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Istituto Comprensivo “Stefano D’Arrigo” – Istituto Comprensivo “Stefano D’Arrigo” – Venetico Venetico Dirigente scolastico prof.ssa Lilia Leonardi Dirigente scolastico prof.ssa Lilia Leonardi REPORT A cura della docente F.S. area 1 prof.ssa Teresa Venuto

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Istituto Comprensivo “Stefano D’Arrigo” – VeneticoIstituto Comprensivo “Stefano D’Arrigo” – VeneticoDirigente scolastico prof.ssa Lilia LeonardiDirigente scolastico prof.ssa Lilia Leonardi

REPORT

A cura della docente F.S. area 1 prof.ssa Teresa Venuto

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Per l’edizione 2010-11 è stato invertito l’ordine di svolgimento delle due parti della Prova nazionale, partendo dalla Matematica e facendo svolgere dopo una pausa di 15 minuti la prova di Italiano. Sono stati allungati di 15 minuti i tempi di somministrazione.La scelta di tempi più adeguati ha avuto un impatto positivo sul numero delle mancate risposte e delle risposte non valide. Lo schema di attribuzione del voto ha dato come esito finale risultati incoraggianti che, se confermati anche in futuro, segnano un processo lento di miglioramento della riuscita degli studenti che sostengono la Prova nazionale.

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Tuttavia, emerge anche quest’anno una quota considerevole di allievi che non riescono a conseguire una votazione sufficiente (12,1%) che, grosso modo, corrisponde alla quota di allievi che concludono il primo anno della scuola secondaria di secondo grado con la sospensione del giudizio in almeno una materia. Il dato positivo che emerge nella Prova nazionale 2011 rispetto all’edizione del 2010 è l’incoraggiante aumento (circa del 10%) delle eccellenze, ossia di coloro ai quali nella Prova nazionale viene assegnata la votazione finale 9 oppure 10.Però, esattamente come è avvenuto negli anni passati in alcune regioni del Mezzogiorno (Molise, Campania, Calabria e Sicilia), si sono riscontrate indicazioni di comportamenti opportunistici, tanto da rendere necessaria l’operazione di pulizia dei dati, così come attuata nelle edizioni 2008-09 e 2009-10 della Prova nazionale

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L’Invalsi afferma che:•nella prova di Italiano prevalgono domande a un livello medio e medio-basso di difficoltà; •nella prova di Matematica sono presenti anche quesiti con una difficoltà maggiore.

Ai fini della valutazione, •i quesiti di Italiano sono stati divisi in due blocchi in relazione al loro grado di difficoltà: A (fino a 30 punti) e B (fino a 20 punti)•Le domande o gli item di Matematica sono classificati in tre blocchi, sempre in relazione al loro grado di difficoltà: blocco A (massimo 30 punti), blocco B (massimo 15 punti), blocco C (massimo 5 punti).

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Per la prova di Matematica è stata pubblicata dall’Invalsi una “Guida alla lettura” dei quesiti, distribuiti per ambito e con la definizione dei processi cognitivi a cui sono legati.

Per l’Italiano è stato necessario studiare ogni quesito e confrontarlo con il Quadro di riferimento nazionale per identificare il processo indagato

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Il grafico che segue consente di confrontare gli esiti del nostro Istituto nel suo complesso (in termini di percentuale di risposte corrette) nelle prove di Italiano e Matematica con i risultati della regione, dell’area geografica in cui si trova la scuola stessa e con gli esiti nazionali.L’Istituto di Venetico consegue risultati significativamente superiori a quelli di tutte le aree geografiche considerate.

Sicilia SUD-Isole Italia

Prova di Italiano

Venetico + 17,8%

Venetico + 14,7%

Venetico + 7,8%

Prova di Matematica

Venetico + 8,6%

Venetico + 6,8%

Venetico + 0,7%

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PROVA DI ITALIANO

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Le domande e gli item sono distribuiti secondo la tabella seguente

Numero doman

de

N. domande per formato

Totale

Item

Testo narrativo

19 Scelta multipla semplice: 13

Risposta aperta univoca: 6

19

Testo espositivo-argomentativo

19 Scelta multipla semplice: 15

Scelta multipla complessa: 2

Risposta aperta univoca: 2

19

Grammatica

11 Scelta multipla semplice: 4

Scelta multipla complessa: 4

Risposta aperta univoca: 3

11

Totale 49 49

* Una domanda può essere composta da più item, come nel caso di domande a scelta multipla complessa del tipo Vero o Falso

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III A III B III C III D III E Istituto

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III A III B III C III D III E Istituto

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La variabilità tra le classi della nostra scuola risulta più elevata rispetto a quella nazionale, ovvero le differenze di risultati tra le diverse classi sono maggiori rispetto alle differenze evidenziate mediamente tra le classi nelle scuole italiane. Quindi le classi di Venetico sono risultate notevolmente dissimili tra loro e i risultati disomogenei.

Se poi si guarda all’interno delle classi, l’Istituto di Venetico presenta una minore variabilità rispetto all’intero Paese, in termini di risultati medi conseguiti.

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CRITERIO DI SELEZIONE DEI QUESITI PRESI IN ESAME

Identificazione e analisi dei PUNTI CRITICI1.A LIVELLO DI SCUOLA2.A LIVELLO DI SINGOLA CLASSE

RICONOSCERE LE MOTIVAZIONI DELL’ERRORE CONSENTE DI INTERVENIRE SUL PIANO DIDATTICO PER INCENTIVARE/RAFFORZARE/APPROFONDIRE AMBITI/ARGOMENTI/PROCESSI IN CUI GLI ALUNNI HANNO MANIFESTATO CARENZE E INCERTEZZE

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I processi critici

ISTITUTO ANALISI RISULTATI STUDENTI

QUESITI RELATIVI AI PROCESSI RISULTATI

QUESITO A8 abb. B– Testo narrativoProcessi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

67,5% risposte corrette rispetto a79,8 % media nazionale

-12 %

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

A8. Come viene descritta la ragazza? Ritrova nel testo le informazioni che la riguardano e riportale nella tabella completandola. Domanda a risposta aperta univoca. Risposta corretta A8 abb. B. vestita di verde e azzurroIl contenuto del quesito è coerente con le Indicazioni Nazionali e con la pratica di classe, in cui si affronta regolarmente l’analisi delle informazioni date dai testi. Gli alunni non rintracciano un’informazione detta esplicitamente.Appare pertanto fondamentale diversificare gli esercizi da sottoporre agli studenti, integrando quelli del manuale in uso con tipologie di test analoghi a quelli impiegati dall’Invalsi.

