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MANUALE TECNICOMFORT AQUA VERS. 1.1 PAGINA 1
TECNICOMFORT AQUA
MANUALE PER L'INSTALLAZIONE ED IL CORRETTO UTILIZZO
Gentile Cliente. La ringraziamo per avere scelto il TECNICOMFORT AQUA, interamente progettato, realizzato e distribuito dalla Monotile Trading srl, quale sistema di riscaldamento/raffreddamento idronico a pavimento. Vogliate seguire attentamente le semplici istruzioni di installazione e funzionamento, in modo tale da poterne usufruire pienamente delle elevate qualità di praticità ed economia di esercizio e garantire l'efficienza e l'efficacia a lungo termine del prodotto.
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INDICE
-‐Istruzioni per l’uso in sicurezza del Tecnicomfort Aqua pag. 3 -‐Cosa è il Tecnicomfort Aqua pag. 3
-‐Come si presenta il Tecnicomfort Aqua pag. 8 -‐Avvertenze generali pag. 10 -‐Operazioni preliminari : controllo della superficie di posa pag. 11 -‐Operazioni opzionali della superficie di posa pag. 13 -‐Controllo del materiale consegnato in cantiere, altri controlli preventivi pag. 13 -‐Inizio installazione : posa della sottostruttura metallica pag. 14 -‐Installazione del pavimento Tecnicomfort Aqua pag. 14 -‐Aree pag. 16 -‐Controlli finali, collaudo impianto e settaggio tempe-‐ rature pag. 16
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Istruzioni per l’uso in sicurezza dell’impianto
-‐I pannelli Tecnicomfort Aqua non devono essere mai tagliati (nemmeno rifilati) né forati. -‐Evitare se possibile di sovrapporre mobili o altri oggetti che possano impedire od ostacolare in qualche modo la propagazione del calore verso l’alto con conseguente perdita di efficienza energetica. -‐Collegare sempre le sonde di controllo temperatura sulle tubazioni dell’acqua di ritorno ed i termostati nelle quantità specificate nel progetto. -‐Fare installare i pannelli Tecnicomfort Aqua esclusivamente da personale qualificato. -‐Non utilizzare pannelli Tecnicomfort Aqua se presentano danni superficiali o imperfezioni nel tubo di collegamento oppure in seguito ad un danneggiamento per uso improprio.
Cosa è il Tecnicomfort Aqua
I pannelli Tecnicomfort Aqua rappresentano la naturale evoluzione tecnologica dei Pavimenti Sopraelevati, coniugando i già noti vantaggi del sistema modulare di pavimentazione amovibile alla praticità ed efficienza di un sistema di Riscaldamento o Raffreddamento Integrato.
PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE E VANTAGGI DEL SISTEMA
-‐ Possibilità di ricavare un vano tecnico sotto il piano di calpestio idoneo all’installazione di tutti i servizi e cablaggi indispensabili e funzionali per una gestione flessibile in qualsiasi ambiente sia in ambito terziario (uffici) che residenziale (civile abitazione, alberghiero, comunità ….).
-‐ Possibilità di accedere facilmente e velocemente a qualsiasi punto del vano tecnico qualora fosse necessario intervenire per operazioni di manutenzione, riparazione od integrazione.
-‐ Facilità di rivisitazione degli ambienti in funzione alle modificate esigenze organizzative dell’ufficio/casa, essendo ogni pannello completamente e facilmente amovibile e ricollocabile.
-‐ Velocità di posa, di collegamento e calpestabilità immediata. -‐ Aumento dell’isolamento acustico sia in termini di abbattimento che di
assorbimento.
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-‐ La bassa inerzia termica del corpo del pannello, permette il raggiungimento della temperatura superficiale a regime in breve tempo, garantendo una distribuzione omogenea ed efficiente del caldo e del freddo.
-‐ Possibilità di riscaldare o raffreddare uniformemente e velocemente anche ambienti di grandi dimensioni con gestione autonoma di ogni locale o parte di esso.
