ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N. 2 SANT’AGATA de’ GOTI … · ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N. 2...

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N. 2 SANT’AGATA de’ GOTI CON SCUOLE ANNESSE NEL COMUNE DI DURAZZANO

Ambito 05

Viale Vittorio Emanuele III - 82019 Sant’Agata de’ Goti (BN) Tel.0823/953048 – Fax 0823/1500618

e-mail: [email protected] – pec: [email protected] Codice Meccanografico Scuola BNIC827002 - C. F. 92029000624

Sito web: www.ic2santagatadegoti.edu.it

Ai Docenti

All’Albo On-line

Al sito web dell’Istituzione scolastica

AVVISO INTERNO PER IL RECLUTAMENTO DI FIGURE PROFESSIONALI:

ESPERTI, TUTOR, FIGURE AGGIUNTIVE E REFERENTE PER LA VALUTAZIONE Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Avviso

pubblico 4427 del 02/05/2017 “Potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico”. Asse I – Istruzione – Fondo

Sociale Europeo (FSE). Obiettivo Specifico 10.2 Miglioramento delle competenze chiave degli allievi Azione 10.2.5 – Titolo del progetto “ALLA

RI-SCOPERTA DEI NOSTRI LUOGHI. Azioni volte allo sviluppo delle competenze trasversali con particolare attenzione a quelle volte alla

diffusione della cultura d'impresa.

Autorizzazione progetto codice 10.2.5A-FSEPON-CA-2018-200 - CUP assegnato al progetto: D85B17000610007

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

VISTO il D.I. MIUR/MEF n° 129/2018;

VISTO l’avviso Pubblico MIUR Prot. n. AOODGEFID/4427 del 02 maggio 2017 FSE PON “Per la scuola, competenze e ambienti per

l’apprendimento” 2014-2020. Asse I – Istruzione - FSE – Obiettivo specifico – 10.2 – Miglioramento delle competenze chiave degli allievi …

Azione 10.2.5 10.2.5 A-FSEPON-UM 2018-30 Potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico;

VISTE le “Disposizioni ed istruzioni per l’attuazione delle iniziative cofinanziate dai Fondi Strutturali europei 2014/2020” emanate dal

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE;

VISTA la nota del MIUR, Direz. Gen. Affari Internazionali prot. n. AOODGEFID 9286 del 10/04/2018 con la quale è stata comunicata la

formale autorizzazione all’avvio delle azioni e l’inizio dell’ammissibilità della spesa, con conclusione entro il 31/08/2019.

VISTO il decreto di assunzione in bilancio delle somme assegnate per la realizzazione del Progetto;

VISTI gli artt.43 e 46 del D.I. n.129/2018;

VISTE le delibere del Collegio dei docenti e del Consiglio d’ Istituto con cui è stato approvato il Piano Integrato PON 2014/2020;

RENDE NOTO

che è indetta procedura selettiva, riservata al personale docente in servizio presso questo Istituto, volta ad individuare le seguenti figure

professionali:

n. 5 tutor (1 per ogni modulo)

n. 5 esperti (1 per ogni modulo)

n. 5 figure aggiuntive (1 per ogni modulo)

n. 1 referente per la valutazione

necessarie alla realizzazione del progetto PON FSE 2014-2020 dal titolo “ALLA RI-SCOPERTA DEI NOSTRI LUOGHI” ed in particolare

dei cinque moduli di seguito indicati:

Sottoazione Codice identificativo

progetto

Titolo Modulo N. ORE

10.2.5A 10.2.5A-FSEPON-CA-2018-

200

Note popolari 30

10.2.5A 10.2.5A-FSEPON-CA-2018-

200

C'era una volta S.Agata de'

Goti

30

10.2.5A 10.2.5A-FSEPON-CA-2018-

200

Una valle da ri-conoscere 30

10.2.5A 10.2.5A-FSEPON-CA-2018-

200

Segui il mio sentiero 30

10.2.5A 10.2.5A-FSEPON-CA-2018-

200

Ne è ricco il mio sentiero 30

Istituto Comprensivo N 2 SANT'AGATA DEI GOTI - C.F. 92029000624 C.M. BNIC827002 - AOO_BN_001 - SEGRETERIA