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I processi critici

ISTITUTO ANALISI RISULTATI STUDENTI

QUESITI RELATIVI AI PROCESSI

RISULTATI ERRORI

QUESITO A13 Testo narrativoProcessi: Individuare informazioni date nel testo

60,8% risposte corrette rispetto a75,4 % media nazionale- 15 %III E: 35,7%risposte corrette

Il distrattore più frequente è A. sognava a occhi aperti

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

A13. Il protagonista viene cacciato dalla professoressa di lingue moderne. Perché… (domanda a scelta multipla semplice) risposta corretta D. aveva risposto con maleducazioneIl contenuto del quesito è coerente con le Indicazioni Nazionali, propone di ricavare un’informazione chiaramente desumibile dal testo, ma diversi alunni si lasciano distrarre, presumibilmente per superficialità, dall’atteggiamento generale del protagonista.

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I processi critici

CLASSE III A ANALISI RISULTATI STUDENTI

QUESITI RELATIVI AI PROCESSI

RISULTATI ERRORI

QUESITO A1– Testo narrativoProcessi: fare un’inferenza diretta, ricavando un’informazione implicita da una o più informazioni datenel testo ---- Blocco B

26,3% risposte corrette rispetto a33,7% media Istituto -7%42% media nazionale -16 %

Curiosità: III C 46,1% risposte corrette, è la domanda in cui la classe ha avuto il punteggio più basso

Distrattore più frequente (36,8%) èC. Di seconda o terza liceo

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

A1 . Il protagonista-narratore è uno studente del Ginnasio-Liceo. Di quale classe, probabilmente? Domanda a scelta multipla semplice. Risposta corretta B. primo liceo

Per rispondere alla domanda bisognava comparare due passi non contigui del testo. L’analisi del distrattore fa intuire che alcuni alunni hanno sbagliato perché hanno preso in considerazione solo una parte delle informazioni a disposizione. Suggerimento: diversificare gli esercizi nella pratica didattica, integrando quelli del manuale in uso con test analoghi a quelli impiegati dall’Invalsi, che indagano spesso in modo più minuzioso di quanto non si faccia abitualmente.

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I processi critici

CLASSE III A ANALISI RISULTATI STUDENTI

QUESITI RELATIVI AI PROCESSI

RISULTATI ERRORI

QUESITO A19– Testo narrativoProcessi: Ricostruire il significato globale del testo, integrando più informazioni e concetti, anche formulando inferenze complesse---- Blocco B

42,1% risposte corrette rispetto a

54% media Istituto -12 %52,2% m. nazionale -10%

Distrattore più frequente C. Un anno speciale: 31,5%

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

A19. Quale altro titolo si potrebbe dare al testo che hai letto? Domanda a scelta multipla semplice. Risposta corretta A. Il dono di GiovannaPer rispondere alla domanda bisognava identificare il tema o l’argomento principale del testo e saperlo sintetizzare dandogli un titolo. L’analisi del distrattore induce a pensare che alcuni alunni hanno dato peso all’insieme delle informazioni e non all’avvenimento fondamentale che dà motivo alla scrittura del brano.Suggerimento: utilizzare il metodo della divisione in sequenze dei testi con titolazione delle varie parti.

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I processi critici

CLASSE III B e III E ANALISI RISULTATI STUDENTI

QUESITI RELATIVI AI PROCESSI RISULTATI

QUESITO A4– Testo narrativo

Processi: Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la frase) e coerenza testuale--- Blocco A

III B 57,8% risposte corrette III E 42,8% risposte corrette

rispetto a64,8% media Istituto -7 %75,1% m. nazionale -18 % (per la III E -32 %)

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

Nella frase «…la gradinata del Duomo dal sommo della quale si scorgeva…» (righe 16-17), il pronome relativo “della quale” si riferisce a… Domanda a risposta aperta univoca. Risposta corretta: gradinataSuggerimento: impiegare esercizi diversificati di connessione mediante i pronomi relativi; rafforzare, accanto ai “puri” esercizi di grammatica, la contestualizzazione dell’analisi morfologica e sintattica nell’ambito della lettura dei testi.

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I processi critici

CLASSE III B ANALISI RISULTATI STUDENTI

QUESITI RELATIVI AI PROCESSI RISULTATI ERRORI

QUESITO A11– Testo narrativoProcessi: Ricostruire il significato di una parte più o meno estesa del testo, integrando più informazioni e concetti, anche formulando inferenzecomplesse- Cogliere le motivazioni o lo scopo delle azioni dei personaggi d’una storia-- blocco B

42,1% risposte corrette

rispetto a68,9% media Istituto -27 %73,6% m. nazionale -31 %

Distrattore più frequente è A. Perché non conosce il suo vero nome 42,1%

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

A11. Perché nella sua lettera il protagonista chiama “Diana” la ragazza di cui è innamorato?... Domanda a risposta multipla semplice. Risposta corretta: C - Perché nella sua immaginazione gli appare come una dea.L’analisi del distrattore indica che molti alunni hanno ragionato sul fatto che non si accennasse al nome della ragazza per la maggior parte del brano e che questo compare solo nell’ultima parte. Non hanno colto l’atmosfera “emozionale” della narrazione e si sono attenuti piuttosto a dati concreti. D’altra parte nel testo non si fa riferimento a quando il protagonista abbia saputo come si chiamava l’amata. Il quesito è comunque ambiguo

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I processi critici

CLASSE III D ANALISI RISULTATI STUDENTI

QUESITI RELATIVI AI PROCESSI RISULTATI

QUESITO A7– Testo narrativoProcessi: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo-- Blocco A

44,4% risposte corrette rispetto a

81% media Istituto -37%81,3% m. nazionale -37 %

22,2%risposte errate33,3% mancata risposta

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

A7. Quale fatto induce il protagonista a rinunciare ai giochi da bambino? Riporta le parole del testo.… Domanda a risposta aperta univoca. Risposta corretta: Una signorina della seconda mi aveva guardatoL’informazione è esplicitamente dichiarata nel testo alle righe 24-25, eppure sorprende che una discreta percentuale di alunni (superiore alle risposte errate) scelga di non fornire alcuna risposta.Possibili cause dell’errore: lettura affrettata o superficiale.

