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Numero d’ordine 18-002497

Rapporto di prova 18RP01582 del 22/10/2018 Rif. DISTAV

Lo Sperimentatore P.i. Diego Cavallo

Firmato digitalmente ai sensi del Regolamento UE n. 910/2014

Il Direttore del Laboratorio Ing. Marco C. Alessio


I risultati del presente rapporto di prova si riferiscono esclusivamente al/i campione/i sottoposto/i a prova/e (UNI CEI EN ISO\IEC 17025) È vietata la riproduzione parziale del presente documento senza l’autorizzazione scritta della Cismondi S.r.l. I dati saranno trattati nel rispetto delle disposizioni di cui al Regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali n. 679/2016

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Spett.le Cave Germaire S.p.A. Regione Germaire 10041 – Carignano (TO)

Esame petrografico in sezione sottile

Sommario

1 Dati relativi al campionamento ............................................................................................................................................................................................ 2

2 Elenco dei campioni ............................................................................................................................................................................................................ 2

3 Metodologie analitiche e strumenti utilizzati ........................................................................................................................................................................ 2

4 Esame petrografico in sezione sottile .................................................................................................................................................................................. 3

4.1 Sabbia fine 0/2 18LA05865 ........................................................................................................................................................................................... 3

4.1.1 Sezione (1-2) mm, campione 1 .......................................................................................................................................................................... 3



4.1.4 Giudizio del petrografo ....................................................................................................................................................................................... 4

4.2 Sabbia granita 0/5 18LA05866 ...................................................................................................................................................................................... 5





4.3 Pisello 18LA05867 ........................................................................................................................................................................................................ 7





4.4 Ghiaia 15/30 18LA05868 .............................................................................................................................................................................................. 9





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1 Dati relativi al campionamento

Data prelievo 18/09/2018

Luogo del prelievo Impianto produzione aggregati sito in Regione Germaire - 10041 Carignano (TO)

Punto del prelievo Cumulo

Esecutore del prelievo Personale del committente

Note --

2 Elenco dei campioni

Campione Data prelievo Denominazione campione Provenienza

18LA05865 18/09/2018 Sabbia fine 0/2 Cave Germaire S.p.A.

18LA05866 18/09/2018 Sabbia granita 0/5 Cave Germaire S.p.A.

18LA05867 18/09/2018 Pisello Cave Germaire S.p.A.

18LA05868 18/09/2018 Ghiaia 15/30 Cave Germaire S.p.A.

3 Metodologie analitiche e strumenti utilizzati

L’esame mineralogico-petrografico dei campioni forniti dal Committente è stato effettuato presso i laboratori del DISTAV di Genova tramite l’utilizzo di un Microscopio Stereomicroscopio “Leica” e un Microscopio Ottico in Luce Polarizzata Trasmessa (MOLP) per la descrizione microscopica seguendo la UNI EN 11530. Le analisi MOLP sono state eseguite utilizzando il microscopio polarizzatore OLYMPUS BX-41 equipaggiato con obiettivi 2x, 4x, 10x, 20x, 40x ed oculari 10x. Le immagini sono state acquisite con telecamera OLYMPUS COLOR VIEW II-SET e processate tramite il software OLYMPUS CVIEW II-BUND-cell^B. L’esame microscopico è stato svolto seguendo la normativa UNI 11530 di riferimento utilizzando la procedura per la stima visiva delle percentuali dei costituenti (metodo A). Come da normativa su ogni tipologia di campione, previa setacciatura (aggregato fine) e setacciatura e frantumazione (aggregato grosso), sono state preparate tre sezioni sottili. Le frazioni granulometriche sono state ottenute utilizzando un setacciatore meccanico multidimensionale IG/1, prodotto dalla Giuliani Tecnologie srl di Torino. La batteria di setacci con maglie di valori dimensionali estratti dalla serie Udden-Wentworth, sono prodotti e certificati dalla stessa Giuliani Tecnologie srl di Torino. I setacci della Giuliani Tecnologie srl sono tarati in conformità alle normative internazionali ISO 3310 e secondo il sistema di qualità certificato ISO 9001. Il sistema di qualità del laboratorio DISTAV di Genova opera in piena conformità alla ISO IEC 17025.














