iPad - Un'opportunità per gli editori e non solo

[iPad : un’opportunità per gli editori ma non solo…]

Sergio Curadi Naumann - Milano, 15 marzo 2010

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[one more thing!]

  One more thing. Ancora una cosa, ogni volta che c’è Steve Jobs c'è sempre ancora una cosa…

  "E questa è la più importante che abbia mai fa7o". Jobs non poteva stuzzicare meglio la curiosità per la presentazione dell'iPad.

2 "iPad - un'opportunità per gli editori e non solo" di Sergio Curadi Naumann 28-03-2010

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[one more thing!]

…. da molto tempo si parlava di questo nuovo strumento

  Negli anni sono state faAe tante previsioni e sono deAe tante cose anche se poi molB rumours sono staB smenBB.

  Ora iPad è in arrivo e promeAe di essere un grande successo.


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[iPad : un’opportunità …]

  E la promessa non è andata disaAesa….

  E’ nato il nuovo oggeAo nel classico sBle Apple che prome?e di essere rivoluzionario: il design e il prezzo sono chiaramente interessanB, ma la sua desAnazioni d’uso è tu?a da inventare.

  tra i 500 e i mille Euro questo è il budget da stanziare per entrarne in possesso: dalla versione base, da usare nelle case con wi-‐fi, alla versione completa di connessione 3G, tasBera esterna e leggio.


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[iPad : un’opportunità…]

  L'esperienza di iPhone insegna che un ogge?o cool, bello e ricco di innovazioni, che sBmola la passione dei consumatori, connesso facilmente a un store di vendita online, può diventare uno straordinario canale di sviluppo per i players che producono contenuB di informazione ed entertainment soGware, giochi, musica, film, libri, giornali.

  Apple prome?e di proseguire con un’altra storia di grande successo, e iPad rappresenta realmente un'opportunità per chi saprà creare, reinventare e immaginare prodoL digitali innovaAvi con nuove formule di vendita.

Un grande opportunità da cogliere! 5 "iPad - un'opportunità per gli editori e non solo"

di Sergio Curadi Naumann 28-03-2010

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  In realtà è un mercato tu?o da re-‐inventare e l’iPad, al momento della sua presentazione, è uno splendido device in cerca di una desAnazione d’uso di un suo pubblico sia di utenA che di sviluppatori.

  InfaO, l'annuncio di Steve Jobs, è stato un vero invito agli editori: “proge7ate nuovi prodo<, meravigliosi, e vendeteli su questa pia7aforma che, probabilmente, avrà un gran numero di entusias? consumatori. E gli editori che scomme/eranno sulla diffusione dell'iPad potranno cominciare a ripensare il loro rapporto con gli strumen? di fruizione e distribuzione digitale: non più preoccupata passività, ma a<va crea?vità.”

Ma perché l’Ipad promette di essere così rivoluzionario?



.… perché è uno strumento innovaAvo e che stravolge completamente :

  le abitudini nella consultazione,

  i metodi di fruizione di contenuA

  le logiche di interazione,

  gli standard di produzione

  i modelli di commercializzazione

"iPad - un'opportunità per gli editori e non solo" di Sergio Curadi Naumann 7 28-03-2010

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  Sono naB e si svilupperanno i servizi offerB da Amazon (Kindle), Apple (iPad), Google (EdiAon 2010)… Sono i nuovi player nell’editoria digitale!

  iPad, Kindle, G EdiAon ed altri ebook reader sono i terminali ulBmi di un ampio processo di commercializzazione online dei contenuB digitali.

  Sono i nuovi device intelligenA in mano agli utenA per accedere facilmente a store di consultazione, fruizione interaLva e vendita online di libri e contenuA di informazione ed entertainment e sopra?u?o di nuove applicazioni integrate.

  E’ il rivoluzionario conce?o di Content-‐App store online che ha nel web la naturale area di sviluppo e crescita.