-‐ Certezza di raggiungere il miglior comfort abitativo, usufruendo della distribuzione uniforme della temperatura irradiata dal pavimento.
-‐ Raggiungimento della soluzione di riscaldamento o raffreddamento economicamente più conveniente e fisicamente più salubre.
-‐ Miglioramento della qualità dell’aria respirata che si ottiene evitando moti convettivi od elevate differenze di temperatura nello stesso ambiente.
-‐ Perfettamente implementabile con i nuovi Sistemi di Domotica tali da ottimizzare la regolazione termica dei vari ambienti, anche in presenza di sbalzi improvvisi di temperatura esterna e con possibilità di gestione personalizzata a distanza.
-‐ Non ultimo per importanza, il fatto che, essendo il sistema di riscaldamento e raffreddamento inglobato nel corpo pannello, il tutto può essere convenientemente ammortizzato.
-‐ L’elemento riscaldante o raffreddante è costituita da una serpentina in inox ed è inglobata nel pannello durante la fase di produzione dell’elemento.
La filosofia costruttiva dei pannelli Tecnicomfort Aqua si basa sull’utilizzo di una serpentina inox inglobata nel corpo del pannello durante la fase di produzione dello stesso e che funge da elemento riscaldante o raffreddante a seconda della temperatura del fluido in essa circolante. Ne risulta un pannello esteticamente
pulito, provvisto solamente di due terminali di tubo (uno per entrata ed un'altro per l'uscita del fluido di riscaldamento) posti nella parte inferiore che ne permettono il collegamento in serie. Il sistema di riscaldamento a pavimento Tecnicomfort Aqua presenta il grande vantaggio di permettere qualsiasi tipo di intervento -‐ come ad esempio per
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manutenzione, controllo o modifica impianto-‐ su ogni singolo pannello; per una semplice operazione di ispezione è sufficiente alzare un pannello per mezzo di ventosa, aprendolo a libro rispetto al senso di corsa dell’impianto, mentre per un intervento occorre scollegare il raccordo rapido e tappare le due estremità per impedire la eventuale fuoriuscita dell’acqua. Le estremità dei tubi in inox di collegamento fuoriescono dal retro del pannello ai quali sono già collegati degli spezzoni di tubo in materiale plastico; il collegamento di più pannelli in serie è estremamente veloce ed avviene semplicemente per mezzo di un solo raccordo rapido che unisce due spezzoni in materiale plastico.
La scelta del sistema di riscaldamento o raffreddamento a pavimento risulta la più conveniente da un puro punto di vista economico e la migliore per quanto concerne il comfort abitativo rispetto a una qualsiasi altra soluzione. Generalmente si preferisce utilizzare il sistema elettrico di riscaldamento (Vedi nostro catalogo del Tecnicomfort®) per ambienti medio-‐piccoli -‐ fino a circa 400-‐500 m2 -‐ mentre per ambienti di maggiori dimensioni è preferibile optare per la soluzione idronica Tecnicomfort Aqua, che permette inoltre sia il riscaldamento che il raffrescamento. Il sistema puramente elettrico Tecnicomfort® risulta particolarmente interessante per gli ambienti medio-‐piccoli poiché oltre ad avere una manutenzione paragonabile a zero, evitando gli oneri relativi ai locali caldaia, ne garantisce l'affidabilità e la semplicità di gestione. Viceversa nei grandi ambienti, il costo e le spese di manutenzione di un impianto a caldaia sono più facilmente ammortizzabili ed è quindi preferibile optare per il sistema di riscaldamento a pavimento idronico Tecnicomfort Aqua. Per quest’ultimo resta inoltre da valutare la convenienza per il collegamento dell’impianto non ad una caldaia a metano ma bensì ad un sistema di pompe di calore per un ulteriore abbassamento dei costi di gestione. Risulta pertanto evidente per ambedue le soluzioni l’ottima resa intesa come puro costo energetico per raggiungere la temperatura desiderata.
