La carica dei Babbi Natale

per beneficenzaArticolo e foto pag. 5

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TRIMESTRALEDI INFORMAZIONEDELLA FRATELLANZA MILITARE FIRENZE

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pag. 5

La carica dei Babbi Nataleper i terremotati

dell’Emilia Romagna

La Fratellanza Militarenelle zone alluvionate:

Fotostoria di un’emergenza

Il 2012 della Fratellanza Militare

pag. 8

pag. 10

pag. 14

pag. 12

Gli animali e i cambiamentidel nostro tempo:

Negli ambulatori di Piazza S. Salvi l’innovativa

tecnologia HUMAN TECAR

Rubrica:le ricette di Piero

Assistenza e Soccorso Trimestrale d’informazione

della Fratellanza Militare Firenze Anno XIV - n. 52 - Dicembre 2012

Comitato di Redazione Valentina Acerbi - Riccardo Lapucci

Niccolò Parolai - Stefano Naldi

Direttore Responsabile - Antonio PassaneseDirettore Editoriale - Filippo Allegri

Redazione - Piazza S.M. Novella, 18 - FirenzeTel. 05526021 - Fax 055218467

Grafica e impaginazioneClaudio Rogai - Firenze

Stampa: Tipografia MartinelliQuesto numero ha una tiratura di 12.500 copie

Le foto, gli articoli, non sono riproducibili salvo autorizzazione della direzione.

Gli articoli firmati non necessariamente corrispondono alla opinione della redazione.

FRATELLANZA MIL ITARE FIRENZE

Bimestrale d’informazione

Pubblicità su Assistenza & SoccorsoI soci che fossero interessati ad inserire pubblicità per

le loro aziende o iniziative commerciali sono invitati a prendere contatto con gli uffici della Fratellanza

Militare al numero telefonico 055/2602224.

Centralino 05526021Informazione ai Soci 0552602209Soccorso 055215555Onoranze funebri 0552602206CCPostale 20517504

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Fratellanza Militare

L’ORGANIGRAMMADELLA FRATELLANZA MILITARE

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collegio dei probiviribiNi SiMoNe (presidente)NeSi Niccolò (Segretario)

gHiNi giovANNi MeNicHeTTi MArco

verZi’ MArco

SiNdAci reviSoriZUccoNi coSiMocUccHi dUccio

doNATTi JAcopo

coNSiglio direTTivo preSideNTe: Allegri Filippo

vice preSideNTe: pArolAi NiccolòAMMiNiSTrATore: degl’iNNoceNTi grAMigNi AleSSANdro

ecoNoMo: biANcHi leANdrocoMANdANTe di coMpAgNiA: cAviNA lUciA

vice coMANdANTe di coMpAgNiA ceNTro: proFeTi ANdreAvice coMANdANTe di coMpAgNiA eST: ZUri pAolo

vice coMANdANTe di coMpAgNiA SUd: boNgiovANNi doMeNicocoMMiSSioNe diScipliNA: FUNicellA lApo, biANcHi SiMoNe, MoreNo cArliNi

SoNo STATi iNolTre ASSegNATi

iNcAricHi A SiNgoli coNSiglieri: rApporTi coN A.N.p.AS : lelli ToMMASo

coMiTATo orgANiZZAZioNe iNTrATTeNiMeNTi: FUNicellA lApoproTeZioNe civile: bArToliNi eleoNorA

ForMAZioNe: celliNi ToMMASoAMbUlATorio : ToZZi gAbriellA

oNorANZe FUNebri e creMAZioNe: preSideNZAServiZi SociAli, doNAZioNe SANgUe: cArliNi MoreNo

SegreTArio: STeFANo NAldivice SegreTArio: MUSoTTi lAUrA

ServiZi SporTivi coMANdo di coMAgNiA

Il 2012 della Fratellanza Militare“Abbiate fiducia nella Nostra Associazione. In questo difficile momento dobbiamo fare gioco di squadra”

Presidente Allegri, che anno è stato per la Fratellanza Militare il 2012?

