KIT+DELLA+VISIONE

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Il Kit della Visione:La Mappa del Feng ShuiIl tuo Piano di AzioneIl Principio 80/20: ottenere di più lavorando meno

"Non siete mai soli o senza aiuto. La forza che guida le stelle guida anche voi”Shrii Shrii Anandamurti

In questo E-book ho raccolto diverse risorse per supportarti nella stesura della tua mappa della visione, come descritta a pag 152 di Tutta un’altra vita.

La prima parte dell’E-book è dedicata al disegno della mappa: troverai tutte le indicazioni da seguire per poter compilare la tua mappa secondo il feng shui.

La seconda parte è dedicata a tramutare in azione ciò che hai disegnato. Qui troverai ben 7 schemi diversi da usare per il tuo piano di azione. Questo ti permetterà di tracciare un vero e proprio sentiero di passi verso i tuoi obiettivi.

Nella terza parte invece scoprirai il magico principio 80/20 e un esercizio che ti aiuterà ad ottimizzare il tuo tempo e il tuo impegno.

Buon lavoro!

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La Mappa del Feng Shui“Avete i vostri coloriAvete i vosrti pennelliDipingete il paradiso ed entrateci”   Nikos Kazantzakis

Il Feng shui è un’arte geomantica dell’antica Cina. Feng shui letteralmente significa vento e acqua, e fa riferimento ai due elementi che plasmano la terra.

Il Bagua ( Ba significa otto, gua significa trigrammi o aree) è un quadrato composto da otto aree più un centro.

Nell’antica Cina si credeva che il Bagua fosse dotato di poteri mistici e potesse proteggere contro gli spiriti maligni.Tutt’ora per qualcuno ha ancora questa funzione, tanto che mi è capitato di vederlo appeso all'ingresso di alcune case a Hong Kong e nelle vecchie zone cinesi di Phuket, di Kuala Lumpur e di Singapore.

Questo antico quadrato cinese ha origine da una leggenda: pare che quattromila anni fa una tartaruga sia emersa da un fiume con la corazza ricoperta di segni particolari, che i cinesi interpretarono come i numeri da 1 a 9.

Siccome all’epoca molti degli insegnamenti venivano trasmessi oralmente, non esiste una unica dottrina sul feng shui, ma le numerose scuole hanno sviluppato nel tempo una serie complessa di regole che spesso presentano delle diversità.Per questo è possibile che troviate altri Bagua che contengono dettagli leggermente diversi da quello che vi presentiamo qui.

Lo schema colorato nella pagina seguente è una illustrazione semplificata di un Bagua. In poche parole ( questo non vuole essere nè un trattato di geomanzia nè un corso di Feng Shui!) il Bagua viene usato nel Feng shui per trovare la relazione tra le varie parti di un edificio e le varie aree della nostra vita.

Ogni trigramma ( o area formata da un piccolo quadrato) infatti è correlato ad un elemento e nel Feng Shui si pensa che gli elementi influiscano sulla nostra vita sia esternamente, attraverso clima e

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ambiente, sia internamente, attraverso i processi chimici che avvengono nel corpo.

Compilare la mappa della tua visione seguendo i principi e i colori del Feng shui è molto semplice.Come vedrai nel disegno qui di seguito ogni zona del Bagua corrisponde ad una delle principali aree della vita: ricchezza e prosperità, salute e famiglia, creatività e bambini, carriera, viaggi e così via.

Prendi un foglio bianco e con i pennarelli colorati , dividilo in 9 quadrati ( un centro + 8 quadratini attorno) poi disegna la tua mappa posizionando i tuoi obiettivi a secondo delle aree e per ogni quadrato utilizza i colori indicati .

Al centro puoi scrivere il tuo nome in giallo ( o con i toni della terra) o mettere una tua foto e disegnarne i bordi con un pennarello giallo o con i toni della terra.

Ti ricordo che mentre fai questo lavoro, è importante stimolare sia l’emisfero sinistro del cervello attraverso parole e frasi compiute siaquello destro con simboli, disegni e colori.

Utilizza quindi insieme parole, colori, simboli, immagini; l’importante è che parlino dello scopo della tua vita, dei tuoi sogni e che evochino i tuoi obiettivi.

Non preoccuparti se non sai disegnare. Fallo come ti viene,va benissimo. Lo scopo non è fare un bel disegno ma realizzare una mappa che contenga i tuoi obiettivi.

