La circolazione del sangue (1)

68
9

description

 

Transcript of La circolazione del sangue (1)

Page 1: La circolazione del sangue (1)

9

Page 2: La circolazione del sangue (1)

La circolazione del sanguedi Emiliano Michelini

ISBN 978-88-97359-xx-x

© Sigismundus Editrice, di Davide NotaLargo dei Garofani n. 7, Ascoli Piceno

www.sigismundus.it

Grafica e impaginazione Giulia Laurenzi

Stampa e legaturaAdverso di Cristiano Marinelli, Ascoli Piceno

Page 3: La circolazione del sangue (1)

Emiliano MicheliniLa circolazione del sangue

Page 4: La circolazione del sangue (1)
Page 5: La circolazione del sangue (1)

LA CIRCOLAZIONE DEL SANGUE

Page 6: La circolazione del sangue (1)
Page 7: La circolazione del sangue (1)

con gli occhi del linguaggionon la riproduzione

dietro la paginaun vuoto incolmabile

non mima nientenel paesaggio verbale

l’arte dell’ impazienzasovrappone un’altra immagine

mentre passiamo bruciando

Nanni Balestrini

Page 8: La circolazione del sangue (1)
Page 9: La circolazione del sangue (1)

Millenovecentonovantotto

Abbiamo lasciato il nostro cuoreSulle scale mobili degli ipermercatiMentre le coppie salgonoE la tinta dei capelli ci scivola tra le unghie

E sono spesso a cena fuoriCon le mani sui vetri fissandotiI brividi oggi si fanno più intensiLe nostre impronte su questi giorni

Nei compleanni del saggitarioL’autostrada è la mia unica fantasiaInsieme alla perenne sorpresaDi trovarti infreddolita e gelata

Page 10: La circolazione del sangue (1)
Page 11: La circolazione del sangue (1)

1.

Il sangue

Page 12: La circolazione del sangue (1)
Page 13: La circolazione del sangue (1)

13

Nella seconda carnel’urlo che ha denti per vederepiù bianco allontanato delle pupille, il giuramento del pesce, quell’orsamaggiore. Nostro singhiozzo sulla ruota, nella ferita finalespostando la voce e la presa della luce, il movimentoche separai millimetri sospesi, il nomeche non pronunci, il nome appeso a cinque ditae nello scoglio con le ciglia arrese, questo meccanico diOrme di cieli, il suo colore quale pupilla sacrificare. Scendimadre pastellosonno.

Page 14: La circolazione del sangue (1)

14

La circolazione del sangue

Quando l’esercito dei batterisfondò il negozio noi eravamo ancora vivi,e ci hanno fatto uscireuno per uno, chiedendoci gli annitagliati con il piombo e i lavandiniai lati della casa marcita, quandoil cranio si rompe come l’infanzia,come un gioco, un tappeto, un albero di Natalee i colori irrompono dal video.

E’ la storia che ci bacia,dopo lo squillo del telefonoe i tendini tesi ad ogni obbligo.La circolazione del sangue, il limite…la cittadella del serpentequando il paese si trasforma in anarchiae scende ripido verso la discesacon forbici enormi nelle mani

quando il singhiozzo era una lacrimae un fiore che esplode riscalda i fratelli.

Page 15: La circolazione del sangue (1)

15

Nella curva

“c’era anche suo figlio quella sera,controllava le macchine dei carabinieri”

incollati a queste vertebre rosacon le chiavi strette in mano.

……………………………….……………………………….

Il cielo si rovesciò sulle tempie, la marmitta giurò la fedeltà a questa notte,i bambini sentirono la pioggia,si spalancarono le cosce,e poi tornarono.

Page 16: La circolazione del sangue (1)

16

Un pomeriggio

Guardammo insieme lo schermo,rompersi in mille pezzi,le pillole per dormireti tenevano sveglia.Fuori le bambine saltano la corda Come una tradizione,scommettendosi qualcuno e una risata.cos’altro avrei dovuto notare?

