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Ing. Elisa Tonelli Responsabile Qualità e Ambiente Coem SpA

I SISTEMI DI CERTIFICAZIONE DI SUPPORTO ALLA RSI

23/12/1998 Facoltà di medicina

Giugno 1999

Facoltà di Ingegneria

Innovazione e tecnologia Made in Italy: Design, qualità, servizio

2005 Coem SpA

Coem SpA 2006 – 2007 Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)

È l'autorizzazione di cui necessitano alcune aziende per uniformarsi ai principi di integrated pollution prevention and control (IPPC), aziende ceramiche con potenzialità produttiva maggiori di 75 t/giorno ricadono nella disciplina AIA

La normativa IPPC è basata su tre punti: - L'approccio integrato, emissioni in aria, acqua e suolo, produzione di rifiuti, utilizzo di risorse, efficienza energetica, rumore, ecc. - Le condizioni delle autorizzazioni devono essere basate sulle migliori tecniche disponibili (MTD); - Le condizioni locali. Le autorità competenti, per il rilascio delle autorizzazioni, tengono conto delle caratteristiche tecniche dell'impianto, della localizzazione geografica e delle condizioni ambientali locali.

Coem dal 2009 decise di lavorare sui temi della sostenibilità ambientale di processo e di prodoOo e decise di invesPre sulla mia figura come Responsabile Ambiente Qualità

CerPficazioni

•  Impegno della direzione sui temi ambientali

•  Richiesta a livello commerciale sui mercaP esteri

•  Sgravi nelle praPche autorizzaPve

La scelta di cerPficarsi ISO 14001 ed Emas

2009 -‐ 2010 Formazione/consulenza sulla cerPficazioni di processo Emas e ISO 14001

Responsabile Ambiente, RSPP che segue con il Responsabile Ambiente la parte operaPva, DireOore di stabilimento, Manutentori che manutenzionano gli impianP, TuW i dipendenP.

Passi per l’oOenimento della cerPficazione ISO 14001 ed Emas

I requisiP previsP dalla norma si possono schemaPzzare secondo un modello di miglioramento conPnuo:

Passi per l’oOenimento della cerPficazione ISO 14001 ed Emas

Pianificare Agire

Verificare Attuare

Quali sono i valori dell’azienda? Quale è la sua missione?

Quale è la posizione dell’azienda rispeOo alle problemaPche ambientali e allo sviluppo sostenibile?

Quali sono gli obieWvi in ambito ambientale e sociale? Quali sono i suoi impegni?

PoliPca ambientale Pianificare Agire

Verificare Attuare

Dal 1970 produciamo piastrelle ceramiche solo ed esclusivamente in Italia. Riteniamo che il Made in Italy, oltre ad essere un marchio che a:esta

l’origine di provenienza dei nostri prodo=, rappresen> nel mondo valori importanP in cui ci riconosciamo pienamente:

Design Qualità Sicurezza

Tutela dell’ambiente

PoliPca integrata Coem SpA

Pianificare Agire

Verificare Attuare

Vogliamo fare dei prodoW ceramici “belli” e “buoni”, capaci di soddisfare i giudizi dei clien> più esigen>, per regalare agli ambien> dell’archite:ura contemporanea confort, bellezza, solidità: prodo= realizza> nel pieno

rispe:o dell’ambiente, e nella salvaguardia della salute e della sicurezza di tu= coloro che lavorano con noi.

Pianificare Agire

Verificare Attuare


MeOere a disposizione le risorse, gli strumenP e gli invesPmenP necessari

per il perseguimento del conPnuo miglioramento. Fornire a tu:o il personale aziendale adegua> disposi>vi di protezione per garan>re la sicurezza e la salute dei lavoratori, applicando e monitorando i

livelli di esposizione previs> dalle leggi vigen>.

Pianificare Agire

Verificare Attuare


RispeOare tuOe le leggi e i regolamenP vigenP, applicabili alla propria

aWvità in materia di prodoOo, salute, sicurezza e protezione ambientale

Pianificare Agire

Verificare Attuare


Coinvolgere e valorizzare il “capitale umano” di cui dispone l’azienda Per produrre prodo= innova>vi ed eccellen> come richiede il mercato, ci vogliono persone competen> che amino il proprio lavoro, consapevoli dell’importanza del loro ruolo all’interno di un team in cui condividere

ricerca ed esperienza. Persone che si rispe=no e che sappiano dialogare in modo costru=vo, trovando e mantenendo tale, un posto di lavoro pulito, sicuro e confortevole, in cui operare in un clima di solidarietà e aiuto

reciproco, sapendo che il bene dell’azienda è anche il proprio, e che il fine ul>mo è quello di far crescere e di crescere insieme con l’azienda.

