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LA CALDAIA A CONDENSAZIONE

3

Cinque domande sulle caldaie a condensazione

CH4 + 2O2 --> CO2 + 2H2O

CH4

2O2 =

++

++

Combustione stechiometrica metano - ossigeno

CO2

2H2O

Negli apparecchi da riscaldamento comuni,alimentati da combustibile liquido o gassoso, ilcalore prodotto è generato dalla combustione delcombustibile impiegato, che altro non è che unareazione chimica tra quest’ultimo e l’ossigenocontenuto nell’aria fornita al processo.I fumi, o prodotti della combustione, contengonoanidride carbonica, azoto, ossigeno, e una certaquantità di acqua, sotto forma di vapore, la cuiquantità dipende dal tipo di combustibile impiegato. Fra i combustibili comunemente utilizzati, a paritàdi energia impegnata, il gas comporta maggioriquantità di vapor d’acqua nei fumi rispetto ai com-bustibili liquidi o solidi.Questo vapore non si forma a seguito di una eva-porazione di acqua presente nell’aria comburenteo nel combustibile (per lo meno tale contributo è

assai modesto), bensì per la reazione tra l’idro-geno contenuto nel combustibile e una parte del-l’ossigeno contenuto nell’aria di combustione.Nelle caldaie tradizionali i fumi sono caratterizza-ti generalmente da temperature che variano tra i150°C ed i 200°C, valori per i quali il fenomenodella condensazione non si presenta mai, anzi, inquesta tipologia di caldaie (non a condensazione)si deve evitarlo, in quanto l’acqua di condensache si verrebbe a creare all’interno dell’apparec-chio potrebbe corrodere e quindi danneggiare lacaldaia stessa , soprattutto in caso di combustibi-li liquidi quali il gasolio o l’olio combustibile, neiquali è presente una certa quantità di zolfo, chepuò dar luogo in breve tempo a formazione diacido solforico, altamente corrosivo e pericoloso.

Premessa

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LA CALDAIA A CONDENSAZIONE

PERDITE alMANTELLO

CALORESENSIBILE

CALORELATENTE vapore

CALORELATENTE vapore

<1%

1-1,5%

6-8%

3-5 %

8-10%

11 %

CALDAIA AD ALTO RENDIMENTO

CALDAIA A CONDENSAZIONE

PERDITEai FUMI

PERDITEai FUMI

111% 111%

PERDITE al MANTELLO

CALORESENSIBILE

Recupero

<1%

ENERGIAUTILE

90-91%

ENERGIAUTILE

104-107%

4

La caldaia a condensazione prende il nome dalfatto che al suo interno i fumi condensano, cioèscambiano il loro contenuto di calore fino a raf-freddarsi al punto che il vapore d’acqua contenu-to in essi si trasforma in acqua allo stato liquido.Per tale ragione il calore viene ceduto per mezzodi superfici di scambio termico superiori rispetto acaldaie convenzionali di pari potenza.Ovviamente deve essere costruita con materialiresistenti alla corrosione dell’acqua di condensa,ecco quindi che tali caldaie sono principalmentein lega di alluminio o in acciaio inossidabile.Il vapore contenuto nei fumi di una caldaia a gassi trasforma in acqua quando la temperatura diquesti scende al di sotto della cosiddetta “tempe-ratura di rugiada”, che è circa 60°C.La caldaia a condensazione è munita di un appo-sito scarico della condensa raccolta.

1 Che cosa è una caldaia a condensazione?

Perché a parità di energia ceduta, consuma menocombustibile; Infatti, ricordando che:- La temperatura dei fumi di una caldaia a con-densazione può variare tra i 45°C e gli 80°C a

2 Perché conviene rispetto ad una di tipotradizionale?

CONFRONTO PERDITE DI ENERGIA (riferite al potere calorifero superiore)

seconda della temperatura dell’acqua di caldaia,per cui la perdita di calore sensibile dei fumi èmolto ridotta;- Il cambiamento di stato dell’acqua presente neifumi dallo stato di vapore a quello liquido com-porta la cessione di una certa quantità di calore,detto calore latente di condensazione, pari a circa2260 kJ/kg (540 kcal/kg), che ovviamente vienesfruttato per riscaldare l’acqua dell’impianto;- La combustione di un metro cubo di metano dàluogo teoricamente a circa undici metri cubi difumi, dei quali due di vapore acqueo, che, se fattocondensare, genera circa 1,6 litri d’acqua;La quota proporzionale di energia teoricamenterecuperabile tramite la condensazione dei fumi èmolto consistente, pari a circa il 11%, dovuta alcalore latente di condensazione, cui va aggiuntoun ulteriore 6-7% legato al recupero di caloresensibile dei fumi (non più a 150-200°C, ma a 45-80°C), per un totale massimo teorico di 16-17punti percentuali.

