Joomla day 2010 Virtualizzare in locale pro e contro

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1 Chi siamo Andrea Adami ( http://it.linkedin.com/in/andreaadami ) Agli inizi degli anni 80 trova sotto l'albero di natale un commodore 64 ed è amore a prima vista, l'enorme quantità di ram (64k) rispetto al precedente vic20 (5k) lo entusiasma e lo spinge a muovere i primi passi nel mondo della programmazione fino a farla diventare la sua professione. Negli anni la programmazione cede posizioni alla consulenza informatica che svolge tramite la FULCRO ( www.fulcro.net) ma non riesce a staccarsene completamente. Ha imparato a conoscere sia i sistemi operativi dei mainframe IBM (DOS, MVS, VM) che quelli delle reti e dei PC (Netware, AmigaOS, Ms-Dos, Windows, Linux e le sue distribuzioni, la famiglia bsd, Mac OS) Ha usato i più svariati linguaggi e tools di sviluppo (tso, cms, xedit, roscoe, vb, visualstudio, cobol, pl/1, vb) per le piattaformi più disparate (Cics, Ims, COM+) con database sia ad indici (vsam, db3, btrieve) che gerarchici (dl1) per finire ai moderni database server (db2, mssql, postgresql) il suo interesse ora è spiccatamente orientato al mondo open source (mono, php, python, java). La sua curiosità è attirata dalle metodologie Agile e dal mondo del Computer Aided Software Engineering. Membro: Joomla Veneto, Linux User Group Verona, Java User Group Padova, XeDotNet, Visual Basic Tips & Tricks Certificato: Vmware VSP 4 - VTSP4, Microsoft MCP – MCSD - Small Business Specialist, Kerio Mail server certified (Sales and Technical), 3CX certified professional, Tandberg Certified Engineer

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Con le moderne tecnologie di virtualizzazione il nostro pc può ospitare interi ambienti joomla (sistema operativo + software) vediamo insieme quali sono i pro e i contro

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Chi siamo

Andrea Adami (http://it.linkedin.com/in/andreaadami)Agli inizi degli anni 80 trova sotto l'albero di natale un commodore 64 ed è amore a prima vista, l'enorme quantità di ram (64k) rispetto al precedente vic20 (5k) lo entusiasma e lo spinge a muovere i primi passi nel mondo della programmazione fino a farla diventare la sua

professione. Negli anni la programmazione cede posizioni alla consulenza informatica che svolge tramite la FULCRO (www.fulcro.net) ma non riesce a staccarsene completamente. Ha imparato a conoscere sia i sistemi operativi dei mainframe IBM (DOS, MVS, VM) che quelli delle reti e dei PC (Netware, AmigaOS, Ms-Dos, Windows, Linux e le sue distribuzioni, la famiglia bsd, Mac OS) Ha usato i più svariati linguaggi e tools di sviluppo (tso, cms, xedit, roscoe, vb, visualstudio, cobol, pl/1, vb) per le piattaformi più disparate (Cics, Ims, COM+) con database sia ad indici

(vsam, db3, btrieve) che gerarchici (dl1) per finire ai moderni database server (db2, mssql, postgresql) il suo interesse ora è spiccatamente orientato al mondo open source (mono, php, python, java). La sua curiosità è attirata dalle metodologie Agile e dal mondo del Computer Aided

Software Engineering.

Membro:Joomla Veneto, Linux User Group Verona, Java User Group Padova, XeDotNet, Visual Basic Tips & Tricks

Certificato:Vmware VSP 4 - VTSP4, Microsoft MCP – MCSD - Small Business Specialist, Kerio Mail server certified (Sales and

Technical), 3CX certified professional, Tandberg Certified Engineer

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Che cosa è laVirtualizzazione

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Definizione di Wikipedia

Per virtualizzazione si intende la creazione di una versione virtuale di una risorsa normalmente fornita fisicamente.

Qualunque risorsa hardware o software può essere virtualizzata: sistemi operativi, server, memoria, spazio disco.

...

