invio telematico docfa - richiesta EDM agg.24.10 -sperandeo · 2006. 11. 7. · Il file docfa da...

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Geom. SPERANDEO Ornella _ [email protected]_ 1 SERVIZIO SPERIMENTALE INVIO TELEMATICO DOCFA e RICHIESTA E.D.M. - ATTIVAZIONE e generazione delle CHIAVI - Durante l’operazione di attivazione presso l’agenzia (mediante la presentazione di num. 2 copie, entrambe firmate e timbrate in originale, del modulo di richiesta di abilitazione alla presentazione telematica, unitamente alla copia del documento d’identità, presso la segreteria) vi verrà restituita una delle due copie protocollata da consegnare all’operatore, il quale vi consegnerà un kit comprendente: (x Milano: Ing. Ferrari Roberto ([email protected] tel. 02-62892695)) un cd-room (contenete le istruzioni ed i software necessari) n. 2 buste chiuse (la busta “A” con i codici da utilizzare per il servizio ed un’altra busta che contiene tutti gli elementi (userID e password) per effettuare la connessione e generare le chiavi d’accesso) una stampa “attestazione di abilitazione al servizio telematico” contenente il numero di registrazione (in alto) ed il progressivo sede (per Milano 001) E’ consigliabile che la generazione dell’ambiente avvenga a cura dell’utente poiché vi permette di originare più chiavi, ed eventualmente di bloccarle (operazione irreversibile) in caso di smarrimento o assenza prolungata. E’ possibile generare l’ambiente e le chiavi utilizzando una normalissima connessione diretta (tipo Accesso Remoto) mediante l’utilizzo di un dispositivo di connessione (modem) che può essere di tipo analogico (56k o 28k) , oppure digitale (64k) (terminal adapter ISDN) , od anche attraverso un modem 9,6k presente su molti telefoni cellulari in commercio (es. Nokia 6630, ecc. con tecnologia EDGE o UMTS) mediante collegamento cavo o con aggiunta guidata di dispositivo bluetooth; l’importante è che il pc o il notebook utilizzato abbiano il driver floppy. Per generare l’ambiente e le chiavi d’accesso eseguire le seguenti operazioni (durata media prevista 10 minuti): 1. Installare il software “GeneraAmbiente” Il software è presente sul CD-ROM (nel caso durante l’installazione vi compare un messaggio di errore, installare preventivamente il Run Java (fare doppio clic sul file “j2re1_3_0-win” ed seguire le istruzioni. Poi successivamente installare GeneraAmbiente) 2. Creare la connessione per generare le chiavi Con windows XP: nel pannello di controllo selezionare “connessioni di rete”. Nel caso sia attiva una connessione ADSL, disabilitare la connessione alla stessa cliccando sulla relativa icona con il pulsante dx e selezionare “disabilita” Create, poi, una nuova connessione di Accesso Remoto Selezionare: Connessione ad internet Ciccare su avanti e selezionare: Imposta connessione manualmente

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  • Geom. SPERANDEO Ornella _ [email protected]_

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    SERVIZIO SPERIMENTALE INVIO TELEMATICO DOCFA e RICHIESTA E.D.M. - ATTIVAZIONE e generazione delle CHIAVI -

    Durante l’operazione di attivazione presso l’agenzia (mediante la presentazione di num. 2 copie, entrambe firmate e timbrate in originale, del modulo di richiesta di abilitazione alla presentazione telematica, unitamente alla copia del documento d’identità, presso la segreteria) vi verrà restituita una delle due copie protocollata da consegnare all’operatore, il quale vi consegnerà un kit comprendente: (x Milano: Ing. Ferrari Roberto ([email protected] tel. 02-62892695)) • un cd-room (contenete le istruzioni ed i software necessari) • n. 2 buste chiuse (la busta “A” con i codici da utilizzare per il servizio ed un’altra busta che

    contiene tutti gli elementi (userID e password) per effettuare la connessione e generare le chiavi d’accesso)

    • una stampa “attestazione di abilitazione al servizio telematico” contenente il numero di registrazione (in alto) ed il progressivo sede (per Milano 001)

