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3° numero - Fuorigioco Page 1 ITAL LENTI BELLUNO – ESTE: RIPARTIAMO TUTTI INSIEME! Siamo qui con lo stesso bottino di punti alla medesima giornata dello scorso anno. Dodici mesi fa arrivarono quattro pareggi, ora siamo con una vittoria, un pari e due sconfitte. Sabato scorso con il Careni ecco il secondo ko di fila in trasferta. È stato un inizio di stagione più difficile, forse, di quello che ci saremmo aspettati. La vittoria ai rigori con il Montebelluna e il 3-0 senza troppe discussioni ai danni del Cordenons sembravano la giusta prosecuzione della stagione dei record dello scorso anno, quando solo il Campodarsego fermò il nostro sogno di vincere i play-off. Proprio a Campodarsego alla seconda giornata è andata male, pur dopo una bella prova della squadra al cospetto di una delle favorite alla vittoria finale. Diverso invece l’andamento delle sfide con Legnago e Careni. Contro i veronesi le cose si erano messe al meglio grazie al centro di Duravia, ma poi i veronesi si sono mostrati buona squadra e di fatto sono andati più vicini alla vittoria finale. Non ci siamo proprio stati invece ad Oderzo, contro un Careni non trascendentale che però ha sfruttato al meglio tutte le nostre indecisioni e la nostra scarsa vena offensiva. Aldilà del risultato maturato mercoledì in Coppa Italia a Tamai, serve un po’ tutto oggi. Sia una prova convincente sul piano del gioco che, possibilmente, anche punti per rimpinguare la classifica. L’avversario odierno è tosto, ha già sette punti dopo aver pareggiato con Arzignano, vinto con Altovicentino e Tamai prima di perdere domenica scorsa con il Calvi Noale. Lo scorso anno in un piovoso mercoledì pomeriggio i nostri vinsero 2-1. Replicare sarebbe il massimo, per non attardarsi troppo in classifica e per non avere il fiato sul collo di una classifica cortissima che, come sottolinea mister Vecchiato, può riservare grandi sorprese o spiacevoli posizioni. Tempo e fiducia in questi ragazzi ne abbiamo. FINO ALLA FINE, FORZA ITAL LENTI BELLUNO! L’Ital-Lenti Belluno prima dell’amichevole svolta ad Amsterdam www.acbelluno1905.it Il GIORNALE UFFICIALE 09/10 - UNION FELTRE - ITAL-LENTI BELLUNO 16/10 - ITAL-LENTI BELLUNO - ARZIGNANO 23/10 - ALTOVICENTINO - ITAL-LENTI BELLUNO 30/10 - ITAL-LENTI BELLUNO - TAMAI PROSSIMI TURNI CLASSIFICA TRIESTINA MESTRE CAMPODARSEGO VIRTUS VECOMP VR ESTE ARZIGNANOCHIAMPO ABANO ALTOVICENTINO UNION FELTRE TAMAI ITAL-LENTI BELLUNO ECLISSE CARENIPIEVIGINA VIGONTINA VIGASIO LEGNAGO CALVI NOALE CORDENONS MONTEBELLUNA 10 9 9 7 7 7 6 6 6 5 4 4 4 4 4 4 1 1 5°GIORNATA ITAL-LENTI BELLUNO MESTRE ABANO MONTEBELLUNA TRIESTINA TAMAI VIRTUS VECOMP VR NOALE VIGASIO ESTE LEGNAGO CARENIPIEVIGINA CORDENONS ALTOVICENTINO ARZIGNANO CAMPODARSEGO VIGONTINA UNION FELTRE

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ITAL LENTI BELLUNO – ESTE: RIPARTIAMO TUTTI INSIEME!

Siamo qui con lo stesso bottino di punti alla medesima giornata dello scorso anno. Dodici mesi fa arrivarono quattro pareggi, ora siamo con una vittoria, un pari e due sconfitte. Sabato scorso con il Careni ecco il secondo ko di fila in trasferta.

È stato un inizio di stagione più difficile, forse, di quello che ci saremmo aspettati. La vittoria ai rigori con il Montebelluna e il 3-0 senza troppe discussioni ai danni del Cordenons sembravano la giusta prosecuzione della stagione dei record dello scorso anno, quando solo il Campodarsego fermò il nostro sogno di vincere i play-off. Proprio a Campodarsego alla seconda giornata è andata male, pur dopo una bella prova della squadra al cospetto di una delle favorite alla vittoria finale. Diverso invece l’andamento delle sfide con Legnago e Careni. Contro i veronesi le cose si erano messe al meglio grazie al centro di Duravia, ma poi i veronesi si sono mostrati buona squadra e di fatto sono andati più vicini alla

