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INDICE

1. Profilo dell’indirizzo di studi 2. Elenco dei candidati 3. Storia della classe e continuità didattica 4. Tempi programmati/effettivi per singola disciplina fino al 15 maggio 2017 5. Obiettivi educativo-didattici trasversali 6. Valutazione e modalità di verifica 7. Partecipazione ad attività culturali, didattiche complementari ed integrative (dell’intera classe, di

gruppi o di singoli) 8. Proposte di ricerca e progetto finalizzate al colloquio pluridisciplinare 9. Calendario e modalità delle attività di simulazione svolte

ALLEGATI

1. TABELLONI DI SCRUTINIO FINALE delle classi III e IV (quello della V sarà allegato dopo gli scrutini)

2. ALLEGATO 1 AL P.T.O.F. 2016/2017 - 2017/2018 - 2018/2019 “LA VALUTAZIONE”

3. ESTRATTO DEL VERBALE DEL COLLEGIO DOCENTI N.4 DEL 08/02/2017 “TABELLA VALUTAZIONE CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI – DEFINIZIONE PUNTEGGI - INTEGRAZIONE

4. GRIGLIE DI VALUTAZIONE 1° - 2° - 3° PROVA E COLLOQUIO

5. TESTI DELLE PROVE DI SIMULAZIONE DI PRIMA, SECONDA, TERZA PROVA 6. SCHEDA DIDATTICA CLIL

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1. PROFILO DELL’INDIRIZZO di STUDI

1.1. IDENTITA’ DEI NUOVI LICEI

L'obiettivo del nuovo ordinamento degli studi, come si ricava dalla normativa di attuazione dei Nuovi licei, complessivamente considerata, è quello di rilanciarne la qualità, intesa come capacità di fornire allo studente "gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze coerenti con le capacità e le scelte personali e adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all'inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro" (D.P.R.89/2010, art. 2, c.2).

Il Profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) dello studente a conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione per il sistema dei licei si ispira a questi principi generali ed è comune a tutti gli studenti liceali.

1.2 FINALITA’ DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

Caratteristiche generali Il Liceo delle Scienze Umane si caratterizza per l’attenzione dedicata ai processi formativi e dell’educazione (pedagogia e storia della pedagogia), alla costruzione dell’identità, allo sviluppo della comunicazione e delle relazioni sociali (psicologia e sociologia); il percorso educativo è integrato da un’approfondita preparazione letterario-umanistica. Competenze di base Questo corso di studi è particolarmente adatto per coloro che hanno uno spiccato interesse per le discipline umanistiche, evidenziano disponibilità al cambiamento, al confronto e mostrano il desiderio di sviluppare competenze relazionali. Obiettivi cognitivi (sapere)

1. Acquisire una cultura umanistica 2. Sapersi orientare nella lettura della realtà esterna in modo critico e consapevole 3. Conoscere le scienze sociali 4.

Obiettivi operativi (saper fare) 1. Saper collegare le proprie esperienze di vita agli apprendimenti 2. Saper acquisire un approccio pluridisciplinari alle problematiche 3. Saper cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi 4. Sapersi porre in modo non pregiudiziale verso le forme di diversità e disagio

Aspetti specifici Nel biennio si prevede una preparazione di base propedeutica ad una lettura consapevole della realtà; prevalgono le materie umanistiche, con l’aggiunta del diritto. Nel triennio prevalgono le ore di Scienze umane, che diventa la disciplina caratterizzante il corso. Frequenti sono gli approfondimenti disciplinari e costante è il raccordo con le strutture educative, socio-sanitarie ed assistenziali del territorio.

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2. ELENCO DEGLI ALUNNI

La classe è composta di n° 17 alunne L’elenco degli alunni è il seguente:

Cognome e Nome 1 ARIA ALESSIA 2 AURINO ALICE 3 BERNARDI VERONICA 4 BOTTA LETIZIA 5 CHIAVASSA LORENZA 6 DEMARCHI NOEMI 7 FERRAIUOLO MATILDE 8 GEMESIO FEDERICA 9 LAMBERTI GIULIA 10 MARICI LISA 11 ODELLO FEDERICA 12 PEGORARO ANNA 13 PIUMATTI ELENA 14 PIUMATTI ELISA 15 RUBINI ELISA 16 SCIOLLA ANNA 17 TESSARIN REBECCA

3. STORIA DELLA CLASSE E CONTINUITA’ DIDATTICA

3.1 PRESENTAZIONE E PROFILO DELLA CLASSE La classe è attualmente composta da 17 alunne. Nel triennio vi sono stati alcuni cambiamenti nella sua composizione: in particolare, al termine della classe terza due allieve non sono state ammesse alla classe successiva. All’inizio della classe V è stata inserita un’allieva proveniente da un’altra scuola.La classe si è presentata, all’inizio del triennio, alquanto eterogenea nei risultati e nell’atteggiamento di fronte alle richieste scolastiche. Nel triennio non vi è stata continuità didattica in inglese, storia dell’arte, matematica e scienze motorie. FREQUENZA, MOTIVAZIONE E PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO La classe si è dimostrata discretamente collaborativa, per lo più attenta e motivata, mostrando particolare interesse e curiosità nei confronti delle materie di indirizzo. La frequenza alle lezioni è risultata nel complesso regolare per quasi tutte le allieve. L’adesione alle opportunità formative offerte dalla scuola è sempre stata positiva, in particolare negli stage e nei laboratori didattici tenuti presso le scuole dell’infanzia e la scuola primaria dove tutte le alunne hanno mostrato interesse e impegno. Nel corso del triennio alcune allieve hanno partecipato a varie iniziative di Istituto, alcune allieve hanno dato la disponibilità come tutor all’interno del progetto “Per piacere, studia!” proposto dal nostro liceo. Un gruppo ha fatto parte della Giuria Under 20 Cineforum Academy. Un’allieva ha partecipato alla fase regionale delle Olimpiadi di scienze naturali. Durante le vacanze estive tra il quarto e il quinto anno molti componenti della classe hanno effettuato un periodo di stage formativo presso istituzioni educative.

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. ANDAMENTO E RISULTATI CONSEGUITI Grazie ad una buona motivazione e ad un impegno costante, alcune alunne hanno dimostrato di aver acquisito un efficace metodo di studio e di aver potenziato le attitudini individuali, raggiungendo buone capacità analitiche e critiche; altre, grazie all’impegno costante, hanno ottenuto dei risultati discreti. Altre invece hanno faticato nell’acquisire conoscenze e competenze richieste, soprattutto nell’area matematico-scientifica e in inglese; restano comunque raggiunti gli obiettivi minimi fissati per la classe. L’ammissione dei candidati all’Esame di Stato sarà attribuita sulla base dei criteri fissati dall’O.M. di riferimento. 3.2 CONTINUITA’ DIDATTICA DEI DOCENTI DEL CONSIGLIO di CLASSE

DISCIPLINA a.s. 2014/2015 a.s. 2015/2016 a.s. 2016/2017

DOCENTE DOCENTE DOCENTE Religione Cattolica Tallone Angela Tallone Angela Tallone Angela Lingua e Letteratura Italiana Bergese Igor Bergese Igor Bergese Igor Lingua e Cultura Latina Bergese Igor Bergese igor Bergese Igor Storia Rubano Teresa Rubano Teresa Rubano Teresa Filosofia Rubano Teresa Rubano Teresa Rubano Teresa Scienze Umane Garavagno Isabella Garavagno Isabella Garavagno Isabella Lingua e Cultura Straniera – I Core Stefania Fortugno Lara Pelazza Manuela Matematica Castellano Silvia Gerbaudo Alessandra Gerbaudo Alessandra Fisica Gerbaudo Alessandra Gerbaudo Alessandra Gerbaudo Alessandra Scienze Naturali Sacchetto Cecilia Sacchetto Cecilia Sacchetto Cecilia Storia dell’Arte Barucco Patrizia Perucca Giuseppe Demichelis Claudio Scienze Motorie e Sportive Alessandrini Aldo Alessandrini Aldo Giraudo Piergiorgio

3.3 RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE DELLA CLASSE 3^ e CLASSE 4^ Vedere Allegato 1: TABELLONI DI SCRUTINIO FINALE DEL TRIENNIO (fotocopia del tabellone dello scrutinio finale delle classi III e IV, mentre quello della V sarà allegato dopo gli scrutini finali di giugno 2017) 3.4 MODALITA’ degli INTERVENTI DI SOSTEGNO/RECUPERO

Vedere Allegato 2 LA VALUTAZIONE

3.5 CRITERI PER LA ASSEGNAZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI Vedere Allegato 2 LA VALUTAZIONE Vedere Allegato 3 ESTRATTO DEL VERBALE DEL COLLEGIO DOCENTI N.4 DEL

08/02/2017 “TABELLA VALUTAZIONE CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI – DEFINIZIONE PUNTEGGI - INTEGRAZIONE

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4. TEMPI PROGRAMMATI / EFFETTIVI PER DISCIPLINA - fino al 15.05.2015

a.s. 2016/2017

5. OBIETTIVI EDUCATIVO DIDATTICI TRASVERSALI Gli obiettivi trasversali sono stati individuati dal Consiglio di classe del 20/10/2016 per l'a.s. 2016/2017 in relazione alle seguenti aree: cognitiva e relazionale

Obiettivi trasversali Raggiunti da Tutti

maggior parte

Solo alcuni

Rinforzare i livelli di autostima e la consapevolezza delle proprie potenzialità.

X

Potenziare un metodo di studio efficace e maturo che consenta di accostarsi ai contenuti in modo propositivo.

X

DISCIPLINA

Ore di lezione programmate su base annuale (n.

h. sett.li x 33 settimane)

Ore di lezione effettuate

al 15 maggio

Religione Cattolica 33 26

Lingua e Letteratura Italiana 132 120

Lingua e Cultura Latina 66 60

Storia 66 55

Filosofia 99 64

Scienze Umane 165 118

Lingua e Cultura Straniera – I 99 82

Matematica 66 49

Fisica 66 48

Scienze Naturali 66 47

Storia dell’Arte 66 57

Scienze Motorie e Sportive 66 46

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Migliorare le capacità espositive, cercando altresì di acquisire il linguaggio specifico delle varie discipline e di ampliare il proprio lessico.

X

Consolidare le competenze linguistiche e logico-matematiche per sviluppare capacità di analisi e sintesi.

X

Potenziare le capacità di abitudine alla riflessione critica e alla problematizzazione di quanto appreso.

