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L’INFORMASOCIOSemestrale di informazione per i soci della Banca di Credito Cooperativo di Cherasco

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Banca di Cherasco per il territorio:nuova filiale nell’antico setificioManissero di Racconigi.

ICCREA Bancasupera i test BCE

X concorsoAudisio-Barale-Ciravegna

EmissioneMini BondTesi Square

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Cari Soci, un altro anno è appena terminato e come ormai consuetudine in questo numero de “L’Informasocio” cercheremo di fare una panoramica su tutte le attività sviluppate dalla Banca negli ultimi mesi.

Rispetto al primo numero, nel quale viene dedicato sempre ampio spazio ai dati economici dell’istituto, l’edizione di Dicembre/Gennaio si concentra soprattutto sulle iniziative extra bancarie organizzate nel corso dell’anno come l’emissione del primo mini bond per un’azienda cuneese, la Tesi Square di Roreto, oppure i convegni formativi ai quali la Banca è intervenuta in qualità di relatrice.

In questo numero verrà dato però ampio risalto ad una notizia che non riguarda solamente la Banca di Cherasco, ma l’intero movimento del Credito Cooperativo, ovvero il superamento degli stress test BCE da parte di Iccrea Holding, la banca di secondo livello delle BCC. I numeri dimostrano la solidità e la bontà di un modo di fare banca che si sta aggiornando senza dimenticare le proprie radici, l’importanza del territorio e delle relazioni umane.

Molto fitta la rete di attività promosse a favore dei giovani, come confermano le borse di studio messe in palio in collaborazione dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport per gli studenti che si sono contraddistinti per risultati scolastici e sportivi o i premi elargiti alle scuole primarie vincitrici del concorso organizzato in memoria dei colleghi Sandro Barale, Roberto Audisio e Piero Ciravegna. Ma anche l’attività del Gruppo Giovani Soci la cui nascita è stata comunicata in occasione dell’Assemblea 2014 e che a breve muoverà i primi passi con un incontro aperto a tutti i Soci e figli di Soci Under 35.Come potete vedere, anche nel 2014 la Banca di Credito Cooperativo di Cherasco ha operato a favore del proprio territorio, con iniziative che hanno dato lustro all’istituto e delle quali credo che voi tutti, cari Soci, possiate essere orgogliosi.

Per questo motivo, voglio approfittare dell’occasione concessami per augurare a Voi tutti un 2015 sereno, a nome mio, di tutto il Consiglio d’Amministrazione e del Collegio Sindacale.

Il Presidente

alberto Bravo

Il saluto del Presidente

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Se il numero di partecipanti è superiore a 15 persone la Banca di Cherascomette a disposizione un pullman per il trasferimento.

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Cari Soci, purtroppo il 2014 ha deluso le aspettative di ripresa di inizio anno e l’Italia è entrata in recessione dopo aver fatto segnare due trimestri consecutivi in flessione e le previsioni sul Pil risultano ancora negative, con

proiezioni di calo annue allo 0,3%. In un quadro economico di questo tipo si è inserita anche un’altra brutta sorpresa per i risparmiatori, con il rendimento dei Bot trimestrali che per la prima volta ha mostrato tassi negativi.

Per far fronte a questo scenario, la Banca di Cherasco ha avviato alcune iniziative molto interessanti, soprattutto per le imprese: dall’utilizzo dei fondi TLTRO messi a disposizione della BCE, all’emissione del primo mini bond a favore di un’azienda cuneese, la Tesi Spa di Roreto.

La grande attenzione riservata dal nostro istituto alle piccole e medie imprese non significa però trascurare i risparmiatori privati e le famiglie. Nel 2015 partirà il servizio di consulenza finanziaria avanzata che, grazie all’elevata competenza del nostro ufficio titoli, permetterà di creare piani di investimento su misura alle esigenze del cliente. Sarà inoltre potenziata l’area assicurativa per fornire una consulenza a 360° anche dal punto di vista previdenziale.

Il nuovo anno vedrà inoltre un’importante riorganizzazione interna, con la creazione di figure manageriali in linea con le indicazioni fornite da Banca d’Italia, e l’apertura delle nuove filiali di Racconigi, all’interno degli storici locali dell’ex Setificio Manissero, e di Bra3 a dimostrazione che la Banca di Cherasco continua a lavorare con grande fiducia nel futuro.

Ci tengo poi a porgere un pensiero ai familiari di Egidia Mathis, prima donna all’interno del Cda della Banca, che ci ha lasciato da poco: a loro va un caloroso abbraccio, in un momento di comprensibile tristezza.

Ringrazio poi tutti i collaboratori, i membri del consiglio d’amministrazione e del collegio sindacale, con i quali vige un rapporto saldo e sereno che ha portato un altro anno di risultati positivi per la banca.

Colgo quindi l’occasione, unitamente al Vice Direttore Generale, per augurare a tutti Voi Soci Buone Feste e un sereno 2015.

Il Direttore Generale

Giovanni Bottero

SOMMARIO

Semestrale di informazione finanziaria e cultura locale della Banca di Credito Cooperativo di Cherasco

ANNO 14 N.2 Dicembre 2014Aut. Trib. Alba n.10 del 15.11.2001

Presidente:Alberto Bravo

Direttore:Giovanni Bottero

Direttore responsabile:Giovanni Bottero

Redazione:Sebastiano Mana

Fotografie:Archivio della Banca di Credito Cooperativo di Cherasco;Le foto di Davide snc;Archivio foto Iccrea

Grafica e Stampa:Stampatello s.r.l.Roreto di Cherasco

Hanno collaborato:Alberto Bravo,Giovanni Bottero,Danilo Rivoira,Uff. Stampa Banca di CherascoPaolo ArnaudoFulvio VillosioSimona FerreroElisa Tibaldi