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[iPad : il cambiamento…]

  Quindi i nuovi Players puntano sul nuovo modello di business Device + Servizio/Store + Network Digital Pla_orm proprietaria!

  L’utente finale avrà la possibilità di acquistare lo stesso contenuto da quesB nuovi player ad un prezzo vantaggioso rispeAo ad altri canali tradizionali e su media tradizionali.

  Gli editori dovranno vendere i propri contenuA digitali aAraverso le pia?aforme e i servizi offerA da quesA nuovi protagonisA.

  Nel contempo gli editori avranno pochissime leve contra?uali con i nuovi distributori di informazione che potranno quindi decidere anche quali contenuB veicolare e promuovere agli utenB.


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[il modello di business dei nuovi players…]

  Cambiano le regole del gioco e cambiano i modelli di business…

  Sicuramente l’App Store è l’elemento centrale del successo di iPhone e lo sarà anche per iPad con in aggiunta l’iBookstore.


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[iPad : il cambiamento…]

  E in prospeOva siamo sicuri che i nuovi player dovranno rivolgersi all’editore e non dire?amente all’autore?

  Perché a questo punto l’autore non dovrebbe andare dire?amente alla fonte e o?enere il 70% sulle vendite del contenuto da lui prodoAo invece del 5-‐10% che gli viene dato dal’editore?

  Il cambiamento in corso apre un grandissimo mercato ai nuovi player internazionali che non hanno un business consolidato da difendere.

  Nel contempo questa trasformazione pone un grosso interrogaAvo sul futuro ruolo dell’editore.

Il ruolo dell’editore ha ancora senso, apporta un valore?


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[ma gli editori hanno ancora un ruolo?…]

Sì ma a condizione che tornino alla loro mission di editore che è quella di :

  trovare i migliori autori, e reclutare i migliori giornalisA

  proge?are contenitori più accaLvanA e fruibili

  trasformare i contenuA in format innovaAvi

  distribuire in formato digitale

  vendere con nuove formule


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  Gli editori non hanno innovato tempesAvamente e non sono staA lungimiranA anzi sono assolutamente in grave ritardo da oltre 15 anni, praBcamente dall’esplosione del fenomeno Internet.

  Gli editori che avranno ancora un ruolo saranno quelli che, invece di subire il cambiamento lo cavalcheranno, concentrandosi sulla capacità di creare nuovi prodoL e nuovi format editoriali digitali di qualità e di successo!


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  Ma certo la soluzione non è quella di consorziarsi, come qualcuno ha sostenuto, per progeAare e fornire agli utenB uno altro nuovo strumento (device+servizio) alternaBvo ai vari Kindle, iPad, Google EdiBon per la fruizione dei contenuB anche perchè questa strategia richiede tempo e grandi invesAmenA e competenze che gli editori non hanno .

  Gli Editori non sono in grado di competere con i nuovi Players che conoscono il web o sono naA con il web e hanno fondato il proprio business model proprio sull’offerta di servizi integraA sulla rete.

  Gli Editori invece sanno trovare contenuA, sanno trasformarli e sanno creare prodoL di informazione e intra?enimento e avranno un ruolo in futuro se sapranno farlo bene, sui nuovi media e sui nuovi device.


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[gli editori devono cavalcare il cambiamento]

  Dovranno essere loro stessi a interpretare quest’opportunità e a proge?are e realizzare le loro applicazioni con i nuovi modelli di business per sposare una strategia di rinnovamento e di trasformazione che non ha alternaAve.

  Cavalcare il cambiamento significa anche scommeAere sulla diffusione di un nuovo device come l’iPad che ha tuAe le caraAerisBche per diventare un’ogge?o cool che diventerà uno standard di riferimento e che prome?e di piacere a milioni di persone.