X

6. VALUTAZIONE E MODALITA’ DI VERIFICA

6.1 CRITERI ADOTTATI Si veda P.T.O.F. 2016/2019 – LA VALUTAZIONE 6.2 TIPOLOGIA DI PROVE USATE DURANTE L’ANNO per valutare gli apprendimenti

Materia Tipologie di prove prevalentemente usate

Religione Cattolica 10,11,17 Lingua e Letteratura Italiana

1,3,8,9,12,15,20 Lingua e Cultura Latina

1, 8, 12, 20 Storia

1,21,15,11 Filosofia

1,8,11,20,21 Scienze Umane

1,22 Lingua e Cultura Straniera – I

1, 5, 11, 12, 15, 21 Matematica

1, 14, 15, 21

Fisica 14, 15, 18, 21

Scienze Naturali 1, 18

Storia dell’Arte 1,21

Scienze Motorie e Sportive 19

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Legenda

1. Interrogazione 2. Interrogazione semi – strutturata con obiettivi

predefiniti 3. Tema 4. Traduzione da lingua classica/straniera in

italiano 5. Produzione scritta in lingua straniera 6. Dettato 7. Relazione 8. Analisi di testi 9. Saggio breve/Articolo di giornale 10. Quesiti vero/falso

11. Quesiti a scelta multipla 12. Integrazioni/completamenti 13. Corrispondenze 14. Problema 15. Esercizi 16. Analisi di casi 17. Progetto 18. Quesiti a risposta aperta. 19. Pratiche 20. Trattazione sintetica 21. Quesiti su modello della terza prova di esame 22. Traccia/quesiti su modello della

seconda prova

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7. PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ CULTURALI, DIDATTICHE COMPLEMENTARI ED INTEGRATIVE

( dell’intera classe, di gruppi o di singoli )

Il Consiglio di Classe nell’ambito delle attività didattiche complementari ed integrative programmate nel corso dell’a.s. 2016/2017 ritiene di dover segnalare, come particolarmente significative, le seguenti iniziative svolte dalla classe:

Tipologia Descrizione □ Spettacoli teatrali “Tango”, di Francesca Zanni. Il tema era centrato sul

Golpe argentino.

□ Attività di orientamento in uscita

Seminario con la partecipazione della prof.ssa Luciano Incontro con il Tenente Campanaro che ha illustrato il

bando di concorso per Allievi Ufficiali della Guardia di Finanza

Incontro con ex-studenti presso il Liceo Ancina per la presentazione delle facoltà universitarie da loro frequentate.

Visita alle sedi universitarie nelle giornate di orientamento.

□ Assemblea di istituto su

tema

Incontro con il prof. Michele Rosboch sul tema “La Costituzione”. GST: Giornata dello Studente con interventi di esperti in diversi settori.

□ Visite a mostre, musei aziende, realtà formative

Visita alla GAM di Torino. Visita alla Fondazione Ferrero in occasione della mostra “Futurballa”

Visita a “La Gaia” di Busca. Visita guidata al Centro Nuove tecnologie e Disabilità –

c/o IIS Grandis di Cuneo. □ Viaggi di istruzione Viaggio istruzione a Barcellona.

□ Seminari – convegni –

partecipazioni di esperti

Lezione su “I giovani e la Legalità” tenuto da Domenico Fazzarri, presidente Associazione Libera Terra.

Lezione “Fotografare in scala”. Progetto HAR –

fotografia, arte, cultura di Cuneo. Incontro con Oriane Gavronsky, figlia di Nadine

Gordimer, Premio Nobel per la letteratura. Giornata della Memoria, prof. Paolo Burzio, La prima

tragedia del XX secolo: la strage del popolo armeno. Lezione su “Israele e l’Ordine dei cavalieri del Sacro

Sepolcro” tenuta dal prof. Botto. Incontro con il senatore Mauro, per la presentazione del

libro “Contro la croce” Lezioni con esperti della scuola primaria per le attività di

orientamento formativo. Campagna di sensibilizzazione sulla donazione di sangue,

organi e midollo ossseo.

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Ulteriori informazioni sui percorsi formativi promossi per la classe sono reperibili dalla documentazione delle simulazioni di prove d'esame effettuate in corso di anno scolastico, dai registri dei docenti, dal registro dei verbali del consiglio di classe, dal PTOF pubblicato sul sito di Istituto (liceoancina.gov.it)

8. Proposte di ricerca e progetto finalizzate al colloquio pluridisciplinare

Alunno/a proposta di ricerca e progetto

ARIA ALESSIA L’universo nei tuoi occhi: la prosopagnosia AURINO ALICE Eros

BERNARDI VERONICA L’evoluzione delle eroine nei cartoni della Disney BOTTA LETIZIA Quando un’ideologia diventa un integralismo

CHIAVASSA LORENZA La droga DEMARCHI NOEMI L’origine del male

FERRAIUOLO MATILDE Fine pena mai GEMESIO FEDERICA La nave dei sogni: il Titanic LAMBERTI GIULIA Tutti i grandi sono stati bambini, ma solo pochi di

essi se ne ricordano MARICI LISA Karma

ODELLO FEDERICA L’ospedalizzazione PEGORARO ANNA Cammini di perdono PIUMATTI ELENA DCA: disturbo del comportamento alimentare PIUMATTI ELISA La comunicazione

RUBINI ELISA La violenza sulle donne SCIOLLA ANNA L’universo dell’occhio

TESSARIN REBECCA Borderline tra genio e follia

9. CALENDARIO DELLE ATTIVITA’ DI SIMULAZIONE DELLE PROVE SCRITTE

DELL'ESAME DI STATO SVOLTE nell’a.s. 2016/2017 SIMULAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA - Data: 29/03/2017

ITALIANO Tipologia: A +B+C+D Tempi: dalle ore 8,05 alle ore 13,05 (5 ore) E' consentito l’uso del dizionario di lingua italiana Testo della simulazione prima prova disponibile nel formato cartaceo (all. 7) Griglia per l’assegnazione del punteggio alla prima prova presente nel consuntivo delle attività di

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Italiano (all.6) Tutte le verifiche di Italiano si sono svolte secondo le tipologie previste per l’Esame di Stato A/B/C/D SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA - Data: 18 maggio 2017

SCIENZE UMANE Tempi: dalle ore 8,05 alle ore 13,05 (5 ore) E' consentito l’uso del dizionario della lingua italiana Testo della simulazione seconda prova effettuata (all.7) Griglia per l’assegnazione del punteggio alla seconda prova (all.6) SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA -

Date 19/01/2017 – 23 /05/2017 Tipologia: B Tempi: 9,05 – 12,05 (3 ore) E' consentito l’uso del dizionario monolingue per lingua straniera e della calcolatrice scientifica. Il Consiglio di Classe, dopo attente riflessioni sulle tipologie attivabili per la terza prova dell’Esame di Stato, ha individuato nelle tipologia B (quesiti a risposta aperta) la struttura più idonea. Si è inoltre deliberato di inserire all’interno della stessa prova le seguenti materie 1^ prova di simulazione di 3^ Prova: Inglese – Fisica – Filosofia – Scienze naturali. 2^ prova di simulazione di 3^ Prova: Matematica, Storia dell’arte, Scienze naturali, Inglese. Sono stati formulati 3 quesiti per ciascuna delle 4 materie citate. I testi delle prove di simulazione sono allegati al presente Documento (all.6).

= = = = = = =

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DISCIPLINA: Religione cattolica

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Acquisizione di contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico-culturale in cui si vive.

C

Comprensione dell’esperienza religiosa nelle sue varie manifestazioni. C Analisi del rapporto dell’uomo contemporaneo con i problemi di Dio, della

religione, della fede, dell’etica. C

Competenze/Capacità Livello

Maturazione della capacità di confronto dialogico e costruttivo tra diverse religioni, sistemi di significato e nuove forme di religiosità.

C

Capacità di comprendere e rispettare le diverse posizioni in materia etica e religiosa. C

Sviluppo della capacità critica di fronte alla realtà. C

Sviluppo della capacità di ricerca di senso e verità. C

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN: Unità didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi Eventuali approfondimenti

Lezioni introduttive: presentazione programma. - Ciò che conta: ci vuole coraggio per andare controcorrente. Scommettete e giocate la vita per

grandi ideali. -Un sogno che diventa segno: i giovani e la legalità. Approfondimento a partire dall’incontro con Domenico Fazzari, presidente Terre Libera. - Religione in autogesione:le nostre lezioni di religione . - Gmg 2016: essere giovani oggi. Il mondo di oggi ci chiede di essere protagonisti della storia. - Il potere dei simboli: comunicare in modo differente: dalla blasona tura religiosa al simbolo per

parlare di noi stessi. -Laudato Si: prendersi cura della nostra casa comune. - Juntos Fazemos a diferenca: l’esperienza di una studentessa a Capoverde. - Buon Natale: progetto di solidarietà con Jardim Denise- Capoverde.

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- Visione film “La Famiglia Belier”: mettere a disposizione i doni che abbiamo ricevuto -C’è vita in Europa. Approfondimento: Concorso del Movimento per la vita -Il senso della vita: Eutanasia e suicidio assistito. -Contro la Croce: ripresa conferenza sulla presentazione del libro dell’On.Mario Mauro. -Le religioni del mondo: conoscere per acquisire la capacità di confrontarsi. Approfondimento: quando l’uomo incontra il trascendente.

METODOLOGIE DIDATTICHE Ho utilizzato in modo preferenziale il metodo della lezione dialogata, nella quale, dopo una prima

fase di raccolta dei saperi già posseduti dagli allievi sull’argomento, ho offerto nuovi stimoli e informazioni, cercando di favorire successivamente una rielaborazione personale e di gruppo.

Cercando di suscitare l’interesse degli alunni e stimolandoli ad una visione critica dei fatti, ho alternato lezioni di tipo frontale, lavori di gruppo, brevi domande-risposte scritte, dialogo e ascolto attivo, tecniche di rielaborazione ed esposizione contenuti. Mi sono servita di libri, riviste, articoli, sussidi audio, audiovisivi ed informatici. Ho inoltre utilizzato come riferimento alcuni brani dei Vangeli utilizzando il testo della Bibbia nell’edizione posseduta dai ragazzi.

Per il raggiungimento degli obiettivi proposti ho cercato di attuare una metodologia atta a stimolare la partecipazione consapevole degli studenti.

A seconda dei temi trattati si sono alternate lezioni frontali e discussione di situazioni relative agli argomenti proposti con particolare attenzione al momento di crescita e al personale processo formativo.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO Sono stati utilizzati, oltre alla tradizionale lezione frontale, documenti storici o giornalistici, sussidi

audiovisivi, schede di lavoro, presentazioni Power Point e fotocopie.

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE La valutazione finale è stata formulata in base all’impegno, all’interesse e all’attenzione dimostrati

dagli studenti durante il dialogo e il confronto educativo, oltre agli esiti delle verifiche effettuate alla fine dei due quadrimestri.

Ho utilizzato i criteri di valutazione concordati dal Dipartimento con riferimento al paragrafo “Valutazione” della programmazione d’Istituto.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO

Ripasso e approfondimenti sugli argomenti trattati nel corso dell’anno scolastico.

