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ISTITUTI PARITARI GIOVANNI FALCONE PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE ANNO SCOLASTICO 2017 / 2018 CLASSE 5° IPSS DOCENTE : MARTINA GIORGI PRATICA 1°modulo . attività sportive di squadra ed individuali codificate e non - pallavolo ( consolidamento dei fondamentali individuali : palleggio , bagher, battuta dall'alto e dal basso, schiacciata. Fase di gioco) - pallamano ( fase di gioco ) - palla pugno ( fase di gioco ) - atletica leggera - dodgeball 2°modulo : esercitazioni pratiche per lo sviluppo delle capacità coordinative - a corpo libero, lateralità, reattività, coordinazione, orientamento spazio- temporale, equilibrio, ritmo - acrosport ( a due , tre , quattro persone) - elementi di acrobatica ( capovolta avanti e indietro, verticale) 3°modulo : esercitazioni pratiche per lo sviluppo delle capacità condizionali - velocità( scatti, navetta 30 metri ) - forza ( esercizi di potenziamento dei grandi gruppi muscolari, arti inferiori e superiori, addome e dorso. Test : salto in lungo da fermo. Test : lancio della palla medica) - flessibilità ( allungamento dei grandi gruppi muscolari)

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ISTITUTI PARITARI GIOVANNI FALCONEPROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIEANNO SCOLASTICO 2017 / 2018CLASSE 5° IPSSDOCENTE : MARTINA GIORGIPRATICA1°modulo . attività sportive di squadra ed individuali codificate e non - pallavolo ( consolidamento dei fondamentali individuali : palleggio , bagher, battuta dall'alto e dal basso, schiacciata. Fase di gioco)- pallamano ( fase di gioco ) - palla pugno ( fase di gioco ) - atletica leggera - dodgeball2°modulo : esercitazioni pratiche per lo sviluppo delle capacità coordinative - a corpo libero, lateralità, reattività, coordinazione, orientamento spazio-temporale, equilibrio, ritmo- acrosport ( a due , tre , quattro persone)- elementi di acrobatica ( capovolta avanti e indietro, verticale)3°modulo : esercitazioni pratiche per lo sviluppo delle capacità condizionali - velocità( scatti, navetta 30 metri )- forza ( esercizi di potenziamento dei grandi gruppi muscolari, arti inferiori e superiori, addome e dorso. Test : salto in lungo da fermo. Test : lancio della palla medica)- flessibilità ( allungamento dei grandi gruppi muscolari)

TEORIA 4°modulo: analisi dello sviluppo corporeo- sistema scheletrico ( morfologia e struttura delle ossa, colonna vertebrale e arti inferiori. Articolazioni. Vizi del portamento , paramorfismi e dismorfismi)- sistema muscolare ( classificazione dei muscoli. Morfologia e struttura del muscolo scheletrico: fasci di fibre, fibre, miofibrille, sarcomero. Tipi di fibre muscolari. La legge del tutto e del nulla. La contrazione muscolare. I metabolismi : aerobico, anaerobio, lattacido e alattacido)- apparato cardiocircolatorio ( cuore, piccola e grande circolazione, ciclo cardiaco, valori cardiaci, sangue e vasi sanguigni)5° modulo : primo soccorso - elementi di primo soccorso e utilizzo del defibrillatore semiautomaticoDispense fornite alla classe tramite posta elettronica e copia cartaceaRoma,Gli alunni Il docente Martina Giorgi

PROGRAMMA DI TECNICA AMMINISTRATIVACLASSE QUINTA Tecnico dei Servizi Sociali ANNO SCOLASTICO 2017/2018PROF. ANNALISA BIANCHIMODULI CONTENUTIIl sistema e la gestione aziendale • Il concetto di azienda

• L’azienda come sistema• I soggetti aziendali• La forma giuridica delle aziende• Le relazioni azienda- mercato• Le dimensioni aziendali• Le principali funzioni dell’azienda• La struttura organizzativa aziendale• La gestione aziendaleLa rappresentazione dell’azienda con il bilancio d’esercizio • Il patrimonio aziendale :definizione e schema di rappresentazionedelle voci principali e dei loro raggruppamenti• Il sistema costi- ricavi• La determinazione del reddito d’esercizio• Le relazioni fra attività, passività e patrimonio netto• Il bilancio d’esercizio:sezione dell’attivo e del passivo• Il conto economico verticale in forma scalare, a risultati parzialicon le tre gestioni:caratteristica,finanziaria,straordinariaLa gestione del personale • Principali fonti legislative e contrattuali che regolano l’attualemercato del lavoro• Reclutamento, selezione e formazione del personale dipendente• La contabilità del personale• Elementi della retribuzione• Rapporti con gli enti previdenziali• Le ritenute sociali• Le ritenute fiscali• Il TFR

L’attività e il patrimonio delle aziende di erogazione • L’attività delle aziende di erogazione• La classificazione delle aziende di erogazione• Le aziende non profit• Le cooperative sociali• Le associazioni di volontariato• Le ONLUS• Il patrimonio delle aziende non profit• Il bilancio di esercizio nelle aziende non profit• L’aspetto finanziario della gestione• Le previsioni e i rendicontiI Titoli di Credito • L’assegno bancario: definizione, funzioni, compilazione, girata inpieno e in bianco• L’assegno circolare: definizione, funzioni, compilazione,differenze con l’assegno bancario• Le Cambiali: definizione e funzione di pagherò e di tratta• La moneta elettronica: definizione e funzione dei principali mezzidi pagamento quali Bancomat e Carta di CreditoCenni sui valori mobiliari • Definizione e funzioni delle azioni• Definizione e funzione delle obbligazioni private• Definizione e funzioni delle obbligazioni pubblicheLe caratteristiche generali dell’attività bancaria • Cenni sulle finalità dell’attività bancaria• I conti correnti, i giroconti, i bonifici,le disposizioni elettroniched’incasso,l’apertura di credito, il credito al consumo, banche ecommercio elettronicoCenni sul sistema tributario • Le spese pubbliche• Le entrate pubbliche• Il sistema tributario italiano• Le imposte• Le tasse

