LA CAUSA DELLA GUERRA DI TROIA

A CURA DI FEDERICO GUIDI, I C

IL BANCHETTO

• SECONDO LA LEGGENDA LA GUERRA DI TROIA FU CAUSATA DA PARIDE . UN GIORNO, SUL MONTE OLIMPO SI

CELEBRAVANO LE NOZZE TRA IL RE PELEO E LA NINFA TETI, ERANO INVITATI TUTTI GLI DEI A QUESTO

BANCHETTO A ECCEZIONE DI ERIS, DEA DELLA DISCORDIA CHE, APPENA LO SEPPE, SI INFURIÒ E GETTÒ

UNA MELA D’ORO SU CUI C’ERA SCRITTO «PER LA PIÙ BELLA». SUBITO ERA, AFRODITE E ATENA SI

CONTESERO LA MELA. DOPO DELLE DISCUSSIONI DECISERO CHE AVREBBE DECISO UN PASTORE, DI NOME

PARIDE.

LA DECISIONE• LE DEE ANDARONO DA PARIDE E CIASCUNA DI LORO

DISSE COSA AVREBBE FATTO SE PARIDE L’AVESSE

SCELTA: LA DEA ERA GLI AVREBBE DATO UNA

POTENZA STREPITOSA.

• LA DEA ATENA GLI AVREBBE DATO MOLTA

SAGGEZZA.

• INFINE LA DEA AFRODITE GLI DISSE CHE GLI

AVREBBE DATO COME SPOSA LA DONNA PIÙ BELLA

AL MONDO.

• PARIDE DOPO POCO TEMPO DISSE CHE LA DEA PIÙ

BELLA ERA AFRODITE.

IL RAPIMENTO DI

ELENA

• QUALCHE ANNO DOPO PARIDE INCONTRÒ LA SUA FUTURA MOGLIE, CIOÈ ELENA. SI INCONTRARONO A

SPARTA E PARIDE SI INNAMORÒ SUBITO DI LEI E GRAZIE A EROS, LA DIVINITÀ DELL’AMORE, ANCHE ELENA

SI INNAMORÒ DI LUI. IL PROBLEMA ERA CHE ELENA ERA GIÀ SPOSATA CON IL RE DI SPARTA MENELAO.

• PARIDE RIUSCÌ A CONVINCERE ELENA A SCAPPARE DA SPARTA E AD ANDARE A TROIA CON LUI.

LA PARTENZA DA SPARTA A TROIA

• MENALO QUANDO SCOPRÌ CHE

SUA MOGLIE ERA STATA

RAPITA ANDÒ SUBITO A DIRLO

A SUO FRATELLO

AGAMENNONE, RE DI MICENE E

QUINDI IL RE PIÙ POTENTE

DELLA GRECIA, E ORDINÒ A

TUTTI I RE DELLA GRECIA DI

PARTIRE PER ANDARE A TROIA.

TRA QUESTI RE C’ERA ULISSE,

RE DI ITACA, CHE IDEÒ

L’INGANNO DEL CAVALLO, E

ACHILLE, RE DEI MIRMIDONI.

LO SCAMBIO DI SCHIAVA

• QUANDO I GRECI ARRIVARONO A TROIA, COSTRUIRONO L’ACCAMPAMENTO E AGAMENNONE, PER

COSTRUIRE LA SUA CAPANNA, SI FECE AIUTARE DALLA SUA SERVA CRISEIDE, FIGLIA DEL SARCEDOTE DI

APOLLO CRISE, UNA RAGAZZA MOLTO CARINA E CHE IL RE DI MICENE VOLEVA PER FORZA COME SCHIAVA.

IL PROBLEMA ERA CHE CRISE NON ACCETTAVA CHE SUA FIGLIA FOSSE SCHIAVA. ALLORA APOLLO MANDÒ

UNA PESTINENZA SULL’ACCAMPAMENTO ACHEO. APOLLO ORDINÒ AD AGAMENNONE DI PRENDERE UNA

NUOVA SCHIAVA E CHE, FINO A QUANDO NON AVESSE LASCIATO LIBERA LA RAGAZZA, APOLLO AVREBBE

LASCIATO LA PESTINENZA SULL’ACCAMPAMENTO ACHEO.

L’IRA DI ACHILLEAGAMENNONE ACCETTÒ DI LASCIARE LIBERA CRISEIDE RESTITUENDOLA A SUO PADRE CRISE MA

AGAMENNONE DISSE ANCHE CHE VOLEVA COME SCHIAVA BRISEIDE, SERVA DI ACHILLE. BRISEIDE FU

COSTRETTA A DIVENTARE SCHIAVA DI AGAMENNONE. ACHILLE SI ARRABBIÒ MOLTO PERCHÉ SOSTENEVA

CHE UN GUERRIERO VALOROSO COME LUI DOVEVA AVERE UNA SERVA E NON CEDERLA AD AGAMENNONE CHE

NON ERA BRAVO IN BATTAGLIA. ALLORA ACHILLE DECISE DI NON ANDARE PIÙ COMBATTERE CONTRO I

TROIANI.

HEINRICH SCHLIEMANN

• L’ILIADE INIZIA CON L’IRA DI ACHILLE E RACCONTA

GLI ULTIMI 51 GIORNI DI GUERRA. VINCERANNO I

GRECI GRAZIE AL CAVALLO INVENTATO DA ULISSE. I

GRECI INCENDIARONO TUTTA TROIA.

• GRAZIE ALL’ARCHEOLOGO TEDESCO HEINRICH

SCHLIEMANN (1780-1870), È STATO POSSIBILE

INDIVIDUARE I RESTI DELLA CITTÀ DI TROIA SULLA

COLLINA DI HISSARLIK, IN TURCHIA.