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DISCIPLINA: Lingua e letteratura italiana

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Linee fondamentali della storia della letteratura italiana dall’età romantica alla prima metà del Novecento

C

Autori e opere rappresentativi dell’evoluzione dei generi e delle forme letterarie nel quadro della civiltà europea dell’Ottocento e del Novecento

C

Caratteri specifici dei testi letterari presi in esame B

Competenze / capacità Livello

Comprendere, analizzare e commentare i testi letterari studiati, individuandone gli aspetti più significativi a livello contenutistico e formale

C

Collocare un testo letterario nel contesto storico-culturale di riferimento attraverso corrette relazioni e adeguati confronti

C

Interpretare criticamente un testo in base alle proprie conoscenze ed esperienze, formulando un giudizio coerente e motivato

B

Riconoscere, definire e spiegare i caratteri salienti dei principali movimenti e fenomeni culturali

C

Esprimere il proprio pensiero, in forma orale e scritta, in modo corretto e sostanzialmente appropriato rispetto alle diverse esigenze e situazioni comunicative

C

Produrre testi scritti sulla base delle tipologie previste dall’Esame di Stato, dimostrando una certa padronanza delle diverse fasi del processo di scrittura

B

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN: Unità didattiche Moduli Percorsi formativi Eventuali approfondimenti

G. Leopardi (vol. 4 La letteratura) (pp. 510-514) Notizie biografiche Il pensiero: dal pessimismo storico al pessimismo cosmico (pp. 515-518) La teoria del piacere, la poetica del “vago e indefinito” e le rimembranze della fanciullezza (dallo

Zibaldone T1a, T1b, T1c, T1d, T1e, T1g,T1h, T1i, T1m, T1o pp. 519-527) Leopardi e il Romanticismo pp. 529-530; I Canti pp. 531-537) T2 L’infinito p. 538; T13 A se stesso

p. 587, Alla luna p. 605 T15 Dialogo della Natura e di un Islandese pp. 611-616 Il piacere dei testi (voll. 5 e 6) La cultura nell’età postunitaria, tabella p. 21 La contestazione ideologica e stilistica degli Scapigliati

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Cenni generali sulla Scapigliatura: il conflitto tra intellettuali e società; i rapporti con il Naturalismo e il Decadentismo; i principali esponenti e la loro poetica pp. 31-34; pp. 43-47

T1 Preludio di E. Praga pp. 35-36; Tarchetti: pp. 47-48; sintesi, p. 61 Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Naturalismo francese pp. 62-65 (poetica di Zola); p. 69 (discorso indiretto libero) T3 Zola, Lo scrittore come “operaio” del progresso sociale, pp. 77-79 Sintesi L’Assommmoir p. 81 Verismo italiano Poetica di Verga e Capuana pp. 88-92; T5 Capuana, Scienza e forma letteraria: l’impersonalità Romanzo realista e realtà sociale: romanzo inglese in età vittoriana e romanzo russo in sintesi

p.122-123; condizione femminile pp. 124-125. Giovanni Verga Notizie biografiche pp. 190-195, 197, 207-211 (ideologia, tecniche e verismo verghiano); T4

L’eclisse dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato pp 203-204; pp. 197-199; populismo, p. 217; Straniamento, p. 229-230 e Ciclo dei vinti pp.230-232; lotta per la vita e darwinismo sociale, pp. 234-235; I Malavoglia, pp. 236-239; mappa p. 303; La lupa, analisi del testo, pp. 314-316

Il Decadentismo tabella p. 331, mappa p. 339, Baudelaire, pp. 342-348 T1 Corrispondenze; T2 L’albatro; pp. 349-

352; il romanzo decadente: J.K.Huysmans pp. 400-401; T2 O. Wilde, I principi dell’estetismo pp. 407-408; tabella p. 426

Gabriele D’Annunzio Note biografiche e caratteristiche dell’esteta. Cenni alle prime raccolte poetiche e alla produzione novellistica (la rappresentazione di un mondo

barbarico e primitivo): pp. 428-432; T1 Andrea Sperelli da il Piacere pp. 437-439; Il superomismo pp. 444 e tabella p. 445; T10 La pioggia nel pineto; T13, I pastori p. 495; mappa p. 503; Nella belletta, analisi del testo pp. 515-516

Giovanni Pascoli Notizie biografiche: la morte del padre e il problematico rapporto con le sorelle. Temi della poesia;

i lutti famigliari, il nido, “mistero” e simbolismo della realtà, pp. 518-523, 525-526 (T1 Una poetica decadente da Il fanciullino pp. 527-530); schema ideologia poetica p. 546; T3 Arano (confrontato con l’originale latino Arant) pp. 553-554; T4 Lavandare, pp. 555-556; T8 Temporale, pp. 564-565; T9 Novembre pp. 566; T10 Il lampo, pp. 569-570; mappa p. 621

L’avanguardia artistico-culturale dei futuristi Rifiuto della tradizione e del mercato culturale, serate futuriste, tabella geografia delle avanguardie,

pp. 655-659; Marinetti (biografia e opere), T1 Manifesto del Futurismo e T2 Manifesto tecnico della letteratura futurista, pp. 660-666; ascolti originali e recitazione Marinetti (in audio originale) T3, T4 (E lasciatemi divertire).

Il crepuscolarismo di Sergio Corazzini: pp. 707-710 T1 Desolazione del povero poeta sentimentale Il vociano Camillo Sbarbaro T7 Taci, anima stanca di godere pp. 744-745; T8 Talora nell’arsura

della via p. 747 Italo Svevo Notizie biografiche; la cultura di Svevo: influenze culturali di Schopenhauer, Nietzsche, Darwin,

Marxismo e psicanalisi, pp. 760-767; T6 La scelta della moglie e l’antagonista pp. 808-813 T11 La profezia di un’apocalisse cosmica pp. 841-843; mappa e sintesi: pp. 856-858

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Luigi Pirandello Notizie biografiche. La visione della vita: il vitalismo, la critica dell’identità individuale, la

“trappola” della vita sociale e le reazioni dei personaggi pirandelliani, il relativismo conoscitivo e l’ ”umorismo” pp. 874-88; T2 La trappola pp. 894-899, T4 Il treno ha fischiato, pp. 907-914; mappa pp. 1018-1019

Giuseppe Ungaretti Notizie biografiche. pp. 210-216; T9 Mattina, T10 Vanità, T11 Soldati pp. 236-239 Ermetismo e S. Quasimodo pp. 267-270; T1 Ed è subito sera pp. 271-272; T3 Alle fronde dei salici, p. 275-276; T4 A me pare

uguale agli dei; T5 Che fai, pastore d’aria? Eugenio Montale Notizie biografiche. pp. 292-296; Tabella confronto poetico tra Ungaretti e Montale, p. 301 T2 Non chiederci la parola, pp. 306-307; T4 Spesso il male di vivere ho incontrato, pp. 310-311;

mappa p. 363; T20 Ho sceso, dandoti il braccio, milioni di scale… p. 371 Dal Dopoguerra ai giorni nostri Editoria, pubblico, giornali, televisione, scuola e università, intellettuali, pp. 389-399 Il mito del popolo p. 504 Esempi di poesia del Dopoguerra Sandro Penna pp. 669-671: T2 La vita…è ricordarsi di un risveglio; T3 Le nere scale della mia

taverna; Giorgio Caproni pp. 672-674: T4 Anch’io

METODOLOGIE DIDATTICHE La spiegazione dei vari argomenti di letteratura si è svolto mediante lezioni per lo più frontali, approfondimenti visivi, uditivi e sonori (laboratori sulle tipologia testuali, ascolti di recitazione professionale dei testi poetici, documentari internet) in cui venivano esposte e sviluppate le tematiche e i concetti fondamentali per la comprensione degli autori. Nel contempo si è cercato di rendere partecipi gli studenti (attraverso lettura e comprensione di brani antologici), invitandoli a stabilire collegamenti interdisciplinari con le nozioni già acquisite e a trarre autonomamente delle conclusioni. Buona parte degli allievi si è preparata sul testo in uso (comprese le sintesi e le tabelle), appunti e schemi personali ricavati dalle spiegazioni dell’insegnante. STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

Libri di testo: (La Letteratura vol. 4 Leopardi), (Il piacere dei testi), vol. 5 e vol. 6) Autori: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria Editore: Paravia (vol. 4) Paravia Pearson (voll. 5 e 6)

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

Le modalità e gli strumenti di verifica e valutazione sono stati individuati sulla base delle indicazioni contenute nella Programmazione didattica ed educativa d’istituto e delle intese stabilite tra i docenti del Dipartimento di Lettere. Le prove scritte, di vario argomento e tipologia, secondo il modello delle prove dell’Esame di Stato, sono state valutate secondo una griglia basata sui seguenti indicatori:

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- adeguatezza - caratteristiche del contenuto - organizzazione del testo - lessico e stile - correttezza ortografica e morfosintattica. Per la valutazione delle prove orali si è fatto ricorso a una griglia articolata in conoscenze, competenze e capacità, sulla base di precisi descrittori.

ATTIVITÀ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO - Integrazioni su Pavese e Pasolini. - Riepilogo impostazioni e struttura delle tipologie A/B/C/D. - Verifiche orali di ripasso.

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DISCIPLINA: Lingua e cultura latina

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti

Livello Linee essenziali della storia della letteratura latina dell’età dell’impero.

B Gli autori e le opere più rappresentative dell’epoca trattata.

C Tematiche e contenuti dei testi presentati.

B

Competenze / Conoscenze

Livello

Saper comprendere e analizzare i testi antologici letti in italiano con riferimenti etimologici, lessicali, interdisciplinari (con letteratura italiana)

B

Saper riconoscere alcuni essenziali elementi morfo-sintattici e stilistici.

B

Saper contestualizzare un brano o un’opera nel momento storico culturale a cui appartiene.

C

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:

• Unità didattiche e/o • Percorsi formativi

TRIMESTRE La dinastia Giulio-Claudia: I principes e il contesto storico-politico, la vita culturale e l’attività letteraria, repressione del dissenso, mancanza di una politica culturale; promozione culturale e stoicismo nell’età di Nerone; le tendenze stilistiche (par. 1-3, p. 694-699) Prosa e poesia nella prima età imperiale (par. 1 e 2: generi letterari, poesia epica e bucolica, la favola: Fedro (pp. 702-708) Seneca La vita (pp. 714-722). I 10 Dialogi: il genere consolatorio; i dialoghi-trattati. Il De clementia e il De beneficiis tra politica ed etica. Le Epistole a Lucilio: l’obiettivo del perfezionamento morale e la scelta dell’otium; i temi del tempo e della morte. Lo stile. (pp.719-728) I testi letti sono stati organizzati attorno ad alcuni percorsi tematici. La vita quotidiana Dalle Epistulae ad Lucilium:

- T1 “La vista di un podere suburbano” pp.735-737 - T2 “Come trattare gli schiavi” pp.738-740

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Il valore del tempo Echi nel tempo: la riflessione filosofica sul tempo Dal De brevitate vitae:

- T5 “Un esame di coscienza” pp. 748-749 - T6 “Il valore del passato” pp.751-752 - T7 “ La galleria degli occupati” pp.752-754

Dalle Epistulae ad Lucilium: - T14 “L’esperienza quotidiana della morte” pp. 768-769

Le passioni Dal De ira: T9 L’ira pp. 759-760 T11 “L’angoscia esistenziale” pp. 761-762 Dal De vita beata: T13 “La felicità consiste nella virtù” pp.766-767 Tabella Lucano e Persio p. 797 Intellettuali e potere (pp. 775-782) Lessico dell’agricoltura e lessico della fiaba, favola e mito PENTAMESTRE Petronio La questione dell’autore del Satyricon. Il contenuto dell’ opera e la questione del genere letterario: rapporti con vari generi letterari (satira, commedia e mimo) il romanzo dall’antichità ai giorni nostri; l’obiettivo del divertimento e l’assenza di un fine moralistico. Il realismo comico e la visione frantumata della vita; il plurilinguismo come strumento di impietosa caricatura. Il Satyricon nel tempo (pp.818-830) Dal Satyricon:

- T1 “ Trimalchione entra in scena”, pp. 832-834 - T2 “ La presentazione dei padroni di casa”, pp.835-837 - T3 “Trimalchione fa sfoggio di cultura”, pp. 839-840 - T4 “Il testamento di Trimalchione”, pp. 841-842 - T5 “La matrona di Efeso”, pp. 842-845

Lessico della cucina

L’età dei Flavi mappa p. 852, tabella (poesia e prosa) p. 853 Marziale, dati biografici, poetica, raccolte: Epigrammata, Xenia e Apophoforeta; “fulmen in clausula” e “aprosdoketon”, temi e stile, l’autore nel tempo, i Priapea, il Colosseo pp. 862-875 dagli Epigrammata:

- T1 “Una poesia che ‘sa di uomo’ ” pp. 876-878 - T3 “Matrimoni di interesse” p.881 - T5 “Tutto appartiene a Candido… tranne sua moglie!” p.884 - T6 “Il console cliente” p. 885 - T8 “Erotion” p.887 (tematica correlata con Pianto antico di Carducci) - T9 “La bella Fabulla” p. 888

Quintiliano Dati biografici. Finalità e contenuti dell’Institutio oratoria: la formazione dell’oratore come fedele collaboratore del principe; la concezione ereditata da Cicerone del “vir bonus dicendi peritus”; l’assenza di prospettiva storica; i rapporti retorica-filosofia. Le cause della decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano. Lo stile. Quintiliano nel tempo, pp.892-898 Dall’Institutio oratoria: il percorso formativo del futuro oratore

- T1“Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore” pp. 899-901

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- T3 “Anche a casa si corrompono i costumi” pp. 903-904 - T4 “Vantaggi dell’insegnamento collettivo” p. 905; il sistema scolastico a Roma

Lessico della retorica e della filosofia Lessico della scuola e dell’educazione Poesia e prosa di Traiano e Adriano: Tabella dei generi, pp. 913-915 (Animula vagula blandula) Tabella dei generi, Giovenale e Plinio il Giovane (satira e oratoria) p. 921 Tacito Principali dati biografici. Gli inizi dell’attività letteraria: l’Agricola e la polemica contro il sacrificio degli Stoici; la Germania e il confronto tra Romani e Germani (pp. 940-946); la concezione storiografica, tra imparzialità ed atteggiamento tendenzioso (pp.950-952) Dall’Agricola:

- T1 “La prefazione” p. 957 - T2 “Il discorso di Calgaco” pp. 958-959

Dagli Annales: - D, gli Annales p. 971 - T9 “La tragedia di Agrippina”, pp. 975-977 - “Il suicidio di Seneca” (XV, 62-64) p. 718 - T10-11 “Nerone e l’incendio di Roma” (XV, 38-39) p. 979

- T12 “La persecuzione dei Cristiani” (XV, 44, 2-5) p. 980 Apuleio, dati biografici, le opere, Metamorfosi: tematiche e significati reconditi esoterici (cfr. Pinocchio e la trasformazione burattino-bambino); Amore e Psiche nel tempo Dalle Metamorfosi: T1 “Lucio diventa asino” pp. 1016-1018 (topos e simbologie) T2 “La preghiera ad Iside” pp. 1019-1020 Fabula Amore e psiche: T4, Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca pp. 1023-1025 T5-6 “Lo sposo misterioso e l’audace lucerna” T7 “Psiche salvata da Amore”, pp. 1029-1030; curiositas Cristianesimo e paganesimo, mappa sull’età degli Antonini (pp. 138-192) Agostino. Sintesi biografica e produzione letteraria (generi e aspetti chiave) La vita e la formazione (pp.1034-1036). Delle opere ci si è soffermati solo sulle Confessiones: il significato del titolo; la finalità di educazione religiosa; l’unitarietà dell’opera dalle Confessiones

- T1 Incipit pp. 1047-1048 - T2 “Il furto delle pere” pp. 1048-1051; peccatum - T4 “La misurazione del tempo avviene nell’anima” p. 1054

METODOLOGIE DIDATTICHE Per lo studio dei singoli autori si è considerato, oltre alla lettura dei testi (perlopiù in traduzione italiana), l’estrazione sociale e la produzione letteraria collocando gli autori nel contesto socio-storico-culturale di appartenenza, con frequenti “incursioni” e confronti con la letteratura italiana. Gli aspetti linguistici più significativi, quali lessico specifico, modi di dire ed etimologie linguistiche che permangono tuttora nell’attualità, sono stati ripresi ogni volta che se ne è presentata l’occasione. Nella presentazione dei singoli testi, infine, solo raramente è stato evidenziato lo specifico aspetto retorico/stilistico, benchè siano stati condotti, in generale, dei riferimenti alle caratteristiche più significative dello stile dei vari autori.

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STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO Manuale in uso (G. Garbarino – L. Pasquariello, Veluti Flos, vol. 2, Paravia ed.) alcuni materiali integrativi in fotocopia ed appunti o schemi individuali

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE La disciplina prevede il solo voto orale e, pertanto, tali sono state le verifiche attinenti al programma svolto. Per le modalità e gli strumenti di verifica e valutazione, si è fatto riferimento sia alle indicazioni contenute nel par. “Verifica e valutazione” della programmazione didattica ed educativa d’Istituto sia a quanto concordato dai docenti del dipartimento di Lettere. Per valutare le prove, costituite da interrogazioni esclusivamente orali, si è fatto ricorso ai seguenti indicatori:

- conoscenza, comprensione e rielaborazione dei contenuti - capacità di analisi e interpretazione dei testi - organizzazione e correttezza del discorso espositivo - capacità di comprendere il lessico specifico (scuola, educazione, filosofia, retorica, cucina et

cetera) e tradurre qualche passo in latino (indicati in neretto, sul programma)

ATTIVITA' PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO Verifiche di ripasso sugli argomenti di storia della letteratura svolti e sui testi affrontati.

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DISCIPLINA: Storia

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Conoscere gli elementi fondamentali per descrivere nella loro complessità le epoche e gli eventi studiati.

C

Conoscere le radici storiche e le ragioni degli eventi per poter “leggere” e comprendere il presente

B

Competenze / Capacità Livello

Padroneggiare gli strumenti lessicali e concettuali propri della disciplina C

Saper utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite per orientarsi nella molteplicità delle informazioni relative alla realtà contemporanea

B

Saper esporre in modo personale C

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN:

1. Unità didattiche 2. Moduli 3. Percorsi formativi 4. Approfondimenti

Il mondo all’inizio del Novecento e l’età giolittiana. L’Europa della Belle Epoque L’antisemitismo L’età giolittiana La guerra di Libia La Grande guerra Le caratteristiche della Grande Guerra Il pretesto e le dinamiche dello scoppio della guerra I governi di fronte alla guerra La guerra di trincea Il 1917: la grande stanchezza L’intervento degli USA e il crollo degli Imperi centrali I trattati di pace e la Società delle Nazioni I principio di autodeterminazione dei popoli. Il genocidio degli Armeni La rivoluzione comunista Le due rivoluzioni in Russia: caduta dello zarismo e affermazione del comunismo

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Rivoluzione e controrivoluzione; il comunismo di guerra e la NEP. La rivoluzione fallita in Germania. I Fascismi L’immediato dopoguerra in Italia e il “Biennio rosso”. Il Fascismo italiano: le diverse anime, l’ideologia e la cultura. Il biennio nero, e l’avvento del fascismo fino al delitto Matteotti. La costruzione dello Stato totalitario. Il Concordato. La guerra d’Etiopia e le leggi razziali. La Repubblica di Weimar e il nazionalsocialismo tedesco La grande crisi economica dell’Occidente La crisi del ‘29 Roosevelt e il “New Deal” La società americana tra gangsterismo e razzismo. Democrazia, nazifascismo e comunismo. L’ascesa al potere di Hitler e la fine della Repubblica di Weimar. Il Terzo Reich come sistema totalitario compiuto. Le leggi razziali. L’Urss da Trotzkij a Stalin: il socialismo in un solo Paese. Il terrore staliniano: la deportazione dei kulaki e la repressione del dissenso. Il Comintern e la strategia dei Fronti Popolari. Il comunismo cinese e la Lunga Marcia. La Spagna dalla dittatura alla vittoria del Fronte popolare. La guerra civile spagnola e la dittatura di Francisco Franco. La Seconda guerra mondiale e il genocidio degli ebrei. La guerra lampo: le vittorie tedesche. Il collaborazionismo della Francia e la solitudine della Gran Bretagna. L’attacco tedesco all’Unione Sovietica. Il Giappone, gli Stati Uniti e la guerra nel Pacifico. Il “nuovo ordine” dei nazifascisti. La “soluzione finale” del problema ebraico. L’inizio della disfatta: El Alamein e Stalingrado. La caduta del Fascismo e l’armistizio. La Resistenza e la Repubblica di Salò. Dallo sbarco in Normandia alla Liberazione. La bomba atomica e la fine della guerra. Il comunismo e l’Occidente Gli Accordi di Yalta e l’ONU Il disastro morale della Germania e il processo di Norimberga. L’Europa della “cortina di ferro”. La nascita dello Stato di Israele. La vittoria comunista in Cina e la guerra di Corea. Dalla destalinizzazione al muro di Berlino. Il Terzo mondo, la decolonizzazione e l’anti-imperialismo. L’indipendenza dell’India e la nascita del Pakistan. I Paesi non-allineati e la Conferenza di Bandung. Le guerre arabo-israeliane e la questione palestinese. La guerra di Algeria. Gli USA e la guerra in Vietnam. Le tappe della creazione dell’Unione Europea La prima Repubblica Italiana Dalla Costituente alla vittoria democristiana del 1948. La stagione del centrismo.

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Il miracolo economico e l’emigrazione. Il centrosinistra e la stagione delle riforme.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

Libro di testo in adozione:

G. Gentile, L. Ronga, A. Rossi, Millennium, vol 3, Ed. La Scuola

Schemi, approfondimenti, documenti testuali, filmati e film.

MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE Per quanto la disciplina preveda solo la valutazione finale orale, si sono alternate prove orali e scritte per preparare adeguatamente gli allievi anche all’eventuale svolgimento della III prova di Esame di Stato. Gli scritti sono stati strutturati con quesiti a risposta breve (tipologia B) per promuovere le capacità di sintesi. Le prove orali hanno valorizzato lo studio e favorito le capacità di rielaborazione degli argomenti trattati. Per la valutazione si è fatto riferimento alle deliberazioni del Dipartimento di Storia.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO L’Italia del miracolo economico Il centrosinistra e la stagione delle riforme. La rivolta giovanile e operaia. I terrorismi.