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I processi critici

CLASSE III D ANALISI RISULTATI STUDENTI

QUESITI RELATIVI AI PROCESSI

RISULTATI ERRORI

QUESITO A9– Testo narrativoProcessi: Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la frase) e coerenza testuale.- Riconoscere il significato e la funzione dei connettivi frasali e testuali - Blocco B

33,3% risposte corrette

rispetto a51,3% media Istituto -18 %54% m. nazionale -21 %

Distrattori: A . Anche see B. Poichè33,3% ciascuno

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

A9. Con quale congiunzione puoi sostituire “sebbene” nella frase «Mi pareva bellissima, sebbene portasse un cappellino…» (riga 26) senza modificare nessun altro elemento? Domanda a risposta multipla semplice. Risposta corretta: D. Benchè

Gli alunni non hanno riflettuto sulla necessità di riformulare il verbo cambiando la congiunzione o non hanno compreso la valenza concessiva delle congiunzione e ne hanno scelta una con valore causaleSuggerimento: esercizi sull’uso e la funzione dei diversi connettivi e la concordanza del verbo

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I processi critici

CLASSI III D e III E ANALISI RISULTATI STUDENTIQUESITI RELATIVI AI

PROCESSI RISULTATI ERRORI

QUESITO A17– Testo narrativoProcessi: Ricostruire il significato di una parte più o meno estesa del testo, integrando più informazioni e concetti, anche formulando inferenze complesse.Blocco B

III D 44,4% risposte corrette III E 42,8% risposte corrette rispetto a68,4% media Istituto -24-25 %

67% m. nazionale -23-24 %

Distrattori: A. il protagonista vuole conquistare la ragazza prima delle vacanzeestiveC . la pigrizia degli studenti seduti al caffè è provocata dal caldo eccessivoD. per il protagonista l’estate è il tempo dell’amore e della passione

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

A 17 Nel testo moltissimi particolari sottolineano che il racconto si svolge in unastagione calda, in un clima quasi rovente. L’autore vuol farci capire che… Domanda a risposta multipla semplice. Risposta corretta: B il caldo esterno corrisponde alle sensazioni ed emozioni del protagonistaLa risposta corretta si intuisce solo alla fine del brano, quando l’autore scrive “non trovavo parole e non sentivo che un’acqua di mulino farmi dentro io-io-io e diventare calda entro di me…”, istituendo un immaginario parallelismo fra il calore esterno e quello interiore.

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I processi critici

CLASSE III E ANALISI RISULTATI STUDENTI

QUESITI RELATIVI AI PROCESSI

RISULTATI ERRORI

QUESITO A18– Testo narrativoProcessi: Ricostruire il significato globale del testo, integrando più informazioni e concetti, anche formulando inferenze complesseBlocco A

35,7% risposte corrette rispetto a71,6% media Istituto -36 %75,7% m. nazionale -40%

Distrattori : B. l’autore parla poeticamente dei propri sentimenti 42.8%eA. il narratore sa già come va a finire la storia 21.4%

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

A18. Nel testo che hai letto l’autore utilizza una particolare tecnica narrativa, che viene definita dell’“io narrante”. Con questa espressione si intende che… Domanda a risposta multipla semplice. Risposta corretta: D la persona che narra è all’interno della storia

Suggerimento: approfondimenti sulle tecniche narrative

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I processi critici

ISTITUTO ANALISI RISULTATI STUDENTIQUESITI RELATIVI AI

PROCESSIRISULTATI ERRORI

QUESITO B 4 - Testo espositivo-argomentativo - Blocco BProcesso: individuare informazioni date nel testo

35,1% risposte corrette rispetto a 47,1 % media nazionale

-12 %

Distrattori frequentiC. A quando Times Square era il cuore di New York

D. A prima che la pubblicità diventasse una componente determinante della società

B4. A che momento del passato si riferisce l’autore con l’espressione “fino all’altro ieri” (riga 5)? Domanda a scelta multipla semplice.Risposta corretta B. A quando esisteva ancora l’URSS

Molti alunni dell’Istituto si lasciano distrarre dal significato globale del testo, senza riflettere sul contesto specifico del passo in analisi. Il 36,8% della III B e il 38,4% della III C segnano la risposta C, lasciandosi distrarre dal confronto tra Mosca e New York.

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I processi critici

ISTITUTO ANALISI RISULTATI STUDENTIQUESITI RELATIVI AI PROCESSI RISULTATI ERRORI

QUESITO B 7- Testo espositivo-argomentativoBlocco AProcesso: Riconoscere e comprendere il significato di parole ed espressioni

74,3% risposte corrette rispetto a 81,4% media nazionale

- 7 %

III E 50% risposte corrette

Distrattori frequenti B. Per inciso

e C. Di conseguenza

B7- Che cosa significa l’espressione “per converso” (riga 13)? Domanda a scelta multipla semplice. Risposta corretta A. Al contrarioPossibili cause dell’errore: povertà lessicale e anche una certa difficoltà logica a desumere dal contesto informazioni di cui non si è in possesso.

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I processi critici

CLASSE III A ANALISI RISULTATI STUDENTIQUESITI RELATIVI AI PROCESSI RISULTATI ERRORI

QUESITO B 3 - Testo espositivo-argomentativo- Blocco BProcesso: Ricostruire il significato di una parte più o meno estesa del testo, integrando più informazioni e concetti, anche formulando inferenze complesse.

36,8% risposte corrette

rispetto a 47,2 % media Istituto 46,3% m. nazionale

-10 %

Il distrattore più frequenteè D. Caratterizza la società moderna 63,1%

B3. Perché l’autore afferma che la pubblicità «è l’ossigeno del capitalismo» (righe 3-4)? Domanda a risposta multipla semplice Risposta corretta A Stimola i consumatori a fare maggiori acquisti

Agli alunni era richiesto di collegare informazioni presenti nel testo con conoscenze personali, in quanto nel brano non si fa riferimento specifico allo scopo primario della pubblicità se non attraverso l’espressione in questione.

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I processi critici

CLASSE III B ANALISI RISULTATI STUDENTIQUESITI RELATIVI AI PROCESSI RISULTATI ERRORI

QUESITO B 6 - Testo espositivo-argomentativo - Blocco BProcesso: Ricostruire il significato di una parte più o meno estesa del testo, integrando più informazioni e concetti, anche formulando inferenze complesse.

36,8% risposte corrette

rispetto a 44,5 % media Istituto-8 %48,3% m. nazionale-11 %

Il distrattore più frequente(36,8%) è A. il giornale ha dimostrato di essere il miglior quotidiano del mondo

B6. La decisione presa dal New York Times di pubblicare annunci in prima pagina viene definita “saggia” perché, secondo l’autore, in questo modo… Domanda a risposta multipla semplice. Risposta corretta: D. La prima pagina del giornale risulta più vivace e attraentePer rispondere lo studente deve integrare informazioni e concetti presenti in una parte del testo, in modo da riconoscere le motivazioni implicite di un comportamento. Molti alunni si sono fatti distrarre da un’espressione presente nel testo (“L’editore del New York Times, il miglior quotidiano del mondo”), che tuttavia non rispondeva al quesito, ma era, per inciso, un giudizio dell’autore.

