l · 2016. 4. 8. · A @ AI riguardo formuliamo l'invito ad una realistica valutazione della...

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Anno IV . n. 2 . l' febbraio 1975 . . l.ornI "jr:;iYt'ii/WI;"A;::";?' S "''''--'- A '''''''''''i..'''i';ii'."E E '''' " l "" "' l ' C '" ',', ""E§''''?}?!i':fi/~ 'lj;~;jj':%~t:1fi.};;~;,."",,) ,",.j'",' .,I~'i'i ~'..'"" ,,' ""':""" ,"', ".."",:", ,;",~":~\~';;\ Prima pietra Da anni si parla della chiesa da costruire nel nostro quartiere e, con la posa della prima pietra, prende anche ufficialmente avvio la sua costruzione. Sta così rea- lizzandosi ciò che, devo darne atto, tutti hanno desiderato e fer- mamente voluto. Che cosa in realtà abbiamo vo- luto? Cosa è, cosa significa per un cattolico la chiesa? Dio che crea dà a vedere di non voler rimanere solo, incomunica- to e lontano, ma di volersi impe- gnare con una certa sua presen- za nel creato. Il racconto della Bibbia dice di piff.:'Dio,creando, vuoi intrattenere rapporti cogli uomini. In seguito cercherà ospitalità presso Abramo o si farà incon- trare sempre più frequentemen- te sui tratturi che i Patriarchi battono coi loro greggi. Un al- bero, una stele, un mucchio di pietre saranno memoria di que, ste sue presenze. AI tempo di Mosè, nell'accampa- mento deve, fra quelle degli Isrealiti, esserci la sua tenda. Là si potrà trovarlo e parlargli. Con Salomone la casa di Dio tra gli uomini raggiunge l'apice del suo splendore esterno, e tutta. via sembra che Dio non abbia ancora trovato la casa soddisfa- cente. Se così non fosse, per- metterebbe egli che il tempio venga rifletutamente profanato e distrutto? In realtà Dio rivela che la sua abitazione tra di noi non si esau- risce nella presenza al tempio e che deve arrivare fino nell'intimo del nostro essere. Ciò si attua quando, in Gesù, Dio si uomo. Legandosi in unità di persona ad una natura umana, Dio abita ormai in modo sommo tra gli uomini e ta,le pre- senza fa impallidire quella della tenda e del tempio di Gerusa- lemme. Dio si è trovato una casa ed abita con la pienezza della sua divinità in Cristo. Anche la Chiesa (questa volta con la C maiuscola) fatta di Cri- sto capo edei battezzati che Egli ha voluto unirsi come suo corpo, è tempio di Dio. "Non sapete che siete tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi?". (I Coro 3,16) Siamo tempio di Dio non solo nel senso che Dio abita isolata- mente in ciascuno di noi, ma nel senso che ognuno, unendosi a Cristo in comunione coi fratel- li, aggiunge se stesso come pie- tra viva al tempio vivo che è la Chiesa e diviene abitazione di Dio. E' un tempio di Dio che si realizza progressivamente e che sarà completo solo in Pa- radiso (Ef. 2,21). La chiesa che noi stiamo co- struendo è segno, manifestazio- ne sensibile, della volontà di Dio di abitare in mezzo a noi. E' se- gno dell'invisibile tempio costi- tuito da tutti i cristiani, la Chie- sa. E' luogo in cui quel tempio continuamente si costruisce, quando ci riuniamo nell'ascolto della parola di Dio, nella celebra- zione dei divini misteri, nella pratica del mutuo amore. Così dobbiamo saperla guardare, dopo averla intensamente voluta. Don Enrico DECRETI DELEGATI Domenica 9 febbraio si vota per l'elezione degli organi collegiali per le scuole elementari e ma- terne. Nelle pagine in- terne le comunicazioni delle tre « liste» che in- teressano i sanfelicini. Difficoltà per l'Asilo In relazione alle richieste di un gruppo di madri circa le deficienze della scuola mater- na della nona strada, il Co- mitato di quartiere che da mesi si sta interessando del- la questione ci riferisce che esistono difficoltà in Comune per reperire i fondi necessari ad ovviare a tutti gli inconve- nienti. Per ora si è ottenuta l'installazione del telefono. La settimana prossima si mette- ranno in opera le protezioni dei caloriferi. Si cercano fon- di nelle pieghe dei bilanci per le protezioni dei vetri. Diffi- coltà tecnico-finanziarie impe- discono l'insonorizzazione de- gli ambienti. Per il momento non si parla di installare un frigorifero, i tavoli per la re- fez;:)ne, le brandine e l'acqua calda. DOMENICA 9 FEBBRAIO ORE 11,30 Durante la Messa il Vescovo Ausiliare Mons. Libero Tresoldi benedirà la prima pietra della nuova chiesa. Subito dopo, assieme al Vescovo, andremo a collo- carla nelle sue fondazioni.