COLLEFERRO, 23/10/2017

DOCENTE

prof. Annalisa Bianchi

Istituti Paritari “Giovanni Falcone”- Colleferro Programmazione didattica di Cittadinanza e Costituzione Anno scolastico 2017-2018 Classe V A IPSSS Docente: Laura Massicci Finalità: L'insegnamento della Cittadinanza e della Costituzione costituisce il completamento e l'arricchimento dell'educazione alla convivenza civile, diventando, pertanto, educazione alla cittadinanza, al saper vivere all'interno di una comunità, in modo sempre più organizzato e pacifico, rispettando le norme giuridiche del Paese di appartenenza. Obiettivi didattici: -Conoscenza delle principali strutture della società, -conoscenza dei più importanti istituti politico- giurisdizionali nazionali e internazionali -conoscenza della struttura e del funzionamento dei fondamentali sistemi economici e culturali. Contenuti: – La nascita della Costituzione Italiana – I partiti storici – La nascita dell'Unione Europea – Unione Europea e Repubblica Italiana a confronto Metodologie: -rendere espliciti alla classe obiettivi, metodi e contenuti del percorso didattico, -stimolare gli studenti alla ricerca e all'espressione delle proprie opinioni in merito alle tematiche affrontate, -costruire l'apprendimento attraverso attività che impegnino l'alunno in operazioni concrete. Verifica e valutazione: -Osservazione sistematiche: colloqui relativi agli argomenti oggetto di studio, -prove di comprensione e applicazione, -interrogazioni orali,

-produzione di testi in classe o individualmente (articolo di giornale, tema, saggio breve, commento). La valutazione finale consisterà nella verifica e misurazione dei risultati raggiunti da ciascun alunno e terrà in conto alcuni fattori: -progressi rispetto al livello iniziale, -partecipazione alle attività didattiche, -interesse e impegno costante. -discussione su ipotesi interpretative. La valutazione sarà espressa in voti, secondo una scale numerica che va dal 3 al 10, corrispondenti ai seguenti livelli: -gravemente insufficiente: 3. Lo studente non risponde in modo consono, consegna le prove in bianco, produce contenuti non inerenti agli argomenti oggetto di verifica. -insufficienza netta: 4-5. Lo studente non dimostra la conoscenza di gran parte dei contenuti richiesti o ne possiede una conoscenza parziale, inoltre, l'esposizione risulta incerta e approssimata, -sufficiente: 6. Lo studente possiede una preparazione accettabile e una conoscenza degli argomenti. Nello scritto si esprime in modo abbastanza scorrevole e corretta, -discreto- buono: 7-8. Lo studente dimostra una conoscenza appropriata degli argomenti richiesti. Riesce a stabilire collegamenti, cogliere relazioni,sa utilizzare il linguaggio settoriale. Nello scritto dimostra padronanza lessicale e conoscenza dei contenuti, -ottimo-eccellente: 9-10. Lo studente dimostra una conoscenza molto dettagliata degli argomenti. Apprende, rielabora e approfondisce i contenuti, inoltre, sa padroneggiare il linguaggio settoriale ed esprimersi in modo appropriato e sicuro sia nell'orale quanto nello scritto. Docente : Laura Massicci Colleferro, Ottobre 2017

Istituti Paritari “Giovanni Falcone”- Colleferro Programmazione didattica di Cittadinanza e Costituzione Anno scolastico 2017-2018 Classe V B IPSSS Docente: Laura Massicci Finalità: L'insegnamento della Cittadinanza e della Costituzione costituisce il completamento e l'arricchimento dell'educazione alla convivenza civile, diventando, pertanto, educazione alla cittadinanza, al saper vivere all'interno di una comunità, in modo sempre più organizzato e pacifico, rispettando le norme giuridiche del Paese di appartenenza. Obiettivi didattici: -Conoscenza delle principali strutture della società, -conoscenza dei più importanti istituti politico- giurisdizionali nazionali e internazionali -conoscenza della struttura e del funzionamento dei fondamentali sistemi economici e culturali. Contenuti: – La nascita della Costituzione Italiana – I partiti storici – La nascita dell'Unione Europea – Unione Europea e Repubblica Italiana a confronto Metodologie: -rendere espliciti alla classe obiettivi, metodi e contenuti del percorso didattico, -stimolare gli studenti alla ricerca e all'espressione delle proprie opinioni in merito alle tematiche affrontate, -costruire l'apprendimento attraverso attività che impegnino l'alunno in operazioni concrete. Verifica e valutazione: -Osservazione sistematiche: colloqui relativi agli argomenti oggetto di studio, -prove di comprensione e applicazione, -interrogazioni orali,

