INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO DELLE LESIONI … · MORFOLOGICHE IN CITOLOGIA CONVENZIONALE E IN FASE...
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Marzia Matucci
ISPO- Firenze Laboratorio Regionale Prevenzione Oncologica
INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO DELLE LESIONI GHIANDOLARI: DIFFERENZE
MORFOLOGICHE IN CITOLOGIA CONVENZIONALE E IN FASE LIQUIDA
WORKSHOP PRECONGRESSUALE GISCi
Centro Direzionale di Napoli, Università Parthenope MERCOLEDI, 8 GIUGNO 2016
La citologia cervicale è prima di tutto un test di screening per le lesioni squamose intraepiteliali e per il carcinoma a cellule squamose
La sensibilità per le lesioni ghiandolari è limitata
Un’alta percentuale di AGC rivela all’esame istologico
una Lesione Squamosa di Alto Grado
La diagnosi di adenocarcinoma endocervicale e dei suoi precursori è limitata da:
Problemi di campionamento
Problemi di interpretazione
Artefatti dovuti al brushing, soprattutto se
energico: presenza di spessi aggregati di
cellule endocervicali con contorni irregolari
Alterazioni che possono mimare le atipie
dell’adenocarcinoma (es. cellule endocervicali reattive,
repair, ecc…)
LBC Ci può aiutare a riconoscere le lesioni ghiandolari??? Ci sono differenze nell’interpretazione dei quadri morfologici ????
Citologia Convenzionale Distribuzione eterogenea del materiale cellulare con variazione dello spessore del campione (operatore dipendente) Distribuzione topografica delle cellule Conservazione cellulare non sempre ottimale per errata e/o non immediata fissazione Fondo sporco Artefatti cellulari da errato allestimento
LBC Distribuzione uniforme del materiale cellulare (non operatore dipendente) Distribuzione random delle cellule con minori sovrapposizioni cellulari Conservazione delle cellule ottimale (preservazione dettaglio nucleare) Fondo pulito Assenti artefatti da strisciamento
Citologia Convenzionale LBC
Lembi a nido d'ape/palizzate, Lembi o gruppi cellulari Effetto “strisciamento” con nuclei allungati
Lembi a nido d'ape/palizzate Cellule in soluzione con aspetto arrotondato Gruppi compatti o cellule singole Nuclei “più attivi”
Cellule endocervicali normali
Anomalie delle cellule ghiandolari
• Atipiche
1. Endocervicali (NAS)
2. Endometriali (NAS)
3. Ghiandolari non altrimenti specificate (NAS)
• Atipiche
1. Endocervicali, probabile neoplasia
2. Ghiandolari, probabile neoplasia
• Adenocarcinoma endocervicale in situ
• Adenocarcinoma
1. Endocervicale
2. Endometriale
3. Extra-uterino
4. Non altrimenti specificato
Citologia Convenzionale LBC
Lembi o gruppi con affollamento e lieve disordine cellulare Fenomeni regressivi
Gruppi più arrotondati, tridimensionali Strati cellulari più sovrapposti tali da rendere difficile la visualizzazione delle singole cellule centrali
Cellule endocervicali atipiche (AGC)
Citologia Convenzionale LBC
Gruppi di cellule disposte occasionalmente in rosette o a piuma d’uccello Fenomeni regressivi
Gruppi tridimensionali, spessi Cellule disposte in più strati con oscuramento del dettaglio nucleare centrale
Cellule endocervicali atipiche, probabile neoplasia
La morfologia cellulare si avvicina, sia quantitativamente che qualitativamente, all’interpretazione di adenocarcinoma in
situ o di adenocarcinoma infiltrante
Citologia Convenzionale
LBC
Cellule in lembi, nastri e rosette Aggregati con disposizione a palizzata e feathering Aspetto a fuoco d’artificio
Cellularità variabile Aggregati a nastro di cellule pseudostratificate (corta “coda d’uccello”) “Piumosità” periferica, rosette, cellule a nastro meno evidenti Aggregati cellulari ipercromici più piccoli, più spessi e più tridimensionali Nucleoli più facilmente visibili
Adenocarcinoma in situ (AIS)
Configurazione a rosetta con affollamento e
sovrapposizione nucleare, ipercromasia con cromatina
granulare
Nucleoli (occasionali) più evidenti
Assenza di diatesi tumorale
Citologia Convenzionale
LBC
Numerosi lembi di cellule atipiche Diatesi e spesso fondo sporco
Pochi elementi e/o cellule isolate Frequenti gli aggregati tridimensionali Diatesi tumorale può essere meno prominente e si evidenzia come detriti addossati alla periferia degli aggregati di cellule anormali Distribuzione irregolare della cromatina con aree chiare
Adenocarcinoma endocervicale I criteri citologici si sovrappongono a quelli già descritti per AIS, ma possono essere presenti i caratteri dell’infiltrazione
Citologia Convenzionale LBC
Cellule piccole Cluster affollati tridimensionali Doppio contorno Multinucleazioni rare Cromatina grossolana scura Citoplasma scarso Degenerazione
Gruppi cellulari compatti e tridimensionali Doppio contorno Meno evidenza delle cellule singole Assenza di fondo sporco
Cellule endometriali normali
Citologia Convenzionale LBC Gruppi tridimensionali Lieve ipercromasia nucleare citoplasma vacuolato
L’ipercromasia nucleare può essere più prominente Nucleoli più evidenti
Cellule endometriali atipiche
Adenocarcinoma edometriale
Citologia Convenzionale LBC Cellule isolate o in piccoli, spessi aggregati Ipercromasia nucleare moderata Citoplasma scarso vacuolato Neutrofili intracitoplasmatici Diatesi tumorale finemente granulare o acquosa
Gruppi o aggregati tridimensionali Nucleoli più evidenti Diatesi tumorale meno evidente
CONSIDERAZIONI
• La coesistenza di lesioni ghiandolari e squamose
può indurre a sottostimare eventuali atipie su cellule
endocervicali
• Le atipie ghiandolari dovrebbero essere classificate
con riferimento al tipo cellulare di origine
(endocervicale o endometriale), se possibile, per il
diverso approccio clinico-terapeutico delle lesioni
originate dalle due sedi