I rendimenti utili tipici di una caldaia ad alto ren-dimento moderna variano tra il 90-92%, mentre lacaldaia a condensazione raggiunge normalmentevalori superiori al 100%, variabili in genere tra il97% ed il 105%, fino ad un massimo di 108% (aseconda della temperatura dell’acqua dell’impianto) .

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5

6.0007,0

12.00014,0

18.00021.0

24.00028,0

30.00035,0

90

85

80

75

95

100

105

110Bluette 107

Bluette + a.r.

80 / 60 °C

80 / 60 °C

50 / 30 °C

40 / 30 °C

η%

Potenza

Atmosferiche tipo CBluette

Atmosferiche tipo B

kcal/hkW

Il rendimento termico di una caldaia si riferisceper convenzione al potere calorifico inferiore delcombustibile, perciò è bene chiarire il significatodi tale termine.Potere calorifico inferiore e superiore di un com-bustibile:Il potere calorifico di un combustibile rappresenta

3 Perché una caldaia a condensazionepuò avere un rendimento superiore al100%? Non è una affermazione checontrasta con il principio di conserva-zione dell’energia?

CONFRONTO FRA RENDIMENTI UTILI

BLUETTE + - BLUETTE 107RENDIMENTI A CONFRONTO

la quantità di energia che si può ricavare dallacombustione di una sua unità di misura, e siesprime in kJ/kg (o kcal/kg) se si tratta di un com-bustibile liquido o solido, oppure in kJ/m3 (okcal/m3) se si tratta di un combustibile gassoso.Si distinguono il potere calorifico inferiore e quel-lo superiore, con la differenza che il potere calori-fico superiore comprende il calore latente divaporizzazione dell’acqua contenuta nei fumi,cioè la quota di energia ricavabile , nel caso ades. della combustione del metano, dalla conden-sazione di quei 2 metri cubi di vapore citati in pre-cedenza, corrispondenti a circa 1,6 kg di acqua. Il potere calorifico inferiore rappresenta perciò lamassima energia sfruttabile da una caldaia con-venzionale, mentre nel caso di una caldaia a con-densazione tale barriera può essere superata, inquanto, come già accennato in precedenza, lacaldaia a condensazione consente di scambiarequasi tutto il calore sensibile dei fumi, ed inoltre direcuperare una parte del calore latente di questi,guadagnando una preziosa quantità di energia datrasferire all’acqua di caldaia, energia che altri-menti sarebbe andata dispersa. Se si riferissero irendimenti delle caldaie al potere calorifico supe-riore, una caldaia convenzionale avrebbe un ren-dimento di circa 80-82%, mentre quella a con-densazione il 94-96% (in accordo con il principiodi conservazione dell’energia).

85 %

90 %

107 %

100 %

100 %

Bluette 107caldaia ad alto rendimentocaldaia classica

76 %

81%

96%

Riferiti alpotere calorifico

INFERIORE

Riferiti alpotere calorifico

SUPERIORE

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LA CALDAIA A CONDENSAZIONE

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La caldaia a condensazione esprime il massimodelle prestazioni per temperature dell’acqua del-l’impianto relativamente basse, ad es. 30-50°C,cioé impianti a pannelli radianti, ma si dimostrafacilmente che il recupero energetico è moltoconsistente (dell’ordine del 7-10%) anche in casodi impianti tradizionali a radiatori, dal momentoche la temperatura media dell’impianto nell’arcodella stagione del riscaldamento è di circa 40-60°C, variabile in funzione della zona climatica.

Una caldaia a condensazione in funzione scaricacontinuamente una certa quantità d’acqua. Sitratta di una portata abbastanza modesta, infatti,una caldaia da 28 kW funzionante a regime edalla massima potenza, con temperatura mediadell’acqua a 35°C comporta una portata di scari-co condensa pari a circa 2,5-2,7 litri/ora, equiva-lenti a circa 3 m3 di acqua di condensa a stagio-ne, contro circa 50 m3 di acqua di scarico di tiposanitario di una abitazione nello stesso periodo.La condensa prodotta dalla caldaia a condensa-zione é sostanzialmente acqua leggermenteacida (il valore del pH è variabile da 3 a 5).Questo non significa che sia particolarmenteaggressiva o pericolosa (anche il succo di limoneé acido); l’unico accorgimento da adottare é quel-lo di convogliarla per mezzo di tubazioni inacciaio inox o in PVC. Può essere scaricata senza problemi nelle acque“nere“, in quanto la modesta acidità dell’acqua écompletamente diluita e neutralizzata dalle acquedegli scarichi sanitari, di tipo basico, poiché con-tengono anche grosse quantità di detersivi, deter-genti, saponi, in soluzione.