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4 Esame petrografico in sezione sottile

4.1 Sabbia fine 0/2 18LA05865

4.1.1 Sezione (1-2) mm, campione 1

Il campione risulta essere caratterizzato da clasti di dimensione eterogenea di forma da subangolosa ad angolosa caratterizzati dalla presenza dei seguenti frammenti di litotipi nelle seguenti proporzioni:

- quarziti e quarzo scisti 50% - meta arenarie 10% - serpentinoscisti 10% - frammenti monomineralici di quarzo 7% - calcescisti 8% - metabasite 15%

Il 5% dei frammenti dei litotipi della sezione presenta processi di alterazione parziale (Fig. 1) che interessano i frammenti con minerali ricchi in ferro.

Figura 1. Fotografia in luce polarizzata a nicol paralleli di due frammenti alterati da ossidi idrossidi di ferro.














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Il campione risulta essere caratterizzato da clasti di dimensione eterogenea di forma da subangolosa a subarrotondata caratterizzati dalla presenza dei seguenti frammenti di litotipi nelle seguenti proporzioni:

- quarziti e quarzo scisti 60% - meta arenarie 5% - serpentinoscisti 10% - calcescisti 3% - metabasite 22%

Non sono evidenti processi di alterazione.



- quarziti e quarzo scisti 60% - meta arenarie 10% - serpentinoscisti 10% - calcescisti 5% - metabasite 15%

I processi di alterazione (2-3%) interessano i frammenti di quarzite e minerali ricchi in ferro (Fig. 2).

Figura 2. fotografie a nicol paralleli di alterazioni di quarzite e minerali ricchi in ferro.

4.1.4 Giudizio del petrografo

Dall’esame mineralogico-petrografico effettuato tra il 15/09/2018 e il 19/10/2018 sulle tre sezioni sottili del campione “Sabbia fine 0/2 18LA05865” non si evidenzia la presenza di minerali reattivi quali silice amorfa (opale e calcedonio) e silice criptocristallina e fibrosa (tridimite e cristobalite) come indicato nel prospetto 1 della UNI 8520-22. Pertanto si dichiara che l’aggregato NON è reattivo.














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4.2 Sabbia granita 0/5 18LA05866



- quarzite e quarzoscisti 55% - serpentinoscisti 10% - metabasite 3% - rocce acide granitoidi 15% - frammenti monomineralici di quarzo 2% - micascisti 15%

Il 5% dei frammenti dei litotipi della sezione presenta processi di alterazione parziale (Fig. 3) che caratterizzano soprattutto alcuni frammenti di quarzite e alcuni minerali ricchi in ferro.

Figura 3. Fotografie in luce polarizzata a nicol paralleli di quarziti alterata con presenza di ossidi-idrossidi di ferro intra e intergranulari.














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Il campione risulta essere caratterizzato da clasti di dimensione eterogenea di forma da subangolosa ad arrotondata caratterizzati dalla presenza dei seguenti frammenti di litotipi nelle seguenti proporzioni:

- quarzite e quarzoscisti 60% - serpentinoscisti 5% - metabasite 3% - rocce acide granitoidi 22% - micascisti 10%

I frammenti dei litotipi della sezione presentano processi di alterazione correlati all’5% dei frammenti di quarzite e micascisti (Fig. 4).

Figura 4. Fotografia a nicol paralleli di micascisto e quarzite alterati.


Il campione risulta essere caratterizzato da clasti di dimensione eterogenea di forma da subangolosa ad arrotondata caratterizzati dalla presenza dei seguenti frammenti di litotipi nelle seguenti proporzioni:

- quarzite e quarzoscisti 55% - serpentinoscisti 5% - metabasite 5% - rocce acide granitoidi 25% - micascisti 10%

I frammenti della sezione presentano processi di alterazione pari al 5% che interessano alcuni granuli di micascisto e quarzite.


Dall’esame mineralogico-petrografico effettuato tra il 15/09/2018 e il 19/10/2018 sulle tre sezioni sottili del campione “Sabbia granita 0/5 18LA05866” non si evidenzia la presenza di minerali reattivi quali silice amorfa (opale e calcedonio) e silice criptocristallina e fibrosa (tridimite e cristobalite) come indicato nel prospetto 1 della UNI 8520-22. Pertanto si dichiara che l’aggregato NON è reattivo.














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4.3 Pisello 18LA05867


Il campione risulta essere caratterizzato da clasti di dimensione eterogenea di forma da subangolosa ad angolosa a subarrotondata caratterizzati dalla presenza di frammenti di litotipi in cui si riconoscono queste tipologie:

- quarzite e quarzoscisti 60% - metasedimenti 5% - serpentinoscisto 10 % - rocce acide granitoidi 10% - micascisto 5% - frammenti monomineralici di quarzo 3% - metabasite 7%

Il 5 % dei frammenti dei litotipi è soggetto a processi di alterazione (fig. 5).

