Jacopo Staccioli, PhD - Politiche fiscali e monetarie Lezione 2 · 2021. 2. 23. · Jacopo...
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Politiche fiscali e monetarie
Lezione 2
Do�. Jacopo Staccioli
Dipartimento di Politica Economica, Università Ca�olica del Sacro Cuore
a. a. 2019/2020
https://staccioli.org/teaching
Outline
1 Cap. XIII.2.3: L’andamento del rapporto debito/PIL
2 Cap. XIII.2.4: La riduzione del debito pubblico dopo le guerre mondiali
3 Cap. XIII.2.5: L’andamento del rapporto debito/PIL in alcuni paesi europei
Politiche fiscali e monetarie – Lezione 2
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Andamento del rapporto debito/PIL
finora ci siamo occupati dell’andamento del livello del debito pubblico
Bt = (1+ r)Bt−1 +Gt −Tt
in un’economia che cresce nel tempo ha più senso considerare il rapporto tra debito e PIL
dividiamo entrambi i lati dell’equazione per la produzione reale Yt
Bt
Yt= (1+ r)
Bt−1
Yt+ Gt −Tt
Yt
sostituiamo Bt−1Yt
con Bt−1Yt−1
· Yt−1Yt
(cioè moltiplichiamo e dividiamo per Yt−1)
Bt
Yt= (1+ r)
Yt−1
Yt· Bt−1
Yt−1+ Gt −Tt
Yt
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Andamento del rapporto debito/PIL (cont.)
indicando con g il tasso di crescita della produzione si ha Yt−1Yt
= 11+g
Bt
Yt= (1+ r −g)
Bt−1
Yt−1+ Gt −Tt
Yt
è utilizzata l’approssimazione 1+r1+g ≈ 1+ r −g
spostando a sinistra il termine Bt−1Yt−1
Bt
Yt− Bt−1
Yt−1= (r −g)
Bt−1
Yt−1+ Gt −Tt
Yt
la variazione del rapporto debito/PIL è uguale alla somma di due termini1 di�erenza tra tasso di interesse reale e tasso di crescita del PIL, moltiplicato per il rapporto
debito/PIL esistente2 rapporto tra disavanzo primario e PIL
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Andamento del rapporto debito/PIL (cont.)
variazione del debito
Bt −Bt−1 = rBt−1 +Gt −Tt
variazione del rapporto debito/PIL
Bt
Yt− Bt−1
Yt−1= (r −g)
Bt−1
Yt−1+ Gt −Tt
Yt
a sinistra abbiamo r a moltiplicare mentre a destra abbiamo r −g
D: perché?
esempio
supponiamo che il disavanzo primario sia nullo
il livello del debito aumenta ad un tasso uguale a r
se il PIL cresce al tasso g, il rapporto debito/PIL crescerà più lentamente di r
crescerà del tasso di interesse reale meno il tasso di crescita della produzione, r −g
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Andamento del rapporto debito/PIL (cont.)
Bt
Yt− Bt−1
Yt−1= (r −g)
Bt−1
Yt−1+ Gt −Tt
Yt
l’aumento del rapporto debito/PIL sarà maggiore quando
il tasso di interesse reale r è maggiore
il tasso di crescita della produzione g è minore
il livello iniziale del rapporto tra debito e PIL Bt−1Yt−1
è maggiore
il rapporto tra disavanzo primario e PIL Gt−TtYt
è maggiore
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Outline
1 Cap. XIII.2.3: L’andamento del rapporto debito/PIL
2 Cap. XIII.2.4: La riduzione del debito pubblico dopo le guerre mondiali
3 Cap. XIII.2.5: L’andamento del rapporto debito/PIL in alcuni paesi europei
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La Germania nel primo dopoguerra
la Germania finanziò le spese militari della prima guerra mondiale sopratu�o indebitandosile entrate coprivano una frazione trascurabile delle spese
=⇒ disavanzo di bilancio ed emissione di nuovo debitoD: come pensava la Germania di rimborsare il debito?