Il 2012 per la Fratellanza è stato un anno positivo, ma sicuramente più difficile in ter-mini economici.La nostra associazione ha ovviamente una tranquillità finanziaria “importante”, ma il momento particolare che stiamo vivendo ci richiama a una gestione economica sempre più oculata. Qualcuno talvolta ci “accusa”

di pensare solo ai profitti, agli incassi, colgo questa opportunità di presenza sul nostro As-sistenza e Soccorso per ribadire ancora una volta che nel nostro mandato siamo chiamati anche a fare questo, perché l’associazione ha costi gestionali importanti ed uno dei compiti principali di un Consiglio è quello di mante-nere è aumentare quella serenità economica che poi determina le scelte d’investimento in favore dei soci, dei volontari e della cittadi-nanza.

Si prega confermare partecipazione al 335.5295789 o via mail a

comando@fratellanzamilitare.it entro martedì 18 dicembre.

La FRATELLANZA MILITARE FIRENZE ti invita alla

Vi aspettiamo DOMENICA 23 DICEMBRE dalle ore 10 alle 13 presso la palestra della chiesa

S.Caterina da Siena in Via del Mezzetta a Coverciano Scambi di auguri, giochi, palloncini, regali e...

foto con BABBO NATALE!

DOMENICA27 GENNAIO

OrE 10.30

FESTA SOCIALE 2013

In questa occasione saranno conferite attestazioni e riconoscimenti

agli associati, volontari e donatori di sangue

Siete invitati a partecipare!

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La carica dei Babbi Nataleper i terremotati dell’Emilia romagnaLa visita di Santa Claus nelle scuole e nei centri di accoglienza di Firenze

Dopo il successo riscosso lo scorso anno, nelle scuole fiorentine tornano i Babbi Natale della Fratellanza Milita-re. Come avete articolato l’iniziativa di quest’anno?

Anche in occasione del prossimo Natale 2012, Babbo Natale busserà alle porte delle aule dove studiano i bambini delle scuole e dei centri di accoglienza di Firenze. Dietro il vestito rosso e la barba bianca si celeranno i volontari della Fratellanza Militare di Firen-ze, che desiderano far capire ai bimbi quan-to sia importante dedicare del tempo a chi è meno fortunato.Il tema sarà affrontato attraverso le storie che Babbo Natale racconterà ai bambini, i quali a loro volta gli doneranno alcuni la-vori incentrati sul tema del volontariato e della solidarietà. Babbo Natale raccoglierà tutte le creazioni che verranno esposte du-rante un’iniziativa che si terrà nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio nel mese di Gennaio.Anche nel 2012 l’iniziativa si svolgerà con il patrocinio del Comune di Firenze; l’assesso-re all’educazione Rosa Maria Di Giorgi, ha dimostrato interesse e disponibilità ed il suo ufficio collaborerà promuovendo l’iniziativa presso le scuole per l’infanzia e primarie del Comune.Il progetto verrà presentato in una conferen-za stampa nei primi giorni di Dicembre.

Il Comune di Firenze è stato ben lieto di compartecipare al progetto, ma quali sono le altre associazioni che vi sosten-gono?

Stiamo collaborando con il CESVOT, Centro Servizi Volontariato Toscana, abbiamo pre-

Sociale e sanità stanno attraversando momenti delicati, cosa bisognerebbe mi-gliorare e che futuro ci aspetta?

Sicuramente negli ultimi anni c’è stato un notevole incremento delle richieste di aiuto sociale. Credo sarebbe opportuno scindere gli argomenti, perché un conto è parlare di “sanità ed emergenza” un altro è parlare di sociale.Personalmente ritengo che le associazioni siano sempre più spettatrici di un cambia-mento, ma questo è un errore enorme del sistema, perché sono a tutti gli effetti “attori principali”. E sono anni che lo diciamo! Tor-niamo quindi alla tua domanda “che futuro ci aspetta?” , sicuramente un futuro di scelte importanti: non possiamo più restare in si-lenzio davanti a scelte non condivise, sulle quali non siamo neanche stati interpellati. Questo non è un lavoro di gruppo, condiviso, qualcuno vuole che le Pubbliche Assistenze siano composte da “Yes man”, da persone che dicano sempre e solo “ SI SIGNORE”...

Non posso e non voglio anticipare nulla di più, ma voglio rassicurare tutti che la Fra-tellanza Militare, come altre associazioni, si sta muovendo per dire NO a quello che non torna.

Quale messaggio vuole lanciare ai vo-lontari - linfa della Nostra associazione - e ai soci?