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  • Anno IV . n. 2 . l' febbraio 1975. .l.ornI

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    Prima pietraDa anni si parla della chiesa dacostruire nel nostro quartiere e,con la posa della prima pietra,prende anche ufficialmente avviola sua costruzione. Sta così rea-lizzandosi ciò che, devo darneatto, tutti hanno desiderato e fer-mamente voluto.Che cosa in realtà abbiamo vo-luto? Cosa è, cosa significa perun cattolico la chiesa?Dio che crea dà a vedere di nonvoler rimanere solo, incomunica-to e lontano, ma di volersi impe-gnare con una certa sua presen-za nel creato. Il racconto dellaBibbia dice di piff.:'Dio,creando,vuoi intrattenere rapporti cogliuomini.

    In seguito cercherà ospitalitàpresso Abramo o si farà incon-trare sempre più frequentemen-te sui tratturi che i Patriarchibattono coi loro greggi. Un al-bero, una stele, un mucchio dipietre saranno memoria di que,ste sue presenze.AI tempo di Mosè, nell'accampa-mento deve, fra quelle degliIsrealiti, esserci la sua tenda. Làsi potrà trovarlo e parlargli.Con Salomone la casa di Dio tragli uomini raggiunge l'apice delsuo splendore esterno, e tutta.via sembra che Dio non abbiaancora trovato la casa soddisfa-cente. Se così non fosse, per-metterebbe egli che il tempiovenga rifletutamente profanatoe distrutto?In realtà Dio rivela che la suaabitazione tra di noi non si esau-risce nella presenza al tempio eche deve arrivare fino nell'intimodel nostro essere.

    Ciò si attua quando, in Gesù,Dio si fà uomo. Legandosi inunità di persona ad una naturaumana, Dio abita ormai in modosommo tra gli uomini e ta,le pre-senza fa impallidire quella della

    tenda e del tempio di Gerusa-lemme. Dio si è trovato una casaed abita con la pienezza dellasua divinità in Cristo.

    Anche la Chiesa (questa voltacon la C maiuscola) fatta di Cri-sto capo edei battezzati che Egliha voluto unirsi come suo corpo,è tempio di Dio. "Non sapeteche siete tempio di Dio e chelo Spirito di Dio abita in voi?".(I Coro 3,16)

    Siamo tempio di Dio non solonel senso che Dio abita isolata-mente in ciascuno di noi, ma nelsenso che ognuno, unendosi aCristo in comunione coi fratel-li, aggiunge se stesso come pie-tra viva al tempio vivo che èla Chiesa e diviene abitazionedi Dio. E' un tempio di Dioche si realizza progressivamentee che sarà completo solo in Pa-radiso (Ef. 2,21).La chiesa che noi stiamo co-struendo è segno, manifestazio-ne sensibile, della volontà di Diodi abitare in mezzo a noi. E' se-gno dell'invisibile tempio costi-tuito da tutti i cristiani, la Chie-sa. E' luogo in cui quel tempiocontinuamente si costruisce,quando ci riuniamo nell'ascoltodella parola di Dio, nella celebra-zione dei divini misteri, nellapratica del mutuo amore.

    Così dobbiamo saperla guardare,dopo averla intensamente voluta.

    Don Enrico

    DECRETIDELEGATIDomenica 9 febbraio sivota per l'elezione degliorgani collegiali per lescuole elementari e ma-terne. Nelle pagine in-terne le comunicazionidelle tre « liste» che in-teressano i sanfelicini.

    Difficoltàper l'Asilo

    In relazione alle richieste diun gruppo di madri circa ledeficienze della scuola mater-na della nona strada, il Co-mitato di quartiere che damesi si sta interessando del-la questione ci riferisce cheesistono difficoltà in Comuneper reperire i fondi necessariad ovviare a tutti gli inconve-nienti. Per ora si è ottenutal'installazione del telefono. Lasettimana prossima si mette-ranno in opera le protezionidei caloriferi. Si cercano fon-di nelle pieghe dei bilanci perle protezioni dei vetri. Diffi-coltà tecnico-finanziarie impe-discono l'insonorizzazione de-gli ambienti. Per il momentonon si parla di installare unfrigorifero, i tavoli per la re-fez;:)ne, le brandine e l'acquacalda.