4 Che caratteristiche ha l’acqua dicondensa? dove va scaricata?

5 A quali impianti si può abbinare unacaldaia a condensazione?

Bluette K24 CPA Bluette 107 CPR

Blumax

Bluette Multicondens

Ultramax

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Temperaturamensileesterna

Caricopercentuale

medio applicatoal generatore

Temperaturamedia dei

radiatori, sedimensionati per

acqua ad 80°

Temperaturamedia dei

radiatori, sedimensionati per

acqua a 70°

CONVENIENZA DI UNA CALDAIA A CONDENSAZIONEIN FUNZIONE DELLA TEMPERATURA DEL FLUIDO TERMOVETTORE

*-L'emissione termica nominale é stata calcolata mediante la relazione (tratta dalla norma UNI 6514).

Allegato 1

zona di : PADOVA

mese Tm est. carico % Tm rad (80°)* Tm rad (70°)*ottobre 13,8 24,8% 40,5 35,5

novembre 8,2 47,2% 53,7 47,0

dicembre 3,6 65,6% 63,4 55,5

gennaio 1,9 72,4% 66,8 58,5

febbraio 4,0 64,0% 62,6 54,7

marzo 8,4 46,4% 53,2 46,6

aprile 13,5 26,0% 41,3 36,1

49,5% 54,5 47,7

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LA CALDAIA A CONDENSAZIONE

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CURVE DI RENDIMENTO STAGIONALE IN FUNZIONE DEL FATTORE DICARICO TERMICO

CONFRONTO FRA RENDIMENTI DI GENERATORI A DIFFERENTE TIPOLOGIA DIFUNZIONAMENTO

CALDAIA CONVENZIONALE A FUNZIONAMENTO MONOSTADIO

Allegato 2

90

80

70

60

50

40

25%10% 50% 75% 100%

ηst(%)

ϕ=

η istantaneo

hbhc

Fattore di carico49%

69%

0 25% 50% 75% 100%

90

100

110

80

70

60

50

40

ηst(%)

Fattoredi carico

MODULANTE A CONDENSAZIONE

MODULANTE AD ALTO RENDIMENTO

A DUE STADIA QUATTRO STADI (2+2)

MONOSTADIO ON/OFF

ϕ

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RISPARMIO ANNUALE SUL CONSUMO DI GASConfronto fra apparecchi ON/OFF convenzionali e BLUETTE 107

FABBISOGNO ( kcal / anno ) 25.980.000

Allegato 3

ALTO RENDIMENTO rendimento m3 costo ¤

impianto a radiatori 80/60 70 4.526 2.806

impianto a radiatori 70/60 70 4.526 2.806

impianto a radiatori 60/50 69 4.592 2.847

impianto a radiatori 50/40 68 4.659 2.889

CONDENSAZIONE rendimento m3 costo ¤ risp./anno ¤

impianto a radiatori 80/60 97,6 3.246 2.013 794

impianto a radiatori 70/60 99,4 3.187 1.976 830

impianto a radiatori 60/50 101,2 3.131 1.941 906

impianto a radiatori 50/40 102,7 3.085 1.913 976

IMPIANTO A RADIATORI

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LA CALDAIA A CONDENSAZIONE

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RISPARMIO ANNUALE SUL CONSUMO DI GASConfronto fra Bluette+ E Bluette 107

Allegato 4

ALTO RENDIMENTO rendimento m3 costo ¤

impianto a radiatori 80/60 91,1 3.478 2.156

impianto a radiatori 70/60 91,2 3.474 2.154

impianto a radiatori 60/50 91,3 3.470 2.152

impianto a radiatori 50/40 91,5 3.463 2.147

CONDENSAZIONE rendimento m3 costo ¤ risp./anno ¤

impianto a radiatori 80/60 97,6 3.246 2.013 144

impianto a radiatori 70/60 99,4 3.187 1.976 178

impianto a radiatori 60/50 101,2 3.131 1.941 210

impianto a radiatori 50/40 102,7 3.085 1.913 234

IMPIANTO A RADIATORI

ALTO RENDIMENTO rendimento m3 costo ¤

pannelli a 50/30 91,5 3.463 2.147

pannelli a 40/30 91,5 3.463 2.147

CONDENSAZIONE rendimento m3 costo ¤ risp./anno ¤

pannelli a 50/30 103 3.076 1.907 240

pannelli a 40/30 105 3.017 1.871 276

IMPIANTO A PANNELLI RADIANTI

FABBISOGNO ( kcal / anno ) 25.980.000

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Gamma• CPR con produzione instantanea di acqua

calda sanitaria• SP/A solo riscaldamento, predisposta per il

collegamento esterno ad un bollitore (valvolaa 3 via a richiesta)

• CPA Colonna con produzione di acquacalda ad accumulo a colonna (inox 105 l)

