Istituto Comprensivo “L. Radice”Istituto Comprensivo “L. Radice”

Lavoro eseguito dagli alunni III A dellaLavoro eseguito dagli alunni III A della scuola media V. Belliniscuola media V. Bellini

Coordinati dalle insegnanti: Natoli Maria e Ficarra Maria

e dagli alunni III A di Montagnarealee dagli alunni III A di Montagnareale

27 gennaio27 gennaioIl giorno della MemoriaIl giorno della Memoria

“Meditate che questo è stato”…“Meditate che questo è stato”…

Che cosa ci ricorda il giorno della Che cosa ci ricorda il giorno della memoriamemoria

Il giorno della memoria è stato scelto in ItaliaIl giorno della memoria è stato scelto in Italia

e in molti altri Paesi per ricordare lo sterminioe in molti altri Paesi per ricordare lo sterminio

degli Ebrei, per riflettere su degli Ebrei, per riflettere su ciò che è stata la Shoah e ciò che è stata la Shoah e per fare in modo che un per fare in modo che un simile orrore non si ripeta simile orrore non si ripeta più.più.

Le parole dell’odioLe parole dell’odio

Shoah, Shoah, ghetto

lager

nazismo genocidio

gestapo

olocausto

antisemitismo ariani

olocausto

diaspora

pogrom

soluzione finale

campi di concentramento

Storia (leggi di Norimberga)Storia (leggi di Norimberga)

Il regime di Hitler si accanì Il regime di Hitler si accanì contro gli Ebrei, infatti con le contro gli Ebrei, infatti con le Leggi di Norimberga, Leggi di Norimberga, settembre 1935 fu loro proibito settembre 1935 fu loro proibito di sposarsi con persone di sposarsi con persone Ariane, furono esclusi dagli Ariane, furono esclusi dagli uffici pubblici, non poterono uffici pubblici, non poterono più svolgere alcuni professioni, più svolgere alcuni professioni, quali farmacista ed avvocato e quali farmacista ed avvocato e potevano iscriversi nelle potevano iscriversi nelle scuole in numero limitato.scuole in numero limitato.

Scoppio della II guerra mondiale. Scoppio della II guerra mondiale. SterminioSterminio

Scoppiata la guerra i Nazisti decisero Scoppiata la guerra i Nazisti decisero di eliminare fisicamente gli Ebrei con di eliminare fisicamente gli Ebrei con fucilazioni di massa.fucilazioni di massa.

Molti furono costretti a vivere nei Molti furono costretti a vivere nei ghetti e a partire dal 1941 ghetti e a partire dal 1941 cominciarono a trasferirli nei campi di cominciarono a trasferirli nei campi di sterminio, dove nelle camere a gas sterminio, dove nelle camere a gas venivano eliminati.venivano eliminati.

In totale, si calcola che furono In totale, si calcola che furono sterminati circa 6 milioni di Ebrei.sterminati circa 6 milioni di Ebrei. Ghetto ebraico di Roma

Campi di concentramentoCampi di concentramento

I Nazisti costruirono sei campi di sterminio tutti in Polonia. I Nazisti costruirono sei campi di sterminio tutti in Polonia.

Cinque per Cinque per eliminare gli Ebrei eliminare gli Ebrei polacchi e russi, il polacchi e russi, il sesto, quello di sesto, quello di Auschwitz – Auschwitz – Birkenau, servi Birkenau, servi per eliminare gli per eliminare gli ebrei dell’Europa ebrei dell’Europa occidentale.occidentale.

Campi di concentramento in ItaliaCampi di concentramento in Italia

Fossoli

Bolzano

Risiera di San SabbaRisiera di San Sabba

Nella periferia di Trieste Nella periferia di Trieste nell'ottobre-novembre 1943 viene nell'ottobre-novembre 1943 viene allestito dai nazisti un campo di allestito dai nazisti un campo di concentramento in un vecchio concentramento in un vecchio stabilimento per la lavorazione del stabilimento per la lavorazione del riso nel rione di San Sabba. riso nel rione di San Sabba.