Il comfort raggiungibile con il sistema di riscaldamento a pavimento, cedendo questi calore al corpo umano principalmente per irraggiamento, è sicuramente l’aspetto ergonomico più importante, poiché la distribuzione verticale delle temperature dell’aria nell’ambiente sono quelle più somiglianti alla curva ideale, con una maggiore temperatura a livello suolo e inferiore verso il soffitto. Al contrario, un sistema di riscaldamento caratterizzato da radiatori e convettori a pavimento o radiatori a soffitto, comporta una stratigrafia delle temperature contraria (più caldo
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in alto e più freddo in basso) che non corrisponde alle esigenze fisiologiche, oltre che a creare moti convettivi con aria più secca e con movimenti di polvere che possono causare problemi allergici. Per quanto riguarda la possibilità di raffrescamento a pavimento, il Tecnicomfort Aqua permette di raggiungere una temperatura del suolo ideale, anche se però il sistema è da implementare con un ricircolo d’aria che serve sia per l’apporto di aria ossigenata che per la sua deumidificazione.
L’intero processo di posa viene effettuata a secco, minimizzando di conseguenza i tempi necessari per completare l’opera. Rammentiamo che essendo un impianto tecnologico, una corretta progettazione a monte si rivela estremamente importante per garantire in seguito il suo corretto funzionamento. Questa deve tenere conto delle esigenze di dimensionamento delle tubature, del posizionamento di eventuali valvole di intercettazione, di collettori e di quant’altro necessario per il perfetto funzionamento, delle temperature di progetto, delle condizioni climatiche e della classe energetica dello stabile. Deve essere anche preso in considerazione, specialmente per il piano terra, una soletta con un adeguato isolamento in modo tale da evitare inutili dispersioni termiche verso il basso. Un disegno in Autocad, la certificazione energetica dell'edificio, così come pure la prevista disposizione degli arredi negli uffici, sono dati assolutamente necessari per poter prevedere il corretto dimensionamento dell'area riscaldante, il relativo lay-‐out della pavimentazione e la pianificazione e posizionamento delle condutture d’acqua di mandata e ritorno
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Fig. 2 Stratigrafia delle temperature I pannelli vengono posti in serie per mezzo di un tubo di prolunga già inserito nel pannello e sono facilmente collegabili e scollegabili per mezzo dell’apposito raccordo rapido dotato di doppia guarnizione. In genere si installano in serie file singole fino ad un massimo di 15 pannelli. Una tubatura di raccordo con relativo ritorno hanno poi il compito di portare il flusso dell’acqua alla caldaia oppure ad ulteriori tubature di raccordo (a seconda delle dimensioni dell’impianto). Il sistema di riscaldamento a pavimento può essere convenientemente implementato con un impianto di pompe di calore per ottimizzare ulteriormente i costi di gestione del pavimento riscaldante o raffreddante.
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I pavimenti Tecnicomfort Aqua sono adatti sia per ambienti interni (uffici, banche, centri direzionali ….) che per esterni, laddove il suo utilizzo manifesta tutta la sua immediata praticità per ambienti quali terrazze, banchine ferroviarie, marciapiedi ….. ovvero per tutte quelle situazioni altrimenti difficilmente risolvibili. Una distribuzione uniforme del calore a bassa potenza è l’ideale per un veloce ed efficace effetto antighiaccio senza eccessive dispersioni termiche, tale da garantire – grazie anche al tipo di finitura superficiale scelto per questo specifico impiego – un piano di calpestio sicuro anche nelle condizioni climatiche più avverse. L’utilizzo di sonde di temperatura permette di automatizzare completamente la gestione del funzionamento e di limitare il consumo energetico solamente ai periodi strettamente necessari.