vittoria finale. Non ci siamo proprio stati invece ad Oderzo, contro un Careni non trascendentale che però ha sfruttato al meglio tutte le nostre indecisioni e la nostra scarsa vena offensiva.Aldilà del risultato maturato mercoledì in Coppa Italia a Tamai, serve un po’ tutto oggi. Sia una prova convincente sul piano del gioco che, possibilmente, anche punti per rimpinguare la classifica. L’avversario odierno è tosto, ha già sette punti dopo aver pareggiato con Arzignano, vinto con Altovicentino e Tamai prima di perdere domenica scorsa con il Calvi Noale. Lo scorso anno in un piovoso mercoledì pomeriggio i nostri vinsero 2-1. Replicare sarebbe il massimo, per non attardarsi troppo in classifica e per non avere il fiato sul collo di una classifica cortissima che, come sottolinea mister Vecchiato, può riservare grandi sorprese o spiacevoli posizioni.

Tempo e fiducia in questi ragazzi ne abbiamo. FINO ALLA FINE, FORZA ITAL LENTI BELLUNO!

L’Ital-Lenti Belluno prima dell’amichevole svolta ad Amsterdam

www.acbelluno1905.itIl GIORNALE UFFICIALE

09/10 - UNION FELTRE - ITAL-LENTI BELLUNO

16/10 - ITAL-LENTI BELLUNO - ARZIGNANO

23/10 - ALTOVICENTINO - ITAL-LENTI BELLUNO

30/10 - ITAL-LENTI BELLUNO - TAMAI

PROSSIMI TURNI

CLASSIFICA

TRIESTINA

MESTRE

CAMPODARSEGO

VIRTUS VECOMP VR

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Comincia la stagione sportiva anche delle categorie di base della Scuola Calcio Ital-Lenti A.C. Belluno 1905.

Dopo esserci occupati delle categorie agonistiche negli ultimi numeri di Fuorigioco è tempo di parlare anche di Pulcini e Piccoli Amici, che hanno iniziato nelle ultime settimane gli allenamenti. I Pulcini 2006, coordinati da Stefano Diana, sono un gruppo ormai consolidato da qualche anno al quale si sono aggiunti nuovi iscritti a completare la rosa. Questa

per loro sarà una stagione importante in quanto si tratta dell’ultimo anno nella categoria pulcini, proprio per questo a turno durante l’anno alcuni giocatori verranno convocati con gli Esordienti a 9 per prendere fin da subito confidenza con la categoria. Sia loro che i Pulcini 2007, affidati a Renato Lauria, parteciperanno al campionato provinciale Pulcini misti 7 contro 7: nel nostro girone anche Alpago, Valzoldana, Cavarzano Oltrardo, Castion, Longarone e Ponte nelle Alpi.Novità di questa stagione, la creazione di una

COMINCIA LA STAGIONE DELLA SCUOLA CALCIOnuova categoria, i Primi Calci, che racchiudono le annate comprese tra l’ultimo anno Piccoli Amici e il primo anno Pulcini: la squadra è stata affidata a Luigi Gorza e parteciperà ad un campionato provinciale 5 contro 5.Chiudiamo con i più giovani, i Piccoli Amici, che sono guidati dai confermatissimi educatori Ennio Foladore e Pierluigi Zanella: l’inizio degli allenamenti ha evidenziato un aumento delle richieste di iscrizione, a riprova della bontà del lavoro svolto in queste ultime stagioni.

Fontanive, David, Della LiberaAllievi Elite: Città di Sandonà-Belluno 2-3 (in rete Borgato al 35’ p.t., al 30’ s.t. e su rigore al 38’ s.t.)Formazione: Peterle, Tabacchi, Vallata, Canova, Frescura, Zambelli, Cornaviera, Santer, Borgato, Zandegiacomo, Pedrini. Allenatore: Stefano Sommacal.A disposizione: Melis, Tison, Ceccato, David, Vedana.Allievi Sperimentali Fascia “B”: EuroCalcio - Belluno 1-1 (in rete Fiabane al 28’ p.t.)Formazione: Bortoluzzi, Dal Paos, Manunta, Chiesa, Zampieri, Barattin, Fiabane, Fiori, Bana, Moretti, Floris. Allenatore: Renato LauriaA disposizione: Battiston, De Riz, Bressan, Isotton, Fiorenzo, Ballon.

Giovanissimi Elite: Belluno-Union Vi.Po. 2-1 (in rete Spencer al 20 p.t. e su rigore al 25 s.t.)Formazione: Dell’Osbel, Prizzon, Molin, Bardin, Pellegrinet, Marengon, Spencer, Dalla Pietra, Haroku, Di Donato, Toigo. Allenatore: Alessandro Prest.A disposizione: Bona, Braido, Deon, Festini, Losso, Piol, Wakegire.Giovanissimi Sperimentali: Piovese-Belluno 1-1 (in rete De Marchi al 33’ p.t.)Formazione: Zanon, Mazzer, Dal Molin, Candeago, Bez, Waffo, De Marchi, Donadel, Crepaz, Polito, Castro. Allenatore: Christian De Michieli.A disposizione: Guadagnin, Hykolli, Zoldan, Dall’O’, Brancher, Giazzon, Bortot.