come tu�i, sperava di vincere la guerra e addossare il debito agli sconfi�ima perse e si ritrovò con un debito pubblico elevato e una situazione politica instabileimpasse fiscale negli anni 1920–23
socialisti proponevano un’imposta straordinaria su capitale e profi�inazionalisti e imprenditori proponevano un’imposta sul reddito
monetizzazione del debito, iperinflazione e totale cancellazione del debito in esserenell’autunno 1922 il debito non superava il 5% del suo valore reale nel 1919la classe media, che deteneva la quota maggiore del debito, fu particolarmente colpita
=⇒ distribuzione del reddito meno equa, collasso delle istituzioni democratiche. . .
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La Francia nel primo dopoguerra
il debito rappresentava circa il 150% del PIL, di cui il 32% a breve termine
i contribuenti tedeschi non erano in grado di pagare le riparazioni di guerralungo diba�ito fiscale nella prima metà degli anni ’20
sinistra e socialisti chiedevano un’imposta straordinaria e progressiva sul capitalei conservatori si opponevano all’imposta dire�a e chiedevano più imposte indire�e
instabilità politica e speculazione sul franco fecero salire l’inflazione
la paura di una tassa sul capitale spinse il pubblico ad acquistare titoli di stato
i titoli giunti a scadenza furono ripagati a�raverso il finanziamento monetario
l’iperinflazione fu scongiurata dal governo conservatore di Poincaré con l’annuncio di uncredibile programma di stabilizzazione (tu�i gli avversari politici erano stati sconfi�i)
l’inflazione terminò ancor prima che il governo avviasse le misure di correzione fiscale
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La Gran Bretagna nel primo dopoguerra
nel 1919 il rapporto debito/PIL al 130%
stabilità politica e solide istituzioni democratiche, a di�erenza di Germania e Francia
questo rese possibili misure di austerità fiscale e monetaria per stabilizzare la sterlina
il governo produsse avanzi di bilancio per ridurre il debito pubblico
la GB fu uno dei pochi paesi a non a�uare una politica fiscale espansiva
tu�avia il tasso di interesse era molto maggiore del tasso di crescita
debito/PIL al 170% nel 1923 e oltre il 150% fino al 1936
l’onere fu sopportato principalmente dai contribuenti
con una sistema fiscale relativamente regressivo, le classi meno agiate furono le più colpitedall’introduzione di tasse su prodo�i specifici come zucchero, tabacco, la�e. . .
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AU, CA, NZ, UK e US nel secondo dopoguerra
nell’immediato dopoguerra, rapporti debito/PIL spesso superiori al 100%
due o tre decenni dopo, rapporti debito/PIL al di so�o del 50%
D: com’è stato possibile?
R: con la crescita economica
forte ripresa economica nel secondo dopoguerra vs. crescita lenta tra le due guerre
il caso degli Stati Uniti
situazione politica stabile
aggiustamento fiscale senza ricorrere al ripudio del debito pubblico
tra 1948 e 1968 crescita media del 4% e tasso di interesse reale so�o lo 0.5%
caso opposto rispe�o alla Gran Bretagna nel primo dopoguerra
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AU, CA, NZ, UK e US nel secondo dopoguerra (cont.)
1 2 3 4 5 6
CountryStart/End
YearStart/End Debt Ratio
Primary Balance
Growth Rate
Real Interest Rate
Inflation Rate
Australia 1946 – 1963 92 – 29 1.1 4.6 − 2.3 5.7
Canada 1945 – 1957 115 – 59 3.6 4.3 − 1.4 4.0
New Zealand 1946 – 1974 148 – 41 2.3 3.9 − 2.9 4.9
United Kingdom 1946 – 1975 270 – 47 2.1 2.6 − 1.5 5.5
Columns 2 and 3: Percent of GDP. Columns 4 to 6: Percent.