Prot. 0000526/E del 21/02/2019 13:42:24 IV.12 - PON-FESR

mailto:[email protected]


http://www.ic2santagatadegoti.edu.i/


Ambito 05




1. PROFILI DI ESPERTI, TUTOR E FIGURE AGGIUNTIVE IN BASE ALLA TIPOLOGIA E ALLE FINALITA’ DEI SINGOLI

MODULI

MODULO 1 DESTINATARI PROFILO ESPERTO PROFILO TUTOR PROFILO

FIGURA

AGGIUNTIVA

Note popolari 20 Allievi

Scuola Primaria

Plesso Tuoro

Classi II-III-IV-V

Esperto in canto corale e

accompagnamento

musicale con conoscenza di

musica popolare, con

esperienze in

organizzazione di eventi

musicali.

Personale docente a

tempo indeterminato e

determinato, interno

all’IC 2 Sant’Agata de’

Goti con competenze

informatiche di base.

Esperto in

accompagnamento

musicale (strumenti

a corde e/o

percussioni) per

attività di supporto ai

partecipanti con

competenze

informatiche di base

Il presente modulo, a partire dalle conoscenze relative alla storia di Sant’Agata (che da colonia gotica qual era in età antica, attraverso la fase

medioevale, normanna e angioina subisce trasformazioni dell’intero tessuto urbanistico-paesaggistico che si sono protratte fino alla fine

dell’ottocento) intende realizzare un progetto volto alla ripresa delle tradizioni locali e, quindi, volto alla riscoperta delle nostre radici e della

nostra cultura. In particolare, esso mirerà a rilanciare la nostra storia e le nostre tradizioni, che troppo spesso e facilmente vengono messe ai

margini e dimenticate, attraverso il ripristino della tradizione popolare musicale e coreutica. L’idea di fondo fa riferimento alla riflessione

sull’identità musicale: “fare musica” crea per ogni individuo una situazione che facilita le relazioni e sollecita la comprensione. Con la musica

ci si riappropria di un linguaggio espressivo che permette di dialogare, di esternare emozioni, esprimere ciò che non è possibile comunicare

con le parole. Attraverso l'esercizio corale i ragazzi avranno l'opportunità di calarsi in una dimensione creativa che richiede una partecipazione

individuale necessariamente subordinata all'interazione con gli altri; l'esperienza corale, mediante la conoscenza e la pratica della musica

intesa come forma di linguaggio, diventa così uno strumento ulteriore per comunicare, per imparare ad ascoltarsi ed ascoltare nel rispetto

delle regole che ogni disciplina impone. La pratica corale potrà essere un supporto all'impegno educativo della scuola, mettendo ancora una

volta i giovani di fronte alla responsabilità di un impegno preso e portato a termine con metodo, costanza e collaborazione reciproca. Il

progetto si propone, dunque, di essere sia uno strumento utile per la conoscenza della cultura locale da parte delle giovani generazioni che di

recupero della nostra memoria storica, l’unica in grado di contribuire attivamente al raggiungimento della consapevolezza di appartenere ad

una comunità con una propria storia e proprie tradizioni.

MODULO 2 DESTINATARI PROFILO ESPERTI PROFILO TUTOR PROFILO

FIGURA

AGGIUNTIVA

C'era una volta S.

Agata de' Goti

20 Allievi

Scuola Primaria

Plesso Sant’Agata centro

Classi IV

Esperto in teatro, in

recitazione con

conoscenze storico-

culturali riferite al

territorio oggetto del

modulo.

Personale docente a


determinato,interno all’IC

2 Sant’Agata de’ Goti con

competenze informatiche

di base.