Come si presenta il Tecnicomfort Aqua
L'elemento Tecnicomfort Aqua è un pannello per pavimentazione sopraelevata che incorpora al suo interno una serpentina inox nella quale può scorrere acqua calda per funzioni di riscaldamento oppure acqua fredda per il raffreddamento. E' disponibile in formato unico 600x600 mm. e si installa a secco in ambienti interni:
-‐ su una sottostruttura metallica di sopraelevazione regolabile micrometricamente e con altezze che possono variare da 6-‐7 cm. fino ad 1 metro. Il cavedio ricavato sottopavimento può essere utilizzato per l'installazione di qualsiasi tipologia di impiantistica che può spaziare da semplici canaline contenenti l'indispensabile cablaggio elettrico e telefonico sino a condotte di grosse dimensioni per il trasporto e la distribuzione dell'aria primaria o deumidificata. Esistono due tipologie di sottostruttura metallica, a seconda delle caratteristiche prestazionali richieste (formazione di un reticolato a maglia uniforme o necessità di creare ponti strutturali) oppure in funzione dei carichi assiali previsti a progetto.
e sempre a secco anche in ambienti esterni : -‐ su una sottostruttura il polipropilene (PPL) regolabile micrometricamente e con altezze che possono variare da alcuni centimetri fino a circa 35-‐40 cm. Anche la sottostruttura in PPL è disponibile in due versioni a seconda delle caratteristiche prestazionali richieste.
L'unica differenza visibile che distingue un pannello Tecnicomfort Aqua che include l'elemento riscaldante o raffreddante da uno sprovvisto, è che i primi hanno un tubo
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inox di entrata e di uscita che sporgono dall'intradosso del pannello e che permettono il loro collegamento in serie.
L'elemento riscaldante non è necessariamente presente in ogni pannello Tecnicomfort Aqua; In genere i pannelli posti lungo il perimetro a diretto contatto con i muri ne sono sprovvisti, così come pure altri pannelli dove è prevista l’alloggiamento di scatole elettriche da incasso a pavimento oppure in prossimità di pareti mobili e/o attrezzate (poiché possono essere tassellate sui pannelli stessi). La fornitura di pannelli sarà quindi composta da elementi contenenti l'elemento
Foto di un pannello Tecnicomfort® provvisto dell'elemento riscaldante con il piano di calpestio rivolto verso l'alto.
Fig. 3
Foto di un pannello Tecnicomfort® sprovvisto dell'elemento riscaldante con il piano di calpestio rivolto verso l'alto.
Fig. 4
Foto di un pannello Tecnicomfort® provvisto dell'elemento riscaldante con il piano di calpestio rivolto verso il basso (ribaltato).
Fig. 5
Foto di un pannello Tecnicomfort® sprovvisto dell'elemento riscaldante con il piano di calpestio rivolto verso il basso (ribaltato). Fig. 6
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riscaldante o raffreddante e da altri senza, imballati su bancali separati e chiaramente identificati. In ogni caso la disposizione dei pannelli con elemento riscaldante o raffreddante deve essere eseguita secondo uno schema ben pianificato e precedentemente stabilito e la quantità necessaria sarà da calcolarsi in funzione dei dati di isolamento termico o categoria energetica dell'edificio, dal valore di temperatura da raggiungersi a regime richiesto della Committenza e dalla disposizione finale prevista di scrivanie, mobili, partizioni verticali ed altre attrezzature d'ufficio.
Il progetto di installazione dividerà l'intera superficie in piccole aree di circa 5 o 6 m2; ogni area conterrà una sola linea di riscaldamento o raffreddamento.
Avvertenze generali
Il pavimento riscaldante Tecnicomfort una volta installato e testato può essere usato da bambini a partire da 8 anni di età e da persone che hanno ridotte capacità mentali o fisiche, o mancanza di esperienza e conoscenza, se è data loro supervisione o istruzione concernente l’uso dell’apparecchio in sicurezza e dei rischi possibili. I bambini non devono giocare con l’apparecchio. La pulizia e la manutenzione non devono essere effettuate da bambini senza supervisone. Ogni singolo circuito riscaldante o raffrescante dovrà essere separato dal resto dell’impianto da apposite valvole che ne permettano l’esclusione dalla linea principale, in modo tale da permettere eventuali operazioni di manutenzione senza svuotare l'intero impianto.