Ai Soci ed ai Volontari chiedo di continuare ad aver fiducia nella Fratellanza Militare. Nei miei 23 anni di associazione sono stati nu-merosi i momenti drammatici, anche più di questo. Credo sia indispensabile, in situazio-ni difficili, fare gioco di squadra: se restiamo compatti, se affrontiamo le difficoltà con se-renità e impegno tutto, prima o poi, sarà un ricordo “sbiadito” dell’ennesima avventura affrontata da questa grande Associazione.Con l’occasione auguro a tutto il corpo so-ciale, ai nostri dipendenti ed ai nostri soste-nitori gli auguri per un sereno e felice Natale con le loro famiglie.

sentato la partecipazione al bando “Sviluppo e promozione territoriale del volontariato”. Abbiamo ottenuto il sostegno de il Circolo Ri-creativo dei dipendenti BNL, sede di Firenze, che fornirà un importante contributo econo-mico alla iniziativa.La tv locale RTV38 garantirà promozione e informazione televisiva accompagnando il progetto nei suoi principali eventi.

Avete in programma anche una raccolta fondi. A chi verserete il denaro che racco-glierete in questa edizione?

L’iniziativa ha l’obiettivo di riportare queste giornate di festa a un’interpretazione di mag-giore vicinanza a chi è meno fortunato an-che attraverso una raccolta fondi promossa presso le scuole, da devolvere a favore delle scuole del Comune di Finale Emilia che, col-pito dal recente terremoto, è stato “adottato”

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bambini, il tema dell’altruismo e verrà donato a tutte le classi partecipanti per dare seguito e completezza al messaggio di generosità e fra-tellanza che vogliamo trasmettere.

Qual è l’appello che lancia ai volontari del-la Fratellanza Militare affinchè rispondano numerosi all’iniziativa?

Tutti i volontari potranno dare il loro contribu-to vestendo gli abiti rossi di Babbo Natale e dei suoi aiutanti, offrendo la loro disponibilità nell’organizzazione degli eventi che caratteriz-zeranno il progetto. Al fine di aumentare il potenziale di raccolta fondi tutti i soci della Fratellanza devono sentir-si coinvolti e potranno fare la loro offerta attra-verso versamento sui conti bancario e postale

intestati all’Associazione oppure attraverso i punti di raccolta istituiti presso le 3 sedi duran-te tutto il mese di Dicembre.

E per finire lanciamo anche l’appuntamen-to del 23 dicembre: una grande festa di Natale.

Domenica 23 Dicembre, dalle ore 10 alle 13, presso la palestra della chiesa S.Caterina da Siena in Via del mezzetta a Coverciano, “Babbo Natale” incontrerà i bambini, done-rà loro caramelle, palloncini; ci saranno tan-te sorprese e la possibilità di fare le foto con “Babbo Natale”. I volontari offriranno una merenda a tutti i bambini ed ai loro genitori ed anche in quell’occasione verranno raccol-ti fondi destinati all’iniziativa.

dal Comune di Firenze. La Fratellanza Mili-tare garantirà trasparenza e dettagliato reso-conto delle somme raccolte ed interamente destinate ad aiutare i bambini meno fortunati dell’Emilia.

Lo scorso anno avete aiutato i bambini car-diopatici dell’Africa, un modo straordinario per insegnare ai più piccini l’importanza della solidarietà.

Lo scorso anno l’evento è stato dedicato al pro-getto “Un cuore per l’Etiopia” (www.associazio-nemilena.org) che si pone l’obiettivo di aiutare i bambini cardiopatici. Un dato per compren-dere l’iniziativa dell’associazione: dal novembre 2005 a oggi sono stati sottoposti ad intervento cardiochirurgico 121 bambini che, altrimenti,

non avrebbero avuto la possibilità di diventare adulti. Sono stati proprio i bambini, in occasio-ne della giornata conclusiva che si è svolta nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio il 4 febbraio 2011, a consegnare al dott. Guido Calabri la cifra di 1.300 Euro raccolta presso le scuole grazie alla loro generosità e quella delle loro famiglie.

“Natale in Fratellanza”quest’anno si avva-le anche della collaborazione di una scrit-trice fiorentina e di uno studio di pittura. Perchè?