-produzione di testi in classe o individualmente (articolo di giornale, tema, saggio breve, commento). La valutazione finale consisterà nella verifica e misurazione dei risultati raggiunti da ciascun alunno e terrà in conto alcuni fattori: -progressi rispetto al livello iniziale, -partecipazione alle attività didattiche, -interesse e impegno costante. -discussione su ipotesi interpretative. La valutazione sarà espressa in voti, secondo una scale numerica che va dal 3 al 10, corrispondenti ai seguenti livelli: -gravemente insufficiente: 3. Lo studente non risponde in modo consono, consegna le prove in bianco, produce contenuti non inerenti agli argomenti oggetto di verifica. -insufficienza netta: 4-5. Lo studente non dimostra la conoscenza di gran parte dei contenuti richiesti o ne possiede una conoscenza parziale, inoltre, l'esposizione risulta incerta e approssimata, -sufficiente: 6. Lo studente possiede una preparazione accettabile e una conoscenza degli argomenti. Nello scritto si esprime in modo abbastanza scorrevole e corretta, -discreto- buono: 7-8. Lo studente dimostra una conoscenza appropriata degli argomenti richiesti. Riesce a stabilire collegamenti, cogliere relazioni,sa utilizzare il linguaggio settoriale. Nello scritto dimostra padronanza lessicale e conoscenza dei contenuti, -ottimo-eccellente: 9-10. Lo studente dimostra una conoscenza molto dettagliata degli argomenti. Apprende, rielabora e approfondisce i contenuti, inoltre, sa padroneggiare il linguaggio settoriale ed esprimersi in modo appropriato e sicuro sia nell'orale quanto nello scritto. Docente : Laura Massicci Colleferro, Ottobre 2017

Istituti Paritari “Giovanni Falcone”- Colleferro Programmazione didattica di Storia Anno scolastico 2017-2018 Classe V B I.P.S.S.S. Docente: Laura Massicci Finalità: Partendo dal presupposto che l'insegnamento della storia, nella scuola secondaria superiore, debba trasmettere non soltanto una quantità di nozioni, ma, più ancora, la consapevolezza del modo in cui ha origine e si sviluppa una specifica forma di sapere, ci si prefigge, pertanto, il seguente obiettivo: rendere gli studenti consapevoli che il sapere storico, non è mai oggettivamente dato, bensì elaborato sulla base di fonti di varia natura, che gli storici ordinano ed interpretano attraverso determinati modelli e riferimenti ideologici- Il carattere soggettivo di tali operazioni, rende la disciplina storica un atto di conoscenza creativo. Obiettivi didattici: Conoscenze: -Saper utilizzare il linguaggio disciplinare, -conoscere i principali eventi storici e i tratti focali delle epoche prese in esame, dal punto di vista culturale,economico,sociale, politico e religioso, -riconoscere gli elementi di continuità e di rottura all'interno di un dato periodo storico. Competenze: -comprendere i fondamenti e le istituzioni della vita sociale, civile e politica, -conoscere le problematiche che contrassegnano la realtà contemporanea attraverso lo studio del passato e la riflessione critica relativamente ad esso. -acquisizione dell'importanza della partecipazione nella società civile come diritto-dovere che compete a ciascun uomo e cittadino, -avvertire la complessità dei problemi e la pluralità dei punti di vista possibili, esercitando il rigore nell'indagine e nelle valutazioni. Contenuti: – Il Novecento e la società di massa (una panoramica generale) – Il Socialismo e il Marxismo – L'età giolittiana – La Prima Guerra Mondiale

– La Rivoluzione russa – Il Fascismo – Lo Stalinismo (caratteri generali) – Il Nazismo – Riferimenti ala Guerra di Spagna (cap. 9, paragrafi 9.3-9.4) – La Seconda Guerra Mondiale (lo sterminio degli ebrei e la Resistenza in Italia) – Le origini della Guerra fredda e il mondo bipolare. Metodologia: -Analisi della situazione iniziale, -lezione frontale, intesa come introduzione, integrazione e sintesi degli argomenti trattati, -dibattito in classe, -letture guidate, -visione ed analisi di rappresentazioni teatrali e cinematografiche. Verifica e valutazione: -Osservazione sistematiche: colloqui relativi agli argomenti oggetto di studio, -prove di comprensione e applicazione, -interrogazioni orali, -produzione di testi in classe o individualmente (articolo di giornale, tema, saggio breve, commento). La valutazione finale consisterà nella verifica e misurazione dei risultati raggiunti da ciascun alunno e terrà in conto alcuni fattori: -progressi rispetto al livello iniziale, -partecipazione alle attività didattiche, -interesse e impegno costante. La valutazione sarà espressa in voti, secondo una scale numerica che va dal 3 al 10, corrispondenti ai seguenti livelli: -gravemente insufficiente: 3. Lo studente non risponde in modo consono, consegna le prove in bianco, produce contenuti non inerenti agli argomenti oggetto di verifica. -insufficienza netta: 4-5. Lo studente non dimostra la conoscenza di gran parte dei contenuti richiesti o ne possiede una conoscenza parziale, inoltre, l'esposizione risulta incerta e approssimata, -sufficiente: 6. Lo studente possiede una preparazione accettabile e una conoscenza degli argomenti. Nello scritto si esprime in modo abbastanza scorrevole e corretta, -discreto- buono: 7-8. Lo studente dimostra una conoscenza appropriata degli argomenti richiesti. Riesce a stabilire collegamenti, cogliere relazioni,sa utilizzare il linguaggio settoriale. Nello scritto dimostra padronanza lessicale e conoscenza dei contenuti, -ottimo-eccellente: 9-10. Lo studente dimostra una conoscenza molto dettagliata degli

argomenti. Apprende, rielabora e approfondisce i contenuti, inoltre, sa padroneggiare il linguaggio settoriale ed esprimersi in modo appropriato e sicuro sia nell'orale quanto nello scritto. Libro di testo: G. De Luna,M. Meriggi “Sulle Tracce del tempo”, vol. 3, Paravia Docente: Laura Massicci Colleferro, ottobre 2017