La virtualizzazione permette l'ottimizzazione delle risorse

E la capacità di far fronte a esigenze specifiche secondo il più classico paradigma dell'on demand.

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Legenda dei termini

VM: macchina virtuale

PC: personal computer o server di rete

CPU: microprocessore PC

SO: sistema operativo

GUEST: SO installato nella VM

HOST: SO installato nel PC fisico

Snapshot: salvataggio dello stato di una VM

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PC senza virtualizzazione

Un solo sistema operativo

L'esecuzione o anche la sola presenza di molte applicazioni sulla stessa macchina spesso crea conflitti

Infrastruttura hardware sottoutilizzata, non flessibile e costosa

Software e hardware fortemente integrati

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Virtualizzare significa ...

Application

OS

Hardware

Application

OS

Hardware

Virtualizzatore

Inserire uno strato software tra il sistema operativo normalmente installato sul PC e quelli ospitati

OS

OS

Application

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Virtualizzare permette ...

Interrompere la dipendenza del software dall'hardware

Gestire il SO e le applicazioni come una singola unità incapsulandoli dentro una VM

Ottenere un forte isolamento per i malfunzionamenti

Garantire una maggiore sicurezza

Poter trasferire una VM su altri PC indipendentemente dall'hardware

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Virtualizzare significa ...

Creare nuove VM in pochi minuti

Permettere l'esecuzione di SO quali Windows e Linux senza intaccare le funzionalità originali del PC fisico

Aumentare la percentuale di utilizzazione della CPU del PC

Possibilità di duplicare le VM

Possibilità di spostare una VM da un PC fisico ad un'altro senza riconfigurare il SO

Possibilità di eseguire più macchine virtuali contemporaneamente

Standardizzazione del desktop

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Virtualizzare significa ...

Catturare lo stato dell'intera VM e se necessario ripristinarlo in qualunque momento

Isolamento delle applicazioni critiche

Completo isolamento degli utenti

Gestione delle problematiche connesse al disaster recovery

Collaudo virtuale delle infrastrutture di rete

Accesso remoto alle VM

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Il software di virtualizzazione

Vmware

Xen

Microsoft Virtual Pc

Qemu

Kvm

Parallels Desktop

VirtualBoxhttp://en.wikipedia.org/wiki/Comparison_of_platform_virtual_machines

(mettere la pagina così non abbiamo bisogno della connesione internet)

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Il software di virtualizzazione

Ogni software è caratterizzato da:

peculiarità

campi di applicazione

efficacia

efficenza

libertà di utilizzo

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Il software di virtualizzazione

Oggi parliamo di:

VMWARE FUSION (SERVER o PLAYER)VMWARE FUSION (SERVER o PLAYER)

sia perchè è lo strumento che uso durante la mia attività sia perchè è lo strumento che uso durante la mia attività professionaleprofessionale

sia perchè le prestazioni, il livello di compatibilità e la sua sia perchè le prestazioni, il livello di compatibilità e la sua stabilità non mi hanno mai deluso.stabilità non mi hanno mai deluso.

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Le macchine virtuali (VM)

Sono come un PC che, invece di essere composto di componenti elettroniche, è totalmente software.

Eseguono sistemi operativi, ed applicazioni proprio come se fossero un PC fisico

Sono file e come tali possono essere copiati, eliminati e spostati.

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Le macchine virtuali (VM)

Sono hardware indipendenti e lavorano su ogni PC x86 fisico

Possono accedere alle risorse hardware dell'host quali: cpu, memoria, dischi, schede di rete e periferiche usb

Sono completamente isolate e sicure

Più macchine virtuali possono operare simultaneamente sullo stesso PC

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Le macchine virtuali (VM)

Sono portabili, così tutto il sistema incluso l'hardware virtuale, sistemi operativi e applicazioni completamente configurate possono essere facilmente spostate da un PC fisico ad un'altro

Possono essere costruite e distribuite come “plug-and-play virtual appliance”, contenenti l'intero hardware virtuale, sistema operativo e le applicazioni software già configurate e funzionanti

