ITIS Rimini GIUSEPPE MOROSINI” Corso PLC Intermedio … · Gianfranco Bersan ha informato i 20...

Giornata formativa OMRON ITALIA Pagina 1 di 7

ITIS “M.O.V.M. DON

GIUSEPPE MOROSINI”

Corso PLC Intermedio Report

Rimini

7, 8 novembre

2017

INTRODUZIONE: PLC INTERMEDIO

Alle ore 9.30 del 7 novembre il Dott. Gianfranco Bersan ha informato i 20 docenti

presenti al corso che per un impegno in altra sede il Dott. Michele Di Benedetto

avrebbe tenuto la presentazione del corso e dello Smart Project 2018 il giorno successivo.

Ha fatto poi una breve premessa sulla necessità di riassumere i concetti acquisiti dai

presenti durante il “Corso base PLC”.

In particolare si è soffermato su “Sensori e Attuatori”, Interfacce Operatore (PNP e

NPN), tipologia CPU e differenze, PLC compatti e modulari, Logica di funzionamento del

PLC e tempo di scansione, Modalità Operative del PLC, Aree di memoria, Codifica binaria,

esadecimale, BCD, Tipi di dati.

Articolazione della giornata formativa del 7 novembre

A partire dalle ore 10 circa, il Dott. Gianfranco Bersan ha illustrato nel dettaglio il

programma delle due giornate formative.

In particolare ha illustrato coerentemente con la CPU e l’area di memoria che si

sta utilizzando come la scelta del tipo di dato da utilizzare per realizzare l’automazione

possa, se la scelta è sbagliata, generare una situazione di Errore del programma

sviluppato con Cx-Programmer, ricordando che i dati possono essere di tipo BOOL (1

bit), INT (1 word, range: -32768/+32767), DINT (2 word), LINT (4 word), UINT (1 word,

range: 0/65535), UDINT, ULINT, UINT_BCD, UDINT_BCD, ULINT_BCD, REAL,

CHANNEL, NUMBER. Esempio: se si controlla la temperatura di un forno, è inutile

dichiarare una variabile INT, conviene dichiararla UINT per ovvi motivi!

Ha poi fatto una rapida ma approfondita carrellata del prodotto Omron “PLC

Compatti” classificandoli per Gamma, prestazioni, espandibilità, aree di memoria e

allocazione I/O. Esempio: la gamma - CP1E, CP1L, CP1H; classificazione CPU –

Memoria Programma - CP1L-L / EL (memoria di programma: 5 Kstep); Classificazione

CPU – Memoria Dati - CP1L-L / EL (memoria di programma: 10 Kword); Classificazione

CPU - Per tempo di esecuzione delle istruzioni: CP1L- Istruzione LD: 0,61 μs -

Istruzione MOV: 4,1 μs; Linguaggi supportati - CP1L e CP1H: Ladder, Lista istruzioni

(mnemonico), Testo strutturato (solo per i Function Block); Espandibilità e

configurazione - Per numero di I/O: CP1L-L14: 54 punti di I/O max (14 + 40 x 1),

CP1L-L20, -EL20: 60 punti di I/O max (20 + 40 x 1), CP1L-M40, -EM40: 160 punti di I/O


max (40 + 40 x 3), Per sistemi di espansione collegabili: CP1L-L14/20, -EL max 1

modulo CP1W/CPM1A, CP1L-M, -EM max 3 moduli CP1W/CPM1A etc…

Il dott. Bersan ha poi trattato nel dettaglio le istruzioni aritmetiche: Istruzioni di

somma e sottrazione, Istruzioni di moltiplicazione e divisione, Uso delle costanti

numeriche con esempi. Le funzioni differenziate, la funzione Keep, Mov, Timer,

Counter, istruzioni di incremento e decremento, istruzioni di comparazione intermedie,

la poco nota istruzione IORF (se attiva esegue la rilettura delle variabili I/O), l’istruzione

SCL per operazioni di scaling.

Alle 12:50, poi, è stata fatta una pausa pranzo, offerto da Omron, presso il Ristorante

PES E GALET in via della Repubblica, 88 in Rimini con ampia scelta del menù.

Alle 14:45 l’attività è ripresa ed il relatore dott. Bersan ha illustrato per circa un’ora nel

dettaglio gli esempi sulle istruzioni numeriche preparati con il Cx-Programmer.

Durante la seconda parte del pomeriggio si è invece concentrato sulla gestione dei

segnali analogici: utilizzo dei segnali analogici, CP1L-E: ingressi analogici integrati, CP1L-

E: schede analogiche opzionali, CP1L-E: schede analogiche opzionali – configurazione,

CP1L-E: schede analogiche opzionali – indirizzamenti, CP1L-E: schede analogiche

opzionali – esempio. Configurazione di un modulo analogico modulare: Comando uscita

analogica, Esercizio: comando uscita analogica, Esercizio: variazione del rapporto pausa/lavoro.