    DOMENICA 9 FEBBRAIO ORE 11,30

    Durante la Messa il Vescovo Ausiliare Mons. LiberoTresoldi benedirà la prima pietra della nuova chiesa.Subito dopo, assieme al Vescovo, andremo a collo-carla nelle sue fondazioni.

  • CDlastico; libri alternativi al librodi testo; biblioteche di classe edi istituto. Il tutto nell'attesa enella prospettiva della scuola atempo pieno.Siamo convinti che qualsiasiprogramma, per essere attuato,ha bisogno di partecipazione edi collaborazione e quindi vi in-vitiamo ad esprimere tutti le vo-stre idee mediante il voto.Votate, e, se i nostri obiettivisono anche i vostri, votate per ilConsiglio di Circolo la lista Ie scegliete tra i seguenti candi.,didati:Eulalio Cravero San FeliceAlberto Donati San Felice.Alessandrina Donno San Felice IGiuliano Giulianelli San FeliceAnna Masini San FeliceUmberto Padalino San FeliceMarta Ricciardi San FeliceMarco Cere da San FelicePer il Consiglio di Istituto vota-te la lista I ed esprimete levostre preferenze tra i candidati:Aldo Bollino San FeliceGeni Dusi San FeliceLucia Miraglia San FeliceCaterina Scala San FeliceVito Truglia NovegroVittorio Zanaga NovegroLa presentazione nelle scuole diSan Felice dei nostri candidatie del nostro programma avverràalle 21 di venerdì 7 per quantoriguarda scuole elementari e ma-terne, di venerdì 14 per le scuo-le medie.

    LISTANell'impostare il nostro "Pro.gramma di intervento per i ge-nitori". siamo partiti da alcuneconstatazioni:- La scuola italiana, in questi

    ultimi trent'anni, si è svilup-pata numericamente in modosproporzionato alle sue strut-ture, a ogni livello, dalle ele-mentari all'università.

    - La scuola si è così trovata asvolgere funzioni nuove e di-verse con una impostazione(salvo quella della media in-feriore che è del 1963) cherisale agli anni venti.

    - Ne è derivata una incapacitàa soddisfare la massa degliutenti (sia gli alunni più do-tati che quelli meno dotati).

    Solo partendo da queste consi-derazioni, difficilmente contesta-bili, si può capire il nostro pro-gramma: siamo per una scuolaefficiente, una scuola che assi-curi effettivamente a tutti il di-ritto allo studio.Ma perchè queste non restinoparole demagogiche, quali sonole cose che dobbiamo chiederee verificare? Quale ruolo possia-mo svolgere noi genitori nei va-ri organi collegiali previsti? Dob-biamo ricordarci che non siamodei tecnici concorrenti con gliinsegnanti, non dobbiamo inter-ferire con la libertà di insegna-mento, ma, in aggiunta a ognisforzo per un migliore utilizzodelle strutture attuali, dobbiamofare o appoqqiare quelle propo-ste di sperimentazione che ga-rantiscano a tutti gli alunni lestesse condizioni di apprendi-mento e di formazione cultura-le, stimolandoli a un impegnoserio e a un giudizio autonomo.Perchè noi rispettiamo il bam-bino e riteniamo che il deside-rio che gli è proprio di esplo-rare il mondo che lo circondavada soddisfatto completamen-te: vogliamo dargli la gioia discoprire, verificare e usare sem-pre di più le sue capacità logi-che; per questo' riteniamo chenon ci siano argomenti troppodifficili (o pericolosi da cui do-verlo difendere e preservare)purchè siano inseriti nelle sueesperienze di vita.Gli strumenti per raggiunge;'e untale obiettivo sono:un doposcuola efficiente; corsidi sostegno e di recupero cul-turale nel corso dell"anno sco-

    LISTAlla vigilia dell'appuntamentodel 9 febbraio per l'elezione deigenitori che entreranno nel Con-siglio del Circolo Didattico diSegrate, riteniamo di sottolinea-re l'aspetto più rilevante dellapresentazione di propri candidatida parte dell'Associazione Geni.tori; genitori appartenenti a tut-ti i gruppi sociali o di differen-te orientamento ideologico sisono riconosciuti concordi nelcomune obiettivo di entrare nel-la gestione della scuola per la-vorare con gli insegnanti, in unreciproco rapporto di stima e diaperta collaborazione, al fine diesaltare la funzione formativa eculturale della scuola,

    Questo supera mento di elemen-ti diversificanti scaturisce dal-l'anteporre a qualunque altrol'aspetto che ci identifica e ac-comuna, quello di genitori cheseguono attentamente i proprifigli nel loro avvio verso la vitaadulta.