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La struttura tecnologica

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La struttura tecnologica

Ogni VM è completamente isolata dal sistema host

La VM dialoga con il SO host e l'hardware fisico solo attraverso lo strato software di Vmware server

Vantaggio: aumento della sicurezza

Svantaggio: riduzione delle prestazioni ( il sistema operativo guest non accede direttamente alle risorse del sistema fisico)

L'isolamento della VM ha come effetto positivo l'indipendenza della VM dall'hardware

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Le Virtual Appliances

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Che cosa sono

Sono macchine virtuali già create

Contengono applicazioni pre-configurate

Sono dotate di un OS minimale e quindi più sicuro

Sono installabili su ogni hardware

Sono testate

Consentono agli utilizzatori di concentrarsi sulle funzionalità applicative immediatamente

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Riassumendo

Sono VM preconfezionate e preconfigurate pergarantire specifiche funzionalità,

spesso sono gratuite,

ma soprattutto sono immediatamentepronte all'uso

http://www.turnkeylinux.org (ad esempio)

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Come ottenerle: installazione

Creare una cartella per la nuova VM

Copiare il file della VA scaricato

Estrarre il contenuto del file della VA nella nuova cartella

Eseguire Vmware Server e selezionare File, Open

Selezionare il file .vmx estratto nella nuova cartella

Eseguire la nuova VM

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Come ottenerle: installazione

DEMO

Virtual Appliance

Joomla

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Vmware server

Pillole di operatività

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Copia di una VM

Copiare la cartella contenente la VM

Rinominare la cartella se necessario

Rinominare i files con estensione .vmdk, .vmdx, .vmx

Aggiornare all'interno del file .vmx i riferimenti ai file rinominati in precedenza

Aggiornare nel file .vmx la variabile “displayName”

Aprire la nuova VM tramite il comando File/Open della console di Vmware

Alla richiesta di creazione di un nuovo UUID, rispondere “SI”

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Copia di una VM

Rilevare dal file .vmx il valore della variabile “ethernet0.generatedAddress”

Aggiornare il MAC address dell'interfaccia di rete nel file /etc/iftab con il precedente valore

Cambiare il nome di sistema con il comando “hostname <nome>”

Aggiornare il file /etc/network/interfaces con il nuovo indirizzo IP solo se necessario

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Utilizzo spazio su disco

In fase di creazione del disco virtuale impostate valori grandi poichè l'occupazione effettiva sarà legata dinamicamente allo spazio realmente utilizzato

In caso di necessità è possibile aggiungere un 2°, 3°, etc... disco virtuale alla VM

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Varie

È possibile collegare una immagine ISO di un cd-rom invece di inserirlo fisicamente

Vmware converterhttp://www.vmware.com/products/converter

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Conclusioni

creare macchine di test senza rovinare quella di lavoro

simulare una rete di PC installando più VM su uno stesso PC fisico

Installare nuovi o magari instabili SO

La Virtualizzazione può offrire benefici consederevoli se ben usata. Ad esempio:

separare applicazioni dall'ambiente di lavoro

Ricreare vecchi o particolari ambienti di lavoro

Sperimentare in libertà e sicurezza sistemi alternativi o anche semplicemente configurazioni particolari

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Conclusioni finali

Se siete arrivati fino a questo punto spero di essere riuscito ad aprirvi un po' la porta di questo nuovo mondo,

facendovi affacciare giusto quel tanto che basta per riuscire a muovervi in questo nuovo mondo “virtuale”.

Quali software usare e per quali scopi dipende solo da voi.

Che altro dire?

PROVARE, PROVARE, PROVARE!

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Bibliografia

Vmware Server Documentation http://www.vmware.com/support/pubs/server_pubs.html

Vmware server tips & tricks http://download3.vmware.com/vmworld/2006/dvt4696.pdf

VMWORLD.COMhttp://www.vmworld.com/vmworld/home.jspa

How to install vmware server on ubuntuhttp://www.howtoforge.com/ubuntu_feisty_fawn_vmware_server_howto

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Domande?

In auditorium

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