Caratteristiche• Modulo termico murale a condensazione di

ultima generazione;• Bruciatore premix ad eccesso d’aria costante

a modulazione continua di potenza (1:5);• Corpo caldaia monoblocco in lega di allumi-

nio anticorrosione;• Bassissime emissioni di ossidi di azoto (NOx

classe 5 secondo norma EN483);• Elevatissimi rendimenti utili;• Funzionamento a temperatura scorrevole

(20-90°C) attivabile collegando la sonda dirilevamento della temperatura esterna (acorredo);

• Pompa a n. di giri variabile pilotata automati-camente, per una maggiore silenziosità difunzionamento e minore consumo elettrico;

• Predisposizione di serie per il comando di unsecondo circuito riscaldamento a temperatu-ra differenziata con valvola di miscela epompa;

• Produzione modulante di acqua calda sani-taria (la caldaia condensa anche durante lafase di produzione di acqua calda sanitaria);

• Controllo digitale della pressione dell’acquadell’impianto, con funzioni di allarme a trelivelli;

• Verifica del corretto funzionamento del circo-latore;

• Estrema silenziosità di funzionamento;• Elevata prevalenza disponibile all’impianto;• Funzione antigelo, antibloccaggio della

pompa, autodiagnosi;• Pannello comandi semplice e funzionale con

indicazione digitale di: temperatura di man-data, acqua sanitaria, pressione circuito,temperatura esterna, ecc.;

• Massima accessibilità ai componenti, manu-tenzione assistita dall’elettronica di bordo;

• Funzione comfort sanitario automatica e pro-grammabile;

• Diagnostica completa delle funzioni, consegnalazione in codice dei blocchi di funzio-namento;

• Collegamento di condotti scarico fumi e aspi-razione aria sia in versione coassiale (diam.60/100 mm) che a condotti sdoppiati (diam.80 mm);

• Predisposizione per l’installazione in cascatadi più moduli;

• Collegabile ai comandi remoti ECOREM 73(opzionali);

• Per accessori fumisteria vedi catalogoaccessori relativo;

COMANDO REMOTO (opzionale) ECOREM 73: Comando remoto evoluto, arogrammazione oraria settimanale (con impo-stazione data annuale), con funzioni di monito-raggio caldaia e programmazione, sensore dizona, indicazione allarmi e diagnostica avanza-ta.

BLUETTE 107 (29,7 kW)Modulo termico murale premiscelato a condensazione

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LA CALDAIA A CONDENSAZIONE

Gamma• CPR con produzione instantanea di acqua

calda sanitaria• SP/A solo riscaldamento, predisposta per il

collegamento esterno ad un bollitore (valvolaa 3 via a richiesta)

• CPA con produzione acqua calda ad accu-mulo integrato (inox 60 litri)

• CPA Colonna con produzione di acquacalda ad accumulo a colonna (inox 105 litri)

Caratteristiche• Modulo termico murale a condensazione di

ultima generazione• Bruciatore premix ad eccesso d’aria costante

a modulazione continua di potenza• Corpo caldaia monoblocco in lega di allumi-

nio anticorrosione• Bassissime emissioni di ossidi di azoto (NOx

classe 5 secondo norma EN483)• Elevatissimi rendimenti utili• Funzionamento a temperatura scorrevole

(20-90°C) attivabile collegando la sonda dirilevamento della temperatura esterna (acorredo)

• Predisposizione per il comando di un secon-do circuito riscaldamento a temperatura dif-ferenziata con valvola di miscela e pompa(modulo opzionale)

• Produzione modulante di acqua calda sani-taria (CPR)

• Bollitore (integrato) di acqua calda sanitariada 60 lt. in acciaio inox con serpentino adoppio avvolgimento in acciaio inox (CPA)

• Bollitore di acqua calda sanitaria da 105 litriin acciaio inox (CPA colonna)

• Estrema silenziosità di funzionamento• Elevata prevalenza disponibile all’impianto• Funzione antigelo, antibloccaggio della

pompa, autodiagnosi• Pannello comandi semplice e funzionale con

indicazione digitale di:temperatura di manda-ta, acqua sanitaria, temperatura esterna,ecc.

• Massima accessibilità ai componenti,manutenzione assistita dall’elettronica dibordo

• Funzione comfort sanitario automatica eprogrammabile (modello CPR)

• Diagnostica completa delle funzioni, consegnalazione in codice dei blocchi di fun-zionamento

• Collegamento di condotti scarico fumi easpirazione aria sia in versione coassiale(ø 60/100 mm) che a condotti sdoppiati (ø80 mm)

• Predisposizione per l’installazione incascata di più moduli

• Collegabile al comando remoto ECOREM73 (opzionale)