    E’ consigliabile che la generazione dell’ambiente avvenga a cura dell’utente poiché vi permette di originare più chiavi, ed eventualmente di bloccarle (operazione irreversibile) in caso di smarrimento o assenza prolungata. E’ possibile generare l’ambiente e le chiavi utilizzando una normalissima connessione diretta (tipo Accesso Remoto) mediante l’utilizzo di un dispositivo di connessione (modem) che può essere di tipo analogico (56k o 28k) , oppure digitale (64k) (terminal adapter ISDN) , od anche attraverso un modem 9,6k presente su molti telefoni cellulari in commercio (es. Nokia 6630, ecc. con tecnologia EDGE o UMTS) mediante collegamento cavo o con aggiunta guidata di dispositivo bluetooth; l’importante è che il pc o il notebook utilizzato abbiano il driver floppy. Per generare l’ambiente e le chiavi d’accesso eseguire le seguenti operazioni (durata media prevista 10 minuti):

    1. Installare il software “GeneraAmbiente” Il software è presente sul CD-ROM (nel caso durante l’installazione vi compare un messaggio di errore, installare preventivamente il Run Java (fare doppio clic sul file “j2re1_3_0-win” ed seguire le istruzioni. Poi successivamente installare GeneraAmbiente)

    2. Creare la connessione per generare le chiavi

    Con windows XP: nel pannello di controllo selezionare “connessioni di rete”. Nel caso sia attiva una connessione ADSL, disabilitare la connessione alla stessa cliccando sulla relativa icona con il pulsante dx e selezionare “disabilita” Create, poi, una nuova connessione di Accesso Remoto

    Selezionare: Connessione ad internet Ciccare su avanti e selezionare: Imposta connessione manualmente

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    Selezionare Connessione tramite modem remoto o ISDN

    Selezionare il tipo di modem ISDN o Modem standar del cellulare (Bluetooth o via cavo) oppure il modem analogico 56k, o qualunque altro modem presente sul pc Nel passaggio successivo, dare un nome qualsiasi alla connessione (ad esempio territorio)

    Specificare il num. di telefono 06 50514902 (da tutt’Italia)

    INSERIRE il nome utente e la password che si trovano nella busta consegnata dall’Agenzia (non la busta “A”) ATTENZIONE TUTTO MAIUSCOLO !!

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    3. Una volta avviata la connessione generiamo le chiavi: con il software GeneraAmbiente

    Ciccate su genera chiavi

    Inserire:

    • il vostro codice fiscale • il PIN code contenuto nella busta “A” • il progressivo sede : (001 per

    Lombardia) • il numero di registrazione indicato

    nella stampa “attestazione di abilitazione al servizio telematico” consegnatavi con il cd e le buste

    • Vi verrà richiesto di inserire un floppy nell’unità a:

    • Al termine della procedura effettuare una copia di sicurezza della chiave presente sul floppy,

    su un altro floppy, e generate il file LOG.

    • Potete chiudere la connessione e ripristinare la connessione ADSL, oppure continuare con la connessione aperta

    La procedura di attivazione è terminata (Numero verde sister 800-219402)

    4. E’ consigliabile cambiare la password di accesso

    Aprite il vostro browser web (Internet Explorer) all’indirizzo http://sister.agenziaterritorio.it/ e cliccate sul bottone “Servizi”

    Chiave utente: il vostro codice fiscale Password iniziale: quella fornita nella busta A ATTENZIONE TUTTO MAIUSCOLO !! Selezionate ora nel menù a discesa “Modifica password”

    24 Ottobre 2006 Geom. SPERANDEO Ornella

    Cod. fisc.

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    SERVIZIO SPERIMENTALE INVIO TELEMATICO DOCFA e RICHIESTA E.D.M. - UTILIZZO del SERVIZIO – INVIO del FILE DOCFA -

    1. Firma digitale del docfa

    Il file docfa (dc3) da trasmettere, deve essere predisposto con la versione del DOCFA 3.00.3 (Server Pack 3) predisposto per l’invio telematico, (scaricabile dal sito dell’Agenzia (www.agenziaterritorio.it) o dal sito del Collegio Geometri(www.collegio.geometri.mi.it) ,che contiene nella maschera relativa ai dati del dichiarante il pulsante “attestazione per invio telematico”.