Per te ho soltanto parole che nascono da una costola,e tucon il viso appiccicato sul futuro, mi dici:“noi non abbiamo scelta”“nessuna facoltà”

Page 17: La circolazione del sangue (1)

17

Si sentono le voci, anche adessoche la ragazza ha detto:“ho un silenzio per le stelle, per questa lamiera d’amore”

per lei che dopo le sere

Strabuzza gli occhi, cambia il corso delle cose nel silenzio del suo letto,divora la luna con gli spasmicontrae il ventre e una venaregistra gli avvenimenti, le cose.

Page 18: La circolazione del sangue (1)

18

Sala giochi

Il cielo è divelto, gli alberi,chiamano un nome di nessunol’orda dei teen-ager muove i primi passial clangore delle ossa nella cassa“siamo vivi!” hai urlato.

E’ che siamo attaccati qui con questi chiodiognuno adesso vorrebbe bruciarestrappare qualche attimo a questi obblighiprendersi un’altra cosa, un ritmo nuovo.

Se avremo la scusa silenziosa potremo salire di nuovo la salitamettere la mano nelle tasche, ritrovarequel foglietto stropicciatocon sopra scritto il numero e la frase“Simona disposta a tutto”.

Non puoi dormire questa notte,hai sgranato le pupille, detto “ti amo” alla prima che hai incontrato, recitatoil ruolo del fratricida,sei mio fratello anche stanottementre ti esplode l’iride di voci, sentiquesto sudore, questo freddo, queste voci,“potremo essere qui tutti per te” Adesso ogni orologio è lontano, ogni obbligoè fuori da tuo padre e

Page 19: La circolazione del sangue (1)

19

preghi perché niente finisca, ridendoimplori un altro dicembre che ti ridia la libertà.

…........................................................……………………………………..ora è passato e ti guardi le scarpee non hai mai voluto essere qui.

Page 20: La circolazione del sangue (1)

20

Ode alle hypnoninfette

I ragazzi aspettano l’ennesimo tramonto,con le dita sul pulsante degli scooterquando la piazza si trasforma in un desertocon gli occhiali stretti stretti tra le mani.

E le hypnoninfette (come dice Sanguineti)distrattamente salutano un po’ tuttistrappano ancora qualche minuto al pomeriggiomentre tutti sono in sella al motorino

tanto torneranno subito la sera stessacon i piumini comprati in settimanae il loro primo paio di stivali alla nazista,stretti stretti dentro i jeans del terzo reich.

Page 21: La circolazione del sangue (1)

21

Le custodie che cadevano, facevano rumore,gli occhi viola, vitrei, poicon quella faccia da mangiafiga ti avvicinastichiedendomi dei posti, delle ore

delle cose, delle sere, delle birree il tuo giudizio che mi opprime ed il mioche ti schianta ad ogni mossa,è la tua di storiaè il latrato del lupo che entra nelle scarpe.

Page 22: La circolazione del sangue (1)
Page 23: La circolazione del sangue (1)

2.

Dovunque ma non qui

Page 24: La circolazione del sangue (1)
Page 25: La circolazione del sangue (1)

25

Era il colore che ci dava da mangiare,l’ultima lancetta prima dell’addiogli occhiali, le pausei tubi e la plasticail pronto soccorso,ogni particella di menta.

La forma gentile della nebbia una rivelazione, un nuovo tagliodi capelli, una nuova quaresima.

I fiammiferi, le salite,

E’ scuola certoquesti anni, questi capelli

neri lunghi, l’azione analogical’indifferenza nascosta, le feriedi pasqua, l’origine dellaspecieumana.

Non ci importa, restiamo buoniimmobili in macchina, attendiamola parola sbagliata, lo smalto ai denti

il sostantivo ghiacciatol’ombrello, la felpa.

Page 26: La circolazione del sangue (1)

26

Il biglietto del treno

Sciogli i capelli di spine e la testa, ora scongela, poi madrein soqquadro, la festa con le lettere sul corpo,le cicatrici definitivea distanza ravvicinata.

