“PEDIATRIA PER L’EMERGENZA” Associazione ONLUS Volontariato di Protezione Civile

:Intervento Pediatrico nel post emergenza

Paolo Calafiore

Presidente Nazionale

Pediatria per l’emergenza Onlus

L’aquila 6 aprile 2009

“L’esperienza dei Pediatri Italiani nell’emergenza “ABRUZZO 2009”

PS Pediatrico OSPEDALE

DA

CAMPO

“S.SALVATORE”

H 24

Turni settimanali H12

di Pediatri in Formazione

insieme ai Pediatri di Famiglia presso le principali

tendopoli

“PEDIATRIA PER L’EMERGENZA” Ass.ne ONLUS Volontariato di Protezione Civile

Assistenza specialistica nelle tendopoli:

L’ospedale da campo

“L’esperienza dei Pediatri Italiani nell’emergenza “ABRUZZO 2009

L’ospedale da campo

“L’esperienza dei Pediatri Italiani nell’emergenza “ABRUZZO 2009

Criticità

CRITICITA’ (1):

ASSENZA DI RICONOSCIMENTO GIURIDICO

ASSENZA DI COPERTURA ASSICURATIVA

RUOLO (inizialmente) «NON UFFICIALE» NEI SISTEMA

COMUNICAZIONE “DIFFICILE” CON ALTRI OPERATORI

Solo grazie ad una A.N.P.A.S. locale abbiamo potuto avere status giuridico di soccorritori volontari ed assicurazione in occasione dei soccorsi ai terremotati abruzzesi

CRITICITA’ (2):

MANCANZA DI ATTREZZATURE ADEGUATE, ALMENO PER LE PRIME ORE DELL’INTERVENTO

CRITICITA’ (3):

CARENZA DEGLI ORGANICI OSPEDALIERI

N° LIMITATO DI “SOCI” DISPONIBILI

IMPOSSIBILITA’ DI “ORDINANZA DI PRECETTO”

Giulianova 9 ottobre 2010

Nasce “PEDIATRIA PER L’EMERGENZA” ONLUS

Associazione ONLUS “PEDIATRIA PER L’EMERGENZA”

Assicurare Status giuridico di VOLONTARIO agli operatori

Riconoscimento Ufficiale dalla PROTEZIONE CIVILE

Gestione autonoma di Mezzi e Materiali sanitari e logistici

FINALITA’

FORMAZIONE DI PERSONALE SANITARIO DA IMPIEGARE IN SITUAZIONI DI GRANDI CALAMITA’

ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE BASATA SU NUCLEI OPERATIVI PERIFERICI REGIONALI, PRONTI ALL’IMPIEGO, IN MODO AUTONOMO O DI CONCERTO CON ALTRI ENTI O ASSOCIAZIONI DI SOCCORSO, SULLA BASE DI SPECIFICHE CONVENZIONI.

ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE:

NUCLEI OPERATIVI PERIFERICI

ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE

ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE

2013 : NUCLEI OPERATIVI PERIFERICI

già costituiti

di prossima costituzione

ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE

NUCLEI OPERATIVI PERIFERICI:

• Pediatri, Infermieri Pediatrici e Logisti • A disposizione della Prot. Civile Regionale • Autonomia organizzativa • Attività congiunta con altri Enti o

Associazioni, in accordo a specifiche Convenzioni, locali o nazionali

ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE

NUCLEI OPERATIVI PERIFERICI:

• Pediatri, Infermieri Pediatrici e Logisti • A disposizione della Prot. Civile Regionale • Autonomia organizzativa • Attività congiunta con altri Enti o

Associazioni, in accordo a specifiche Convenzioni, locali o nazionali

IL PROGETTO

Nuclei Regionali

Aggregazioni Interregionali logisticamente

autonome

FORMAZIONE DEI VOLONTARI

FORMAZIONE DEI VOLONTARI

DUE DISTINTE AREE DI INTERVENTO:

PEDIATRA = SPECIALISTA POLIEDRICO

DIVERSE COMPETENZE, DIVERSI RUOLI

POSTO MEDICO AVANZATO (2° LIVELLO)

FORMAZIONE DEI VOLONTARI

DUE DISTINTE AREE DI INTERVENTO:

PEDIATRA «EMERGENTISTA»

Medici Pediatri «Emergentisti» (Posto Medico Avanzato 2° livello; Ospedale da Campo)

- Esperienza di «Medicina d’Urgenza»

- Esperienza di Assistenza Intensiva

- Esperienza di Assistenza al Parto

- Esperienza Tecniche di Triage

- Esperienza di Trasporto sanitario

POSTAZIONI ASSISTENZIALISOCIO SANITARIE

FORMAZIONE DEI VOLONTARI

DUE DISTINTE AREE DI INTERVENTO:

PEDIATRA «DI COMUNITA’»

Medici Pediatri nei P.A.S.S. (Tendopoli, Centri di accoglienza, Campi profughi, ecc.)