Esperto in

comunicazione e/o

regia,

cinematografia,

scenografia e

coreografia per


partecipanti con

competenze

informatiche di base

Il presente modulo a partire dalle conoscenze relative alla storia di Sant’Agata (che da colonia gotica qual era in età antica, attraverso la fase

medioevale, normanna e angioina subisce trasformazioni dell’intero tessuto urbanistico-paesaggistico che si sono protratte fino alla fine

dell’ottocento) intende realizzare un progetto volto alla ripresa della storia del nostro paese e, quindi, volto alla riscoperta delle nostre radici

e della nostra cultura. Il presente progetto si propone la conoscenza delle caratteristiche storiche, artistiche, linguistiche e ambientali del nostro

paese, di rafforzare il legame tra Scuola e Territorio attraverso il recupero delle tradizioni orali e scritte prodotte nel tempo. Recuperare il

passato, infatti, vuol dire riappropriarsi di quella memoria e di quelle radici che rafforzano l’identità di una comunità, che la individuano e la

rendono unica. Il progetto ha inoltre lo scopo, non meno importante, di potenziare il senso di appartenenza degli alunni ad un ambiente socio-

culturale particolarmente ricco e vivo nel suo genere, da salvaguardare, valorizzare e far conoscere all’esterno. La conoscenza e lo studio del





Ambito 05




territorio, nei suoi aspetti storici, linguistici, ambientali e culturali in cui la Scuola è inserita, è da molti anni uno spunto didattico motivante e

formativo. Il progetto proposto “C’era una volta Sant’Agata de’ Goti” ha l’obiettivo di rendere interessante agli occhi dei bambini il contesto

in cui vivono, di renderli curiosi rispetto ai segni della Storia sul territorio, di riempire di significato le parole, i luoghi, gli elementi artistici

in cui sono immersi senza averne consapevolezza. Il teatro e la danza, come in un gioco, interpretano la realtà e danno un’anima agli eventi

della vita, come strumento didattico, permettono di costruire la conoscenza e di trasmetterla agli altri con l’entusiasmo di una propria scoperta,

contemporaneamente aiutano ad acquisire un atteggiamento consapevole nei confronti del patrimonio storico, linguistico e culturale locale.

MODULO 3 DESTINATARI PROFILO ESPERTI PROFILO TUTOR PROFILO FIGURA

AGGIUNTIVA

Una valle da ri-

conoscere

20 Allievi

Sc. Sec.1° grado

Durazzano

Esperto in beni culturali

e/o in architettura

(ambiente e paesaggio),

ingegneria civile e/o

ambientale, geologia.

Personale docente a




Goti con competenze


Esperto videoperatore

con competenze

informatiche di base,

con licenza e utilizzo

del drone per attività

di supporto nella

realizzazione di

fotografie e

videoriprese.

Finalità del modulo è costruire un percorso di ri-conoscenza della valle del Martorano, tra Durazzano e Sant’Agata de’Goti. Il torrente

Martorano nasce ai limiti del centro abitato di Durazzano, il suo percorso è caratterizzato da un paesaggio agrario di indubbio valore e dalla

presenza di architetture rurali. Attraversando la stretta valle di Durazzano, giunge a Sant'Agata de’ Goti dove si incontra con il torrente Reullo

(Riello) e insieme si riversano nel fiume Isclero, proveniente dall'area pedemontana del Taburno. La valle del Martorano è vero Paesaggio,

nel senso pieno della ri-unione di tutto ciò che può essere natura e di tutto ciò che può fare l’uomo. Purtroppo, soffre di un grave deficit:

non si vede. Nemmeno le risorse satellitari riescono a farci vedere ciò che è nascosto in questa stretta valle, lunga cinque chilometri, che

termina con uno dei più bei borghi italiani.

All’interno della valle ci sono numerosi elementi antropologico-culturali fondamentali per un racconto nuovo del territorio: il condotto

vanvitelliano dell’Acquedotto Carolino (inserito dall’UNESCO, nel 1995, insieme alla Reggia di Caserta, nel Patrimonio dell’Umanità) con

il secondo dei suoi tre ponti, quello della Valle di Durazzano; la chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, oggi un affascinante rudere sull’orlo

di una frana che la minaccia da sempre, inclusa tra le strutture considerate dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo di

notevole importanza storico-artistica; diverse costruzioni attraverso le quali è possibile ricostruire lo sviluppo delle architetture rurali a seguito

dei mutamenti sociali, agrari e produttivi; antri artificiali, scavati nei costoni tufacei, utilizzati come ricoveri di

fortura; vasche per le greggi; architetture difensive. A ciò si aggiunge la ricca biodiversità che, sul fondo della valle, è stata garantita

dall’assenza di azioni antropiche.