    L'Associazione Genitori a talespirito ha improntato i suoi in-terventi nell'3tfrontare i proble-mi concreti della vita scolasti-ca; ora che la partecipazionedei genitori si consolida in unpieno riconoscimento, ha intesoproseguire l'azione fino ad orasvolta e chiede che quanti si ri-conoscono in essa rendano conil loro voto realizzabile tale pro-posito.

    IN BREVE - IN BREVE - IN BRENello scorso numero abbiamo pubblicato una notizia ,inesatta. Riferendo deifurti d'auto avvenuti a San Felice abbiamo detto che una delle vetture erastata recuperata a Mi'ano assieme al ladro. Fin qui tutto giusto. Non ri-sponde invece a verità, secondo quanto ci hanno successivamente riferito,l'amicizia del ladro con un abitante di San Fei'ice. . ..-Ottava strada, n. 10. Un giovedì. Mamma al figlia: « Vai giù nel portone avedere che film c'è stasera ». Il figlio va e rapido torna: «Niente film.C'è una riun'one di gruppi di famigi'ia, dalle otto alle dieci e mezza. Ma lafanno in un interno. Deve essere per i decreti delegati ».Grazie all'interessamento del Comitato di Quartiere di Milano San Felicela palestra della scuola media è dotata delle necessarie attrezzature perl'educazione fisica, L'attrezzatura è arrivata anche per le scuole elementari,anche per l'intervento diretto di alcune mamme, ma non è stata ancora si-stemata. Speriamo bene.

    FRESCHI IN BIBLIOTECALa biblioteca "La Scighera" ha superato liI traguardo dei duemila volumi.Per lo sprint finale sono state acquistate le seguenti novità:Fausta Cialente, « Ballata levantina »; Edith Wharton, « Storie di f

  • A @AI riguardo formuliamo l'invitoad una realistica valutazionedella possibilità che S. Felice siapresente al Circolo Didattico. Lalista IV, che oltre i candidati diS. Felice, porta quelli di Mila-no 2, Redecesio, Novegro, La-vanderie, riguarda circa il 60 percento della popolazione scolasti-ca e quindi degli elettori.In plessi molto grossi, come Mi-lano 2, è la sola lis~a con can-didati locali e quindi con prospettive di largo successo. Poi-chè il numero di seggi che sa-ranno assegnati alla lista, dipen-derà dai voti che la lista otter-rà nel Circolo, è da ritenere chela IV lista otterrà il più alto nu-mero di seggi.Come dimensioni di plesso sco-I%tico, S. Felice è preceduto so-lo da Milano 2, ma è seguito abreve distanza da Redecesio. So-lo se i voti di preferenza nellalista IV piazzeranno i candidatidi S. Felice alle spalle di Mi-lano 2, potremo realizzare il pro-posito che anche il nostro quar-tiere sia presente al Circolo.Diversamente... vorrà dire chead un risultato non proprio si-curo ma a portata di mano si èpreferito un inutile voto per que-sta o quella bandiera.

    Ecco i candidati per il Consigliodi Circolo presentati dalla listaIV dell'Associazione Genitori.

    Claudio Zardus RedecesioRegina Cerini Ranzani RedecesioGiorgio longo San FeliceGuido Rosini S'an FeliceBenito Alberto Ruiu Milano 2Maurizio Gaetani Milano 2Pier lU'gi De Paoli NovegroGoffredo Varotti Lavanderie

    Mercoledì 5 febbraio alle ore 21presso il teatrino della scuolaelementare di S. Felice i candi-dati della lista V si rivolgerannoai genitori elettori delle scuoleelementare e materna statale.