    Il file docfa da trasmettere all’Agenzia, deve essere preventivamente firmato con il software FirmaVerifica , quindi, istallare e successivamente avviare il software (fornito nel CD consegnatovi)

    importare il file docfa, selezionarlo e cliccare su Firma si originerà un nuovo file con estensione .p7m inserito nella directory C:\FirmaVerifica\firmati

    ATTENZIONE: durante l’operazione deve essere inserito il floppy contente la firma digitale e digitare la password (quella della busta)

    2. Invio del docfa – PAGAMENTI

    Per la modalità di invio della pratica è indispensabile definire anticipatamente quale sarà la modalità di pagamento, che può essere: AUTONOMA: tramite bollettino postale, bonifico, giro conto, oppure GEOWEB per i soli geometri iscritti (per i relativi costi consultare www.geoweb.it) o ancora ANIAG (servizio gratuito www.aniag.it). Tutte le procedure necessitano di un’attesa per l’accredito della somma di circa 2-4 giorni.

    Per utilizzare il servizio Geoweb è necessario essere titolari di un canone, occorre telefonare alla soc. e seguire le istruzioni dell’operatore (ovvero inviare un fax di richiesta contenente i dati di collegamento (CF, password di accesso al servizio (quella da voi modificata nel punto precedente), nome cognome e Agenzia del Territorio di riferimento. In seguito all’attivazione, comparirà nella finestra di accesso ai servizi anche il pulsante “docfa”, dal quale si accede direttamente nell’area di INVIO delle PRATICHE.

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    G E O W E B

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    Viceversa per la gestione delle altre forme di pagamento si rimanda alle specifiche contenute nella “gestione versamenti manuale per l’utente”. In pratica è necessario effettuare un versamento (di qualsiasi importo) sul c/c postale n. 29727260 intestato all’Agenzia del Territorio – Agenzia del Territorio di Milano e segnalare la ricarica accedendo nell’area “Servizi” dal sito http://sister.agenziaterritorio.it

    Per utilizzare il servizio ANIAG è necessario essere associati. Dopo l’abilitazione da parte dell’ufficio, sarà sufficiente mettersi in contatto con gli uffici aniag L’ANIAG non richiede al professionista alcuna spesa ulteriore, in quanto il servizio viene gestito dall’utente come per la procedura di pagamento con c.c. postale (vedi punto precedente). Sul sito dopo aver effettuato il log-in ciccare su “DOCFA PREGEO”

    3. INVIO del FILE DOCFA (preventivamente “firmato”), stampa delle ricevute:

    Se il pagamento è stato effettuato tramite c.c. postale e conseguente “acquisizione versamento” utilizzare la procedura che segue

    Aprite il vostro browser web (Internet Explorer) all’indirizzo http://sister.agenziaterritorio.it/ e selezionate Presentazione documenti Inserite il vostro CODICE FISCALE (maiuscolo) e la password (che nella fase di attivazione avete cambiato)

    Se la procedura di pagamento è tramite Geoweb, non è più necessaria l’attivazione, (specificata al punto precedente), ma cliccando (dall’area utente del sito Geoweb), sul pulsante “docfa” si accede direttamente al punto successivo

    Se la procedura di pagamento è avvenuta tramite ANIAG, non è più necessaria l’attivazione, (specificata al punto precedente), ma cliccando (dall’area utente del sito Aniag), sul pulsante “servizio presentazione documenti” si accede direttamente al punto successivo.