Istituti Paritari”Giovanni Falcone” Colleferro (RM) Anno scolastico: 2017-2018 Classe e indirizzo: V Sez. A Istituto Professionale Servizi Socio-Sanitari Materia: Igiene e cultura medico-sanitaria Docente: Mariagrazia Amatuzio Livelli di partenza e composizione della classe. La classe si presenta eterogenea, composta di ragazze e ragazzi che nel complesso appaiono volenterosi e propensi alla conoscenza e all’apprendimento della materia. Modello di lavoro. Con il mio insegnamento mi propongo di aiutare ogni studente/studentessa a costruire attivamente la propria conoscenza e a sviluppare le competenze necessarie per affrontare delle tematiche complesse. I modelli e le metodologie cui farò riferimento non si limiteranno alla trasmissione diretta dei contenuti, ma si baseranno su esplorazione, costruzione, ricerca e individuazione dei problemi favorendo, di fatto, una modalità reticolare di apprendimento. L’approccio all’insegnamento della materia sarà di tipo funzionale-comunicativo, attraverso lezioni frontali e interattive, un metodo volto a facilitare l’interazione degli alunni con il docente. Strumenti di lavoro. Per lo svolgimento delle lezioni sarà utilizzato il libro di testo (Igiene e cultura medico sanitaria B Poseidonia scuola) e delle dispense. Valutazione e verifiche dell’azione didattica e educativa. Le verifiche dell’apprendimento saranno composte di prove scritte (domande aperte o test a risposta multipla) e orali (conversazioni, dialoghi e presentazioni in Power point), eseguite alla fine di ogni modulo. Indicazioni Programmatiche. Il programma da svolgere sarà suddiviso in moduli, rispettivamente tre nel primo quadrimestre e tre nel secondo.

INDICAZIONI PROGRAMMATICHE PRIMO QUADRIMESTRE MODULO 1 OBIETTIVI SPECIFICI Selezione naturale - Concetto di specie - Genetica delle popolazioni. Concetto di salute e malattia - Promozione della salute e strategie preventive - Epidemiologia - Educazione alla salute I patogeni: - cellula batterica - miceti, protozoi e virus MODULO 2 OBIETTIVI SPECIFICI Sistema immunitario: -cellule dell’immunità innata e acquisita - meccanismo d’interazione ospite patogeno Rischio biologico Malattie infettive: - trasmissione delle malattie infettive Malattie infettive a trasmissione diretta: - infezione da HIV e AIDS, HBV e HCV Malattie infettive a trasmissione indiretta: - HAV, meningite e TBC MODULO 3 OBIETTIVI SPECIFICI Malattie esantematiche: - Morbillo, Rosolia e Varicella Le vaccinazioni: - immunizzazione attiva e passiva - vaccinazioni obbligatorie e consigliate Servizio Sanitario Nazionale

SECONDO QUADRIMESTRE MODULO 4: OBIETTIVI SPECIFICI Gravidanza e Parto: - igiene della gravidanza - ruolo degli annessi fetali nello sviluppo embrionale - parto e allattamento - cenni sulla diagnosi prenatale Patologie neonatali più frequenti MODULO 5: OBIETTIVI SPECIFICI Malattie genetiche: -Aberrazioni cromosomiche - Monogeniche Disabilità e Handicap: - cause e riconoscimento dell’handicap - Handicap fisici e sensoriali - Epilessia MODULO 6: OBIETTIVI SPECIFICI La senescenza Principali patologie associate alla senescenza: - Ipertensione e Aterosclerosi - Cardiopatie ischemiche - Parkinson, Alzaimer - cenni sulle neoplasie Alimenti e alimentazione: - principi nutritivi - fabbisogno energetico - sottonutrizione e sovranutrizione Cenni sulla tossicodipendenza

Istituti Paritari Giovanni Falcone Programmazione disciplinare di Francese Anno scolastico: 2017/2018 Docente: Prof.ssa Laura Giacomobono Materia: Francese Indirizzo: I.P.S.S.S. Classe: V sez. A Libro di testo adottato: Forum nouvelle édition, E. De Gennaro, Editore Il Capitello ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA La classe si presenta con una sufficiente conoscenza delle strutture grammaticali di base della lingua francese e dei concetti fondamentali studiati negli anni precedenti e gli alunni, sin dalle prime lezioni, sono apparsi volenterosi e propensi all’apprendimento. ATTIVITA’ CHE SI INTENDONO ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE DURANTE L’ANNO: Sarà svolto un lavoro di revisione e di acquisizione delle competenze linguistiche con particolare attenzione nel corso dei primi mesi dell’anno scolastico e poi durante la normale attività didattica attraverso esercitazioni scritte e orali per il recupero ed il consolidamento delle strutture linguistiche di base. FINALITA’ DELL’INSEGNAMENTO: OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA E STANDARD MINIMI IN TERMINI DI ABILITA’ E DI CONOSCENZA: Lo studio delle lingue straniere favorisce la formazione umana, sociale e culturale degli studenti attraverso la riflessione sulla propria lingua e sulla propria cultura attraverso l’analisi comparativa con altre lingue e altre culture. Sarà indispensabile l’acquisizione di una competenza comunicativa che metta lo studente in grado di servirsi della lingua con adeguata consapevolezza dei significati che essa trasmette e di produrre testi scritti di carattere generale e specifico con sufficiente coesione e coerenza. Inoltre lo studente dovrà essere in grado di comprendere dei dialoghi in lingua e possedere una conoscenza della cultura e della civiltà francesi. OBIETTIVI DIDATTICI: Al termine dell’anno scolastico, in vista dell’esame, lo studente deve aver acquisito delle competenze che gli permettano di comprendere messaggi orali di carattere generale e testi scritti per usi diversi e che, inoltre, lo rendano in grado di produrre semplici testi scritti di tipo funzionale e di carattere personale. METODO D’INSEGNAMENTO: Per migliorare la capacità di comprensione e di esposizione saranno letti e commentati brani che riguardano argomenti di civiltà e del sociale. La competenza comunicativa verrà ampliata utilizzando testi orali che comportano una varietà di situazioni, ruoli sociali e relativi registri che favoriscano un’analisi comparativa tra le varie culture e la discussione e la riflessione sulla lingua. Alla fine di ogni unità didattica saranno effettuate verifiche orali ed esercitazioni scritte. STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo; fotocopie fornite dall’insegnante; testi utili alle attività prefissate. STRUMENTI DI VERIFICA E METODI DI VALUTAZIONE: La valutazione formativa sarà effettuata alla fine di ogni unità didattica attraverso colloqui individuali o collettivi per dimostrare una consapevolezza dell’uso della lingua straniera. Inoltre si effettueranno verifiche scritte mensili per valutare la capacità dello studente di comunicare attraverso la lingua scritta.

