Introduzione alla Personalizzazione di Beamer

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Guida alla personalizzazione e creazione di un tema Beamer

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Claudio FiandrinoIntroduzione alla personalizzazione diBeamerguItGruppoUtilizzatoribbItaliani diTEXbbIntroPersBeamer versione del zo/o/Associati anche tu alguIt Fai click per associartiLassociazione per la diusione di TEX in Italia riconosciuta ucialmentein ambito internazionale, si sostiene unicamente con le quote sociali.Se anche tu trovi che questa guida tematica gratuita ti sia stata utile,il mezzo principale per ringraziare gli autori diventare socio.Divenendo soci riceverete gratuitamente:labbonamento alla rivistaArsTEXnica;il DVD TEX Collection;lesclusivo tipometro realizzato da Massimo Caschili.Ladesione alguIt prevede un quota associativa compresa tra ,uuee u,uue a seconda della tipologia di adesione prescelta e ha validit perlanno solare in corso.LicenzaQuesta guida rilasciata con licenza CC BY-NC-SA .u (si veda comeriferimento: http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/.u/) o versionisuccessive.Tu sei libero di riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico e modi-care questopera alle seguenti condizioni:Attribuzione: Devi attribuirelapaternitdelloperanei modiindicati dallautore o da chi ti ha dato lopera in licenza e in modotale da non suggerire che essi avallino te o il modo in cui tu usilopera.Non commerciale: Non puoi usare questopera per ni commerciali.Condividi allo stesso modo: Se alteri o trasformi questopera, ose la usi per crearne unaltra, puoi distribuire lopera risultante solocon una licenza identica o equivalente a questa.Presentazione e RingraziamentiIn questa presentazione voglio, per prima cosa, ringraziare Claudio Beccariper, diciamo pure linnit, di consigli su font, immagini, didascalie e moltoaltro: spero di averli attuati nel modo corretto.Di fatto, il potermi cimentare scrivendo questa breve introduzione,mi ha permesso di imparare moltissimo su Beamer: nessuno si pu direveramente esperto di una classe cos vasta, con cos tanti aspetti particolariche la rendono diversa da altre classi.Probabilmente la causa principale la modularit del suo codice: ri-chiede attenzione, capire cosa modicare e quali conseguenze avr, ma proprio questo laspetto aascinante della questione.Claudio FiandrinoclaudiodotfiandrinoatgmaildotcomIndiceIndice vElenco delle figure viIntroduzione generale Personalizzare il tema . Panoramica dei temi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Composizione di un tema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. Descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. Analisi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6. Esempio di riferimento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Personalizzare i colori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. Esempio pratico: il tema Antibes. . . . . . . . . . . .. Esempi completi: i temi CambridgeUS e Luebeck . . S. Personalizzare i font . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . u.6 Personalizzare altri elementi . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6. Forma dei blocchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6. Simboli degli elenchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . z Creare un nuovo tema z. Modiche di temi preesistenti . . . . . . . . . . . . . . . . . .. Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. Esempio: il tema CambridgeUS . . . . . . . . . . . . 6.. Altri esempi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Un nuovo tema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. Linizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . S.. La costruzione del tema . . . . . . . . . . . . . . . . Indice.. Gli ultimi ritocchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6.. Il risultato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . S Conclusioni oviElenco delle figure. Frontespizio CambridgeUs. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Frontespizio Antibes . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Frontespizio Marburg . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . u. Frontespizio Dresden. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . u. Frontespizio Luebeck . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . u.6 Colorazione tema Antibes . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Frontespizio Antibes in rosso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .S Frontespizio Antibes colorazione errata . . . . . . . . . . . . . . . Quadro tema Antibes in rosso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .u Frontespizio Antibes modica poco ecace . . . . . . . . . . . . Quadro Antibes modica poco ecace . . . . . . . . . . . . . . . Quadro Antibes con blocchi personalizzati . . . . . . . . . . . . . Frontespizio Cambridge con colori personalizzati . . . . . . . . . Quadro Cambridge con colori personalizzati . . . . . . . . . . . u. Frontespizio Luebeck con colori personalizzati . . . . . . . . . . .6 Quadro Luebeck con colori personalizzati . . . . . . . . . . . . . Frontespizio My-CambdrigeUS con modica alla label di ateneo S. Quadro My-CambdrigeUS con sidebar laterale . . . . . . . . . . Quadro My-CambdrigeUS con sidebar laterale e logo . . . . . . u. Frontespizio My-Frankfurt con due loghi . . . . . . . . . . . . . . Frontespizio BlueDawn . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6 Indice BlueDawn. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Esempio Outline BlueDawn. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .S Blocchi BlueDawn . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Introduzione generaleQuesta guida ha come nalit non la spiegazione generale della classeBeamer e dei suoi temi, ma di introdurre il lettore alla personalizzazionedi untemaeancheallasuacreazione. Si ritienecheil lettoreabbiauna conoscenza del linguaggio LATEXe conosca, almeno a grandi linee, laclasse Beamer. Il titolo introduzione appropriato in quanto il concettodi personalizzazione del tutto generale ed astratto, varia da personaa persona perch, come ben noto, i gusti sono gusti. Pertanto non possibile, e nemmeno concepibile, prendere in analisi ogni possibile esempio:la guida si limita ad arontare ed esaminare argomenti di cui lautore haesperienza diretta (discussioni sul forumguIt o curiosit propria).La guida non prender in esame i soliti passi base per realizzare unapresentazione; a tale proposito si rimanda il lettore a guide ?, ? e a tutorial?, ?: il secondo tutorial presentato ritenuto uno dei migliori strumenti percomprendere tutte le potenzialit di beamer. Piuttosto, si considererannogli strumenti atti a migliorare la veste graca, il template. Beamer permettedi utilizzare e personalizzare template gi esistenti, o crearne di propricome si vedr nei prossimi capitoli.Gli argomenti sviluppati, saranno correlati da esempi graci e dal codice:nel capitolo il codice utilizzato sar molto semplice e immediato, mentre,per quanto riguarda il capitolo in cui si tracciano le linee guida per lacreazione di un tema, il codice pu sembrare meno familiare.Si raccomanda, sempre quando si utilizza Beamer, di avere a portatadi mano la guida uciale ?: scritta in inglese, il riferimento essenzialeper scrivere una presentazione in LATEX. Nella bibliograa presente ilriferimento internet, ma il lettore pu evitare di scaricare il le semplice-mente utilizzando un terminale/prompt dei comandi; con la distribuzioneTEXLive , infatti, possibile leggere la documentazione di ogni pacchettosemplicemente digitando:Introduzione generaletexdoc nome -pacchettoAd esempio, per leggere la guida uciale si utilizzi:texdoc beamerz Personalizzare il tema. Panoramica dei temiLa personalizzazione di un tema prevede, ovviamente, la scelta di un temada usare nella presentazione. Esistono una gran quantit di temi: moltisono inclusi nella classe e quindi utilizzabili senza problemi, altri sonopubblicati su CTAN mentre altri ancora si trovano soltanto in rete (perchgli autori non li hanno pubblicati). In merito a questa ultima categoria,questo sito internet ne elenca alcuni e altri sono reperibili su questo sitointernet. Per quanto riguarda i temi standard, gi utilizzabili da subito, inquesto sito internet racchiusa una galleria di immagini: potete visualizzarei template anche in base a criteri di ricerca come colore e font utilizzato.Una piccola curiosit: la maggior parte dei temi prendono il