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SUPPLEMENTO AL N. 150 DI AVVENIRE DI VENERDÌ 27 GIUGNO 2014 Il cardinale Tettamanzi, al termine della processione del Corpus Domini del 19 giugno scorso, ha recitato una preghiera dal titolo “Rinnova in noi la Tua gioia, Signore”. E’ una preghiera molto bella e vera, che vi invito a leggere sul sito della nostra Diocesi. Ha suscitato in me una forte emozione perché mi ha ricordato, ancora una volta, che il Signore ci dona gioia. In una fase dell’attività sportiva in cui la stanchezza sopraggiunge e in cui vorremmo staccare dall’impegno della nostra squadra, appare ancora più importante ricordarci la gioia per quello che facciamo riscoprendo le cose semplici e pensando che il nostro servizio è rivolto al prossimo, a colui che ci è vicino, a colui che attraversa la nostra strada. In tutto questo impegno, ciò che più conta è mantenere dentro di noi la gioia affinchè sia sempre testimoniato il piacere di quello che facciamo. Alcuni passaggi della preghiera: “Rendi gioiosi i nostri occhi, Signore! Guariscili dalle invidie, dai pregiudizi, dai sospetti, dalle chiusure, e rendili capaci di scoprire i segni della tua presenza accanto a noi e in noi. Rendi gioiose le nostre orecchie, Signore! Mentre ancora abbondano attorno a noi i profeti di sventura e i maestri di tristezza e di sfiducia, le nostre orecchie sperimentino la gioia di lasciarsi riempire dalla Tua parola che è parola di vita eterna. Rendi gioiose le nostre labbra, Signore! Liberale dalla chiacchiera, dalla maldicenza e dalla lamentela che feriscono la comunità ecclesiale e la società civile. Rendi gioiose le nostre mani Signore! Queste nostre mani siano guidate a costruire, a unire, a incoraggiare, a sostenere. Rendi gioiosi i nostri piedi Signore! Conoscano la fatica e la gioia di attraversare il mondo, di percorrere le strade dei nostri paesi e di inoltrarsi nelle vie dell’esperienza umana portando la testimonianza luminosa e coraggiosa della Tua vita risorta”. Parole bellissime, come altrettanto bello è poter pensare che il nostro corpo possa essere uno strumento di gioia, felicità, bontà e bellezza. Da uomini e da sportivi. LA GIOIA GIUSEPPE V ALORI E DITORIALE Un Master da ricordare Ben 44 i partecipanti tra dirigenti sportivi e allenatori di calcio e pallavolo Grande soddisfazione hanno espresso i corsisti al termine del Master formativo svoltosi lo scorso weekend in quel di Salsomaggiore Terme. Numerosi i partecipanti (dirigenti sportivi e allenatori) che hanno gradito la modalità organizzativa della due giorni, le proposte contenutistiche e gli approfondimenti su temi quali la comunicazione e la giustizia sportiva. Apprezzate le relazioni dei docenti e le testimonianze di ospiti davvero d’eccezione. Insomma, obiettivo raggiunto per un Master a ragione definito come “il migliore in assoluto degli ultimi anni” (continua alle pagg. 2/3/4) Tutti i partecipanti al Master

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SUPPLEMENTO AL N. 150 DI AVVENIRE DI VENERDÌ 27 GIUGNO 2014

Il cardinale Tettamanzi, altermine della processione delCorpus Domini del 19 giugnoscorso, ha recitato una preghiera

dal titolo “Rinnova in noi la Tuagioia, Signore”. E’ una preghieramolto bella e vera, che vi invitoa leggere sul sito della nostra

Diocesi. Ha suscitato in me unaforte emozione perché mi haricordato, ancora una volta, cheil Signore ci dona gioia. In una fase dell’attività sportivain cui la stanchezzasopraggiunge e in cui vorremmostaccare dall’impegno dellanostra squadra, appare ancorapiù importante ricordarci lagioia per quello che facciamoriscoprendo le cose semplici epensando che il nostro servizio èrivolto al prossimo, a colui che ciè vicino, a colui che attraversa lanostra strada.

In tutto questo impegno, ciò chepiù conta è mantenere dentro dinoi la gioia affinchè sia sempretestimoniato il piacere di quelloche facciamo.Alcuni passaggi della preghiera:“Rendi gioiosi i nostri occhi,Signore! Guariscili dalleinvidie, dai pregiudizi, daisospetti, dalle chiusure, erendili capaci di scoprire isegni della tua presenzaaccanto a noi e in noi.Rendi gioiose le nostreorecchie, Signore!Mentre ancora abbondanoattorno a noi i profeti disventura e i maestri ditristezza e di sfiducia, le nostreorecchie sperimentino la gioiadi lasciarsi riempire dalla Tuaparola che è parola di vitaeterna.Rendi gioiose le nostre labbra,Signore! Liberale dalla

chiacchiera, dalla maldicenzae dalla lamentela che ferisconola comunità ecclesiale e lasocietà civile.Rendi gioiose le nostre maniSignore!Queste nostre mani sianoguidate a costruire, a unire, a incoraggiare, a sostenere.Rendi gioiosi i nostri piediSignore! Conoscano la fatica e la gioiadi attraversare il mondo, dipercorrere le strade dei nostripaesi e di inoltrarsi nelle viedell’esperienza umanaportando la testimonianzaluminosa e coraggiosa dellaTua vita risorta”.Parole bellissime, comealtrettanto bello è poter pensareche il nostro corpo possa essereuno strumento di gioia, felicità,bontà e bellezza. Da uomini e da sportivi.

LA GIOIA

GIUSEPPE VALORI

E D I T O R I A L E

Un Master da ricordareBen 44 i partecipanti tra dirigenti sportivi e allenatori di calcio e pallavolo

Grande soddisfazione hannoespresso i corsisti al termine del Master formativo svoltosi lo scorso weekend in quel di Salsomaggiore Terme.Numerosi i partecipanti(dirigenti sportivi e allenatori)che hanno gradito la modalitàorganizzativa della due giorni,le proposte contenutistiche e gliapprofondimenti su temi qualila comunicazione e la giustiziasportiva. Apprezzate le

relazioni dei docenti e letestimonianze di ospiti davverod’eccezione. Insomma,obiettivo raggiunto per un

Master a ragione definito come“il migliore in assoluto degliultimi anni”

(continua alle pagg. 2/3/4)

Tutti i partecipanti al Master

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E’ possibile, con un unico termine, de-finire il Master per dirigenti e allenatoriappena concluso in quel di Salsomag-giore Terme?“Ci proviamo, nella speranza di raccoglie-re il consenso di ciascun partecipante: ec-cellente, viene da dire. Una parola che rac-chiude tutto: la soddisfazione, la passio-ne, la bellezza, l’impegno… Direi che sitratta del miglior Master in assoluto - ciconfida Chiara Godina, responsabile dellaformazione milanese. Un’esperienza mol-to equilibrata, sia nei tempi che nei con-tenuti - prosegue - che ha dato l’opportu-nità a ciascuno di attingere il meglio da o-gni momento associativo, formativo o di

carattere tecnico-pratico. Ogni parti-colare del programma è stato ampia-mente rispettato, anzi, direi che tantoil gruppo dei dirigenti, quanto quellodegli allenatori, ha trasformato «inbuono» qualunque occasione propo-sta nel Master”.

