Incontro con la Guardia di Finanza · Lezione di legalità economica oi alunni delle classi qunte...
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Anno3 N.5 –Febbraio 2017
Incontro con la Guardia di Finanza
toli pericolosi.
Dopo tutto ciò il finanziere ci ha mostrato alcuni giocattoli ed abiti che
potevano danneggiarci perchè non conformi alle norme europee.
È stato bello e informativo e da oggi in poi non ci faremo più ingannare .
Ho capito che chi non paga le tasse toglie soldi allo stato che non può offrirci
i servizi pubblici adeguati.
R. Esposito 5^C
Rione Principe
Lezione di legalità economica
Il giorno 6 marzo 2017 noi alunni
delle classi qunte abbiamo
incontrato due agenti della
Guardia di Finanza.
All’ inizio ci fanno spiegato in cosa
consisteva il loro lavoro poi ci
hanno fatto vedere la loro
mascotte, una creatura fantastica
chiamata grifone che aveva il corpo
da leone e la faccia da aquila, di
nome Finzy.
Ci hanno fatto vedere due filmati, il
primo parlava del grifone che
voleva entrare a far parte della
Guardia di Finanza,nel senondo
Finzy e il suo amico andarono a
prendere un panino e il venditorre
non voleva dargli lo scontrino ma
Finzy disse di no! In parole povere
disse all’ amico che se non
prendeva lo scontrino, l’ incasso
andava al venditore e non allo
stato,inoltre vendeva anche giocat-
LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO
Anno 3 N. 5 – Febbraio 2017
Cruciverba
SUDOKU Barzellette
L’ angolo dei giochi
-Cosa mi consigli per aumentare l’ intelligenza?
- La vitamina D.
- La vitamina di chi?
- Tanta, prendine tanta...
Lei: -Amore perchè non mi ascolti mai? Lui: -Anche io, tesoro.
LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO
Anno 3 N. 5 – Febbraio 2017
Poeti in erba
Carnevale Carnevale, carnevale
fa festa tutto lo stivale, tante maschere belle e risate a crepapelle.
I bambini mangiano tanti dolcetti, e fanno mille scherzetti.
Tra coriandoli e stelle filanti si divertono tutti quanti.
Il carnevale è una festa speciale e per questo ogni scherzo vale.
F.Paolone 3^A Rione Principe
Filastrocca di Carnevale A carnevale tutto vale
con coriandoli e tante cose belle
ridiamo a crepapelle. coi vestiti di personaggi
faremo lunghi viaggi, ma quando finisce carnevale
mi sento tanto male.
R.Mallardo 3^ A Rione Principe
Filastrocca della scuola Scuola sei speciale, scuola sei grande,
con te mi sento sicura ed importante.
Scuola sei divertente e mi fai diventare intelligente.
Scuola sei tutto per me e questo lo auguro anche a te!
G.Picascia 3 ^A Rione Principe
Filastrocca di carnevale Carnevale
che festa che c’è, con maschere e mascherine
son felici tutti i bambini. Con coriandoli e stelle filanti
di giochi ne fanno tanti. Con costumi e costumetti
giocano anche a fare i balletti.
V. Porcelli 3^A Rione Principe
Carnevale Carnevale è una festa
con colori come una tempesta. Tante maschere colorate
che ci rallegrono la giornata. Pulcinella tutto bianco, Arlecchino saltellante,
Colombina tutta pimpante. Carnevale sei sfizioso e sei anche delizioso,
pieno di dolci zuccherati, pien di chiacciere, sanguinaccio e
dolci vari. Carnevale sei bello e meraviglioso,
con i tuoi colori, la tua allegria, la tua dolcezza di sapori, sei proprio una magia.
Il peccato è che sei breve la tua attesa è tanto lunga
ma in un attimo passi e te ne vai.
C. Argiulo 3^A Rione Principe
Carnevale Splendido Carnevale, sei allegro e sei vivace
e con te ogni scherzo vale. Con le belle mascherine
che fan divertire le bambine. Con coriandoli e mascheroni fai dispetti anche ai buoni.
G. Picascia 3^A Rione Principe
LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO
Anno 3 N. 5 – Febbraio 2017
Poeti in erba
Filastrocca delle maestre
Le maestre sono affettuose e ci fanno scrivere tante cose.