CONTENUTI: ●Revue de grammaire - Les verbes du 1er, 2ème et 3ème groupe - Les verbes pronominaux - La forme interrogative - L’article partitif - Les prépositions de lieu - Les trois gallicismes - Le futur - Le participe passé - L’accord du participe passé ●CONTENUTI PROFESSIONALI DI CULTURA SOCIO SANITARIA - La crèche - La baby-sitter - Les lieux d’accueil - Trisomie 21 - Autisme - Épilepsie - Anxiété - Schizophrénie - Dépression - Alzheimer - La dépression - Les problèmes des jeunes ●Anorexie ●Boulimie ●Obésité - L’abus d’alcool - Médicaments - Le centre social - Adolescence - Jean Piaget - Sigmund Freud et les stades psychosexuels - La communication verbale et non verbale ●CIVILISATION : - Géographie de la France - La Francophonie - Les jeunes - La France et l’Union Européenne. Activité de lecture : SECTION 3 : Les défis des technologies et des sciences ●L’empire des technologies - Les prouesses d’internet : Téléchargement, un marché en expansion - L’incontournable portable : Le portable ? Un succès et des risques - La grande vitesse : TGV, le train européen qui bat tous les records ●Fascination et risques des sciences - Ma vie avec les baleines : Le baleines se collaient à moi - Les risques de la clonation : Clones : de l’animal à l’homme ? - Les biotechnologies, pour ou contre ? : Les biotechnologies, un débat à l’échelle mondiale ●Projection dans le futur - La vie ailleurs : Ils existent ! - 10 milliards de terriens en 2050 : L’explosion démographique de l’an 2050 - Vaincre les maux du siècle : Dans 15 ans… Colleferro, li 09/10/2017 L’insegnante Prof.ssa Laura Giacomobono

Istituti Paritari “Giovanni Falcone”- Colleferro Programmazione didattica di Letteratura Italiana Anno scolastico 2017-2018 Classe V A I.P.S.S.S. Docente: Laura Massicci Finalità: L'insegnamento della lingua italiana e della letteratura è ritenuto fondamentale: -come punto di partenza per l'interpretazione della realtà, -come occasione di sensibilizzazione ad esigenze linguistiche più elevate, -come premessa per ulteriori conoscenze, -come sollecitazione ad una riflessione linguistica più dettagliata, -come punto di partenza per un'appropriata, efficace e coerente partecipazione alle dinamiche sociali. Obiettivi didattici Conoscenze: -Essere in grado di effettuare l'analisi testuale e la critica dei brani scelti e/o eventuali integrazioni di testo. -Saper riconoscere i punti focali delle opere e del pensiero degli autori presi in esame, -Saper utilizzare in modo corretto il linguaggio, -Saper operare confronti tra i vari testi per analogia,opposizione e diversità. Competenze: -Padroneggiare in maniera corretta la lingua italiana, -Essere in grado di redigere testi espositivi, narrativi, argomentativi -Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici, per porsi con atteggiamento razionale,critico e responsabile di fronte alla realtà contingente. Contenuti: – Brevi cenni alla Scapigliatura – Naturalismo e Verismo – Giovanni Verga: cenni autobiografici, poetica e opere. “I Malavoglia”(trama e caratteristiche del romanzo), “ Mastro don-Gesualdo” ( trama), “Vita dei Campi”: lettura della novella “Rosso Malpelo”. – Simbolismo e Decadentismo – Giovanni Pascoli: vita, poetica del Fanciullino,opere e stile. Lettura e

comprensione dei seguenti componimenti poetici: “X Agosto”, “ Il gelsomino notturno”, “ Italy” – Gabriele D'Annunzio: vita, poetica e opere. “ Il Piacere” (trama), “ Le Vergini delle rocce” (il programma e la poetica del superuomo, pp.332-333), lettura e comprensione delle seguenti liriche: “La sera fiesolana”, “ La pioggia nel pineto” – Il Futurismo (caratteri generali) – Filippo Tommaso Marinetti: “Il manifesto del Futurismo” (linee generali) – Crepuscolarismo (caratteri generali) – Guido Gozzano (riferimenti autobiografici e opere) – Il romanzo del primo Novecento e la figura dell'antieroe – Italo Svevo: cenni autobiografici,pensiero,poetica e opere, il rapporto con la psicoanalisi. “Senilità” (trama), “La coscienza di Zeno” (trama e struttura) – Luigi Pirandello: cenni autobiografici,opere, l'umorismo pirandelliano e le maschere. “Il fu Mattia Pascal” (trama), “Uno, nessuno e centomila” (trama). Il metateatro: “ Sei personaggi in cerca d'autore” (trama) – La poesia ermetica – Cenni a Giuseppe Ungaretti: “L'Allegria”, lettura e comprensione dei seguenti componimenti: “Mattina”, “Soldati” – Eugenio Montale: vita,poetica. “Ossi di seppia”: lettura e comprensione dei seguenti testi: “ Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male di vivere ho incontrato”. Cenni a “Le Occasioni” e a “La Bufera” (tematiche generali). “Satura” (temi generali) e lettura e comprensione di “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale” – Il Neorealismo (linee generali) – Riferimenti a Pier Paolo Pasolini – Cenni a Cesare Pavese – Italo Calvino: cenni autobiografici, poetica, le opere di stampo “realistico”: “Il sentiero dei nidi di ragno” (trama), le fiabe, i racconti fantastico- allegorici e fantascientifici (pp.480- 481) – Tecniche di scrittura: – -Produzione scritta delle seguenti tipologie: analisi del testo, saggio breve, tema. – Metodologia: – -Analisi della situazione iniziale, – -lezione frontale, intesa come introduzione, integrazione e sintesi degli argomenti trattati, – -dibattito in classe, – -letture guidate, – -visione ed analisi di rappresentazioni teatrali e cinematografiche. – Verifica e valutazione:

– -Osservazione sistematiche: colloqui relativi agli argomenti oggetto di studio, – -prove di comprensione e applicazione, – -interrogazioni orali, – -produzione di testi in classe o individualmente (articolo di giornale, tema, saggio breve, commento). – – La valutazione finale consisterà nella verifica e misurazione dei risultati raggiunti da ciascun alunno e terrà in conto alcuni fattori: – -progressi rispetto al livello iniziale, – -partecipazione alle attività didattiche, – -interesse e impegno costante. – – La valutazione sarà espressa in voti, secondo una scale numerica che va dal 3 al 10, corrispondenti ai seguenti livelli: – – -gravemente insufficiente: 3. Lo studente non risponde in modo consono, consegna le prove in bianco, produce contenuti non inerenti agli argomenti oggetto di verifica. – -insufficienza netta: 4-5. Lo studente non dimostra la conoscenza di gran parte dei contenuti richiesti o ne possiede una conoscenza parziale, inoltre, l'esposizione risulta incerta e approssimata, – -sufficiente: 6. Lo studente possiede una preparazione accettabile e una conoscenza degli argomenti. Nello scritto si esprime in modo abbastanza scorrevole e corretta, – -discreto- buono: 7-8. Lo studente dimostra una conoscenza appropriata degli argomenti richiesti. Riesce a stabilire collegamenti, cogliere relazioni,sa utilizzare il linguaggio settoriale. Nello scritto dimostra padronanza lessicale e conoscenza dei contenuti, – -ottimo-eccellente: 9-10. Lo studente dimostra una conoscenza molto dettagliata degli argomenti. Apprende, rielabora e approfondisce i contenuti, inoltre, sa padroneggiare il linguaggio settoriale ed esprimersi in modo appropriato e sicuro sia nell'orale quanto nello scritto. Libro di testo adottato: G. Bàrbari Squarotti, Letteratura,(LA) 3A+3B, Atlas Docente: Laura Massicci Colleferro, ottobre 2017

Istituti Paritari “Giovanni Falcone”- Colleferro Programmazione didattica di Letteratura Italiana Anno scolastico 2017-2018 Classe V B I.P.S.S.S. Docente: Laura Massicci Finalità: L'insegnamento della lingua italiana e della letteratura è ritenuto fondamentale: -come punto di partenza per l'interpretazione della realtà, -come occasione di sensibilizzazione ad esigenze linguistiche più elevate, -come premessa per ulteriori conoscenze, -come sollecitazione ad una riflessione linguistica più dettagliata, -come punto di partenza per un'appropriata, efficace e coerente partecipazione alle dinamiche sociali. Obiettivi didattici Conoscenze: -Essere in grado di effettuare l'analisi testuale e la critica dei brani scelti e/o eventuali integrazioni di testo. -Saper riconoscere i punti focali delle opere e del pensiero degli autori presi in esame, -Saper utilizzare in modo corretto il linguaggio, -Saper operare confronti tra i vari testi per analogia,opposizione e diversità. Competenze: -Padroneggiare in maniera corretta la lingua italiana, -Essere in grado di redigere testi espositivi, narrativi, argomentativi -Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici, per porsi con atteggiamento razionale,critico e responsabile di fronte alla realtà contingente. Contenuti: – Brevi cenni alla Scapigliatura – Naturalismo e Verismo – Giovanni Verga: cenni autobiografici, poetica e opere. “I Malavoglia”(trama e caratteristiche del romanzo), “ Mastro don-Gesualdo” ( trama), “Vita dei Campi”: lettura della novella “Rosso Malpelo”. – Simbolismo e Decadentismo – Giovanni Pascoli: vita, poetica del Fanciullino,opere e stile. Lettura e