    Nel sito Sister, selezionare “Nuova pratica”

    Nel campo Identificativo Pratica dovete indicare un vostro identificativo (es. nome cliente) Selezionare il numero di u.i.u. e l’eventuale ravvedimento N.B. alla data attuale pare che il sistema rifiuti i file docfa con dimensione superiore a 1,8 Mb.

    c.c. p o s t a l e

    ANIAG

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    Nella finestra successiva cliccare su “Sfoglia” e selezionare il file docfa (precedentemente firmato con il software FirmaVerifica) *****.p7m, che si trova nella directory C:\FirmaVerifica\firmati

    Tornando in “presentazione documenti” è possibile selezionare l’“elenco pratiche” presentate, il loro relativo stato (scartato dal sistema, elaborato dall’ufficio – respinto, elaborato dall’ufficio – registarto, ecc.)

    Nell’elenco delle pratiche presentate è possibile salvare e/o stampare la ricevuta anche in formato pdf . Le varie icone (vedi legenda) permettono di visualizzare le informazioni relative ad una pratica o di scaricare su di un disco locale i file di ricevuta relativi alla pratica, anche quando siano state riscontrate delle anomalie. Quando lo “Stato Pratica” riporta la dicitura Elaborato Ufficio-Registrato: è possibile effettuare l’ispezione (il protocollo viene riportato nel campo annotazioni)

    Per quanto concerne maggiori dettagli sulla gestione dei pagamenti, sugli gli importi addebitati, ecc. ecc. si rimanda ad un’esaustiva trattazione contenuta nelle istruzioni di utilizzo del servizio (file “istruzioni.htm” contenuto nel CD fornito) Poiché la trasmissione telematica del DOCFA non prevede più la restituzione, da parte dell’Ufficio, delle copie delle planimetrie recanti timbri o sigle che ne attestino la presentazione, si è concordato, con l’Agenzia del Territorio di Milano e le Categorie professionali, di fare apporre sulla documentazione, una annotazione di dichiarazione di conformità che verrà poi firmata dal tecnico redattore. Ciò al fine di mettere gli studi notarili nelle migliori condizioni per la riconoscibilità del documento che il tecnico di parte presenta nella relazione. Tale “timbro” è nella forma seguente: COPIA CONFORME ALL’ORIGINALE INVIATA MEDIANTE SUPPORTO INFORMATICO in data Protocollo n. Tecnico località e data

    TIP &TRICK : Chiave di firma su Penna USB o altri driver Aprire il file “repository.properties” contenuto nella cartella C:\FirmaVerifica\cfg Per aprirlo è sufficiente cliccare sul file con il pulsante dx del mouse e scegliere “Apri” o “Apri con” e selezionare il programma “Blocco Note” o “Notepad” . Una volta trovata la riga (verso la fine): #pathcert pathcert = A:\ sostiture A:\ con il nuovo percorso sul quale è residente il file “keystore.ks” (ovvero la firma elettronica) es. la pennetta usb (eventualmente aggiungendo anche il percorso nel quale è residente la chiave). Ad esempio: pathcert = H:\

    24 Ottobre 2006 Geom. SPERANDEO Ornella

  • Geom. SPERANDEO Ornella _ [email protected]_

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    SERVIZIO SPERIMENTALE INVIO TELEMATICO DOCFA e RICHIESTA E.D.M. - prenotazione SUBALTERNI e richiesta Estratti Mappa Digitali -

    Cliccare sulla scritta SISTer

    Selezionare Servizi Catastali

    Dopo aver selezionato la Provincia scegliere il tipo di servizio Prenotazione subalterni o Estratto di Mappa per Aggiornamento (1) dopo aver iserito i dati necessari e confermato è possibile accedere (2) alla sezione “Richieste”

    (2) (1)

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    Nella casella “informazioni ufficio”

    è possibile cliccando controllare la

    realizzabilità della richiesta ovvero

    vedere se le particelle richieste

    presentano disallineamenti tali per

    cui non sia possibile procedere al

    rilascio dell’EDM.

    Quando “stato della richiesta”

    passa da “inoltrata” a

    “richiesta espletata” ,

    è possibile accedere nella

    sezione richieste “espletate”

    e scaricare il file *.zip

    contenente l’EDM ed il file pdf

    della ricevuta di pagamento.

    24 Ottobre 2006 Geom. SPERANDEO Ornella