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I processi critici

CLASSE III B ANALISI RISULTATI STUDENTIQUESITI RELATIVI AI PROCESSI RISULTATI ERRORI

QUESITO B 17 - Testo espositivo-argomentativo - Blocco BProcesso: Ricostruire il significato globale del testo, integrando più informazioni e concetti, anche formulando inferenze complesse.

57,8% risposte corrette

rispetto a 67,5 % media Istituto-10 %70% m. nazionale-12 %

Il distrattore più frequente(26,3%)è A. Gli annunci a pagamento sui quotidiani

B17. L’articolo si intitola «La pubblicità mi piace, ma non se è obbligatoria». Quale tipo di pubblicità, secondo l’autore, è obbligatoria? Domanda a risposta multipla semplice. Risposta corretta: D. Gli spot televisiviCompito: identificare il tema o l’argomento principale di un testo e la tesi sostenuta-

Il risultato evidenzia un dato di una certa gravità: il 40% della classe non ha riconosciuto la tesi sostenuta dall’autore, quindi non ha compreso il messaggio.Suggerimento: approfondimento su testi argomentativi, con esercizi ripetuti di lettura e identificazione della tesi.

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I processi critici

CLASSE III C ANALISI RISULTATI STUDENTIQUESITI RELATIVI AI PROCESSI RISULTATI ERRORI

QUESITO B 15 - Testo espositivo-argomentativo - Blocco BProcesso: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo.

46,1% risposte corrette

rispetto a 59,4 % media Istituto-13 %52,7% m. nazionale-6 %

Il distrattore più frequente (46,1%)è A. Gli spot pubblicitari sono molto costosi e non sempre aumentano le vendite dei prodotti reclamizzati

B15. In base al testo, perché la pubblicità in tv può danneggiare, anziché favorire, chi paga gli spot? - Domanda a risposta multipla semplice - Risposta corretta: B. Gli spettatori sono maldisposti nei confronti dei prodotti reclamizzati quando gli spot sono troppo assillantiCompito: Per rispondere lo studente deve individuare e integrare informazioni date esplicitamente nel testo, riprese in forma parafrastica nella risposta corretta. Quasi metà della classe risponde probabilmente in base a una valutazione personale del problema e trascurando piuttosto la lettura attenta della parte finale del testo, in cui si fa riferimento all’argomento del quesito: “nell’interesse di chi paga gli spot per vendere prodotti, perché l’irritazione dello spettatore coinvolge il prodotto reclamizzato…”Suggerimento: esercizi di lettura analitica e parafrasi dei testi

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I processi critici

CLASSE III D(situazione analoga in

III E)ANALISI RISULTATI STUDENTI

QUESITI RELATIVI AI PROCESSI RISULTATI ERRORI

QUESITO B 8- Testo espositivo-argomentativo - Blocco BProcesso: Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole

22,2% risposte corrette

rispetto a 52,7% media Istituto-30 %55,2% m. nazionale-33 %

Il distrattore più frequente (66,6%)è A. Seguono

B8. Nel testo alla riga 15 si legge: «Ma gli elogi della pubblicità preludono a una critica». Che cosa significa “preludono”? Domanda a risposta multipla semplice - Risposta corretta: C. PreannuncianoCompito. Per rispondere lo studente deve capire il significato di un lessema la cui comprensione è facilitata dal contesto. Quasi tre quarti della classe non conosce il termine in questione e, comunque, non coglie il senso della frase, che potrebbe indirizzarlo verso la risposta giusta. Suggerimento: esercizi di ampliamento lessicale. Uso, più frequente di quanto già non si faccia attualmente, di testi diversi da quelli proposti dal manuale, estrapolati da riviste, Internet, opuscoli informativi ecc., nei quali sia possibile analizzare un linguaggio più complesso e “difficile”. (Il testo proposto dalla prova è un articolo di Piero Ottone tratto da “Il Venerdì di Repubblica”, 20 febbraio 2009)

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I processi critici

CLASSE III E ANALISI RISULTATI STUDENTIQUESITI RELATIVI AI PROCESSI RISULTATI ERRORI

QUESITO B 10- Testo espositivo-argomentativo - Blocco BProcesso: Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la frase) e coerenza testuale

35,7% risposte corrette

rispetto a 71,6% media Istituto-36 %74,4% m. nazionale-39 %

Il distrattore più frequente (42,8%)è C. Alla pubblicità

B10. Alla riga 17 si legge: «Mi sono chiesto quale ne fosse l’origine». A che cosasi riferisce “ne”? … Domanda a risposta multipla semplice - Risposta corretta: D. Al senso di fastidioCompito. Per rispondere lo studente deve comprendere il valore della particella pronominale “ne” (che rimanda a un elemento della frase che precede).Gran parte della classe non coglie il nesso. Suggerimento: approfondimento sui pronomi con esercitazione mirata su significato e usi delle particelle pronominali: sul manuale di grammatica in adozione ci sono già diversi esercizi sull’argomento, da integrare con altri e da ripetere a distanza di tempo.

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I processi critici

ISTITUTOANALISI RISULTATI

STUDENTI

QUESITI RELATIVI AI PROCESSI RISULTATI

QUESITO C6 B– GrammaticaAmbito: morfologia, lessico e semanticaCompito. Saper leggere il lemma di un dizionario, ricavandone tutte le informazioni: fonologiche, grammaticali, semantiche (usi propri e figurati), etimologiche, ecc

64,8% risposte corrette rispetto a74,3 % media nazionale

-10 %

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

C6. Leggi attentamente la voce che segue (amoreggiare), tratta da un dizionario… Indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera o falsa. Domanda a scelta multipla complessab. ha lo stesso significato di amare: i due verbi sono sinonimi. Risposta corretta FALSO

Cause errore: povertà lessicale, difficoltà di comprensione e/o superficialità di lettura (l’alunno non conosce la parola e, nonostante sia messo al corrente della definizione, non la comprende) In alternativa - osservazione anche più allarmante – gli alunni ritengono che “amare” abbia lo stesso significato di “amoreggiare”, definito nel quesito “Intrattenere una relazione d’amore più per galanteria o spirito d’avventura che per intensità di affetto…” !

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I processi critici

ISTITUTOANALISI RISULTATI

STUDENTI

QUESITI RELATIVI AI PROCESSI RISULTATI

QUESITO C7 B– GrammaticaAmbito: formazione delle paroleCompito. Per rispondere lo studente deve identificare un particolare meccanismo di formazione delle parole (derivazione).