comprensione dei seguenti componimenti poetici: “X Agosto”, “ Il gelsomino notturno”, “ Italy” – Gabriele D'Annunzio: vita, poetica e opere. “ Il Piacere” (trama), “ Le Vergini delle rocce” (il programma e la poetica del superuomo, pp.332-333), lettura e comprensione delle seguenti liriche: “La sera fiesolana”, “ La pioggia nel pineto” – Il Futurismo (caratteri generali) – Filippo Tommaso Marinetti: “Il manifesto del Futurismo” (linee generali) – Crepuscolarismo (caratteri generali) – Guido Gozzano (riferimenti autobiografici e opere) – Il romanzo del primo Novecento e la figura dell'antieroe – Italo Svevo: cenni autobiografici,pensiero,poetica e opere, il rapporto con la psicoanalisi. “Senilità” (trama), “La coscienza di Zeno” (trama e struttura) – Luigi Pirandello: cenni autobiografici,opere, l'umorismo pirandelliano e le maschere. “Il fu Mattia Pascal” (trama), “Uno, nessuno e centomila” (trama). Il metateatro: “ Sei personaggi in cerca d'autore” (trama) – La poesia ermetica – Cenni a Giuseppe Ungaretti: “L'Allegria”, lettura e comprensione dei seguenti componimenti: “Mattina”, “Soldati” – Eugenio Montale: vita,poetica. “Ossi di seppia”: lettura e comprensione dei seguenti testi: “ Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male di vivere ho incontrato”. Cenni a “Le Occasioni” e a “La Bufera” (tematiche generali). “Satura” (temi generali) e lettura e comprensione di “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale” – Il Neorealismo (linee generali) – Riferimenti a Pier Paolo Pasolini – Cenni a Cesare Pavese – Italo Calvino: cenni autobiografici, poetica, le opere di stampo “realistico”: “Il sentiero dei nidi di ragno” (trama), le fiabe, i racconti fantastico- allegorici e fantascientifici (pp.480- 481) – Tecniche di scrittura: – -Produzione scritta delle seguenti tipologie: analisi del testo, saggio breve, tema. – Metodologia: – -Analisi della situazione iniziale, – -lezione frontale, intesa come introduzione, integrazione e sintesi degli argomenti trattati, – -dibattito in classe, – -letture guidate, – -visione ed analisi di rappresentazioni teatrali e cinematografiche. – Verifica e valutazione:

– -Osservazione sistematiche: colloqui relativi agli argomenti oggetto di studio, – -prove di comprensione e applicazione, – -interrogazioni orali, – -produzione di testi in classe o individualmente (articolo di giornale, tema, saggio breve, commento). – – La valutazione finale consisterà nella verifica e misurazione dei risultati raggiunti da ciascun alunno e terrà in conto alcuni fattori: – -progressi rispetto al livello iniziale, – -partecipazione alle attività didattiche, – -interesse e impegno costante. – – La valutazione sarà espressa in voti, secondo una scale numerica che va dal 3 al 10, corrispondenti ai seguenti livelli: – – -gravemente insufficiente: 3. Lo studente non risponde in modo consono, consegna le prove in bianco, produce contenuti non inerenti agli argomenti oggetto di verifica. – -insufficienza netta: 4-5. Lo studente non dimostra la conoscenza di gran parte dei contenuti richiesti o ne possiede una conoscenza parziale, inoltre, l'esposizione risulta incerta e approssimata, – -sufficiente: 6. Lo studente possiede una preparazione accettabile e una conoscenza degli argomenti. Nello scritto si esprime in modo abbastanza scorrevole e corretta, – -discreto- buono: 7-8. Lo studente dimostra una conoscenza appropriata degli argomenti richiesti. Riesce a stabilire collegamenti, cogliere relazioni,sa utilizzare il linguaggio settoriale. Nello scritto dimostra padronanza lessicale e conoscenza dei contenuti, – -ottimo-eccellente: 9-10. Lo studente dimostra una conoscenza molto dettagliata degli argomenti. Apprende, rielabora e approfondisce i contenuti, inoltre, sa padroneggiare il linguaggio settoriale ed esprimersi in modo appropriato e sicuro sia nell'orale quanto nello scritto. Libro di testo adottato: G. Bàrbari Squarotti, Letteratura,(LA) 3A+3B, Atlas Docente: Laura Massicci Colleferro, ottobre 2017

Istituti Paritari “Giovanni Falcone” Classe V Sezione A IP Servizi Socio-Sanitari - Anno Scolastico 2017-2018 Materia: Matematica Docente: Coluzzi Laura Livello di partenza e composizione della classe: la classe si presenta nel complesso omogenea. Dalle lezioni iniziali è emersa la necessità di ripassare alcuni argomenti relativi al programma svolto negli anni precedenti. Gli alunni si presentano volenterosi all’apprendimento e attenti alle spiegazioni in classe. Obiettivi del corso e metodo di lavoro: gli obiettivi principali del corso sono: � Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare problemi ed elaborare opportune soluzioni � Utilizzare il linguaggio e i metodi della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative � Ragionare induttivamente e deduttivamente � Poter formulare ragionamenti matematici coerenti Sia nella prima che nella seconda parte del corso saranno utilizzati appunti, dispense e libro di testo. Durante le lezioni verranno proposti esercizi svolti collettivamente e singolarmente dagli alunni per fissare e comprendere pienamente i concetti. Verifiche e valutazione: gli studenti verranno valutati oralmente durante le lezioni grazie alla richiesta di correzione o di svolgimento di esercizi. Inoltre, verranno proposti tre compiti in classe a quadrimestre. Programmazione didattica: 1° MODULO : ripasso • Equazioni di primo grado • Sistemi di equazioni di primo grado a due incognite (con il metodo di sostituzione) • Disequazioni di primo grado • Equazioni di secondo grado • Disequazioni di secondo grado 2° MODULO : funzioni • Concetto di funzione • Funzioni reali a variabile reale • Dominio e codominio di funzioni • Concetto intuitivo di continuità e discontinuità di una funzione • Concetto intuitivo di crescenza e decrescenza di una funzione • Segno di una funzione • Intersezione della funzione con gli assi cartesiani

3° MODULO : limiti • Definizione intuitiva di limite di una funzione • Algebra dei limiti • Risoluzione di forme indeterminate del tipo �

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• Applicazione dei limiti allo studio delle funzioni: gli asintoti verticali e orizzontali 4° MODULO : la derivata • Definizione intuitiva di derivata di una funzione in un punto • Significato geometrico di derivata • Derivate elementari • Algebra delle derivate • Applicazione delle derivate allo studio di funzioni: punti di massimo e minimo 5° MODULO : lo studio di funzione • Studio di funzioni algebriche razionali intere e fratte (Dominio, segno, intersezione con gli assi, massimi e minimi )