La maggior parte di questo percorso è di difficile accesso, sia per la complessità dell’orografia che per lo stato di degrado che caratterizza

parte di esso. Questa è una delle ragioni della generale assenza di studi e ricerche su questo lembo di Sannio, avvolto in una diffusa non-

conoscenza. “Non lo vedo” = “Non me ne preoccupo”. Per “preoccupare”, un soggetto deve essere riconosciuto: impegnarsi per rendere

evidente qualcosa che sfugge alla coscienza o al cuore è il passo necessario prima di pensare ad ogni altra azione.

Per la realizzazione del modulo ci si avvarrà della collaborazione dell’Associazione di Promozione Sociale “Amici della bottega delle mani”,

che ha già avviato un percorso di conoscenza e valorizzazione della valle del Martorano e del ponte della valle di Durazzano, nonché delle

amministrazioni comunali di Durazzano e Sant’Agata de’ Goti.





Ambito 05





AGGIUNTIVA

Segui il mio sentiero 20 Allievi

Scuola Primaria

Plesso Faggiano

Classi IV e V

Esperto in beni culturali

e/o in ambiente e

paesaggio, architettura,

restauro e urbanistica,

archeologia.

Personale docente a




Goti con competenze


Esperto in grafica

pubblicitaria e/o

fotografia per la

realizzazione, di

cartellonistica,

locandine, brochures

informative per


partecipanti con

competenze


Il centro storico di S. Agata de’ Goti si erge su un costone tufaceo, una cui porzione, nell’area del “Reullo”, è stata recentemente messa in

sicurezza dall’amministrazione comunale e restaurata. Il costone tufaceo rappresenta un elemento naturale di grande fascino ancora poco

conosciuto, scavato nei secoli dai due affluenti del fiume Isclero, il Martorano e il Riello. Ad arricchire il paesaggio, già di per sé suggestivo,

concorrono alcuni lavatoi pubblici, testimonianza della vita e della cultura locale. Esempio di architettura d’acqua e uno dei manufatti più

interessanti che caratterizzano il territorio rurale di Sant’Agata de’ Goti è il lavatoio Reullo, situato a ridosso del centro storico del paese,

nella valle attraversata dal torrente Riello. Si tratta di luoghi di grande interesse paesaggistico e culturale, ricchi di testimonianze della vita e

della storia rurale, ma ancora poco conosciuti e quindi fuori dai percorsi turistici, anche a causa delle condizioni di dissesto idrogeologico che

ne hanno compromesso la fruibilità. Grazie agli interventi di recupero e messa in sicurezza del costone, la possibilità di accesso a questi luoghi

è stata ripristinata.

Il presente modulo si propone di coinvolgere gli studenti nella realizzazione di un percorso guidato lungo il costone tufaceo e la discesa verso

il lavatoio Reullo, che metta in evidenza gli aspetti paesaggistici e culturali di rilievo.


AGGIUNTIVA

Ne è ricco il mio

sentiero

20 Allievi

Scuola Primaria

Plesso Sant’Agata centro

Classi IV

Esperto in scienze

ambientali e/o in biologia,

in geologia.

Personale docente a




Goti con competenze


Esperto in

escursionismo,

percorsi naturalistici,

trekking urbano da

svolgere insieme ai

partecipanti con

competenze


Il centro storico di S. Agata de’ Goti si erge su un costone tufaceo, una cui porzione, nell’area del “Reullo”, è stata recentemente messa in

sicurezza dall’amministrazione comunale e restaurata. Il costone tufaceo rappresenta un elemento naturale di grande fascino ancora poco

conosciuto, scavato nei secoli dai due affluenti del fiume Isclero, il Martorano e il Riello. Ad arricchire il paesaggio, già di per sé suggestivo,

concorrono alcuni lavatoi pubblici, testimonianza della vita e della cultura locale. Esempio di architettura d’acqua e uno dei manufatti più

interessanti che caratterizzano il territorio rurale di Sant’Agata de’ Goti è il lavatoio Reullo, situato a ridosso del centro storico del paese,

nella valle attraversata dal torrente Riello. Si tratta di luoghi di grande interesse paesaggistico e culturale, ricchi di testimonianze della vita e

della storia rurale, ma ancora poco conosciuti e quindi fuori dai percorsi turistici, anche a causa delle condizioni di dissesto idrogeologico che

ne hanno compromesso la fruibilità. Grazie agli interventi di recupero e messa in sicurezza del costone, la possibilità di accesso a questi luoghi

è stata ripristinata.