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[questo è il bivio cruciale]

  Il lancio dell'iPad pone quindi gli editori di fonte a un bivio cruciale, anche se la situazione è un po' diversa rispeAo a quanto accaduto con i precedenB successi di iPod e iPhone perché, mentre per la musica e i giochi la storia è stato relaBvamente più semplice, per i libri e i giornali gli editori dovranno sicuramente invesAre in ricerca, design, creaAvità e innovazione.

  E questa tesi varrà ancor di più per gli editori di giornali e magazine che per quelli di libri.


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[il cambiamento è in corso?]

  Ci sono molB segnali (deboli e forB) che sembrano confermare che il cambiamento è in corso.

  La crisi del modello di business dell’editoria tradizionale è sicuramente un faAore che sta forzatamente sBmolando il cambiamento.


[iPad]


…. cominciamo dai difeL

[iPad]

[ I difeL dell’iPad]

Come sempre ad ogni uscita di un ogge?o Apple pubblico e criAca si dividono e sul web i blogger si lanciano in post e commenA spesso rovenA.

Anche l’iPad e sopra?u?o l’iPad divide perché Apple ha sempre fa?o delle scelte di markeAng molto ne?e che impongono alcuni vincoli molto rigidi che sono ogge?o di discussioni e contestazioni!



L’iPad presenta alcuni difeL nella 1.ma generazione.

  No MulAtask : questo sarebbe il difeAo + rilevante perché dovendo creare e immaginarsi nuove applicazioni editoriali, la non possibilità di poter tenere aperte + applicazioni di cui la + banale è l’App + il browser per i links agli argomenB correlaB, implica limiB seri nella progeAazione e sopraAuAo nella consultazione.

  No connessioni USB : la mancanza di connessioni USB rende l’iPad non interfacciabile direAamente al mondo di periferiche e device esterni ma obbligherà necessariamente al collegamento aAraverso computer.

  No Webcam : che un oggeAo così “Mobile” non abbia la webcam francamente lascia perplessi sopraAuAo per un uBlizzo come strumento di videochat e videoconference online.

  No compaAbilità con Flash

  Memoria limitata

  Sistema limitato all’interfacciamento con App Store



NO MULTITASKING : questo sarebbe aAualmente il difeAo x rilevante sopraAuAo perché vincola alcuni aspeO di progeAazione di APPS e sopraAuAo di prodoO editoriali.

  In realtà, l’iPad supporta naAvamente il mulAtasking, (sull’iPhone ascolBamo musica e scriviamo una mail contemporaneamente), ma oggi il mulBtasking è limitato ad alcune applicazioni Apple , e ci sono limitazioni legate alla versione 3.0 del sistema operaBvo, lo stesso sia di iPhone che di iPod Touch.

  Il problema dovrebbe essere risolto in parte dall’uscita della prossima release del sistema operaAvo prevista per l’estate.

  Insomma, Apple non ha più scuse, sull’iPad il mulAtasking è qualcosa che ci si aspe?a.



NO FLASH è invece la scelta di campo, neAa e molto forte da parte di Apple e ha aperto una diatriba il cui esito è ancora tuAo da scrivere.

  L’argomentazione principale di Apple contro Flash sull’iPad è che è una tecnologia che assorbe molte risorse di sistema e me?e a rischio la sicurezza. Il che è probabile. Ma è ancora da verificare il passaggio nel web da Flash all’HTML5.

  Quindi se da un lato è apprezzabile che Apple si preoccupi della sicurezza e della stabilità decidendo di non meAere il supporto Flash sull’iPad, dall’altro si impedisce la navigazione sulla maggior parte dei siA di giochi online e di video in streaming, oltre che di innumerevoli siA, il che la rende una scelta opinabile che pone a?ualmente molA limiA.


…. e ora i pregi!

[iPad]

[ I pregi dell’iPad]

  L’iPad è un piccolo capolavoro di ingegneria: bellissimo, veloce, leggero e robusto con finiture perfe?e.

