ObiettivoInventare in gruppo un personaggio imma-ginario, da presentare in classe.

Cosa occorreFogli da disegno, matite, forbici, colla, co-lori, ma anche materiali di recupero per larealizzazione di mosaici o collage (cartone,pezzi di stoffa, carta colorata, stringhe,pezzi di corda, giornali e riviste, chicchi diriso, caffè, semi vari, bottoni…).

TempiUn’ora di lezione per ideare il personaggioe scegliere la tecnica graficaDue ore per realizzare il prodotto grafico,accompagnato da un breve testo scritto

Un’ora per la presentazione dei personaggiin classe.

Inventiamo un personaggio fantastico: un collage di gruppo

LAVORIAMO IN GRUPPO

UNITÀ 2 Sulle ali della fantasia56

L’ATTIVITÀ

Prevede un momento creativo di inven-zione e la presentazione di un prodottografico di gruppo. L’attività proposta prevede 3 fasi di la-voro.

1. Ideazione in gruppo di un perso-naggio fantastico.

2. Realizzazione grafica del “ritrat-to” e stesura di una descrizione scrittadel personaggio.

3. Presentazione del personaggio inclasse da parte di ogni gruppo.

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Essere in un gruppo-classe è una bella re-sponsabilità!

Infatti ogni componente del gruppo, an-che il più appartato, timido o silenzioso, inci-de e influisce sul carattere complessivo dellaclasse.

Il gruppo-classe cioè non è la somma deisingoli che lo compongono, ma è una tota-lità in cui ciascun individuo influenza gli al-tri e viene contemporaneamente condizio-nato dal gruppo. Una classe, anche se si è co-stituita per caso, è un insieme di persone che

si riuniscono per imparare e apprenderecon la collaborazione degli altri.

Nello stesso tempo in ogni gruppo cir-colano legami emotivi, sentimenti positivio negativi, simpatie, rivalità che incidonosul “clima” della classe.

Il clima delle relazioni è determinantein un gruppo, perché è importante cheognuno si senta accettato dagli altri e abbiaun ruolo in cui si trova bene.

In un gruppo-classe che funziona, ciascu-no dovrebbe sentirsi a proprio agio, avver-

tendo che il suo ruolo viene rispet-tato. Ogni componente inoltre do-vrebbe sentire il senso di apparte-nenza al gruppo e lavorare per ar-ricchirlo.

In altre parole ogni singolo, anzi-ché rincorrere la propria afferma-zione personale, dovrebbe chiedersi:“Che cosa posso fare io per aiutare omigliorare il clima della classe?”

Una buona esperienza di grup-po è importante perché insiemeagli altri si possono incrementarele proprie conoscenze, si possonoscoprire meglio i propri pregi e di-fetti, si impara ad ascoltare e a es-sere ascoltati, ci si aiuta reciproca-mente, si apprende a lavorare in-sieme e a rispettare chi ha opinionidiverse dalle proprie.

E voi che gruppo classe siete?Vi proponiamo di discuterne in-sieme, ma, per permettere l’elabo-razione e il confronto delle idee, visuggeriamo di svolgere prima alcu-ne attività.

TEMI E PROBLEMI

UNITÀ 1 In famiglia, a scuola, con gli amici54

TEMI E PROBLEMI

Formiamo un gruppo-classe

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