Una volta che l’hai fatta tienila con te o mettila in un posto dove tu la possa vedere spesso e costruisci dei ponti sul futuro seguendo le indicazioni di Tutta un’altra vita

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Bagua

Ricchezza & Prosperità

qualità:Gratitudineelemento: Legnocolori:Viola,Rosso

Fama& Reputazione qualità: Integritàelemento: Fuococolori:Rosso,Aranci

Amore& Matrimonio qualità:Ricettività elemento: Terracolori:Rosso,Rosa

Salute& Famiglia qualità: Forzaelemento: Legnocolori: Blu,Verde

Spiritualità&Benessere qualità: Centroelemento: Terracolori: Giallo,Terra

Creatività& Bambini qualità: Gioiaelemento: Metallocolori:Bianco,Pastell

Conoscenza di sè&Saggezza

qualità: Presenzaelemento: Terracolori: Blu,Verde

Carriera&Lavoro

qualità:Profonditàelemento: Acquacolori: Nero, Blu

Persone utili&Viaggi

qualità:Sincronicitàelemento: Metallocolori: Nero,Grigio

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Il tuo Piano di Azione“Non puoi imparare a nuotare restando seduto al bordo della piscina. Devi entrare in acqua"Amma

Come sappiamo, è basilare che i nostri sogni siano seguiti dall’azione. Solo in questo modo infatti potranno arricchire la nostra quotidianità, le nostre relazioni, le nostre finanze, la nostra salute.

Per questo, affinché la nostra visione si realizzi, abbiamo bisogno di pianificazione, preparazione e azione. Ciò che facciamo e come lo facciamo è altrettanto importantedel sogno.Qualunque siano i nostri obiettivi è molto più facile fare progressi se dividiamo la nostra meta in piccoli passi e identifichiamo chiaramente le singole azioni da compiere.

Un piano di azione è una lista di tutto ciò che abbiamo bisogno di fare per raggiungere la nostra meta ma si differenzia da una semplice lista di cose da fare perchè ogni azione scritta è focalizzata verso un unico obiettivo. In questo senso è come tracciare un sentiero vero la meta.

In questo e-book ti offriamo sei piani di azione differenti tra loro, così puoi scegliere quale va meglio per te o usarli tutti per obiettivi diversi.

•Il primo è un piano di azione più tradizionale ed pensato per lavorare su un singolo obiettivo. Puoi però facilmente fotocopiarlo e usarlo per più obiettivi.

La sezione qui dedicata ala revisione delle azioni ti permette di riconoscere le parti da migliorare e aggiungere man mano ciò che serve ( es. una telefonata in più che all’inizio non prevedevi, un’ora in più di studio o di esercizio alla settimana ecc..).

•Il secondo è abbastanza simile al primo ma stimola anche una riflessione sulle nuove strategie per il miglioramento: se abbiamo già provato a fare qualcosa ma non ci è riuscito, è ora di ideare strategie diverse! ( magari creare nuove risorse, nuovi stati d’animo, chiedere a nuove persone, fare le cose in maniera nuova ecc).

In più include una parte sulla procedura di evidenza ( vedi Tutta un altra vita, i 7 passi).

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Anche da questo template puoi prendere spunto per creare un tuo piano d’azione personalizzato.

•Il terzo, quarto, quinto e sesto sono tutti template* che ti permettono di utilizzare la tecnica delle mappe mentali. Sono diversi tra loro, il numero 3 e 4 sono pensati per un obiettivo centrale, il numero 5 è un piano di azione mensile, mentre il 6 è settimanale.

Ovviamente sono colorati e totalmente personalizzabili sia nei rami e sottorami che nei disegni.Quelli che vedi infatti sono solo esempi- guida che vogliono essere uno stimolo affinchè tu possa creare i tuoi piani di azione usando le mappe mentali.

Avere un buon piano di azione fa sì che ogni giorno sappiamo cosa fare. Anche solo il fatto di compilarlo ci aiuta anche a farci venire alla mente altre azioni o risorse. In più abbiamo la possibilità di monitorare in qualunque momento i nostri progressi.Tieni il tuo piano di azione con te, consultalo, aggiornalo e seguilo il più possibile.

Qual è il tuo prossimo passo? Usa il tuo piano di azione per programmare i passi che ti porteranno a raggiungere i tuoi obiettivi. Poi non ti resta che passare all’azione!

*contenuti in Nova Mind, il programma per le mappe mentali

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Piano di Azione n1

Obiettivo:

Azioni richieste: Chi le fa? Entro quando? Check1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.

Revisione delle Azioni: Entro quando? Check 1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.

Azioni che farò oggi: Risorse Check1.2.3.4.5.6.7.8.9.