  Display brillante da 9,7” a cristalli liquidi mulA touch con retroilluminazione LED con definizione 1024x768

  L’interfaccia mulA-‐touch a cui ci siamo già abituaB con l’iPod Touch e l’iPhone è sicuramente rivoluzionaria per questo Apo di device e raggiunge prestazioni ed ergonomia straordinarie consentendo di sfogliare i contenuA digitali.

  La disponibilità e la compaBbilità con le Apps di iPhone è quasi totale e completa anche se si intuisce che è solo il primo step per avere subito un Panel di Applicazioni disponibili che dovranno essere però ridisegnate.

  ConneOvità Wi-‐Fi – Bluetooth – GPS integrato e UMTS solo per una versione

  Peso da 680 a 730 grammi

  Durata baAeria sino a 10 ore di uso conBnuo


[ considerazioni sull’iPad]

  iPad rappresenta un’opportunità per ripensare radicalmente le logiche di interazione con le applicazioni di un computer che comunque ad oggi è ancora un oggeAo complesso non aperto a tuO.

  iPad è un oggeAo bello ma molto più semplice e intuiAvo di un computer con un’interfaccia più ergonomica

  È un device che si rivolgerà sicuramente a un target di uAlizzatori molto, molto più ampio …



  Il mercato per i potenziali utenA iPad è quindi enorme, forse più grande del mercato di iPhone.

  Ci sono milioni di utenA che hanno un PC e uAlizzano il 10% delle sue cara?erisAche e del soGware per il 90% del tempo, persone che vogliono navigare sul Web, leggere magazine, inviare e-‐mail e guardare i video, persone che chaAano con gli amici, usano Facebook e uploadano foto, persone che usano il computer per essere sempre informaB, collegaB e per diverBrsi….. questo è il pubblico desAnato all’iPad!


[ Considerazioni sull’iPad]

  iPad è un device più invitante che si presta alla condivisione di contenuA all’interazione con + utenA e quindi alla socializzazione a differenza del computer e dell’iPhone che per loro natura sono naB per una consultazione e una gesBone individuale che spesso isola.

  iPad è mulAuser e quindi sarà uno strumento + “social”!



  iPad non è un iPhone! : potrebbe essere un’iPod Touch + grande ma sarebbe una descrizione estremamente riduLva.

  InfaO non basta semplicemente ricompilare le APPS del mondo iPhone/iPod per iPad:

bisogna ripensarle perché iPad è diverso!



Queste sono le cara?erisAche uniche di iPad

  Schermo + grande significa menù + arAcolaA + split Views + Pop Up in sostanza interfacce modulari



Queste sono le cara?erisAche uniche di iPad

  Audio di qualità : effeL audio + realisAci



Queste sono le cara?erisAche uniche di iPad:

  Interfaccia mulAtouch + interazioni mulAusers



La qualità e la potenza dell’hw grafico di iPad consente di pensare a:

  Animazioni sofisAcate x interfacce di design   EffeL moAon grafics   Interfacce animate



Queste sono le cara?erisAche uniche di iPad:

  Video ed effeL digitali 3D + Giroscopio

  L’integrazione di contenuB video ed effeO digitali 3D con il Giroscopio è entusiasmante, e dimostra come l’iPad sia desBnato a diventare una pia?aforma innovaAva che consenBrà forme di espressione finora inesplorate per quegli editori che avranno la capacità e la lungimiranza di invesBre in questa direzione.