• Per accessori fumisteria vedi catalogoaccessori relativo

BLUETTE K24 (24 kW)Modulo termico murale premiscelato a condensazione

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Gamma• SP/A solo riscaldamento, predisposta per il

collegamento esterno ad un bollitore

CaratteristicheIl modulo termico murale a camera stagna, acondensazione, con bruciatore a gas premisce-lato disponibile nelle versioni da 45, 60 e 80 kWsolo riscaldamento con possibilità di abbinamen-to al bollitore remoto (serie Ecosanit).Il funzionamento è gestito da una centralina elet-tronica a microprocessore che consente di otte-nere un funzionamento dell'apparecchio in pienasicurezza ed economia, garantendo allo stessotempo un livello di comfort superiore. La modula-zione della potenza viene effettuata in base aivalori di temperatura misurati dai sensori colle-gati alla scheda elettronica, ed è ottenuta varian-do il numero di giri del ventilatore. La schedaprevede anche la possibilità di collegamento aduna sonda esterna (opzionale) la quale, unavolta collegata, consente il funzionamento a"temperatura scorrevole"; la temperatura dimandata dell'acqua di caldaia verso l'impianto,viene calcolata automaticamente in funzionedella temperatura esterna contribuendo amigliorare il comfort e l'economia di funziona-mento.

• Modulo termico murale a condensazione diultima generazione;

• Bruciatore premix ad eccesso d’aria costantea modulazione continua di potenza;

• Corpo caldaia monoblocco in lega di allumi-nio anticorrosione;

• Bassissime emissioni di ossidi di azoto (NOxclasse 5 secondo norma EN483);

• Elevatissimi rendimenti utili;• Funzionamento a temperatura scorrevole

(25-85°C) attivabile collegando la sonda dirilevamento della temperatura esterna(opzionale);

• Predisposta per funzionare a solo riscalda-mento o riscaldamento e produzione acquacalda sanitaria (in priorità).

• Possibilità di installazione di tipo B in localetermico adeguato alle norme vigenti.

• Permette la facile installazione mediantel’apposita staffa a corredo.

• Protetta contro la mancata pressione del-l’acqua e la mancata pressione del gas.

• Funzione antigelo, antibloccagio dellapompa, autodiagnosi;

• Pannello comandi semplice e funzionalecon indicazione digitale;

• Massima accessibilità ai componenti,manutenzione assistita dall’elettronica dibordo;

• Diagnostica completa delle funzioni, consegnalazione in codice dei blocchi di fun-zionamento;

• Predisposizione per l’installazione incascata di più moduli (con relativi acces-sori opzionali);

• Predisposta elettricamente per il collega-mento del circolatore impianto, del circola-tore bollitore o valvola deviatrice e dellatermoregolazione.

BLUMAX (45, 60 e 80 kW)Modulo termico murale premiscelato a condensazione

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LA CALDAIA A CONDENSAZIONE

CaratteristicheDalla fusione del principio della condensazionecon il frazionamento della potenza nascono dailaboratori di ricerca Ecoflam i moduli termici acondensazione a funzionamento modulantecomposti da tre o quattro generatori a condensa-zione in sequenza. La modulazione completa dalminimo del singolo generatore fino al massimo diotto generatori è garantita tramite l’utilizzo di unacentralina di termoregolazione optional di nuo-vissima concezione che comanda in sequenza ivari generatori pilotando la velocità di rotazionedi ciacun ventilatore in funzione della potenza daerogare. I moduli termici, disponibili nella versio-ne 84,4 o 112,5 kW possono essere accoppiatitra loro fino a realizzare una cascata di: 2 modu-li mod. 100, 2 moduli mod. 75 oppure 1 modulomod. 100 e 1 mod. 75.

Ogni singolo generatore, costituito da una spe-ciale lega di alluminio al silicio e integrato ad unbruciatore a premiscelazione, sfrutta, tramite unoscambiatore aggiuntivo, il principio della conden-sazione: la combustione di 1m3 di metano dàluogo a 2m3 di vapore acqueo che, se fatto con-densare, genera 1.6 litri di acqua.

La condensazione del vapore acqueo contenutonei fumi genera una certa quantità di calore(detto calore latente di vaporizzazione) che puòessere in parte recuperato dallo scambiatoreaggiuntivo posto a valle dela camera di combu-stione e “riconsegnato” all’acqua dell’impianto,consentendo in questo modo di raggiungere ren-dimenti superiori al 100% (se calcolati rispetto alpci).In conclusione i moduli termici Multicondens con-sentono: un elevato rapporto di modulazione(per questo motivo si prestano al meglio in instal-lazioni a carico termico molto variabile); un ele-vato rendimento stagionale, bassi livelli di emis-sioni di ossido di azoto (NOx <50 mg*kW/h),estrema silenziosità di funzionamento (dovutaalla modulazione di velocità dei ventilatori in fun-zione del carico termico), elevato risparmio ener-getico (il recupero del calore latente dovuto alla

condensazione di parte del vapore contenutonei fumi permette rendimenti del 106% se cal-colati sul pci).