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Piano di Azione n2

Obiettivo:

Nuove strategie per il miglioramento:

Azioni Chi le fa? Risorse Entro quando? Check 1.2.3.4.5.

Procedura di evidenza: come so che le azioni hanno avuto successo?1.2.3.4.5.

Risultati Prossimi passi Data/ entro quando? Check

Risultati Prossimi passi Data/ entro quando? Check

Risultati Prossimi passi Data/ entro quando? Check

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Piano di Azione n3

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Goal D

Goal CMore tasks

Tasks for B

Goal B

3Task 3

Subtask 3

Subtask 2

Subtask 1

2Task 2

1Task 1

Goal A

The BIG Project

Piano di Azione n4

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Task

Task

Task

Goal 5

Task

5Task

Task

Goal 4

Task

Est: 5 hours Task

Due Friday 2Task

Goal 3

Task

4Task

Task

Goal 2

3Task

Task

1Task

Goal 1

March Tasks

#6 Career planning & managing change

#5 Organize the kids

#4 Task check lists

Track progress

Set a course

#3 Personal mission statement

#2 Set goals

Thinking tool

Prompt

#1 Solve problems

Mind mapping

for personal

effectiveness

Piano di Azione n5

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Task

Task

Task

Goal 5

Task

5Task

Task

Goal 4

Task

Est: 5 hours Task

Due Friday 2Task

Goal 3

Task

4Task

Task

Goal 2

3Task

Task

1Task

Goal 1

March Tasks

Piano di Azione n6

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Responsible Chore

Resonsible Chore

Responsible Chore

Saturday

Responsible Chore

Responsible Chore

Responsible Chore

Evening

Responsible Chore

Responsible Chore

Responsible Chore

After School/Work

Responsible Chore

Responsible Chore

Responsible Chore

Before School/Work

Friday

Evening

Responsible Chore

Responsible Chore

Responsible Chore

After School/Work

Responsible Chore

Responsible Chore

Responsible Chore

Before School/Work

Thursday

Responsible Chore

Responsible Chore

Responsible Chore

Evening

Responsible Chore

Responsible Chore

Responsible Chore

After School/Work

Responsible Chore

Responsible Chore

Responsible Chore

Before School/Work

Wednesday

ResponsibleChore

ResponsibleChore

ResponsibleChore

Evening

ResponsibleChore

ResponsibleChore

ResponsibleChore

After School/Work

ResponsibleChore

ResponsibleChore

ResponsibleChore

Before School/Work

Tuesday

ResponsibleChore

ResponsibleChore

ResponsibleChore

Evening

ResponsibleChore

ResponsibleChore

ResponsibleChore

After School/Work

ResponsibleChore

ResponsibleChore

ResponsibleChore

ResponsibleChore

Before School/Work

Monday

ResponsibleChore

ResponsibleChore

ResponsibleChore

Sunday

Family Chores

Il principio 80/20 come ottenere di più lavorando meno!*“Il successo non è nè magico nè misterioso.Il successo è la conseguenza naturale del continuare ad applicare le regole di base”Jim Rohn

Come mai il tempo che investiamo freneticamente nelle nostre attività non è direttamente proporzionale agli effetti che otteniamo in termini di risultato?Ovvero come mai il 50% degli sforzi non ci da necessariamente il 50% dei risultati?

Nel 1987 l’economista italiano Vilfredo Pareto studiava la distribuzione della ricchezza e del reddito nell’Inghilterra del XIX secolo.Lo studioso scoprì che la maggior parte della ricchezza e del reddito erano distribuiti tra la minoranza della popolazione ed esisteva una precisa relazione matematica tra la percentuale di popolazione analizzata e la percentuale di ricchezza detenuta e tale relazione matematica rimaneva identica anche applicata ad epoche differenti e paesi diversi.

Da allora questa scoperta, poi supportata da altre ricerche, ha avuto svariate applicazioni in campo economico, industriale e sociale. Dai complessi calcoli di Pareto si desume in definitiva che il 20% della popolazione deteneva e detiene l’80% della ricchezza. Ne discende giocoforza che il restante 20% di ricchezza risulta distribuito tra l’80% della popolazione.

Il punto veramente interessante e denso di risvolti concreti è che tale percentuale è verificabile anche in numerosissimi campi diversi. Così durante svariate ricerche è risultato che:

•il 20% dei prodotti di un’azienda genera normalmente l’80% del fatturato della stessa;

•il 20% dei criminali produce l’80% del valore economico di tutto il crimine;

•il 20% dei guidatori causa l’80% degli incidenti;

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•il 20% delle possibili cause genera l’80% dei falsi allarmi negli impianti dall’allarme.

