Intervento Giuliana Bonello

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Dove trovare informazioni e statistiche sul lavoro in Piemonte Giuliana Bonello

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Informazioni e statistiche sul piemonte Learning Meeting WISTER Come trovare lavoro era 2.0 Torino 14-15 Marzo

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Dove trovare informazioni e statistiche sul lavoro in

Piemonte

Giuliana Bonello

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Censimento 2011 in pillole - Piemonte Più femmine che maschi In Piemonte ci sono 93,2 uomini ogni 100 donne (2.104.988 uomini, 2.258.928 donne). Il rapporto di mascolinità regionale è solo di poco inferiore a quello nazionale (93,7): esso è pari a 91,0% nella provincia di Biella (86.821 uomini e 95.371 donne), si attesta a 96,4 nella provincia di Cuneo (287.786 uomini e 298.592 donne) mentre nelle altre province è vicino alla media piemontese. Nei capoluoghi di provincia il numero di maschi per 100 femmine presenta valori massimi a Cuneo (90,7) e Novara (90,5). I valori minimi si riscontrano a Biella (85,9) e Verbania (87,9). Il comune di Torino (89,7) presenta un valore intermedio. A due centri del cuneese spetta il primato nazionale nello sbilanciamento del rapporto di mascolinità a favore della componente maschile: Castelmagno (182,8 uomini ogni 100 donne) e Valmala (190,9 uomini ogni 100 donne).

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Esaminare i dati dei censimenti

www.dati.istat.it

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Piemonte – Oss. Mercato Lavoro

http://www.regione.piemonte.it/lavoro/osservatorio/index.htm

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Piemonte – I numeri del lavoro

http://www.regione.piemonte.it/lavoro/osservatorio/numeri.htm

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Piemonte – I numeri del lavoro

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Piemonte – I numeri del lavoro

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Piemonte – I numeri del lavoro Femmine Maschi

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Vetrina Regionale Profili di competenze tecnico-professionali Standard

http://www.collegamenti.org/

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Rapporto sull’occupazione

http://www.obiettivolavoro.it/news/torino-19-novembre-il-ii%C2%B0-rapporto-della-fondazione-obiettivo-lavoro

II° Rapporto sull'occupazione, realizzato dai ricercatori dell'Università di Milano-Bicocca, aggiunge ai dati nazionali un forte approfondimento sulla realtà del Piemonte, grazie ad una serie storica di cinque anni di dati.

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Offerta di lavoro sul web

• Analisi degli annunci web (pag. 79): 170.000 annunci di lavoro da febbraio ad aprile 2013 per 3 regioni (Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna)

• Confronto con i dati delle Comunicazioni Obbligatorie

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Social recruiting

• Nuova forma di incontro domanda offerta su web

• L’88% dei recruiter italiani dichiara di usare un canale Internet per trovare informazioni sui candidati, il 42% usa LinkedIn

• Circa la metà usa anche Facebook, un po’ meno quelli che usano Twitter

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Fonti usate per l’indagine • Vengono oggi fortemente usati i motori di

ricerca specializzati che permettono di trovare in rete le posizioni aperte e sono usate dai selezionatori per trovare i candidati

• Per l’indagine si sono usati: – Principali motori di intermediazione – Siti di testate giornalistiche nazionali specializzate

nella diffusione di offerte di lavoro – Agenzie per il lavoro più rilevanti

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Offerte di lavoro esaminate 177.189

65 19

16

% di annunci

Portali specialistici

testategiornalisticheAgenzie lavoro

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Distribuzione offerte per provincia

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Quale tipologia contrattuale?

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Quale titolo di studio?

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Distribuzione COB vs Web

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Quale titolo studio (COB vs Web)?