nome di cittuniversitarie.Seguendo la classicazione riportata in ?, i temi standard si dividonoin:. temi senza le barre di navigazione;. temi con barre di navigazione ad albero;. temi con una barra di navigazione laterale;. temi con un piccolo quadro di navigazione;. temi con tabel le di sezione e sottosezione.Tale distinguo viene riportato perch in ogni tema, font e colori, sonosempre personalizzabili, ma altre componenti no: ad esempio, sceglien-do un tema senza barre di navigazione, un utente non pu scegliere dicambiarne la posizione. Esiste, ovviamente, la possibilit di inserirle, maCapitolo . Personalizzare il temaquesto signicherebbe stravolgere il tema. In questo capitolo, si arontala personalizzazione come un modo per cambiare le impostazioni correnti:soltanto nel capitolo si parler di come introdurre novit..z Composizione di un tema.z. DescrizioneUn tema genericamente composto da:. inner theme: il tema interno in cui vengono specicati laspetto delfrontespizio, degli elenchi (anche di quelli numerati) e dei blocchi;. outer theme: il tema esterno in cui si caratterizza laspetto deglielementi esterni al testo della diapositiva;. color theme: con questo tema vengono deniti gli aspetti cromaticidella presentazione;. font theme: il tema con cui tipo e grandezza dei font nei vari puntidelle diapositive vengono caratterizzati;. il tema generale racchiude i precedenti temi.Prima di iniziare la discussione bene precisare, ancora una volta, chela personalizzazione di un tema non consiste nellintrodurre nuovi elementio rimuoverne di esistenti. Inoltre necessario conoscere le speciche deltema che si vuole personalizzare: a tale proposito occorre citare dove sitrovano i le di stile che compongono il tema e commentarli.PerutilizzareLATEXil lettoresi avvarrsicuramentedi unafraleseguenti distribuzioni:. TEXLive;. MiKTEX.In questa guida non si consiglia una o laltra distribuzione: per dare unosguardo al codice senza causare problemi preferibile scaricare la classeBeamerdainternet(il sitoreperibileinquestoindirizzoweb)comele .zip (facilmente apribile con qualsiasi sistema operativo). giusto,.z. Composizione di un temanaturalmente, anche citare dove possibile trovare sul computer i le; perquanto riguarda la distribuzione TEXLive:. con un sistema operativo Unix la directory :/usr/local/texlive /2011/ texmf -dist/tex/latex/beamer. su un sistema Mac la directory la medesima:/usr/local/texlive /2011/ texmf -dist/tex/latex/beamerper aprirla, dovete necessariamente utilizzare il terminale (Applica-zioni Utility) e digitare:cd /usr/local/texlive /2011/ texmf -dist/tex/latex/beameropen -R themes. per quanto riguarda Windows:C:\Programmi \texlive \2011 \texmf -dist \tex \latex \beamerUtilizzandoladistribuzioneMiKTEX, quindi il sistemaoperativoWindows, i le si trovano in:C:\Programmi \MiKTeX -versione \tex \latex \beamerIpotizzando di avere scaricato il le .zip dal sito internet sul proprioDesktop, dopo averlo scompattato, i le riguardanti il tema si trovano nellasubdirectory:base/themesla quale contiene, a sua volta, cartelle:. color,. font,. inner,. outer,. theme.Ovviamente in queste cartelle sono contenuti i le che, come descritto inprecedenza, compongono un tema.Capitolo . Personalizzare il tema.z.z AnalisiIn questa sezione si provvede a commentare, brevemente, un tema per darmodo al lettore di capire meglio la sua composizione. Il tema considerato Antibes.Si apra il le dalla cartella theme; il cuore del tema composto da:\mode\useoutertheme{tree}\usecolortheme{whale}\usecolortheme{orchid}\useinnertheme{rectangles}\setbeamerfont{block title}{size={}}\mode

Con la prima riga si specica la modalit utilizzata (si veda (?, u)),ma non questo il punto interessante. Sono le quattro righe seguenti checaratterizzano il tema: la scelta di inner ed outer theme e la scelta deicolor theme. Per prima cosa si prende in esame i color theme.A prima vista ci si potrebbe chiedere come mai nel tema si usano duecolortheme contemporaneamente; aprendo i le dalla cartella color sinota come il codice non dicile: la sintassi del comando base :\setbeamercolor{}{}maleparolechiaveutilizzatesonomoltoimportanti. Adesempio, ladenizione di:\setbeamercolor*{palette primary}{use=structure ,fg=white ,bg=structure.fg}del tema Whale indica che la tavolozza (palette) primaria ha un certo tipodi utilizzo e una certa composizione cromatica. Questa denizione, puessere successivamente impostata per un diverso elemento come:\setbeamercolor*{titlelike}{parent=palette primary}Le tavolozze sono utilizzate prevalentemente per impostare i colori dellebarre di navigazione e in (?, S) si spiega come le quattro tavolozze possonoo.. Esempio di riferimentoassumere sfumature cromatiche dierenti ereditando lo stesso colore dipartenza. Tale aspetto, per, non vincolante ed possibile impostarecolori, per le varie tavolozze, completamente diversi.Un ultimo cenno ai colori (di cui si tratter pi approfonditamente nellasezione .) riguarda il tema Orchid: la parola chiave ricorrente, qui, block.I blocchi sono una delle maggiori potenzialit di Beamer ed appuntoattraverso questa parola chiave che la colorazione dei vari tipi di blocco (?,S) viene denita. Pertanto, la scelta di questi due color theme non incontraddizione, in quanto caratterizzano aspetti diversi della presentazione.Per quanto riguarda loutertheme, la scelta non casuale: siccomeil tema rientra fra la classicazione dei temi con barra di navigazione adalbero, louter theme specica appunto questa caratteristica. Pertanto, lapersonalizzazione di questo tema non pu prevedere il cambiamento deltipo di barra di navigazione: ci snaturerebbe il tema.Linner theme, rectangles, agiscesoltantosullaformadei simboliutilizzati negli elenchi.. Esempio di riferimentoNellanalisi dellapersonalizzazione, si farsempreriferimentoadunapresentazionebase, lastessagiriportatain(?, -6)conunapiccoladierenza nellultimo quadro, in cui si utilizza lambiente exampleblockanzich block:\documentclass{beamer}\usepackage [ i t al i an ] {babel}\usepackage [ l ati n ] {inputenc}\usepackage [T ] {fontenc}\title{I numeri primi sono infiniti}\author [ Euclide ] {Euclide di Alessandria \\\texttt{[email protected]}}\date [ VII SINP] {VII Simposio Internazionale sui Numeri Primi}\institute [ UniAlessandria ] {Universit di Alessandria}\theoremstyle{definition}\newtheorem{definizione}{Definizione}\theoremstyle{plain}\newtheorem{teorema}{Teorema}\begin{document};Capitolo . Personalizzare il tema\begin{frame}\maketitle\end{frame}\begin{frame}\frametitle{Piano della presentazione}\tableofcontents\end{frame}\section{Introduzione}\begin{frame}\frametitle{Che cosa sono i numeri primi?}\begin{definizione}Un \alert{numero primo} un intero $>1$che ha esattamente due divisori positivi.\end{definizione}\end{frame}\section{Linfinit dei primi}\begin{frame}\frametitle{I numeri primi sono infiniti}\framesubtitle{Ne diamo una dimostrazione diretta}\begin{teorema}Non esiste un primo maggiore di tutti gli altri.\end{teorema}\pause\begin{proof}\begin{enumerate} []\item Sia dato un elenco di primi.\item Sia $q$ il loro prodotto.\item Allora $q+1$ divisibile per un primo $p$che non compare nell elenco. \qedhere\end{enumerate}\end{proof}\end{frame}\section{Problemi aperti}\begin{frame}\frametitle{Che cosa c ancora da fare?}\begin{block}{Problemi risolti}Quanti sono i numeri primi?\end{block}\begin{exampleblock}{Problemi aperti}Un \alert{numero} pari $>2$ semprela somma di due primi?\end{exampleblock}\end{frame}\end{document}.. Personalizzare i coloriSi prenderanno in esame varie parti della presentazione utilizzando temidiversi:. per il tema senza le barre di navigazione: CambridgeUS nella gura.;. per il tema con barre di navigazione ad albero: Antibes nella gura.;. per il tema con una barra di navigazione laterale: Marburg nellagura .;. per il tema con un piccolo quadro di navigazione: Dresden nella gura.;. per il tema con tabel le di sezione e sottosezione: Luebeck nella gura..I numeri primi sono innitiEuclide di [email protected] di AlessandriaVII Simposio Internazionale sui Numeri PrimiEuclide (UniAlessandria) I numeri primi sono inniti VII SINP 1 / 4Figura . Frontespizio CambridgeUsI numeri primi sono innitiI numeri primi sono innitiEuclide di [email protected] di AlessandriaVII Simposio Internazionale sui Numeri PrimiFigura .z Frontespizio Antibes. Personalizzare i coloriIn generale i temi disponibili presentano la seguente colorazione:. blu per la colorazione principale della diapositiva;. rosso per gli elementi evidenziati;. verde per gli esempi.gCapitolo . Personalizzare il temaI numeriprimisonoinnitiEuclideIntroduzioneLinnitdeiprimiProblemi apertiI numeri primi sono innitiEuclide di [email protected] di AlessandriaVII Simposio Internazionale sui Numeri PrimiFigura . Frontespizio MarburgIntroduzione Linnit dei primi Problemi apertiI numeri primi sono innitiEuclide di [email protected] di AlessandriaVII Simposio Internazionale sui Numeri PrimiEuclide UniAlessandriaI numeri primi sono innitiFigura .q Frontespizio DresdenIntroduzioneLinnit dei primiProblemi apertiI numeri primi sono innitiEuclide di [email protected] di AlessandriaVII Simposio Internazionale sui Numeri PrimiEuclide I numeri primi sono innitiFigura . Frontespizio Luebecknella gura .6 si riporta come il tema Antibes presenta lultimo quadrodella presentazione citata nella sezione .:\section{Problemi aperti}\begin{frame}\frametitle{Che cosa c ancora da fare?