Una scrittrice fiorentina Renata Ferri e lo studio di pittura Arpia hanno creato, per l’occasione, un piccolo racconto illustrato “Rospo di mare”, che affronta con parole ed immagini adatte ai

raccolta di fondi da devolvere a favore delle scuole del Comune di Finale Emilia

Donazioni con causale “Il Natale è Fratellanza”mediante versamenti su c/c bancario iban IT59N0842502801000030519185

Dal 1 dicembre punti di raccolta presso le sedi della Fratellanza Militare Firenze

Il Natale Fratellanza

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TÀLa Fratellanza Militarenelle zone alluvionate:

Fotostoria di un’emergenza

Volontari, operai delle municipalizzate e uomini della Protezione civile in soccor-so delle popolazioni colpite dalla vio-

lenza dell’acqua e al lavoro per ripulire dal fango strade ed abitazioni sia nella provincia di Massa Carrara che in quella di Grosseto. Anche due squadre della Fratellanza sono partite immediatamente per portare aiuto ai corregionali colpiti dalla bomba d’acqua che si è abbattuta, agli inizi di novembre, sulla regione. I nostri volontari sono stati inviati in via Silcia, a Massa, dove l’acqua era arrivata a mezzo metro d’altezza. Per 50 ore consecutive l’idro-vora in dotazione alla Fratellanza ha pompato

20 mila tonnellate di fango, e nel contempo i nostri instancabili “ragazzi”, senza mai ripo-sarsi e dormendo due ore a notte, aiutavano anche i residenti della zona a svuotare scanti-nati e abitazioni. Le due squadre che si sono alternate in questa emergenza erano compo-ste da:

Prima squadra: Mario Donati, Stefano Ric-ci, Sandro Acciai (questi due ultimi componenti del gruppo di Protezione Civile di Mukki).

Seconda squadra: Andrea Ciampi, Paolo Bertini. In sala operativa, invece, Tommaso Baragli

Fratellanza Militare FirenzeServizio Onoranze Funebri

Personale qualificato della Fratellanza Militare sarà al vostro fianco per assolvere a tutti gli adempimenti.

Il servizio di onoranze funebri é strutturato principalmente per rispondere alle esigenze dei soci dell’ associazione

Al servizio della cittadinanza

Vicini al vostro dolore

Per informazioni:

055 2602206 - 055 26021

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Gli animali e i cambiamenti del nostro tempo:La rubrica della Lav per i nostri amici a quattro zampe. E non solo.

CLIMAIn questi ultimi anni si sono scatenate nel mondo alluvioni catastrofiche, noi italiani ne sappiamo qualcosa, noi toscani ne siamo stati colpiti. Al-luvioni che determinano la perdita di vite uma-ne, di beni comuni, la distruzione dell’ambiente. Cosa c’entrano gli animali con il cambiamento climatico? Sembrerebbe niente. Non sono Marte dio del tuono e della pioggia, nè Giove lancia-tore di fulmini ma, stranamente, gli animali c’en-trano, anzi, sono la prima causa di questo cam-biamento. Non per loro colpa, naturalmente, ma in quanto strumenti dell’uomo che li ammassa a miliardi negli allevamenti intesivi per destinarli all’alimentazione umana. Animali considerati og-getti, cose, beni di consumo e non esseri viventi con una propria vita, propri bisogni, sofferenza. Una Terra sfruttata, distrutta anno dopo anno.Secondo il rapporto aggiornato Livestock’s long shadow della FAO (Organizzazione delle Na-zioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura) gli allevamenti intensivi, con conseguenti emissini di gas (anidride carbonica, metano e ossido di azoto), conseguente deforestazione, in-quinamento e depauperamento delle falde acquifere, spreco del suolo incidono per oltre il 50% sul cambiamento climatico. SALUTEDopo aver inneggiato per de-cenni al consumo di carne, gli esperti retrocedono e con-sigliano quella “piramide della salue” che ha alla base tanta frutta e verdura e soltanto all’api-ce le proteine animali. D’altra par-te la dieta mediterranea classica nella quale il consumo di carne era ridotto e rele-gato ai margini dell’alimentazione e dove frutta, verdura, legumi e cereali avevano la supremazia assoluta, è stata considerata la migliore dieta al