Il campo avrà la denominazione di "Polizei-Haftlager" Il campo avrà la denominazione di "Polizei-Haftlager" campo di detenzione per i partigiani, ma sarà attivato campo di detenzione per i partigiani, ma sarà attivato anche come centro di raccolta e smistamento per i anche come centro di raccolta e smistamento per i prigionieri ebrei.prigionieri ebrei.

Vita nel LagerVita nel Lager

La giornata dei detenuti La giornata dei detenuti iniziava verso le quattro del iniziava verso le quattro del mattino; i prigionieri dopo mattino; i prigionieri dopo essersi riuniti nella piazza essersi riuniti nella piazza per l’appello, verso le ore per l’appello, verso le ore sei, si mettevano in marcia sei, si mettevano in marcia per andare a lavoro che era per andare a lavoro che era disumano sia che disumano sia che sistemassero strade o linee sistemassero strade o linee ferroviarie o che ferroviarie o che sgomberassero macerie.sgomberassero macerie.

Tra le dodici e le tredici c’era la pausa pranzo; lavoravano Tra le dodici e le tredici c’era la pausa pranzo; lavoravano fino alle ore diciotto e alle ventuno potevano riposare per fino alle ore diciotto e alle ventuno potevano riposare per la notte.la notte.

AuschwitzAuschwitz

DormitorioDormitorio

Doppio filo spinatoDoppio filo spinato

AlimentazioneAlimentazione

L’alimentazione era L’alimentazione era costituita: a colazione costituita: a colazione 350gr. di pane e ½ 350gr. di pane e ½ litro di brodaglia simile litro di brodaglia simile al caffè.al caffè.

A pranzo una zuppa di A pranzo una zuppa di carote e cavolo o carote e cavolo o patate;patate;

alla sera 20gr. di alla sera 20gr. di salsiccia o formaggio salsiccia o formaggio e ½ litro di tè.e ½ litro di tè.

Ebrei in fila per il rancio

PunizioniPunizioni

Per chi sbagliava o non Per chi sbagliava o non rispettava il regolamento rispettava il regolamento veniva lasciato senza cibo o veniva lasciato senza cibo o costretto a stare in piedi per costretto a stare in piedi per molte ore in piazza o doveva molte ore in piazza o doveva svolgere un lavoro svolgere un lavoro supplementare. Inoltre gli supplementare. Inoltre gli venivano date bastonate e venivano date bastonate e spesso lasciato morire di spesso lasciato morire di fame o fucilato.fame o fucilato.

I “giusti”I “giusti”

Tutti coloro che hanno aiutato, hanno nascosto e Tutti coloro che hanno aiutato, hanno nascosto e protetto gli ebrei durante la persecuzione vengono protetto gli ebrei durante la persecuzione vengono

definiti “giusti”. Adesso ogni giusto o un suo definiti “giusti”. Adesso ogni giusto o un suo discendente ha diritto di piantare un albero nel discendente ha diritto di piantare un albero nel parco dei “giusti” che si trova a Gerusalemme.parco dei “giusti” che si trova a Gerusalemme.

Oscar SchindlerOscar Schindler

Un industriale tedesco che Un industriale tedesco che salvò più di mille ebrei dallo salvò più di mille ebrei dallo sterminiosterminio

Giorgio PerlascaGiorgio Perlasca

Commerciante italiano Commerciante italiano che a Budapest riuscì a che a Budapest riuscì a salvare migliaia di ebrei salvare migliaia di ebrei fingendosi un console fingendosi un console spagnolo.spagnolo.

Giovanni PalatucciGiovanni Palatucci

Un funzionario di Un funzionario di polizia che, a Fiume, polizia che, a Fiume, salvò più di salvò più di cinquecento ebrei, cinquecento ebrei, fornendo loro fornendo loro documenti falsi e documenti falsi e portandoli in salvo in portandoli in salvo in Italia Meridionale.Italia Meridionale.

