La comunicazione a rete in ARPAT

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1 La comunicazione a rete in ARPAT Marco Talluri Dirigente Comunicazione e Informazione Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana

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La comunicazione a rete

in ARPAT

Marco TalluriDirigente Comunicazione e InformazioneAgenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana

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ARPAT cos’èFino al 1994 le funzioni pubbliche di controllo ambientale erano affidate alle strutture del Servizio sanitario nazionale

Nel 1994, in seguito ad uno specifico referendum nazionale, sono state riorganizzate le funzioni pubbliche di controllo e consulenza ambientale istituendo l’Agenzia nazionale ANPA (ora ISPRA) e le Agenzie regionali ARPA (Legge 21 gennaio 1994, n. 61)

La Regione Toscana è stata, insieme alla Emilia Romagna, la prima ad istituire la propria Agenzia regionale per la protezione ambientale ARPAT (Legge Regionale 18 aprile 1995, n. 66)

Nel 2009 è stata approvata la “Nuova disciplina dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (ARPAT)”: Legge Regionale 22 giugno 2009 n. 30

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Una rete a scala regionale

•Attraverso una rete di Dipartimenti provinciali, Servizi locali e sub-provinciali, presenti sul territorio regionale, ARPAT garantisce l’attuazione degli indirizzi regionali nel campo della prevenzione e tutela ambientale.•E’ un ente pubblico dotato di autonomia tecnico-giuridica, amministrativa e contabile ed è posta sotto la vigilanza della Regione

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ARPAT di cosa si occupa

Le attività istituzionali sono quelle attività tecnico-scientifiche svolte da ARPAT a favore della Regione, delle province, dei comuni, delle comunità montane e degli enti parco regionali nell’interesse della collettività e consistenti in:

Attività di controllo ambientale: campionamento, analisi e misura, monitoraggio e ispezione, dello stato delle componenti ambientali, delle pressioni e degli impatti, nonché nella verifica delle forme di autocontrollo previste dalle normative comunitarie e statali vigenti.

attività di supporto tecnico-scientifico: assistenza fornita a favore della Regione, delle province, dei comuni, delle comunità montane e degli enti parco regionali nell’esercizio delle loro funzioni amministrative in materia ambientale con particolare riferimento alla formulazione di pareri e valutazioni tecniche.

attività di elaborazione dati, di informazione e conoscenza ambientale raccolta, nell’organizzazione ed elaborazione dei dati acquisiti nell’esercizio delle attività istituzionali o comunque ad altro titolo detenuti e validati, nonché tutte le attività di comunicazione e informazione

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La gestione a rete in ARPAT delle attività di comunicazioneNel corso del 2008 è stata avviata lasperimentazione di un URP a retedell’Agenzia, con il coinvolgimento dioperatori di varie sedi ARPAT presenti sulterritorio regionale (Arezzo, Empoli, Mugello,Firenze, Grosseto, Livorno, Massa,Piombino, Pisa, Pistoia, Siena), che hannocostituito un vero e proprio Gruppo disperimentazione.

I cui risultati sono stati recentemente recepitinel nuovo Atto di Organizzazionedell’Agenzia che diventerà operativoall’inizio del 2012.Il Settore ha sede a Firenze, presso laDirezione ed opera anche medianteoperatori dipendenti gerarchicamente efunzionalmente dal Settore, aventi sede dilavoro presso i Dipartimenti.

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Comunicazione, informazione e documentazione ARPAT: quali competenze dal 2012

• Presidia le attività di comunicazione interna ed esterna, di informazione verso i mezzi di comunicazione di massa, di relazioni con il pubblico ed il sistema di ascolto.

• Cura la diffusione dei dati ambientali prodotti dall’Agenzia, nonché la raccolta, catalogazione e gestione della documentazione

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Comunicazione interna

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La intranet ARPAT è stata denominata “OMNIBUS” per sottolinearne la caratteristica di mezzo di informazione “per tutti” e alimentato “da tutti” (dove tutti sono le circa 800 persone che lavorano ogni giorno in Agenzia).Per questo è utilizzata nella home l’immagine del primo mezzo di trasporto collettivo, appunto l’omnibus a cavalli, destinato a tutti, che, dalla seconda metà dell’Ottocento iniziò ad operare prendendo il posto delle carrozze utilizzate dai “signori”.

Comunicazione esterna• L’immagine coordinata dell’Agenzia• I rapporti con il pubblico (URP)• I rapporti con i media (ufficio stampa)• La diffusione di notizie e informazioni ambientali• La gestione del sito web• La gestione di prodotti editoriali• L’organizzazione di eventi

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Il sistema di ascolto

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