Tecniche e tattiche per uno sport divalore: questo il tema dell’appun-tamento formativo di Salsomaggio-re, al quale hanno risposto, com-plessivamente, 44 persone tra diri-genti sportivi e allenatori delle di-scipline di calcio e pallavolo.“Sono entusiasta - riprende Chiara Go-dina - perché le testimonianze dei no-stri ospiti, come Giusy Versace, Stefa-no Bizzozi, don Marco Cianci e Ales-sandro Izar, hanno toccato nel profon-do ciascuno di noi, trasferendoci lemotivazioni più belle e personali di

chi, anche nello sport, ha trovato uno sti-le di vita. Sulla presenza di Giusy (campionessa pa-ralimpica di atletica leggera) vorrei spen-dere due parole, perché abbiamo avuto ilpiacere di ospitarla anticipatamente (permotivi personali) rispetto al programmadivulgato. L’incontro con questa fantasti-ca donna e sportiva è stato assolutamen-te vincente. Come pochi, ha trasferito leemozioni più vere di chi, nella vita, ha sa-puto trovare il giusto riscatto attraverso losport”.

E che dire della straordinaria presenzadi Jacopo Massari, giocatore di Serie A

nella Pallavolo Città di Castello, schiac-ciatore, che gli allenatori di volley han-no avuto la fortuna di conoscere? “Assolutamente inaspettata - afferma Chia-ra - con estrema disponibilità si è «messoin gioco» contribuendo a dimostrare, conassoluta precisione, gran parte dei fonda-mentali presentati da Alberto Pezzini”.

Un’esperienza più che positiva, dun-que, il residenziale, che ha volutamen-te lasciato ampio spazio a diversi labo-ratori, nei quali si sono approfonditi va-lori e motivazioni del nostro servizio al-l’interno della società sportiva, per im-parare a valorizzare le differenze, adapprezzare le collaborazioni, le doti ele capacità di tutte le persone che ne

fanno parte. Per imparare a rispettarei ruoli e le competenze, per compren-dere come fare “meglio” il “bene” del-la società sportiva e dei nostri ragazzi.Il denominatore comune del Master è sta-to, senza dubbio, la valorizzazione del no-stro agire, in qualità di dirigenti e soprat-tutto di allenatori ed educatori sportivi.Un gioco di squadra - conclude Chiara Go-dina - che non dobbiamo dimostrare solosul campo, bensì in tutto ciò che facciamo,in tutti i rapporti interpersonali. Sarà que-sto il risultato più importante da raggiun-gere, sia sotto il profilo umano che sporti-vo. Agli oltre quaranta corsisti, lasciamo ilcompito di trasferire le competenze ac-quisite nei relativi ambiti di attività, rin-graziandoli per l’attenzione prestata e perle sollecitazioni pervenute attraverso lenumerose riflessioni scaturite, di cui fare-mo tesoro. Ai nostri docenti - Andrea Testa, Mauro Bi-gnami, Alberto Pezzini, oltre ai già citatiBizzozi, don Cianci e Izar - esprimiamo in-finita gratitudine, per aver scelto di af-fiancare la nostra associazione in questoarticolato cammino formativo che ci au-guriamo essere sempre in crescita.

Un Master formativo da 10 con lodeUn Master ben riuscito,“il migliore in assoluto” secondo la responsabile

della formazione del Csi Milano, Chiara Godina, che in una breveintervista ci racconta la due giorni formativa per dirigenti di società

sportiva e allenatori di calcio e pallavolo che ha avuto luogo in quel di Salsomaggiore Terme il 21 e 22 giugno scorsi

Chiara Godina

Bella, bellissima esperienza. Ci siamo ritrovativenerdì sera prima per la partita della nazionale(purtroppo non un ottimo inizio di Master) e inseguito per il bellissimo incontro con GiusyVersace. Non era la prima volta che ascoltavo lasua storia, tuttavia mi ha fatto riflettere e lasciatoun segno positivo. Nella giornata di sabato hannoavuto inizio i lavori di gruppo (calcio epallavolo) e con la supervisione di AlbertoPezzini abbiamo approfondito e ci siamoconfrontati sulla modalità con cui “valorizzarele differenze”, sul “concetto di squadra” e di“sacrificio”. Immediatamente dopo, tutti inpalestra per sperimentare sul campo quantoappreso durante la sessione teorica. Nel pomeriggio, di nuovo in palestra doveabbiamo trovato ben due sorprese: parte delleragazze che giocano nell’under 16 e nell’under14 di Salsomaggiore e Jacopo Massari dellaPallavolo Città di Castello, squadra che militain serie A1. Nella serata, ancora lavori digruppo con ben quattro tavole rotonde ealtrettanti relatori: don Marco Cianci(cappellano della Bicocca), Antonio Marku(giocatore militante nella Serie A delcampionato albanese e testimonial delprogetto Csi “Lo sport un ponte che unisce”),

Stefano Bizzozi (allenatore della pallacanestroVarese serie A1 e volontario nei paesi del terzomondo con la Onlus Sports Around the World) eAlessandro Izar (giudice sportivo Csi). Numerosi itemi al centro della discussione tra i quali:“l’evangelizzazione dei ragazzi tramite lo sport”,“lo sport che ti cambia la vita”, “sport oltre i

confini” e “sport all’insegna della legalità”. La domenica è stata caratterizzata da una sessionedi lavoro in palestra e, subito dopo, la consegnadegli attestati. Posso definire l’esperienza dellostage come una bellissima parentesi di vita conprotagonisti lo sport e la condivisione.