}\begin{block}{Problemi risolti}Quanti sono i numeri primi?\end{block}\begin{exampleblock}{Problemi aperti}Un \alert{numero} pari $>2$ semprela somma di due primi?\end{exampleblock}\end{frame}o.. Personalizzare i coloriI numeri primi sono innitiProblemi apertiChe cosa c ancora da fare?Problemi risoltiQuanti sono i numeri primi?Problemi apertiUn numero pari> 2 sempre la somma di due primi?Figura .6 Colorazione tema AntibesIn questa sezione si mostrer come possibile cambiare sfumature croma-tiche: importante, a tale proposito, conoscere quale color theme usa iltema che si vuole personalizzare. Inoltre, bene tenere in considerazioneun aspetto: una presentazione deve essere leggibile anche dagli ultimi postinel luogo in cui viene mostrata, pertanto si invita il lettore a non abusaredella fantasia. Regole auree per la scelta dei colori sono elencate in (?,S-)... Esempio pratico: il tema AntibesCome visto in precedenza, i color theme di Antibes sono due e si occupanodi ambiti dierenti. Si proceder, inizialmente, a prendere in esame il temaWhale il quale si occupa della colorazione di tutti gli elementi del quadroesclusi i blocchi. Ecco il codice:\mode\setbeamercolor*{palette primary}{use=structure ,fg=white ,bg=structure.fg}\setbeamercolor*{palette secondary}{use=structure ,fg=white ,bg=structure.fg!75! black}\setbeamercolor*{palette tertiary}{use=structure ,fg=white ,bg=structure.fg!50! black}\setbeamercolor*{palette quaternary}{fg=white ,bg=black}Capitolo . Personalizzare il tema\setbeamercolor*{sidebar}{use=structure ,bg=structure.fg}\setbeamercolor*{palette sidebar primary}{use=structure ,fg=structure.fg!10}\setbeamercolor*{palette sidebar secondary}{fg=white}\setbeamercolor*{palette sidebar tertiary}{use=structure ,fg=structure.fg!50}\setbeamercolor*{palette sidebar quaternary}{fg=white}\setbeamercolor*{titlelike}{parent=palette primary}\setbeamercolor*{separation line}{}\setbeamercolor*{fine separation line}{}\mode

Tale tema pu essere personalizzato in modo intel ligente con una sempliceriga di codice:\setbeamercolor*{structure}{fg=red}In questo modo si imposta il colore principale di rosso; il risultato mostratonella gura .. Tutto ci possibile grazie al fatto che Whale utilizza, per leI numeri primi sono innitiI numeri primi sono innitiEuclide di [email protected] di AlessandriaVII Simposio Internazionale sui Numeri PrimiFigura .y Frontespizio Antibes in rossotavolozze, il costrutto structure sfumando il colore principale. Certamente,quando possibile, questo il metodo pi intelligente per intervenire.z.. Personalizzare i coloriOccorre per prestare attenzione: il comando riportato ha una sintassicorretta in quanto si imposta il colore di sfondo; putroppo con una piccolasvista, utilizzando:\setbeamercolor*{structure}{bg=red}si ottiene il risultato mostrato nella gura .S.I numeri primi sono innitiI numeri primi sono innitiEuclide di [email protected] di AlessandriaVII Simposio Internazionale sui Numeri PrimiFigura .B Frontespizio Antibes colorazione errataTale output non chiaramente accettabile perch tutto laspetto dellapresentazione viene caratterizzato se si modica il colore di structure. Siosservi, ad esempio, la gura . in cui si mostra come anche laspetto deiblocchi viene inuenzato modicando la colorazione con questo metodo.Il comando, per essere ecace, deve essere inserito nel preambolo altrimentisi corre il rischio di avere una presentazione in cui alcuni quadri sonocaratterizzati dalla vostra scelta cromatica mentre altri con la colorazionestandard. Si riporta parte del listato della presentazione:\documentclass{beamer}\usepackage [ i t al i an ] {babel}\usepackage [ l ati n ] {inputenc}\usepackage [T ] {fontenc}\title{I numeri primi sono infiniti}\author [ Euclide ] {Euclide di Alessandria \\\texttt{[email protected]}}\date [ VII SINP] {VII Simposio Internazionale sui Numeri Primi}\institute [ UniAlessandria ] {Universit di Alessandria}Capitolo . Personalizzare il temaI numeri primi sono innitiLinnit dei primiLa dimostrazioneI numeri primi sono innitiNe diamo una dimostrazione direttaTeoremaNon esiste un primo maggiore di tutti gli altri.Dimostrazione.1 Sia dato un elenco di primi.2 Sia q il loro prodotto.3 Allora q +1 divisibile per un primo p che non comparenellelenco.Figura .g Quadro tema Antibes in rosso\setbeamercolor{structure}{fg=red}\theoremstyle{definition}\newtheorem{definizione}{Definizione}\theoremstyle{plain}\newtheorem{teorema}{Teorema}\begin{document}Per personalizzare i colori, possibile seguire altri metodi meno intel li-genti ed ecaci; ad esempio:\setbeamercolor*{palette primary}{bg=red , fg=white}Il comando imposta soltanto la colorazione della tavolozza primaria. Nellegure .u e . sono riportate le immagini con tale modica.La ragione per la quale tale metodo stato denito poco intel ligente data dal fatto che il tema Whale utilizza structure:per ottenere lo stessorisultato che si ha con la modica presentata in precedenza a pagina , necessario utilizzare il seguente codice:\setbeamercolor*{palette primary}{bg=red , fg=white}\setbeamercolor*{palette secondary}{bg=red !75! black , fg=white}\setbeamercolor*{palette tertiary}{bg=red !50! black!, fg=white}.. Personalizzare i coloriI numeri primi sono innitiI numeri primi sono innitiEuclide di [email protected] di AlessandriaVII Simposio Internazionale sui Numeri PrimiFigura .o Frontespizio Antibes modica poco ecaceI numeri primi sono innitiLinnit dei primiLa dimostrazioneI numeri primi sono innitiNe diamo una dimostrazione direttaTeoremaNon esiste un primo maggiore di tutti gli altri.Dimostrazione.1 Sia dato un elenco di primi.2 Sia q il loro prodotto.3 Allora q +1 divisibile per un primo p che non comparenellelenco.Figura . Quadro Antibes modica poco ecacePer essere pi precisi, non si otterebbe lo stesso risultato: infatti, altrielementi come i blocchi e lo stile dellindice continuerebbero ad avere lacolorazione standard. Per questo motivo, prima di iniziare qualsiasi tipodi personalizzazione preferibile leggere il codice del color theme: farsiunidea preliminare importantissimo.Si procede, ora, adanalizzareil temaOrchid. Il codiceconcui realizzato viene riportato di seguito.\modeCapitolo . Personalizzare il tema\setbeamercolor{block title}{use=structure ,fg=white ,bg=structure.fg!75! black}\setbeamercolor{block title alerted}{use=alerted text ,fg=white ,bg=alerted text.fg!75! black}\setbeamercolor{block title example}{use=example text ,fg=white ,bg=example text.fg!75! black}\setbeamercolor{block body}{parent=normal text ,use=block title ,bg=block title.bg!10!bg}\setbeamercolor{block body alerted}{parent=normal text ,use=block title alerted ,bg=block title alerted.bg!10!bg}\setbeamercolor{block body example}{parent=normal text ,use=block title example ,bg=block title example.bg!10!bg}\mode