2 PUBBLICITà

3 SALUTO DEL PRESIDENTE

4 SOMMARIO

5 EDITORIALE BOTTERO

6 ICCREA HOLDING SUPERA GLI STRESS TEST BCE

8 MINI BOND TESI SqUARE, PRIMA EMISSIONE PER UN’AzIENDA CUNEESE

10 I CONVEGNI DELLA BANCA DI CHERASCO

12 SIGLATO ACCORDO CON CONF ARTIGIANATO PER FINANzIARE LE PMI

13 NUOVA FILIALE DI RACCONIGI NEGLI EDIFICI DELL’Ex SETIFICIO MANISSERO

14 CREDITOR PROTECTION INSURANCE: UNA TUTELA PER LA FAMIGLIA

15 INIzIATIVE E NUOVE CONVENzIONI PER I SOCI

16 PREMIATE LE SCUOLE VINCITRICI DEL x CONCORSO AUDISIO – BARALE - CIRAVEGNA

18 ASSEGNATE LE BORSE DI STUDIO U.N.V.S.

20 NASCE IL GRUPPO GIOVANI SOCI BANCA DI CHERASCO

21 PAGINA FB BANCA DI CHERASCO

22 MOSTRA FOTOGRAFICA “ACqUA IN AFRICA”

23 BANCA DI CHERASCO E SPORT: NUOVO METODO DI ALLENAMENTO AL CARMA TENNIS

24 PROGETTO “IN PUNTA DI PENNA” ALL’I.C. “A. SOBRERO” DI CAVALLERMAGGIORE

25 PIERFRANCO CARENA PREMIATO PER I 25 ANNI IN BANCA DI CHERASCO

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Banca di Cherasco per il territorio:nuova filiale nell’antico setificioManissero di Racconigi.

ICCREA Bancasupera i test BCE

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La giornata di domenica 26 ottobre ha rivestito un carattere di straordinaria importanza per tutta l’industria bancaria europea ed è stata “speciale” per il Credito Cooperativo. I risultati dell’esercizio di “analisi approfondita” (comprehensive assessment) svolto dalla BCE su 130 banche europee a rilevanza sistemica hanno infatti visto la piena promozione di Iccrea Holding, che vanta un CET1 ratio post AQR pari al 10,64% e post stress test pari rispettivamente: Baseline Scenario CET1 10,83% (soglia minima 8%); Adverse Scenario CET1 7,36% (soglia minima 5,5%).

A livello europeo, hanno ottenuto risultati positivi e la promozione anche le altre realtà cooperative (Raiffeisen tedesche e austriache, Rabobank, Crédit Agricole, Crédit Mutuel, OP – Pohjola Group, Cjas Rurales spagnole). Questo risultato non solo ci fa piacere ma ci dà fiducia e ci conferma nella volontà di continuare ad operare con efficacia ed efficienza nel nuovo scenario dell’Unione Bancaria. Dobbiamo trarre infatti da questo esercizio conferma che la capacità di innovazione del Credito Cooperativo – quella che portò nel 1995 all’avvio del Gruppo Bancario, e prima ancora, nel 1963 promosse la costituzione dell’Istituto Centrale di Categoria della Casse Rurali, nel 1997 del Fondo di Garanzia dei Depositanti e nel 2004 del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti – paga nel tempo.

Ne va tratto spunto per affrontare questo passaggio epocale. Per non flettere sulla capacità di costruire cose nuove.

Per accrescere la determinazione e la velocità nel realizzarle. Sul fronte della rappresentanza, l’azione di valorizzazione della specificità del nostro modello di fare banca e di tutela delle ragioni della gradualità ed opportunità della regolamentazione condotta da Federcasse sta ottenendo risultati importanti.

Iccrea Holding supera gli stress testI risultati dell’analisi approfondita svolta dalla BCE, che hanno avuto esito positivo per Iccrea Holding, danno ragione al grande percorso di auto – organizzazione interno al sistema BCC e alla modernità della formula cooperativa.

a destra: Vítor Constâncio, vice presidente della BCE.

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GLOSSARIO STRESS TEST.Asset quality Review (AqR): Revisione della qualitàdegli attivi.BCE: Banca centrale europea.CET 1 ratio: Rapporto tra patrimonio di qualità primaria ele attività ponderate per il rischio.Comprehensive assessment: Analisi approfondita.EBA, European Banking Authority: AutoritàBancaria europea.ECA , European Court of Auditors: Corte dei Conti europea.Stress Test: L’esercizio organizzato dall’EBA e utilizzato dalla BCE nell’ECA, finalizzato a verificare la tenuta dellebanche in: • ipotesi di scenario “baseline” ad elevata probabilità (fornito dalla Commissione europea ed in linea con le previsioni ufficiali). • ipotesi di scenario “avverso” a bassa probabilità (elaborato da European Systemic Risk Board - Comitato europeo per il rischio sistemico)

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Rassegna Stampa

Banca di Cherasco confermala propria specializzazione nel campodei MiniBond.

a destra: Sede e torretta Tesisquare.

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Banca di Cherasco, a più di un anno di distanza dalla prima iniziativa italiana in tema di Minibond, è tornata al fianco di una PMI del territorio con la prima emissione obbligazionaria un’azienda del cuneese.

TESISQUARE®, nuovo brand commerciale dell’azienda cuneese TESI SpA, ha deciso di ricorrere allo strumento dei MiniBond per finanziare il proprio progetto di crescita e di internazionalizzazione, debuttando in Borsa con un MiniBond da 2 milioni di euro.

Si è chiusa con successo la sottoscrizione del prestito obbligazionario che, dal 29 settembre, è quotato sul mercato ExtraMOT PRO, il nuovo segmento di Piazza

Affari riservato ai soli investitori istituzionali, creato per offrire alle società italiane un mercato nazionale flessibile in cui cogliere le opportunità e i benefici fiscali derivanti dal Decreto Sviluppo (dl n. 83/2012).

Il finanziamento ha una durata di 5 anni, con rimborso progressivo a partire dal terzo anno di vita del titolo e scadenza nel 2019, a un tasso fisso pari al 5,60 per cento.

“A distanza di un anno dalla prima emissione realizzata a favore della Caar SpA – commenta il Direttore Generale di Banca di Cherasco Giovanni Bottero – il MiniBond TESISQUARE® conferma che questo mercato è definitivamente decollato come dimostra la proliferazione

in tutto il territorio nazionale di attività a sostegno delle imprese attraverso MiniBond. Essere stati i primi a crederci è per noi motivo di grande orgoglio, così come siamo molto felici di poter avviare una collaborazione con una delle realtà di maggior successo del territorio”.