Davide (Beppe) Samà

Una due giorni impegnativa per gli allenatori di pallavoloIl racconto dell’avventura formativa blu arancio vista “sotto rete”

Gli allenatori di pallavolo, tra i protagonisti del weekend formativo

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La prima mattinata del Master ha visto il gruppodirigenti affrontare, sotto la guida di Mauro Bignami,la tematica della “collaborazione che fa la differenza”. Abbiamo riflettuto sul fatto che l’espressione 2+2=5non è logica. Ma è oltremodo vera e concreta in ungruppo sportivo funzionante, dove l’insieme di storie,sensibilità e mentalità diverse porta sempre ad avereun valore aggiunto, che è superiore alla somma deisingoli addendi. Come nelle immagini di uncaleidoscopio, ogni persona va scoperta e apprezzataper le sue peculiarità. Solo valorizzandole è possibilecreare un gruppo valido. Partendo poi da testi visivi,abbiamo individuato come vorremmo che fossero lenostre associazioni, come sono realmente con i propripunti di forza e di debolezza,come è strutturato il rapportotra le persone e il loro grado dicondivisione. La conclusione acui siamo giunti, attraverso laricostruzione di una“supersocietà sportiva” dovevalorizzare ciò che già esiste, èriassumibile nella metafora diuna rete. Quest’ultima più ègrande e più corde presenta,diverse tra loro per consistenza eresistenza. Solo conoscendo ognimaglia della rete, potremoraggiungere davvero il nostroobiettivo: fare manutenzione aquesta rete, affinché sappiapescare nell’oceano delle qualitàdi ognuno, trattenendole tuttegrazie a relazioni robuste eintegre. Perché in campoeducativo, 2 più 2 non deve fare

meno di 5. Nel pomeriggio si è svolto l’incontro conAlessandro Izar, responsabile della giustizia sportivadel Csi Milano. Attraverso una lezione interattiva, èriuscito a far emergere le conoscenze e i dubbi deipartecipanti. Tutti sono stati coinvolti e nel confrontosono emersi spunti di riflessione interessanti sul ruoloche ognuno svolge. I temi trattati hanno ripreso leprincipali differenze e somiglianze tra unaassociazione sportiva dilettantistica e una societàsportiva dilettantistica. Sono state illustrate lefunzioni del consiglio direttivo e dei suoi membri.Infine, la discussione si è focalizzata sui valori allabase della Asd che vengono trasmessi ai ragazzi esulle norme vigenti nel mondo dello sport. Ultimo

tema affrontato la responsabilità. Grazie alladisponibilità dell’avvocato Izar, i dirigenti hannoavuto modo di sottoporre vari quesiti e chiarire alcunidubbi in merito alla gestione delle loro attività. La comunicazione è stata per i dirigenti il tema cheha impegnato la mattinata di domenica. Comunicareè una funzione necessaria e vitale, naturale eppurecon molte complessità non sempre facili da cogliere.Quanto di noi riusciamo a trasmettere? Quantoriusciamo a farci ascoltare? Quanto a farci capire?Viceversa, quanto e come siamo capaci di ascoltare?La scelta delle parole, l’atteggiamento, la postura delcorpo, il tono di voce: ogni elemento influisce emodula la comunicazione. Tanti sono stati gli spunti e

i suggerimenti per riuscire amigliorare il grado dicomunicazione, nellaconsapevolezza che sapercomunicare è fondamentale pergestire una leadership.Comprendere, stabilire etrasmettere obiettivi, coordinare,motivare, individuareproblematiche, risolvere conflitti:sono capacità imprescindibili perchi gestisce il lavoro di ungruppo. Ha concluso la sessioneun divertente gioco, cherichiedeva a ciascunpartecipante di disporre i propricompagni in un set ideale perrappresentare un concetto. Comedire: immaginare è già sapervedere come realizzare la propriaidea!

A cura del gruppo dirigenti Master

La parola ai dirigenti: dalla collaborazione al servizioDue giorni ricchi di spunti di riflessione per costruire la società “vincente”

Il gruppo di dirigenti sportivi partecipanti al Master

E’ il settimo anno che partecipiamo, come SdsCinisello. Abbiamo risposto, ancora una volta, conun bel numero di iscritti, partiti alla volta diSalsomaggiore con molte aspettative… tutteripagate, a dire il vero, grazie a un’organizzazione

perfetta, a docenti bravissimi e a testimonial(come Giusy Versace) che ci hanno regalato molteemozioni. La campionessa paralimpica ci haraccontato la disavvenura del suo incidente e ilsuo avvicinamento allo sport, in cui ha raggiunto

ottimi risultati anche se con grandi sacrifici… chetempra! Un’autentica lezione di vita. Possoaffermare che, l’edizione di quest’anno è stata,senza dubbio, il miglior appuntamento formativoresidenziale al quale abbiamo partecipato.

Come esaltanti sono state le lezioni sulcampo e in aula con il bravissimo misterAndrea Testa, per quanto riguarda ladisciplina calcistica. La sua passione era evidente. Non c’era argomento che non spiegasse conl’anima. Nulla era dato per scontato. Esercizi chiari, illustrati minuziosamente,attraverso tattiche e tecniche molto fruibili,da impiegare immediatamente al rientro insocietà e rivolte tanto ai piccoli quanto aigiovani/adulti calciatori. Davvero un docente di eccezionale caratura!Non posso che concludere ringraziandoquanti ci hanno permesso di vivere questafantastica esperienza, sicuro che i Masterpotranno solo migliorare e contribuire allacrescita di ciascun partecipante.

Stefano ArrigoniPresidente Sds Cinisello

Un’esperienza che ci servirà nel rapporto con i nostri ragazziObiettivo raggiunto per dirigenti e allenatori di calcio dell’Sds Cinisello

Foto ricordo per gli allenatori di calcio

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Master: le frasi degli ospiti che ci hanno colpito

CAMPIONESSA PARALIMPICA

E PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE

“DISABILI NO LIMITS ONLUS”

Conosciutissima nella nostra Associazione, peraver collaborato in più occasioni a iniziativepromosse dal Csi, Giusy è riuscita a lasciare,ancora una volta, una traccia indelebile nel cuoree nella mente di ciascuno. In più di un passaggio della sua testimonianza, haribadito “Ringrazio di essere viva! Io ho la vita”,condizione prioritaria che le ha permesso diraggiungere traguardi importanti nello sport e ditrasferirne i valori più forti nella vita personale.

Un po’ ospiti, un po’ docenti, ma soprattutto testimoni dei valori cherendono unico lo sport. Cinque figure diverse, ciascuna delle quali

ha qualcosa da raccontare e soprattutto da donare Sono stati i punti di riferimento del Master formativo

di Salsomaggiore Terme e vogliamo ricordare la loro presenza con una frase della loro relazione o testimonianza

che ci ha colpito in maniera davvero particolare

CAPPELLANO UNIVERSITÀ

BICOCCA DI MILANO E IULM

Tutti ne hanno apprezzato la presenza e latestimonianza. Per l’intera durata del Master,don Marco ha vissuto l’esperienza quasi piùcome corsista che relatore. Nel senso che si èsentito parte integrante del gruppo,confrontandosi con molti partecipanti, sulletematiche in discussione. Il suo “motto”? Anzi, ilsuo credo: “Desidero testimoniare con esempi eparole che Gesù è la mia guida. Desidero essereuomo in mezzo agli uomini”. Un perfettoeducatore del messaggio evangelico in mezzo aun popolo di sportivi.