mondo tanto da essere inserita nel “patrimonio dell’umanità” dall’UNESCO.Una dieta con pochi prodotti animali promuo-ve la nostra salute ma una dieta vegetariana pre-serva: da infarto e malattie cardiache per oltre il 24% (American Dietetic Association), da cancro del sangue per il 45% e da qualsiasi cancro per il 12% (British Journal of Cancer), da obesità (Istituto Superiore di Sanità - American Dietetic Association) da diabete di tipo 2 per l’80%.Gli Huntza che vivono al nord del Pakistan e sono il popolo più longevo al mondo arrivando in media a 130-140 anni, sono vegetariani. FAME NEL MONDOSe gli alimenti vegetali ottenuti dall’agricoltura fossero destinati direttamente al consumo uma-no, avremmo a disposizione 10 volte più cibo di quanto non riusciamo ad averne, perché per produrre un chilo di carne occorrono in media 10 chili di cereali e 3.000 litri di acqua. L’utiliz-zo delle risorse disponibili è quindi enorme. Una bistecca che rappresenta un pranzo o una cena

dell’uomo bianco occidentale, potrebbe rappresentare 100 pranzi e 100 cene

per una persona del terzo mondo. Tonnellate di grano e soia ven-gono usate per dar da man-giare a questa bistecca mentre 840 milioni di persone nel mondo hanno fame e 9 milio-ni ne hanno tanta da morirne. Il 70% di cereali, soia e semi prodotti ogni anno negli Usa

serve a sfamare animali. Non uomini. Mangiare meno carne o,

perché no, non mangiarne affatto, non è più solo un segno di rispetto per

gli animali, e una scelta sociale, solidale con chi ha fame e con il futuro del pianeta.Infatti, se l’enorme quantità di cibo destinato all’alimentazione degli animali venisse impie-

gato direttamente nell’alimentazione umana, potrebbero venir nutrite ben 2 mrd e 500 mil di persone. Con la sola quantità di cereali che USA e URSS destinano al bestiame, si potrebbero nu-trire 1 miliardo di persone. AMBIENTEIl nostro ambiente viene depredato, inquinato e consumato ogni anno.Ogni anno viene disbo-scata un’area della foresta amazzonica pari al Piemonte per far pascolare 80 milioni di bovini. Il 70% delle foreste dell’America latina vengono disboscate per destinarle al pascolo. Tutto ciò si-gnifica meno ossigeno per tutti.Si dice che la prossima rivoluzione sarà per l’ac-qua. Una mucca ne consuma 200 litri al giorno. Una bistecca costa al pianeta 7.750 litri di ac-qua. L’acqua sta già percorrendo il suo cammino verso la penuria. E gli animali? La loro sofferenza è atroce. La loro vita breve. La loro morte tremenda. Albert Schweitzer, premio nobel per la pace 1952, affermò che “la com-passione in cui tutta l’etica moderna deve mettere radici, non può che raggiungere la sua ampiezza e profondità se abbraccia tutte le creature viventi e non si limita al genere umano”.Per questo, per frenare il cambiamento climatico, per tutelare la nostra salute, per ridurre la fame nel mondo, per conservare quel meraviglioso ambiente che è il Pianeta Terra, e ultimo, ma non ultimo per chi esercita la compassione, l’empatia e il rispetto, per salvare gli animali dalla schiavitù in cui li assoggettiamo, la LAV il 1 e 2 dicem-bre 2012 promuove la campagna per un “Mer-coledì Veg”, rivolta ai singoli, ristoranti, mense, bar, paninoteche, ecc. Ovvero, un giorno a set-

timana vegetariano/vegano sull’esempio di tante città nel mondo: Gand in Belgio, San Francisco, le scuole di Manhattan e di Baltimora, trenta Uni-versità negli Stati Uniti e infine in Brasile, Gran Bretagna, Canada, Finlandia e Australia.Questo giorno farà la differenza tra la vita e la morte di molti animali: se mille studenti adottas-sero il mercoledì veg per un anno a mensa o in famiglia, salverebbero la vita di 5.000 polli o 5.400 conigli o 52.000 platesse. Ma sareb-be anche una panacea per la nostra salute, per l’ambiente, per la riduzione della fame nel mon-do, per la conservazione delle risorse idriche. Sa-rebbe un atto di presenza, una consapevolezza, un momento di pace per noi e un caldo salu-to alla nostra Terra.