A seguire l’operazione dal punto di vista tecnico in qualità di advisor è stata ADB – Analisi Dati Borsa mentre l’assistenza legale è stata affidata allo Studio Legale R&P Legal di Milano con il Partner Giovanni Luppi. Banca di Cherasco ha svolto il ruolo di arranger.

“La nostra azienda è nata a Bra (CN) nel 1995 e su questo territorio ha mosso i primi passi – racconta Giuseppe Pacotto, CEO e Chairman TESISQUARE® - . L’emissione servirà a sostenere la spinta commerciale e di sviluppo di nuovi prodotti per consolidare la presenza in Italia ed intensificare le attività in Europa, negli Stati Uniti ed in altri Paesi di interesse. Questa operazione è inoltre strumento di differenziazione delle fonti di finanziamento dell’impresa, nonché di sostegno del piano di sviluppo, che prevede

un ulteriore incremento del personale occupato con circa venti nuovi dipendenti in ingresso nel prossimo anno ed investimenti continui in ricerca e sviluppo.”

Banca di Cherasco torna, quindi, a essere protagonista di un’importante operazione a sostegno del proprio territorio, dimostrando come i MiniBond rappresentino un importante strumento di finanziamento che non sostituisce il credito bancario, ma lo affianca.

PIEMONTE ECONOMIAPIEMONTE ECONOMIA

Prima emissione ad un’azienda cuneese: la Tesi SPA

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Banca di Cherasco interviene alconvegno “Finanziare la ripresa,le sfide del credito alle imprese”.Capacità di innovarsi e dialogo con le imprese: l’esempio di BCC Cherasco.

Convegno “il Concordato Preventivo” presso la S.A.A. di Torino.

“I Minibond come nuovo strumentodi finanziamento alle imprese”.Banca di Cherasco presenta le proprie case history al convegno della Camera di Commercio.

Banca di Cherasco ha partecipato all’incontro “Finanziare la ripresa, le sfide del credito alle imprese”, organizzato da BancaFinanza lunedì 23 giugno a Torino.

Danilo Rivoira, Responsabile Area Crediti di Banca di Cherasco“Il tema principale del convegno era come finanziare la ripresa con le sfide del credito alle imprese. La Banca di Cherasco è intervenuta per portare la propria testimonianza di un istituto del territorio che ha intrapreso con coraggio e responsabilità la novità normativa dei mini-bond, con la convinzione che è in corso un processo evolutivo delle banche e delle imprese che nei prossimi anni sosterrà in modo concreto l’economia italiana. Ritengo che poter presentare le nostre attività di fronte ad una platea importante, composta da istituzioni, fondazioni ed esponenti dell’ABI, sia per noi motivo di grande orgoglio”. Il 2014 è stato un anno impegnativo per tutto il sistema bancario italiano che si è trovato a misurarsi con nuove regole e con la necessità di ripensare e innovare il rapporto con le imprese. Ed è in questa direzione che andrà

l’impegno delle Istutizioni: il vice ministro alla Giustizia, Enrico Costa, nel messaggio inviato al convegno, ha ribadito l’intento del Governo di “agevolare l’incontro tra banche e imprese, riducendo e mettendo a sistema la legislazione esistente in materia, nella consapevolezza di come l’ipertrofia normativa generi incertezza, l’incertezza ritardo e quest’ultimo danno economico”. Con la partecipazione attiva all’incontro, Banca di Cherasco si è confermata un modello di istituto di credito capace di proporre e costruire un nuovo rapporto tra impresa e banca, in cui quest’ultima gioca un ruolo fondamentale di ascolto delle necessità del territorio e di supporto alla crescita delle realtà locali.

La Banca di Cherasco, nella persona del Responsabile dell’Area Crediti Danilo Rivoira, ha partecipato all’incontro di formazione “Il concordato preventivo” tenutosi presso i locali della SAA – School of Management di Torino venerdi 11 Luglio 2014.La SAA, presieduta dal prof. Giacomo Büchi, ha organizzato questo importante appuntamento, condiviso con gli Ordini professionali dei commercialisti e degli avvocati di Torino, su un tema di profonda attualità giuridica ed economica.

L’evento ha visto i saluti del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Torino, prof. Gianmaria Ajani e dell’avv. Mario Napoli in rappresentanza dei due Ordini professionali ed è stato moderato dall’amministratore delegato della SAA, avv. Carlo Majorino. La giornata di studio ha visto anche l’importante partecipazione, in qualità di relatore, del Sottosegretario al Ministero di Giustizia, dott. Cosimo Ferri.

Tra i relatori presenti, oltre alla Banca di Cherasco, il Presidente del Tribunale di Torino, dott. Luciano Panzani, il Presidente della sezione fallimentare, dott.ssa Giovanna

Dominici; i rappresentanti del mondo accademico, prof. avv. Guido Bonfante e prof. dott. Andrea Perini, gli avvocati Luisa Melara, Carlo Parvis e Federico Banti e il commercialista Corrado Ferriani.Questo appuntamento ha consentito agli operatori del diritto di mettere a confronto il nuovo assetto normativo fallimentare e della crisi d’impresa (sul quale si è soffermato soprattutto l’intervento del Sottosegretario Cosimo Ferri), l’esperienza dei tribunali, l’attività quotidiana dei commercialisti e degli avvocati impegnati nella gestione delle procedure di concordato, la parte accademica e il punto di vista delle banche che sono chiamate ad assistere l’imprenditore durante la fase concordataria.

In Italia tutto sembra pronto per un decollo sostanziale del mercato dei minibond. Con il decreto “Destinazione Italia”, questi strumenti sono stati resi più appetibili, grazie all’introduzione di semplificazioni normative e agevolazioni fiscali che ne favoriscono l’adozione da parte delle imprese.

Come funzionano i mini-bond? Di vantaggi e svantaggi, di quali siano il contesto normativo e la situazione reale, se n’è parlato martedì 25 novembre 2014 nel corso della conferenza stampa I minibond come nuovo strumento di finanziamento alle imprese, organizzato presso il salone d’Onore dell’ente camerale.