    AUGURIBATTESIMI:

    Lara Brambilla, VII 50 bis

    Federico Brugnoli, VIII 3Silvia Cadei, VII 40

    @renze sopra elencate, dovrannodecidere come e perchè e perchi vogliono che siano fatte.VOTATE USTA VI (Elementari)CANDIDATI Al CONSIGLIO DICIRCOLO (lista VI)Fioravante Pisani S. FeliceAnna Di Stefano S. FeliceEdna May Ferretti S. FeliceItalo Giorgio Filipazzi S. FeliceMariaagela Zerbi S. FeliceCANDIDATI Al CONSIGLIO DIISTITUTO (lista Il)Solange Ascoli S. FelicePiero Berutti S. Feliceluigi Parodi S. FeliceResy Romeo S. FeliceFrancesco Sesana S. FeliceGiovanni Tarenzi Millepini di Rod.la list:! VI (Consiglio di Circolo)presenterà programma e candi-dati la sera di martedì 4 feb-braio alle scuole elementari. lalista Il (Consiglio di Istituto)presenterà programma e candi.dati la sera di mercoledì 12 allascuola media.

    ANNUNCI

    LISTAE' vero che (poco più, poco me-no) i programmi presentati so-no tutti uguali? No, non è vero,anche se lo si sente affermaretroppo spesso.Nel nostro programma abbiamocercato di esprimere con chia-rezza i nostri princìpi e il meto-do di lavoro con cui intendiamoaffrontare i problemi della scuo-la. Per maggiore chiarezza vo-gliamo evidenziare qui alcunipunti particolari che ci sembra-no molto importanti e che nonabbiamo trovato nell'uno o nel-l'altro dei programmi presentati.1) Importanza della famiglia nel.

    l'educazione dei figli. Solo chiaspira a sopraffare la famigliacon la scuola di Stato può"dimenticare" di trattare que-sto punto fondamentale nelproprio programma.

    :

  • SCI: 1ACOPPA"LUI PIU' LEI"

    AI Pian delle Betulle il 23-2-1975 si svolgerà una sim-pat!ca manifestazione a coppie (uomo e donna) apertaa tutti gli abitanti di Milano San Felice e ai soci delMalaspina Sporting Club.I partecipanti dovranno percorrere uno slalom gigan-te, tenendo presente che 'l'uomo non potrà assoluta-mente superare la compagna davanti a lui, pena lasqualifica dalla gara.La quota di iscrizione è di L. 5.000 la coppia e si ri-ceve presso la Segreteria del Malaspina Sporting Club.Le estrazioni saranno effettuate sempre presso il Ma-laspina Sporting Club il 21-2-1975. Tra i partecipantiverrano distribuiti numerosi ricchi premi.

    1° CAMPIONATO MILANO SAN FELICE1° CAMPIONATOMALASPINASPORTINGOLUB

    La gara verrà disputata a Gressoney il 9-3-1975 ed èaperta a tutti gli abitanti di San Felice e ai Soci delMalaspina Sporting Club.I partecipanti verranno divisi in 4 categorie: Seniores,Jun'ores (fino ad anni 19), donne e bambini (fino adanni 13).Il percorso sarà uno Sialom Gigante della durata dicirca 50 secondi per gli adulti e di circa 30 secondiper i bambini. Non potranno partecipare alla gara iclassificati nelle categorie nazionali F.I.S.I.Verrà stilata una unica classifica per categorie ed ilprimo assoluto sarà il 1° Campione di Milano San Fe-lice e del Malaspina Sporting Club. Come premio ri-ceverà dalla Direzione del Malaspina Sporting Club laquota base di iscrizione al Club e dalla Ditta SoniaSport una coppa. Ci saranno inoltre ricchi premi peri partecipanti meglio classificati.Le iscrizioni S'i ricevono presso il Malaspina SportingClub e devono essere accompagnate dalla quota diL. 3.000, dall'indirizzo completo (per gli abitanti diSan Felice) e dal numero di tessera per i Soci del

    Malaspina Sporting Club. Vi preghiamo inoltre al mo-mento dell'iscrizione di indicare gentilmente a quale diqueste 3 categorie di sciatori ritenete di appartenere:Sciato:e ottimo e Sciatore medio o Sciatore mediocrein modo da poter meglio stilare un ordine di partenzache verrà sorteggiato il giorno 7-3-1975 presso il Ma-laspina Sporting Club. Vi invitiamo a partecipare!