Le maestre sono allegre e ci fanno molte bene. A scuola ho tanti amici e insieme siam felici.
Le maestre ci aiuteranno e ci accompagneranno per tutto l’
anno. Evviva le maestre!!!
S. D’Alterio 3^A
Rione Principe
Filastrocca della scuola
La scuola è bella come una stella.
A scuola suona la campana e tutti mangiamo la banana,
noi studiamo insieme e ci vogliamo bene.
Noi saremo per sempre felici perché siamo diventati grandi
amici.
F.Pennino 3^A Rione Principe
Filastrocca sulle maestre
Italiano, matematica, inglese e religione
maestre siete simpaticone. Più belle di una pagnottella
più belle di una fotomodella. Voi siete magre
molto più di mia madre. so che ci volete bene,
anche se vi diamo tante pene. Vi voglio bene!
F. Ciriello 3^A
Rione Principe
Filastrocca sul carnevale Il carnevale è bello,
come un bimbo pazzerello che gioca con i coriandoli,
con le maschere e i giocattoli. I coriandoli son colorati
però i bimbi li vogliamo tutti imbiancati.
M.Pirozzi 3^A
Rione Principe
Carnevale
Costumi brillanti e maschere divertenti.
Coriandoli colorati e bambini travestiti.
si festeggia il carnevale dove ogni scherzo vale.
B.Fusco 3^A
Rione Principe
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Anno 3 N. 5 – Febbraio 2017
Incontro con la Guardia di Finanza
Il 6 marzo 2017, noi alunni delle classi quinte abbiamo avuto l’ incontro con la Guardia di Finanza. Loro sono venuti per parlarci della legalità economica. Per prima cosa, ci hanno fatto delle domande su che cos’è la legalità e che cosa significa economia. Ci hanno mostrato un filmato dove presentava no la mascotte della Guardia
Guardia di Finanza, che è Frizy, il grifone. Dopo ci hanno spiegato loro di che cosa si occupano per aiutare la gente. C’ era un bancone con tanti giocattoli che a guardarli sembravano belli,ma poi si è scoperto che erano nocivi, perchè non conformi alle norme europee. Ci hanno parlato anche delle loro ispezioni e quello che era accaduto. Infine ci hanno anche mostrato e parlato dei soldi falsi. Questo incontro è stato informativo e istruttivo.
A. Cecere 5^D Rione Principe
Incontro con volontari dell’ associazione Libera
Il 22 febbraio 2017, noi alunni delle classi quinte abbiamo avuto la visita di due rappresentanti di nu’ associazione di nome „ Libera” che tratta i problemi della Mafia. Ci hanno raccontato di alcuni episodi violenti che succedono a causa di persone prepotenti e criminali che ogni giorno colpiscono anche persone indifese che per sbaglio si trovano in posti dove ci sono sparatorie.
Infatti una bambina , per sbaglio, è stata colpita da un proiettile che era destinato ad un’ altra persona. Per sconfiggere la mafia ci vuole tanto coraggio e impegno contro la corruzione, così si sono formate delle libere associazioni formate da gruppi di persone stare contro le mafie. È stata una visita molto interessante che ci ha fatto capire come sia importante la sensibilizzazione delle persone che hanno un ruolo importante per valorizzare e tutelare il nostro territorio.
Il Carnevale qualianese
Carnevale qualianese dura quasi più di un mese
e nasconde tante sorprese: a Piazza Kennedy ci sono
bambine con piccoli sorrisi sotto le
mascherine, se giri per Piazza Rosselli mascherati pioi trovare
tanti monelli, per Via Campana maschere
e colori fanno nascere la gioia nei
nostri cuori. Dal Ponte di Surriento Volano coriandoli nel
vento,
posandosi sul migliaccio che profuma
di dolcezza come la mia mamma.
Il Carnevale è una bella fantasia
ed a Qualiano c’è ancora più allegria.