Calogero MarroneCalogero Marrone

Essendo capo Essendo capo dell’ufficio dell’ufficio anagrafico del anagrafico del comune di Varese, comune di Varese, procurò un gran procurò un gran numero di numero di documenti falsi a documenti falsi a molti ebrei.molti ebrei.

Campo di concentramento per Campo di concentramento per bambini, Terezìnbambini, Terezìn

Terezìn si trovava Terezìn si trovava in Cecoslovacchia in Cecoslovacchia ed era una città ed era una città fortezza dedicata a fortezza dedicata a Maria Teresa Maria Teresa d’Austria.d’Austria.

Ingresso Terezin

Tra il 1942 e il 1944 furono Tra il 1942 e il 1944 furono portati circa 15.000 bambini portati circa 15.000 bambini che furono quasi tutti che furono quasi tutti avvelenati o uccisi nelle avvelenati o uccisi nelle camere a gas; ne camere a gas; ne sopravvissero solo un sopravvissero solo un centinaio.centinaio.

Bambini a TerezinBambini a Terezin

Questi bambini ci hanno lasciato circa 4000 disrgni e 66 Questi bambini ci hanno lasciato circa 4000 disrgni e 66 poesie, oggi conservate nel museo ebraico di Praga. poesie, oggi conservate nel museo ebraico di Praga.

“La Farfalla”: Poesia scritta da un bambino Poesia scritta da un bambino a Terezina Terezin  

L’ultima, proprio l’ultima,L’ultima, proprio l’ultima,

di un giallo così intenso, cosìdi un giallo così intenso, così

assolutamente giallo,assolutamente giallo,

come una lacrima di sole quando come una lacrima di sole quando

cade sopra una roccia biancacade sopra una roccia bianca

così gialla, così gialla !così gialla, così gialla !

L’ultima,L’ultima,

volava in alto leggera,volava in alto leggera,

aleggiava sicuraaleggiava sicura

per baciare il suo ultimo mondo.per baciare il suo ultimo mondo.

                                                                                        

Fra qualche giorno sarà già la mia Fra qualche giorno sarà già la mia settima settimana di ghetto:settima settimana di ghetto:

i miei mi hanno ritrovato quii miei mi hanno ritrovato qui

e qui mi chiamano i fiori di rutae qui mi chiamano i fiori di ruta

e il bianco candeliere del castagnoe il bianco candeliere del castagno

nel cortile.nel cortile.

Ma qui non ho visto nessuna farfalla.Ma qui non ho visto nessuna farfalla.

Quella dell’altra volta fu l’ultima:Quella dell’altra volta fu l’ultima:

le farfalle non vivono nel ghetto.le farfalle non vivono nel ghetto.

Pavel Friedman    Pavel Friedman    nato il 7.1.1921 - morto il 29.9.1944nato il 7.1.1921 - morto il 29.9.1944

Disegni eseguiti dai bambini a TerezinDisegni eseguiti dai bambini a Terezin

Poesia: Se questo è un uomoPoesia: Se questo è un uomo

Voi che vivete sicuriVoi che vivete sicuriNelle vostre tiepide case,Nelle vostre tiepide case,Voi che trovate tornando a seraVoi che trovate tornando a seraIl cibo caldo e visi amici:Il cibo caldo e visi amici:

Considerate se questo è un uomo Considerate se questo è un uomo Che lavora nel fangoChe lavora nel fangoChe non conosce paceChe non conosce paceChe lotta per mezzo paneChe lotta per mezzo paneChe muore per un sì o per un no.Che muore per un sì o per un no.