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DISCIPLINA: Inglese

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Acquisizione dei contenuti B

Possesso dei principali strumenti di analisi testuale B

Conoscenza dei mezzi espressivi: strutture linguistiche e lessico specifico B

Comprensione di testi scritti e messaggi orali B

Competenze / Capacità Livello

Rielaborazione critica dei contenuti A

Capacità di esprimersi in uno stile adeguato A

Saper interpretare i testi, collocandoli nel contesto storico-culturale B

Saper operare collegamenti con altre discipline A

Capacità di organizzare un testo in modo coerente B

Saper sostenere una conversazione funzionale alla situazione di comunicazione

B

Autonomia, originalità e creatività nell’ esposizione dei contenuti A

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN: Unità didattiche Moduli Approfondimenti

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100

Libri di testo: “Performer Culture and Literature 1+2” – “Performer Culture and Literature 3” ed. Zanichelli “Gold First new edition” – ed. Pearson from Performer Culture & Literature 1+2 Queen Victoria - the Victorian Age p. 284, 285 The Great Exhibition p. 285 – The building of the railways (par. 1, 3, 6, 7) p. 286, 287 Life in the Victorian town p. 290 - The Victorian compromise p. 299 The Victorian Novel p. 300 Charles Dickens p. 301 Oliver Twist p. 302

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from Oliver Twist: ‘Oliver wants some more’ p. 303 link → scenes from the film ‘Oliver Twist’ by Roman Polanski; UK 2005 Dickens and the theme of education – Hard Times p. 308 from Hard Times: ‘The definition of a horse’ p. 309 R.L. Stevenson p. 338 from The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde: Jekyll’s experiment (photocopy) New aesthetic theories (only introduction) p. 347 Aestheticism p. 349 Oscar Wilde p. 351 The Picture of Dorian Gray p. 352 from The Picture of Dorian Gray: ‘Basil’s studio’ p. 353 – ‘I would give my soul’ p. 354 link → scenes from the film Wilde by Brian Gilbert; USA 1997 from Performer Culture & Literature 3 The Edwardian Age (q&a section: questions 4, 5) p. 405 Securing the vote for women (paragraphs 1, 2, 6) p. 406, 407 World War I (q&a section: questions 3, 4, 5) p. 408 Remembrance Day p. 409 The War Poets - Wilfred Owen p. 416 ‘Dulce et Decorum Est’ p. 419 A deep cultural crisis p. 440 Freud and the psyche p. 441 The Modernist Spirit (except sections on poetry, music and painting) p. 447 The Modern Novel p. 448 The stream of consciousness and the interior monologue p. 449 James Joyce p. 463 Dubliners p. 464 from Dubliners: ‘Eveline’ p. 465– Gabriel’s epiphany from ‘The Dead’ p. 469 Virginia Woolf p. 474 Mrs Dalloway p. 475 from Mrs Dalloway: ‘Clarissa and Septimus’ p. 476 The Hours, by Michael Cunningham – from The Hours: ‘Mrs Brown’ p. 480, 481 link → scenes from the film The Hours, by Stephen Daldry; USA 2002 The dystopian novel p. 531 George Orwell p. 532 1984 p. 533 from 1984: ‘Big Brother is watching you’ p. 534 link→ scenes from the film 1984, by Michael Radford, UK 1984 Voices from English-speaking countries (except par. 5) p. 594 - Apartheid p. 595, 596 N. Gordimer - A Soldier's Embrace p. 598 from A Soldier's Embrace : ‘A change of life’ p. 599 from Burger's Daughter: 'The donkey didn't cry out' (photocopy) Article from The Guardian: 'South Africa changed forever' (photocopy) scenes from the film Invictus, by Clint Eastwood; USA 2009 Modulo di approfondimento linguistico

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Revision activities PET level (summer work) Revision verb tenses

Libro di testo: “Gold First new edition” – ed. Pearson Unit 1: present simple and continuous – past simple and continuous –writing: informal email Unit 2: writing: essay Unit 4: use of articles - writing: essay Unit 5: countable and uncountable nouns – quantity expressions Unit 6: future tenses Unit 7: relative clauses - writing: essay Unit 8: linkers of addition, reason, result, purpose and contrast Unit 12: modal verbs of obligation, prohibition and necessity Sono inoltre state scelte attività di reading comprehension e listening dalle unità svolte. METODOLOGIE DIDATTICHE Per il raggiungimento degli obiettivi disciplinari relativi allo studio della lingua sono state

utilizzate soprattutto attività di tipo strutturale, e talvolta a carattere comunicativo: comprensione generale di testi e ricerca di informazioni specifiche al loro interno, descrizione e commento di immagini, relazione orale e commento di testi, esercizi di tipo strutturale, di produzione scritta, di ascolto.

Tutte queste attività sono state funzionali ad obiettivi di consolidamento degli aspetti grammaticali e delle competenze comunicative di produzione/comprensione scritta e orale. Per quanto invece riguarda lo studio della letteratura, si é lavorato al fine di mantenere come obiettivo la centralità del testo letterario, pur accostandosi ad alcuni aspetti relativi all’autore e al periodo storico/culturale in cui esso si inserisce. Laddove possibile si sono individuati, all’interno delle opere letterarie, spunti di collegamento con il presente e collegamenti tematici con altre opere letterarie.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO Libri di testo, fotocopie, filmati, lettore CD, laboratorio linguistico.

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE La verifica periodica è stata effettuata attraverso prove scritte e orali; il lavoro domestico é

stato utilizzato come griglia di osservazione. Le prove scritte sono consistite in test di tipo oggettivo e prove di tipo soggettivo (produzione) e sono state due nel trimestre e quattro nel pentamestre. Le prove orali (colloqui) sono state almeno due a quadrimestre. Sono state effettuate anche prove di ascolto.

Nella valutazione delle verifiche scritte, basata su tassonomie e griglie di rilevazione concordate a livello di dipartimento di lingue, si è tenuto conto dei seguenti fattori: chiarezza e precisione dell’informazione, correttezza grammaticale, lessico appropriato, ricchezza del contenuto, coerenza e coesione del testo. Nella valutazione delle verifiche orali si è tenuto conto della conoscenza degli argomenti trattati, della correttezza grammaticale e lessicale, della pronuncia e della scioltezza dell’esposizione, nonché della capacità di interazione.

Per la valutazione sommativa si è tenuto conto del livello di partenza di ciascuno studente, dell'interesse e dell’impegno che l' allievo ha dimostrato nei confronti della disciplina e del progresso conseguito.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO Verifica sul programma svolto e approfondimenti di alcune sezioni.

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DISCIPLINA: Storia dell’Arte

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Conoscenza dei contenuti proposti nelle unità didattiche

C

Conoscenza di un adeguato lessico tecnico e critico nelle sue definizioni generali e specifiche

B

Possesso dei principali strumenti per l’analisi e la lettura dell’opera d’arte

C

Competenze / Capacità Livello

Saper leggere e analizzare le opere d’arte e i movimenti artistici esaminati, considerati nella loro complessità e nelle loro relazioni con la storia e con il tempo

C

Saper comprendere le problematiche relative alla fruizione dell’arte nelle sue modificazioni nel tempo

B

Saper utilizzare un adeguato linguaggio tecnico ed i principali strumenti per l’analisi e la lettura dell’opera d’arte

C

Saper rielaborare in modo personale e critico i contenuti, l’opera d’arte e i movimenti esaminati

B

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN: Unità didattiche Moduli Percorsi formativi Eventuali approfondimenti

Primo Ottocento: ragione e sentimento

IL NEOCLASSICISMO, caratteri generali. Pittori e scultori neoclassici: Jacques-Louis David, Antonio Canova Analisi delle opere:

- Jacques-Louis David, Il giuramento degli Orazi - Jacques-Louis David, La morte di Marat - Antonio Canova, Amore e Psiche

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IL ROMANTICISMO, caratteri generali. Pittori del Romanticismo: Caspar David Friedrich, Johann Heinrich Füssli, J.M. William Turner e

John Constable, Théodore Géricault e Eugéne Delacroix Analisi delle opere:

- J.M. William Turner, Pioggia, vapore e velocità - Caspar David Friedrich, Viandante sul mare di nebbia - Théodore Géricault, La zattera della Medusa - Eugéne Delacroix, La libertà guida il popolo

Il Romanticismo in Italia con Francesco Hayez Analisi dell’opera: Il bacio Secondo Ottocento: la nascita del Moderno IL REALISMO in Francia: Gustave Courbet, Jean-François Millet e Honoré Daumier Analisi dell’opera:

- L’atelier del pittore

Willam Morris ed i Preraffaeliti I MACCHIAIOLI, il Realismo in Italia Analisi dell’opera:

- La Rotonda di Palmieri LA NASCITA DELLA FOTOGRAFIA L’IMPRESSIONISMO, un nuovo modo di guardare, temi, luoghi e protagonisti Edouard Manet, analisi delle opere:

- Colazione sull’erba - Olympia - Il Bar delle Folies-Bérgeres

Claude Monet, analisi delle opere: - Impressione, sole nascente - La serie della Cattedrale di Rouen

Edgar Degas, analisi dell’opera: - La classe di danza

Pierre-Auguste Renoir, analisi dell’opera: - Ballo al Moulin de la Galette

L’ARCHITETTURA ALLA METÀ DELL’OTTOCENTO L'architettura degli ingegneri Il Gothic Revival e il Restauro stilistico di Viollet-le-Duc Verso il Novecento IL POSTIMPRESSIONISMO, introduzione Georges Seurat e il Pointillisme Analisi dell’opera: La Grande Jatte Paul Cézanne Analisi dell’opera: Due giocatori di carte

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Paul Gauguin Analisi dell’opera: La visione dopo il sermone Vincent van Gogh Analisi delle opere: Tre autoritratti e La camera dell’artista Henri Rousseau, il “Doganiere” IL RINNOVAMENTO DELLA SCULTURA NELLA SECONDA METÀ DELL'OTTOCENTO: Medardo Rosso e

Auguste Rodin IL SIMBOLISMO FRANCESE E IL DIVISIONISMO SIMBOLISTA ITALIANO L’ART NOUVEAU, caratteri generali Gustav Klimt e la Secessione viennese Antoni Gaudì e il Modernismo catalano Il Novecento. Le Avanguardie storiche L’ESPRESSIONISMO Edvard Munch, precursore dell’espressionismo. Analisi dell’opera: L’urlo Henri Matisse e i Fauves. Analisi delle opere:

- Donna con cappello - La danza - La stanza rossa

Ernst Ludwig Kirchner e Die Brücke. Analisi dell’opera: Cinque donne nella strada Der Blaue Reiter, l’Espressionismo lirico L’Espressionismo a Vienna: Oskar Kokoschka e Egon Schiele L’ÉCOLE DE PARIS: Amedeo Modigliani e Marc Chagall IL CUBISMO: aspetti generali, fasi e protagonisti Pablo Picasso, analisi delle opere:

- Les Demoiselles d’Avignon - Natura morta con sedia impagliata - Guernica

IL FUTURISMO: le matrici culturali, i manifesti ed i miti I protagonisti: Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Carlo Carrà e Antonio Sant’Elia Analisi delle opere:

- Umberto Boccioni, La città che sale - Umberto Boccioni, Materia - Umberto Boccioni, Forme uniche della continuità nello spazio - Giacomo Balla, Ragazza che corre sul balcone - Giacomo Balla, Compenetrazioni Iridescenti

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- Carlo Carrà, Manifestazione interventista L’ASTRATTISMO: definizione e aspetti generali Vasilij Kandinskij, analisi delle opere:

- Primo acquerello astratto - Composizione VIII

Kasimir Malevič e il Suprematismo Piet Mondrian e il Neoplasticismo. Analisi dell’opere: Composizione in rosso, blu e giallo Paul Klee, “astratto con qualche ricordo” IL DADAISMO: il contesto, “l’antiarte”, i focolai e le forme espressive Marcel Duchamp, analisi dell’opera: La Mariée mise a nu par ses célibataires, même LA METAFISICA: poetica e principi estetici Giorgio De Chirico, analisi dell’opera: Le Muse inquietanti IL SURREALISMO, caratteri generali Analisi delle opere:

- Max Ernst, La vestizione della sposa - René Magritte, L’uso della parola I - Salvador Dalí, Sogno causato dal volo di un’ape

Il Movimento moderno in architettura tra le due guerre Il Bauhaus Le Corbusier, Walter Gropius, Mies van der Rohe e il Razionalismo Analisi delle opere:

- Le Corbusier, Ville Savoye - Le Corbusier, Notre-Dame-du-Haut

Frank Lloyd Wright e l’Architettura organica Analisi dell’opera: Casa Kaufmann

METODOLOGIE DIDATTICHE I diversi moduli sono stati presentati con una lezione frontale volta a chiarire i contenuti ed il

contesto storico-culturale dei percorsi artistici, lasciando spazi a favore di un processo interattivo con il singolo studente e con il gruppo classe. Si è rivolta particolare attenzione alla vita degli artisti e alla lettura dell’opera d’arte o di architettura, mettendo in evidenza le strutture del linguaggio visivo, attraverso i valori formali e i contenuti.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO Lo strumento didattico fondamentale è stato il libro di testo utilizzato in classe attraverso il

videoproiettore. Spesso si è fatto ricorso a immagini, video e documenti presenti sul web.