L’installazione dei moduli, singoli o accoppiati,può avvenire in centrale termica o direttamenteall’esterno (ad esempio sulla sommitàdi un edificio sotto una semplice tettoia – gradodi protezione IPX4D), ma, comunque, sempresubordinata alle normative vigenti.

BLUETTE MULTICONDENS (84,4 - 112,5 kW)Modulo termico a più elementi termici, a pavimento premiscelato a condensazione

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Caratteristiche• Elevati rendimenti di esercizio;• Bruciatore “premix” ad eccesso d’aria costan-

te, con rapporto di modulazione di potenza1:4.

• Scambiatore principale a tre ranghi di tubi inacciaio inox (serie 139÷274) sia di tipo liscioche alettato, con alette (in acciaio inox) sal-date con procedimento laser;

• Scambiatore principale a due ranghi (serie315÷553 e serie 613÷1000), sia di tipo liscioche alettato, con alette (in acciaio inox) sal-date con procedimento laser;

• Basso contenuto d’acqua, per una rispostarapida alle variazioni del carico termico edelle temperature;

• Bassissime emissioni di ossidi di azoto (NOx<70 mg/kWh);

• Nessuna limitazione alla temperatura di ritor-no;

• Possibilità di regolazione remota tramite l’in-gresso 0-10 Vdc predisposto;

• Predisposizione per il comando di un bollitoreremoto per la produzione di acqua calda sani-taria;

• Grande silenziosità di funzionamento;• Pannello comandi semplice e funzionale con

indicazione digitale di: temperatura di manda-ta, comandi dispositivi, carico termico, ecc.;

• Pompa di circuito primario installata (serie315÷553 e serie 613÷1000);

• Diagnostica completa delle funzioni, consegnalazione in codice dei blocchi di funzio-namento;

• Vasta flessibilità di impiego ed installazione;• Possibilità di funzinamento a temperatura

scorrevole tramite impiego di centralina dicompensazione climatica (opzio-nale);

• Predisposizione per l’installazione in sequen-za di più moduli (fino a 8) gestiti da un rego-latore di cascata dedicato (opzionale) com-prensivo di funzione di compensazione clima-tica;

• Predisposizione per il collegamento a una opiù centraline (opzionali) per il comando didue circuiti con valvole di miscela ciascuna e

a temperatura scorrevole (sistema espandi-bile);

• Ridotte dimensioni di ingombro;• Ampia gamma di modelli.• Fornite in versione standard e in versione

completa di interfaccia di comunicazione.

ULTRAMAX (135÷1000 kW)Modulo termico a pavimento premiscelato a condensazione

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16

LA CALDAIA A CONDENSAZIONE

T

CARICO IMPIANTO

M M

DN32

DN .....

DN .....

2xDN32

DN40

DN20

I I

FILTRO

ALIMENTAZIONE IDRICA SECONDO NORMA UNI 8065

BOLLITORE ECOSANIT

TI T

DN15

MAS

SIM

O 50

0 m

m

TR

PR

TB

120°C

M

COLL

ETTO

RE D

I EQU

ILIB

RAM

ENTO

I

DN50

ALLA

SCH

EDA

DI C

ALDA

IA

SCARICO CONDENSA

VASO ESPANSIONE

PRECARICA .. barCAPACITA' ... L

DN40

ALLA

SCH

EDA

DI C

ALDA

IA

SIFONE SCARICO CONDENSA

MODULO TERMICO

BLUMAX 45

NEL RISPETTO DELLA NORMA UNI 10845

PENDENZA

EVACUAZIONE GAS DI COMBUSTIONE

CON TUBAZIONE IN PRESSIONE 100mm

ARIA100

SONDA ESTERNAECOFLAM MOD. S7.28

PARETE NORD

SE

ZONA A RADIATORI

AMBIENTECRONOTERMOSTATO

VALV

OLA

ALIM

ENTA

ZION

E GA

S

DN40

200m

m

SCHEMA FUNZIONALE CENTRALE TERMICA CON MODULO TERMICO BLUMAX 45

esempi di schemi di installazione

Page 16: LA CALDAIA A CONDENSAZIONE - dueeffeimpianti.it · la caldaia a condensazione perdite al mantello calore sensibile calore latente vapore calore latente vapore

17

°C

1 2

3 4

5 6

7 1

2 3

4 5

6 7

M

SCARICO IN ATMOSFERA

SCHE

DA D

IIN

TERF

ACCI

A

SCARICO IN ATMOSFERASC

HEDA

DI

INTE

RFAC

CIA

REAL

IZZA

TA N

EL R

ISPE

TTO

DELL

A NO

RMA

UNI 1

0845

EVAC

UAZI

ONE

GAS

DI C

OMBU

STIO

NE C

ON N

° 3 C

ONDO

TTI I

N PR

ESSI

ONE

EVAC

UAZI

ONE

GAS

DI C

OMBU

STIO

NE C

ON N

100

mm

BLUM

AX 8

0

MOD

ULO

TERM

ICO

ARIA

100

PEND

ENZA

BLUM

AX 8

0

MOD

ULO

TERM

ICO

ARIA

PEND

ENZA

SIFO

NI S

CARI

CO C

ONDE

NSA

200mm

LINE

A SC

ARIC

O CO

NDEN

SE 6

3

PEND

ENZA

3%

SCARICO IN ATMOSFERA

200mm

200mm

PEND

ENZA

100

DN20

COLLETTORE DI EQUILIBRAMENTO

DN...