…….continuazione.continuazione

Considerate se questa è Considerate se questa è una donna,una donna,senza capelli e senza nomesenza capelli e senza nome

Senza più forza di ricordareSenza più forza di ricordare

Vuoti gli occhi e freddo il Vuoti gli occhi e freddo il grembo come una rana grembo come una rana d'inverno. d'inverno. Meditate che questo è stato:Meditate che questo è stato:

…….continuazione.continuazione

vvi comando queste parole.i comando queste parole.Scolpitele nel vostro cuoreScolpitele nel vostro cuoreStando in casa andando per Stando in casa andando per via,via,coricandovi alzandovi;coricandovi alzandovi;Ripetetele ai vostri figli.Ripetetele ai vostri figli.O vi si sfaccia la casa,O vi si sfaccia la casa,la malattia vi impedisca,la malattia vi impedisca,I vostri nati torcano il viso da I vostri nati torcano il viso da voi.voi. Primo Levi

Passi scelti da “Sul fondo” di Primo LeviPassi scelti da “Sul fondo” di Primo Levi

ARBEIT MACHT FREI (IL LAVORO RENDE LIBERI)ARBEIT MACHT FREI (IL LAVORO RENDE LIBERI)

[….] Io bevo e incito i compagni a farlo; ma devo sputare, l’acqua è tiepida e dolciastra, ha odore di palude. Questo è l’inferno

[….] Non si può più pensare, è come essere già morti

[…] poi bisogna spogliarsi e fare un fagotto degli abiti: gli indumenti di lana da una parte e tutto il resto dall’altra, togliersi le scarpe ma far molta attenzione di non farcele rubare.

……..continua..continua

[[......] ] Viene uno con la scopa e scopa via tutte le scarpe…..Viene uno con la scopa e scopa via tutte le scarpe…..

[...]Dalla porta entra un vento gelido e noi siamo nudi e ci copriamo il ventre con le braccia.

Entrano con violenza quattro con rasoi, pennelli e tosatrici [….]… loro ci agguantano e in momento ci troviamo rasi e tosati. Che facce goffe abbiamo senza capelli !

[…] e poi è chiaro che ci uccidono, chi crede di vivere è pazzo, vuol dire che ci è cascato, io no, io ho capito che presto sarà finita.

……..continua..continua

[[……] Häftling (prigioniero) : ho imparato che io sono un ] Häftling (prigioniero) : ho imparato che io sono un Häftling. Il mio nome è 174 517; siamo stati battezzati, Häftling. Il mio nome è 174 517; siamo stati battezzati, porteremo finchè vivremo il marchio tatuato sul braccio porteremo finchè vivremo il marchio tatuato sul braccio sinistro.sinistro.

[…] solo mostrando il numero si riceve il pane e la zuppa.

Binario 21 MilanoBinario 21 Milano

Da questo binario sono partitiDa questo binario sono partiti

I prigionieri versoI prigionieri verso

I campi di concentramentoI campi di concentramento

……e ancora Oggie ancora Oggi

Considerate se questo è un uomo Considerate se questo è un uomo

che lavora nel fango della Cambogia, che lavora nel fango della Cambogia,

che muore per un sì o per un no che muore per un sì o per un no

nel ghiaccio della Siberia,nel ghiaccio della Siberia,

Considerate se questa è una donna Considerate se questa è una donna

senza capelli e senza nome senza capelli e senza nome

colpita dai machete in Ruanda,colpita dai machete in Ruanda,

senza la forza di ricordare i genitori senza la forza di ricordare i genitori

morti lungo le marce dell’Armenia. morti lungo le marce dell’Armenia.

C’è oggi un genocidio in Darfur, per il quale bisognaC’è oggi un genocidio in Darfur, per il quale bisogna

ripetere: ripetere: considerate se questo è un uomo.considerate se questo è un uomo.