Prima di iniziare i lavori di installazione leggere attentamente e completamente sia il presente manuale di installazione che tutta la documentazione tecnica inclusa con i termostati. Il sistema di riscaldamento e raffreddamento a pavimento Tecnicomfort Aqua (inteso sia come connessioni idrauliche tra pannelli che impiantistica generale) deve essere installato esclusivamente da personale competente e qualificato. L'installazione della sottostruttura metallica e la posa dei pannelli deve essere effettuata da una squadra di posatori specializzati in pavimenti sopraelevati.
In nessun caso installare pannelli provvisti di circuito riscaldante o raffreddante che presentino difetti o danni visibili in corrispondenza del tubo di prolunga. In nessun
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caso tagliare anche parzialmente pannelli provvisti di circuito riscaldante o raffreddante per adattarli ad eventuali ostacoli; contro muri perimetrali, pilasti o qualsiasi altro ostacolo verticale che prevede l'asportazione previo taglio di parti di pannello per poterlo adattare alla posizione destinata, installare esclusivamente pannelli normali SPROVVISTI di circuito riscaldante o raffreddante.
Nel caso si volesse testare la tenuta dell’impianto idraulico generale, sincerarsi che le valvole in prossimità di aree non completate siano perfettamente chiuse.
Usare sempre cautela per la posa di pannelli Tecnicomfort Aqua provvisti di elemento riscaldante o raffreddante in modo da non urtare, danneggiare o tagliare il tubo di prolunga contro la struttura metallica di sopraelevazione.
Rispettare sempre le limitazioni relative alla capacità termica della caldaia utilizzata.
Richiedere sempre informazioni o chiarimenti nel caso insorgessero problemi o dubbi riguardo qualsiasi procedura di installazione. Se qualche pannello o altri componenti appaiono danneggiati, si prega di contattare la Monotile Trading Srl. prima di iniziare la procedura di installazione. Utilizzare solamente termostati certificati.
Prima di iniziare controllare che tutte le installazioni idrauliche che potrebbero interferire con l'installazione del pavimento siano state completate. Se a fine installazione del pavimento si rendessero necessari ulteriori lavori (esempio collegamento di scatole elettriche a pavimento o implementazione di sistema telefonico) da eseguirsi da Terze parti, è responsabilità della Committenza o del Costruttore informare le Terze parti della presenza di un sistema di riscaldamento o raffreddamento a pavimento. Il pavimento Tecnicomfort Aqua può essere sollevato in tutti i suoi componenti, ma con estrema cautela in modo da non danneggiare o strappare le tubature di collegamento.
Operazioni preliminari : controllo della superficie di posa
L'installazione del pavimento sopraelevato Tecnicomfort Aqua avviene direttamente sul massetto di finitura. E' particolarmente importante sincerarsi delle caratteristiche di isolamento termico del sottofondo per potere garantire il rendimento previsto a progetto e la economicità di esercizio del sistema. Questi deve assolutamente attenersi a quanto previsto dal Decr. Leg. 311/06 (in accordo a
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quanto stabilito a livello europeo, Direttiva 2002/91/CE) per quanto riguarda i valori di trasmittanza termica in funzione dei vari ambienti come segue :
PAVIMENTI SU DIVISORI ORIZZONTALI INTERPIANO : U≤0,80 W/m2K Strutture opache orizzontali interpiano Zona
climatica Dal 2 Febb. 2007 U = W/m2K
Valore limite della trasmittanza termica U dei divisori orizzontali interpiano e verticali delimitanti il volume riscaldato verso unità immobiliari confinanti espressa in W/m2K (esclusa categoria E8). Pavimenti interpiano
C 0,80 D 0,80 E 0,80 F 0,80
PAVIMENTI SU LOCALI/AMBIENTI NON RISCALDATI : da 0,32 a 0,65 W/m2K (valori dal 1 Genn. 2010) a seconda della zona climatica Strutture opache orizzontali di pavimento