Il presente modulo si propone di coinvolgere gli studenti nella realizzazione di un percorso guidato lungo il costone tufaceo e la discesa verso

il lavatoio Reullo, che metta in evidenza gli aspetti naturalistici di rilievo

All’esperto sono affidati i seguenti compiti:

provvedere alla progettazione esecutiva dei singoli moduli;

rispettare il calendario delle lezioni fissato dal Dirigente scolastico;

definire una programmazione dettagliata dei contenuti e delle attività in collaborazione con il tutor al fine di raggiungere l’efficacia e

l’ efficienza delle attività proposte;





Ambito 05




attivare percorsi formativi volti al recupero, consolidamento e potenziamento delle competenze possedute e da acquisire da parte dagli

allievi;

svolgere attività di docenza nei moduli didattici oggetto della formazione;

collaborare con le associazioni in partenariato;

inserire online nel sistema di gestione PON tutto ciò che riguarda il Modulo didattico (obiettivi, contenuti, attività, valutazioni)

inserire online nel sistema di gestione PON le informazioni aggiuntive richieste;

somministrare le prove di verifica iniziali, intermedie e finali;

orientare e riorientare l’azione formativa dei singoli moduli affinché siano il più possibile rispondenti alle esigenze dei corsisti e alle

finalità del progetto;

curare la produzione e l’uso del materiale didattico al fine della creazione di uno specifico archivio;

collaborare con tutor/referente valutatore per il monitoraggio del processo di verifica, valutazione e gradimento attività;

collaborare con i diversi operatori, assicurando il buon andamento delle attività ed il supporto teorico-pratico nell’ambito del modulo;

partecipare, quando necessario, agli incontri di coordinamento progettuale (ex ante, in itinere, ex post);

consegnare a conclusione dell’incarico una relazione finale sull’attività svolta, completa di rendicontazione delle ore effettuate, con

inserimento dati su piattaforma e compilazione di verbali.

Al Tutor sono affidati i seguenti compiti:

partecipare agli incontri propedeutici alla realizzazione delle attività;

collaborare con l’esperto e con il referente della valutazione;

rispettare il calendario del modulo fissato dal Dirigente scolastico, relazionandosi con i partner coinvolti;

predisporre l’ambiente di apprendimento;

essere presente alle singole lezioni per coadiuvare il docente esperto nelle diverse attività e nella gestione del gruppo;

garantire lo scambio di informazioni tra l’esperto e i docenti di classe, per monitorare la ricaduta dell’intervento sul curricolare, in

termini di apprendimento e di comportamento;

partecipare alle riunioni di coordinamento progettuale (ex ante, in itinere, ex post);

collaborare con il valutatore per la cura del monitoraggio del corso;

gestire la rilevazione presenze ai corsi e curare la comunicazione con i genitori dei corsisti verificando che ci si attenga alle disposizioni

relative alla frequenza e alle modalità di accompagnamento/prelievo dei minori;

inserire online nel sistema di gestione PON tutto ciò che riguarda il Modulo didattico (compilare tutte le sezioni dell’anagrafica studenti

in piattaforma compresa la rilevazione delle assenze ed effettuare l’upload, per ogni corsista, del modulo di consenso al trattamento

dei dati firmato dai genitori, come previsto dalla nota MIUR prot. n. 35916 del 21/09/2017;

aggiornare, ad ogni lezione, le sezioni della piattaforma dedicate alla rilevazione delle presenze e allo svolgimento delle attività;

inserire online nel sistema di gestione PON le informazioni aggiuntive richieste (es: votazioni curricolari; verifica delle competenze in

ingresso e uscita dagli interventi; grado di soddisfazione dei destinatari, ecc.).

curare e raccogliere il materiale didattico prodotto e relazionare circa le proprie attività con inserimento dati su piattaforma e

compilazione di verbali;

distribuire e raccogliere eventuali questionari di gradimento;

segnalare in tempo reale, al Dirigente Scolastico, se il numero dei partecipanti scende oltre il minimo o lo standard previsto.