RISULTATI E TABELLINI DELLE SQUADRE GIOVANILIJuniores Nazionale: Belluno - Rovigo 3-0 (in rete Sasa al 32’, Rizzuni al 48’ e Da Forno al 94’)Formazione: Melis, Dosso, Gasperin, Da Forno, Francescon, Sasa, Dal Farra, Ronzon, Anzolut, Ruocco, Rizzuni. Allenatore: William Gobbato.A disposizione: Dragic, El Aamari,

La squadra dei Pulcini 2006 di Mister Stefano Diana

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recuperando un rigore di Intrabartolo con Bonfante e un rigore di Correzzola. Al ritorno, come detto, si imposero 2-0 con Correzzola e Alban. Malgrado il doppio kappaò, a fine stagione il Belluno staccò di tredici lunghezze l’undici padovano chiudendo sesto in classifica con 62 punti, mentre l’Este si classificò nono con 49 punti. La stagione 2009-2010. Dopo la “separazione” forzata avvenuta nel campionato di serie D 2008-2009, al termine del quale entrambe si classificarono al settimo posto (nel girone C il Belluno e nel girone D l’Este), le formazioni gialloblù e giallorossa si ritrovarono nel campionato 2009-2010 e fecero valere il fattore campo. Ad Este, l’11 ottobre 2009, i padovani si imposero 3-2 con

BELLUNO, FINE AL DIGIUNO!Sono quindici i precedenti, tutti a livello di Serie D, fra Belluno ed Este. Le due squadre, fra le più ricche di tradizione del Veneto (il club atestino venne fondato nel 1920) hanno iniziato a frequentarsi solamente dalla stagione 2005-2006. Da allora solamente in otto campionati, quello attuale compreso, gialloblù e giallorossi sono stati inseriti nel medesimo girone.

Il bilancio dei confronti diretti parla di sei successi per parte e tre pareggi, tutti con il risultato di 1-1 e maturati nelle ultime cinque sfide della serie, i primi due nella stagione 2013-2014 e il terzo in quella passata, caratterizzata da ben tre confronti diretti. Marco Brotto pensaci tu. Marco Brotto è il cannoniere principe di Belluno-Este. Con cinque centri personali l’attaccante gialloblù guida la classifica dei goleador grazie ai tre gol realizzati per il Belluno e ai due, da “ex”, per l’Este. Con entrambe le maglie Brotto è riuscito a segnare sia sul rettangolo di Piazzale della Resistenza che sul prato del comunale atestino. Alle spalle di Brotto, con 4 realizzazioni, l’immancabile Corbanese che precede il giallorosso Fabbro, fermo a quota 3.Così il play-off 2015-2016. Este – Belluno 0-1. Gol: s.t. 23’ Corbanese. Este: Lorello Tiozzo, Montin, Guagnetti, Rosina (s.t. 36’ Arvia), Busetto (s.t. 30’ Coraini), Maldonado, Caporali, Mastroianni, Marcandella. Allenatore Pagan. Belluno: Solagna, Sommacal, Pellicanò, Masoch, Franchetto, Calcagnotto, Pescosta (s.t. 46’ Quarzago), Bertagno, Corbanese, Miniati, Mosca (s.t. 44’ Salvadego). Allenatore Vecchiato. Arbitro: Raciti di Acireale. L’ultimo acuto giallorosso. Risale al 12 settembre 2012 l’ultima affermazione dell’Este nei confronti diretti con gialloblù. Quel giorno finì in gloria per i padovani, che rifilarono un poker ad un frastornato Belluno che terminò il confronto in nove uomini per le espulsioni di Acka e Fabris. Dopo di quella batosta l’undici cittadino ha inanellato tre successi ed altrettanti pareggi.Avvio in salita. La “storia” di Belluno – Este ha avuto un avvio tutto in salita per i gialloblù. Nel campionato 2005-2006 la compagine atestina si impose sia all’andata che al ritorno. La striscia positiva dei giallorossi padovani proseguì anche nella stagione 2007-2008 quando, come ricordato sopra, l’Este espugnò il polisportivo grazie ad un centro di Ligarotti. Proprio questa (tre partite) è la striscia utile più lunga realizzata da una delle due contendenti. Tornando ai primi due confronti diretti fra Belluno ed Este rimane da ricordare che i padovani si imposero 2-1 al polisportivo (l’11 dicembre 2005)