Pianificare Agire

Verificare Attuare


Formazione per migliorare le professionalità in aree legate alla qualità, alla sicurezza, all’ambiente.

Dialogo aperto e con>nuo con i dipenden>, in cui richiediamo suggerimenP che analizziamo, a:uando al bisogno dei corre=vi, perché riteniamo che, chi

vive in prima persona il processo, sia il soggeOo più idoneo a indicare i faOori di miglioramento.

Pianificare Agire

Verificare Attuare


Coinvolgere i fornitori

Ricercare, valutare ed eseguire un’a:enta verifica sui fornitori ritenu> “cri>ci”, impostando con loro un rapporto di fiducia e partnership, che

consentano le condizioni di un con>nuo miglioramento. Renderli partecipi della poli>ca e delle regole di comportamento aziendali.

Pianificare Agire

Verificare Attuare


Collaborare con le parP interessate Collaborare e prestare a:enzione alle esigenze di tu:e le par> interessate

presen> sul territorio di per>nenza della nostra azienda, comprese comunità locali e Autorità, per realizzare rappor> di comunicazione aper> e

trasparen>.

Pianificare Agire

Verificare Attuare


Pianificare Agire

Verificare Attuare

Individuazione degli AspeW Ambientali

RIFIUTI

ACQUE DI SCARICO EMISSIONI IN ATMOSFERA

CONSUMO DI MATERIE PRIME / ENERGIA (acqua, energia ele:rica, metano, gasolio,…)

RUMORE SOSTANZE CHIMICHE e loro pericolosità

Pianificare Agire

Verificare Attuare

Individuazione degli AspeW Ambientali

ASPETTI AMBIENTALI DIRETTI – SIGNIFICATIVITA’

Aspetto Impatto Attività

Condizione N:

Normale A:

Anomala E:

Emergenza

Valut.one Diretti

Significatività

R S G C L

consumo di energia elettrica

Esaurimento delle Risorse naturali non rinnovabili per la produzione di Energia elettrica

Movimentazione con muletti /

Sistema alimentazione silos

N 2 2 2 1 1 8

Miscelazione e macinazione materie

prime N 3 2 2 1 1 12

Stampaggio presse N 3 2 2 1 1 12 Macinazione smalti e

smalteria N 3 2 1 1 1 6

Forni N 2 2 1 1 1 4 Scelta e

inscatolamento N 2 2 1 1 1 4

Compressori N 3 2 1 1 1 6 Impianti di

condizionamento N 2 2 1 1 1 4

Depuratore N 2 2 1 1 1 4 Uffici, spogliatoi,

utenze civili N 1 2 1 1 1 2

rilevanza (R) sensibilità territoriale (S) adeguatezza ges>onale (G) coinvolgimento delle par> interessate (C) conformità legisla>va (L)

Pianificare Agire

Verificare Attuare

ObieWvi traguardi e programmi

Principali obie=vi Coem SpA Miglioramento dei nostri processi produ=vi per o:enere processi più sostenibili, nuovi impian>, nuovi metodologie organizza>ve, Formazione e Sensibilizzazione del personale Realizzazione di prodo= sostenibili e belli usando materiali ricicla> e con consumi energe>ci rido=

Pianificare Agire

Verificare Attuare

Individuazione delle prescrizioni legali e non Prescrizioni legali

• Nazionali ed internazionali • Regionali, provinciali e di altre autorità specifiche • Locali

Altre prescrizioni • accordi con i clien> • linee guida non obbligatorie • codici di buona pra>ca o principi volontari

Risorse, ruoli e responsabilità

Competenza, formazione e consapevolezza

Comunicazione interna ed

esterna

Pianificare Agire

Verificare Attuare

Documentazione

Documentazione di sistema condivisa e aggiornata

Pianificare Agire

Verificare Attuare

Manuale

Procedure

Istruzioni

Moduli

Documentazione di supporto concessioni edilizie, agibilità relazione tecnica campagne di rilevamento qualità dell’aria fa:e da ARPA zonizzazione acus>ca territorio comunale planimetrie autorizzazione agli scarichi idrici, emissioni in atmosfera MUD iscrizione CONAI schede di sicurezza CPI / Registro presidi an>ncendio Valutazione rischio incendio Libre:o d’uso e manutenzione impian>