“Sopperire alle esigenze di finanziamento delle imprese attraverso nuovi strumenti, alternativi al tradizionale credito bancario, può rappresentare un utile canale di sostegno al tessuto imprenditoriale locale - evidenzia Ferruccio Dardanello, presidente della Camera di commercio di Cuneo -. Il nostro Ente, attraverso questo bando pilota, vuole rendere fruibile alle PMI un’ulteriore modalità, che si affianca ai consolidati bandi per crediti agevolati in collaborazione con i Confidi e alle misure di controgaranzia realizzate in collaborazione con la Fondazione CRC, per favorirne il potenziamento e la crescita”.

A testimonianza dell’attenzione riservata dall’Ente al credito, gli interventi realizzati negli anni in collaborazione con i Confidi e recentemente il bando per l’emissione di titoli obbligazionari da parte delle piccole e medie imprese. Con uno stanziamento di 200.000 euro, il bando prevede l’erogazione di contributi alle aziende del territorio per ridurre i costi di emissione dei mini-bond e incentivare questa forma di finanziamento.Al fine di allargare lo sguardo oltre gli aspetti strettamente legali e finanziari, dopo la presentazione del bando

camerale, l’incontro ha consentito di approfondire il case history cuneese di Tesisquare, azienda di Bra protagonista da quasi vent’anni nel mondo dell’Information Technology, che lo scorso 29 settembre ha chiuso con successo l’emissione del primo mini-bond in provincia di Cuneo, dal valore di 2 milioni di euro.

“Nel 2013 abbiamo intrapreso una nuova avventura, con l’obiettivo di far crescere il nostro business anche sui mercati esteri - ha dichiarato Giuseppe Pacotto, CEO e Chairman di Tesisquare -. L’emissione del minibond è strategica per finanziare questa internazionalizzazione, ma soprattutto per sostenere il nostro piano di sviluppo a medio termine, che prevede un ulteriore incremento del personale con circa venti nuovi dipendenti e investimenti continui in ricercae sviluppo”.All’evento hanno preso parte anche ADB - Analisi Dati Borsa SpA e Banca di Cherasco che hanno seguito l’emissione sul segmento ExtraMOT PRO di Borsa Italiana, rispettivamente in qualità di advisor e arranger. “Questo mercato - ha spiegato Gerardo Murano, Head of Financial Analysis di ADB - sta dimostrando di avere enormi potenzialità e pensiamo che in futuro potrà rappresentare un volano per la crescita delle imprese locali”.

“La nuova emissione Tesisquare - conclude Giovanni Bottero, Direttore Generale di Banca di Cherasco – ha confermato il rilevante ruolo che la nostra Banca si è ritagliata nel campo dei mini-bond. Una posizione che stiamo rafforzando, per mettere a disposizione sempre maggiori competenze alle aziende interessate a finanziare i propri progetti di sviluppo con questo nuovo strumento. È molto importante che gli imprenditori trovino risposte puntuali per la crescita del business nelle banche locali, istituti di riferimento non solo per l’operatività ordinaria, ma anche per le attività più innovative”.

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A partire da venerdì 02 Gennaio è operativa la nuova filiale di Racconigi all’interno degli storici locali del Setificio Manissero, uno degli edifici

più importanti della città. Per la Banca di Cherasco si è trattato di un importante investimento che ha permesso la valorizzazione e la ristrutturazione di un bene storico, memoria tangibile del periodo in cui Racconigi è stata una delle capitali europee della seta.

Nel 1800 in città si contavano infatti ben 33 filatoi con oltre 4000 addetti, una fitta rete di bialere (canali) che alimentavano i mulini da seta, distese di gelsi che venivano coltivati anche nel mezzo delle piazze cittadine e montagne di bozzoli di sorprendente qualità: un fenomeno di sviluppo proto-industriale durato lo spazio di due secoli.

Le “fabbriche magnifiche”, come venivano definite allora, richiamarono in paese centinaia di operai ed operaie, determinando anche un significativo spostamento di

manodopera dalle campagne alle fabbriche. L’esigenza di costruire nuove abitazioni operaie, di potenziare e migliorare i servizi sociali, portarono il borgo a cambiare in modo quasi rivoluzionario il proprio volto. Entro la seconda metà del XVIII secolo, la popolazione raddoppiò, superando gli 11.500 abitanti e facendo di Racconigi una delle città più importanti del Regno Sabaudo.

“Il recupero del portale del Setificio Manissero ritengo possa essere considerato un omaggio a tutta la popolazione racconigese – ha spiegato il Direttore Generale Bottero – perché rappresenta un pezzo fondamentale della storia della città. La parte retrostante della vecchia fabbrica è stata demolita, ad esclusione degli originali pilastri in mattoni portanti l’antico tetto, e ricostruita con i locali della filiale che sono molto luminosi e all’avanguardia: siamo orgogliosi di aver realizzato un’agenzia che risulta essere un connubio di tradizione e modernità”.

Tra le altre attività perseguite dalla Banca di Cherasco a sostegno alle piccole e medie imprese del territorio, in collaborazione con Confartigianato

Cuneo e Confartigianato Fidi Cuneo, è stato sottoscritto un plafond finalizzato alla ricostituzione delle scorte di magazzino.L’importo massimo del finanziamento è di 100.000 euro con un tasso fisso finito del 3,75%, che può essere ridotto grazie al contributo Artigiancassa, variabile dallo 0,75% ad oltre l’1% nel caso di imprese localizzate in comuni montani; Confidi garantirà il beneficiario fino al 50% dell’importo del finanziamento.

“La creazione di questo plafond – spiega il Presidente Alberto Bravo – si inserisce all’interno di una politica che ha visto la Banca di Cherasco in prima linea al fianco degli imprenditori locali.