CambogiaCambogia

Partito comunista di KampucheaPartito comunista di Kampuchea

è stato un partito politico comunista, fondato nel 1951, che governò la è stato un partito politico comunista, fondato nel 1951, che governò la Cambogia dal 17 aprile 1975 al 9 gennaio 1979.Cambogia dal 17 aprile 1975 al 9 gennaio 1979.I suoi aderenti venivano chiamati I suoi aderenti venivano chiamati Khmer RossiKhmer Rossi

Il partito dei Khmer Rossi è Il partito dei Khmer Rossi è associato al genocidio associato al genocidio cambogiano avvenuto tra il cambogiano avvenuto tra il 1975 e il 1979, che avrebbe 1975 e il 1979, che avrebbe causato la morte di circa 2,5 causato la morte di circa 2,5 milioni di persone attraverso milioni di persone attraverso carestia, lavori forzati ed carestia, lavori forzati ed esecuzioni. Fu uno dei regimi esecuzioni. Fu uno dei regimi più violenti del XX secolo.più violenti del XX secolo.

Khmer RossiKhmer Rossi

Deportarono la popolazione nelle campagne Deportarono la popolazione nelle campagne e la misero a lavorare nelle fattorie comuni: e la misero a lavorare nelle fattorie comuni: chi non produceva non mangiava. Furono abolitichi non produceva non mangiava. Furono abolitiospedali,scuole,banche,e professioni “borghesi” ospedali,scuole,banche,e professioni “borghesi” (insegnante,medico, avvocato, ecc.). (insegnante,medico, avvocato, ecc.).

I Khmer Rossi costrinsero la popolazione a lavorare 12 ore senza I Khmer Rossi costrinsero la popolazione a lavorare 12 ore senza fermarsi, senza adeguate cure o cibo. Venne detto che le relazioni fermarsi, senza adeguate cure o cibo. Venne detto che le relazioni familiari furono proibite e i membri di famiglie furono messi a morte per familiari furono proibite e i membri di famiglie furono messi a morte per aver mantenuto qualche relazione.aver mantenuto qualche relazione.

Durante i loro 4 anni al potere, fecero lavorare e Durante i loro 4 anni al potere, fecero lavorare e ridurre in carestia la popolazione e giustiziarono ridurre in carestia la popolazione e giustiziarono gruppi di persone (inclusi i burocrati) e ne uccisero gruppi di persone (inclusi i burocrati) e ne uccisero molte altre per reati minori. molte altre per reati minori.

Caduta dei Khmer Rossi Caduta dei Khmer Rossi

Il 22 dicembre 1978, Il 22 dicembre 1978, dopo alcuni anni di dopo alcuni anni di scontri di frontiera e scontri di frontiera e incursioni militari nel incursioni militari nel Vietnam le truppe Vietnam le truppe vietnamite invasero la vietnamite invasero la Cambogia, Cambogia, occuparono Phnom occuparono Phnom Penh il 7 gennaio Penh il 7 gennaio 1979 e deposero il 1979 e deposero il regime dei Khmer regime dei Khmer Rossi.Rossi.

Conflitto del DarfurConflitto del Darfur (talvolta chiamato (talvolta chiamato

genocidio del Darfur) è genocidio del Darfur) è un conflitto armato un conflitto armato attualmente in corso attualmente in corso nella regione del Darfur nella regione del Darfur situata nell'ovest del situata nell'ovest del Sudan, delimitato da Sudan, delimitato da Ciad, Egitto, Etiopia, Ciad, Egitto, Etiopia, Libia, Repubblica Libia, Repubblica Democratica del Democratica del Congo,Uganda, Congo,Uganda, Repubblica Repubblica Centroafricana e KenyaCentroafricana e Kenya

ConflittoConflittoIl conflitto, iniziato nel febbraio del 2003, vede contrapposti Il conflitto, iniziato nel febbraio del 2003, vede contrapposti i Janjawid (lett. "demoni a cavallo") , un gruppo di miliziani i Janjawid (lett. "demoni a cavallo") , un gruppo di miliziani arabi reclutati fra i membri delle locali tribù nomadi dei arabi reclutati fra i membri delle locali tribù nomadi dei Baggara, e la popolazione non Baggara della regione Baggara, e la popolazione non Baggara della regione (principalmente composta da tribù dedite all’agricoltura). (principalmente composta da tribù dedite all’agricoltura).