Al Referente per la Valutazione sono affidati i seguenti compiti:

il referente per la valutazione avrà la funzione di coordinare le attività valutative riguardanti il progetto, con il compito di verificare, sia in itinere

che ex-post, l’andamento e gli esiti degli interventi, interfacciandosi costantemente con l’Autorità di Gestione e gli altri soggetti coinvolti nella

valutazione del programma, in particolar modo con l’INVALSI. In particolare, dovrà:

partecipare agli incontri propedeutici alla realizzazione delle attività;

garantire la partecipazione dell’istituto agli interventi valutativi previsti, avviando e coordinando le procedure richieste;

curare il monitoraggio dei corsi predisponendo strumenti utili a monitorare gli interventi messi in atto dalla scuola, in termini di

miglioramento delle competenze dei corsisti e raggiungimento degli obiettivi prefissati, e il livello di gradimento/soddisfazione di

utenti ed operatori;

inserire online nel sistema di gestione PON tutto ciò che riguarda il progetto in tema di valutazione;

relazionare circa le proprie attività con inserimento dati su piattaforma e compilazione di verbali;

cooperare con il DSGA e con il dirigente scolastico, raccogliendo e fornendo i dati e la documentazione necessari a garantire una

rendicontazione puntuale, trasparente e responsabile dell’intero progetto;

fornire la documentazione necessaria a rendicontare le attività svolte relativamente all’incarico ricevuto;





Ambito 05




distribuire e raccogliere eventuali questionari di gradimento;

curare che gli esiti dei moduli didattici vengano acquisiti dai consigli di classe dei partecipanti;

segnalare in tempo reale, al dirigente scolastico, ogni utile evento.

La figura aggiuntiva è intesa quale supporto individuale (1 ora per allievo oltre il monte ore del percorso formativo) e viene coinvolta per

esigenze specifiche. In particolare il supporto servirà agli alunni per avviare esperienze di target group attraverso nuove attività di comunicazione

con realizzazione di vari prodotti, a secondo di quanto definito per ogni modulo.

Alla figura aggiuntiva sono affidati i seguenti compiti:

personalizzare il piano educativo-formativo in modo inclusivo in accordo con l’esperto;

aggiornarsi sulla programmazione giornaliera svolta dall’esperto;

partecipare a riunioni di verifica e coordinamento che dovessero essere indette;

predisporre, in accordo con l’esperto, una scheda di valutazione per gli allievi che contenga la progettazione di un intervento e la

relazione di quanto svolto nonché gli obiettivi raggiunti.

In particolare nei seguenti moduli:

I. MODULO – NOTE POPOLARI

Accompagnamento musicale per lo spettacolo finale.

II. MODULO – C’ERA UNA VOLTA SANT’AGATA DE’ GOTI:

Preparazione di una scenografia e/o coreografia per lo spettacolo finale.

III. MODULO – UNA VALLE DA RICONOSCERE:

Realizzazione di materiali didattici digitali e di un video con utilizzo di un drone.

IV. MODULO – SEGUI IL MIO SENTIERO:

Preparazione di materiali pubblicitari e didattici quali cartellonistica e brochure turistiche.

V. MODULO – NE E’ RICCO IL MIO SENTIERO:

Realizzazione di un percorso turistico con produzione di materiale didattico e pubblicitario quali poster tematici, guide descrittive e cartellonistica

per il percorso.