A partire dal 2012, con la costituzione dello Spazio Imprese, che fornisce consulenza creditizia, legale e sui mercati esteri alle aziende, passando per il PMI Day del 2013 e l’emissione dei Mini Bond C.A.A.R., primo in Italia, e Tesisquare, primo in provincia di Cuneo, abbiamo avviato un servizio di sostegno alle aziende che rinnova il rapporto banca/cliente e ci pone come una delle realtà più dinamiche del panorama bancario cuneese”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il Presidente di Confartigianato Fidi Cuneo Giacomo Pirra: “Siamo molto soddisfatti per aver sottoscritto questo accordo con la Banca di Cherasco, riteniamo che possa essere molto utile per le aziende che sono ancora in difficoltà a causa dell’attuale congiuntura economica.

Confidi cerca di sostenere le piccole e medie imprese con la costituzione di questi plafond, la nostra esperienza ci permette di essere fiduciosi perché si tratta di uno strumento che può dare un aiuto concreto nel fronteggiare mancanza di liquidità”.

“L’accordo sottoscritto – aggiunge il presidente provinciale di Confartigianato Cuneo Domenico Massimino – concretizza l’impegno della nostra Associazione e della Cooperativa di garanzia al fianco delle imprese.

La convenzione valorizza il nostro ruolo di interlocutori con gli istituti di credito ed evidenzia la nostra azione di consulente dell’impresa, in grado di cercare e proporre soluzioni specifiche e innovative, che abbiano effetti positivi sulle modalità e sulle condizioni di accesso ai prestiti bancari”.

Operativa la nuova filiale di Racconiginegli storici locali del Setificio Manissero.

Banca di Cherasco a sostegno delle PMI.Sottoscritto un plafond con ConfartigianatoCuneo per il finanziamento scortedi magazzino.

a destra: il momento della firma tra il

Presidente della BCC alberto Bravo e quello

di Confartigianato Fidi Giacomo Pirra.

a sinistra: Setificio Manissero come era.

Sotto: Setificio Manissero dopo il restauro.

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Le Creditor Protection Insurance, in gergo C.P.I., sono forme di tutela alla persona che prevedono l’erogazione di una somma di denaro non solo in caso e di morte

o invalidità permanente, ma anche di perdita del posto di lavoro.

Nel primo semestre del 2014 in Italia hanno portato i libri in tribunale 8.101 imprese, esattamente 736 casi in più rispetto a giugno 2013, un aumento del 10% in un solo anno. In media sono fallite 63 imprese ogni giorno (considerando le sole giornate lavorative), più di due imprese ogni ora. Inoltre rispetto a giugno 2009 la percentuale dei fallimenti è aumentata ben del 79%, un dato che sottolinea le difficoltà economiche delle nostre imprese.

In un quadro economico di questo tipo, l’attivazione di forme di tutela per sé e per i propri familiari è diventata molto più comune che in passato. Fulvio Villosio, Responsabile dell’Area Assicurativa della Banca di Cherasco, approfondisce l’argomento rispondendo ad alcune semplici domande.

Perché è utile sottoscrivere una protezione C.P.I.?

“Fondamentalmente per tutelare i propri cari, mogli e figli soprattutto, da casi di premorienza, incidenti che possano rendere il capo famiglia inabile al lavoro o comunque tutti quei casi in cui la fonte di reddito principale viene meno, come anche nel caso di perdita del lavoro. Soprattutto in presenza di un debito in essere con un istituto bancario, spesso non ci si sofferma abbastanza nell’analizzare l’eventualità di un decesso da parte dell’intestatario o di un evento negativo che non gli permetta più di percepire reddito. Con una C.P.I. ci si tutela contro queste eventualità”.

Scendendo più nel dettaglio del prodotto, quali tipi di coperture garantiscono?

“Per i lavoratori dipendenti di enti privati, le C.P.I. garantiscono una copertura in caso di disoccupazione, invalidità permanente e decesso. A fronte della perdita del posto di lavoro vengono rimborsate un massimo di 24 rate mensili, negli altri due casi il rimborso totale del capitale residuo del mutuo”.

E per imprenditori, liberi professionisti e lavoratori dipendenti di enti pubblici?

“Per queste categorie la copertura comprende l’inabilità totale, sia temporanea che permanente, e il decesso: si tratta di una sicurezza in più per l’azienda nel caso venisse a mancare la figura di riferimento. Immaginate il caso di una piccola impresa con una decina di dipendenti gestita, come capita in molti casi, da un imprenditore che ne segue tutti gli aspetti, da quelli organizzativi a quelli commerciali, dalla produzione al personale.Nel caso venga meno questa figura, in presenza di importanti investimenti realizzati, i dipendenti dell’azienda si troverebbero in ulteriore difficoltà dovendo ripagare il debito: in questo caso interviene la C.P.I. rimborsando completamente il capitale”.

Creditor ProtectionInsurance.Una forma di tutelaper la famigliaFulvio Villosio, Responsabile Area Assicurativa Banca di Cherasco approfondisce l’argomento

Iniziative 2015per i soci

NuoveConvenzioni

Visita ad Expo 2015

Dal 1 Marzo al 31 Ottobre a Milano si terrà l’Expo 2015 il cui tema sarà “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. Saranno chiamate in causa le tecnologie, l’innovazione, la cultura, le tradizioni e la creatività legati al settore dell’alimentazione e del cibo. La Banca di Cherasco organizzerà una gita con pullman A/R da Roreto.

Massimo 40 adesioni.

Scooter Officina Varazze di Bruzzone AnthonyVia Scavino 3/B, Varazze (SV). Sconto del 5% sulle riparazioni per i Soci BCC Cherasco

Claudia Sport, articoli e abbigliamento sportivoVia IV Novembre 3, Sommariva del Bosco (CN). Sconto del 10% per i Soci BCC Cherasco

Fattoria Montegrosso di Canepa Alessandrolocalità Montegrosso 1, Cogoleto (GE). Sconto del 10% su prodotti caseari, frutta e verdura per i Soci BCC Cherasco

Rizzo’s Pizzeria RistoranteVia Cernaia 3/A, Torino. Sconto del 10% sul prezzo del pranzo per tutti i Soci BCC Cherasco

Corniceria TracceVia Vittorio Emanuele 54, Cherasco (CN). Sconto del 15% sul prezzo dei quadri e del 10% su quello di cornici e poster per i Soci BCC Cherasco.