Il governo sudanese, pur negando Il governo sudanese, pur negando ufficialmente di sostenere i ufficialmente di sostenere i Janjawid, ha fornito loro armi e Janjawid, ha fornito loro armi e assistenza e ha partecipato ad assistenza e ha partecipato ad attacchi congiunti rivolti attacchi congiunti rivolti sistematicamente contro i gruppi sistematicamente contro i gruppi etnici Fur, Zaghawa e Masalit.etnici Fur, Zaghawa e Masalit.

Le vittime del conflittoLe vittime del conflitto

variano a seconda delle variano a seconda delle fonti da 50.000 fonti da 50.000 (Organizzazione (Organizzazione mondiale della Sanità, mondiale della Sanità, settembre 2004) alle settembre 2004) alle 450.000 (secondo Eric 450.000 (secondo Eric Reeves, 2006). La Reeves, 2006). La maggior parte delle maggior parte delle ONG reputa credibile la ONG reputa credibile la cifra di 400.000 morti.cifra di 400.000 morti.

Ex JugoslaviaEx Jugoslavia

Il Il massacro di Srebrenicamassacro di Srebrenica è stato un genocidio e è stato un genocidio e crimine di guerra, consistito crimine di guerra, consistito nel massacro di migliaia di nel massacro di migliaia di musulmani bosniaci nel musulmani bosniaci nel luglio 1995 da parte delle luglio 1995 da parte delle truppe serbo-bosniache truppe serbo-bosniache guidate dal generale Ratko guidate dal generale Ratko Mladic’nella zona protetta di Mladic’nella zona protetta di Srebrenica che si trovava al Srebrenica che si trovava al momento sotto la tutela momento sotto la tutela delle Nazioni Unite.delle Nazioni Unite.

MilosovicMilosovicÈ stato presidente della Serbia e

della Repubblica Federale Jugoslavia come leader del Partito

Socialista Serbo (SPS).Tra i protagonisti politici delle guerre nella ex-Jugoslavia,

accusato di crimini contro l’umanità per le operazioni di pulizia etnica

dell'esercito jugoslavo contro i musulmani in Croazia, Bosnia ed Erzegovina e Kosovo, contro di lui era stata mossa anche l'accusa di aver disposto l'assassinio di Ivan Stambolic’ suo mentore negli anni ottanta e suo possibile avversario

nelle elezioni presidenziali del2000

GenocidioGenocidio

Gli uomini, dai 14 ai 65 anni furono separati dalle donne, dai Gli uomini, dai 14 ai 65 anni furono separati dalle donne, dai bambini e dagli anziani, apparentemente per procedere allo bambini e dagli anziani, apparentemente per procedere allo sfollamento; secondo le istituzioni ufficiali i morti furono oltre sfollamento; secondo le istituzioni ufficiali i morti furono oltre 8.372, mentre non si hanno ancora stime precise del numero 8.372, mentre non si hanno ancora stime precise del numero di dispersi. Fino ad oggi 6.414 salme riesumate dalle fosse di dispersi. Fino ad oggi 6.414 salme riesumate dalle fosse comuni sono state identificate mediante oggetti personali comuni sono state identificate mediante oggetti personali rinvenuti oppure in base al loro DNA che è stato confrontato rinvenuti oppure in base al loro DNA che è stato confrontato con quello dei consanguinei superstiti.con quello dei consanguinei superstiti.

In RussiaIn Russia

Dopo la rivoluzione del 1917 vennero riaperti i campi di lavoro katorga, realizzati in passato da Pietro il Grande in Siberia.I campi di prigionia nacquero per ospitare: criminali comuni,

prigionieri della Guerra civile russa, funzionari accusati di corruzione, sabotaggio e nemici politici vari e dissidenti, nonché ex nobili, imprenditori e grandi proprietari terrieri.