2. REQUISITI DI ACCESSO ALLA SELEZIONE

Tutte le figure professionali da selezionare con il presente avviso, dovranno:

1. essere docenti interni alla scuola;

2. possedere adeguate competenze tecnologiche/informatiche necessarie per gestire autonomamente la parte di propria competenza

della piattaforma GPU 2014-2020 (condizione assolutamente necessaria);

3. possedere la cittadinanza italiana;

4. godere dei diritti inerenti l’elettorato attivo e passivo;

5. non aver riportato condanne penali ne avere procedimenti penali in corso che impediscano ai sensi delle vigenti disposizioni in

materia la costituzione del rapporto di impiego con la P.A.;

6. non essere stati destituiti da P.A.;

7. non trovarsi in nessuna delle condizioni di incompatibilità allo svolgimento di eventuale incarico di valutatore di cui all’art. 1 del

D.L. n°508/96, all’art.53 del D.L. n° 29/93 nonché delle altre leggi vigenti in materia;

8. possedere buone capacità relazionali e attitudine al lavoro di gruppo.

Al referente per la valutazione, si richiede, inoltre, una buona attitudine al controllo e all’utilizzo di sistemi di gestione della qualità.

3. CRITERI DI SELEZIONE

Si rimanda alla tabella di valutazione/autovalutazione allegata al presente avviso, stilata sulla base dei criteri di ammissione e selezione di esperti,

tutors, referente per la valutazione stabiliti con le delibere degli OO.CC. indicate nelle premesse del presente bando.

4. PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA

L’istanza, debitamente firmata in originale e completa di tabella di valutazione/autovalutazione e Curriculum Vitae in formato europeo, firmato

in originale su ogni pagina, contenente la dichiarazione di veridicità di quanto scritto, dovrà pervenire, entro e non oltre il 28 FEBBRAIO 2019

a mezzo posta elettronica ordinaria (PEO).

Nell’oggetto della mail, dovranno essere indicati:

- nome e cognome del docente;





Ambito 05




- la dicitura PON Inclusione –

candidatura esperto modulo n. __

candidatura tutor modulo n. __

candidatura figura aggiuntiva modulo n. __

candidatura referente per la valutazione.

Non saranno prese in considerazione le candidature che dovessero pervenire oltre i termini previsti. I candidati dovranno utilizzare, pena

l’esclusione, oltre al Curriculum Vitae in formato europeo, la modulistica allegata, debitamente compilata e firmata, si raccomanda inoltre,

l’utilizzo di file in formato PDF.

L’Istituto è esonerato da ogni responsabilità per eventuale ritardo o errore di recapito. Dovrà essere prodotta un’istanza, completa di allegati, per

la candidatura ad ogni singola figura professionale di interesse. Il Dirigente Scolastico, ove lo ritenga opportuno, potrà chiedere l’integrazione

del Curriculum Vitae, relativamente alle certificazioni originali dei titoli e/o delle esperienze dichiarate. La documentazione prodotta in maniera

difforme dai suddetti punti e/o priva di sottoscrizione e/o recante correzioni e/o cancellazioni e/o mancante di uno degli allegati, determinerà

l’esclusione dalla procedura di selezione. La partecipazione all'avviso è gratuita, nulla sarà dovuto per eventuali spese sostenute dal concorrente

per aver prodotto istanza di partecipazione.

Si rammenta che la falsa dichiarazione comporta l'applicazione delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000.

5. SELEZIONE

La selezione, tra tutte le candidature pervenute nei termini, avverrà ad opera della Commissione di valutazione nominata dal Dirigente Scolastico,

in base ai titoli e alle esperienze maturate, sulla base dei criteri di valutazione/autovalutazione e dei punteggi previsti nella tabella allegata al

presente avviso.

L’incarico sarà affidato anche in presenza di una sola candidatura.

La graduatoria provvisoria sarà pubblicata sul sito ufficiale di quest’Istituto www.ic2santagatadegoti.edu.it

Avverso tale graduatoria sarà possibile esperire reclamo, entro cinque giorni dalla sua pubblicazione. Trascorso tale termine ed esaminati

eventuali reclami, sarà pubblicata la graduatoria definitiva, avverso la quale sarà possibile il ricorso al TAR o ricorso straordinario al Capo dello

Stato, rispettivamente entro 60 o 120 giorni dalla pubblicazione stessa. Gli incarichi saranno attribuiti anche in presenza di una sola candidatura

presentata, purché corrispondente alle richieste inserite nel presente bando. Nel caso in cui due o più candidati occupino la stessa posizione in

una graduatoria relativa al medesimo incarico, verrà data precedenza al più giovane di età. Di norma, potrà essere conferito un solo incarico a

candidato. Nel caso in cui dovesse pervenire un numero di domande inferiore all’effettiva esigenza, l’istituzione scolastica potrà assegnare due

o più incarichi allo stesso candidato (in base alle candidature da lui presentate), compatibilmente con la gestione del calendario delle attività che

dovranno concludersi entro il 31 agosto 2018. L’approvazione del calendario, della scansione oraria e di ogni altro aspetto organizzativo rimane,

per ragioni di armonizzazione dell’offerta formativa extrascolastica, di sola competenza dell’Istituzione scolastica.