Visite alle mostre di Monet e Kandinsky

Il 2015 vedrà l’allestimento, presso la Galleria d’Arte Moderna di Torino, di due importanti mostre: da Marzo a Giugno l’impressionista francese Claude Monet, da Luglio ad Ottobre l’astrattista russo Vasilij Kandinsky.La Banca di Cherasco organizzerà due visite con pullman A/R da Roreto messo a disposizione dalla Banca.

Massimo 50 adesioni per visita.

English Summer Camp a in Alta Langa

Nel mese di Giugno, per tutti i figli e nipoti di Soci di età compresa tra i 6 e i12 anni, verrà riproposto, in collaborazione con Sinergia Outdoor, un Summer Camp in Inglese presso la struttura “La Pavoncella” di Camerana. Per maggiori informazioni relative alla didattica, visitare il sito www.pwemethod.com. Trasporto a carico della Banca con pullman A/R in partenza da Roreto a partire da 15 partecipanti.

Massimo 40 adesioni.

2 > Dicembre 2014

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La decima edizione del concorso organizzato in memoria di Roberto Audisio, Sandro Barale e Piero Ciravegna, nelle scuole primarie dei Comuni che

vedono presente una filiale della Banca di Cherasco, ha visto premiate la Scuola Primaria di Cumiana, l’Istituto Comprensivo “M.Isoardi” di Centallo e l’Istituto comprensivo “Taricco” di Cherasco.

La premiazione si è tenuta Venerdì 19 Dicembre presso l’auditorium della sede della Banca alla presenza del Vice Direttore Generale Giovanni Garesio che ha espresso la propria soddisfazione per la crescita del concorso: ben undici infatti le scuole che hanno consegnato i propri lavori, per un totale di 20 classi e oltre 300 bambini coinvolti.

Nell’anno in cui la UE ha raggiunto l’accordo per la riduzione dei gas serra, la Banca di Cherasco, da sempre vicina alle tematiche ambientali, ha chiesto ai bambini di realizzare un cartellone o un plastico rappresentante la loro città ideale del futuro indicando sé stessi e il ruolo che vorrebbero ricoprire.

L’obiettivo era quello di fare in modo che i bambini affrontassero ed elaborassero concetti come la sostenibilità e lo sfruttamento delle energie rinnovabili, ma anche potessero esprimere le esigenze dei più giovani abitanti delle nostre città.

“Anche quest’anno è stato molto bello incontrare tutti questi bambini – ha raccontato Giovanni Garesio – nei loro lavori si rispecchia una visione del futuro molto speranzosa, poco inquinata dai problemi degli adulti. Le nuove leve, rispetto a noi, hanno la fortuna di crescere in condizioni migliori, case più belle, scuole più curate: sono conquiste che non dobbiamo perdere per fare in modo che anche le generazioni future possano farsi promotrici di cambiamenti positivi per la propria qualità della vita”.

In conclusione di serata l’Associazione U.P. A.s.d. di Bra ha divertito i bambini presenti con un simpatico spettacolo circense, interpretato da giovani artisti provenienti dai paesi del braidese, fatto di recitazione, acrobazie e giocoleria.

Le scuole di Centallo, Cherasco eCumiana si aggiudicano la x edizione del Concorso Audisio-Barale-Ciravegna

alcuni scatti della premiazione

Premiazione della scuola di Cumiana

2 > Dicembre 2014

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Si è svolta Sabato 22 Novembre la cerimonia di chiusura del progetto legato all’anno scolastico 2013/14 che ha visto un elevato numero di

studenti delle scuole medie inferiori e superiori concorrere per l’assegnazione di una delle 4 borse di studio messe in palio dalla Banca di Cherasco in collaborazione con l’U.N.V.S. di Bra. “Sono davvero contento di aver potuto vedere l’interesse di tanti ragazzi che, accompagnati dai loro genitori, hanno fatto degna cornice nel bell’auditorium della Banca di Cherasco” – ha commentato il Presidente UNVS della Sezione di Bra Giuseppe Gandino –.

“Un progetto storico che ha permesso nel corso delle varie edizioni di vedere oltre 1000 studenti che son stati riconosciuti dai veterani braidesi per l’impegno scolastico e sportivo”.

In questa edizione due novità di rilievo: una quinta borsa di studio messa a disposizione dalla famiglia Bravi per ricordare la memoria del Veterano Attilio, Presidente CONI Cuneo, Onorario la Sezione di Bra e socio fondatore, e la distribuzione di simpatici zainetti dove l’UNVS ha visto l’abbinamento con l’AIDO Sezione Provinciale di Cuneo.

Per le Scuole Medie Inferiori le Borse di Studio sono state assegnate a Matteo Tavella di Sommariva Bosco (Arpino Sommariva Bosco), Alberto Vandesi di Ceresole d’Alba (Arpino Sommariva Bosco) e Chiara Radice di Bra (Piumatti) a cui si aggiungono le Menzioni d’Onore per Andrea Abbio di Santa Vittoria d’Alba (Cinzano), Franco Leonardo di Pocapaglia (Piumatti) ed Enrico Conforto di Bra. Nelle Scuole Superiori i due premi di “maggior peso” son stati consegnati a Giulia Damilano di Cherasco (Liceo Classico) e Federica Iodato di Bra (Liceo Giolitti);

Menzione d’Onore per Luisa Scarzello di Narzole (Guala), Sofia Oricco di Bra (Liceo Scientifico) e Macrì Martina di Bra (Liceo Giolitti).

“Al di là dei tanti premi distribuiti ad ogni ragazzo presente in auditorium, con una platea di giovani così interessata ed impegnata, ci è parso giusto e significativo raccogliere un’opportunità per divulgare il messaggio legato alla donazione degli organi e lo abbiamo fatto proiettando un servizio Rai dove una ragazza trapiantata di rene oggi è team leader della nazionale italiana trapiantati e campionessa di atletica leggera. Siamo certi che i ragazzi, che sono particolarmente sensibili ad argomenti così importanti e significativi, rifletteranno e non poco – ha concluso il Consigliere AIDO della “granda” Sergio Provera.