    BRIDGE:ROSSI PRESIDENTEIl Malcspina Bridge Club ha rinnovato il suo consi-glio direttiva. Nelle votazioni gran successo di TotòD'Auria che ha ottenuto ben 40 voti su 72 votanti. Se-guono nell'ordine Vittorio Pasini, già presente nel pre-cedente consiglio (27 voti), Michele Arculeo (20 voti),Mario Rossi (15 voti) e Leda Biasi (12 voti).I cinque neo-eletti semb7a abbiano una gran vogliadi lavorare. Tant'è vero che a breve scadenza dall'ele-zione si sono già riuniti per l'assegnazione delle cari-che previste dallo statuto; a proposito del quale sta.tuta è bene ricordare che è stato modificato proprioper quanto concerne il consiglio direttiva: prima eranoprevisti sette membri, ora sono stati ridotti a cinque.La modifica era stata approvata durante l'assembleadei soci che aveva preceduto l'elezione.L'imponente numero di suffragi ottenuto da Totò D'Au-ria faceva pensare tutti ad una sua presidenza, mail consiglio si è espresso a favore di Mario Rossi chedi presidenza ne sa già qualcosa avendo ricopertotale carica nel secondo consiglio dell'associazione pro-prietari. AI presidente ed al consiglio in carica far-muliumo i migliori auguri affinchè il Bridge Club, uniidelle più "antiche" istituzioni sanfelicine, proseguasulla strada di un sempre crescente successo di par-tecipazione e di risultati tecnici. Ma soprattutto con-tribuisca a mantenere nell'ambiente del club lo spiritosportivo e la cordialità che l'hanno sempre contrad-distinto.

    . SS. MESSEFestive: vigilia ore 19. Giornoore 10 (specialmente per i ra-gazzi), 11.30, 19.Feriali: ore 9.15, 18.Confessioni. Prima delle 55.Messe e sabato dalle ore 16alle ore 19.Battesimi. Primo e terzo saba-to del mese alle ore 16 (ènecessario accordarsi con donEnrico almeno' 10 giorni pri-ma).telefono Parroco 7530325.telefono Don Gabriele 7530887.

    . ORARIO BIBLIOTECAGIORNI FESTIVI. Dalle 11 alle 12,30.GIORNI FERIALI

    Tutte le mattine dalle 10,30alle 12,30.Martedì ,giovedì e sabatoanche dalle 17 alle 19.Mercoledì 'anche dalle 21alle 23.

    . BABY-SITTERAndrea Bollino Tel. 7530027GuidbCroci 'Tel. 7530279

    Rita Morigi Tel. 7530120Patrizia Brighi Tel. 7530140Simona Casiraghi Tel. 7530280Pietro Bianchi Tel. 7530053Nicole Spina Tel. 7530055Gianni Ranghino Tel. 7530181Adriana Polenghi Tel. 7530297Diana Tonielli Tel. 7530893Patrizia Tonielli Tel. 7530893Elena Levi. Torre 3Nicoletta Volpini (ore diurne),Tel. 7530493.Raffaella Rossi Tel. 7530062Stefania Borgonovo T. 7530103Silvia Biraghi Tel. 7530158Cindy Van Maneen T. 7530346Ini Antonella Tel. 7530300Catalano Patrizia Tel. 7530758Cortesi Lorenza (ore pasti)Tel. 7531058Anna Maria Magro (ore diur-ne) tel. 7530847.Armanda Mornese Tel. 7530257

    . FARMACIE DI TURNOVillaggio Ambrosiano: Via S.çarlo 9 teL 21.36.100; da lune-dì 3 a domenica 9 febbraio.Segrate: Via Cassanese 17,tel. 21.31.424, da lunedì 10 a.domenica 16 febbraio.

    . PULLMAN S.A.I.A.Partenza da Milano Lambrate,via Salieri (feriale): 6.40, 7,50,8,40, 12,30, 13,45, 15,50, 16,40,17,35, 18,40, 19,30; (festive):7,50, 12,20, 15, 16, 17, 18,30,19,30.Partenza da San Felice (feria-li): 7,15,7,30*,8,15,9,05,12,55,14,25, 16,10, 17,10, 18,15, 19,05,20: (festive): 8,15, 12,45, 15,25,16,20. 17,20, 18,50, 20.Il pullman S.A.I.A. ferma infondo al viale Forlanini (TrePonti) e in Largo Murani (ca-polinea della "O").* La corsa si effettuerà dal lu-nedì al venerdì escluse le fe-stività infrasettimanali.

    . MEDICI DI TURNODalle ore 13 del sabato alle 24della domenica è possibile tro-vare un medico telefonandoal numero 2131182 (comunedi Segrate]. Il servizio fun-ziona anche nei giorni festiviinfrasettimanali dalle 8 delmattino alle 24. Allo stesso re-capito è reperibile un serviziodi autoaT1'lbulanza.

    Autorizz. del Trib. di Milano n. 524 del 19-12-1972. Edit. Don Enrico Anzaghi. Resp. Luigi Parodi - Tip. Gal,~~be~r Cernusco s.N.