Torno dalla galassiaultimo incontrollato cantonella vita ibernata stringendoi pochi soldi per il biglietto del treno

“mentre ti facevi plastificare la patentelei si creava un buco di pietra dentro di se”

Page 27: La circolazione del sangue (1)

27

La ragazza di ghiaccio si perdeall’ultima fermata del mattinopoi cosi ragionasti dentro il freddo“noi dobbiamo lasciare libere le arteriefar si che i cavi si rilassino”e acquietare ogni bestia, ogni frammentoogni corsa che rovina un pomeriggio.

La ragazza di ghiaccio scioglie i capelli,infila le mani nella borsa e le dita dentro il maschioallagando un’altra autoe noi ancora dentro i suoni, dentro il sole artificialelasciando liberi i pensieri, i filtri delle cosesuoni su suoni e mal di testa.

Nella pelle e nelle cosce il testamentoed è questo che volevi, affogare dentro il rossomentre sfili le mani dalla borsacrei una nuova indecisione, una nuova figliadi te, delle tue tempie, dei tuoi gesti

non so ritrovarti, smorfie fai come uragani,sbiascichi parole ed altri esami.

Page 28: La circolazione del sangue (1)

28

La ragazza continua il suo calvario, non ritroval’altra caramella, quella rossa, esplosa come un fungo,come un auto disastrata, cappottata, senza un io.

Vedi, cosi il frammento si disgela e ritornastrisciando al distributore, sanguina e ti chiededi riportarla a casa e in quella sperati giocasti il sangue adulto, il fumo di un’altra sigaretta.

Page 29: La circolazione del sangue (1)

29

Quandotutto si riunisce e ritorna dentro l’uovoe nelle sostanze primordiali della nascitada un balcone scrostatosi gettano le cellule primariei globuli bianchi.

E negli affanniogni milligrammo nelle piazze,ogni goccia di pioggia

dentro una sera qualsiasiquando l’universo deve chiederela falce impossibile o anche

se deve fare il filtrocon la tessera sconto del McDonald’ssopra le interferenze della radioal clangore delle ossa nella cassa.

Page 30: La circolazione del sangue (1)

30

Aspettare è il nostro compito,l’abbiamo fatto bene anche oggiche l’asfalto ci ha riuniti per la seconda voltapoi mi hai detto: “Saiche il segreto è tutto nel ricambio della mina della matita, che qualcunosi diverte anche senza riscaldamento”

ma sono crollatonon sono creato, ti ho risposto

staccando le labbra dal filtro,l’istante muto delle vene maiuscole.

Ma la mattina di Natale ci trovaronosvenuti, occhi sbarraticon in mano la carta stropicciata dei regali.

Page 31: La circolazione del sangue (1)

31

Un immortale

Vivere accanto a queste ossa,mi hai giurato che volevila macchina spaziale, lamacchina del tempo che riporta indietro ogni malattia.

Mi sembra che hai coraggio,stracci ogni relazione, carta su cartanel cestino di una maledizioneinsieme agli avanzi del McDonald’sancora femmine ingoiate senza amore,una passeggiata dentro il parcoun’altra vittima per manoe poi dentro il garage scomparvero i sorrisi

salirono le fionde, le giacche, il disamorele abitudini e le bottee un disco suonato all’incontrario.

C’è il tuo nome scritto sul diario,di ogni sedicenne, con il sanguee questi vortici che aspettano nei latiun tuo cenno, un altro sputo

e questi vortici hanno un nome, un volto, una famigliache aspetta con l’ombrello nella manolo sguardo del pericolo a caratteri spazialiscritto sopra il volto, un’altra sera

Page 32: La circolazione del sangue (1)

32

qualcosa insomma che sappia di speranzaun insulto, una violenzache abbia almeno il tuo colore, il tuo odoresogni pronti ad essere infettatie nelle stanze e nei telefoni di nottesi fanno confidenze, resistono le cose dell’amoree poi qualcuna guarda senza sessoun altro uomo nella folla. Hanno amato per davveronon te lo diranno mai, e poi le cose dell’amoreattaccate a questo finestrino, sciogliersi attorno in un secondo.