La giornata si è conclusa con la PROVA PRATICA: gestione di una rampa in

accelerazione e decelerazione con inverter e analogica. Cenni indirizzamento indiretto e

cicli FOR…NEXT; Variabili di Array ed esempio sulla creazione di una tabella di campioni.





Rimini

7, 8 novembre

2017

Strumenti di lavoro

La giornata formativa si è svolta interamente nel laboratorio di Sistemi e Robotica

dell’ITTS “O. Belluzzi – L. Da Vinci” di Rimini, con tutte le 24 postazioni PC dotate del sw

Educational Omron.

Ogni docente aveva a disposizione anche un portatile personale mentre il relatore ha

utilizzato sulla postazione collegata al video-proiettore un PC personale collegato ad una

valigia dedicata all’automazione di un controllo inverter e servo-azionamento di un motore

con encoder.





Rimini

7, 8 novembre

2017

Articolazione della giornata formativa del 8 ottobre e attività di laboratorio

La giornata formativa si è aperta alle ore 09:50 con l’intervento del Referente della

società Omron Educational Manager dott. Michele Di Benedetto che ha presentato

brevemente l’azienda ed ha indicato le tendenze del mercato nazionale così come

illustrate da una pubblicazione di Confindustria. Ha informato la platea costituita da 20

docenti provenienti da diverse Regioni d’Italia e dal Dirigente Scolastico che l’azienda

Omron ha acquisito Adept Technology, costruttore statunitense di robot intelligenti e

fornitore di soluzioni basate su robot mobili autonomi e servizi, con un’operazione da 200

milioni di dollari. Fatto proprio il motto di Kazuma Tateisi ovvero alla macchina il lavoro della

macchina e all’uomo lo spirito della creatività, Di Benedetto argomenta circa la logica

terroristica di asservire l’uomo al lavoro ripetitivo che deve essere invece svolto dalla

macchina mentre l’uomo deve potersi esprimere attraverso la propria intelligenza e

creatività. Fedele a questa filosofia del Fondatore, Omron ha a cuore la formazione gratuita

dei docenti sia della classe dirigente universitaria che dei docenti della scuola media

superiore. Ricorda che Omron è una società che investe molto sulla “greenn economy”, il

7% delle risorse viene poi investito in ricerca e sviluppo, il Giappone è poi sensibile verso i

robot dove vengono impiegati anche per aiutare gli anziani. Ricorda che le materie che

caratterizzano l’acronimo STEM sono le materie fondamentali per formare sia la classe

dirigente che l’operaio del futuro. Ricorda l’accordo con il MIUR che prevede la formazione

docenti e la partecipazione allo Smart project (6 tappe di CX-Supervisor per prepararsi allo

Smart), le sessioni di training sono due, autunnale e invernale. Al termine di ogni corso

viene rilasciato il materiale delle lezioni, il briefing, un questionario di richieste e di

valutazione, l’attestato di partecipazione. Vengono poste richieste dai docenti per

partecipare ad un ulteriore incontro formativo su cx supervisor, Ramundo propone di

abbinare il corso base al cx-supervisor, ma Bersan risponde che l’esperimento è stato già

fatto con successo non del tutto positivo per difficoltà di base dei docenti e di gestione del

tempo di formazione, il collega di corso Patruno Stefano chiede se la nuova piattaforma

MACN1XP si può interfacciare con Cx-Supervisor, Bersan chiarisce che è possibile se è

presente l’hardware mentre non lo è, per ora, in modo virtuale. Di Benedetto precisa che si

è intensificata l’attività con l’università in generale e che è possibile acquistare vari pacchetti

per la scuola al 50% di sconto e che sarà cura di Omron fornire un extra al distributore del

prodotto. Omron si occupa anche di acquisire i CV dei giovani diplomati e laureati e


purtroppo si segnala la grande penuria di personale meccatronico preparato per le sfide

dell’industry 4.0. Ha ricordato che l’attività di formazione della Omrom ha raggiunto numeri

considerevoli di docenti formati e registrati al sito https://industrial.omron.it/it/services-

support/school-project. Di Benedetto informa sull’alternanza scuola lavoro e ricorda

l’importanza di legarsi ad un’azienda della zona con lo smart project. Ha precisato

l’intenzione di integrare nello Smart Project un percorso di alternanza scuola lavoro così

come indicato dal MIUR e percò Omron metterà a disposizione delle scuole partecipanti,

dei giovani applicant engineer che dopo un intervento di 4 ore presso l’istituto faranno da

facilitatori con le realtà aziendali locali clienti Omron. Inoltre ha allargato le attività progettuali

alle quali le scuole possono aderire indicando che, nel mese di maggio, si svolgono le