Come si pu notare, per i tre tipi di blocchi, viene specicato sia il coloredel titolo, sia quello del corpo: estremamente importante per il corpoutilizzare un colore chiaro altrimenti il testo risulter illeggibile. In questocaso, personalizzando structure nella presentazione, automaticamente vieneanche personalizzato il colore dellambiente block mentre gli altri ambienti,alertblock ed exampleblock mantengono le impostazioni di default. interessante commentare un aspetto del tema: lutilizzo da partedellautore della sintassiuse=block titleuse=block title alerteduse=block title exampleallinterno delle denizioni del corpo, permette di caratterizzare il colore disfondo semplicemente sfumando limpostazione di base. In questo modo siottengono due beneci:. cambiando la denizione nel titolo si aggiorna automaticamente ancheil corpo;o.. Personalizzare i colori. il tema mantiene per titolo e corpo la stessa tonalit molto facilmente.Quando il tema di questo tipo, si consiglia di personalizzare il colore deiblocchi semplicemente agendo sul titolo; ad esempio:\setbeamercolor*{block title}{fg=black , bg=magenta}\setbeamercolor*{block title example}{fg=black , bg=orange}\setbeamercolor*{alerted text}{fg=green !50! black}Si riporta il risultato nella gura ..Con lultima riga del codice precedente si denisce il colore del testoin evidenza: tale impostazione agisce sia quando si utilizzano gli elenchidinamici come itemize ed enumerate\begin{itemize} []\item\item\end{itemize}ma anche il colore del testo quando si vuole evidenziarlo con il comando\alert{testo}.I numeri primi sono innitiProblemi apertiChe cosa c ancora da fare?Problemi risoltiQuanti sono i numeri primi?Problemi apertiUn numero pari> 2 sempre la somma di due primi?Figura .z Quadro Antibes con blocchi personalizzati;Capitolo . Personalizzare il tema..z Esempi completi: i temi CambridgeUS e LuebeckIn questa sezione si riporta un esempio completo di personalizzazione croma-tica di due temi. Il codice utilizzato per modicare il tema CambridgeUS:\documentclass{beamer}\usepackage [ i t al i an ] {babel}\usepackage [ utfB] {inputenc}\usepackage [T ] {fontenc}\title{I numeri primi sono infiniti}\author [ Euclide ] {Euclide di Alessandria \\\texttt{[email protected]}}\date [ VII SINP] {VII Simposio Internazionale sui NumeriPrimi}\institute [ UniAlessandria ] {Universit di Alessandria}\usetheme{CambridgeUS}\definecolor{thistle}{cmyk}{0.12 ,0.59 ,0 ,0}\definecolor{orchid}{cmyk}{0.32 ,0.64 ,0 ,0}\definecolor{darkorchid}{cmyk}{0.40 ,0.80 ,0.20 ,0}\definecolor{plum}{cmyk}{0.50,1,0,0}\definecolor{violet}{cmyk}{0.79 ,0.88 ,0 ,0}\setbeamercolor*{section in toc}{fg=darkorchid ,bg=orchid !20}\setbeamercolor*{alerted text}{fg=darkorchid}\setbeamercolor{palette primary}{fg=plum , bg=thistle !40}\setbeamercolor{palette secondary}{fg=plum , bg=thistle !20}\setbeamercolor{palette tertiary}{bg=violet , fg=white}\setbeamercolor{palette quaternary}{bg=green , fg=white}\setbeamercolor{block title}{fg=plum , bg=thistle !40}\setbeamercolor{block body}{fg=violet , bg=thistle !10}\setbeamercolor{block title example}{fg=green !50! black ,bg=green !10}\setbeamercolor{block body example}{fg=green !20! black ,bg=green !5}\setbeamercolor*{titlelike}{fg=plum , bg=thistle !20}\setbeamercolor*{frametitle}{bg=orchid !20,fg=violet}\setbeamercolor*{frametitle right}{bg=darkorchid , fg=white}.. Personalizzare i colori\input{../ content.tex}\end{document}Si precisa che nel le content.tex presente il codice di composizione deiquadri. Il codice con cui sono stati modicati i colori molto semplice: si evitato di utilizzare structure ed altri espedienti per dar modo al lettoredi capire che, a volte, con molta semplicit si ottengono buoni risultatiugualmente. Nelle gure . e . si riportano il frontespizio e lultimoquadro della presentazione.I numeri primi sono innitiEuclide di [email protected] di AlessandriaVII Simposio Internazionale sui Numeri PrimiEuclide (UniAlessandria) I numeri primi sono inniti VII SINP 1 / 4Figura . Frontespizio Cambridge con colori personalizzatiSi eettuatalapersonalizzazionedel temaLuebeckattraversoilseguente codice:\documentclass{beamer}\usepackage [ i t al i an ] {babel}\usepackage [ utfB] {inputenc}\usepackage [T ] {fontenc}\title{I numeri primi sono infiniti}\author [ Euclide ] {Euclide di Alessandria \\\texttt{[email protected]}}\date [ VII SINP] {VII Simposio Internazionale sui NumeriPrimi}\institute [ UniAlessandria ] {Universit di Alessandria}gCapitolo . Personalizzare il temaProblemi apertiChe cosa c ancora da fare?Problemi risoltiQuanti sono i numeri primi?Problemi apertiUn numero pari> 2 sempre la somma di due primi?Euclide (UniAlessandria) I numeri primi sono inniti VII SINP 4 / 4Figura .q Quadro Cambridge con colori personalizzati\usetheme{Luebeck}\setbeamercolor*{structure}{fg=orange !90! black}\setbeamercolor*{block title}{bg=orange !90! black ,fg=white}\setbeamercolor*{block title example}{bg=cyan !90! black ,fg=white}\setbeamercolor*{alerted text}{fg=orange !90! black}\input{../ content.tex}\end{document}Si pu facilmente notare la dierenza, in termini di righe di codice, fraun tema che utilizza structure ed uno che non prevede tale possibilit. Iltema Luebeck, infatti, composto, come Antibes, dai color theme Orchide Whale.Il risultato della personalizzazione viene riportato nelle gure . peril frontespizio e .6 per lultimo quadro.. Personalizzare i fontQuando si parla di personalizzare i font, il riferimento pu essere a:. dimensione e forma del font;zo.. Personalizzare i fontIntroduzioneLinnit dei primiProblemi apertiI numeri primi sono innitiEuclide di [email protected] di AlessandriaVII Simposio Internazionale sui Numeri PrimiEuclide I numeri primi sono innitiFigura . Frontespizio Luebeck con colori personalizzatiIntroduzioneLinnit dei primiProblemi apertiChe cosa c ancora da fare?Problemi risoltiQuanti sono i numeri primi?Problemi apertiUn numero pari> 2 sempre la somma di due primi?Euclide I numeri primi sono innitiFigura .6 Quadro Luebeck con colori personalizzati. tipo di font.Per quanto riguarda il secondo aspetto, trattato brevemente in questaguida, si consiglia di leggere la documentazione riguardo X ETEXe X ELATEX,ad esempio ?e la documentazione del pacchetto fontspec (aprire il ter-minale/prompt dei comandi e digitare texdocfontspec con la distribuzioneTEXLive).Ingenerale, percambiaredimensione, formaetipodel fontdi unaspetto della presentazione, il titolo di ogni quadro ad esempio, sucientezCapitolo . Personalizzare il temautilizzare la sintassi:\setbeamerfont{frametitle}{attributi}Gli attributi sono deniti molto bene in (?, S,).Si ipotizzi di voler cambiare dimensione, forma e tipo del font ai blocchi,sia titolo che corpo; il codice che realizza tale operazione :\setbeamerfont{block title}{size=\Large , series=\bfseries ,family=\rmfamily}\setbeamerfont{block}{family=\rmfamily}In generale, quindi, il primo argomento che il comando riceve un singoloaspetto della presentazione: in ? chiamato template; nel secondo i singoliattributi vengono caratterizzati da tipici argomenti LATEX(si veda pagina, prima colonna, della guida alla selezione dei font - texdoc fntguide)..o Personalizzare altri elementiIn questa sezione si riportano alcuni esempi di come personalizzare elementiaccessori di una presentazione..o. Forma dei blocchiPer quanto riguarda i blocchi, sono disponibili due tipi di forme, a meno dicostruirne una propria:. stile default;. stile rounded con la possibilit di introdurre lombreggiatura.Nel tema Luebeck, ad esempio, lo stile che caratterizza i blocchi defaultmentre, perquantoriguardailtemaCambridgeUs, lostileadottatorounded.Si ipotizzi di voler cambiare lo stile del tema Luebeck; sucienteutilizzare questo comando:\setbeamertemplate{blocks} [ rounded] [ shadow=true ]oppure:\setbeamertemplate{blocks} [ rounded]per non inserire lombreggiatura.zz.o. Personalizzare altri elementi.o.z Simboli degli elenchiPer quanto riguarda i simboli negli elenchi, possibile modicarne la forma:. nellindice;. nella presentazione.Modifica allindiceQuando si vuole modicare questo aspetto, si ricorre al comando:\setbeamertemplate{sections/subsections in toc} [ ci r cl e ]dove fra parentesi quadre si deve specicare la forma desiderata; una listadi opzioni selezionabili si pu trovare in (?, u-u).Si presti attenzionead un fatto: non si pensi di modicare il precedente comando per non farinserire le sottosezioni; infatti tale dicitura:\setbeamertemplate{sections in toc} [ ci r cl e ]non porta ad errori di compilazione, ma non mostra il risultato voluto.Simboli utilizzabili sono: ball, circle esquare. Si presti attenzione,perch invece:\setbeamerfont{subsection in toc}{size=\footnotesize}modica solo la dimensione del font per le sottosezioni. Vale anche per lesezioni, impostando:\setbeamerfont{section in toc}{...