Mariangela CorrieriResponsabile LAV Firenze

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Proposta Menù per il 25/12

Antipasto misto (Crostini,prosciutto,)Lasagne al Radicchio rosso e SpeckPollo ripienoBietola saltata Carciofi alla RomanaPanettone o Pandoro con Crema allo Yogurt e Cioccolato

Lasagne al Radicchio rosso e SpeckIngredienti (per 6/8 persone)• 1 Kg di radicchio rosso• Gr 350 di lasagne • Gr 200 di speck, tagliato non troppo sottile• Gr 100. Di parmigiano grattugiato• l. 1 di besciamella• 2 Scalogni• Olio• Sale, pepe a piacere

Preparazione:Pulite il radicchio e tagliatelo a striscioline; in un tegame con un filo d’olio mettete lo scalogno e fatelo appassire, aggiungete il radicchio a striscioline, fatelo cuocere aggiungendo un po’ d’acqua, salate e pepate a vostro gusto. Taglia-te a striscioline anche lo speck e fatelo rosola-re in un tegame (non è necessario aggiungere olio o altri condimenti) finchè è ben croccante.

Preparate la besciamella come è vostra abitudine.

Quando tutti gli ingredien-ti sono pronti passate a comporre in una teglia le lasagne in questo modo, dopo aver mes-so sul fondo qualche cucchiaio di bescia-mella per evitare che si attacchino: uno stra-

to di lasagne – bescia-mella – radicchio – speck

– spolverata di parmigiano.Continuate fino ad esaurire gli

ingredienti, terminando con una generosa spolverata di parmigiano. Mettete in forno già caldo a 200° per 15-20 minuti e co-munque fino a che si sarà formata una crostici-na dorata.

Pollo ripieno• 1 pollo abbastanza grande• 150 gr di pancetta stesa tagliata a fettine• 150gr di mortadella • 200 gr di salsiccia• 2 uova• un pò di pane gratuggiato• 150 gr di parmigiano gratuggiato• carne del pollo macinata• 200 gr di macinato• prezzemolo e aglio• 200 gr di olive verdi• rosmarino• sale pepe e noce moscata qb• 1 bicchiere di vino bianco secco

Preparazione:prendere una cioto-la versare il pollo macinato,il maci-nato ,la salsic-cia, la morta-tella macinata, il macinato ,il pa rmig iano , le olive taglia-te, prezzemolo aglio, il pane non moltissimo a vostro piacere,le uova, sale pepe e noce moscata, mesco-lare tutti gli ingredienti, aggiu- stare di sale, per avere un ripieno gustoso e saporito, prendere la pelle del pollo e riempirla molto bene, cucire con ago e filo, coprire la superfice con le fettine di pancetta e legare bene il pol-lo, sopra la pancetta inserire un ciuffetto di ro-smarino appoggirla su una pirofila condire con olio,un pochino di sale e pepe.Nel fondo della teglia aggiungere i bicchiere di vino secco, coprire con stagnola e mettere in forno caldo a 180gradi per 1 ora, poi togliere la carta e farlo dorare, per affettarlo prima io lo cucino il giorno prima,così freddo si taglia perfettamente bene, riscaldarlo dopo tagliato e servite …

Carciofi alla Romana • 4 carciofi tipo mammole romane • ½ limone • 4 rametti di prezzemolo

• 4 foglie di menta • 1 spicchio d’aglio • sale • olio extravergine di oliva • pepe • 250 ml circa di brodo vegetale

Preparazione:Preparare l’acqua acidulata per tenere a ba-g n o i carciofi in attesa di averli

puliti tutti. Solitamen-te occorre un limo-

ne ogni 2 litri di acqua. Pulire ogni carciofo rimuovendo le foglie esterne più rovinate e tagliando il gambo, da

tenere da par-te. Sciacquare il

carciofo sotto ac-qua corrente, quindi

m e t - terlo nell’acqua acidulata sfregandolo con un pezzetto di limone. Divari-care le foglie per far penetrare l’acqua anche all’interno. Lasciarlo quindi a bagno. Prendere il gambo, tagliarne i primi 10 centimetri cir-ca, spellarlo con un pelapatate per rimuovere lo strato esterno più coriaceo. Affettarlo nello spessore di un centimetro abbondante e mette-re le fette anch’esse nell’acqua acidulata. Lava-re i rametti di prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle finemente su un tagliere assieme alla menta e mezzo spicchio d’aglio spellato. Scolare i carciofi dall’acqua acidulata e farcirli