Giusy Versace

ALLENATORE DELLA PALLACANESTRO

CIMBERIO VARESE E FONDATORE

DI “SPORTS AROUND THE WORLD”

Abbiamo la fortuna di conoscere Stefano daalcuni anni. Allenatore di grande spessore, haportato la propria esperienza, fra gli allenatoriCsi, sempre con grande umiltà ed estremaprofessionalità. Il cuore di Bizzozi batte per lo sport dellapallacanestro, sicuramente, ma anche per unmagnifico progetto di solidarietà a favore dibambini e ragazzi africani ai quali insegnare,divertendo, i valori fondamentali del gioco edello sport. Le sue parole ne testimoniano ilforte impegno: “Io partirei subito perl’Africa…”.

Stefano Bizzozi

Don Marco Cianci

AVVOCATO CIVILISTA, RESPONSABILE

DELLA GIUSTIZIA SPORTIVA

NELLE ZONE DI DECENTRAMENTO CSI Alessandro è un giovane avvocato. La suapassione per la legalità, si accostaperfettamente ai principi di giustizia sportivache ispirano il Csi. “La responsabilità prima di ogni altra cosa - hadetto Izar - che sia su un campo da gioco, negliallenamenti coi nostri ragazzi, nel ricoprire ilruolo di dirigente in una società sportiva… ogniincarico induce a essere persone responsabili e,come tali, siamo chiamati a educare. Avereamore per la legalità è ugual cosa: se io sapròessere una persona giusta, se sarò stato capacedi infondere questo principio, avrò educato adun comportamento responsabile”.

Alessandro Izar

DIFENSORE CENTRALE

NAZIONALE U21 DI CALCIO ALBANESE

Antonio è giovanissimo, 22 anni, parla moltobene l’italiano. In mezzo ai più, è riuscito acoronare il sogno di diventare un calciatoreaffermato, per ora in Albania. Ma negli occhi diAntonio si legge molto altro ancora. Grazie al Csi, che proprio in Albania staportando avanti un progetto educativoimportante, Antonio Marku ha scoperto che ilruolo dell’educatore sportivo è moltogratificante. “Voglio imparare tanto e mettermi adisposizione dei bambini del mio paese, peraffermare che lo sport ti aiuta a stare bene e amigliorare la vita di tutti i giorni”. Una cosa bella dell’Italia?, gli abbiamochiesto…: “Sentirmi accolto e accettato”. Come le priorità emerse nel Master: essereaccoglienti e mettersi a servizio degli altri.

Antonio Marku

Cinque figure diverse con la passione comune per lo sport autentico

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Otto titoli regionali per le squadre del nostro ComitatoSei argenti e due bronzi completano il bottino milanese

Le finali regionali di Boario Terme, dedicatealle categorie under 14, allievi e juniores, sisono concluse con un’affermazioneincredibile delle squadre del nostro Comitatoche hanno dominato in otto categorie eottenuto ben sei medaglie d’argento. Il “palmares” si completa con due bronzi equindi con sedici squadre sul podioregionale. Davvero una situazione splendidadal punto di vista sportivo, con piazzamentidi primissimo ordine in particolare nel calcioe nella pallacanestro. Determinante è stato ilcontributo milanese anchenell’organizzazione, con 13 arbitri impiegati(più cinque ufficiali di tavolo abilitati), oltre aigiudici sportivi e ai componenti dellecommissioni tecniche. Adesso, per sedici squadre, si apre lo scenariodei Campionati Nazionali di Lignano e daparte nostra ci attendiamo il solitoconsuntivo di medaglie prestigiose cheaccompagneranno le particolari giornate disport, divertimento e amicizia per i duecentoatleti e dirigenti milanesi partecipanti.

Questo il dettaglio dei piazzamenti di prestigio delle squadre milanesi:PALLACANESTRO ALLIEVI1° Basket Cavenago 2° S.Carlo Nova

PALLACANESTRO JUNIORES1° Basket Truccazzano2° Il Momento

PALLACANESTRO UNDER 141° Linea Verde2° Osber

PALLAVOLO JUNIORES1° Up Settimo

CALCIO A 11 UNDER 141° Nabor 2° Aso Cernusco

CALCIO A 7 UNDER 141° Fortes2° Precotto

CALCIO A 7 ALLIEVI1° Kolbe3° S.Carlo Milano

CALCIO A 7 JUNIORES1° Apo Crocetta3° Baita

PALLAVOLO UNDER 142° Sds Arcobaleno

PALLAVOLO ALLIEVE

4° Altopiano

Amanti del calcio? Se sì, allora Goool! è il film che fa pervoi… si tratta di una pellicola sul calcio balilla, sullo sportin generale, ma soprattutto una delicata storia che parlad’amore, d’amicizia e di come vincere le sfide che la vita cipresenta. Amadeo ne è il protagonista: è un giovaneragazzo che ha degli amici strani e una grande abilità,ovvero è il miglior giocatore di biliardino di sempre. Nelpiccolo villaggio in cui vive, non c’è nessun avversario

abbastanza valido da sconfiggerlo. Ma la vita privata diAmadeo non è costellata da così tanti successi, perché èinnamorato di Laura, sua amica fin dall’infanzia, ma è cosìtimido da non riuscire a dichiararle i suoi sentimenti. E unbel giorno la sua routine verrà sconvolta dal ritorno di“Grosso¨, un suo coetaneo che vuole vendicarsi di unapartita a calcio balilla fatta anni fa. Il suo unico obiettivo,nonostante la sua ormai consolidata fama di migliorgiocatore di calcio del mondo, è quello di sconfiggereAmadeo e portargli via tutte le cose a lui care: il bar nelquale lavora, il suo biliardino, la sua amata Laura, epersino il villaggio, per trasformarlo in un parco a tema.Ma mentre il villaggio viene demolito, qualcosa distraordinario accadrà ad Amadeo: gli omini del suo amato,e ormai smantellato, biliardino, prenderanno vita… e chevita! Riconoscenti ad Amadeo per tutte le partite giocate,per il divertimento e le vittorie conquistate insieme, sonodisposti a tutto pur di aiutarlo a contrastare il suo acerrimonemico. Con "Capi", come capitano del team, e "Liso"come leader dei suoi perenni rivali, inizia cosìun’incredibile avventura che li porterà a crescere uniticome mai prima. Ispirato a Memorie di un’ala destra delcompianto artista spagnolo Roberto Fontanarrosa, il notoregista Juan José Campanella realizza questo divertentefilm d’animazione, strizzando l’occhio ai fan del calcio,condendolo di un mix sapiente di originalità, passione perlo sport, ritmo e gag esilaranti. Sia i protagonisti "umani"della vicenda che gli improbabili "omini del biliardino",offrono agli spettatori diversi momenti in cui ridere digusto. I siparietti comici, le acconciature bizzarre e le lorobattute sono davvero elementi spassosi. Goool! si rivela così