.

ECOF

LAM

MOD

. ZTF

222

SOND

A AD

IMM

ERSI

ONE

ALIM

ENTA

ZION

E ID

RICA

SEC

ONDO

NOR

MA

UNI 8

065

CAPI

LLAR

E VA

LVOL

A DI

INTE

RCET

TAZI

ONE

COM

BUST

IBIL

E

CARI

CO IM

PIAN

TO

DN80

DN80

DN40

DN25

DN40

DN50

DN15

DN80

MM

DN80

DN40

DN80DN25

DN40

DN50

DN40

MAS

SIM

O 1.

000

mm

120°C

DN40

DN25

TRTB

PR

INTE

RFAC

CIA

SCHE

DA D

I

SCARICO IN FOGNA

M

MOD

ULO

TERM

ICO

BLUM

AX 6

0

ARIA

ALIMENTAZIONE GASDN....

DN50

250

SCARICO IN FOGNA

DN80

DN...

.FI

LTRO

II

EFFE

TTUA

TO U

N NU

OVO

CALC

OLO

PREC

ARIC

A ..

bar

VASO

ESP

ANSI

ONE

CAPA

CITA

' ...

L

SCHE

MA

FUNZ

IONA

LE C

ENTR

ALE

TERM

ICA

CON

N° 3

MOD

ULI T

ERM

ICI E

COFL

AM M

ODEL

LO B

LUM

AX

DN....DN.... DN....

I

DN....

IT

T

PARE

TE N

ORD

ECOF

LAM

MOD

. ZAF

200

SE

- REG

OLAZ

IONE

CLI

MAT

ICA

CIRC

UITO

RAD

IATO

RI

REGO

LATO

RE E

COFL

AM M

ODEL

LO E

COTR

ONIC

45

C3/K

MM

BPr

- CON

TROL

LO S

EQUE

NZA

MOD

ULAN

TE D

I INT

ERVE

NTO

CALD

AIE

REGO

LATO

RE E

COFL

AM

14:2

650

,3

(N° 2

MOD

. 80

E N°

1 M

OD, 6

0) C

OLLE

GATI

IN C

ASCA

TA M

ODUL

ANTE

CON

LOG

ICA

POM

PE S

TOP

VALVOLA

ZONA

A R

ADIA

TORI

DN20

100

Page 17: LA CALDAIA A CONDENSAZIONE - dueeffeimpianti.it · la caldaia a condensazione perdite al mantello calore sensibile calore latente vapore calore latente vapore

18

LA CALDAIA A CONDENSAZIONE

M

1 2

3 4

5 6

7 1

2 3

4 5

6 7

°C

M

PER

EVAC

UAZI

ONE

COND

ENSA

MOD

ULO

TERM

ICO

PREV

EDER

E AT

TACC

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SCA

RICO

SIF

ONAT

O

CARI

CO IM

PIAN

TO

SOND

A AD

IMM

ERSI

ONE

ECOF

LAM

MOD

. ZTF

222

ACQU

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TO

I

T

PROG

RAM

MAT

ORE

ORAR

IO

I

DN.....

PIAN

O ...

...

PIAN

O ...

...

DN...

..

25L

4 ba

rPR

ECAR

ICA

VALV

OLA

DI S

ICUR

EZZA

TARA

TA A

5,4

bar

REGO

LATO

RE

BY-P

ASS

TM

SI

DN.....

SCARICO IN FOGNA

DN20

M

43°C

TARA

TURA

DN...

..

ALLA

SCH

EDA

CALD

AIA

T

2xDN

25

GAS

MET

ANO

EVAC

UAZI

ONE

FUM

I VED

I PAR

TICO

LARI

Blue

tte M

ultic

onde

ns 1

00

BOLL

ITOR

E EC

OSAN

IT

PER

CIRC

UITO

DI D

ISTR

IBUZ

IONE

PROT

EZIO

NE A

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EGIO

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REGO

LATO

RE C

ON

ALIM

ENTA

ZION

E ID

RICA

SEC

ONDO

NOR

MA

UNI 8

065

DN80

AVER

E R>

1,5

DN150 - (e168,3 mm/DN150 - (i159,3 mm)

COLLETTORE DI EQUILIBRAMENTO

DN15

MM

DN80

DN25

LE C

URVE

DEV

ONO

SCARICO IN FOGNA

MAS

SIM

O 1.