Il GulagIl Gulag

era il ramo della Polizia dell'interno era il ramo della Polizia dell'interno

e del servizio di sicurezza sovietico e del servizio di sicurezza sovietico

che costituì il sistema penale dei che costituì il sistema penale dei

campi di lavoro forzato. L'acronimo campi di lavoro forzato. L'acronimo

originale russo, in uso solo al originale russo, in uso solo al

singolare, descriveva un insieme di singolare, descriveva un insieme di

lager . lager .

Potere di StalinPotere di StalinI gulag conobbero il maggior sviluppo negli I gulag conobbero il maggior sviluppo negli anni del potere di Stalin.anni del potere di Stalin. I presunti responsabili vennero incarcerati I presunti responsabili vennero incarcerati in massa con le accuse di corruzione e in massa con le accuse di corruzione e sabotaggio. sabotaggio.

Il numero di prigionieri crebbe dai 176.000 del 1930 Il numero di prigionieri crebbe dai 176.000 del 1930 ai 510.307 del 1934, fino all'impennata del 1938 ai 510.307 del 1934, fino all'impennata del 1938 legata alle Grandi Purghe staliniane durante le quali legata alle Grandi Purghe staliniane durante le quali il numero dei detenuti salì a 1.881.570. il numero dei detenuti salì a 1.881.570.

Dal 1945 tornò a crescere, raggiungendo il valore Dal 1945 tornò a crescere, raggiungendo il valore massimo di circa 2.500.000 persone, che rimase massimo di circa 2.500.000 persone, che rimase pressappoco costante fino al 1953 (anno della morte pressappoco costante fino al 1953 (anno della morte di Stalin).di Stalin).

I lavori forzatiI lavori forzati

si devono aggiungere circa 4 milioni di si devono aggiungere circa 4 milioni di prigionieri di guerra, 700.000 detenuti nei prigionieri di guerra, 700.000 detenuti nei campi di smistamento ed almeno 6 milioni campi di smistamento ed almeno 6 milioni di "confinati speciali", cioè i Kulaki (i di "confinati speciali", cioè i Kulaki (i contadini deportati durante la contadini deportati durante la collettivizzazione) per un totale di collettivizzazione) per un totale di 28.700.000 persone.28.700.000 persone.

I lavoratori forzati vennero tra l'altro I lavoratori forzati vennero tra l'altro impegnati per la costruzione del canale impegnati per la costruzione del canale Mar Bianco-Mar BalticoMar Bianco-Mar Baltico la ferrovia Baikal- la ferrovia Baikal-Amur e della Metropolitana di Mosca .Amur e della Metropolitana di Mosca .

Condizioni dei detenutiCondizioni dei detenuti

I detenuti erano spesso costretti a I detenuti erano spesso costretti a lavorare in un clima glaciale senza lavorare in un clima glaciale senza essere adeguatamente vestiti. Era essere adeguatamente vestiti. Era frequente l'avitaminosi che frequente l'avitaminosi che conduceva a malattie come lo conduceva a malattie come lo scorbuto o la cecità notturna. La scorbuto o la cecità notturna. La maggior parte dei Gulag era situata maggior parte dei Gulag era situata in aree disabitate della Siberia in aree disabitate della Siberia nordorientale, senza collegamenti, nordorientale, senza collegamenti, ma ricche di minerali e di risorse ma ricche di minerali e di risorse naturali: naturali:

Arcipelago GulagArcipelago Gulag

di Aleksandr Solženicyn, pubblicato di Aleksandr Solženicyn, pubblicato negli anni '70, è il libro più noto sui negli anni '70, è il libro più noto sui Gulag,segnò il momento di massima Gulag,segnò il momento di massima denuncia del Gulag . L'autore denuncia del Gulag . L'autore rimproverò il popolo russo per la sua rimproverò il popolo russo per la sua apatia nei confronti dei campi di apatia nei confronti dei campi di concentramento, ma nello stesso tempo concentramento, ma nello stesso tempo fornì una testimonianza del coraggio e fornì una testimonianza del coraggio e della risolutezza di coloro che vi furono della risolutezza di coloro che vi furono imprigionati.imprigionati.

