La cooperazione fra biblioteche civiche e biblioteche scolastiche nella Provincia di Vicenza...
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La cooperazione fra biblioteche civiche e biblioteche scolastiche nella Provincia di Vicenza
l’integrazione delle risorse per il territorio
L’istituzione Bertoliana
L’Istituzione pubblica Biblioteca civica Bertoliana è un ente strumentale del Comune di Vicenza, privo di personalità giuridica.L’Istituzione gestisce una biblioteca storica, aperta nel 1708 e con un notevole patrimonio antico e 7 biblioteche di pubblica lettura, una in ogni circoscrizione della Città.
La provincia di Vicenza
Già dal 1987 la Provincia di Vicenza attiva una rete di cooperazione affidandone lo sviluppo alla biblioteca civica di Schio.Si tratta di un lavoro lungo e faticoso che ha un notevole impatto sui servizi bibliotecari locali perché li amplia, li rafforza e soprattutto conduce alla condivisione delle risorse documentarie, cosa questa molto apprezzata dai cittadini.
SBPV: servizio bibliotecario provinciale vicentino
Nel 2000 la Provincia affida alla Bertoliana la cooperazione locale precedentemente gestita da Schio. La rete viene ulteriormente potenziata fino alle attuali 82 biblioteche afferenti a 73 comuni dei 106 su 121 che in provincia hanno una biblioteca.
53
59
70 73
7773
0
10
20
30
40
50
60
70
80
2000 2001 2002 2003 2004 2005
Numero Comuni aderenti SBPV
2000 2001 2002 2003 2004 2005
60
66
75
80 84 82
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
2000 2001 2002 2003 2004 2005
Numero Biblioteche SBPV 2005
2000 2001 2002 2003 2004 2005
518.663531.742
618.392 619472
690.306 716.952
0
100.000
200.000
300.000
400.000
500.000
600.000
700.000
800.000
2000 2001 2002 2003 2004 2005
Popolazione SBPV Anni 2000-2005
2000 2001 2002 2003 2004 2005
Servizi gestiti in cooperazione
La cooperazione provinciale è regolata da una convenzione fra Istituzione Bertoliana e i singoli comuni.
Obiettivi della cooperazione sono: la formazione di un catalogo unico delle
dotazioni librarie delle singole biblioteche; la condivisione del posseduto attraverso il
prestito interbibliotecario; il coordinamento degli acquisti; la formazione professionale la misurazione e valutazione dei servizi.
Catalogazione centralizzata
Il centro servizi provvede alla catalogazione centralizzata di tutte le nuove acquisizioni e, su richiesta delle singole biblioteche, alla catalogazione del pregresso.
Poiché le biblioteche non sono collegate on-line, l’aggiornamento del catalogo avviene due volte la settimana con l’invio di file FTP.
La catalogazione è pagata dai comuni.
Servizio trasporto libri
L’Istituzione si è dotata in questi anni di 4 furgoni che visitano le biblioteche 2 volte la settimana per il carico/scarico dei libri richiesti in prestito interbibliotecario e per quelli inviati alla catalogazione.