Pianificare Agire

Verificare Attuare

Sorveglianza e misurazione Valutazione del rispeOo delle prescrizioni Non conformità, azioni correWve e prevenPve Controllo delle registrazioni Audit interni

RIESAME della DIREZIONE Pianificare Agire

Verificare Attuare

ARGOMENTI TRATTATI 0. Premesse al riesame 1. Risultati audit interni e dell’ente certificatore 2. Informazioni di ritorno dalle parti interessate:

a. Reclami da dipendenti/esterni b. Rilievi sistema di gestione ambientale

3. Prestazioni dei Processi ambientali 4. Valutazione dell’andamento degli Obiettivi aziendali 5. Stato delle Azioni Correttive, Preventive e di Miglioramento 6. Risultati delle valutazioni sul rispetto delle prescrizioni legali e delle altre prescrizioni

sottoscritte 7. Stato di avanzamento delle azioni scaturite da precedenti Riesami della Direzione 8. Richieste di modifica all’Organizzazione e/o ai Sistemi di Gestione Ambientale e/o input al

miglioramento provenienti dalle varie Funzioni Aziendali 9. Riesame della Politica per l’ Ambiente e la Qualità 10. Definizione dei nuovi Obiettivi aziendali (incluso traguardi e programmi ambientali) 11. Efficacia dei Sistemi di Gestione 12. Adeguatezza delle Risorse:

a. Risorse Umane b. Attrezzature c. Altro

13. Monitoraggio dei fornitori in relazione ai requisiti Sistema di gestione ambientale 14. Coinvolgimento del personale 15. Comunicazione ambientale

Iso 14001 ed Emas

Prevedono entrambi • Analisi ambientale iniziale • Sistema di ges>one • Audit ambientali Emas ha in più • Dichiarazione ambientale con l’obbligo di indicare diversi indicatori chiave • Convalida della dichiarazione ambientale • Registrazione della dichiarazione presso l'organismo competente dello Stato membro

Emas

L’adesione all’Emas è più impegna>va e vincolante per le imprese rispe:o alla cer>ficazione ISO 14001. La Dichiarazione ambientale è un documento comunicato all’esterno che deve contenere: • Indicatori ambientali de:aglia>, • Obie=vi, • Programmi futuri dell’azienda. In questo documento l’azienda si prende verso il pubblico precisi impegni che devono essere rispeOaP.

Emas CHIUSURA PROGRAMMA AMBIENTALE GENERALE 2010-2013

Aspetto ambientale

Descrizione obiettivo

Traguardo Indicatore Responsabilità Scadenza Risorse Stato di avanzamento

Sicurezza/ emergenze ambientali

Bonifica tettoia

esterna magazzino

prodotto finito -fiorano

Sostituzione tettoia contenete amianto con materiali a basso impatto ambientale (vedi piano lavori amianto)

% stato avanzamento progetto

Ufficio acquisti/direzione /rspp

Gennaio 2011-aprile 2011

6 gg/uomo 10000

100%

Energia

Riduzione consumi

energetici specifici in

essicazione tramite

l'istallazione di un impianto di

recupero calore dai forni

all'essicatore

Progettazione impianto di

recupero cascame di calore da

scambiatore di calore forni gres

Roteglia in essiccatore.