Consegnate le borse di studiodel progetto... “Studia,fai sport e... Vinci”.I premi a Matteo Tavella, Alberto Vandanesi, Chiara Radice, Giulia Damilano e Federica Iodato.

la premiazione di Giulia Damilano

a sinistra: il Sindaco di Cherasco

Claudio Bogetti.

in basso: foto di gruppo a fine premiazione.

il Sindaco di Bra

Bruna Sibille

premia i vincitori

2 > Dicembre 2014

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Il 2015 sarà un anno molto importante per la Ban-ca di Cherasco che avvierà una serie di iniziative rivolte ai Giovani, Soci e figli di Soci. A partire dal

mese di Gennaio, nel quale verrà organizzato un in-contro in cui verranno spiegate le finalità del nascen-te Gruppo Giovani Soci, arrivando fino all’Assemblea di Maggio in cui verrà presentato ufficialmente il Gruppo, si organizzeranno attività rivolte alla costi-tuzione di un vero e proprio team che avrà il compito di traghettare questa Start up dalla nascita fino al pieno sviluppo.

Ad oggi sono 71 i Gruppi “Giovani Soci” delle Ban-che di Credito Cooperativo e Casse Rurali presenti in 14 Federazioni Locali delle BCC. Un coinvolgimento, quello dei soci con età inferiore ai 35 anni, che si è sviluppato in maniera organica all’interno del Credi-to Cooperativo a partire dal 2004 e che si è conso-lidato fino ad assumere i caratteri di una esperienza originale e di coinvolgimento attivo di oltre 150 mila giovani su tutto il territorio.

Compito dei Gruppi “Giovani Soci” è fungere da stretto collegamento tra le banche del territorio e le rispettive comunità locali, con particolare attenzione ai temi dell’occupazione giovanile e della promozio-ne d’impresa, in raccordo con le iniziative nazionali di sistema, su tutti il progetto “Buona Impresa!” del Credito Cooperativo (www.buonaimpresa.it).

Per conferire maggiore organicità al sistema dei “Giovani Soci”, il 20 novembre a Roma i referenti dei Gruppi si sono riuniti per dare vita ad un coor-dinamento nazionale con l’obiettivo di rafforzare le relazioni esistenti, migliorare la circolarità e la condi-visione delle informazioni, con particolare riguardo alle best practices realizzate sul territorio.

E’ stata definita la costituzione di una “Consulta Na-zionale” (cui faranno parte 2 rappresentanti per ogni Gruppo), di un Comitato di Coordinamento eletto all’interno della Consulta Nazionale e composto da almeno un rappresentante per ogni Federazione Lo-cale e di 3 portavoce che saranno eletti all’interno del Comitato di Coordinamento.

Il Regolamento della nuova “Consulta Nazionale” è stato approvato dal Consiglio Nazionale e dal Co-mitato Esecutivo di Federcasse. Uno spazio dedica-to alla promozione ed alla diffusione dell’iniziativa è stato previsto all’interno dell’Assemblea annuale di Federcasse, tenutosi venerdì 21 novembre a Roma.

Le iniziative dei Gruppi, particolarmente attivi nella comunicazione social, sono riportate nel sito www.giovanisocibcc.it nonché sulle pagina Facebook “Giovani Soci BCC” e sul profilo Twitter @Giovani-SociBCC.

Banca di Cherasco incontragli under 35.Nasce la prima Consulta Nazionale di Gruppi Giovani Soci del Credito Cooperativo.

2 > Dicembre 2014

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Banca di Cherasco ha sostenutola mostra fotografica “Acqua in Africa” di Mario Ferreri

Banca di Cherasco crede nel metodo SVTA, il rivoluzionario allenamento per i campioni di domani

Mario Ferreri raccontai suoi scatti.

Banca di Cherasco, in collaborazione con Città di Bra e Crea S.r.l., ha sostenuto “Acqua in Africa”, la mostra fotografica di Mario Ferreri

svoltasi a Palazzo Mathis (Bra) dal 25 ottobre al 15 novembre.

Le immagini esposte sono scatti che il fotografo di Bra ha raccolto durante i suoi viaggi in Africa, attimi che raccontano il rapporto sincero che lega l’uomo alla Natura. Ed è proprio l’acqua il vero protagonistadelle fotografie, elemento vitale intorno a cuiruotano tradizioni, culture e valori profondi, maanche nuovi conflitti e interessi.

La mostra, infatti, è stata ideata in occasione de “L’Anno Internazionale dell’acqua”, un’esposizioneche va visitata seguendo il consiglio dell’autore: “guardate con il cuore perché gli occhi ingannano.”Banca di Cherasco ha sostenuto e promosso questa importante iniziativa capace di far conoscere nel ter-ritorio cuneese popoli e storie lontane.

“Da sempre la Banca di Cherasco – ha commentatoil direttore generale Giovanni Bottero -, pur operando in un contesto locale e territoriale, crede nello scam-bio interculturale come avvenuto quest’anno e nel 2011 con la città argentina di Sunchales, con la qua-le è stato avviato uno scambio di buone pratiche. Questa nuova mostra fotografica di Mario Ferreri ha permesso ai visitatori di avere una nuova visione di contesti socio – culturali molto diversi dai nostri”.

Gli occhi vedono, il cervello codifica, il corpo si muove. Questo l’assioma alla base dell’innovativo SVTA (Science Vision Training Academy), il metodo di allenamento brevettato e applicato da Andrea Cagno, optometrista posturale e Massimiliano Ri-naudo, istruttore nazionale di Tennis e allenatore al Carmatennis di Carmagnola.

Banca di Cherasco, da sempre sensibile e vicina al territorio, non poteva far mancare il proprio soste-gno a chi mette in gioco impegno e passione per formare gli atleti futuri.

La metodologia SVTA, che si fonda su diversi studi sulla dislessia, lavora non solo sulle abilità visive, sulla fissazione, sull’attenzione, ma interviene sul collega-mento tra quello che l’occhio vede e la rapidità con cui il cervello elabora quello stimolo visivo. “Il meto-do SVTA - spiega Rinaudo - mi sento di poter affer-mare, rappresenta la più importante innovazione nei metodi di allenamento degli ultimi anni, come di-chiarato anche da Paul Dorochenko, già preparatore atletico di Roger Federer. La sua fruibilità permette agli allenatori, preparatori atletici, fisioterapisti, inse-gnanti di educazione fisica, di inserirlo nei loro pro-tocolli di lavoro, aggiungendo stimoli neuromotori importanti per la sfera visuo-cognitiva.”