Sopra l’ape si muove il tuo sipario, scegli la techno giusta da sparare, l’agnello da sacrificareche fa baldoria, che è sorella anche qui dentro,e che respira il tuo rifiuto, un’altra scossadietro questa plastica, dietro questa linguale dita affondate nelle cosce, prendi la mirae come attaccati in questo sangue di arbre-magiquele voci si fanno fluide, le dita sanno che le stelle esplodono in questo ferro, in questi laghi

e poi le cose si dilatano, prendono le loro decisionisi buttano da un balcone, resistono ai rifiuti,tatuano il tuo nome sopra il bracciosopra il culo, sulla schiena, nella vitastringendo un ego sbagliato, un’altra guida sbagliata.

Page 33: La circolazione del sangue (1)

33

Dio toglie le mani dalla borsetta, dalla macchina industriale,e noi con la faccia immersa dentro l’inchiostrochiediamo scusa a questo gioco, alle sue regolenuotiamo in questa notte e non saremo più contro

qui ci sono cose che respirano, voci di oggetti, tortedi compleanno non finite, qualcuno che manca adessoma con i soldi stretti nelle mani si disgiunge a questa cosa.Io ci sono stato, solo adesso ti aspetto per un altro giorno

Per un altro respiro, un’altra pausa dalle cose quotidiane,senti anche adesso il sudore che si arrampica alla schienail brivido che ti mantiene acceso, l’altra non è venutae sai che non verrà, chiederà scusa a questa nuova comunione.

Page 34: La circolazione del sangue (1)

34

L’incendio del cinema

E speravi ci fosse questa arteria anche stasera, speravi,nel teleobbiettivo ingigantito, hai fissato alle finestre,hai esposto le tue cose, il piano centralecome in quel sogno dovela vita cominciavain quelle mura rosse, seduta sul tappetomiliardi di giorni prima della vita, prima dei fotogrammi migliori.

“Volevo un destino cosi, una febbre diversa, qualcosa insommaun’automobile infinita, un altro sabato”quando entrarono le sentinelle affondasti la mano nel pavimentoimmerso nel singhiozzo.

E poi con gli occhi sul balcone le finestre esplosero,le pareti, qualsiasi cavità prese una luce, allargò le cosce….................................................

“Perché io prendere e lasciare”

“Cosi adesso chi potrebbe scoprirci, chi potrebbecon le mani immerse nei colori, nelle patatine, prenderemoun altro autobus” disse l’attrice, scoprendoil dubbio e il gioco delle parti e un altro respirostretto nelle mani come un disastro.

Page 35: La circolazione del sangue (1)

35

“Non sopporto più questo suono, la tua vocedentro le orecchie come un pneuma, un morbo,una malattia qualunque.Respirare negli angoli, soffocare un altro camionistacon le mani appoggiate sulla schiena, qualcosa come un chiododentro il sangue come casse,rumore, etti e voi in masse circolariche cadono a piombo sulle spalle e le carcassedell’amore, qualcosa di lucente

una parola, un gesto, che ritorni dentro l’uovo,un sole che spalanca un segno zodiacale”

Page 36: La circolazione del sangue (1)
Page 37: La circolazione del sangue (1)

3.

La luna vista dal McDonald’s

Page 38: La circolazione del sangue (1)
Page 39: La circolazione del sangue (1)

39

Abbiamo rispettato la stessa fila,io dietro di te aspettando che ordinassiil McChiken Deluxe Menùcon un the freddo al posto della cocamentre io:1 cheesburger, 1 hamburger, le patatine mediee anche io il the freddoe questo amore positivo che ci divorae ci fa venire fame infatti dopo non sazi del nostro McAmore abbiamo preso anche due confezioni di Pepita Cheese 1,50 Euroe non dire che non ti amo amore

le sono andate a prendere io,con le mie gambe.

Page 40: La circolazione del sangue (1)
Page 41: La circolazione del sangue (1)

4.

