INIZIATIVE PER IL GIORNO DELLA MEMORIA Il ritorno Mostra a cura di Isrec Bergamo, in collaborazione con il Comune di Bergamo. Sala dell’ex Ateneo, Città Alta, Bergamo Inaugurazione 23 gennaio 2015 ore 12:00 Intervengono: Angelo Bendotti, Presidente Isrec, un rappresentante del Comune di Bergamo Presentazione della mostra a cura di Elisabetta Ruffini, direttrice Isrec Aperta dal 23 gennaio 2015 al 16 febbraio 2015 Orario: sabato e domenica 11:00 - 19:00. Su prenotazione è possibile visitare la mostra fuori dagli orari di apertura.

PER LE SCUOLE: L’Isrec propone visite guidate alla mostra, che è possibile prenotare in qualsiasi giorno per tutto il periodo di apertura telefonando al numero 035238849 o inviando un e-mail a info@isrec.it Il costo e l’orario vengono concordati direttamente con gli insegnanti e le classi interessate. La visita è della durata di 1h e 30m.

L’ESPOSIZIONE

Fotografie, documenti, parole per meditare il ritorno dei sopravvissuti dai lager. Una mostra documentaria che non pretende all'esaustività del racconto storiografico, ma offre al visitatore spunti, piste, indicazioni di riflessione, pensiero, ricerca e diventa luogo di incontro e dibattito. A cura di Dario Carta (grafica), Elisa Pievani (allestimento), Elisabetta Ruffini (ricerca e testi).

Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea Via Torquato Tasso, 4 - 24121 Bergamo

Tel. e Fax.: 035 238849 e-mail info@isrec.it C.F.: 80029230168

Soggetto Qualificato per la formazione DM 08/06/2005

INCONTRI ALL’INTERNO DELLA MOSTRA La mostra ospita: martedì 27 gennaio, ore 18

il Tavolo Permanente contro l'omofobia del Comune di Bergamo Triangoli neri, e non solo R/esistenze e internamenti lesbici durante i nazifascismi europei Relazione di Paola Guazzo, studiosa del movimento lesbico e della resistenza delle lesbiche al nazifascismo. Dialogano con la studiosa: Maria Carolina Marchesi, assessore alla coesione sociale, coordinatrice del Tavolo Permamente contro l'omofobia; Luciana Bramati, vicepresidente Isrec e responsabile del rapporto con le scuole, Elisa Pievani, collaboratrice Isrec e curatrice dell’allestimento della mostra. La mostra ospita: venerdì 30 gennaio, ore 20:45

il Consiglio delle Donne del Comune di Bergamo Le donne raccontano la Shoah Una riflessione sulle prime voci che hanno raccontato Auschwitz precede il racconto cinematografico di una regista bergamasca sulle tracce della bisnonna perseguitata dalle legge razziali (Quella cosa incredibile da farsi di Chiara Cremaschi). Intervengono: Emilia Magni, Consiglio delle Donne del Comune di Bergamo Elisabetta Ruffini e Elisa Pievani, Isrec Bergamo Evento in collaborazione con Lab80 Martedì 3 febbraio, ore 17 L’immagine del testimone nello spazio pubblico Insieme per riflettere sull'evoluzione del panorama memoriale che ha dato visibilità ai deportati e ai loro racconti. Intervengono: Daniele Giglioli, professore all'Università di Bergamo e autore di Critica della vittima. Un esperimento con l'etica (edizioni Nottetempo, 2014) Elisabetta Ruffini e Dario Carta, curatori di Il ritorno (Il filo di Arianna, 2016), lavoro editoriale da cui nasce la mostra. Mercoledì 11 febbraio, ore 17 Il ritorno: un’esperienza dolorosa Elisabetta Ruffini: Il ritorno tra sogno e realtà Angelo Bendotti: Laura Levi, la sua famiglia e Bergamo Paola Guazzo: L’eterno ritorno. Fra trauma e memoria negata: vite di lesbiche e gay dentro e fuori i campi Letture a cura di Rosanna Sfragara

Per gli amici che ci seguono anche in provincia ricordiamo che l'Isrec sarà: a Tavernola Bergamasca, con la mostra Inscritto nel blu del cielo. Dieci donne e il ricordo della deportazione femminile che sarà ospitata dal 22 al 27 gennaio all'Oratorio dove si terrà anche un incontro sul tema "La deportazione e l'esperienza femminile" (24 gennaio, ore 21). Ad Arcene il 25 gennaio (sala polivalente del Comune, ore 16h30) e a Castione della Presolana il 27 gennaio (per le scuole data e luogo da confermare) con il racconto teatrale Bambini - piccole storie raccontano la grande storia. Le vicende dei bambini ebrei emarginati dalle legge razziali, negli anni del fascismo,dicono l'indifferenza che uccide e la solidarietà che salva. Per gli amici che ci seguono da lontano ricordiamo che l’Isrec per il 27 gennaio sarà: A Macerata, il 20 gennaio all’inaugurazione della mostra Charlotte Delbo. Una memoria, mille voci (Biblioteca Mozzi Borgetti, la mostra sarà aperta fino al 28 gennaio). A Modena, il 24 gennaio all’inaugurazione della mostra Immagini dal silenzio (sala San Filippo Neri, ore 18:30). A Grosseto con la mostra Blocco 21 sul memoriale italiano di Auschwitz (Chiesa dei Bigi, inaugurazione 26 gennaio), nel cui ambito sarà organizzata una conferenza sul tema il 17 febbraio 2015. A Milano, il 27 gennaio alla conferenza L'insegnamento della memoria, storia, arte, razzismo, diritti umani (Accademia di Belle Arti di Brera, Sala Napoleonica, dalle ore 9). A Prodenone,il 27 gennaio alla Biblioteca civica (ore 18) e a Udine alla Biblioteca civica (ore 18) per presentare i libri di Charlotte Delbo. A Udine, dal 6 febbraio al 6 marzo, con la mostra Charlotte Delbo. Una memoria, mille voci alla Scuola Superiore dell’Università di Udine.