}Modifica alla presentazioneQuando, invece, si vuole modicare la forma dei simboli negli elenchi ditutta la presentazione, occorre agire con:\setbeamertemplate{items} [ ci r cl e ]I simboli utilizzabili sono quelli gi descritti in precedenza.z Creare un nuovo temaIn questa guida, quando si parla di creare un nuovo tema si intende, inrealt, considerare due aspetti:. una modica sostanziale di un tema preesistente;. la creazione da zero di un tema.Certamente, il secondoaspettologico, mentreil primonecessitadiunaspiegazione. Quandosi modicauntema, si partesempreconilpresupposto di non condividere appieno le scelte compiute dallautore: daun lato, personalizzare colori, font e gli altri elementi descritti nel capitolo non rappresenta una modica sostanziale alle scelte di progetto dellautore.Invece, quando si vuole modicare il tipo di barre di navigazione, inserendoun barra laterale anzich superiore, oppure spostare la locazione del nomedelluniversit piuttosto che dellautore, si compie una modica sostanzialeche comporta, quantomeno, la nascita di un tema-bis.z. Modifiche di temi preesistentiQuando si vuole modicare in modo sostanziale un tema preesistente, siconsiglia di agire nel seguente modo:. copiare nellalbero personale i le che si devono modicare;. rinominarli.Questa semplicissima procedura evita che lutente possa modicare i temiperdendo loriginale; inoltre, come discusso in precedenza, dopo le modicheche si intendono apportare, il tema nuovo pertanto non pu avere lostesso nome.z.. Modifiche di temi preesistentiSi presti attenzione perch importante copiare tutti i le a cui occorremodicare parte del codice: per esempio, se si vuole modicare il temaCambridgeUS cambiandone il tipo di barre di navigazione, necessariocopiare i lebeamerthemeCambridgeUS.sty ebeamerouterthemeinfolines.sty. Ingenerale, si devono copiare sempre il le contenente il tema generale elouter/inner theme corrispondente che si desiderano utilizzare.z.. IntroduzioneQuesta breve introduzione utile per capire quali sono gli elementi piimportanti del codice da saper riconoscere per la successiva modica. Nonsi entra nel dettaglio con una spiegazione particolareggiata in quanto questemodiche dipendono soprattutto dalla creativit dellutente e dalle sueesigenze.Questi elementi sono necessari sia negli inner che negli outer theme:servono per inserire. titolo,. autore,. data,. numero di diapositiva,. sezioni/sottosezioni,. barre di navigazione.Per quanto riguarda i primi tre elementi, possibile inserire anche formecorte; la numerazione dei quadri prevede luso di comandi sia per la nume-razione del quadro corrente che per il numero totale di quadri, le barre dinavigazione possono venire inserite a destra, sinistra o in alto nel quadromentre le sezioni/sottosezioni possono essere visualizzate in alto o in basso.La sintassi dei comandi semplice:\insert ...dove al posto dei puntini si inserisce il nome delloggetto. Una lista completadi tali opzioni disponibile in (?, 6-6).zCapitolo z. Creare un nuovo temaz..z Esempio: il tema CambridgeUSSi supponga che si voglia modicare inizialmente il tema CambridgeUSspostando la label di ateneo a destra del titolo anzich vicina al nome. Perottenere tale modica occorre, come detto in precedenza, copiare i lebeamerthemeCambridgeUS.sty e beamerouterthemeinfolines.sty nelladirectory dellalbero personale e rinominarli in:. beamerthemeMy-CambridgeUS.sty. beamerouterthememy-infolines.styOvviamente, aprendo beamerthemeMy-CambridgeUS.sty necessario so-stituire la riga di codice:\useoutertheme{infolines}con:\useoutertheme{my-infolines}Si proceda ora ad aprire il nuovo outer theme con un editor di testo: laparte che si vuole cambiare il footer perci si agir sul template footline.Si riporta il codice prima della modica:\defbeamertemplate*{footline}{infolines theme}{\leavevmode%\hbox{%\begin{beamercolorbox} [wd=.\paperwidth , ht=z.zex ,dp=ex , center ] {author in head/foot}%\usebeamerfont{author in head/foot}\insertshortauthor~~ \beamer@ifempty{\insertshortinstitute}{}{(\insertshortinstitute)}\end{beamercolorbox}%\begin{beamercolorbox} [wd=.\paperwidth , ht=z.zex ,dp=ex , center ] {title in head/foot}%\usebeamerfont{title in head/foot}\insertshorttitle\end{beamercolorbox}%\begin{beamercolorbox} [wd=.\paperwidth , ht=z.zex ,dp=ex , ri ght ] {date in head/foot}%\usebeamerfont{date in head/foot}\insertshortdate{}\hspace*{2em}\insertframenumber{} /\inserttotalframenumber \hspace*{2ex}\end{beamercolorbox}}%zoz.. Modifiche di temi preesistenti\vskip0pt%}Le modiche da attuare sono:. eliminare la riga:~~ \beamer@ifempty{\insertshortinstitute}{}{(\insertshortinstitute)}per togliere la label di ateneo vicino al nome;. sostituire \insertshortdate{} con:. \insertshortinstitute. \insertinstituteper inserire la label di ateneo corta/lunga.Si salvi il le e si editi la presentazione cambiando soltanto:\usetheme{CambridgeUS}con:\usetheme{My -CambridgeUS}Nella gura . si riporta tale modica considerando che si adottatala scelta come label di ateneo. Come seconda modica, si supponga sivoglia inserire una sidebar laterale: si possono ottenere diversi risultatia seconda delle opzioni che si selezionano. Una prima distinzione si hacertamente analizzando il luogo in cui posizionare la sidebar: non esistonocerto scelte innite, si tratta semplicemente di decidere se inserirla sul latodestro/sinistro del quadro. Si ipotizzi di optare per la scelta di default: inquesto caso sar suciente aggiungere al tema generale:\useoutertheme{sidebar}Con questa semplice aggiunta il tema include la sidebar sul lato sinistrodel quadro mentre per ottenere il risultato opposto necessario cambiare ilcomando in:\useoutertheme [ ri ght ] {sidebar}z;Capitolo z. Creare un nuovo temaI numeri primi sono innitiEuclide di [email protected] di AlessandriaVII Simposio Internazionale sui Numeri PrimiEuclide I numeri primi sono inniti UniAlessandria 1 / 4Figura z. Frontespizio My-CambdrigeUS con modica alla label di ateneoLa sidebar inserita con impostazioni standard, prevede la possibilit diinserire un logo in alto: se nessuna immagine viene inserita, la sidebar avrdue tipi di colorazione. Tale output non molto consigliato, pertanto siutilizzi questa procedura soltanto se si intenzionati ad inserire il logo conil comando:\logo{\includegraphics{nome -logo}}Se, invece, non si vuole inserire nessuna immagine, preferibile utilizzarecome comando:\useoutertheme [ ri ght/l ef t , height=o] {sidebar}per eliminare il riquadro in alto solitamente utilizzato al ne di inserire illogo.Un ulteriorepossibilitinserireunasidebarconunasfumaturacromatica: il template da utilizzare sidebarcanvasleft/right. Siconsiglia di scegliere bene il tipo di sfumatura da utilizzare per non avereeetti poco gradevoli. Il codice :\useoutertheme [ height=opt ] {sidebar}\setbeamertemplate{sidebar canvas left} [ hori zontal /verti calshading ] [ top=namecolor , bottom=namecol or ]La sfumatura si realizza scegliendo i colori da inserire in top e bottom:quando il tipo di sfumatura scelta vertical top specica la parte alta dellazz.. Modifiche di temi preesistentisidebar mentre bottom quella inferiore. Invece, quando la sfumatura scelta horizontal, top serve per specicare la parte destra e bottom quella asinistra della sidebar. Scegliendo horizontal, preferibile specicare i coloricon:\useoutertheme [ height=opt ] {sidebar}\setbeamertemplate{sidebar canvas left} [ hori zontal shading ][ l e f t=namecolor , ri ght=namecol or ]Nelle gure . e . si mostrano i diversi risultati.I numeriprimi sonoinnitiEuclideIntroduzioneLinnit deiprimiLadimostrazioneProblemiapertiProblemi apertiChe cosa c ancora da fare?Problemi risoltiQuanti sono i numeri primi?Problemi apertiUn numero pari> 2 sempre la somma di due primi?Euclide I numeri primi sono inniti UniAlessandria 4 / 4Figura z.z Quadro My-CambdrigeUS con sidebar lateraleIl risultato nella gura . si ottiene semplicemente aggiungendo al lecontenente il tema My-CambdrigeUS il codice:\useoutertheme [ height=opt ] {sidebar}e impostando nel le contenente la presentazione:\setbeamertemplate{sidebar canvas left} [ verti cal shading ][ top=darkorchid , bottom=white ]Si ricorda che per ottenere tale risultato necessario personalizzare i coloricome riportato a pagina .Per ottenere il risultato nella gura . occorre aggiungere al le con iltema My-CambridgeUS:\useoutertheme{sidebar}zgCapitolo z. Creare un nuovo temaI numeriprimi sonoinnitiEuclideIntroduzioneLinnit deiprimiLadimostrazioneProblemiapertiChe cosa c ancora da fare?Problemi risoltiQuanti sono i numeri primi?Problemi apertiUn numero pari> 2 sempre la somma di due primi?Euclide I numeri primi sono inniti UniAlessandria 4 / 4Figura z. Quadro My-CambdrigeUS con sidebar laterale e logoe aggiungendo nel le contenente la presentazione:\setbeamertemplate{sidebar canvas left} [ verti cal shading ][ top=darkorchid , bottom=white ]per ottenere la sfumatura cromatica nella sidebar mentre per il logo:\logo{\includegraphics{nome -immagine}}Il comando con il logo deve essere inserito nel preambolo, ad esempio:\documentclass{beamer}\usepackage [ i t al i an ] {babel}\usepackage [ utfB] {inputenc}\usepackage [T ] {fontenc}\title{I numeri primi sono infiniti}\author [ Euclide ] {Euclide di Alessandria \\\texttt{[email protected]}}\date [ VII SINP] {VII Simposio Internazionale sui NumeriPrimi}\institute [ UniAlessandria ] {Universit di Alessandria}\logo{\includegraphics{nome -immagine}}\usetheme{My -CambridgeUS}oz.. Modifiche di temi preesistentiz.. Altri esempiBarre di navigazioneQuando in una presentazione il numero di sottosezioni alto, utilizzandoad esempio louter theme miniframes, la barra di navigazione contiene uncerchietto per ogni sottosezione e il nome di tale sottosezione. Se si utilizza:\useoutertheme [ subsection=f al s e ] {miniframes}si elimina soltanto la label con il nome della sottosezione, ma il problemadei cerchietti permane. La causa molto semplice: il tema miniframesdenisce la headline in modo tale per cui lunica scelta se inserire ilnome della sottosezione o meno. Per eliminare i cerchietti due strade sonopercorribili:. riformulare il testo evitando di inserire le sottosezioni;. agire sul tema miniframe.La seconda soluzione ovviamente preferibile perch un autore non puessere vincolato da un programma per scrivere il testo: il programma chedeve soddisfare le sue esigenze. Pertanto si pu agire cambiando:\begin{beamercolorbox}{section in head/foot}\vskip2pt \insertnavigation{\paperwidth}\vskip2pt\end{beamercolorbox}%con:\begin{beamercolorbox}{section in head/foot}\vskip2pt\insertsectionnavigationhorizontal{.5 \textwidth}{\hskip0pt plus1fill}{}\vskip2ptnella denizione della headline. Ovviamente si pu pensare di inserire unabarra di diverso tipo, verticale ad esempio; le diverse opzioni sono elencatein (?, 6).Il metodo spiegato generale:vale anche se si vuole cambiareuna barra di navigazione verticale con una in cui si evidenzino sia sezioniche sottosezioni e cos via; diverse combinazioni sono possibili.Anche in questo caso si consiglia di rinominare il tema miniframes conil pi consono my-miniframes.Capitolo z. Creare un nuovo temaInserire loghiGeneralmente, nei temi predeniti, il frontespizio prevede luso di uno logo;il suo inserimento pu avvenire con questa tecnica:\pgfdeclareimage [ width=zcm] {label}{nome -file}\titlegraphic{\pgfuseimage{label}}In alcuni casi, un utente vuole pi di un logo nel frontespizio: il metodopi semplice agire sul codice; esistono anche tecniche, pi o meno strane,per cui nel le .tex della presentazione si prova ad inserire il logo conlutilizzo di PGF/TikZ: secondo lesperienza dellautore, tali tecniche, forsepi semplici in apparenza, non conducono generalmente al risultato voluto.Nella maggior parte dei casi, quando si seguono questi metodi, si ottieneal posto del frontespizio voluto, due diapositive:la prima completamentevuotaconi loghi elasecondaconil frontespizionormalesenzaloghi.Tutto questo alla prima compilazione: nelle successive, i loghi nella primadiapositiva scompaiono. Come si pu facilmente capire, la via maestra diversa.Si ipotizzi che si scelga di utilizzare il tema Frankfurte si voglianoinserire due loghi nel frontespizio:uno in basso a sinistra e il secondo inbasso a destra. Per prima cosa necessario capire come composto il temagenerale:\mode\useoutertheme [ subsection=f al s e ] {smoothbars}\useinnertheme [ shadow=true ] {rounded}\usecolortheme{orchid}\usecolortheme{whale}\setbeamerfont{block title}{size={}}\mode

Linner theme usato rounded:\DeclareOptionBeamer{shadow} [ true ]zz.. Modifiche di temi preesistenti{\def \beamer@themerounded@shadow {#1}}\ExecuteOptionsBeamer{shadow=false}\ProcessOptionsBeamer\mode\setbeamertemplate{blocks} [ rounded][ shadow=\beamer@themerounded@shadow]\setbeamertemplate{items} [ bal l ]\setbeamertemplate{sections/subsections in toc} [ bal l ]\setbeamertemplate{title page} [ defaul t ] [ colsep=qbp,rounded=true , shadow=\beamer@themerounded@shadow]\setbeamertemplate{part page} [ defaul t ] [ colsep=qbp,rounded=true , shadow=\beamer@themerounded@shadow]\mode

Il punto importante capire che il template title page utilizzato quellodenito nel inner theme default. Ecco come caratterizzato:% Title page: default\defbeamertemplate*{title page}{default} [ ] [ ]{\vbox{}\vfill\begin{centering}\begin{beamercolorbox} [ sep=Bpt , center ,# ] {title}\usebeamerfont{title}\inserttitle \par%\ifx \insertsubtitle \@empty%\else%\vskip 0.25em%{\usebeamerfont{subtitle}\usebeamercolor [ fg ] {subtitle}\insertsubtitle \par}%\fi%\end{beamercolorbox}%\vskip1em\par\begin{beamercolorbox} [ sep=Bpt , center ,# ] {author}\usebeamerfont{author}\insertauthor\end{beamercolorbox}\begin{beamercolorbox} [ sep=Bpt , center ,# ] {institute}\usebeamerfont{institute}\insertinstitute\end{beamercolorbox}Capitolo z. Creare un nuovo tema\begin{beamercolorbox} [ sep=Bpt , center ,# ] {date}\usebeamerfont{date}\insertdate\end{beamercolorbox}\vskip 0.5em{\usebeamercolor[fg]{ titlegraphic}\inserttitlegraphic \par}\end{centering}\vfill}Perpoterinseriredueloghi contemporaneamentesi suggeriscequestatecnica: sfruttando lambiente columns possibile dividere esattamente indue parti una diapositiva per inserire correttamente i due loghi. Si crei, unnuovo inner theme my-rounded (sempre nellalbero personale di TEXLive)eliminando la precedente denizione del template titlepage e aggiornandolacon una versione leggermente modicata del tema default. Ecco come sipresenta il nuovo inner theme (il nome del le sar beamerinnerthememy-rounded.sty):\DeclareOptionBeamer{shadow} [ true ]{\def \beamer@themerounded@shadow {#1}}\ExecuteOptionsBeamer{shadow=false}\ProcessOptionsBeamer\mode\setbeamertemplate{blocks} [ rounded][ shadow=\beamer@themerounded@shadow]\setbeamertemplate{items} [ bal l ]\setbeamertemplate{sections/subsections in toc} [ bal l ]\def \logoa #1{\gdef \@logoa {#1}}%\def \logob #1{\gdef \@logob {#1}}%\defbeamertemplate*{title page}{my-rounded} [ ][ rounded=true , shadow=\beamer@themerounded@shadow]{\vbox{}\vfill\begin{centering}\begin{beamercolorbox} [ sep=Bpt , center ,# ] {title}\usebeamerfont{title}\inserttitle \par%\ifx \insertsubtitle \@empty%\else%z.. Modifiche di temi preesistenti\vskip 0.25em%{\usebeamerfont{subtitle}\usebeamercolor [ fg ] {subtitle}\insertsubtitle \par}%\fi%\end{beamercolorbox}%\vskip1em\par\begin{beamercolorbox} [ sep=Bpt , center ,# ] {author}\usebeamerfont{author}\insertauthor\end{beamercolorbox}\begin{beamercolorbox} [ sep=Bpt , center ,# ] {institute}\usebeamerfont{institute}\insertinstitute\end{beamercolorbox}\begin{beamercolorbox} [ sep=Bpt , center ,# ] {date}\usebeamerfont{date}\insertdate\end{beamercolorbox}\vskip 0.5em{\usebeamercolor[fg]{ titlegraphic}\inserttitlegraphic \par}% --------------------------------- %% Logos\begin{columns}\column{.5 \paperwidth}%\begin{beamercolorbox} [wd=o.\paperwidth , center ] {}\includegraphics [ height=.z\paperheight ] {\@logoa}%\end{beamercolorbox}\column{.5 \paperwidth}%\begin{beamercolorbox} [wd=o.\paperwidth , center ] {}\includegraphics [ height=.z\paperheight ] {\@logob}%\end{beamercolorbox}\end{columns}\end{centering}\vfill}\setbeamertemplate{part page} [ defaul t ][ colsep=qbp, rounded=true , shadow=\beamer@themerounded@shadow]\mode

A questo punto necessario che il tema generale utilizzi my-roundedcreando un le beamerthemeMy-Frankfurt.sty in cui si modicher soltantola denizione dellinner theme usato:\mode\useoutertheme [ subsection=f al s e ] {smoothbars}Capitolo z. Creare un nuovo tema\useinnertheme [ shadow=true ] {my-rounded}\usecolortheme{orchid}\usecolortheme{whale}\setbeamerfont{block title}{size={}}\mode