Zona climatica
Dal 1 Genn. 2006 U = W/m2K
Dal 1 Genn. 2007 U = W/m2K
Dal 1 Genn. 2010 U = W/m2K
Valori limite della trasmittanza U delle strutture opache orizzontali del pavimento espressa in W/m2K (esclusa categoria E8). Pavimenti su locali/ambienti NON riscaldati
A 0,80 0,74 0,65 B 0,60 0,55 0,49 C 0,55 0,49 0,42 D 0,46 0,41 0,36 E 0,43 0,38 0,33 F 0,41 0,36 0,32
PAVIMENTI CONTRO TERRA da 0,32 a 0,65 W/m2K (valori dal 1 Genn. 2010) a seconda della zona climatica. Strutture opache orizzontali di pavimento
Zona climatica
Dal 1 Genn. 2006 U = W/m2K
Dal 1 Genn. 2007 U = W/m2K
Dal 1 Genn. 2010 U = W/m2K
Valori limite della trasmittanza U delle strutture opache orizzontali del pavimento espressa in W/m2K (esclusa categoria E8). Pavimenti contro terra
A 0,80 0,74 0,65 B 0,60 0,55 0,49 C 0,55 0,49 0,42 D 0,46 0,41 0,36 E 0,43 0,38 0,33 F 0,41 0,36 0,32
Fig. 9 Caratteristiche isolamento termico del sottofondo in funzione della localizzazione geografica.
Le modalità di come realizzare (scelta tra un sottofondo monostrato o bistrato, qualità del massetto di finitura, presenza di barriera vapore o ancora meglio strato di isolamento acustico al calpestio) e di come
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raggiungere questo grado di isolamento termico è un'incombenza a carico del pro-‐ gettista e del costruttore. In ogni caso, prima dell'installazione, per avere la sicurezza che il pavimento Tecnicomfort Aqua una volta realizzato e completato corrisponda appieno a quanto previsto precedentemente a livello progettuale, consigliamo di sincerarsi di quanto segue : -‐che le caratteristiche del sottofondo corrispondano a quanto previsto dal Decr. Leg. 311/06 -‐che il massetto di finitura sia piano, ben livellato ed esente da eccessivi avvallamenti -‐ che presenti una durezza superficiale di circa 15 N/mm2 -‐ che sia sufficientemente asciutto, esente da fessurazioni, consistente e che non sfarini -‐ che sia pulito, libero da ostacoli od impedimenti ed esente da detriti.
Operazioni opzionali della superficie di posa
Nel caso si appurasse che non è stato utilizzato uno strato di isolamento acustico tra solaio e sottofondo (sottofondo galleggiante), suggeriamo vivamente di interporre sotto le colonne della sottostruttura metallica di sopraelevazione gli appositi dischetti fonoisolanti, in ottemperanza alla legge quadro n° 447 del 26/10/95 (isolamento acustico al calpestio) e seguenti Decreti attuativi.
Consigliamo inoltre l'aspirazione accurata del massetto di finitura e l'applicazione di uno strato di vernice antipolvere, applicabile a rullo o a pennello (esempio Keradur Eco della Kerakoll o prodotti similari).
Controllo del materiale consegnato in cantiere, di quanto necessario per l'installazione ed altri controlli preventivi.
Procedere ad un controllo di quanto consegnato e del materiale ausiliario necessario per il completamento a regola d'arte dell'installazione : -‐sottostruttura metallica di sopraelevazione (per ambienti interni) od in PPL (per ambienti esterni).
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-‐traversini, viti dei traversini, guarnizioni dei traversini, guarnizioni per le teste delle colonne. -‐dischetti fonoisolanti (se richiesti o necessari), guarnizione elastica (mousse) da interporre contro pareti perimetrali, pilastri od altri ostacoli verticali, colla per incollaggio delle colonne al massetto di finitura, ventose per la posa. -‐Pannelli Tecnicomfort Aqua con e senza elemento riscaldante o raffrescante (imballati su bancali separati). Pannelli forati per l'installazione delle prese elettriche a pavimento. -‐Sonde di rilevamento temperatura dell’acqua di ritorno, termostati a parete, interruttori e differenziali vari. Termocamera, altri utensili necessari nelle installazioni (trapani, cacciaviti, cutter. forbici spellafili, nastro isolante, nastro biadesivo per edilizia ecc.....).