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MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE La valutazione ha tenuto conto del livello di partenza della classe, della partecipazione,

dell’interesse e dell’impegno dimostrato nell’attività didattica, del grado di maturazione e di responsabilità evidenziati, della rielaborazione critica dei contenuti appresi e ha rappresentato un momento di crescita, di presa di coscienza da parte dell’alunno del suo operato scolastico ed è stata gestita dialetticamente con gli alunni e orientata a criteri di trasparenza.

Sono state programmate interrogazioni orali, con un minimo di due verifiche per trimestre/pentamestre ed è stata proposta una simulazione di terza prova d’esame nel secondo pentamestre.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO Approfondimenti di alcuni aspetti del programma e verifiche orali.

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DISCIPLINA: Filosofia

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali della filosofia contemporanea

C

Competenze / Capacità Livello

Saper riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della disciplina C

Saper selezionare le informazioni a partire da una prospettiva data ed elaborarle in percorsi organici, anche interdisciplinari

B

Saper confrontare diverse posizioni inerenti tematiche di interesse filosofico e utilizzarle criticamente per elaborare una personale risposta

B

Saper esporre in modo personale sia per quanto riguarda l’uso della terminologia sia la scelta del percorso

B

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN: Unità didattiche Moduli Percorsi formativi Approfondimenti

F. HEGEL Il contesto storico-culturale La tesi di fondo del sistema. Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia. La dialettica. La “fenomenologia e la sua collocazione nel sistema hegeliano. Coscienza. Autocoscienza: servitù e signoria – stoicismo e scetticismo – la coscienza infelice. Ragione: la ragione osservativa – la ragione attiva – l’individualità in sé e per sé. Lo spirito, la religione e il sapere assoluto. Lo spirito oggettivo: il diritto astratto – la moralità – l’eticità. La filosofia della storia.

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Lo spirito assoluto: l’arte – la religione – la filosofia. A.SCHOPENHAUER Il contesto storico-culturale Uno sguardo d’insieme Il mondo come rappresentazione La metafisica di Schopenauer: la volontà Il pessimismo esistenziale,sociale e storico Il pessimismo. La liberazione dalla volontà (arte,etica,ascesi) S. KIERKEGAARD Il contesto storico-culturale Uno sguardo d’insieme L’esistenza e il singolo Il singolo come categoria Dall’angoscia alla fede Differenza fra paura e angoscia L. FEUERBACH La filosofia come antropologia. L’intuizione sensibile e il rapporto con le cose L’autocoscienza scaturisce dal rapporto io-tu Il cristianesimo come metafora K. MARX Marx e la concezione materialistica della storia .La critica a Hegel La critica a Feuerbach ; dialetticità e storicità del reale L’alienazione. L’uomo naturale e l’uomo storico La dialettica soggetto-oggetto . Lavoro e alienazione nel sistema capitalista Il materialismo storico dialettico: la lotta di classe Struttura e sovrastruttura Lavoro e plusvalore Socialismo e comunismo IL POSITIVISMO E COMTE Il contesto storico-culturale tra la prima metà dell’Ottocento e la seconda metà dell’Ottocento Il Positivismo, caratteri generali. Comte e il positivismo sociale. Il positivismo evoluzionistico e la legge dei tre stati. F. NIETZSCHE Il contesto storico-culturale Uno sguardo d’insieme: Il dionisiaco e la storia La chimica della morale La morte di Dio L’annuncio di Zarathustra L’oltreuomo L’eterno ritorno Il nichilismo, la trasvalutazione di tutti i valori, la volontà di potenza

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H. BERGSON Il contesto storico-culturale Uno sguardo d’insieme Coscienza e durata Tempo spazializzato e “durata”, Durata e libertà Materia e memoria. Evoluzione creatrice S. FREUD Il contesto storico-culturale Uno sguardo d’insieme Freud e la psicoanalisi Lo studio della sessualità La struttura della personalità (Io-Es-Supe Io) Psicoanalisi e società HEIDEGGER Essere e esistenza. L’essere-nel mondo e la visione ambientale preveggente. L’esistenza inautentica. L’angoscia. L’esserci come cura. L’essere per la morte. L’ESISTENZIALISMO Il contesto storico-culturale Uno sguardo d’insieme – caratteri fondamentali dell’esistenzialismo. Jaspers: Esistenza e situazione Jaspers: la trascendenza, lo scacco e la fede. Sartre: esistenza e libertà. Dalla nausea all’impegno. LA SCUOLA DI FRANCOFORTE Horkheimer : la critica distruttiva dell’illuminismo. L’ultimo Horkheimer. Adorno. Il problema della dialettica. La critica dell’industria culturale. La teoria dell’arte. Marcuse: Eros e civiltà: piacere e lavoro alienato. La critica del sistema e il “Grande rifiuto”

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO Revisione e approfondimenti dei contenuti disciplinari.

METODOLOGIE DIDATTICHE Si è inteso l‘insegnamento della filosofia come educazione alla ricerca di risposte, come acquisizione di un ambito di riflessione e della capacità di dialogare. Le lezioni frontali sono state integrate da riflessioni e da qualche lettura. La discussione in classe è stata utile per attualizzare gli argomenti studiati e favorire la capacità argomentativa e l’assimilazione dei contenuti.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO Libro di testo in adozione: N. Abbagnano, G. Fornero, L’ideale e il reale, vol. 2 e 3, Paravia.

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE Per quanto la disciplina preveda solo la valutazione finale orale, si sono alternate prove orali e scritte per preparare adeguatamente gli allievi anche allo svolgimento della III prova di Esame di

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Stato. Gli scritti sono stati strutturati con quesiti a risposta breve (tipologia B) per promuovere le capacità argomentative degli allievi. Le prove orali hanno valorizzato lo studio e la rielaborazione personale degli argomenti trattati. Per la valutazione si è fatto riferimento alle decisioni prese in sede di Dipartimento.

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DISCIPLINA: Scienze umane

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Conoscere gli argomenti e gli autori oggetto di studio C

Competenze / Capacità Livello

Utilizzare il lessico proprio delle scienze umane per definire teorie, situazioni, concetti nell’ambito socio-antropologico e pedagogico

C

Saper leggere ed interpretare pagine di autori significativi, individuandone il nucleo fondamentale delle loro teorie C

Contestualizzare teorie e sistemi formativi in rapporto alle situazioni storiche in cui sono emersi

C

Comprendere i modelli educativi nel corso della storia evidenziandone i rapporti con la politica, l’economia, la religione

C

Istituire opportuni collegamenti tra le discipline delle scienze sociali C

Comprendere la poliedricità delle diverse culture e le loro specificità C

Comprendere le dinamiche proprie della realtà sociale per maturare sensibilità ai fenomeni interculturali e ai contesti della convivenza e della costruzione della cittadinanza attiva

C

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN: Unità didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi ed Eventuali approfondimenti

PEDAGOGIA L’EDUCAZIONE NELLA STORIA Il primo Novecento

La nuova concezione dell’infanzia. La nascita della pedagogia scientifica e lo studio dei processi cognitivi dei bambini. L’interesse per il mondo dei giovani. Le origini della pedagogia speciale. La scuola attiva in America: John Dewey: l’educazione tra esperienza e democrazia. Il mio credo pedagogico. L’educazione come attività sociale. Il valore dell’esperienza. La scuola attiva. Le finalità etiche della scuola.

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La scuola attiva in Europa: E. Claparède: la scuola su misura e l’individualizzazione del percorso scolastico. L’educazione funzionale come adattamento dei processi mentali ai bisogni evolutivi. M. Montessori: l’educazione a misura del bambino. Il materiale didattico. La mente del bambino. Il ruolo della maestra. La preparazione dei maestri- La reazione antipositivistica in ambito pedagogico: G. Gentile: la riforma scolastica del 1923. La fusione spirituale tra maestro e allievo. La lettura dei classici. Il Personalismo di fronte all’educazione: J. Maritain: l’Umanesimo integrale. La distinzione tra individuo e persona. La ragione sapienziale. Gli errori pedagogici della modernità e la proposta dell’educazione liberale. Il marxismo di fronte all’educazione: C. Freinet: l’uomo nuovo. Il testo libero. Il giornalino scolastico. La pedagogia popolare e l’edificazione della futura società socialista. Il rapporto tra pedagogia e psicanalisi. Le scuole antiautoritarie. L’esperienza di Summerhill. La formazione degli educatori dei genitori (teoria dell’attaccamento, i genitori efficaci, la madre sufficientemente buona). La pedagogia della parola: don Milani e la scuola di Barbiana.

Tra pedagogia e scienze dell’educazione Il superamento dell’attivismo in America. Il comportamentismo: Skinner: l’istruzione programmata. Bloom: la realizzazione delle tassonomie. Il cognitivismo: Bruner e l’apprendimento come scoperta. La conoscenza come processo dinamico. La costruzione sociale dei significati. La rappresentazione esecutiva, iconica, simbolica. La psicanalisi: Rogers: l’insegnante come facilitatore. Due diversi modi di vedere la scuola: Il modello della scuola efficace: la scuola organizzata in funzione del mondo del lavoro, l’applicazione dei metodi quantitativi alle prestazioni scolastiche. Il modello della scuola della personalizzazione: l’insegnante mediatore secondo Feuerstein, l’intelligenza emotivo – affettiva secondo Goleman, il cooperative learning, la teoria delle intelligenze multiple di H. Gardner.

L’EDUCAZIONE NELLA SOCIETA’ GLOBALE Dal puerocentrismo alla scuola di massa. Il Rapporto Faure del 1972. Il Rapporto Delors del 1996.

Il rapporto Education for All del 2010. Il Libro Bianco del 1995. Istruzione e formazione 2020. La formazione in età adulta. I nuovi e i vecchia media. I nativi digitali e la generazione di Google. Mc Luhan: il villaggio globale, l’uomo tipografico. D. de Kerckove: psicotecnologie nuovi paradigmi cognitivi. M. Prensky: nativi digitali, immigrati digitali. L’educazione alla multimedialità. L’educazione ai diritti umani. I diritti dell’infanzia. Diritti umani e diversità culturali. L’educazione e l’intercultura. La scuola e il dialogo interculturale. Disabilità e cura della persona. La didattica inclusiva. I servizi di cura alla persona.

SOCIOLOGIA

CONCETTI FONDAMENTALI DELLA SOCIOLOGIA

La società come entità in parte materiale e in parte immateriale. Società monoetniche e società multietniche. La società come sistema di vita proprio. La riproduzione sociale di una società attraverso la socializzazione e i meccanismi di salvaguardia dei sistemi di vita. La natura della struttura sociale. La natura dei processi sociali.