Ora tutto pronto: per inserire i due loghi sar necessario agire neldocumento della presentazione. Ad esempio:\documentclass{beamer}\usetheme{My -Frankfurt}\author{Claudio Fiandrino}\title{Prova di presentazione con due loghi}\date{05/11/2011}\begin{document}\logoa{logopolito}\logob{logovilnius}\begin{frame}\titlepage\end{frame}\end{document}Si raccomanda, chiaramente, di non usare \titlegraphic{}: leetto ottenutopotrebbe essere poco piacevole. Nella gura . si mostra il risultato dellacompilazione del precedente documento.Ovviamente possibile inserire i loghi in altre posizioni: in questo casosar suciente cambiare la posizione della denizione:\begin{columns}\column{.5 \paperwidth}%\begin{beamercolorbox} [wd=o.\paperwidth , center ] {}\includegraphics [ height=.z\paperheight ] {\@logoa}%\end{beamercolorbox}\column{.5 \paperwidth}%\begin{beamercolorbox} [wd=o.\paperwidth , center ] {}oz.z. Un nuovo temaProvadipresentazionecondueloghiClaudioFiandrino05/11/2011Figura z.q Frontespizio My-Frankfurt con due loghi\includegraphics [ height=.z\paperheight ] {\@logob}%\end{beamercolorbox}\end{columns}nel luogo scelto, ad esempio prima dellinserimento del titolo. Inoltre, anchela posizione eettiva nella diapositiva pu essere cambiata: si pu cambiarela larghezza agendo sul parametro [wd= dimensione] oppure agire inserendo[sep= dimensione] sempre nelle opzioni dellambiente beamercolorbox.z.z Un nuovo temaIn questa sezione si prender in esame la costruzione di un nuovo tema: siprecisa che, lideazione di un nuovo tema non pu essere spiegata come altriargomenti in quanto frutto sia delle conoscenze dellautore sia della suainventiva. Pertanto si consideri questa parte come un valido appoggio dibase per il lettore curioso ed interessato a creare un suo tema e unottimostrumento per personalizzare altri aspetti non trattati in precedenza, imargini ad esempio.Lidea di base creare un tema semplice: inserire il nome dellautore,titolo della presentazione e numerazione di diapositiva nel footer, i titoli disezione nellheader mentre per quanto riguarda il frontespizio, assicurarela possibilit di inserire due loghi e riportare le informazioni principalicome titolo, autore, ateneo e data. Per caratterizzare il tema, si vuole;Capitolo z. Creare un nuovo temapersonalizzare lo sfondo dellheader e del footer nello stesso modo con unasfumatura azzurro-bianca verticale. Il tema prender il nome di BlueDawn.z.z. LinizioIl primo passo creare una directory con il nome del tema nellalberopersonale e, al suo interno, i seguenti le:. beamercolorthemebluedawn.sty. beamerfontthemebluedawn.sty. beamerinnerthemebluedawn.sty. beamerouterthemebluedawn.sty. beamerthemeBlueDawn.stySi presti molta attenzione al nome dei le:per color, font, inner ed outertheme, il nome minuscolo e saranno richiamati nel tema generale inminuscolo; perquantoriguardail temagenerale, il nomescrittoinmaiuscolo per due motivi: il primo dovuto al fatto di poterlo distinguerepi facilmente nella directory mentre il secondo motivo puramente formale;tutti i temi generali infatti, vengono indicati con lettere iniziali maiuscole.Nel le contenente la presentazione, pertanto, sar necessario utilizzare ilcomando:\usetheme{BlueDawn}e non:\usetheme{bluedawn}Comesecondopasso, si inseriscainogni lelaformadi apertura-chiusura:\mode\mode

z.z. Un nuovo temaIn questo modo si evidenzia che il tema verr esclusivamente utilizzato perpresentazioni.Per completare la fase iniziale, si apra il tema generale e siinseriscano i comandi:\useinnertheme{bluedawn}\useoutertheme{bluedawn}\usecolortheme{bluedawn}\usefonttheme{bluedawn}per far s che il tema utilizzi i nuovi color, font, inner ed outer theme.z.z.z La costruzione del temaQuesta la parte principale e pi importante nella creazione del tema: latrattazione non sar distinta per theme, ma si seguir il lo logico seguitodallautore nella costruzione.Si inizi denendo i colori e la sfumatura nel color theme con:% Color definition\definecolor{navyblue}{cmyk}{0.94 ,0.54 ,0 ,0}\definecolor{cerulean}{cmyk}{0.94 ,0.11 ,0 ,0}\definecolor{processblue}{cmyk}{0.96,0,0,0}% Shade definition\pgfdeclareverticalshading{beamer@topshade}{\paperwidth}{%color (0pt)=( processblue !50);color (10pt)=( processblue !10)}A questo punto possibile denire, nelloutertheme, il footer; si iniziimpostanto laltezza con:\newlength{\beamer@bluedawn@headheight}\setlength \beamer@bluedawn@headheight{0.13 \paperwidth}In Beamer, quando si utilizza la notazione \beamer@nome-tema@... si impostaun elemento valido in tutti i temi chiamati nome-tema: la nuova dimensionedenita nellouter theme, \beamer@bluedawn@headheight, potr essere utilizza-ta anche nellinner theme, se necessario. Ora possibile denire il templateper il footer:gCapitolo z. Creare un nuovo tema\defbeamertemplate*{footline}{bluedawn} [ ]{\begin{beamercolorbox} [wd=\paperwidth , ht=.ex , dp=oex]{titleline}\end{beamercolorbox}%\begin{pgfpicture}{0pt}{0pt}{\paperwidth}{0.3 \beamer@bluedawn@headheight}\pgfpathrectangle{\pgfpointorigin}{\pgfpoint{\paperwidth}{0.3 \beamer@bluedawn@headheight}}\pgfusepath{clip}\pgftext [ l ef t , base ] {\pgfuseshading{beamer@topshade}}\end{pgfpicture}\vskip -0.3 \beamer@bluedawn@headheight\begin{beamercolorbox} [ l ef t s ki p=.cm, ri ghtski p=.cm,wd=\paperwidth , ht=o.\beamer@bluedawn@headheight ,sep=o.cm] {footline bar}\usebeamerfont{person}\insertshortauthor ~-~ \insertshorttitle\hfill\insertframenumber{}%\hskip2pt \beamer@bluedawn@pageofpages{}\hskip2pt \inserttotalframenumber{}\end{beamercolorbox}}Nella prima beamercolorbox, viene denito il template titleline: disegnauna linea di lunghezza \paperwidth, molto sottile, che rappresenta il bordosuperiore del footer. Per la colorazione, si inserisca nel color theme:\setbeamercolor*{titleline}{bg=cerulean}Lambiente pgfpicture denisce la box in cui si applicher la sfumaturabeamer@topshade: la sua larghezza , naturamente, \paperwidth e laltezza0.3\beamer@bluedawn@headheight pertanto, per inserire il testo al suo interno necessario spostarsi in basso in egual misura ed inserire le informazioninecessarie in una beamercolorbox con medesime proporzioni. Per nonottenere nome autore e numerazione di diapositiva troppo vicine al bordosi sono utilizzate le opzioni[leftskip=.cm,rightskip=.cm]. Inoltre, lusodi:\insertshortauthor ~-~ \insertshorttitleoz.z. Un nuovo temapermettedi inserireleinformazioni cortedi default, maincasosianoomesse, tale costrutto identico ad \insertauthor ed \inserttitle. Le labelsono caratterizzate da un colore blu scuro:\setbeamercolor*{footline bar}{fg=blue}da inserirsi nel color theme e da:\setbeamerfont{person}{size=\tiny ,series=\bfseries}che va inserito, naturalmente, nel font theme.Il separatore fra numerazione di diapositiva corrente e numero totaleviene caratterizzato con unopzione: in questo modo, lutente potr sceglierecosa inserire ( of u, di u, /u), ma bene specicare una scelta default.Si inserisca, sempre nellouter theme:\def \beamer@bluedawn@pageofpages{of}\DeclareOptionBeamer{pageofpages}{\def \beamer@bluedawn@pageofpages {#1}}\ExecuteOptionsBeamer{pageofpages=of}\ProcessOptionsBeamermentre nel tema generale:\DeclareOptionBeamer{pageofpages}{\PassOptionsToPackage{pageofpages =#1}{beamerouterthemebluedawn}}\ProcessOptionsBeamerInquestomodo, lutentedovrspecicare, sevuole, lopzionequandorichiama il tema nel le di presentazione; ad esempio:\usetheme [ pageofpages=di ] {BlueDawn}Ora il footer perfetto: in maniera analoga si denisce lheader semprenellouter theme.\defbeamertemplate*{headline}{bluedawn} [ ] {\begin{pgfpicture}{0pt}{0pt}{\paperwidth}{0.3 \beamer@bluedawn@headheight}\pgfpathrectangle{\pgfpointorigin}{\pgfpoint{\paperwidth}{0.3 \beamer@bluedawn@headheight}}Capitolo z. Creare un nuovo tema\pgfusepath{clip}\pgftext [ l ef t , base ] {\pgfuseshading{beamer@topshade}}\end{pgfpicture}\vskip -0.3 \beamer@bluedawn@headheight\begin{beamercolorbox} [wd=\textwidth ,ht=o.\beamer@bluedawn@headheight , sep=o.cm]{section in head/foot}\insertsectionnavigationhorizontal{\textwidth}{}{}%\end{beamercolorbox}%\begin{beamercolorbox} [wd=\textwidth , ht=.ex , dp=oex]{titleline}%\end{beamercolorbox}%}Attraverso \insertsectionnavigationhorizontal{\textwidth}{}{} si caratteriz-za il tipo di barra di navigazione da utilizzare e, ovviamente, necessariospecicare nel tema generale:\setbeamertemplate{navigation symbols}{}Il colore delle sezioni attive viene impostato nel color theme:\setbeamercolor*{section in head/foot}{fg=blue}e il font mediante:\setbeamerfont{section in head/foot}{size=\tiny ,series=\bfseries}nel font theme.A questo punto rimane soltanto il template frametitle per completarelouter theme: tale template caratterizza il titolo di diapositiva. Primadi denirlo, si impostano i margini in cui il testo sar visualizzato: sonoimportanti non solo per il titolo di diapositiva, ma anche per gli elenchiperci il loro codice va collocato nellinner theme:\newlength{\beamer@bluedawn@margin}\setlength \beamer@bluedawn@margin{0.065 \paperwidth}\setbeamersize{text margin left=\beamer@bluedawn@margin}\setbeamersize{text margin right=\beamer@bluedawn@margin}\setlength \leftmargini{0.6 \beamer@bluedawn@margin}\setlength \leftmarginii{0.6 \beamer@bluedawn@margin}\setlength \leftmarginiii{0.6 \beamer@bluedawn@margin}zz.z. Un nuovo temaLe ultime tre righe sono necessarie per gli elenchi annidati. Quando siimpostano:. textmarginleft. textmarginrightsi attivano di conseguenza le seguenti dimensioni:. \beamer@leftmargin. \beamer@rightmarginche sono utilizzate successivamente nellouter theme:\defbeamertemplate*{frametitle}{bluedawn} [ ] {\@tempdima=\textwidth%\advance \@tempdima by \beamer@leftmargin%\advance \@tempdima by \beamer@rightmargin%\vskip -.5 \beamer@leftmargin%\begin{beamercolorbox}[ sep=\beamer@leftmargin ,wd=\the\@tempdima]{}\strut \insertframetitle \strut \par\end{beamercolorbox}\vskip -0.75 \beamer@leftmargin%\if@tempswa \else \vskip -\beamer@leftmargin \fi\begin{beamercolorbox} [wd=\textwidth , ht=.ex , dp=oex]{titleline}\end{beamercolorbox}%}Inizialmente si specica dove collocare il testo, successivamente si inserisceil titolo del quadro e si posiziona una linea di tipo titleline per far risaltareil titolo e staccare luniformit dello sfondo in bianco. Il colore del titolo siimposta, come sempre, nel color theme:\setbeamercolor*{frametitle}{fg=blue}Ora loutertheme ultimato. Come passo successivo si denisce ilfrontespizio nellinner theme:Capitolo z. Creare un nuovo tema\def \logoa #1{\gdef \@logoa {#1}}%\def \logob #1{\gdef \@logob {#1}}%\defbeamertemplate*{title page}{bluedawn} [ ] [ rounded=true ,shadow=true ] {\vbox{}\vfill\begin{centering}\def \beamer@bluedawn@logostext{true}%\ifx \beamer@bluedawn@logos \beamer@bluedawn@logostext%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%% Logos\begin{columns}\column{.5 \paperwidth}%\begin{beamercolorbox} [wd=o.