Classe IV A Can. Migliaccio
LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO
Anno 3 N. 5 – Febbraio 2017
Lunedì 13 Febbraio sono andata con la mia classe e le mie maestre al Planetario di Caserta ed è stato bellissimo,perchè abbiamo visto tante cose di scienze. Appena entrati , ci accomodammo e la guida ci spiegò che non potevamo usare i flash e ci parlò della struttura. Dopo si spensero le luci e sembrava di stare sotto le stelle, perchè l’ atmosfera era fatto di stelle, ma in realtà ci trovavamo in una
Il giorno 13 Febbraio dalle ore 8,10 alle ore 13,10 noi alunni di classe quinta siamo andati al Planetario di Caserta, una visita di istruzione per approfondire le nostre conoscenze sul Sistema Solare e i pianeti, abbiamo vissuto un’ esperienza fantastica. Appena entrati nel parcheggio ci siamo organizzati e stavamo per entrare, ma la responsabile del Planetario ci ha detto che non potevamo entrare perché c’erano altre classi che stavano partecipando a quell’ evento, così, purtroppo, abbiamo dovuto aspettare ben un’ora , nel parcheggio, dove abbiamo mangiato qualcosa, giocato, chiacchierato ecc. Quando è arrivato il nostro turno siamo entrati, abbiamo posato i giubbini e zainetti, spento i cellulari (quello che molti bambini, ahimè, non hanno fatto), in seguito ci siamo accomodati sopra delle morbide poltroncine, osservando il soffitto “una cupola”, ci appari-
specie di navicella, perchè ci muovevamo. La guida ci ha fatto vedere i pianeti e ci ha parlato delle loro caratteristiche, poi ci ha fatto vedere anche le stelle...praticamente il Sistema Solare. È stata una bellissima esperienza e spero che un giorno potrò ritornarvi.
O. Basile 5^B Rione Principe
Il giorno 13-02-17,tutte le
classi V sono andate in gita
al Planetario di Caserta,
per approfondire le nostre
conoscenze sul Sistema
Solare e sull'Universo.
Appena arrivati alle ore
9:10,siamo subito
entrati,siamo andati in una
cupola piena di luci,che
proiettava una sorta di
filmato del "viaggio e tempo nello Spazio". Abbiamo osservato le COSTELLAZIONI, l'UNIVERSO, le VIE LATTEE ,i PIANETI, il SOLE e la LUNA. Appena siamo usciti, siamo andati in una piazzetta dove abbiamo mangiato le nostre merende, abbiamo fatto alcune foto di gruppo, e poi siamo saliti nel pullman, siamo rientrati a scuola, e i nostri genitori ci sono venuti a prendere alle ore 13:25. E' stata una giornata molto bella e soprattutto "tutto molto interessante".
T. Capuano 5 ^ B Rione Principe
vano stelle e pianeti, come se stessimo dentro il cielo, mentre osservavamo la cupola , la guida spiegava tante cose. Quando siamo usciti abbiamo preso le nostre cose e siamo tornati a casa. Per me è stata una vera e propria passeggiata nello spazio.
A.Paragliola 5^C Rione Principe
Visita al Planetario di Caserta
LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO
Anno 3 N. 5 – Febbraio 2017
Incontro con la polizia stradale
Il 14 Febbraio noi alunni delle classi quinte siamo andati nell’ Aula Magna della nostra scuola per partecipare ad un incontro informativo con dei funzionari della polizia stradale. Loro si chiamavano Lauro e Raffaele, e ci hanno fatto conoscere il loro lavoro e con un video riflettere su varie regole della strada: come andare in bici con le luci accese, abiti fluorescenti, in modo che nel buio ci notiamo e non veniamo investiti.