Un vecchio numero di Fuorigioco datato 20 maggio 1973

tripletta di Fabbro e doppietta gialloblù di Brotto. Al polisportivo, il 21 febbario 2010, i gialloblù si imposero 2-1 recuperando il gol di Niero con i centri personali di Mele su rigore e del “solito” Brotto.La stagione 2012-2013. Nella stagione 2012-2013, chiusa dai gialloblù di Robero Raschi al decimo posto e dai padovani al tredicesimo, è stato ancora una volta il fattore campo a farla da padrone. Sul rettangolo di gioco atestino, il 16 settembre 2012, l’Este mise a segno un netto 4-0 firmato due volte da Aliberti, da Sottovia e dall’ex Brotto. Il 20 gennaio 2013, al polisportivo, ancora Brotto aveva aperto le danze per l’undici padovano. La riscossa gialloblu fu punteggiata dai gol di Masoch, Corbanese e Padovan.

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I.R. ©

ATComm

unication

Sergio Carbonari, per tutti ancora il Presidente. Quando parliamo di figure portanti dell’Ital-Lenti Belluno, tra queste c’è sicuramente l’ex Presidente Sergio Carbonari, che ha guidato la società gialloblù in prima persona per due stagioni, dal 2011 al 2013.

La sua passione per questi colori ma soprattutto la sua professionalità e dedizione hanno permesso alla società di Piazzale della Resistenza di continuare a lavorare in un momento storico sicuramente non facile. E’ stato proprio lui a mettere solide basi cinque anni fa e trascinare l’Ital-Lenti Belluno ai vertici della Serie D. Il Ragionier Carbonari ha saputo riorganizzare la struttura interna della società, esponendosi sempre in Prima Persona nelle scelte difficile che sono state prese durante la sua Presidenza. Un grande professionista, che si è contraddistinto sia nella sua lunga carriera lavorativa che successivamente poi al servizio della squadra che fin da giovane ha sempre seguito. Di una simpatia contagiosa, è una di quelle persone con le quali è impossibile trascorrere una serata noiosa. E anche in questa intervista, che Fuorigioco ha voluto proporvi oggi, non sono mancati sorrisi e battute nei confronti dei suoi amici storici, che hanno condiviso con lui tanti anni di passione per i colori gialloblù, a iniziare dall’attuale Presidente

Gianpiero Perissinotto e ai due Vice Presidenti Alberto Lazzari e Livio Gallio.“Quest’estate sono stato pugnalato alla schiena da coloro che ritenevo degli amici fidati,” esordisce scherzando Carbonari. “Non pensavo mi volessero togliere il ruolo di Vice Presidente ma così è stato. Colgo l’occasione di quest’intervista per togliermi qualche sassolino dalle scarpe nei confronti dell’attuale triade che guida il Calcio Belluno in questo momento: Perissinotto, Gallio e Lazzari,” continua con il sorriso stampato in bocca Carbonari. “A parte le battute, che mi sembravano doverose nei confronti dei mie amici di una vita, credo che il Dott. Perissinotto sia la persona ideale in questo momento per guidare la nostra società. Dirò di più, secondo me è uno dei migliori Presidenti che il Calcio Belluno ha avuto in questi ultimi anni. La sua passione e il suo entusiasmo sono la forza di questa società. L’intero consiglio comunque è composto da professionisti esemplari. Proprio per questi motivi non sono preoccupato dall’inizio di questo campionato della squadra, alle spalle infatti c’è una società solida e competente. La squadra allestita dal Direttore Fardin mi sembra completa in tutti i reparti e poi abbiamo un allenatore molto preparato, che gode della nostra totale fiducia. Il Belluno tornerà presto dove merita di stare, su questo non ci sono dubbi!

A TU PER TU CON: SERGIO CARBONARI

CONCEPT: ATCommunication PRINT: Tipografia Sommavilla HANNO COLLABORATO: Alberto Vanz, Roberto Bona, Gianluca Da Poian, Andrea Dalla Libera, Paolo Pastori, Federico Schiocchet, Antonella Tartaglione

La testa e il vostro tifo per i prossimi novanta minuti dovranno essere riservati solo a questa partita. Dopo però tutti voi tifosi gialloblù potrete iniziare a prepararvi per l’attesissimo derby di sabato allo stadio Zugni Tauro contro l’Union Feltre. Feltre – Belluno quindi torna a mettere di fronte le due città più importanti della provincia. Giocheremo virtualmente in trasferta ma la nostra speranza è quella che siate davvero numerosi e colorati di gialloblù. La tribuna riservata al settore ospiti è la scoperta lato ovest, che speriamo possa diventare un feudo bellunese. Tutti insieme quindi dobbiamo provare a vincere la nostra prima sfida tutta provinciale in trasferta. Come sempre, forza gialloblù!

SABATO TUTTI A FELTRE!

Gli ultimi presidenti gialloblù: Perissinotto, Gallio, Carbonari, Barzon

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