Dotazione libraria: 1.777.000 documenti
1.119.456
1.154.829
1.433.339,00 1.464.401,00 1.492.822
1.776.976
0
200.000
400.000
600.000
800.000
1.000.000
1.200.000
1.400.000
1.600.000
1.800.000
2000 2001 2002 2003 2004 2005
Dotazione libraria SBPV Anni 2000-2005
Dotazione Libraria SBPV
Spesa per acquisto documenti
621.276,62
738.007,85
991.091,45
870.180,86
1.006.071,87 999.838,50
0,00
200.000,00
400.000,00
600.000,00
800.000,00
1.000.000,00
1.200.000,00
2000 2001 2002 2003 2004 2005
Spesa Acquisto documentario Biblioteche SBPV Anni 2000-2005
2000 2001 2002 2003 2004 2005
Iscritti ai servizi bibliotecari
27.365
44.040
50.581
67.641
77.591
98.137
0
10.000
20.000
30.000
40.000
50.000
60.000
70.000
80.000
90.000
100.000
2000 2001 2002 2003 2004 2005
Iscritti attivi biblioteche SBPV Anni 2000-2005
2000 2001 2002 2003 2004 2005
Prestiti locali
491.262 522.688
760.087790.779
1.002.236 1.015.631
0
200.000
400.000
600.000
800.000
1.000.000
1.200.000
2000 2001 2002 2003 2004 2005
Prestiti locali effettuati da Biblioteche SBPV Anni 2000-2005
Prestiti totali SBPV
Prestiti interbibliotecari fra biblioteche SBPV
18.933 18.518
34.41637.519
49.085 47.916
0
5.000
10.000
15.000
20.000
25.000
30.000
35.000
40.000
45.000
50.000
2000 2001 2002 2003 2004 2005
Prestiti inteerbibliotecari ricevuti dalle biblioteche SBPV Anni 2000-2005
Prestiti interbibliotecari ricevuti da SBPV
SBPV: rapporto prestiti locali/ILL
Prestiti totali ILL richiesti % ILL
2000 491.262 18.933 3,85%
2001 522.688 18.518 3,54%
2002 749.087 34.681 4,62%
2003 790.515 37.519 4,74%
2004 1.002.236 49.085 4,90%
2005 1.015.631 47.916 4,70%
Documenti catalogati
42.846 47.477
54.82755.624
66.240 68.876
0
10.000
20.000
30.000
40.000
50.000
60.000
70.000
2000 2001 2002 2003 2004 2005
Documenti catalogati SBPV Anni 2000-2005
2000 2001 2002 2003 2004 2005
Numero contatti settimanali per trasporto
Numero Contatti settimanali SBPV Anni 2000-2005
53
72
9299
103
148
0
20
40
60
80
100
120
140
160
2000 2001 2002 2003 2004 2005
2000
2001
2002
2003
2004
2005
Problemi ancora aperti
I problemi ancora aperti e in via di soluzione sono:
l’unificazione dei cataloghi: il patrimonio è al momento suddiviso in 4 cataloghi che si possono consultare simultaneamente o si possono sommare, ma che non costituiscono comunque un catalogo unico
la realizzazione della rete geografica che dovrà consentire una gestire più efficace del prestito interbibliotecario.
La cooperazione con le biblioteche scolastiche
La cooperazione fra biblioteche civiche e scolastiche nel vicentino è stata avviata a seguito di un corso di formazione per bibliotecari scolastici promosso dalla Provincia nel 1998.
La Bertoliana ha sostenuto e promosso la nascita di una rete di biblioteche scolastiche finalizzata alla reciproca fruizione delle risorse documentarie.
RBS Vicenza: Rete bibliotecaria scuole vicentine
Nella costituzione della Rete oltre alla Bertoliana sono coinvolti alcuni Istituti superiori particolarmente interessati ai servizi bibliotecari, il CSA di Vicenza e la Provincia.
Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto nel 2002.
Servizi condivisi
La fruizione delle risorse documentarie è stata realizzata con l’attivazione del prestito interbibliotecario fra civiche e scolastiche. Il servizio di trasporto libri è gratuito per le scolastiche.
Inoltre i cataloghi pubblicati sui rispettivi siti sono reciprocamente linkati.
Difficoltà
I bibliotecari delle biblioteche civiche hanno inizialmente vissuto con una certa diffidenza questo rapporto perché ritenevano che le biblioteche scolastiche non fossero sufficientemente organizzate per far fronte al servizio.
Altri temevano che la biblioteca civica potesse diventare una sorta di magazzino dal quale prelevare i libri necessari alle attività didattiche.
La cooperazione nei fatti
La diffidenza è stata in parte superata con incontri che hanno cercato di far conoscere le persone.
Nei fatti l’esperienza ha dimostrato che nella scuola ci sono persone senz’altro capaci di realizzare servizi bibliotecari di qualità e che nelle civiche la preparazione professionale rispetto alla cooperazione è insufficiente.
La cooperazione nonè una passeggiata
La cooperazione è faticosa perché costringe al dialogo e alla condivisione.
Se ne apprezzano i vantaggi quando, superati i momenti solitamente critici dell’avvio, si concretizzano servizi che gli utenti apprezzano.