Anno X - numero 1 - Gennaio 2017

! BUTTAPIETRA ! CASTEL D’AZZANO ! VIGASIO ! ZEVIO! SAN GIOVANNI LUPATOTO

! SAN MARTINO BUON ALBERGO ! ISOLA DELLA SCALA

in

PRIMO PIANOPremiati i volontari della Croce Verde esotto l’albero...

a pagina 4

ISOLA DELLA SCALARaccolte migliaia di europer le zone terremotatedalla fiera delle eccel-lenze veronesi...

a pagina 5

ZEVIOL’amministrazione affidala Casa albergo ancoraalla Fonazione Oasi ...

a pagina 12

CASTEL D’AZZANOVia libera del Comune all’ampliamento a sud del parco del Castello...

a pagina 13

BUTTAPIETRAApprovato il progettodefinitivo per il nuovomunicipio...

a pagina 14

VIGASIOIl corso del Tartaroverrà deviato per salvare un mulino...

a pagina 16

CARTELLONETutti gli appuntamenti della nona edizione di Acusticamente al Teatro Astra...

a pagina 19

Con la modifica statuta-ria firmata il 29 dicembredavanti al notaio Loren-zo Celli dal sindaco Atti-lio Gastaldello, dal pre-sidente di LupatotinaGas Loriano Tomelleri eda quello di SGL Multi-servizi Roberto Sterza, èstata introdotta ufficial-mente nello statuto lanuova denominazione“Lupatotina gas e luce”. «Una giornata importan-te - sottolinea Gastaldel-lo - perché l’assembleastraordinaria ha permes-so appunto quella chenon è solo una modificadel nome ma anchesostanziale poiché, ade-guandola alle norme dilegge, consente allaLupatotina gas di erogareanche energia elettrica.Un passaggio importan-tissimo che rispetta lelinee programmatichedella nostra amministra-zione laddove abbiamosempre detto che questaè la strada per valorizzarele partecipate con unanetta discontinuitàrispetto al passato dalmomento che si volevavendere, o meglio sven-dere, la società. Oggiquesta stessa societàviene valorizzata per fare

più utili, quelli che ciconsentiranno di preve-dere anche una riduzionedella pressione fiscale neiconfronti dei cittadini».Il sindaco ha dato subitoil buon esempio dalmomento che la fatturanumero 1 della “Lupato-tina gas e luce” è propriola sua: «La prima bollettaè quella mia ma sarò iostesso che andrò adincontrare esercenti, cit-tadini e categorie per farpresente come dobbiamosostenere assolutamentequesta realtà: innanzitut-to poiché avremo un trat-

tamento di favore chenon potrà darci nessunaltro, in secondo luogoperché il nostro sarà uninterlocutore presentesul territorio che riusciràa soddisfare le nostrenecessità per quantoriguarda l’energia elettri-ca oltre che il gas». Comprensibile la soddi-sfazione del presidente di“Lupatotina gas e luce”Loriano Tomelleri: «Dopogli ottimi risultati rag-giunti con la vendita delgas metano, per i qualibisogna ringraziare tuttiquanti hanno collaborato

fin dalla nascita dellasocietà, in modo partico-lare i dipendenti chesono sempre in primalinea, oggi si parte conbasi solide ad iniziare lavendita dell’energia elet-trica».La sfida per la nuovasocietà è riuscire adimporsi in un mercatocaratterizzato da unagrande concorrenza: «Pernoi significa partire daquanto fatto in questianni con il gas e quinditariffe concorrenziali conil prezzo di riferimentodell’Autorità - spiega il

presidente Tomelleri -fatture trasparenti poichéil 2018 vedrà la fine delmercato vincolato e anco-ra di più servirà essere diriferimento ai nostriclienti per aiutarli a capi-re un mercato se possibi-le ancora più difficile diquello del gas, quindisportello aperto sei gior-ni alla settimana sabatocompreso, il martedìaperto tutto il giorno, losportello a casa tua suappuntamento, prezzo erapporto diretto questo èquello che ci deve diffe-renziare, in più stiamostudiando delle offerteparticolari per i nostriclienti storici. Ora siaggiunge “Luce” e a chi civorrà seguire vogliamogarantire il servizio allapersona che abbiamodato in questi anni con ilgas metano». Per quanto riguarda itempi previsti Tomelleriprecisa che «Abbiamo giàiniziato a raccogliere leprime adesioni, quindi difatto siamo già operativisotto tutti i punti divista, ovviamente ci sonodei tempi tecnici darispettare che variano aseconda della tipologia diutenza».

