Istituto Storico SalesianoAmbasciata del Libano presso la Santa Sede

Casa Editrice LASIspettoria Salesiana Medio Oriente

Associazione Cultori di Storia Salesiana

INVITANO

alla presentazionedel libro di

Vittorio POZZO

Interverranno

SALUTO E INTRODUZIONEProf. Thomas ANCHUKANDAM SDB - direttore dell’Istituto Storico Salesiano

RELATORIProf.sa Lucy LADIKOFF - docente di lingua e letteratura araba all’Università di Genova

Prof. Giorgio ROSSI SDB - docente di storia e storiografia dell’età moderna, Università degli Studi Roma TreGiuseppe GOFFREDO - poeta, scrittore, saggista, editore

AUTORE DEL LIBROVittorio POZZO SDB

MODERATOREProf. Stanisław ZIMNIAK SDB - membro dell’Istituto Storico Salesiano

CORNICE ARTISTICO-MUSICALEStefano MHANNA - violinista, violista, pianista, organista, compositore e direttore d’orchestra

ROMA, VENERDÌ 3 GIUGNO 2016ORE 16.00

SEDE: ISTITUTO SACRO CUORE – VIA MARSALA, 42 – ROMA

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Giuseppe Goffredo, poeta e scrittore. Per la poesia hapubblicato: Fra Muri e Sogni, Torino, Einaudi, 1982; Pae-saggi di Maggio, Milano, Mondadori 1989; Elegie Em-piriche, Lecce, Argo 1995; Alle Porte di Alessandria (poesie1977-2000), ed. La Mongolfiera 2003; Contrade Madri diAprile, Milano, ed. Lieto Colle 2007; Canto e oblio, Alber-obello, Poiesis 2010. Per la narrativa ha pubblicato Il CieloSopra Baghdad. Diario di un viaggio in Iraq, Poiesis Ed-itrice 2006. Il romanzo Con i fiori dei Mandorli in Faccia,Bari, ed. Palomar 2006; Verso il mare che tace, Alberobello,Poiesis 2012, Lo sguardo del paesaggio. Un viaggio attra-verso il paesaggio italiano, Alberobello, Poiesis 2015. Nes-suna solitudine è più vera dell’azzurro dopo ogni spavento,Alberobello, Poiesis 2015. Per la saggistica ha pub blicato:Cadmos Cerca Europa - il Sud fra il Mediterraneo e l’Eu-ropa, Torino, Bollati Boringhieri Editore 2000; I doloridella Pace. Crisi o scontro di civiltà nel Mediterraneo, Al-berobello, Poiesis 2009. È direttore dei Seminari di Marzo,incontri e seminari riguardanti autori e intellettuali per ildialogo Mediterraneo Europa. È direttore della rivista DaQui. Letteratura e società fra le culture Mediterranee.Dirige la Poiesis Editrice. Nel 1987 gli è stato assegnato ilPremio Pier Paolo Pasolini.

Autore del libro

Vittorio Pozzo, sacerdote salesiano di don Bosco, laureatoin studi arabi e islamistica, ha ricoperto, tra l’altro, l’incaricodi ispettore dell’ispettoria salesiana del Medio Oriente,dove risiede da oltre 60 anni. Attualmente in Libano dal1986. Autore di Se il grano non muore. Libano, 34 giorni diguerra, Alberobello, Poiesis 2007 e di Pianeta Islam, Torino,Elledici 2016, oltre che di alcuni articoli di islamistica e sulMedio Oriente. Come cultore di storia salesiana, ha pub-blicato L’Ispettoria Salesiana del Medio Oriente. I primicinquant’anni 1902-1952 (Betlemme 2003) e altri articoli.

Artista musicista

Stefano Mhanna, nasce a Roma l’11 luglio 1995. Musicistadi fama internazionale, concertista diplomato in violino,viola, pianoforte e organo e composizione organistica. Oltre a svolgere un’intensa attività solistica e cameristicacon questi strumenti è anche direttore dell’Orchestra“Novi Toni Comites” da lui fondata e compositore. È statoospite solista in numerosi teatri tra cui il Regio di Torino,l’Accademia di Tirana, la Filarmonica di Trento, il Piccinnidi Bari, l’Argentina di Roma e il Parco della Musica. Hacollaborato con numerose orchestre anche della Russia.È stato ospite in Rai e Mediaset e di lui hanno scritto quo-tidiani, settimanali e mensili nazionali e esteri. È organistatitolare nella Basilica Sacro Cuore, nella Basilica Sant’Eu-stachio in Campo Marzio e della Chiesa S. Giuseppe aSanta Marinella (RM).

Istituto Storico SalesianoAmbasciata del Libano presso la Santa Sede

Casa Editrice LASIspettoria Salesiana Medio Oriente

Associazione Cultori di Storia Salesiana

INVITANO

alla presentazione del libro di

Vittorio POZZO

I SALESIANI DI DON BOSCONEL PAESE DEI CEDRI.