con un cucchiaino di trito, un pizzico di sale ed un filo d’olio. Mettere i carciofi a testa in giù in un pentolino dai bordi alti, largo appena da ospitarli tutti. Unire i gambi affettati negli spa-zi, condire con 1 cucchiaino d’olio, cospargere con il trito rimasto, un pizzico di sale ed un’ab-bondante macinata di pepe. Unire abbastanza brodo vegetale da coprire i carciofi per un terzo della loro altezza. Cuocere a fiamma media, con coperchio, per 30 minuti circa, control-lando di tanto in tanto che il fondo di cottura non si asciughi eccessivamente, nel qual caso aggiungere altro brodo. Trascorsi i 30 minuti togliere il coperchio e proseguire la cottura per altri 10 minuti. Servire irrorando con il fondo di cottura.

Crema fredda di yogurt e cioccolato• 350 g di yoghurt intero• 100 g di cioccolato fondente• 4 cucchiai di latte

Preparazione:Fondete il cioccolato con il latte a bagnomaria. Lasciate intiepidire ed aggiungete lo yogurt, mescolando delica-tamente. Riponete la salsa in frigorifero e fate raffreddare per 2 ore prima di consumar-la. Cambiando il tipo di cioccolato (bianco, al latte, gianduia) avrete sempre una nuova crema,servite con il panet-tone o il Pandoro a fette.

LE rICETTE DI PIErO Gustose e semplici proposte per il giorno di Natale

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Agopuntura Dr. T. Conti Martedì 16:15-18:30 Mercoledì 15:30-17:15Angiologia doppler Dr. C. Cipriani Mercoledì 15:00-17:00Angiologia chirurgia vascolare / doppler Dr. E. Ferlaino Venerdì 15:00-17:00Audiologia Dr.ssa E. Leprini Martedì 15:00-17:00Cardiologia Dr. R. Idini Lunedì 10:15-12:00Chirurgia/Proctologia Dr. Gattai Lunedì 16:00-17:00Dermatologia/Venereologia Dr.ssa B. Magini Lunedì 15:00-17:30 Martedì 9:30-11:30 Dr. G. Muscarella Venerdì 17:15-18:30 Dr.ssa E. Quercioli Giovedì 9:40-11:40 Dr. L. Salimbeni Venerdì 15:00-16:00Ecografia Dr. S. Papp Lunedì 9:00-9:45 Dr. Berardino Venerdì 11:00-12:00Endocrinologia Dr. F. Cianfanelli Lunedì 15:00-17:00Fisioterapia MFT. F. Martelli Lunedì 9:00-11:00 Martedì 16:00-18:30 Mercoledì 16:00-18:30 Giovedì 17:00-18:30Geriatria Dr. V. Polidori contattare la segreteriaGinecologia Dr. E.E.D. Fiorito Mercoledì 17:00-18:30 Dr.ssa A. Landini contattare la segreteria Dr.ssa C. Riviello Altern. Lunedì 17:00-19:00 Dr.ssa P. Berloco Giovedì 9:15-12:00Medicina interna Prof. G. Berni contattare la segreteriaLogoterapia Dr. D. D’Arrigo contattare la segreteriaOtorinolaringoiatria Dr. M. Cellai Lunedì 16:00-18:00 Dr. G. Ferriero Mercoledì 15:00-17:00 Dr. G. Toccafondi Giovedì 15:00-17:00Oculistica Dr. F. Menestrina Mercoledì 15:00-17:30 Dr. R. Paoletti Perini Lunedì 09:30-11:30 Dr. N. Santoro Altern. Giovedì 15:00-18:30 Dr. F. Sappia Lunedì 15:00-18:15 Dr.ssa C. Scrivanti Giovedì 09:15-12:00 Dr. M. Starnotti Venerdì 15:00-18:30 Dr. V. Borgioli Altern. Giovedì 16:30-18:00Ortopedia Prof. G. Cotugno contattare la segreteria Dr. G. Colì Altern. Venerdì 16:00-18:00 Dr. C. Roseti Giovedì 15:00-16:30 Dr. M. Di Filippo Martedì 16:00-18:00 Dr. F. Fassone Martedì 9:30-11:30Odontoiatria Dr. S. Biggio Lunedì 9:00-12:00 Martedì 9:00-12:30 Martedì 15:00-17:00 Giovedì 9:00-12:30 Giovedì 15:00-17:00 Dr. G. Magni Venerdì 15:00-17:00Ortodonzia Dr.ssa M. Goretti II° Venerdì del mese 15:00-17:30Podologia Dr.ssa S. Nannelli Martedì 15:00-18:00 Mercoledì 15:00-18:00 Dr. M. Musco Giovedì 9:30-12:00 Dr. S. Sabatini Venerdì 15:00-18:00Psicologia Dr.ssa P. Bizzarri Contattare la segreteriaPsichiatria Dr.ssa C. Cecchi Martedì 17:00-19:00Pneumologia Dr. S. Placanica Venerdì 17:00-19:00Urologia – Oncologia Dr.ssa V. Baldazzi Lunedì 17:20-19:00 Dr. P. L. Sangiovanni Mercoledì 17:30-18:30