78,3% risposte corrette rispetto a89,3 % media nazionale

-11 %

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

C7. Per ognuno dei nomi inseriti nella tabella indica se si tratta di una parola base o di una parola derivata. Metti una crocetta per ogni riga. Domanda a scelta multipla complessa.b. Calcolatrice Risposta corretta PAROLA DERIVATA

Qualche difficoltà si riscontra anche sulla parola 7. deprezzamento

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I processi critici

ISTITUTO ANALISI RISULTATI STUDENTI

QUESITI RELATIVI AI PROCESSI

RISULTATI ERRORI

QUESITO C8– GrammaticaAmbito: morfologiaCompito. Per rispondere lo studente deve riconoscere i gradi dell’aggettivo

40,5% risposte corrette rispetto a52,2 % media nazionale -12 %

36,8% classe III B38,4% classe III C21,4% classe III E

Il distrattore più frequente è D (superlativo assoluto); in III B le risposte A e D si equivalgono quantitativamente; in III C: 53,8% risponde D;in III E: 35,7 % risponde C (comparativo di maggioranza), 28,5% risponde D

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

C8. Nella frase «Nelle gare di nuoto Laura e Davide sono stati i migliori della scuola» c’è un aggettivo di grado … (domanda a risposta multipla) Risposta corretta A, superlativo relativo

Difficoltà di riconoscimento nelle forme speciali di comparativo e superlativo, derivanti dal latino

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I processi critici

Tutte le classi ANALISI RISULTATI STUDENTI

QUESITI RELATIVI AI PROCESSI

RISULTATI

QUESITO C 9– GrammaticaAmbito: morfologia- Blocco B

Nel complesso, sui 6 punti della domanda l’Istituto si mantiene sopra la media

nazionale, tuttavia tutte le classi hanno incontrato difficoltà su almeno uno /due verbi (la III E sull’intero esercizio è sotto

la m. nazionale)

Sul congiuntivo trapassato la media nazionale è del 30% di risposte corrette! Invece per l’Istituto di Venetico è del 44,5%

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

C9. Leggi questo testo: «Se avessimo prenotato in tempo i biglietti dell’aereo, adesso partiremmo per le vacanze. Temo che ora sia impossibile trovare i biglietti: comunque telefona in agenzia!» Riporta nella tabella tutte le forme verbali; poi indica per ognuna il modo e il tempo. Domanda a risposta aperta univoca . L’analisi del verbo si conferma uno dei punti critici dei nostri alunni e, comunque, degli studenti italiani. L’unica possibile strategia può essere costituita dalla ripetizione continua dell’argomento e dall’insistenza sull’identificazione dei verbi anche durante la lettura di brani, al di fuori del contesto specifico dell’esercizio grammaticale.

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I processi critici

III A e III B ANALISI RISULTATI STUDENTI

QUESITI RELATIVI AI PROCESSI

RISULTATI

QUESITO C 10 - C– GrammaticaAmbito: Testualità (connettivi, punteggiatura…)Blocco A

Sia III A che III B 63,1% risposte corretterispetto a 72,9 % media Istituto -10%81 % media nazionale -18%

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

C10. In ognuna delle seguenti frasi c’è il segno dei due punti ( : ), ma ogni volta con una funzione diversa. Collega con una freccia ogni frase con la funzione svolta in essa dai due punti. Fa attenzione che nella colonna delle funzioni ce n’è una in più. - Domanda a scelta multipla complessa . c. Il capotreno fischiò: il treno si mise lentamente in moto. Risposta corretta: Una conseguenzaGli alunni non riconoscono nella terza frase il valore di conseguenza di quanto detto dopo i due punti.Esercizi sulla funzione dei segni di punteggiatura.

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I processi critici

III D e III E ANALISI RISULTATI STUDENTI

QUESITI RELATIVI AI PROCESSI

RISULTATI

QUESITO C 1- GrammaticaAmbito: morfologia - Blocco A

III D 55,5% - III E 28,5% risposte corretterispetto a 71,6 % media Istituto 76,6 % media nazionale

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

C1. Leggi il periodo che segue: «Quando il pallone entrò in rete, l’arbitro aveva già fischiato la fine della partita». Il verbo della frase principale (aveva fischiato) esprime, rispetto al verbo della frase subordinata (entrò), un’azione che accade …Domanda a scelta multipla semplice. Risposta corretta: B – prima

Molti alunni non comprendono l’anteriorità dell’azione espressa nella frase principaleSuggerimento. Esercizi mirati sui tempi del verbo-

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I processi critici

III D e III E ANALISI RISULTATI STUDENTI

QUESITI RELATIVI AI PROCESSI

RISULTATI ERRORI

QUESITO C 2- GrammaticaAmbito: sintassi - Blocco B

III D 44,4% - III E 28,5% risposte corretterispetto a 67,5 % media Istituto 60% media nazionale

Il distrattore più frequente èC. Il tuo libro è sul tavolo.

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

C2. Indica la frase in cui c’è un predicato nominale – Domanda a scelta multipla semplice. Risposta corretta: A – È un vero campione quel cavallo!

Anche la distinzione tra predicato verbale e nominale si rivela – com’è già noto nella quotidiana pratica didattica - un punto ostico per molti dei nostri alunni. Il distrattore più frequente indica che non ricordano o non hanno compreso il valore del verbo essere usato in funzione di predicato verbale e non identificano nella frase A il valore di essere-copula.

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Una certa povertà lessicale Difficoltà di comprensione di informazioni

“nascoste”, siano esse implicite ovvero esplicitate con parole diverse da quelle utilizzate nel quesito

Difficoltà di comprensione dei connettivi e delle relazioni tra le frasi (mediante pronomi o congiunzioni)

Analisi del verbo (modi e tempi, anteriorità/posteriorità)

Distinzione fra predicato nominale e verbale Funzione della punteggiatura

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Necessità di riprendere in terza media elementi di morfologia (argomento del primo anno) particolarmente ostici e piuttosto ricorrenti nelle prove Invalsi (valore delle congiunzioni, pronomi relativi, pronomi personali e particelle pronominali, parole primitive e derivate, i gradi dell’aggettivo…)

Integrare le letture scolastiche con testi di altra origine, tratti da giornali e/o da Internet

Insistere su un’analisi “minuziosa” dei testi, che non trascuri alcuna informazione

Utilizzare la divisione in sequenze con titolo: il metodo consente di sintetizzare per blocchi narrativi comprendendo gli argomenti-cardine del brano. Proporre per il testo in esame una titolazione alternativa incentrata sul significato globale.