Olimpiadi dell’automazione all’I.I.S. Castelli di Brescia (una vera e propria gara tra

studenti provenienti da tutto il territorio italiano e che prescelta la piattaforma in fase di

iscrizione, Omron, Siemens, Schneider, National Instruments si confronteranno sullo

sviluppo di un progetto di automazione) e poi anche le Olimpiadi della Robotica incentrate

più sull’utilizzo di “Arduino” (l’evento si è tenuto lo scorso 23 maggio, al Museo Nazionale

della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, dove sono stati giudicati 23

progetti finalisti). Infine ha preannunciato che durante la fase finale dello Smart Project

parteciperà Rai Educational.

Alle ore 10:20 ha preso la parola il dott. Bersan che ha avviato l’attività formativa

mostrando dei filmati sulla robotica e l’industry 4.0. In particolare ci ha colpito il video sul

gioco del Ping-Pong tra un uomo ed un Robot Delta che utilizza 4 assi e 2 sistemi di visione

artificiale, Bersan ha precisato che il Robot non è programmato per vincere ma per giocare

la pallina al centro del tavolo avversario, di solito vince perché sbaglia l’uomo!

Ha proseguito illustrando le caratteristiche del nuovo prodotto Omron MACNX1P, di

fatto il PLC rappresenta ormai il passato e sarà prodotto da OMRON fino al 2025

dopodiché verrà soppiantato dal MAC (Machine Automation Controller) della serie NX che

si avvale del Software SYSMAC STUDIO che permette di programmarlo e di creare dei

NODI per interfacciarlo, a mezzo del cavo ETHERCAT, con Inverter, Robot, Morsettiera

I/O colloquiando da remoto, ma anche di simulare senza Hardware.

E’ entrato poi nel vivo della materia trattando l’indirizzamento indiretto, la funzione

BSET, il ciclo For-Next-Break, Registro IR e DR, uscite a treno d’impulsi, moduli MD211 e

MD212 su CPU CJ2M, associazione tra treno d’impulsi e motore passo-passo o servo-

azionamento per comandare il posizionamento di un asse, modalità CW/CCW, selezione

automatica della direzione e posizionamento in coordinate assolute, controllo di tipo

triangolare in automatico, modifica del target durante il posizionamento, possibilità di

passare, durante il posizionamento, dal controllo di velocità a quello di posizione, utilizzo in

https://www.google.it/search?q=applicant%2Bengineer&spell=1&sa=X&ved=0ahUKEwjb7MfKktrWAhXFA8AKHZRkAI0QvwUIIygA


PWM sui motori in c.c., Istruzioni per la generazione di impulsi: specifiche delle uscite a

treno d’impulsi, istruzione PULS, SPED, esempio di uscita a treno d’impulsi.

Alle 12:00, poi, è stata replicata la pausa pranzo, offerto da Omron, presso il Ristorante

PES E GALET in via della Repubblica, 88 in Rimini con ampia scelta del menù.

Il corso è ripreso alle 14:45 con la trattazione dell’interfaccia PLC CP1L – Inverter V1000

(MX2): schema V1000, logica di cablaggio, Resistenza di caduta per treno d’impulsi del

valore di 2,2 KΩ.

Alle 15:45 si è passati a trattare l’interrupt a tempo e la funzione MSKS, task ciclici,

Subroutine (SBN, RET), Subroutine Globali (GSBN), Taskon (TSKON), Taskoff (TSKOF),

Contatori Veloci: CJ2M-MD21X (fasi differenziali, impulso +dirzione, bidirezionali), conteggio

in modalità circolare, metodi di Reset con Bit A531.00 (HSCO), la funzione Gate per abilitare

l’ingresso di conteggio.

Alle 16:45 si è parlato invece in merito alla funzione CTBL (Control Table), Comparazione

a Target e a Range (gestiti da interrupt), infine un esempio: APPLICATORE COLLA.

Ogni corsista ha avuto la possibilità di lavorare in piena autonomia, con la consulenza del

Dott. Bersan.

La giornata si è conclusa con la promessa della consegna degli attestati, già pervenuti, e

del materiale utilizzato per la lezione e le esercitazioni.





Rimini

7, 8 novembre

2017

CONTRIBUTO FOTOGRAFICO

Rimini, 8 novembre 2017

Prof.

Salvatore Fausto RAMUNDO

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