[i mercaA x iPad : MUSICA]

…. lo schermo + grande e l’audio di qualità + alta, caraAerisBche che consenBranno di incrementare l’offerta di contenuA e Apps dedicate aAraverso lo store di iTunes

  Videoclip

  Live Concert

  Nuove Apps x comporre musica e suonare

  Music Magazine + News Music


[i mercaA x iPad : VIDEO]

…. Si svilupperà l’offerta di diverse aree legate al video dalla distribuzione di film sempre aAraverso lo store di iTunes, alla fruizione di Video a?raverso YouTube e le pia?aforme di content sharing,

  Film

  Programmi Tv

  Documentari


[i mercaA x iPad : Giornali e News Magazine]

…. Questo in prospeLva sarà il vero nuovo mercato sull’offerta di giornali digitali e magazine con nuovi format e nuove modalità di pagamento

  Giornali digitali

  Magazine

  Video magazine interaLvi

  Rivista + Applicazione,

  Applicazione/Rivista digitale,

  Widget rivista


[i mercaA x iPad : Games]

…. anche il mercato dei VideoGames cosAtuirà un mercato veramente interessante per iPad viste le cara?erisAche intrinseche di iPad e la presenza del giroscopio, dell’accelerometro che fanno dell’iPad una consolle dinamica come PSP e Nintendo DS

  Games interaLvi

  Giochi di ruolo

  Trivial


[i mercaA x iPad : Books]

…. MolA pensano che iPad sia solo un eBook reader… in realtà è molto di + ma quest’iniziale eAche?a sarà determinante per lo sviluppo in quest’area in cui la nascita del iBook Store in cui convergeranno anche gli altri prodoL digitali già disponibili

  E-‐Book

  InteracAve Book

  Audio Book


[i mercaA x iPad : EducaAon]

…. Viene spontaneo prevedere che iPad diventerà uno strumento determinante anche nel se?ore EducaAon sia per la commercializzazione di libri e tesA scolasAci e sia per nuove Apps e sia per applicazioni in cui il web diventa pia?aforma di condivisione di contenuA e di social networking

  E-‐Book scolasAci

  Audiolezioni

  Videolezioni


[i mercaA x iPad : Medical]

…. In parAcolare nel se?ore Medical, iPad si presenta con una parAcolare predisposizione per applicazioni verAcali:

  Cartelle cliniche digitali

  Document management

  Simulazione casi clinici

  Videocorsi


[i mercaA x iPad : Editoria Tecnica]

…. L’editoria tecnica cosAtuirà un’area di sviluppo verAcale x iPad specialmente a?raverso l’integrazione del video che consenArà processi di istruzione + immediaA e flessibili specialmente in ambito business

  Videomanuali

  Libri tecnici

  Videoistruzioni

  Videoreview

42 "iPad - un'opportunità per gli editori e non solo" di Sergio Curadi Naumann

28-03-2010

[i mercaA x iPad : Comunicazione interna]

…. in ambito business strumenA come l’iPad consente di poter risolvere anche esigenze di comunicazione interna specialmente per quel’utenza che opera spesso fuori sede (commerciali, account, informatori, giornalisA)

  Video house organ

  Business Tv

  Riunioni -‐ meeAng

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28-03-2010

[i mercaA x iPad : Business presentaAon]

…. ovviamente anche nella gesAone personale iPad avrà uno sviluppo per tuL quegli utenA interessaA a uno strumento estremamente portaAle semplice, flessibile e veloce

  Presentazioni one 2 one

  Organizzazione personale

  Document management

  Produzione documenA (iWorks)


E’ necessario innovare

  In sintesi oggi, si intravedono opportunità molto interessanA per tuL quei players, editori e produ?ori interessaA alla proge?azione e allo sviluppo di prodoL editoriali e applicazioni su iPad : ma occorre avere una visione strategica, e occorre invesAre in ricerca , creaAvità e design puntando su nuovi format e nuovi contenuA.

  Si può vendere innovazione se si investe in innovazione.

  iPad è un prodo?o rivoluzionario e in questo senso rappresenta una grande opportunità da cogliere.


in poche parole….

iPad è il più bello e sarà anche il più semplice!

è per questo che sarà una nuova storia di successo!


Per ulteriori informazioni :

Sergio Curadi Naumann

+39 (329) 0177709

[email protected]

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