La prima carne

Page 42: La circolazione del sangue (1)
Page 43: La circolazione del sangue (1)

43

Abbandona quest’eco di giustizia cedi alla sproporzione

Piero Bigongiari

E poi ancora il cielo e ancora ilcielo e le nuvole sopra questastrada deserta dove anche adesso ilgatto restituisce la vita insieme al

riccio gestisce questa dottrina di vento egli alberi risuonano qualcosa, unamemoria spenta, tradita, adessogeneratore di una parola che spegne

di una parola che spegne

in gola i segreti di una domenicamattina quando con le luci negli occhii rumori, le cose ancora più in generalee la natura... questo che diventa, si apre

ingloba dentro se altre cose, altrigatti mescolati, altri telefilm, altrigiochi e un bambino color ciliegia inseguese stesso in mezzo ai camion, in mezzo

ai camion, alle cose, a questadottrina di compleanni risolti, a questo

Page 44: La circolazione del sangue (1)

44

sapore di alba di nuovo, di vitamostrando gli anni con le ditaparlando una lingua troppo adulta.

Page 45: La circolazione del sangue (1)

45

Al centro della piazza,le braccia allargate, l’allagamentoquesta si chiama

Arsura delle cose

dentro il corpo, nell’intestino.Tradotti come marionetteschiacciando i tastile rotelle

nel bosco della nostra confusionetra le custodie vuote

con il coltello in manotaglio il sole, faccio scendere questaImpossibilitàquesta che oggiè pioggia chiamata con un altro nome.

Page 46: La circolazione del sangue (1)

46

Regalami questa voce di caramelleil sogno chiuso nel pugnosopra il davanzale

fammi così rinascere con poche sillabecon le unghie spezzate sui cornicioni

Dammi da mangiare questo cibo violae avròle stesse parole che esplodono in estate

scivolare nel centro giallonel bosco del tuo sangue

Page 47: La circolazione del sangue (1)

47

Lascia scorrere le venequesta religione imparata tra i ciottoli della stradaquesta fede cieca anche per me,cieco anch’io a questo fiume di cosea questi rovesciamenti...

le guerriere che si abbattono alle tempiesempre il solito saluto trattenuto a forza di ghiaccioe cosce graffiate perché loro sapessero la tua forza.

Page 48: La circolazione del sangue (1)

48

Mi farò pavimentoper accogliere te e queste fotografie sbiaditedi ginocchia sbucciate e altri pomeriggi

Questo è stato il mio prato, e quianche l’acqua è artificiale

mi giro per vederti sorriderefacendo attenzione a non farmi scoprirein mezzo all’erba, in mezzo alle siringhe.

Page 49: La circolazione del sangue (1)

49

Restano le cose che sanno di pietraquando il bambino conosce tutti i rumori del pensieroe con lo sguardo attraverso il finestrinoindica le stradedove in un’altra vita ha visto la sua anima gemellarespirare in una cellula.

Page 50: La circolazione del sangue (1)
Page 51: La circolazione del sangue (1)

5.

Alfa e Omega

(“Credi per qualcuno è proprio così, come lafiaba di Hansel e Gretel: dopo la grande paura

uscirono dal bosco, salvi”)

Milo De Angelis

Page 52: La circolazione del sangue (1)
Page 53: La circolazione del sangue (1)

53

Appuntamento sugli scavi, ultima sorella lucentee il brivido di un nome che sapevicustodito con cura tra i cieli bassi.Disperata nelle vocali, senza l’arma colpevolee il bacio non dato alla fine della spiaggiasu cui sognano le spugne e l’astrocon quattro nomi di pornostar. La salivanostra signora degli incidenti.

Page 54: La circolazione del sangue (1)

54

“Ho la stessa urgenza, gli stessinomi dei parenti in mezzo all’erba;nella foto seppellitatiro fuori la lingua, picchiol’uomo che non è violenza.Scandisco il tempo di quell’orsa maggiore,astri tra le fronde, ioche non ho nome, solo il visodisegnato con le dita sullo scooter.Nella casasi materializzano i miei cani.”

Page 55: La circolazione del sangue (1)

55

Ossa nelle automobili, nel mare della città industriale,lo sapevi il suo nome, senza lettere dolci con le spalle girate

Page 56: La circolazione del sangue (1)

56

Ma quale rumore, quale vetro chiede scusaa questi occhi azzerati, l’unica parolad’amore sul cartone dell’addioquale di queste vocali ha reso muta quella scogliera.Quell’annullarsi di viva sulla fronte

“per lei che dopo le sere”confessa agli uomini staccatil’inizio della schiena. Le mani chiuse sulla bolletta della lucelascia che vinca l’uomo ha una madre che dimentica,uno specchio colorato, una collezione di pupille.