Ufficio acquisti/direzione Gennaio 2010 ottobre 2010

3 gg/uomo 100%

Acquisti tecnologici per impianto di cui sopra


Ufficio acquisti/direzione Marzo 2010 dicembre 2010

3 gg/uomo 80,000 euro

100%

Montaggio impianto di cui sopra


Direzione stabilimento rspp direzione manutenzione

Giugno 2010

gennaio 2011

70 gg/uomo

100%

Verifica di riduzione dei consumi specifici in

essicatoio roteglia di almeno il 5%

(consumo specifico con recupero-consumo

specifico senza recupero)/consumo specifico senza

recupero

Direzione stabilimento rspp Gennaio 2011

2 gg uomo 100% Raggiunto

meno il 20% dei consumi specifici

Riduzione dei consumi

energetici termici per produrre

polvere atomizzata

Acquisti tecnologici per nuovo impianto di macinazione


Direzione Gennaio 2012- marzo 2012

5 gg/uomo 100%


Aspetto ambientale



Energia

Riduzione dei consumi

energetici termici per produrre

polvere atomizzata

Acquisti tecnologici per nuovo impianto di macinazione


Direzione Gennaio 2012- marzo 2012

5 gg/uomo 100%

Montaggio impianto di cui sopra


Direzione stabilimento rspp direzione manutenzione

Marzo 2012 novembre 2012

500 gg/uomo

100%

-5% consumi specifici in atomizzazione

Consumi specifici smc atomizzazione /t atomizzato prodotto

Direzione stabilimento energy manager

Novembre 2012- settembre 2013

10 gg/uomo

100% Raggiunto meno 5%

dei consumi specifici

Consumo specifico in

cottura del nuovo impasto eco ++

Realizzazione nuovo impasto


R&s/rga/direzione/direzione di stabilimento

Gennaio 2012-settembre 2012

200 gg/uomo

100%

Verifica consumi esterna (-20%

rispetto ai valori ecolabel)

Consumi specifici in cottura smc/ mq prodotti

Direzione di stabilimento /rga

Settembre 2012-

novembre 2012

3 gg/uomo 100% raggiunto il -40% dei consumi rispetto a

un prodotto ecolabel


Aspetto ambientale



Rifiuti

Avvio raccolta differenziata per

plastica carta lattine negli uffici

Preventivo /acquisto di bidoni differenziati


Rga ufficio acquisti rspp direzione

Luglio 2010-ottobre 2010

800 euro 100%

Adozione di procedure per la raccolta differenziata di lattine di alluminio, bottiglie in plastica e carta bidoni per la raccolta di tali rifiuti


Rga/roga Settembre 2010-ottobre 2010

1/2 gg/uomo

100%

Individuazione degli smaltitori autorizzati al recupero


Ufficio acquisti/rga/roga Settembre 2010-ottobre 2010

1/2 gg/uomo

100%

Sensibilizzazione ed istruzione dei dipendenti mediante formazione

% stato avanzamento programma

Rga/roga/direzione di stabilimento

Settembre 2010-ottobre 2010

2 gg/uomo 100%


Progettazione prodotto

Ampliamento gamma prodotti

con certificazione ambientale in

conformità con certificazione leed per contenuto di

riciclato con utilizzo di nuovi

scarti recuperabili nel processo

ceramico

Partecipazione a progetto inprocer di ricerca regionale


Rga/direzione/direzione di stabilimento/r&s

Febbraio 2013 chiuso

a giugno 2013

810 gg/uomo 200,000 euro

100%

Ricerca di nuove tipologie di scarti pre e post consumer da utilizzare all’interno

dei prodotti.



Settembre 2012- luglio

2013 realizzato a settembre

2012

150 gg/uomo

100%

Verifica di certificazione

N° prodotti certificati Rga/direzione/direzione di stabilimento

Luglio 2013-settembre

2013 realizzato a settembre

2012

3,000 euro 20gg/iuomo

100% 5 nuovi prodotti

certificati

Inserimento di materie prime riciclate

Certificazione per contenuto di riciclato post consumer >30%

% di riciclo Direzione di stabilimento/rga Maggio 2012-settembre 2012

20 gg/uomo 100%

Analisi iniziale lca di prodotto

Analisi indicatori in funzione degli impasti



Settembre 2012-dicembre 2013 rimandato a novembre 2014

100 gg/uomo

30%


Comunicazione

Miglioramento della

comunicazione e sensibilizzazione

ambientale“esterna”

Realizzazione sito internet coem completamente dedicato ai temi della sostenibilità ambientale, con all’interno anche tutte le indicazioni relative a fasi di uso manutenzione e smaltimento del prodotto ceramico, nostra politica, e documentazione ambientale coem miglioramento aspetti ambientali indiretti dovuti alle fasi di uso, manutenzione e smaltimento prodotto ceramico

% stato avanzamento realizzazione sito web

Marketing/direzione/ced/rga Dicembre 2012 rimandato a novembre 2013

150 gg/uomo

90%

Comunicazione e sensibilizzazione

ambientale “interna”

Miglioramento della partecipazione attiva di tutti i dipendenti sugli aspetti ambientali, sul miglioramento della politica qualità ambiente


Rga/rspp/direzione/direzione di stabilimento

Novembre 2010

dicembre 2010 in parte

rimandato a settembre

2011

10 gg/uomo 100%

CerPficazioni di processo vantaggi

Avere un sistema di ges>one a:uato aggiornato e condiviso perme:e di avere una azienda organizzata, preparata alla risposta dell’emergenze, aggiornata sulla norma>va, con un programma di obie=vi e miglioramento, nella quale è molto più veloce e semplice realizzare cer>ficazioni di prodo:o avendo il processo so:o controllo. Il fa:o di essere cer>fica>, quindi un verificatore indipendente ed esterno convalida quanto fa:o dall’azienda: • È un valore aggiun>vo che acquisisce l’immagine dell’azienda • È spendibile commercialmente e riconosciuto sopra:u:o dalla clientela all’estero. • È un ulteriore strumento di verifica della bontà del lavoro svolto