un film delizioso per gli occhi e per il cuore, che diverte enon dimentica al contempo di suggerire messaggi positivi,andando ad esempio contro l’eccessivo antagonismo, evalorizzando l’onestà, l’amicizia, l’amore e i sogni. Ricco dicitazioni, come ad esempio l’arrivo dei "cattivi" cheavviene sulle celebri note della "Cavalcata delle Valchirie"di Wagner, in cui i cinefili riconosceranno un omaggio alfilm Apocalypse Now, Goool! si accinge a portare sul grandeschermo una storia originale e coinvolgente cheemozionerà tutta la famiglia, e sarà persino in grado disvelarvi le vere idee che hanno davvero cambiato ilmondo, dalla scoperta del fuoco, all’invenzione dellameridiana per misurare il tempo, per poi passare allaruota, per muoversi e trasportare gli oggetti… ma nulla èstato in grado di esaltare e gratificare il genere umanotanto quanto la scoperta del calcio! Lo racconta il prologodi Goool!, attraverso una citazione palesementeKubrickiana che il pubblico adulto riconoscerà fin daiprimi fotogrammi: due uomini primitivi, stimolati dalpigro rotolare di un teschio scoprono quanto possa esseredivertente calciarlo e rincorrerlo in quella che sarà laprima partita di calcio della storia dell’umanità! E inquesto contesto goliardico, state certi che le sorprese nonmancheranno… perché impegno, spirito di squadra edeterminazione valgono molto più della forza bruta. Adimostrarvelo sarà il team in miniatura, pronto a sostenerecon ogni mezzo Amadeo e la sua improvvisata squadra dicalcio. E state anche certi che prima del fischio finale,Goool! avrà già fatto centro nel cuore di grandi e piccini!

Silvia Casini (tratto da DirettaNews.it)

Goool!... e il biliardino prende vita Calcio balilla, amore e amicizia, gli ingredienti di un film adatto a tutti

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omenica scorsa, 22 giugno, il gruppoarbitri pallavolo si è ritrovato per il con-

sueto pranzo di fine stagione: un momen-to prettamente associativo, dopo un’anna-ta i cui numeri, ancora una volta, hannoconfermato il grande impegno e il grandelavoro della componente arbitrale verso lesocietà e il Comitato. L’incontro è stato, come sempre, l’occasio-ne per consegnare i diversi premi di anzia-nità, che ogni anno il direttivo conferisce aipropri soci che hanno raggiunto traguardiimportanti in termini di appartenenza algruppo.Ben 4 soci quest’anno hanno tagliato il tra-guardo dei 10 anni: Eleonora Colzi, Paolo DeLazzari, Alessia Mariosa e Marco Verza. La componente femminile presente al pran-zo ha ricevuto dal responsabile di sezione,Gianluca Meneghini e da Mirko Checchetto,quale membro del consiglio direttivo, una targa a ricor-do dell’impegno e della passione per il ruolo arbitrale.Ai due assenti, a cui vanno i complimenti e gli auguri ditutto il direttivo e del gruppo, il premio verrà consegna-

to con l’inizio della prossima stagione. Mirko Checchettoe Daniele Fumagalli hanno ricevuto sempre dal respon-sabile Meneghini e da Marco Ciceri (membro del consi-glio direttivo), il premio per i loro 15 di appartenenza al

gruppo: anni durante i quali sono stati prota-gonisti non solo sui campi nella direzione del-le gare, ma anche nel servizio al gruppo. Un gra-zie sincero ad entrambi, che hanno saputo con-ciliare gli impegni familiari con la passione peril ruolo mettendosi sempre a disposizione. Un traguardo ancor più importante lo hannotagliato Roberta Foluogo, Elisanna Losciale eLuca Nidasio, che hanno festeggiato ben 20 an-ni di onorata carriera arbitrale, ricevendo ilpremio direttamente dal responsabile di se-zione. Un traguardo che rende loro giusto merito del-l’impegno, della passione inesauribile nel ruo-lo e della voglia di continuare anno dopo an-no a calcare i campi. A tutti i nostri colleghi e amici va un grande ap-plauso e un rinnovato ringraziamento per tut-to ciò che hanno fatto in questi anni, con l’au-gurio e la speranza che il traguardo raggiunto

oggi, non sia un punto di arrivo, ma un nuovo punto dipartenza e che questo sia un esempio per tutti.

Direttivo SdD Pallavolo

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Tanti riconoscimenti nel gruppo arbitri pallavoloConferiti nel corso del pranzo associativo di domenica 22 giugno

A sinistra: lapremiazione diEleonora Colzi eAlessia Mariosa per i10 anni di militanzanel gruppo arbitri dipallavolo

A destra: MirkoChecchetto e DanieleFumagalli, arbitri daben 15 anni, ricevonoil meritatoriconoscimento daMarco Ciceri eGianluca Meneghini

Nel corso dell’assembleaannuale del gruppo arbitripallavolo, tenutasi lo scorso 18giugno, il responsabileMeneghini e il presidenteprovinciale Giuseppe Valori,hanno consegnato al socio eamico Alberto Freddi, il più altoriconoscimento che la sezione didisciplina possa dare a unproprio socio: la benemerenza.Dopo 30 anni di onorato servizio,di grande spirito di sacrificio,infinita disponibilità,instancabile voglia di arbitrare, il direttivo ha voluto rendere il giusto omaggio a tutto il lavoroe la passione che haaccompagnato l’amico Freddi inquesti anni, attraverso unpremio importante. Ad Alberto va il ringraziamentodel direttivo e del gruppopallavolo per tutto ciò che hafatto in questi lunghi anni dicarriera, certi che la voglia diarbitrare non si sia ancoraesaurita.

Il Direttivo SdD Pallavolo

Ad Alberto Freddi, consegnata la benemerenza per i 30 anni di servizio

Una serata speciale per premiare un caro amico e arbitro

La premiazione di Roberta Foluogo e Elisa Losciale per i 20 anni di carriera

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Domenica 22 giugno, presso l’oratorioS.Carlo di Bariana, una piccola frazionedel Comune di Garbagnate Milanese, so-no proseguiti gli appuntamenti dellaPoscar Summer Cup Bariana - Estate2014 e ad animare la giornata già pie-

na di appuntamenti (sul campo di cal-cio si stava svolgendo un torneo di cal-cio over 25), è stata una partita di Sit-ting Volley, un evento non molto cono-sciuto nella provincia di Milano, ma cheè stato molto gradito da tutti i bariane-

si e che ha coinvolto per più didue ore tutti gli atleti, dai piùpiccoli agli adulti. La partita diSitting Volley, che ha visto pro-tagoniste le società Asd Villa-nova Volley Vip e la Poscar Ba-riana, si è conclusa con la vit-toria di sentimenti ben più im-portanti rispetto a un risultato,come l’amicizia e l’amore per ilvolley, uno sport che non habarriere e che unisce agonismo,disabilità e sano divertimento.La società Villanova (www.vil-lanovavolley.com) è intervenu-ta con il proprio responsabile,Fernando Morganelli, che stapromuovendo in tutta Italiaquesta disciplina ancora pococonosciuta.