ASSO

CIAZ

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IPO

LIAM

BU

LATO

RIO

Negli ambulatori di Piazza S. Salvi l’innovativa tecnologia HUMAN TECAr (trasferimento energetico capacitivo resistivo)

Da qualche settimana è disponibile presso il nostro Ambulatorio di Piazza S.Salvi, l’innovativa tecnologia “Hu-

man Tecar”, che trova applicazione nelle se-dute del nostro Fisioterapista Franco Martelli, membro ufficiale FIGC. Sviluppatasi nell’ambito agonistico-sportivo, dove i tempi di recupero da traumi sono fon-damentali, la Tecarterapia ha trovato succes-siva diffusione anche in ambito ortopedico, rivelandosi estremamente efficace nel trat-tamento e prevenzione di svariate patologie flogistico-traumatologiche: postumi di fratture e traumi (fin dal primo giorno), riabilitazione post-operatoria, fascite plantare, epicondilite, cervicalgia, lombo-sciatalgia, sindrome del tunnel carpale, distorsioni tibio-tarsiche, pa-tologie adduttorie, contusioni, borsiti, artral-gie croniche di varia eziologia, osteoporosi.

A differenza delle altre tecniche fisioterapiche che trasferiscono energia dall’esterno, spiega Franco Martelli, la Tecarterapia, attraverso uno strumento guidato dall’operatore, utiliz-za l’energia endogena attraverso il richiamo nell’area di trattamento di cariche elettriche presenti sotto forma di ioni nei tessuti. La cor-rente non è presente per contatto diretto, ma come movimento di attrazione e repulsione delle cariche ioniche naturali. Questo mec-canismo crea una forte stimolazione a livello cellulare e del sistema emo-linfatico, riattiva la circolazione, incrementa la temperatura interna ed innesca precocemente i mecca-nismi fisiologici con conseguente incremen-to della velocità dei processi riparativi. Già dopo le prime applicazioni si possono con-statare effetti favorevoli, quali un immediato sollievo dal dolore ed una migliore mobilità; di conseguenza la soddisfazione del paziente è maggiore, ed i tempi di recupero possono dimezzarsi. A seconda della patologia il fine del trattamento potrà essere anti-infiammato-rio localizzato per affrontare le infiammazioni acute e dolorose, curativo/intensivo per rag-giungere la totale risoluzione di una proble-matica e di mantenimento nel tempo di uno stato di benessere. Esistono tuttavia controindicazioni segnalate quali: donne in gravidanza, portatori di pace-maker e portatori di dispensatori elettronici di farmaci. Non è invece controindicata in presenza di protesi di sintesi. Può succedere che qualche paziente si rilevi sensibile alla crema condut-trice o ai prodotti complementari; in questo caso il Medico deciderà la terapia alternativa più efficace.Le sedute, consigliate almeno cinque, durano venti minuti seguiti da dieci minuti di ginnasti-ca o massaggio.

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OFFERTA ESCLUSIVA PER I SOCI DELLA FRATELLANZA MILITARE