Page 57: La circolazione del sangue (1)

57

Togli il rumore a quattrocento automobili, comeadolescenti perse nel guardare questo spazio,che ha numeri per agitarsi. Sul murettogettavi le pupille oltre la sbarra spaziatrice. Ho vistoche sanguinavi a ritroso nell’infanzianelle pagine, nello specchiodove hai scritto con il rossetto il nome di un gruppo.Il sudore sul metallo della radio, i tagli sotto la gola,all’alba sul letto sudato.

Page 58: La circolazione del sangue (1)

58

Quando l’edicola si apriva sgranai con le pupilledove gli occhi hanno inseguitoil vetro della stazione, la cerniera,la tua luce spostata;

poi mostravi la linguaschiacciavi lo sguardo su tua madre,

la carne del sabato mattina.

Page 59: La circolazione del sangue (1)

59

“Non salire, qui soltanto, come adesso viva nella cometa, confidoalle mie ossa battezzate, soltanto altresognano il marzapane, anche io sono nata nelle lame, di tuttoho perso quel bagliorecome la tua sola innocenza. Paragonami al nostro cieloO se mi ami rendimi muta,amami come si ama un abissonel treno del tuo sangue.”

Page 60: La circolazione del sangue (1)
Page 61: La circolazione del sangue (1)

61

Ringraziamenti

Desidero ringraziare prima di tutto e tutti i ragazzi de La Gru, che hanno creduto in me fin dall’ inizio e mi hanno sempre esortato a continuare a scrivere ovvero: Gianluca Pulsoni, Davide Nota, Loris Ferri, Daniele De Angelis, Stefano Sanchini. Desidero inoltre ringraziare: Gisella Speranza, Valerio Berardi, Lara Ferrini, Luigi Socci, Tizi-ana Mattioli e Antonello Satta Centanin e tutti quelli che hanno letto le mie cose nel corso di tutti questi anni.

Page 62: La circolazione del sangue (1)
Page 63: La circolazione del sangue (1)

63

Ne calce, o nel verdepiù bianco allontanato, l’esodo è questo urlo che ha denti attraversati

Page 64: La circolazione del sangue (1)
Page 65: La circolazione del sangue (1)

9

1314151617182021

2526272829303133

Indice

La circolazione del sangue

Millenovecentonovantotto

Il sangue

[Nella seconda carne]La circolazione del sangueNella curvaUn pomeriggio[Si sentono le voci, anche adesso]Sala giochiOde alle hypnoninfette [Le custodie che cadevano, facevano rumore]

Dovunque ma non qui

[Era il colore che ci dava da mangiare][Il biglietto del treno][La ragazza di ghiaccio si perde][La ragazza continua il suo calvario, non ritrova][Quando][Aspettare è il nostro compito]Un immortale[Dio toglie le mani dalla borsetta, dalla macchina...]

Page 66: La circolazione del sangue (1)

3435

39

434546474849

53545556575859

L’incendio del cinema[“Non sopporto più questo suono, la tua voce]

La luna vista dal McDonald’s

[Abbiamo rispettato la stessa fila]

La prima carne

[E poi ancora il cielo e ancora il][Al centro della piazza][Regalami questa voce di caramelle][Lascia scorrere le vene][Mi farò pavimento][Restano le cose che sanno di pietra]

Alfa e Omega

[Appuntamento sugli scavi, ultima sorella lucente][“Ho la stessa urgenza, gli stessi][Ossa nelle automobili, nel mare della città...][Ma quale rumore, quale vetro chiede scusa][Togli il rumore a quattrocento automobili, come][Quando l’edicola si apriva][“Non salire, qui soltanto, come adesso]

Page 67: La circolazione del sangue (1)

61

63

Ringraziamenti

[Ne calce, o nel verde]

Page 68: La circolazione del sangue (1)

Stampato per conto di Sigismundus Editricepresso Adverso di Cristiano Marinelli

Via Milano 4, Ascoli Picenonel mese di aprile dell’anno 2013