Quali attività d’aula possono contribuire a sviluppare le capacità di rispondere alle domande in cui molti alunni hanno riscontrato difficoltà e riportato un insuccesso?

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Insistere su un approccio diretto dell’alunno coi testi, non mediato necessariamente dall’aiuto del docente, per incentivare un metodo autonomo di studio e ricerca.

Un procedura da sperimentare potrebbe essere così costituita: assegnare la lettura di un testo senza prima spiegarlo; solo successivamente verificare la comprensione mediante esercizi opportuni e mirati (non solo quelli del libro, ma anche domande costruite ad hoc su aspetti meno espliciti). Ovvero, il tempo che avremmo usato preventivamente per facilitare la lettura di un testo, lo utilizzeremo a lettura già avvenuta per sondare la profondità e completezza dell’analisi condotta individualmente e, a quel punto, forniremo indicazioni e metodologie per affrontare al meglio la comprensione.

Quali attività d’aula possono contribuire a sviluppare le capacità di rispondere alle domande in cui molti alunni hanno riscontrato difficoltà e riportato un insuccesso?

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PROVA DI MATEMATICA

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Le domande e gli item sono distribuiti negli ambiti secondo la tabella seguente

Ambito Numero domande

Numero di Item *

Numeri 8 12

Spazio e figure

7 11

Dati e previsioni

5 8

Relazioni e funzioni

6 9

Totale 26 40

* Una domanda può essere composta da più item, come nel caso di domande a scelta multipla complessa del tipo Vero o Falso

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III A III B III C III D III E Istituto

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III A III B III C III D III E Istituto

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La variabilità tra le classi della nostra scuola risulta meno elevata rispetto a quella nazionale, ovvero le differenze di risultati tra le diverse classi sono minori rispetto alle differenze evidenziate mediamente tra le classi nelle scuole italiane. Quindi le classi di Venetico sono risultate più omogenee tra loro.

Se poi si guarda all’interno delle classi, Venetico presenta, in termini di risultati medi conseguiti, una maggiore variabilità rispetto all’intero Paese.

Il quadro della variabilità definito dalla Prova di Matematica appare pertanto capovolto rispetto a quello scaturito dalla Prova di Italiano.

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I processi critici

ISTITUTO ANALISI RISULTATI STUDENTI

AMBITO: NUMERI RISULTATI

QUESITO D2_DCOMPITO Individuare la validità di un’affermazione sui numeri naturali OGGETTO DI VALUTAZIONE Proprietà dei numeri naturali PROCESSO PREVALENTE -Acquisire progressivamente forme tipiche del pensiero matematico (congetturare, verificare, giustificare, definire, generalizzare, ...)

44,4% risposte corrette rispetto a55,1% media nazionale

- 11 %

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

Quesito a scelta multipla complesso, formato da 4 item. Sui primi tre punti i risultati dell’Istituto globalmente si attestano intorno alla m. nazionale, benchè la classe III A sull’item C raggiunga solo il 61,1% (m. scuola 76,3, m. nazionale 78%) e sull’item B la III B ottenga il 52,6% (m. scuola 63,8, m. nazionale 62,1%).All’item D (risposta corretta VERO) la scuola ottiene una media significativamente più bassa di quella italiana. L’Invalsi afferma: “E’ interessante confrontare la risposta data all’item b con quella data all’item d, dove viene coinvolta (come nella b) la proprietà “essere multiplo di 3”, ma espressa in modo diverso.” Eppure i nostri alunni rispondono bene all’item B e male a D (o viceversa nel caso della III B), cioè non riconoscono lo stesso concetto espresso in forma diversa…

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I processi critici

ISTITUTOANALISI RISULTATI

STUDENTI

AMBITO: NUMERI RISULTATI

QUESITO D 8_ACOMPITO Confrontare situazioni diverse utilizzando percentuali e proporzioniOGGETTO DI VALUTAZIONE Rapporti, percentuali e proporzioni PROCESSO PREVALENTE D8a -Sapere risolvere problemi utilizzando gli strumenti della matematica

48,6% risposte corrette rispetto a66,5% media nazionale

- 18 %

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

Domanda a risposta aperta univoca, formata da due item. Risposta corretta D8a: Negozio B. Lo studente deve confrontare due offerte di sconto espresse in modo diverso. Per rispondere correttamente potrebbe operare un confronto diretto trasformando l’offerta “3×2” nello sconto percentuale corrispondente (33%) e quindi stabilire che l’offerta del negozio B è migliore. Potrebbe in alternativa ragionare su un esempio particolare. All’item b, tutti gli alunni della III E forniscono una risposta errata.

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I processi critici

ISTITUTO ANALISI RISULTATI STUDENTI

AMBITO: NUMERI RISULTATI ERRORI

QUESITO D18COMPITO Individuare un'uguaglianza corretta OGGETTO DI VALUTAZIONE Equivalenze PROCESSO PREVALENTE Conoscere e padroneggiare i contenuti specifici della matematica (oggetti matematici, proprietà, strutture...)

52,7% risposte corrette rispetto a63,9% m. nazionale

- 11 %

Il distrattore più frequente in III A e III C èD. Nessuno dei dueIn III B,III D e III E è C. Entrambi

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

Domanda a scelta multipla. Risposta corretta B. Lo studente deve interpretare correttamente la formula e individuare la giusta sostituzione.Il quesito è coerente con le Indicazioni Nazionali per il curricolo 2007: “Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato”.

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I processi critici

ISTITUTOANALISI RISULTATI

STUDENTI

AMBITO: NUMERI RISULTATI

QUESITO D19COMPITO Risolvere un problema con una divisione per contenenza OGGETTO DI VALUTAZIONE Operazioni fra numeri decimali e frazioni PROCESSO PREVALENTE Conoscere e padroneggiare algoritmi e procedure (in ambito aritmetico, geometrico...)

56,9% risposte corrette rispetto a68,6% media nazionale

- 12 %

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

D19. Un bicchiere contiene ¼ di litro di acqua. Se si vuole riempire una bottiglia da 1,5 litri, quanti bicchieri di acqua bisogna versare nella bottiglia? Domanda a risposta aperta univoca. Risposta corretta: 6 bicchieriPer rispondere lo studente avrebbe potuto trasformare ¼ in 0,25 e risolvere il problema con una divisione oppure ragionare sul significato della frazione come rapporto e quindi operare un semplicissimo ragionamento logico…

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I processi critici

CLASSE III A ANALISI RISULTATI STUDENTI

AMBITO: NUMERI RISULTATI

QUESITO D14COMPITOEsprimere il significato operativo di una percentualeOGGETTO DI VALUTAZIONERapporti, percentuali e proporzioniPROCESSO PREVALENTEConoscere e padroneggiare diverse forme di rappresentazione e sapere passare da una all'altra (verbale, scritta, simbolica, grafica, ...)