Figura 5. Fotografie a nicol paralleli di alterazioni di quarziti alterate.














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Il campione risulta essere caratterizzato da clasti di dimensione eterogenea di forma da subangolosa ad angolosa caratterizzati dalla presenza di frammenti di litotipi in cui si riconoscono queste tipologie:

- quarzite e quarzoscisti 50% - metasedimenti 10% - serpentinoscisto 5 % - rocce acide granitoidi 15% - micascisto 5% - metabasite 15%

Solo rari frammenti di quarzite evidenziano processi di alterazione (Fig. 6)

Figura 6. Frammenti di quarzite.


Il campione risulta essere caratterizzato da clasti di dimensione eterogenea di forma da subangolosa ad angolosa caratterizzati dalla presenza di frammenti di litotipi in cui si riconoscono queste tipologie:

- quarzite e quarzoscisti 55% - metasedimenti 10% - serpentinoscisto 5 % - rocce acide granitoidi 15% - micascisto 5% - metabasite 10%

I processi di alterazione sono pressocché assenti.


Dall’esame mineralogico-petrografico effettuato tra il 15/09/2018 e il 19/10/2018 sulle tre sezioni sottili del campione “Pisello 18LA05867” non si evidenzia la presenza di minerali reattivi quali silice amorfa (opale e calcedonio) e silice criptocristallina e fibrosa (tridimite e cristobalite) come indicato nel prospetto 1 della UNI 8520-22. Pertanto si dichiara che l’aggregato NON è reattivo.














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4.4 Ghiaia 15/30 18LA05868


Il campione risulta essere caratterizzato da clasti di dimensione eterogenea di forma da subangolosa ad angolosa caratterizzati dalla presenza dei seguenti frammenti di litotipi nelle seguenti proporzioni:

- quarzite anche microcristallina e quarzoscisti 65% - quarzo arenititi 10% - metabasite 1% - micascisto 7% - rocce acide granitoidi (metavulcaniti) 12% - frammenti monomineralici di quarzo 5% -

Il processo di alterazione che interessa i frammenti dei litotipi è al di sotto l’1%.


Il campione risulta essere caratterizzato da clasti di dimensione eterogenea di forma da subangolosa ad angolosa, rari frammenti subarrotondati caratterizzati dalla presenza dei seguenti frammenti di litotipi nelle seguenti proporzioni:

- quarzite e quarzoscisti 60% - quarzo arenititi 10% - metabasite a orneblenda 4% - micascisto 10% - rocce acide granitoidi 10% - metasedimenti 6%

Non sono evidenti processi di alterazione.


Il campione risulta essere caratterizzato da clasti di dimensione eterogenea di forma da subangolosa ad angolosa, rari frammenti subarrotondati caratterizzati dalla presenza dei seguenti frammenti di litotipi nelle seguenti proporzioni:

- quarzite e quarzoscisti 60% - quarzo arenititi 5% - metabasite 5% - micascisto 15% - rocce acide granitoidi 10% - metasedimenti 5%

Il processo di alterazione che interessa i frammenti dei litotipi è circa 2% relativo a idrossidi di ferro che alterano i minerali ricchi in ferro attraverso vene o fratture.


Dall’esame mineralogico-petrografico effettuato tra il 15/09/2018 e il 19/10/2018 sulle tre sezioni sottili del campione “Ghiaia 15/30 18LA05868” non si evidenzia la presenza di minerali reattivi quali silice amorfa (opale e calcedonio) e silice criptocristallina e fibrosa (tridimite e cristobalite) come indicato nel prospetto 1 della UNI 8520-22. Pertanto si dichiara che l’aggregato NON è reattivo.














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Documento firmato digitalmente ai sensi del Regolamento eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature) Regolamento UE n. 910/2014 del 23/07/2014 sull’identità digitale. Firme digitali presenti nel documento:

Ruolo Nominativo Identificativo del certificato (IUT) Scadenza del certificato Immagine firma autografa

Sperimentatore P.i. Diego Cavallo 20187113201704 03/05/2021

Ruolo Nominativo Identificativo del certificato (IUT) Scadenza del certificato Immagine firma autografa

Direttore del Laboratorio Ing. Marco C. Alessio 20187113201776 03/05/2021



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