Genocidio ArmenoGenocidio Armeno

L’ espressione genocidio, talvolta Olocausto degli Armeni Massacro degli Armeni“grande Crimine", si riferisce a due eventi distinti ma legati fra loro: il primo è relativo alla campagna contro gli armeni condotta dal sultano ottomano Abdul-Hamid II negli anni 1894-1896; il secondo è collegato alla deportazione ed eliminazione di armeni negli anni 1915-1916. Il termine genocidio è associato soprattutto al secondo.

Armenia e TurchiaArmenia e Turchia

I Turchi nel periodo precedente la prima I Turchi nel periodo precedente la prima guerra mondiale temevano che gli guerra mondiale temevano che gli

armeni potessero allearsi coi russii, di armeni potessero allearsi coi russii, di cui erano nemici. Nel 1909 si registrò un cui erano nemici. Nel 1909 si registrò un eccidio di almeno 30.000 persone nella eccidio di almeno 30.000 persone nella

regione della Cilicia.regione della Cilicia.

1915: Massacri in Anatolia1915: Massacri in Anatolia

Nel 1915 alcuni battaglioni Nel 1915 alcuni battaglioni

dell'esercito russo cominciarono a dell'esercito russo cominciarono a

reclutare fra le loro fila armeni.reclutare fra le loro fila armeni.

Intanto l'esercito francese finanziava e armava a sua volta gli armeni, Intanto l'esercito francese finanziava e armava a sua volta gli armeni, incitandoli alla rivolta. Nella notte tra il 23 e il 24 aprile 1915 vennero incitandoli alla rivolta. Nella notte tra il 23 e il 24 aprile 1915 vennero eseguiti i primi arresti. E in un solo mese, più di mille intellettuali eseguiti i primi arresti. E in un solo mese, più di mille intellettuali armeni, tra cui giornalisti, scrittori, poeti e perfino delegati al armeni, tra cui giornalisti, scrittori, poeti e perfino delegati al Parlamento furono deportati verso l'interno dell‘Anatolia e massacrati Parlamento furono deportati verso l'interno dell‘Anatolia e massacrati lungo la strada.lungo la strada.

Le marce della morteLe marce della morte

Nelle marce della morte che coinvolsero 1.200.000 Nelle marce della morte che coinvolsero 1.200.000 persone, centinaia di migliaia morirono per fame, persone, centinaia di migliaia morirono per fame, malattia o sfinimento. Queste marce della morte malattia o sfinimento. Queste marce della morte furono organizzate con la supervisione di ufficiali furono organizzate con la supervisione di ufficiali dell'esercito tedesco in collegamento con l'esercito dell'esercito tedesco in collegamento con l'esercito turco. Altre centinaia di migliaia furono massacrate turco. Altre centinaia di migliaia furono massacrate dalla milizia curda e dall'esercito turco. dalla milizia curda e dall'esercito turco.

I massacriI massacri

Le stime variano da un minimo di 950.000 Le stime variano da un minimo di 950.000 secondo le fonti scritte turche fino a 3.500.000 secondo le fonti scritte turche fino a 3.500.000 secondo le ipotesi degli Armeni.secondo le ipotesi degli Armeni.

ConclusioniConclusioni

Piace concludere questo lavoro con il verso della poesia Piace concludere questo lavoro con il verso della poesia ““La capra” di U. Saba in cui si dice che il dolore degli La capra” di U. Saba in cui si dice che il dolore degli uomini è fraterno ed universale.uomini è fraterno ed universale.

[…..] […..] Quell'uguale belato era fraternoQuell'uguale belato era fraternoal mio dolore. Ed io risposi, primaal mio dolore. Ed io risposi, primaper celia, poi perchè il dolore è eterno,per celia, poi perchè il dolore è eterno,ha una voce e non varia. ha una voce e non varia. […..][…..]