33,3% risposte corretterispetto a37,5% m. Istituto45,9% m. nazionale – 12%

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

D14. Per calcolare il 27% di 350 devo… Domanda a scelta multipla semplice. Risposta corretta D. Moltiplicare 350 per 0,27Lo studente deve saper esprimere una percentuale in termini operativi e quindi esprimere il 27% come 27/100 o 0,27. Si potrebbe anche interpretare la proporzione 27:100=x:350 come x=350×27/100 e quindi 350×0,27. Se il calcolo della percentuale appare abbastanza problematico a livello nazionale (meno della metà di risposte corrette), in questo caso si scende a un terzo di risposte esatte.

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I processi critici

CLASSE III C ANALISI RISULTATI STUDENTI

AMBITO: NUMERI RISULTATI ERRORI

QUESITO D25COMPITO Confrontare e ordinare frazioniOGGETTO DI VALUTAZIONE: Frazioni equivalentiPROCESSO PREVALENTE Conoscere e padroneggiare i contenuti specifici della matematica (oggetti matematici, proprietà, strutture...)

23% risposte corretterispetto a54,1% m. Istituto -31%56,8% m. nazionale -34%

Il distrattore più frequente è A (53,8%)

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

D25. Quale tra le seguenti disuguaglianze è quella corretta?.... Domanda a scelta multipla semplice. Risposta corretta CPer rispondere alla domanda lo studente può trasformare tutte le frazioni in frazioni equivalenti con lo stesso denominatore-

Solo un quarto degli studenti risponde correttamente.

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I processi critici

ISTITUTO ANALISI RISULTATI STUDENTI

AMBITO: SPAZIO E FIGURE RISULTATI

QUESITO D6 - a. e b. COMPITO Misurare con righello e squadra un lato del triangolo e l’altezza relativa OGGETTO DI VALUTAZIONE Misure di grandezze continue attraverso oggetti e strumenti PROCESSO PREVALENTE D6a - Sapere riconoscere in contesti diversi il carattere misurabile di oggetti e fenomeni e saper utilizzare strumenti di misura. D6b - Conoscere e padroneggiare algoritmi e procedure

D6–a 11,1% risposte corrette rispetto a29% m. nazionale - 18%D6-b 6,94% risposte corrette rispetto a24,8% m. nazionale – 18%

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

D6. Osserva il disegno. Calcola l’area del triangolo prendendo con un righello le misure necessarie. A: Risposta…. Cmq B. Scrivi i calcoli che hai fatto per arrivare alla risposta…………………….Quesito a risposta aperta univoca (item a) e articolata (item b)

N.B. Solo un ragazzo su 10 nell’Istituto ha calcolato la corretta misura dell’area. Al quesito D6 b la III B non fornisce nessuna risposta correttaA entrambi i quesiti la III E non dà alcuna risposta corretta.

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I processi critici

ISTITUTOANALISI RISULTATI

STUDENTI

AMBITO: SPAZIO E FIGURE RISULTATI

QUESITO D9 - a. e b.COMPITO. Individuare proprietà di una figura utilizzando composizioni e scomposizioni OGGETTO DI VALUTAZIONE Composizione e scomposizione di figure. PROCESSO PREVALENTE .Conoscere e padroneggiare i contenuti specifici della matematica

D9 a 50% risposte corrette rispetto a61,4% m. nazionale -11%D9 b 54,1% risposte corrette rispetto a72,5% m. nazionale -18 %

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

Dalle Indicazioni per il curricolo 2007: Calcolare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari…Quesiti vero/falso. Risposta corretta: a. Falso -- b.VeroSi tratta di ragionare sulla schematizzazione geometrica del disegno di una piastrella antica; la figura corrisponde a un dodecagono composto da un esagono regolare, sei quadrati uguali e sei triangoli equilateri…Lo studente deve rispondere operando scomposizioni di figure equivalenti.La maggior parte della scuola ha incontrato difficoltà sulle domande a e b; la III B ha avuto problemi in particolare sul quesito c., mentre la III A sul quesito d.

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I processi critici

CLASSE III BANALISI RISULTATI

STUDENTI

AMBITO: SPAZIO E FIGURE RISULTATI

QUESITO D26

COMPITO Cogliere relazioni tra punto di vista e rappresentazione prospetticaOGGETTO DI VALUTAZIONERappresentazione di oggetti nel piano e nello spazioPROCESSO PREVALENTESaper riconoscere le forme nello spazio

73,6 % risposte corrette rispetto a86,1% m. Istituto -13%84,2% m. nazionale -11%

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

Quesito a scelta multipla semplice. Risposta corretta ALo studente deve collegare due rappresentazioni diverse: la rappresentazione prospettica di un oggetto tridimensionale (armadio) e la rappresentazione dall’alto (piantina dell’aula) per individuare il punto di vista della rappresentazione prospettica. Dalle Indicazioni per il curricolo 2007: Visualizzare oggetti tridimensionali a partire da rappresentazioni bidimensionali

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I processi critici

CLASSE III DANALISI RISULTATI

STUDENTI

AMBITO: SPAZIO E FIGURE RISULTATI ERRORI

QUESITO D12--COMPITO Individuare la relazione fra scala lineare e area di un rettangoloOGGETTO DI VALUTAZIONEMisure di grandezze discrete per conteggioPROCESSO PREVALENTESapere riconoscere in contesti diversi il carattere misurabile di oggetti e fenomeni e saper utilizzare strumenti di misura

0% r. corrette rispetto a27,7% m. Istituto34,1% m. nazionale

Il distrattore più frequente è D. 5 (77.7%)

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

Quesito a scelta multipla semplice. Risposta corretta A. 25Lo studente deve cogliere il significato della scala in relazione al passaggio dalla rappresentazione alla realtà relativamente ad una superficie. Empiricamente, sapendo che la scala 1:5 significa che nella realtà l’oggetto è 5 volte maggiore del disegno, bastava immaginare 5 rettangoli in orizzontale e altrettanti in verticale e quindi calcolare, per ottenere la superficie, 5X5.Dalle Indicazioni per il curricolo 2007: Riprodurre in scala una figura assegnataNessun alunno della classe fornisce una risposta corretta, la maggior parte risponde “5” (rettangoli). La percentuale è molto bassa a livello nazionale, scende ulteriormente di oltre il 6% a livello d’Istituto.