I primi venticinque annidi presenza salesiana in Libano

1952-1977(= ISS – Studi, 28). Roma, LAS 2016

ROMA, VENERDÌ 3 GIUGNO 2016ORE 16.00

SEDE: ISTITUTO SACRO CUORE - VIA MARSALA, 42 - ROMA

INVITOok3_Layout 1 04/05/16 08:31 Pagina 1

carrellata di foto d’epoca) vengano contagiati da quelmessaggio umano e cristiano che i figli di Don Boscohanno cercato di incarnare nel Paese dei cedri. (DonGianni Caputa).

Relatori

Lucy Ladikoff, docente di lingua e letteratura arabapresso il dipartimento di Lingue e culture Moderne del-l’Università degli Studi di Genova. Ha al suo attivo nu-merose pubblicazioni, fra cui le monografie Ahlan, Gram-matica didattico-comunicativa, Roma, Carocci 2001 eEnglish-Arabic Glossary for Water and Power TechnicalTerms, Bengasi 1996; le traduzioni e la cura del lavoropoetico di Autori come Mahmoud Darwish, Perché hailasciato il cavallo alla sua solitudine, Genova, San Marcodei Giustinani 2001, Jabbar Yasin Husin, Addio bambino,Alberobello, Poiesis 2009, e Un cielo scuro di stele. Terrad’oblio, Roma, Aracne 2006; Ghassân Zaqtân, Ritratto delPassato, Alberobello, Poiesis 2008, tanto per citarne al-cune. Svolge anche un’intensa attività di presentazione,traduzione e critica di opere letterarie (soprattutto poet-iche) di autori arabi contemporanei su riviste specializzatecome Da Qui, rivista di letteratura e società, Alberobello(Bari); L’Ospite Ingrato, rivista del Centro Studi FrancoFortini di Siena. Ha contribuito alla cono scen za presso ilpubblico italiano di autori come Adonis, Mahmoud Dar-wish, Jabbar Yasin Usin, Emile Habibi, Jamàl Bannùrah,Tarek Eltayeb, Ghassân Zaqtân. Ha pubblicato inoltre numerosi articoli di tema glotto didattico sia sull’insegna-mento dell’Arabo a italofoni, sia sull’insegnamento del -l’Italiano a arabofoni.

Giorgio Rossi, docente di storia moderna e di storia estoriografia dell’età moderna (Corso magistrale) pressoil Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Univer-sità Roma Tre. Già docente di storia moderna nel corsodi laurea in Scienze storiche, del territorio e per la coope-razione internazionale, Facoltà di Lettere e Filosofia, Uni-versità degli Studi Roma Tre, e presso la LUMSA (LiberaUniversità Maria Ss. Assunta, Roma). È membro dell’Isti-tuto Storico Salesiano e dell’Associazione Cultori di StoriaSalesiana, dell’Associazione Italiana per lo studio dellaSantità, dei Culti, dell’Agiografia, e dell’Associazione deiprofessori di Storia della Chiesa; è inoltre Consultore sto-rico della Congregazione delle Cause dei Santi. Fa partedel progetto di ricerca (PRIN), Per un atlante storico del-l’istruzione maschile e femminile dall’età delle riforme al1859. Un’analisi comparata tra antichi Stati italiani, cuipartecipano sette università italiane. Ha indirizzato pre-valentemente la propria ricerca scientifica verso aspettidi storia sociale, del lavoro agricolo, di storia religiosa econgregazionale, di economia, delle istituzioni civili, sco-lastico-professionali ed anche verso riflessioni metodolo-giche e storiografiche.

Interverranno

SALUTO E INTRODUZIONEProf. Thomas ANCHUKANDAM SDBdirettore dell’Istituto Storico Salesiano

RELATORIProf.sa Lucy LADIKOFF

docente di lingua e letteratura arabaall’Università di Genova

Prof. Giorgio ROSSI SDBdocente di storia e storiografia dell’età moderna,

Università degli Studi Roma TreGiuseppe GOFFREDO

poeta, scrittore, saggista, editore

AUTORE DEL LIBROVittorio POZZO SDB

MODERATOREProf. Stanisław ZIMNIAK SDB

membro dell’Istituto Storico Salesiano

CORNICE ARTISTICO-MUSICALE Stefano MHANNA

violinista, violista, pianista, organista,compositore e direttore d’orchestra

RINFRESCO

Sul libro

Ecco un libro di storia, accuratissimo e critico, che si leggecome un racconto, data la vivacità della narrazione. DonPozzo, basandosi su fonti inedite d’archivio e sulla suaesperienza diretta, presenta le vicende dei primi 25 anni(1952-1977) delle opere salesiane di Beirut ed El-Hous-soun (Jbeil) durante i cosiddetti “anni d’oro” del Libano,fino alla tragedia della guerra civile. Vi sono documentatiil ruolo svolto dalle istituzioni (Ispettoria MOR, ChiesaLocale, ANMI, MAE...), gli avvenimenti e i personaggidelle varie vicende. Finora non si disponeva di una rico-struzione così precisa e completa. E soprattutto vi ritro-viamo lo spirito caratteristico che trasformava quellescuole in case, ove ragazzi e ragazze provenienti da qua-ranta nazioni diverse e appartenenti a una ventina di affi-liazioni religiose, crescevano impegnati respirando ariadi spontaneità, rispetto e gioia. L’augurio è che quanti leg-geranno questo interessante libro (corredato pure da una

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