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Le norme sociali: caratteri, classificazioni, loro legittimazione. Tipi di norme secondo il sociologo W.S. Sumner. Le istituzioni: definizione, finalità, diffusione. L’istituzione come realtà simboliche secondo gli Interazionisti simbolici. Rapporto tra istituzione e organizzazione. Le istituzioni secondo la sociologia funzionalista, i teorici del conflitto, le sociologie comprendenti. Le istituzioni totali: il lavoro di E.Goffman all’interno dell’ospedale psichiatrico St. Elisabeths di Washington. Status e ruolo. Fattori che determinano lo status. Ruolo e istituzioni. Come si definiscono i ruoli. Come l’individuo si rapporto al ruolo. Lo status del malato: un esempio di status a cui sono collegati ruoli tipici. Le organizzazioni: definizioni e elementi che le caratterizzano: partecipanti, struttura sociale, tecnologia, fini, ambienti, significato. Disuguaglianze sociali. La condizione femminile. Alle radici della supremazia maschile: diverse interpretazioni del fenomeno. La stratificazione sociale e i suoi effetti. La schiavitù. Il sistema indiano delle caste. I processi sociali. Folla e massa. Comportamenti collettivi: caratteristiche del fenomeno. Diverse interpretazioni a confronto: le derive irrazionali (Le Bon e Freud); la deindividuazione (Zimbardo). I movimenti sociali: classificazione, ciclo vitale dei movimenti. Alla base dei movimenti: la mobilitazione delle risorse collettive (C. Tilly), la teoria della risposta all’insoddisfazione (n. Smelser) Cambiamenti sociali: caratteristiche e definizioni. Socializzazione. Educazione, formazione e socializzazione. Tipi di socializzazione: Primaria, anticipatoria, secondaria, risocializzazione, socializzazione alla rovescia. La socializzazione secondo i funzionalisti, i teorici del conflitto e le sociologie comprendenti. La devianza.

LA GLOBALIZZAZIONE

La globalizzazione: interdipendenza globale e auto percezione globale. Globalismo neoliberista e antiglobalismo comunista e ambientalista. Origini della globalizzazione. Interdipendenza economica globale. L’organizzazione del lavoro nell’epoca globale. La politica post-internazionale. La diffusione della democrazia e la sua crisi. I paradossi della globalizzazione culturale. L’erosione della tradizione: la secolarizzazione delle religioni, la crisi della scienza, il fondamentalismo, il superamento dello spazio e del tempo, il senso dell’incertezza, il bisogno esagerato di certezza. La globalizzazione e la nuova percezione del sé. Il cambiamento della qualità della vita con la globalizzazione.

PROBLEMI E SCENARI DEL MONDO DI OGGI

Dallo stato liberale al Welfare State. Regime autoritari e totalitari. Regimi democratici. Il Welfare State. L’espansione dello stato e la contrazione dei servizi statali. La crisi dello stato moderno: crisi della territorialità, della sovranità, della cultura giuridica, dell’apparato statale, di legittimità. Problemi di politica scolastica. I fattori che hanno favorito l’esplosione scolastica. Il fenomeno della dispersione scolastica. I motivi per cui la dispersione scolastica è un indicatore del malfunzionamento di una società. La disuguaglianza delle opportunità educative. Istruzione e mobilità sociale. Quali interventi per ridurre le disuguaglianze sociali attraverso la scuola. I media. L’esplosione tecnologica. Il livellamento culturale verso il basso secondo la teoria della cultura di massa (la posizione di Ortega y Gasset). La teoria democratica della società di massa

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(la posizione di Cooley). Funzioni e disfunzioni dei media (la posizione dei funzionalisti). I media come strumenti di potere (la posizione dei teorici del conflitto). Lo sviluppo dei media tra preoccupazioni e speranze.

ANTROPOLOGIA CULTURALE

L’ESPERIENZA RELIGIOSA L’antropologia di fronte al fenomeno religioso. La difficoltà nel definire il fenomeno religioso. L’universalità del fenomeno religioso e la sua possibile spiegazione. Il bisogno di trascendenza. La funzione emotiva della religione (La teoria di B:Malinowski). La religione come strumento di integrazione sociale (E. Durkheim). La religione come sistema di legittimazione dei rapporti di potere (La teoria marxista). La religione come fattore di cambiamento (La tesi di Weber). I conflitti religiosi: la competizione per il potere statale, il radicalismo religioso. Tipi di religione e loro diffusione.

METODOLOGIE DIDATTICHE Gli argomenti sono stati trattati seguendo l’ordine di presentazione dei testi monodisciplinari in uso ma con l’attenzione rivolta a cogliere i nessi interdisciplinare dei vari argomenti trattati. in uso secondo le Indicazioni Nazionali dei Nuovi licei. All’insegnamento pluridisciplinare delle scienze umane, si è affiancato lo studio di autori significativi e di specifici argomenti di pedagogia, antropologia culturale e sociologia. Alla presentazione sintetica del pensiero degli autori e di alcuni specifici argomenti affrontati anche interdisciplinarmente, è seguita la lettura di alcuni brani riportati sui testi in adozione e su altri testi, anche in versione integrale.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO Testi in adozione:

GIORGIO CHIOSSO, Pedagogia dal basso medioevo a oggi, EINAUDI BIANCHI- DI GIOVANNI, La dimensione sociologica, PARAVIA BIANCHI- DI GIOVANNI, La dimensione antropologica, PARAVIA

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE Le verifiche orali sono state valutate in base a: - conoscenza puntuale degli argomenti; - acquisizione del lessico specifico; - valutazione critica di quanto appreso. Si fa riferimento agli indicatori e ai descrittori della programmazione d’Istituto (sez. “valutazione”) e alle intese di Dipartimento.

Per la simulazione della seconda prova d’esame sono previste 5 ore; per la correzione della prova viene utilizzata la griglia di valutazione elaborata dal Dipartimento di Scienze Umane dell’Istituto che viene allegata al presente Documento.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO • Verifiche orali • Ripasso sui principali argomenti trattati • Approfondimenti su temi di scienze umane in vista della seconda prova d’esame • Simulazione di seconda prova: 24 maggio 2016

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DISCIPLINA: Matematica

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Funzioni e loro proprietà B

Limiti di una funzione B

Continuità e discontinuità di una funzione B

Studio dell’andamento di una funzione B

Goniometria e trigonometria B

Competenze / Capacità Livello

Sapere utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse B

Sapere riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze acquisite

A

Saper utilizzare consapevolmente le tecniche di calcolo studiate B

Sapere utilizzare concetti teorici e procedure che conducono all’enunciato di proprietà e/o teoremi

A

Acquisire un linguaggio specifico della disciplina A

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN: Unità didattiche Moduli Percorsi formativi Eventuali approfondimenti

Ripasso: equazioni e disequazioni di primo e secondo grado intere, fratte e sistemi; funzione esponenziale e logaritmica, proprietà, grafico, equazioni e disequazioni

Funzioni e loro proprietà: Definizione di funzione Dominio, codominio, insieme delle immagini Funzioni iniettive, suriettive e biiettive Funzioni reali di variabile reale Classificazione delle funzioni e ricerca del dominio Monotonia: definizione di funzione crescente e decrescente in senso stretto o lato Simmetria: definizione di funzione pari e dispari

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Funzioni composte Insieme di positività di una funzione Zeri di una funzione Trasformazioni nel piano: Traslazioni verticali e orizzontali (semplici esempi come: y=(x+5)2, y=x2+3) Dilatazioni / contrazioni orizzontali e verticali (semplici esempi come: y=sen2x, y=3senx) valore assoluto: ( )xfy = e ( )xfy = (semplici esempi come: y=|x2-5|, y=|x|+3) Goniometria e Trigonometria Misura degli angoli Le funzioni seno e coseno La funzione tangente Gli angoli associati Le equazioni e disequazioni goniometriche elementari ▪ Limiti e continuità delle funzioni reali a variabile reale: Concetto di limite (utilizzo di Excel per un approccio pragmatico al concetto) Limite destro e limite sinistro Limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito Limite finito di una funzione per x che tende all’infinito Limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito Limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito Operazioni con i limiti Forme indeterminate Limiti fondamentali (dimostrazione del limite goniometrico e dei suoi derivati) Calcolo di limiti (no verifiche di limite) Funzioni continue Continuità in un punto e in un intervallo chiuso e limitato Discontinuità delle funzioni: I, II, III specie Determinazione degli asintoti orizzontali, verticali e obliqui Grafico probabile di una funzione (solo funzioni algebriche razionali); utilizzo del software GeoGebra per la rappresentazione grafica delle funzioni.

Cenni alle Derivate (dopo il 15 maggio) METODOLOGIE DIDATTICHE In accordo con gli obiettivi prefissati e cioè il rinforzo del metodo di studio e l’apprendimento critico, sono stati attuati 3 momenti di intervento strettamente correlati tra di loro: 1) elaborazione teorica 2) applicazione dei contenuti 3) utilizzazione degli strumenti di elaborazione.

1) elaborazione teorica

La lezione non è frontale e quindi caratterizzata da due momenti ben distinti: di insegnamento prima e di apprendimento dopo, bensì collettiva, il più possibile interattiva per creare il contesto favorevole ad una costruzione autonoma delle conoscenze.

2) applicazione dei contenuti Imparare a risolvere problemi ed esercizi è parte integrante del processo, dato che costituisce l'applicazione dei concetti e delle formule discussi, dei ragionamenti preliminarmente elaborati, pertanto ogni argomento è stato trattato con la somministrazione di molti esercizi.

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3) utilizzazione degli strumenti di elaborazione. L'obiettivo della parte informatica non è quello di insegnare a programmare, ma di mettere gli studenti in grado di utilizzare programmi semplici, strumento per facilitare alcuni calcoli, migliorare la visualizzazione di dati sperimentali (utilizzo di Geogebra).

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

• Il libro di testo è stato seguito regolarmente e ha costituito il riferimento principale per gli studenti sia per quanto riguarda gli aspetti teorici (come revisione dei contenuti trattati in classe), sia per la risoluzione degli esercizi.

• Schede riassuntive e mappe concettuali sono state utilizzate per sintetizzare i concetti principali.

• L’utilizzo dell’informatica è servita come strumento di consolidamento e applicazione delle conoscenze teoriche.

MODALITA’ E STRUMENTI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE La valutazione è stata effettuata tramite:

colloqui orali che comprendono: gli interventi nella costruzione della lezione, le interrogazioni sistematiche alla lavagna

prove scritte: esercizi di applicazione dei concetti e formule discusse, domande teoriche lavoro domestico.

La valutazione del profitto ha tenuto conto: - delle conoscenze - delle capacità deduttive - delle capacità di risolvere dei problemi - dell'abilità sperimentale acquisita - delle capacità di analisi e di valutazione critica - della padronanza del linguaggio scientifico (preciso, sintetico, essenziale e rigoroso)

Durante l’anno si sono adottati anche modi di verifica e di valutazione secondo le modalità di Terza prova dell’Esame di Stato.

Per quanto riguarda la valutazione si fa riferimento alla programmazione educativa e didattica d’Istituto per l’anno scolastico in corso e alla griglia elaborata dal Dipartimento scientifico.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO Si prevede di rinforzare le conoscenze e le abilità acquisite, con il ripasso di tutto il programma, attraverso la somministrazione di numerosi esercizi e la rielaborazione teorica. Interrogazioni e attività per il recupero.