Possiamo facilmente verificare noi stessi l’applicazione di questa legge nella nostra quotidianità. Ad esempio non è vero forse che:

• l’80% delle volte utilizziamo il 20% degli indumenti nei nostri armadi? •l’80% delle serate che usciamo vediamo sempre il solito 20% dei nostri

amici?• il 20% dei nostri clienti genera l’80% del nostro fatturato ( o il 20% del

nostro lavoro genera l’80 % del nostro fatturato)?• l’80% della promozione che facciamo genera il 20% di nuovi clienti?•l’80% dei numeri telefonici nelle nostre agende li chiamiamo solo il

20% delle volte che facciamo una telefonata? e cosi’ via....

E’ facile dedurre che il principio 80/20 misura l’esistenza di uno squilibrio universale e comporta che di norma: l’80% degli output deriva dal 20% degli input, l’80% delle conseguneze dal 20% delle cause e l’80% dei risultati dal 20% degli sforzi.

Su questa legge si basano le strategie di grandi aziende quali Lotus, Apple, Microsoft e sistemi come Linux che applicano il principio con ancora più determinazione ottenendo grossi riscontri.

Questa scoperta ci spinge a sviluppare a pieno le nostre capacità e potenzialità; spesso continuiamo a dirci non ho tempo per me stesso, non ho tempo per imparare cose nuove, quando invece proprio dedicando del tempo a noi,uscendo dalla morsa dello stress, fermandoci un momento a riflettere, possiamo sfruttare questo principio ed utilizzare al meglio il nostro tempo.

Si sarebbe portati a pensare, in modo lineare, che per esempio il 50% del tempo investito mi dia il 50% di risultato e quindi che più mi impegno in termini di tempo più risultati ottengo.In realtà le più accreditate e recenti teorie psicologiche sono concordi nel ritenere che il successo dipenda direttamente dalla strategia e dall’organizzazione che non dalla quantità di tempo impiegata.

La docente di psicologia Rossana De Beni e e la ricercatrice Angelica Moè riportano che: ”A volte il troppo tempo speso in un compito può essere addirittura indice di poca motivazione, che conduce ad affrontare

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la situazione con scarsa organizzazione e strategicità e con la conseguenza di allungare i tempi”.

Da questi esempi è facile desumere che l’antico suggerimento di molti genitori del tipo “Devi studiare più tempo!” “ Devi impegnarti di più!” non necessariamente porta i risultati migliori, infatti, come si evince da quanto sopra, è il 20% del tempo che dedichiamo ad ogni attività, in modo organizzato e strategico, che produce l’80% del risultato !

Come riconoscere quel 20% che provoca l’80% dei nostri risultati?Se vuoi, puoi fare questo esercizio.

Esercizio

1)Dedicatevi 5 minuti di tempo, accertatevi di non essere disturbati da nessuno, mettete, se volete, una musica rilassante in sottofondo, prendete due fogli di carta e due penne una blu e una rossa.

2)Decidete che area della vostra vita volete esplorare ( ad esempio lo studio, oppure il lavoro, oppure l’attività fisica o la dieta o potete farlo semplicemente per riordinare il vostro guardaroba)

3)Nel primo foglio scrivete con la biro blu una sotto l’altra una lista completa di tutte le attività che fate in quell’area della vostra vita ( se l’area che avete scelto è il vostro lavoro ad esempio accertatevi di includere anche le azioni pubblicitarie, promozionali ecc ecc) utilizzando una riga per attività.

4)Nel secondo foglio, sempre uno sotto l’altro con la biro blu, scrivete i risultati che avete da queste attività ( ad esempio se si tratta del vostro lavoro potete scrivere fatturato, clientela, lavoro di squadra, varietà dei servizi,confort, innovazioni ecc) .

5)Con la biro rossa analizzate ora la relazione tra i due fogli scrivendo a fianco di ogni risultato quale attività lo ha prodotto e in che misura

6)Se avete ancora tempo potete fare lo stesso nella lista delle attività per verificare che l’analisi combaci.Che risultati vi porta ogni attività e in che percentuale?

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7)Sottolineate quelle con il migliore punteggio, avete scoperto la nicchia del 20% .

8)Cosa potreste fare per incrementare il rapporto sforzo- risultato per quanto riguarda le altre attività? Scrivete una lista di idee.

*scritto da Lucia Giovannini e Nicola Riva

“A volte sono le piccole decisioni che possono cambiare la nostra vita per sempre”.

Keri Russell

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