Qualcosa in più sul Sitting Volley

Il Sitting Volleyball è uno deglisport competitivi e ricreativi dimaggior successo popolare nelmondo dei Para Sport.

Negli anni recenti la FIVB e la WorldParavolley hanno fatto passi da gigan-te per adattare il gioco ad un pubblicomoderno. Questa disciplina sportiva è indirizzataa coloro che hanno un uso più basso

degli arti inferiori: amputati, focomeli-ci, para e tetraplegici e poliomelitici. E’ necessaria, comunque, una grandecapacità d’uso degli arti superiori e delbacino poiché gran parte della spintadel corpo proviene dalle natiche. Il sitting volley è considerato a livellomondiale uno sport “open” perché puòaccogliere anche atleti normodotati neltentativo magnifico di abbattere le bar-riere tra sport olimpici e paraolimpici. Il campo da gioco è chiaramente piùpiccolo (10×6 anziché 18×9) e la rete èpiù bassa (105 centimetri contro i 2,42mt. o 2,24 mt. per quella femminile -della pallavolo tradizionale). La cosiddetta linea dei “tre metri” chedivide l’area di difesa da quella di at-tacco è invece posta, nel sitting volley,a due metri di distanza dalla rete chedivide i due campetti da 5×6. E’ possibile, a differenza del volley tra-dizionale, murare la battuta avversaria,mentre i giocatori di seconda linea pos-sono attaccare purchè le natiche dell’a-tleta stiano dietro la linea dei due me-tri. La stessa regola vale per la battuta:le gambe possono essere all’interno delcampo, ma le natiche devono essere die-tro la linea dei sei metri In Italia, il sit-ting volley è ancora poco praticato senon in via sperimentale a livello uni-versitario.

Una giornata speciale grazie al sitting volleyBariana di Garbagnate apre a una disciplina ancora poco conosciuta

Nella foto: un momento della manifestazione di sitting volley

Lo scorso weekend abbiamo avuto la grandefortuna di avere in mezzo a noi Antonio Marku,un giovane albanese che “di mestiere” fa ilcalciatore nella serie A e nella nazionale albanese.E potremmo fermarci qui. Non capita tutti i giornidi avere un calciatore professionista a pranzo, diascoltare le sue testimonianze, di vederlo giocareinsieme ad altri allenatori, di portarlo a passeggioper Milano o per Salsomaggiore.Ma Antonio ci ha regalato ben altro, ci ha regalatoun entusiasmo e una positività contagiosi, ci haregalato la sua passione per lo sport che ci piace,

la sua voglia di stare in mezzoai bambini e giocare con loro.Con il suo sorriso e le sueparole (un ottimo italiano), hapoi saputo trasmettere esoprattutto testimoniare valoriprofondi e una grande fede.“Io credo che lo sport sia unbellissimo modo per divertirsiper stare insieme, per farenuove amicizie - racconta - e iosono fortunato perché sto

vivendo questaesperienza. Ringraziosempre Dio che mi haconcesso di potergiocare nel Vllaznia, lasquadra della mia città,e nell’under 21 dellaNazionale albanese .Ma è ancor più bello fargiocare a calcio ibambini e stare in lorocompagnia. Quando posso vado alla chiesaper far giocare i bambini e mi divertotanto”.E lo abbiamo visto, Antonio è statoall’oratorio San Luigi a Milano e si èletteralmente buttato in mezzo a loro. Ora è tornato in Albania e sappiamo che èimpegnato sui campi degli oratori estivi diquelle parrocchie che conosciamo. In Albania ha scelto di mettere tutta la suapassione, tutta la sua professionalità e

tutto il suo cuore per dar vita al Csi albanese (ilQSSH) un progetto che sta nascendo.Pensavamo di dover insegnare a lui un po’ di cose(e in parte ci siamo riusciti), ma sicuramente luiha insegnato molto, moltissimo a chi ha avuto lafortuna di averlo affianco in questi quattro giorniche sono sembrati molti di più. Grazie Antonio, cirivedremo di sicuro molto presto. Grazie a te, cheabbiamo scoperto essere non solo un calciatore diserie A, ma un giovane da champions.

Maurizio Cadrega

Antonio: dalla serie A albanese per stare in mezzo a noiUn’esperienza bellissima arricchisce il percorso del progetto

“Lo sport un ponte che unisce” del Csi Milano in Albania

Antonio con i ragazzi dell’oratorio San Luigi di Milano

Moltissime le domande dei giovani Csi al campione albanese

Page 8: Inserto newsport csi 27 giugno 2014 1403783059

TORNEOAZIENDALE

COMUNICATO UFFICIALE N° 39 del 25/06/2014Presidente: Enrico Pozzi

COPPA CSIFinale 1° - 2° PostoOratorio Bornago - Malaspina 0 - 4

PRIMAVERILESemifinaleReal Mazzino - Sesto West 2 - 0

Finale 3°- 4° PostoArtelegno - Sesto West 3 - 2

Finale 1°- 2° PostoTua Assicurazioni - Real Mazzino 1 - 3

CALCIO A 11GIOCATORI

Comunicato Ufficiale N. 37Risultati gare del 22/6/14

TORNEO PRESTIGE GIRONE A

S.Enrico B - Resurrezione 2-1 S.Valeria - S.Giulio Barlassina 5-2

GIRONE BOsm Assago - S.Enrico A -N.P.Nabor - Real Affori 0-3

COMUNICATO UFFICIALE N ° 37 del 25/06/2014Presidente: Enrico Pozzi

RISULTATI FASI FINALIOPEN

Risultato 1°- 2° PostoUp Settimo B - Osm Assago 1 - 2

TOP JUNIOR

Risultato 1° - 2° PostoS. Martino Cusano - Arca Brugherio B 1 - 2

ALLIEVI

Risultato 1°- 2° PostoAso Cernusco 98 Blu - Triestina 1946 A 1 - 2

CALCIO A 7GIOCATORI

Comunicato Ufficiale N. 39Risultati gare del 22/6/14

TORNEO PRESTIGE GIRONE A

Spes A - Bresso 4 A 1-1 Anni Verdi 2012 B - Gorla 4-5

GIRONE BPolis Senago D - Spes Mb 1-4 S.Luigi Trenno - Sesna Fsb 3-4

GIRONE CS.Leone Magno - Aurora Mi/Q 6-4 Idrostar - Virtus Lissone 4-0 V.D.