6. COMPENSI

Tipo di incarico N° di ore Costo orario

Esperto 30 ore per modulo assegnato costo orario di € 70,00, omnicomprensivo di tutti

gli oneri

Tutor 30 ore per modulo assegnato costo orario di € 30,00, omnicomprensivo di tutti

gli oneri

Figura Aggiuntiva 1 ora per ogni alunno costo per alunno di € 30,00, omnicomprensivo di

tutti gli oneri (max 20 alunni per modulo)

Referente per la valutazione 40 ore totali costo orario di € 23,22, omnicomprensivo di tutti

gli oneri (cfr. Tabella 5 del CCNL 2006-2009)

Il pagamento sarà commisurato al numero delle ore effettivamente svolte e documentate, stante la presenza degli alunni necessaria per garantire

la realizzazione del percorso formativo. L’eventuale diminuzione delle frequenze comporta una proporzionale riduzione dell’importo autorizzato

relativo ai costi dell’area gestionale in cui rientrano, tra l’altro, i compensi del referente per la valutazione. Non sono previsti rimborsi per trasferte

e spostamenti. Il contratto non dà luogo a trattamento previdenziale né a trattamento di fine rapporto.

Il pagamento sarà corrisposto a rendicontazione approvata e ad effettivo accredito sul conto dell’Istituzione Scolastica dei finanziamenti previsti.

7. INCARICO

Gli incarichi verranno attribuiti sotto forma di lettera di incarico per il personale appartenente all’Amministrazione. La durata dell’incarico è

stabilita in ore. Il pagamento dei corrispettivi sarà rapportato alle ore effettivamente prestate e gli stessi saranno soggetti al regime fiscale e

previdenziale previsto dalla normativa vigente.




http://www.ic2santagatadegoti.edu.it/


Ambito 05




8. RINUNCIA E SURROGA

In caso di rinuncia all’incarico, da presentarsi entro due giorni dalla pubblicazione della graduatoria definitiva, si procederà alla surroga

utilizzando la relativa graduatoria.

9. REVOCA DELL’INCARICO

In caso di assenza ripetuta, di incompetenza o di non assolvimento degli obblighi connessi all’incarico, il Dirigente Scolastico può revocare

l’incarico in qualsiasi momento.

9.TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

In applicazione del D.L.vo 196/2003, i dati personali richiesti saranno raccolti ai fini del procedimento per il quale vengono rilasciati e verranno

utilizzati esclusivamente per tale scopo e, comunque, nell’ambito dell’attività istituzionale dell’Istituto.

10. CONTROVERSIE

Per ogni controversia che dovesse sorgere nell’applicazione del presente avviso, il foro competente deve intendersi quello di Benevento.

11. RINVIO ALLA NORMATIVA

Per tutto quanto non indicato specificamente dal presente avviso, si fa espresso riferimento a quanto previsto in materia, in quanto compatibile,

dalla vigente normativa nazionale.

Le norme e le disposizioni contenute nel presente avviso hanno, a tutti gli effetti, valore di norma regolamentare e contrattuale.

12. PUBBLICAZIONE DELL'AVVISO

Per il presente avviso si adotta la seguente forma di pubblicità:

affissione all’albo on line dell'Istituto

pubblicazione sul sito web dell’Istituzione scolastica

trasmissione mediante circolare al personale interno

invio per posta elettronica alle istituzioni scolastiche dell’Ambito provinciale

Per la presentazione della/e candidatura/e, si allegano:

- Modello istanza di partecipazione

- Tabella di valutazione/autovalutazione titoli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Dott.ssa Elisabetta Di Maio




Utente

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