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DISCIPLINA: Scienze naturali (Biologia)

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Le basi chimiche dell’ereditarietà C

Codice genetico e sintesi proteica C

Organizzazione gerarchica del corpo umano C

Il sistema muscolare C

Il sistema scheletrico C

Il sistema digerente C

Il sistema respiratorio C

Il sistema cardiocircolatorio e linfatico C

Il sistema escretore B

La risposta immunitaria B

Competenze / Capacità

Livello

Descrivere il rapporto tra strutture e funzioni a diversi livelli di organizzazione C Rilevare, descrivere e spiegare i caratteri distintivi della specie umana e individuare

gli aspetti anatomici e fisiologici fondamentali dei differenti sistemi dell'organismo umano

C

Individuare, nell'esame di alcuni fenomeni complessi del mondo vivente, le variabili essenziali, il relativo ruolo e le reciproche relazioni B

Descrivere e interpretare un fenomeno, ponendosi domande significative e cercando risposte opportune, in modo rigoroso e corretto B

Utilizzare in modo appropriato, significativo ed autonomo il lessico specifico della biologia e della medicina, commisurato al livello di divulgazione scientifica C

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN: Unità didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi Eventuali approfondimenti

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- Le basi chimiche dell’ereditarietà: sulle tracce del DNA il modello di Watson e Crick la duplicazione del DNA frammenti di Okazaki e telomeri - Codice genetico e sintesi proteica: geni e proteine dal DNA alla proteina il codice genetico la sintesi proteica mutazioni puntiformi e loro conseguenze - Organizzazione gerarchica del corpo umano: organizzazione corporea del corpo umano cellule e tessuti funzioni dell'organismo - Il sistema muscolare: struttura del muscolo scheletrico meccanismo della contrazione e sua regolazione il muscolo liscio - Il sistema scheletrico: struttura e funzioni - Il sistema digerente, anatomia e fisiologia: la cavità orale e l'inizio del processo digestivo la faringe e l'esofago: deglutizione del cibo lo stomaco: accumulo e liquefazione del cibo l'intestino tenue: digestione e assorbimento del cibo funzioni del fegato e cenni alle principali malattie l'intestino crasso: assorbimento ed eliminazione la regolazione del glucosio ematico - Il sistema respiratorio, anatomia e fisiologia: diffusione e pressione atmosferica il sistema respiratorio umano cenni alle infezioni delle vie respiratorie meccanica respiratoria trasporto e scambio di gas controllo della respirazione

- Il sistema cardiocircolatorio, anatomia e fisiologia: il sangue e le sue caratteristiche i vasi sanguigni; le principali patologie il cuore umano la regolazione del battito cardiaco; la pressione sanguigna; colesterolo e malattie cardiocircolatorie il centro di regolazione cardiovascolare il sistema linfatico

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- Il sistema escretore anatomia del sistema escretore funzione renale; formazione dell’urina conservazione dell'acqua: l'ansa di Henle regolazione della funzione renale: il ruolo degli ormoni cenni all’insufficienza renale regolazione della temperatura corporea - La risposta immunitaria: immunità innata immunità acquisita linfociti B e immunità mediata da anticorpi linfociti T e immunità mediata da cellule

METODOLOGIE DIDATTICHE Quali metodologie e strategie di intervento didattico sono state utilizzate, oltre alla classica

lezione frontale, animazioni e filmati presi da Interet. Ho cercato di collegare le lezioni con situazioni di vita quotidiana nel tentativo di stimolare la

riflessione negli alunni. Sono stati sottolineati gli strumenti e i metodi necessari per la comprensione di un determinato

argomento, linguistici e conoscitivi; sono stati individuati e corretti gli errori sia concettuali che di metodo. Ogni trattazione dettagliata è stata successivamente integrata nel contesto più generale della funzionalità organica al fine di favorire una visione unitaria e sintetica della fisiologia umana.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO Testi in adozione:

Curtis Barnes Invito alla Biologia- Volume 2 - Genetica, corpo umano, ecologia© Zanichelli 2010

Le lezioni hanno seguito il percorso suggerito dal libro di testo. Si sono utilizzati, come sussidi didattici: immagini e video presi da Internet.

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE Si è proceduto ad un controllo costante del profitto scolastico in fatto di conoscenze acquisite, di

competenze maturate e di abilità consolidate, con carattere di consuntivo dell'attività realizzata e di verifica della sua efficacia.

La verifica si è articolata attraverso: - misurazioni con caratteristiche sommative desunte da indicatori di profitto sai orali, sia scritti;

La valutazione, con riferimento al POF – sez. II "La programmazione educativa e didattica" - Verifica e valutazione – e alle intese di dipartimento, è stata ispirata ai seguenti criteri: - possesso di un accettabile livello di conoscenza e di informazioni; - capacità di esporre in modo logico, chiaro e corretto; - capacità di operare gli opportuni collegamenti; - capacità di operare sintesi.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE dopo il 15 maggio Conclusione sistema nervoso. Interrogazioni. Attività di laboratorio (es. dissezione del cuore). Svolgimento di eventuali lezioni su richiesta degli studenti.

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DISCIPLINA: Fisica

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Luce – Suono (Modulo CLIL) B

Temperatura e calore B

Cariche e campi elettrici B

La corrente elettrica B

Competenze / Capacità Livello

Sapere comprendere i procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica e la capacità di utilizzarli. B

Acquisire i contenuti e metodi finalizzati ad un'adeguata interpretazione della natura. A

Sapere comprendere le potenzialità e i limiti delle conoscenze scientifiche. B

Acquisire un linguaggio specifico corretto e sintetico. B

Saper descrivere i fenomeni naturali e analizzarli per formulare e quindi acquisire i principi fisici. B

Saper analizzare un fenomeno o un problema riuscendo ad individuare gli elementi significativi, le relazioni, i dati superflui, quelli mancanti, e riuscendo a collegare premesse e conseguenze.

A

Sapere inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie o differenze e proprietà. A

Sapere esporre (sia oralmente che in forma scritta) in modo chiaro, sintetico e logicamente organizzato, i contenuti della disciplina. B

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN: Unità didattiche Moduli Percorsi formativi Eventuali approfondimenti ▪ Ripasso Lavoro – Energia Lavoro Energia cinetica Energia potenziale

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Energia potenziale elastica La conservazione dell’energia meccanica La conservazione dell’energia totale ▪ Temperatura e calore: Termometri e temperatura Sistemi di misura della temperatura e scale termometriche Equilibrio termico Dilatazione termica lineare, superficiale e volumetrica Comportamento anomalo dell’acqua Calore e lavoro Esperimento di Joule Calore specifico e capacità termica Equazione fondamentale della termologia Calorimetro: determinazione del calore specifico di un corpo Gli stati di aggregazione della materia Cambiamenti di stato: evaporazione, ebollizione, fusione, solidificazione, condensazione, sublimazione, sbrinamento

Propagazione del calore: conduzione, convenzione, irraggiamento. Stato e trasformazione di un gas Le leggi dei gas: prima e seconda legge di Gay Lussac, legge di Boyle Gas perfetto: equazione di stato dei gas perfetti

▪ Luce e suono (Modulo CLIL) Le onde Le onde longitudinali e trasversali Le onde periodiche Le onde sonore Le caratteristiche del suono Intensità sonora e livello di sensazione sonora in decibel.

▪ Elettricità: Carica elettrica Tipi di elettrizzazione: per strofinio, per contatto, per induzione Isolanti e conduttori Legge di Coulomb Analogie e differenze tra forza elettrica e gravitazionale Campo elettrico Campo elettrico di una carica puntiforme e di più cariche puntiformi Linee di campo Energia potenziale e potenziale elettrico Condensatori Corrente elettrica Le leggi di Ohm Resistenze equivalenti di collegamenti in serie e in parallelo I circuiti elettrici (semplici configurazioni) METODOLOGIE DIDATTICHE Gli argomenti di studio sono stati introdotti attraverso la descrizione dello sviluppo storico delle conoscenze scientifiche e degli esperimenti cruciali che hanno portato alla costruzione delle teorie. Si è cercato di far emergere l’importanza del modello matematico come strumento di pensiero che

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accompagna il passaggio dai fatti alle teorie, dall’osservazione e dall’esperimento alla formalizzazione ed alla concettualizzazione. Gli studenti sono stati guidati all’acquisizione dei concetti attraverso domande e brevi spiegazioni situazioni problematiche. L’acquisizione dei contenuti teorici e la comprensione dei fenomeni studiati è stata consolidata attraverso la risoluzione di semplici esercizi. Nella risoluzione dei problemi in classe si è sottolineata l’importanza di utilizzare in modo consapevole ed efficace gli strumenti matematici e della giustificazione logica dei vari passaggi.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

Il libro di testo ha costituito il riferimento principale per gli studenti sia per quanto riguarda gli aspetti teorici che per la risoluzione degli esercizi. È stato talvolta integrato con schede, letture e materiale multimediale.

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

Il conseguimento degli obiettivi prefissati verrà verificato attraverso prove di vario tipo proposte secondo le tipologie previste dall’attuale normativa dell’esame di stato ed in particolare:

⇒ Prove strutturate (test, completamento…) ⇒ Prove non strutturate o semistrutturate (risoluzione di esercizi e problemi).

I test e la risoluzione dei problemi accerteranno, oltre alle conoscenze teoriche, la capacità di applicazione, di rielaborazione personale e la correttezza formale e sintattica. La valutazione finale terrà conto, oltre che degli esiti delle prove, dell’interesse e della partecipazione dimostrata in classe, dell’impegno nell’attività di laboratorio e della puntualità nell’esecuzione del lavoro domestico. Per quanto riguarda la valutazione si fa riferimento alla programmazione educativa e didattica di Istituto per l’anno scolastico in corso, e alla griglia elaborata dal dipartimento scientifico.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO Conclusione dell’attività di ripasso ed approfondimento di alcuni nuclei tematici significativi.

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DISCIPLINA: Scienze motorie e sportive

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze / contenuti Livello

Potenziamento fisiologico C

Attività sportive individuali e di squadra B

Competenze / Capacità Livello

Acquisizione del valore della corporeità C

Consolidamento di una cultura sportiva quale costume di vita C

Acquisizione abilità motorie complesse B

Fasce percentuali di studenti che hanno conseguito l’obiettivo

A = 0 – 35 % B = 36 – 70 % C = 71 – 100 %

PROGRAMMA ANALITICO ARTICOLATO IN: Unità didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi Eventuali approfondimenti

I QUADRIMESTRE Potenziamento fisiologico: miglioramento della resistenza aerobica,della mobilità articolare, della

forza generale. Miglioramento delle capacità coordinative. Miglioramento delle capacità condizionali: forza ( forza esplosiva con test per arti superiori). Attività sportive di squadra: pallavolo, pallacanestro, calcetto,hit ball. Es. con la funicella. II QUADRIMESTRE Potenziamento fisiologico: miglioramento della forza generale e specifica sui muscoli addominali e

glutei. Miglioramento delle capacità coordinative. Miglioramento delle capacità condizionali: forza ( forza esplosiva con test per arti inferiori). Attività sportive di squadra: pallavolo, pallacanestro, calcetto.

METODOLOGIE DIDATTICHE E’ stata utilizzata una metodologia di tipo misto partendo da un’immagine globale, passando alla

scomposizione del gesto, alla sua analisi, per poi ricomporre l’immagine completa ritornando ad

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un’esecuzione globale. Nel corso delle lezioni pratiche è stato dato ampio spazio all’aspetto teorico per permettere una conoscenza dettagliata degli argomenti.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO Palestra

Campo all’aperto Piccoli e grandi attrezzi

MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE L’impegno e la costanza nell’applicazione sono stati tenuti costantemente presenti, visto il carattere

prevalentemente pratico della disciplina. L’accertamento è stato effettuato attraverso prove pratiche specifiche atte a valutare il miglioramento qualitativo conseguito dagli studenti.

Si fa riferimento ai criteri di valutazione concordati dal Dipartimento, con riferimento al paragrafo “Valutazione” della programmazione d’Istituto.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO Giochi sportivi: pallavolo, hit ball, calcetto.

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