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AU, CA, NZ, UK e US nel secondo dopoguerra (cont.)
Bt
Yt− Bt−1
Yt−1= (r −g)
Bt−1
Yt−1+ Gt −Tt
Yt
il debito può essere rido�o mediante
elevati avanzi primari di bilancio
bassi valori di r −g =⇒ interessi bassi, alta crescita o entrambi
tu�i i qua�ro paesi hanno registrato avanzi primariGB: avanzo/PIL = 2.1% × 30 anni = 63% < 1
3 del calo di debito/PILtu�i i qua�ro paesi hanno registrato bassi valori di r −g
AU: r −g =−2.3% −4.6% =−6.9% all’anno di riduzione di debito/PIL senza avanzo primarioD: perché i tassi di interesse reali erano così bassi?R: perché l’inflazione era alta e i tassi nominali contenuti (r = i−π)
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1 Cap. XIII.2.3: L’andamento del rapporto debito/PIL
2 Cap. XIII.2.4: La riduzione del debito pubblico dopo le guerre mondiali
3 Cap. XIII.2.5: L’andamento del rapporto debito/PIL in alcuni paesi europei
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L’andamento del rapporto debito/PIL in alcuni paesi europei
’60: forte crescita in tu�i i paesi avanzati, con g > r
=⇒ la maggior parte dei paesi ha rido�o il rapporto debito/PIL senza ampî avanzi primari
’70: crescita più bassa ma anche tassi di interesse reali molto bassi (talvolta negativi)
=⇒ ulteriore riduzione del rapporto debito/PIL
’80: i tassi di crescita si sono rido�i e i tassi di interessi reali sono aumentati
=⇒ forte aumento del rapporto debito/PIL in assenza di avanzi primari su�icienti
’2000: debiti pubblici nell’Eurozona circa al 70% del PIL
durante la crisi del 2008 i saldi primari sono passati da avanzo a disavanzo
tra il 2007 e il 2011 il rapporto debito/PIL è aumentato in media del 20%
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L’andamento del rapporto debito/PIL in alcuni paesi europei (cont.)
Country
B /Yin
2011
Increase in B /Y from
2007 to 2011
primary balance
of which:
Cyclical components
Discretionary increase in the primary
deficit
Interest rate and growth
public interventions
in the financial system
Ireland 87 62 36 30 6 15 12Greece 134 38 20 25 - 5 15 3Spain 73 36 26 20 6 7 3Portugal 91 28 16 15 1 9 2France 89 25 16 16 6 6 3Netherlands 70 24 7 7 6 6 11S lovenia 45 22 12 12 4 4 6Finland 55 20 0 - 4 4 3 17Belgium 100 17 2 0 2 9 6Italy 119 16 - 1 - 2 1 15 2Germany 82 16 2 2 1 8 6S lovakia 44 15 15 2 13 1 - 1Austria 73 13 2 4 1 6 5UK 87 42 28 5 9
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L’andamento del rapporto debito/PIL in alcuni paesi europei (cont.)
in Irlanda il rapporto debito/PIL è aumentato dal 25% al 108%, in Spagna è più cheraddoppiato, in Portogallo è aumentato dal 68% al 101%
nei paesi extra-Euro, è aumentato di 40 p.p. nel Regno Unito fino all’84% del PIL; moltomeno in Danimarca (dal 28% al 44%); in Svezia è diminuito (dal 40% al 36%)
l’origine dell’aumento del rapporto debito/PIL varia da paese a paese
Spagna, Portogallo, Irlanda e Grecia (i paesi con incrementi debito/PIL maggiori): larecessione spiega la maggior parte dell’aumento
Belgio, Italia, Germania: tassi di interesse sfavorevoli rispe�o ai tassi di crescita
Olanda, Finlandia: piani di salvataggio (o acquisto) delle banche
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