CerPficazioni di processo vantaggi

• Perme:e di avere riduzioni di tariffe per rinnovi di autorizzazioni integrate; nel caso di un impianto registrato EMAS, il rinnovo dell'autorizzazione integrata ambientale è effe:uato ogni 8 anni, anziché ogni 5 o ogni 6 in caso di cer>ficazione ISO 14001.

• Da la possibilità di avere una riduzione delle tariffe rela>ve alle istru:orie. Da € 1.000 a € 8.000 per le organizzazioni registrate EMAS e da € 500 a € 5.000 per quelle cer>ficate ISO 14001, in caso di rilascio e aggiornamento per modifica sostanziale di autorizzazione integrata ambientale, anche a seguito di riesame, da € 500 a € 4.000 per le organizzazioni registrate EMAS e da € 250 a € 2.500 per quelle cer>ficate ISO 14001, in caso di rinnovo di autorizzazione integrata ambientale.

CerPficazioni di processo svantaggi

• Cos> di cer>ficazione. • Non tu= i consumatori riconoscono come valore aggiunto, ad esempio Il consumatore italiano non lo riconosce, si limita a valutare il prodo:o per este>ca e per prezzo. • Acquis> verdi/ Green Public Procurement.

CerPficazioni di prodoOo

CerPficazioni di prodoOo

Ceramiche Coem, Ceramica Fioranese

Ceramica Sant’Agos>no

È il risultato di un accurato bilanciamento della frazione argillosa e fondente, dove come parte fondente è stata impiegata una notevole percentuale di vetro di scarto L’elevata quanPtà di vetro inserita all’interno dell’impasto ha permesso di conferire al materiale una completa greificazione sfruOando un traOamento termico notevolmente inferiore Massima temperatura raggiunta: 1100°C invece che 1200°C.

1.   CAMBIAMENTI CLIMATICI E RISCALDAMENTO DEL PIANETA:

A parità di peso con un gres porcellanato standard con limiP Ecolabel in fase di coOura genera oltre il 40% in meno dei consumi specifici Vengono quindi prodoW il 40% in meno di emissioni di CO2

vantaggi

CerPficazione dei consumi specifici e delle emissioni di CO2

del prodoOo

2.   SALVAGUARDIA DELLE MATERIE PRIME VERGINI: Impasto oOenuto con elevate percentuali di materiale da riciclo post e pre consumo, con un supporto molto bianco senza l’ausilio di sbiancanP.

vantaggi

3.   GESTIONE DEI RIFIUTI:

AOraverso questa ricerca e’ stato possibile definire una specifica desPnazione d’uso per rifiuP che altrimenP sarebbero staP indirizzaP in discarica.

vantaggi

CerPficazione del contenuto di riciclato in

conformità con il Leed

Post_Consumo > 30% Pre_ Consumo > 10%

AWvità in corso

ProgeOo con il ministero dell’ambiente per l’analisi del ciclo di vita e la valutazione dell’impronta ambientale del gres porcellanato smaltato e non smaltato Coem

Esempio di progeW oOenuP grazie alla cerPficazioni di prodoOo

Green Glam Store Augusta Germania

Esempio di progeW oOenuP grazie alla cerPficazioni di prodoOo

Sveavagen 44 Stoccolma Svezia

CerPficazioni di prodoOo vantaggi

• Commerciali per proge= di archite:ura sostenibile, come proge= di edifici Leed, Breeam. • Immagine aziendale

CerPficazioni di prodoOo svantaggi • Cos> • Spesso i consumatori finali non ne riconoscono il valore • Spesso non sono riconosciu> a livello internazionale

Conclusioni

Impegnarsi a sui temi di sostenibilità ambientale

Significa limitare gli impa= genera> dalla a=vità aziendale, Salvaguardare l’aria, l’acqua, il suolo, del territorio in cui è insediata,

quindi

SALVAGUARDARE LA VITA

GRAZIE DELL’ATTENZIONE

ContaW Ing. Elisa Tonelli Responsabile Qualità e Ambiente [email protected] www.coem.it

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