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I processi critici

ISTITUTOANALISI RISULTATI

STUDENTI

AMBITO: MISURA, DATI E PREVISIONI RISULTATI

QUESITO D 1_ bCOMPITO Leggere e interpretare grafici per rispondere a domande OGGETTO DI VALUTAZIONE Prime rappresentazioni di dati (tabelle, pittogrammi, grafici a barre, ecc.) PROCESSO PREVALENTE Utilizzare la matematica appresa per il trattamento quantitativo dell'informazione in ambito scientifico, tecnologico, economico e sociale

77,7% risposte corrette rispetto a87,4% media nazionale-10%

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

Quesito a risposta aperta univoca. Risposta corretta: D1b. 5 o cinqueLo studente deve saper leggere un grafico a linee dato il valore sull’asse delle ascisse (item a) e poi sull’asse delle ordinate (item b)

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I processi critici

III EANALISI RISULTATI

STUDENTI

AMBITO: MISURA, DATI E PREVISIONI RISULTATI

QUESITO D 21_ a e D21_bCOMPITO Calcolare la probabilità a partire da datistatisticiOGGETTO DI VALUTAZIONE Semplici valutazioni di probabilità di un evento a partire da dati statisticiPROCESSI PREVALENTID21a Conoscere e padroneggiare i contenutispecifici della matematica D21b Conoscere e padroneggiare algoritmi e procedure

D21.a 15,3 % risposte corrette rispetto a63,8 % media Istituto70,7% m. nazionale

D21.b 23% risposte corrette rispetto a50% media Istituto46,2% m. nazionale

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

D21a a scelta multipla ---D21b a risposta aperta univocaLo studente deve individuare (item a) e calcolare (item b) la probabilità di eventi elementari a partire da dati statistici. I distrattori, nell’item a), corrispondono a erroritipici, in particolare il distrattore B non tiene conto dei dati presenti in tabella e fa riferimento alla probabilità classica: casi possibili 2 (maschi e femmine), casi favorevoli 1 (maschi) quindi probabilità ½. Gli alunni della classe si fanno distrarre dalle risposte A e C.

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I processi critici

ISTITUTOANALISI RISULTATI

STUDENTI

AMBITO: RELAZIONI E FUNZIONI RISULTATI

QUESITO D10_ a. e b.COMPITO Individuare il tratto a pendenza massima dalle curve di livello OGGETTO DI VALUTAZIONE Rappresentazione di fatti e fenomeni attraverso parole, tabelle, grafici, espressioni algebriche PROCESSO PREVALENTE - D10a - Sapere risolvere problemi utilizzando gli strumenti della matematica D10b - Acquisire progressivamente forme tipiche del pensiero matematico

D10_a30,5 % risposte corrette rispetto a59,3% m. nazionale -29%

D10_b25% risposte corrette rispetto a36,1% m. nazionale -11%

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

Domanda a scelta multipla semplice (D10a) e a risposta aperta articolata (D10b)- Lo studente potrebbe conoscere, in base all’esperienza personale, le curve di livello e la loro interpretazione. In alternativa per risolvere il problema deve riuscire ad interpretare una rappresentazione piana di una situazione tridimensionale e collegare la rappresentazione con la situazione reale descritta nel testo

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I processi critici

III A-IIID-III EANALISI RISULTATI

STUDENTI

AMBITO: RELAZIONI E FUNZIONI RISULTATI

QUESITO D 23COMPITO Risolvere un problema di proporzionalitàOGGETTO DI VALUTAZIONEGrandezze direttamente inversamente proporzionaliPROCESSO PREVALENTESapere risolvere problemi utilizzando gli strumenti della matematica

III A 55,5% risposte corrette III D 44,4% r. corrette III E 30,7% risposte corrette rispetto a65,2% m. scuola68,6% m. nazionale

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

Domanda a risposta aperta univoca. Risposta corretta: 4,5 (m)Si tratta di un problema di proporzionalità relativo al fenomeno delle ombre del sole. Per rispondere correttamente lo studente potrebbe prendere in considerazione il rapporto ombra-bastone 6:1,5=4 e applicarlo al caso del lampione 18:4=4,5. Un’altra strategia potrebbe essere quella di considerare il rapporto ombra lampione-ombra bastone, quindi se l’ombra del lampione è il triplo di quella del bastone (18:6=3) anche l’altezza del lampione sarà il triplo di quella del bastone: 1,5 ×3= 4,5. I due triangoli del disegno rappresentano schematicamente la situazione e possono anche indurre a una strategia di soluzione basata sulla proporzionalità dei lati in triangoli simili: 6:18= 1,5:x, ugualmente corretta.

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I processi critici

III CANALISI RISULTATI

STUDENTI

AMBITO: RELAZIONI E FUNZIONI RISULTATI

QUESITO D 17COMPITO Individuazione della formula corretta di una caratteristica espressa a paroleOGGETTO DI VALUTAZIONERappresentazione di fatti e fenomeni attraverso tabelle, grafici ed espressioni algebrichePROCESSO PREVALENTEUtilizzare la matematica appresa per il trattamento quantitativo dell'informazione in ambito scientifico, tecnologico, economico e sociale

38,4% risposte corrette rispetto a58,3% m. scuola -20%58,3% m. nazionale

DISTRATTORE FREQUENTE E’ C (46%)

ANALISI DIDATTICA COMPLESSIVA

Domanda a scelta multipla semplice. Risposta corretta ALo studente deve collegare una formula che rappresenta un fenomeno con la descrizione di una particolare molla: per rispondere deve interpretare correttamente il significato dei parametri L0 e K. Tra le quattro formule date deve individuare le due che hanno lunghezza iniziale minore (A e B) che rappresentano le molle più corte e fra queste scegliere quella più resistente, che quindi si allunga di meno quando si applica una unità di peso. La formula A rappresenta una molla che si allunga di 0,5 cm quando si applica l’unità di peso. Lo studente potrebbe essere attratto dalla formula B che ha il parametro K maggiore

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La percentuale, lo sconto Confronto di frazioni Calcolo dell’area del triangolo, dovendo

prendere le misure autonomamente Applicare la logica Problemi di proporzionalità

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Curve di livello Riproduzione in scala Interpretazione di grafici Questi tre dati appaiono particolarmente

importanti perché non attengono solo all’ambito matematico ma anche ad altre discipline.

Va ricordato inoltre che grafici e diagrammi, tabelle, figure di vario tipo, mappe, ecc, di accompagnamento ai testi o anche isolati vengono considerati testi “non continui” dalle indagini OCSE PISA e dall’Invalsi.