Istituti Paritari “Giovanni Falcone” Programmazione didattica di lingua spagnola A.S. 2017/2018 Materia: Lingua spagnola Classe V A IPSSS Libro di testo: Pilar Sangustín Viu- Ya está 1 – Pearson / Appunti in classe Modulo 1 : Palabras y expresiones -Saludar y despedirse; Pedir y dar información personal; -La familia; Descripción del aspecto físico, carácter y estado de ánino; -Acciones habituales y aficiones; Expresar gustos y manifestar acuerdo o desacuerdo. Modulo 2: Estructuras -Pronombres personales de sujeto; Género y número -Tratamiento formal e informal -Artículos definidos e indefinidos -Los posesivos -El presente de indicativo de los verbos regulares e irregulares Modulo 3: Estructuras -Contraste ser/estar -Contraste hay/estar -Muy/Mucho - Por y para - Pretérito perfecto -Pretérito imperfecto Modulo 4: Contenidos - El Cerebro y los disturbos mentales: la esquizofrenía, la depresión - El Autismo - El Síndrome de Down - La Adolecencia - Trastornos Alimentarios: Bulimia y Anorexia - La enfermedad de Alzheimer - La enfermedad de Párkinson Colleferro, 30/10/2017 La Docente: Prof.ssa Gabrielli Federica

Istituti Paritari “Giovanni Falcone”- Colleferro Programmazione didattica di Storia Anno scolastico 2017-2018 Classe V A I.P.S.S.S. Docente: Laura Massicci Finalità: Partendo dal presupposto che l'insegnamento della storia, nella scuola secondaria superiore, debba trasmettere non soltanto una quantità di nozioni, ma, più ancora, la consapevolezza del modo in cui ha origine e si sviluppa una specifica forma di sapere, ci si prefigge, pertanto, il seguente obiettivo: rendere gli studenti consapevoli che il sapere storico, non è mai oggettivamente dato, bensì elaborato sulla base di fonti di varia natura, che gli storici ordinano ed interpretano attraverso determinati modelli e riferimenti ideologici- Il carattere soggettivo di tali operazioni, rende la disciplina storica un atto di conoscenza creativo. Obiettivi didattici: Conoscenze: -Saper utilizzare il linguaggio disciplinare, -conoscere i principali eventi storici e i tratti focali delle epoche prese in esame, dal punto di vista culturale,economico,sociale, politico e religioso, -riconoscere gli elementi di continuità e di rottura all'interno di un dato periodo storico. Competenze: -comprendere i fondamenti e le istituzioni della vita sociale, civile e politica, -conoscere le problematiche che contrassegnano la realtà contemporanea attraverso lo studio del passato e la riflessione critica relativamente ad esso. -acquisizione dell'importanza della partecipazione nella società civile come diritto-dovere che compete a ciascun uomo e cittadino, -avvertire la complessità dei problemi e la pluralità dei punti di vista possibili, esercitando il rigore nell'indagine e nelle valutazioni. Contenuti: – Il Novecento e la società di massa (una panoramica generale) – Il Socialismo e il Marxismo – L'età giolittiana – La Prima Guerra Mondiale

– La Rivoluzione russa – Il Fascismo – Lo Stalinismo (caratteri generali) – Il Nazismo – Riferimenti ala Guerra di Spagna (cap. 9, paragrafi 9.3-9.4) – La Seconda Guerra Mondiale (lo sterminio degli ebrei e la Resistenza in Italia) – Le origini della Guerra fredda e il mondo bipolare. Metodologia: -Analisi della situazione iniziale, -lezione frontale, intesa come introduzione, integrazione e sintesi degli argomenti trattati, -dibattito in classe, -letture guidate, -visione ed analisi di rappresentazioni teatrali e cinematografiche. Verifica e valutazione: -Osservazione sistematiche: colloqui relativi agli argomenti oggetto di studio, -prove di comprensione e applicazione, -interrogazioni orali, -produzione di testi in classe o individualmente (articolo di giornale, tema, saggio breve, commento). La valutazione finale consisterà nella verifica e misurazione dei risultati raggiunti da ciascun alunno e terrà in conto alcuni fattori: -progressi rispetto al livello iniziale, -partecipazione alle attività didattiche, -interesse e impegno costante. La valutazione sarà espressa in voti, secondo una scale numerica che va dal 3 al 10, corrispondenti ai seguenti livelli: -gravemente insufficiente: 3. Lo studente non risponde in modo consono, consegna le prove in bianco, produce contenuti non inerenti agli argomenti oggetto di verifica. -insufficienza netta: 4-5. Lo studente non dimostra la conoscenza di gran parte dei contenuti richiesti o ne possiede una conoscenza parziale, inoltre, l'esposizione risulta incerta e approssimata, -sufficiente: 6. Lo studente possiede una preparazione accettabile e una conoscenza degli argomenti. Nello scritto si esprime in modo abbastanza scorrevole e corretta, -discreto- buono: 7-8. Lo studente dimostra una conoscenza appropriata degli argomenti richiesti. Riesce a stabilire collegamenti, cogliere relazioni,sa utilizzare il linguaggio settoriale. Nello scritto dimostra padronanza lessicale e conoscenza dei contenuti, -ottimo-eccellente: 9-10. Lo studente dimostra una conoscenza molto dettagliata degli

argomenti. Apprende, rielabora e approfondisce i contenuti, inoltre, sa padroneggiare il linguaggio settoriale ed esprimersi in modo appropriato e sicuro sia nell'orale quanto nello scritto. Libro di testo: G. De Luna,M. Meriggi “Sulle Tracce del tempo”, vol. 3, Paravia