GIRONE DTurchino - Gorla Primo 2010 3-4 S.Matroniano 92 - Osg 2001 4-2

COMUNICATO UFFICIALE N°39 DEL 25/6/14 Presidente: Fabio Rinaldi

RECUPERI/ARRETRATITORNEO PRESTIGE A 7 MASCHILEGirone B: 02 R Spes Mb - Sesna Fsb 6 - 2;Girone C: 02 R Idrostar - S.Leone Magno 5- 0; Girone D: 01 R Osg 2001 - Turchino 3 -6; 02 R Gorla Primo 2010 - Osg 2001 2 - 0

RISULTATI FINALI PRIMAVERILI OPEN - SEMIFINALIVirtus Mi Red - Pob Binzago 5 - 2Odb Castelletto/D - Dinamo Victor 2 - 3

TOP JUNIOR

Finale 1/2 PostoS. Carlo Mi - Diavoli Rossi/C 1 - 3

JUNIORES

Finale 1/2 PostoS. Nicolao Forlanini - Fortes In Fide 97 4 - 2

MASTER CUPFinale 3/4 PostoCafe' Matata Luna Rossa - S. Bernardo/A6 - 2

Finale 1/2 PostoS. Giorgio Limbiate - Cim Lissone 2 - 0

ATTIVITA’ FEMMINILE

RECUPERI/ARRETRATIALLIEVEGirone Unico: 09 A Football Milan Ladies -Virtus Trezzo 2 - 3

TORNEO PRESTIGEAssisi - Ussb Belle 5 - 1 Fortes In Fide - Au-sonia 1931 3 - 8 La Traccia - S. Enrico 7 - 8Dcr (1-1) Pol. Carugate/B - S. AmbrogioSeregno 7 - 8 Dcr(4-4) Osg 2001 - Resurre-zione 5 - 3 Settimo Calcio 7 - S. GiorgioDergano 2 - 4

OPEN Finale 1/2 postoCalcio Agrate - Stella Azzurra 4 - 2

CALCIO A 5GIOCATORI

COMUNICATO UFFICIALE N° 32 DEL 25/6/2014Presidente: Fabio Rinaldi

RISULTATI FASI FINALIOPEN

Finale 3°/4° postoVirtus Opm/A - Campagnola D.B. 9 - 4

Finale 1°/2° postoArci Olmi - Fiamme Azzurre 2 - 1

COMUNICATO UFFICIALE N° 36 del 25/06/2014Presidente: Carlo Verdelli

RISULTATI FASI FINALIOPEN MASCHILE

SemifinaliOdb Rescaldina - Virtus Bovisio 56 -50;Campagnola D.B.-Sds Arcobaleno 48 -38

TOP JUNIOR

Finale 1°/2° P.osto

C.B.Locate - Campagnola D.B. 52 - 54

JUNIORES

Finale 1°/2° PostoAurora Mi/K - C.B.Locate 56 - 61

TOP JUNIOR07 A C.B.Locate - Campagnola D.B. 64 - 46;08 A Paullese - Fortes 57 - 65

COMUNICATO N°37 DEL 25/6/14 Presidente: Roberto Cividati

RISULTATI FASI FINALIJUNIORES

Finale 1°/2° PostoDimica Potenter - S.Luigi S.Giuliano 1 3 - 0

BEACH VOLLEYClassifiche Campionato InvernaleMASCHILE 2X21) Attacco Flot (Scolari Davide - MarianiMassimiliano)2) Diversamente Giovani (Dall'occo Mar-cello - Cerri Marco)3) Beach Brothers (Pedron Alessandro -Pedron Marco)4) 4 X Caso (Levi Alberto - Franzini Omar -Baldi Luca - De Luca Stefano)

MISTA 2X21) Burdel (Dodich Alessandra - Pollini Da-vide - Rossini Laura)2) Batteteci (Bassi Marina - Dall'occo Mar-cello)3) Butta La Pasta (Bautista Sueidy - Lace-

Terminata l'attività Aziendale con la netta vittoria di Malaspina nella Coppa Csi e di Real Mazzino nel Torneo primaverile

Master Cup:200 squadre applaudono S.Giorgio Limbiate

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COMUNICATO UFFICIALE N. 45Affissione Albo 26/6/2014

CAMPIONATI REGIONALILe ammende deliberate dalla Commissio-ne Tecnica Regionale, saranno addebitatedal Csi Milano nella partita contabile dellesocietà interessate.CAMPIONATI REGIONALI OPENTOP JUNIORAlla fase residenziale sono ammesse tredi-ci squadre del Comitato di Milano.CAMPIONATI NAZIONALI UNDER 14ALLIEVI - JUNIORESAccedono ai Campionati Nazionali: BasketCavenago e S.Carlo Nova (Pallacanestro Al-lievi) - Basket Truccazzano (PallacanestroJuniores) - UP Settimo (Pallavolo Juniores)- Nabor e Aso Cernusco (Calcio a 11 Under14) - Fortes e Precotto (Calcio a 7 Under 14)- Kolbe (Calcio a 7 Allievi) - Apo Crocetta(Calcio a 7 Juniores) - Linea Verde e Osber(Pallacanestro Under 14) - Seggiano Calcio(Juniores Calcio a 11) - S.Carlo Bresso (Al-lievi Calcio a 11). Le società partecipantipossono utilizzare la competenza "in

loco" del Sig. Aldo Milesi, reperibile logi-sticamente presso le Commissioni Tecni-che Nazionali.Per tutte le società partecipanti è in attol'accredito in partita contabile, dalla no-stra Amministrazione, del contributo sta-bilito dal Consiglio Provinciale di 700 euro(Calcio a 11) e 500 euro (altri sport).BILIARDINO 2014/2015Il tesseramento degli atleti per questa di-sciplina, comporta un costo agevolato di 8euro, esattamente come in passato.BEACH VOLLEYNel comunicato pallavolo del 25 giugno,le società trovano notizie sull'omologazio-ne e premiazione delle finali, nonché ilcalendario delle fasi finali.ATTIVITA' PALLAVOLO 2014/2015La programmazione ufficiale consentealle società sportive di svolgere attivitàanche in due categorie nuove:a) AMATORI MISTA: (anni 1980 e preceden-ti, ma con due fuori quota possibili). I re-golamenti potranno perfezionarsi in unariunione delle società partecipanti, primadella stesura dei calendari, compresa l'e-ventuale presenza dell'arbitraggio ufficia-le.b) UNDER 14 MISTA: (anni 01/02/03) conregolamento tecnico della mista, ma conpossibilità di poter giocare anche esclusi-vamente con ragazze, in caso di carentepresenza maschile.PREMI DISCIPLINA 2014Sono assegnati i seguenti Premi Fair Playper l'anno sportivo 2013/2014 e gli stessisaranno consegnati a settembre nel corsodei Gran Galà:AZIENDALE ECCELLENZA: LTP