- Esperienza di «Medicina di Comunità»

- Predisposizione ad affrontare «problematiche familiari» (anche non prettamente sanitarie)

- Capacità di gestione della « urgenza ambulatoriale »

FORMAZIONE DEI VOLONTARI

DISTINTE AREE DI INTERVENTO

DIVERSI BISOGNI ASSISTENZIALI

DIVERSI PERCORSI FORMATIVI

FORMAZIONE DEI VOLONTARI

CORSO BASE DI GESTIONE MAXIEMERGENZA

(COMUNE A TUTTI)

FORMAZIONE DEI VOLONTARI

CORSO DI RIANIMAZIONE CARDIO-POLMONARE DI BASE

(COMUNE A TUTTI)

FORMAZIONE DEI VOLONTARI

PRE-HOSPITAL TRAUMA CARE PEDIATRICO

(PEDIATRA «EMERGENTISTA»)

FORMAZIONE DEI VOLONTARI

EUROPEAN PAEDIATRIC LIFE SUPPORT

(PEDIATRA «EMERGENTISTA»)

FORMAZIONE DEI VOLONTARI

«PATOLOGIE DELLE TENDOPOLI»

(PEDIATRA «DI COMUNITA’»)

FORMAZIONE DEI VOLONTARI

«GESTIRE L’EMERGENZA NELL’AMBULATORO PEDIATRICO»

(PEDIATRA «DI COMUNITA’»)

FORMAZIONE DEI VOLONTARI

«ASSISTENZA AL PARTO IN SITUAZIONI NON CONVENZIONALI»

( IN PROGRESS )

FORMAZIONE DEI VOLONTARI

«SUTURE E SEDAZIONE NEL BAMBINO»

( IN PROGRESS )

“PEDIATRIA PER L’EMERGENZA” Ass.ne ONLUS Volontariato di Protezione Civile

Non tutte le catastrofi provocano numerosi feriti da necessitare l’intervento di uno o più PMA

Ma in tutte le catastrofi un alto numero di persone avrà bisogno che venga ripristinata l’assistenza sanitaria di base

“PEDIATRIA PER L’EMERGENZA” Ass.ne ONLUS Volontariato di Protezione Civile

Le gravi catastrofi tolgono brutalmente e improvvisamente ad

un alto numero di persone l’assistenza sanitaria capillare e di

alta qualità su cui si basava l’equilibrio della loro salute

• I PASS ( Posti di Assistenza Socio Sanitaria ) si propongono come strutture campali che offrono cure sanitarie non urgentistiche, fino a ripristino della struttura sanitaria locale.

il futuro: i PASS

Arrivano completi di personale e logisticamente autonomi. Appena possibile inizierà a lavorarvi personale sanitario locale. Appena possibile si allacceranno alle reti di servizio locali.

“PEDIATRIA PER L’EMERGENZA” Ass.ne ONLUS Volontariato di Protezione Civile

Funzioni dei PASS • Ripristinare al meglio possibile l’assistenza sanitaria

territoriale che la catastrofe ha interrotto

• Ridurre gli effetti della catastrofe sulla salute psico-fisica delle popolazioni colpite

• Facilitare il ritorno alla normalità

Medico di base

Infermiere di territorio

Psicologo

Assistente Sociale

Pediatra Farmacia

Specialisti ambulatoriali…..

il futuro: i PASS

“PEDIATRIA PER L’EMERGENZA” Ass.ne ONLUS Volontariato di Protezione Civile

Ubicazione dei PASS - in supporto e/o sostituzione all’erogazione dei

servizi sanitari di base - presso Aree di Accoglienza - presso aree alberghiere per gli sfollati - presso poliambulatori o ospedali preesistenti

compromessi dalla catastrofe

con personale specializzato coinvolto in base alle

esigenze e/o richieste del territorio

Una tendopoli, un campo profughi o comunque un qualunque insieme di persone che si trovi in situazione collettiva di disagio è l’ambiente di intervento elettivo dei P.A.S.S. All’interno dei P.A.S.S. il Medico Pediatra è probabilmente colui a cui viene richiesto il maggiore impegno e la maggior versatilità.

“PEDIATRIA PER L’EMERGENZA” Ass.ne ONLUS Volontariato di Protezione Civile

: IL SUCCESSO DEI SOCCORSI DIPENDE DALL’OPERATO DEI PRIMI OPERATORI CHIAMATI AD INTERVENIRE……

MOLTO SPESSO SI TRATTA DI PERSONALE SANITARIO

GIA’ PRESENTE SUL LUOGO DELLA CALAMITA’

I MEDICI DEL TERRITORIO SONO I PRIMI AD ESSERE

INTERESSATI PER CORRERE IN SOCCORSO DELLE VITTIME

2002 - TERREMOTO S.GIULIANO 2007 - INCENDIO NEL GARGANO

“GOLDEN HOUR”

IN CONCLUSIONE:

MUTAMENTO NELLA «POLICY SANITARIA» DEI

SOCCORSI IN MAXI-EMERGENZA:

NON PIU’ SOLO «FATE PRESTO» ………... MA ….

IN CONCLUSIONE:

« LE VITTIME DI CATASTROFI HANNO UGUALE ,

O ADDIRITTURA MAGGIORE, DIRITTO CHE IN

SITUAZIONI NORMALI AD UNA ASSISTENZA

TEMPESTIVA E QUALIFICATA »

I BAMBINI CI RINGRAZIERANNO SE…

…li tratteremo da bambini…

…terremo ben allacciato il cordone ombelicale famiglia-bambino…

…creeremo cultura ed alleanze a loro dedicate…