284 69,03 632 100 916 23,673 17,89 45 82,11 208 100 253 28,74

4+ 26,59 22 73,41 60 100 81 30,11Totale 60,37 3.858 39,63 2.533 100 6.391 23,47

numero di figli conviventi minorenni

2 soglie povertà

non povero povero Totale

Fonte: ISMU - Osservatorio Regionale per l’integrazione e la multietnicità

Conclusione 1

L’evidenza dei dati sottolinea la persistente e innegabile funzionalità sociale della famiglia tradizionale fondata sul matrimonio ( dalla famiglia ammortizzatore alla famiglia facilitatrice di integrazione).

Il tutto mentre l’esperienza ci rende sempre più consapevoli di un clima culturale che, dopo aver incassato il fallimento delle profezie sulla “fine della famiglia” gioca la carta del “pluralismo delle forme familiari”.

Conclusione 2

L’evidenza dei dati

fornisce anche valide argomentazioni per sostenere l’impegno della società (e della politica) per garantire più che mai alla famiglia fondata sul matrimonio quel favor iuris che il doveroso obiettivo di perseguire un bene comune umano rende pienamente legittimo