000

mm

ACCE

SSOR

I I.S

.P.E.

S.L.

120°C

TBPR

TRDN

80

DN20

M

DN80

CALE

FFI A

RT.5

01

I

DN...

TI

T

DN80

DN80

FILT

RO

II

REGO

LATO

RE E

COFL

AM

14:2

650

,3

SOND

A AD

IMM

ERSI

ONE

ECOF

LAM

MOD

. ZTF

222

CIRC

UITO

VEN

TILC

ONVE

TTOR

I

TERM

OSTA

TO A

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TA

TERM

OSTA

TO D

I MIN

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T ø20

SCHE

MA

FUNZ

IONA

LE P

ER C

OLLE

GAM

ENTO

DI N

° 1 M

ODUL

O TE

RMIC

O EC

OFLA

M M

ODEL

LO B

LUET

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ULTI

COND

ENS

100

- REG

OLAZ

IONE

A P

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FIS

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IRCU

ITO

VENT

ILCO

NVET

TORI

REGO

LATO

RE E

COFL

AM M

ODEL

LO E

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ONIC

45

C3/K

MM

BPr

- CON

TROL

LO S

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MOD

ULAN

TE D

I INT

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NTO

CALD

AIE

SOND

E ES

TERN

EEC

OFLA

M M

OD. Z

AF20

0

SEPARE

TE N

ORD

Page 18: LA CALDAIA A CONDENSAZIONE - dueeffeimpianti.it · la caldaia a condensazione perdite al mantello calore sensibile calore latente vapore calore latente vapore

19

1 2 3 4 5 6 7

M

°C

SCHE

MA

FUNZ

IONA

LE P

ER C

OLLE

GAM

ENTO

IN C

ASCA

TA M

ODUL

ANTE

DI N

° 1 M

ODUL

O TE

RMIC

OEC

OFLA

M M

ODEL

LO B

LUET

TE M

ULTI

COND

ENS

150

MAS

SIM

O 1.

000

mm

ACCE

SSOR

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S.L.

Blue

tte M

ultic

onde

ns 7

5

EVAC

UAZI

ONE

FUM

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I PAR

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LARI

Blue

tte M

ultic

onde

ns 7

5

EVAC

UAZI

ONE

FUM

I VED

I PAR

TICO

LARI

ECOF

LAM

MOD

. ZAF

200

SOND

A ES

TERN

A

SEPARE

TE N

ORD

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TROL

LO M

ODUL

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UENZ

A DI

INTE

RVEN

TO C

ALDA

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ECO

FLAM

MOD

ELLO

ECO

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5 C3

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- REG

OLAZ

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UNTO

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SO Z

ONE

VENT

ILCO

NVET

TORI

/CTA

CARI

CO IM

PIAN

TO

ALIM

ENTA

ZION

E ID

RICA

SEC

ONDO

NOR

MA

UNI 8

065

ALIMENTAZIONE COMBUSTIBILE

DN...

.

MF.S. 1000 mmCa

PREV

EDER

E AT

TACC

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I SCA

RICO

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R EV

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ZION

E CO

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I

DN80

DN80

DN15

MM

DN20

DN25

DN10

0

DN10

0

TB

120°C

M

SCARICO IN FOGNA

PRTR

COLLETTORE DI EQUILIBRAMENTO

DN250 - (e273 mm/DN250 - (i260,4 mm)

DN80

ECOF

LAM

MOD

. ZTF

222

SOND

A AD

IMM

ERSI

ONE

CALE

FFI A

RT.5

01

SOND

A AD

IMM

ERSI

ONE

ECOF

LAM

MOD

. ZTF

222

COLL

ETTO

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I M

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m)

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TDN.....

TI I

DN.....

TDN.....

AL QUADRO ELETTRICO

AL QUADRO ELETTRICO

AL QUADRO ELETTRICO

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DN20

DN20

DN20

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TDN.....

DN.....

DN.....

DN.....

M

Tf.s

.60°

C

M

Tf.s

.60°

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DN...

DN...

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IVA

(35°

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NZA

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EST

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(35°

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NZA

RESA

EST

IVA

(35°

C) ..

.. kW

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......

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LAM

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..

ALIM

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T

TERM

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DN15

M

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REGO

LATO

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S

SCAR

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COND

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DN15

100

min

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RE C

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M

PP

DN15

REGO

LATO

RE E

COFL

AM

14:2

650

,3

Page 19: LA CALDAIA A CONDENSAZIONE - dueeffeimpianti.it · la caldaia a condensazione perdite al mantello calore sensibile calore latente vapore calore latente vapore

31023 Resana (Treviso) Italy - Via Roma, 64Tel. +39 0423.715345 - Fax. +39 0423.480009

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