Il 14 Febbraio noi alunni delle classi quinte abbiamo incontrato dei funzionari della polizia stradale. Ci hanno spiegato i pericoli stradali, segnali da rispettare e come usare in modo corretto la bicicletta. Dopo ci hanno fatto vedere un video per farci capire che dobbiamo rispettare il semaforo e i segnali stradali. È importantissimo andare in bici con il casco, indossare indumenti illuminanti, vedere se funzionano i freni, se le
Se non fosse stato per quello strano sole che lei aveva sul braccio fin dalla nascita, una specie di voglia dai riflessi dorati che la contraddistingueva, si sarebbe detto che Gea fosse una bambina come tante altre: brava a scuola, con tante amiche co cui giocare e con la passione per il pattinaggio artistico. Venne il giorno del suo de-
cimo compleanno, -Mamma, guarda il mio sole. È diventato d’ oro!-gridò spaventandosi mentre si stava vestendo. Era giunto il momento che Gea sapesse. In famiglia chi nasceva con quel segno era destinato ad una missione particolare e aveva anche un potere soprannaturale. Prima o poi qualcuno l’ avrebbe chiamata e Gea avrebbe dovuto partire. Proprio quella notte arrivò in una luce abbagliante il signore dei sogni d’oro, in tutta fretta le strinse il polso così le risvegliò il po-
tere di muovere le cose, alla fine lo strano tipo le diede un anello per vedere il futuro e le disse che doveva sconfiggere il signore dell’ oscurità che voleva popolare il mondo di fantasmi. La piccola raggiunse un luogo molto stravagante, popolato da esseri che odiano la luce, allora il signore dei sogni accecò tutti e la fanciulla buttò un masso su quegli strani esserini. Poi venne il percorso che non sapevano come superare, allora chiesero aiuto agli gnomi che manomisero il congegno e
Ci hanno ,inoltre , fatto vedre degli incidenti, dove nessuno era rimasto ferito, ma dove alcune persone presenti non rispettavano le regole. Infine è stata la volta dei segnali stradali e del loro significato. Per me è stata un’ esperienza significativa e mi ha fatto capire che il rispetto delle regole vale per la sicurezza sia nostra che di chi ci circonda.
A.G.Sgariglia 5^C Rione Principe
ruote sono gonfie e controllare che le luci funzionino. Ci hanno detto, anche, che non bisogna mai andare in bici sul marciapiede, ma in strada, però ci sono delle regole da rispettare: come quella di attraversare sulle strisce, fare alle auto un segnale con la mano per svoltare. Questo incontro è stato istruttivo, interessante e ci ha insegnato come si sta in strada.
A. Cecere 5^ D Rione Principe
Il sole di Gea
passarono liberamente. Infine dovevano sconfiggere il signore dell’ oscurità che uccisero con un sondino , i fantasmi scomparvero e gli umani erano salvi. Il bene trionfa sempre sul male.
G . De Luca e T. Mauriello 5^ C Rione Principe
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Anno 3 N. 5 – Febbraio 2017
Diritti e doveri
Tutti siamo liberi e la nostra libertà non può essere limitata dalle azioni di altre persone. Abbiamo il diritto alla salute, abbiamo il diritto a vivere in un ambiente sano,abbiamo il diritto all’ uguaglianza. Tutti godiamo degli stessi diritti e non fanno differenza il colore della pelle, la religione, il sesso e tutti gli altri elementi che ci consentono di distinguere gli uni dagli altri. Ma abbiamo anche i doveri ed io so che ho il dovere di
comportarmi bene e fare il mio dovere perchè devo essere educato.
P.F.Di Marino 4^A Can. Migliaccio
I Diritti sono un insieme di regole che ci aiutano a vivere bene. Ad ogni diritto corrisponde un dovere. I diritti umani devono essere garantiti a tutte le persone. Diritto alla salute, diritto all’ espressione, diritto all’ uguaglianza. I doveri sono comportamenti dettati da una legge, sono uguali per tutti come ad esempio i nostri genitori hanno il dovere di garantirci il vestiario, l’ istruzione e il cibo.
dell’ arte ed è tra le più for- tunate del teatro comico italiano. È goffo e sfortunato, ma anche universale, comico e drammatico, come ben sapeva Eduardo De Filippo e anche tutti gli altri attori che hanno indossato casacca e maschera sul palcoscenico. Il nome Pulcinella deriva probabilmente dal napoletano „pullicino”, che significa pulcino, a sottolineare il timbro buffonesco della voce di chi lo interpreta.
La maschera che rappresenta Napoli è Pulcinella. Ha il volto bianco e nero e indossa un largo camice e calzoni bianchi. Egli rappresenta una maschera della commedia
I divieti sono comportamenti che non si devono tenere perchè scorretti, ad esempio non si entra in chiesa con le spalle scoperte o in pantaloncini; oppure non si fuma in ambienti pubblici e al chiuso. Tutto ciò ci rende uomini liberi.
N. Perillo 4° A Can. Migliaccio
Pulcinella
La maschera di Pulcinella, così come noi la conosciamo, è stata inventata ufficialmente a Napoli dall’ attore Silvio Fiorillo nella seconda metà del Cinquecento. Le origini di Pulcinella sono però molto più antiche. Si pensa che fu inventata da un contadino di Acerra.
N. Perillo 4^A Can. Migliaccio