Inizio installazione : posa della sottostruttura metallica
Generalmente viene sempre dapprima installata la sottostruttura metallica corrispondente allo schema dei pannelli interi, tirando il filo ed il relativo squadro in funzione delle direttrici di posa alla distanza dalla parete prevista dal progetto. La posa della sottostruttura metallica più corta della maglia a formato 600x600 che raccorda i pannelli interi con le pareti perimetrali viene eseguita in un secondo tempo.
Installare le colonne come da schema previsto e tracciamento presente sul massetto di finitura. Collegare i traversini, installare le guarnizioni sui traversini e le guarnizioni sulle teste delle colonne. Fare attenzione che le canaline metalliche che contengono tutti i cablaggi elettrici e telefonici oppure eventuali tubazioni in rame o ferro presenti sul massetto di finitura non tocchino la sottostruttura di sopraelevazione.
Installazione del pavimento
Questi pannelli presentano un tubo in materiale plastico lungo approssimativamente una trentina di centimetri che esce dal'intradosso e che serve per il collegamento in serie con un secondo pannello semplicemente frapponendo tra essi un giunto rapido fornito dalla Monotile Trading Srl.
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Operativamente parlando, partendo da un bancale sul quale sono impilati i pannelli provvisti di elemento riscaldante o raffreddante, basta installare sulla sottostruttura metallica od in PPL il primo pannello, portare il tubo di collegamento oltre la colonna, installare il secondo della fila e così via; alla fine basta prendere le due estremità e collegarle tra di loro per mezzo del raccordo rapido.
Installare un pannello sulla sottostruttura metallica od in PPL, portando i tubi di collegamento al di fuori della colonna
Fig. 10 Installazione primo pannello Installare una fila di pannelli sulla sottostruttura metallica od in PPL, portando i tubi di collegamento al di fuori della colonna
Fig. 11 Installazione di una fila di pannelli
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Collegare i tubi per mezzo di un giunto rapido
Fig. 12 Giunzione dei vari pannelli in serie
Per la posa dei vari pannelli ci si dovrà scrupolosamente attenere a quanto previsto dal disegno esecutivo che sarà redatto per ogni singolo progetto in funzione del grado di isolamento termico o categoria energetica dell'immobile/ambiente da pavimentare, dal valore di temperatura da raggiungere richiesto della Committenza e dalla disposizione prevista di scrivanie, mobili ed altre attrezzature d'ufficio.
Aree La quantità consigliabile di pannelli Tecnicomfort Aqua che possono essere disposti in serie in un singola area è al massimo di 15 pezzi. Oltre questo numero è possibile avvertire una differenza di temperatura troppo elevata tra l’inizio e la fine della singola area con conseguente disagio termico. Ogni singola area avrà quindi una entrata ed una uscita che saranno da collegarsi al circuito principale.
Controlli finali, collaudo dell’impianto e settaggio temperature Una volta installate tutte le aree previste a progetto, collegate tutte le tubature principali e secondarie, collegamenti elettrici ai termostati a parete, si può
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procedere a mettere in funzione l’impianto e controllarne il regolare funzionamento. I pannelli Tecnicomfort Aqua raggiungono una temperatura di esercizio nel giro di alcune ore, ma è possibile rilevarne il corretto funzionamento già dopo pochi minuti dall’accensione per mezzo di una telecamera termica. Percorrere l’intera superficie controllando con la telecamera termica i pannelli; nel caso si individuasse un eventuale malfunzionamento, dopo avere fermato le pompe di circolazione e chiuso le valvole di intercettazione, scollegare il pannello non funzionante e sostituirlo con uno nuovo. Ricollegare il pannello e ricontrollarne il funzionamento con telecamera termica. Tutti i test eseguiti da Monotile Trading srl relativi alle caratteristiche del pavimento sopraelevato riscaldante Tecnicomfort Aqua, sono scaricabili direttamente dal ns. sito www.monotile.com
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