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Skill mismatch 1. Scenario di «crescita senza occupazione»

dagli inizi anni ’90 2. Scenario poi aggravato dalla crisi finanziaria 3. Timore di una «ripresa senza occupazione» Difficile quindi promuovere l’ «occupabilità» Punto cruciale è lo «Skill mismatch» mancata

corrispondenza tra skill dell’individuo e skill richiesti nel mondo del lavoro

• http://www.cedefop.europa.eu/EN/about-cedefop/projects/analysing-skill-mismatch/index.aspx voro

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2 tipi di skill mismatch

1. Quantitativo: meno giovani che entrano rispetto a persone che vanno in pensione

2. Qualitativo: differenze tra le caratteristiche della domanda di lavoro e l’offerta; differenza tra skill e competenze del lavoratore rispetto a quelle richieste dal lavoro (qs spesso è causa di scarsa produttività)

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Skill survey vs analisi dati web

• Spesso usate le skill survey per catturare le competenze associate ad ogni occupazione

• Nello studio invece si usa l’analisi dei dati web (non classificazioni predefinite, ma analisi più sfumate): metodo più veloce, più tempestivo, ma parziale

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Classificazione skills

Skill legati alla persona Skill legati alla professione Conoscenze di base

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Skill della persona

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Skill di base

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Skill

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Quale aiuto dal web? Il dato qualitativo che emerge dalle domande di lavoro postate su web fornisce una descrizione più ricca dei job requirements. Quindi

– Chi cerca lavoro….può comprendere meglio quali skill servono per la professione ricercata

– Chi offre lavoro…. Può rendere più efficace la ricerca del candidato ideale

– Chi si occupa di formazione …può indirizzare il percorso di apprendimento in modo mirato

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Articolo

http://www.ict4executive.it/executive/interviste/la-regione-piemonte-studia-le-dinamiche-del-lavoro-analizzando-i-dati-del-web_43672151664.htm

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Su stimolo di Agenzia per l’Italia Digitale avviati i lavori per il "Piano nazionale per la Cultura, la Formazione e le Competenze digitali« (24/09/2013).

Obiettivo: produrre linee guida di indirizzo e attuazione di azioni per contribuire al raggiungimento degli obiettivi di crescita socio-economica e occupazionale, previsti dalle strategie europee e nazionali.

Le Linee guida: vision, obiettivi strategici e indicatori; contesto di riferimento a

livello regionale, nazionale, internazionale; requisiti e destinatari; azioni progettuali da attuare, strumenti, risorse; attori coinvolti;

dovranno servire sia per avviare iniziative ex novo sia per assumere a livello di sistema le iniziative esistenti di maggior valore;

A proposito di competenze digitali

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Il percorso di lavoro prevede due livelli di operatività:

Il tavolo di coordinamento è una struttura permanente che opera in ambito pre-competitivo, con compiti di governance complessiva dell’iniziativa grazie ai rappresentanti istituzionali di PA, mondo della formazione, imprese, scuola e università, parti sociali.

I gruppi di lavoro tematici sono strutture flessibili per favorire il confronto da un punto di vista operativo tra i diversi stakeholder in maniera continuativa, traguardando la prima fase di Horizon 2020. Compito dei GdL è quello di elaborare le indicazioni operative da inserire nel piano nazionale.

Avvio attività nazionali

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Sono stati attivati 3 gruppi di lavoro:

1. Competenze di base, alfabetizzanti, e-inclusion, cultura digitale, utilizzo servizi di cittadinanza digitale, sia e-gov sia privati

2. Competenze professionali specialistiche (con corredo di certificazioni) per professionisti ICT presenti e futuri

3. Competenze informatiche digitali trasversali per tutti i lavoratori (non professionisti ICT)

Oltre ad un gruppo di lavoro trasversale sulle risorse finanziarie

Avvio attività nazionali

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La rapida evoluzione degli skill

• Un esempio: le figure focalizzate sui «Dati» • Da «manuale»

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Carenza di specialisti che trattano i dati

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Figure professionali che ruotano attorno ai «dati»

• Business intelligence specialist • GIS specialist • Data steward • …. E ora anche …. • Infodesigner • Data journalist • Storyteller • Data scientist • …..

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Quale è lo skill del Data scientist?

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Roadmap per diventare Data Scientist

http://nirvacana.com/thoughts/wp-content/uploads/2013/07/RoadToDataScientist1.png

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Prendersi i dati e farsi le proprie idee…

• Un esempio? • Piemonte Visual Contest e

Piemonte Visual Storython

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Quindi?

Non fare troppo affidamento sul profili standard Usare il web e saper leggere i dati Non fermarsi mai ed aggiornarsi

continuamente formazione, non solo quella tradizionale…. V. esempio MOOC