Il lavoro dei due tecnici ha, infatti, già suscitato l’in-teresse del mondo dello sport. Il sostegno di Banca di Cherasco al Carmatennis sottolinea la grande at-tenzione che, da sempre, la Banca rivolge verso le iniziative sportive e culturali capaci con il loro presti-gio di dar visibilità al territorio. Massimiliano Rinaudo racconta la collaborazione tra l’Istituto di credito e il Carmatennis: “Banca di Che-rasco ha sposato tre anni fa il mio progetto per lo sviluppo di un percorso agonistico di alto livello con due giovani promettenti. Oggi questi giovani stanno appieno ripagando le aspettative: Sema Federica, classe 1997, intraprenderà da gennaio una pro-grammazione per l’inizio della carriera professionisti-ca, mentre il giovane Berardi Matteo, classe 2000, nonostante il fisico non ancora allineato ai più forti pari età, si attesta comunque tra i primi 10 d’Italia.

Il percorso intrapreso si è poi ampliato quando ho presentato loro questo nuovo progetto, in cui anch’essi hanno da subito riposto speranze ed aspet-tative, anche per il possibile impatto che può avere in campo sociale con il miglioramento delle abilità motorie di base all’interno delle scuole.”

Entusiasta il Direttore Generale di Banca di Cherasco Giovanni Bottero dichiara: “Si è deciso di appoggiare questo progetto con un contratto triennale perché finalizzato alla valorizzazione di giovani talenti in un ambito, quello tennistico, che spesso vede ragazzi dalle buone potenzialità abbandonare la carriera per gli elevati costi da sostenere.

Con il proprio contributo la Banca di Cherasco ha voluto, da un lato alleggerire la spesa alle famiglie, dall’altro migliorare la qualità degli allenamenti: la nuova metodologia è il punto di partenza di questo progetto.”

2 > Dicembre 2014

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Sabato 24 Maggio gli “Scoiattolini” della classe 5^C della Scuola Primaria Statale Sobrero di Cavallermaggiore sono stati i protagonisti indiscussi

della serata di presentazione del libro “In punta di penna”.L’opera prima degli alunni dell’Istituto Comprensivo è stata realizzata sotto la supervisione delle loro insegnanti ed è il frutto del lavoro svolto in classe nel corso dell’anno scolastico 2013/14.

Fine ultimo del progetto era invogliare i bambini di oggi alla lettura e quale miglior strumento della scrittura in prima persona? Da questo presupposto si è quindi srotolato un lungo nastro di racconti, esperienze, scambi di opinioni su argomenti di attualità tra alunni e insegnanti che con il passare dei mesi è diventato sempre più corposo e che non poteva avere altro sbocco se non la trasposizione su carta.

In una realtà come quella odierna, in cui i ricordi sono sempre più dematerializzati, virtuali e sfumati, poter tenere tra le proprie mani un volumetto, per quanto semplice, potrebbe sembrare inutilmente nostalgico. Tuttavia, se pensiamo alla gioia che questi autori in erba proveranno quando leggeranno ai propri figli o nipoti le loro emozioni giovanili, solo allora potremo comprendere il vero spirito di questo progetto.

“La nostra Banca da anni ha avviato attività di sensibilizzazione alla lettura – ha spiegato il Direttore Bottero –, il Premio Letterario In Primis ne è stato il culmine. Di fronte ad un’iniziativa come “In punta di penna” non potevamo far mancare il nostro appoggio, ritengo che una delle finalità della scuola sia proprio trasmettere ai bambini la passione per un buon libro, il coinvolgimento che solo una storia interiorizzata tramite la lettura può dare”.

Nel corso della riunione di fine anno tenutasi venerdì 12 Dicembre, il Consiglio d’Amministrazione presieduto dal Presidente Alberto Bravo ha premiato Pierfranco Carena per i 25 anni di anzianità in BCC Cherasco.

Assunto nel 1989, dopo un’esperienza in sede presso l’ufficio anagrafe ha svolto il ruolo di vice responsabile delle filiali di Cherasco, Marene, Racconigi e Pinerolo. Diventa direttore nel 2004 presso la filiale di Cervere e successivamente ricopre il proprio ruolo nelle agenzie di Sommariva del Bosco e Caramagna.

“E’ con grande emozione che ho premiato Pierfranco – ha raccontato il Presidente Bravo -. Ricordo ancora il giorno in cui lo conobbi e mi fece subito un’ottima impressione, nel corso degli anni si è dimostrato un collaboratore serio ed efficiente, svolgendo un lavoro preciso e puntuale in tutte le filiali in cui ha operato”.

In chiusura di riunione sono stati presentati i neo assunti del 2014: Sergio Jurkovic, proveniente da Iccrea Banca Impresa, che ricoprirà il ruolo di Responsabile dell’Area Crediti, Lorenzo Modugno e Martina Gandino che, al primo impiego, inizieranno la propria carriera lavorativa come operatori di sportello.

Presentato il progetto“In punta di penna” dell’IstitutoSobrero di Cavallermaggiore

Pierfranco Carenapremiato per i 25 anni di anzianità.Presentato il nuovo Responsabile Area Crediti Sergio Jurkovic

i bambini-autori della 5a Cdi Cavallermaggiore

lorenzo Modugno, Martina Gandinoe Sergio Jurkovic.

Pierfranco Carena premiatodal DG Bottero e dalPresidente Bravo.

Iniziative sponsorizzate

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Brikerasio Bike

Calcio liguria

accademia Musica Pinerolo

Bills Cavallermaggiore

Bra Calcio

George’s Planets

Oktoberfest langhe

Pallavolo Cervere

Cumiana Calcio

HC Torino Buls

area 0172 Bra

U.S. Cherashese

Polonghera Calcio

Pallavolo Pinerolo

Racconigi Cycling Team

aSD Roretese Tri Team Savigliano

Sport in Piazza Sommariva

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