\paperwidth , center ] {}\includegraphics [ height=.y\paperheight ] {\@logoa}%\end{beamercolorbox}\column{.5 \paperwidth}%\begin{beamercolorbox} [wd=o.\paperwidth , center ] {}\includegraphics [ height=.y\paperheight ] {\@logob}%\end{beamercolorbox}\end{columns}\else%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%% Logo\begin{beamercolorbox} [ center ] {}\inserttitlegraphic%\end{beamercolorbox}\fi\vskip 0.075 \paperheight\begin{beamercolorbox} [ sep=Bpt , center , ht=o.\paperheight ]{title frame}\usebeamerfont{title}\inserttitle \par%\end{beamercolorbox}%\vskip1em\par\begin{beamercolorbox} [ sep=Bpt , center ,# ] {author}\usebeamerfont{author}\insertauthor\end{beamercolorbox}\begin{beamercolorbox} [ sep=Bpt , center ,# ] {ateneo}\usebeamerfont{ateneo}\insertinstitute\end{beamercolorbox}\begin{beamercolorbox} [ sep=Bpt , center ,# ] {date}\usebeamerfont{date}\insertdate\end{beamercolorbox}\end{centering}z.z. Un nuovo tema\vfill}Siccome si vuole dare la possibilit allutente di inserire due titoli, inizial-mente si impostano i comandi per denirli. Occorre introdurre una secondaopzione: se vera, allora si introdurranno due loghi, in caso contrario uno onessuno. Lopzione si realizza nel tema generale in maniera simile a quantofatto per il separatore tra numero di diapositiva corrente e numero totale:\DeclareOptionBeamer{logos} [ true ]{\PassOptionsToPackage{logos =#1}{beamerinnerthemebluedawn}}mentre nellinner theme si inserisce:\DeclareOptionBeamer{logos} [ true ] {%\def \beamer@bluedawn@logos {#1}}\ExecuteOptionsBeamer{logos=false}\ProcessOptionsBeamerLopzione default non prevede lutilizzo di due loghi. Per quanto riguarda ifont utilizzati, devono essere impostati sempre nel font theme con:\setbeamerfont{ateneo}{size=\scriptsize}\setbeamerfont{date}{size=\footnotesize}\setbeamerfont{title}{size=\LARGE}Per ultimare linner theme necessario denire i simboli utilizzati neglielenchi: stato scelto un cerchio pieno per gli annidamenti di primo e terzolivello e un cerchio vuoto per gli annidamenti di secondo livello. Il codicerisulta essere:\defbeamertemplate{itemize item}{circlem}%{\small \raise .2ex\hbox{\donotcoloroutermaths$\bullet$}}\defbeamertemplate{itemize subitem}{circlem}%{\small \raise .1ex\hbox{\donotcoloroutermaths$\circ$}}\defbeamertemplate{itemize subsubitem}{circlem}%{\scriptsize \raise .1ex\hbox{\donotcoloroutermaths$\bullet$}}\setbeamertemplate{items} [ circlem]Capitolo z. Creare un nuovo temaIl colore viene impostato nel color theme attraverso:\setbeamercolor*{item}{fg=blue}z.z. Gli ultimi ritocchiA questo punto del lavoro il pi fatto. Per rendere migliore il tema siapportano ulteriori aggiunte: la prima uniformare il colore del testo inevidenza; tale risultato si ottiene mediante:\setbeamercolor*{alerted text}{fg=blue}Un secondo aspetto da introdurre riguarda lindice: si vuole realizzareunindice che utilizzi come simboli le sfere in rilievo, le sezioni siano evi-denziate sempre con il medesimo colore usato per il testo in evidenza ele sottosezioni presentino un font di dimensioni pi piccole rispetto allesezioni. Per quanto riguarda il colore, sempre nel color theme, si denisce:\setbeamercolor{section in toc}{fg=blue}La caratterizzazione del font avviene, nel font theme, grazie a:\setbeamerfont{subsection in toc}{size=\footnotesize}mentre il tipo di simbolo utilizzato nellindice si imposta nellinner themecon:\setbeamertemplate{sections/subsections in toc} [ bal l ]Anche laspetto dei blocchi deve essere denito: nel tema generale occorreimpostare\setbeamertemplate{blocks} [ rounded] [ shadow=true ]mentre nel color theme:\definecolor{orange}{cmyk}{0 ,0.61 ,0.87 ,0}\definecolor{burntorange}{cmyk}{0,0.51,1,0}\definecolor{pinegreen}{cmyk}{0.92 ,0 ,0.59 ,0.25}\definecolor{limegreen}{cmyk}{0.50,0,1,0}% Block settings\setbeamercolor{block body}{fg=navyblue ,bg=processblue !15}\setbeamercolor{block body alerted}{fg=burntorange !80! black ,bg=orange !10}\setbeamercolor{block body example}oz.z. Un nuovo tema{fg=pinegreen ,bg=limegreen !10}\setbeamercolor{block title}{bg=processblue ,fg=white}\setbeamercolor{block title alerted}{bg=burntorange ,fg=white}\setbeamercolor{block title example}{bg=pinegreen ,fg=white}Il penultimo aspetto da caratterizzare la sfumatura con cui appaionole sezioni e sottosezioni dellindice e nellheader quando non sono attuali;nel tema generale si denisce:\setbeamertemplate{sections/subsections in toc shaded}[ defaul t ] [ z]per lindice, mentre per quanto riguarda lheader:\setbeamertemplate{section in head/foot shaded} [ defaul t ] [ z]Questa particolarit sempre evidente nellheader, mentre per lindice nonsi noterebbe a meno di non utilizzare nella presentazione:\AtBeginSection [ ]{\begin{frame}\frametitle{Outline}\tableofcontents [ currentsection ]\end{frame}}Lultima aggiunta che si introduce :\setbeamercovered{dynamic}sempre nel tema generale e serve per rendere trasparente il testo coperto,ad esempio negli ambienti itemize ed enumerate:\begin{enumerate} []\item\item\item\end{enumerate};Capitolo z. Creare un nuovo temaz.z. Il risultatoIl nuovo tema ora pronto per essere utilizzato: nelle gure ., .6,., .Ssi riportail risultatodellacompilazionedel solitoesempiodipresentazione in cui si aggiunta loutline (un quadro ad ogni inizio sezioneche mostra lindice con la sezione attuale evidenziata il cui codice riportatoin precedenza) e nellultima diapositiva lambiente exampleblock statosostituito da alertblock. Il tema completo di esempio scaricabile da questosito internet ed protetto da licenza (CC BY-NC-SA .u).z.z. Un nuovo temaIntroduzione Linnit dei primi Problemi apertiI numeri primi sono innitiEuclide di [email protected] di AlessandriaVII Simposio Internazionale sui Numeri PrimiEuclide - I numeri primi sono inniti 1 of 7Figura z. Frontespizio BlueDawnIntroduzione Linnit dei primi Problemi apertiPiano della presentazione1 Introduzione2 Linnit dei primiLa dimostrazione3 Problemi apertiEuclide - I numeri primi sono inniti 1 of 7Figura z.6 Indice BlueDawnIntroduzione Linnit dei primi Problemi apertiOutline1 Introduzione2 Linnit dei primiLa dimostrazione3 Problemi apertiEuclide - I numeri primi sono inniti 4 of 7Figura z.y Esempio Outline BlueDawnIntroduzione Linnit dei primi Problemi apertiChe cosa c ancora da fare?Problemi risoltiQuanti sono i numeri primi?Problemi apertiUn numero pari> 2 sempre la somma di due primi?Euclide - I numeri primi sono inniti 7 of 7Figura z.B Blocchi BlueDawng ConclusioniCome si pu capire leggendo questa guida, Beamer consente ad un utentedi personalizzare praticamente ogni aspetto del tema di una presentazione.Pi in dettaglio: Beamer strutturato in modo tale che esistono una grandequantit di personalizzazioni possibili soltanto usando temi standard.Per apportare modiche particolari, talvolta necessario mettere manoal codice perch tale metodo consente sempre di ottenere il risultato voluto.Dato linnito campo di possibili personalizzazioni, nella guida si sonomostrati soltanto alcuni esempi: compito del lettore, sfruttando la fantasia(ma non in maniera eccessiva) e le esigenze pratiche, arrivare a costruire ilproprio tema della presentazione. Si parla di costruire perch una qualsiasipresentazione formata da parti diverse che devono essere assemblatearmoniosamente come unopera architettonica. Capito questo concetto,tutto il resto viene di conseguenza.