AZIENDALE A1: AVIS TREZZANOAZIENDALE A2: SESTO WESTI riconoscimenti sono stati stabiliti ad atti-vità conclusa, con le classifiche disciplinaridefinitive e con rettifica di quanto comu-nicato erroneamente.PALLAVOLO 2014/2015OPEN FEMMINILE A 1 Per effetto del girone ipotetico 2014/2015a 12 squadre, subentra la società Cachi.CALCIO A 7 - CAMPIONATO ECCELLENZA2014/2015 MASCHILEQuesta la composizione del girone: 4Evangelisti - Anni Verdi 2012 - Annuncia-zione -Boca 2004 - Gil t club - Idrostar -L'Ambrogina - Nuova Molinazzo - OSA -Osab 1990/B - PoB Binzago/A - S.GiorgioLimbiate - Sesna FSB - Settimo Calcio - Ve-late - Virtus S.Luigi. Le Società confermino via mail alla Segre-teria la loro partecipazione al Campionatoentro 15 gg.CALCIO A 7 OPEN MASCHILEECCELLENZA/CATEGORIA A E B In caso di defezioni nei campionati, di cuial titolo, si precisano in ordine prioritariole possibili squadre subentranti:ECCELLENZA: Baita/B - Virtus Lissone -Atletico PanBacecio - Fluiten ACOPEN A: Turchino - S.Rocco Seregno/A -S.Carlo Gorgonzola - Spartak - Imm. DePaola - SamzOPEN B: Savio - Robur FBC - S.Luigi Busna-go - S.Francesco d'Assisi/B - Virtus S.Luigi -K2 AvionCALCIO A 7 - CAMPIONATO ECCELLENZA2014/2015 OPEN FEMMINILEQueste le squadre con diritto di partecipa-zione: Alveare - Ausonia - Certosa - La

Traccia - Melegnano Calcio- PCG Bresso -Pol.Carugate/A - Resurrezione - S.Ambro-gio Seregno - S.Giorgio Dergano - S.RoccoSeregno - Settimo Calcio - SGB - SperanzaAgrate - Stella Azzurra - UP Settimo.In caso di rinunce di aventi diritto, la prio-rità è assegnata nell'ordine a Giosport -OSG 2001 - Desiano.Le società precisino vai mail la partecipa-zione alla segreteria entro 15 gg. CALCIO A 7 - CAMPIONATO OPEN A FEMMINILE 2014/2015Queste le squadre aventi diritto di parteci-pazione: Assisi - OSG 2001c - S.Enrico -S.Giorgio Limbiate - Vibe - Virtus S.Luigi -OSM Veduggio - COV - FBC Varedo - Fortes -OP VI Seveso - CF Bocconi - Parasacco -Gio-sport - Wendy - Concesa - Paina - Moonli-ght - Desiano - Virtus Trezzo (rinunciatariaper Eccellenza).In caso di rinunce, l'ordine di subentro è:Parona - Real Crescenzago - Osl Sesto -Polis Senago.TUTTI GLI SPORT: ISCRIZIONE 2014/2015 AI CAMPIONATI DI LIVELLO SUPERIORELa possibile mancata iscrizione di squadreaventi diritto ai campionati di Eccellenzadi tutti gli sport e ai campionati Open A(calcio a 11), open A e B (calcio a 7 maschi-le) open A (calcio femminile), mista eOpen femminile A 1 di pallavolo, consenteil subentro di squadre provenienti da cate-gorie minori. Tale situazione è reale anche per Azienda-le Eccellenza e A 1. Solo ad iscrizioni concluse sarà possibileformalizzare i movimenti di reintegro eperaltro le normative, legate a questa eve-

nienza, sono chiarissime e riscontrabilinei nostri regolamenti. Le società pertantodovranno sempre iscrivere le loro squadrenella categoria di loro pertinenza ufficia-le. Esse potranno apporre nelle note dellascheda di iscrizione la volontà di parteci-pare a campionati di maggior qualifica-zione, in caso di diritto a subentrare asquadre rinunciatarie. La segreteria del Csiprovvederà automaticamente alla nuovacollocazione delle squadre, avvisando lestesse e dando disposizione per l'eventua-le conguaglio economico.Il tutto sarà ovviamente accelerato in casodi rinuncia anticipatamente dichiarata daalcuni aventi diritto e quindi la segreteriapotrà agire con maggiore tempestività.Si chiede comunque a tutte le squadre chehanno diritto ai campionati di Eccellenza(compreso pallacanestro e calcio a 5) e ca-tegoria A, di inviare entro il 15 luglio unacomunicazione via mail alla segreteria,per confermare o meno la loro partecipa-zione al campionato 2014/2015CALCIO A 5 ECCELLENZA 2014/2015Il girone di Eccellenza è formato da: VirtusOPM - Bienate Magnago - Little Pub - ArciOlmi - Campagnola Don Bosco - ODB Re-scaldina - Brusuglio - Fiamme Azzurre S.Vittore - Virtus OPM (2° classificata gironeB).In caso di rinunce o in caso di ammissionedi una ulteriore squadra, il diritto al su-bentro è nell'ordine: Silenziosa e Il CentroSport. Tendenzialmente, in caso di iscri-zioni congrue, il Csi confermerà il gironedi eccellenza a 10 squadre.

COMUNICAZIONE ALLE SQUADRE VINCENTIMANIFESTAZIONI DI COPPA,

TORNEI PRIMAVERILI, FASI REGIONALI E CAMPIONATI NAZIONALI

Il numero delle finali è talmente elevato che non è possibile darneevidenza su Newsport e nei comunicati della Direzione Tecnica. Ilnostro Ufficio Stampa ([email protected]) darà la giusta visibilitàai vincitori di tutte le manifestazioni, sul nostro sito internet, rice-vendo le foto delle squadre che hanno vinto i Tornei Primaverili.Identica attenzione sarà riservata alle squadre che hanno vinto ilCampionato Provinciale a girone unico (ad esempio Allieve calcio epallacanestro, Top Junior e Juniores basket, Campionati di Eccellen-za, Pallavolo Maschile, Calcio a 5 Open, ecc) e alle squadre vincitrici iCampionati Regionali e/o Nazionali.Per consolidare quanto sopra scritto, è indispensabile inviare le fotorelative indicando chiaramente SPORT - CATEGORIA - MANIFESTA-ZIONE.