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Il sindaco Attilio Gastaldello, Lorenzo Celli, Loriano Tomelleri alla firma dell’atto costitutivo della nuova società

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GENNAIO 2017 2Cassettain Primo Piano

I partecipanti al corso di Cul-tura Popolare della LiberaUniversità Lupatotina terran-no anche quest’anno una rap-presentazione teatrale in dia-letto, la lingua che, come ha

detto Dante, abbiamo succhia-to con il latte di nostra madre.Dopo avere incontrato nellescorse rappresentazioni i per-sonaggi della favolistica di untempo antico, e aver scanda-gliato nei rimedi più strani allemalattie praticati nel passato,quest’anno è la volta di: “Cin’à cunà – bozzetti di vitaquotidiana incardinati sui dettitipici della nostra terra“.Il modo di dire è un’espressio-ne che non ha nessun senso seviene interpretata letteralmen-te. Spesso, quando si tratta diun unico termine, risulta intra-ducibile. I modi di dire infatticontengono riferimenti adavvenimenti, persone, usanze,tradizioni, oggetti spesso oggi

difficilmente afferrabili. Nelmodo di dire si scatena al mas-simo la fantasia popolare, uti-lizzando le parole capricciosa-mente per esprimere anche ciòche esse di per sé non potreb-bero mai esprimere.Nei bozzetti di vita quotidianache verranno portati in scenapotremo constatare quanto imodi di dire arricchiscano lanostra parlata e quanto resista-no tuttora nella vita di tutti igiorni. La rappresentazione si terràpresso Casa Novarini dome-nica 22 gennaio, alle ore 16.Chiuderà l’incontro un rinfre-sco aperto a tutti, a base dipane, salame e vino.

Giovanni Benaglio

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LLiibbeerraa UUnniivveerrssiittàà LLuuppaattoottiinnaa

Rappresentazione teatrale del corso di culturapopolare a Casa Novarini

"Divertiamoci facendo delbene!", questo è il mottodel presidente MatteoRossato di EMERA Onlusdi Vigasio.L'associazione nasce nel2006 da una decina dipadri fondatori che impie-gano il loro tempo liberocome volontari per pro-getti sociali. Oggi l'asso-ciazione conta più di 70tesserati over 35. Loscopo di EMERA è quellodi creare un nuovo giornoper chi non ha futuro, rac-cogliendo fondi per i piùbisognosi. Essa si muovesu due fronti: da unaparte seguendo progettidi carattere sanitario e diistruzione in paesi comeTanzania, Morogoro eMikumi aiutando i PadriStimmatini e le Sorelle delCuore Immacolato diMaria, dall'altra collabo-rando con la cooperativadi solidarietà vigasiana"Camminiamo Insieme" chereinvienta oggetti usati eli rivende.EMERA organizza la"Sagra di Campagnama-

gra", in cui una parte delricavato è stato devolutoalla Croce Rossa italianaper sostenere le popola-zioni colpite dal terremo-to; in estate è registadella "Festa Irlandese" e inautunno organizzatrice didue cucine nella Festadella Polenta.Il nuovo progetto diEMERA per il 2017 è l'in-tegrazione dei giovaniall'interno dell'associazio-ne, per collaborare insie-me con idee innovativeaffiancate dall'esperienzadei senior.Come? Creando una rete

di informazione per aiuta-re i giovani che hannovoglia di mettersi a dispo-sizione di chi è più sfortu-nato e sensibilizzando leattività sul territorio viga-siano collaborando conaltre associazioni.Tutto ciò verrà decisodurante la cena di inizioanno dell'associazione chesi terrà nel mese di gen-naio. Non si è mai in trop-pi per fare del bene.Per maggiori informazionepotete consultare la pagi-na FACEBOOK "EMERAOn-lus".

Francesca Cacciatore

VIGASIO

EMERA ONLUS: FACCIAMO DEL BENE DIVERTENDOCI

Teatro Ristori tutto esaurito,lo scorso 15 dicembre, per latradizionale serata di premia-zione dei croceverdini. Adoggi, sono 1.400 i volontari,di cui 400 autisti, ad indossa-re la divisa croceverdina aiquali si aggiungono altre 100risorse fra personale dipen-dente operativo, amministra-tivo e tecnico, liberi profes-sionisti, medici ed infermieri.Un patrimonio di professio-nalità ed esperienze, «il cuipotere è quello del servizio,dell’avere cura di ogni perso-na, specialmente se in situa-zione di difficoltà» ha ricorda-to ieri sera il presidente dellaCroce Verde, GiancarloGiani, dal palcoscenico delTeatro Ristori.Veri protagonisti della ceri-monia sono stati i soccorrito-ri a colorare con il loro entu-siasmo e le loro divise la pla-tea del teatro. In particolare i161 croceverdini, tra volonta-ri e dipendenti, che tra gliapplausi si sono avvicendatisul palco per ricevere gli atte-stati di benemerenza chericonoscono il servizio attivonelle fila dell’ente. A partireda Giorgio Rangheri, giàresponsabile della sede diborgo Venezia, con 40 anni difedeltà alla Croce Verde fino aStefano Danzi, coordinatoredei servizi in Arena durantela stagione lirica, premiatoper i 35 anni di impegno; epoi a scalare, un lustro dopol’altro, arrivando ai cinqueanni di presenza.Uomini e donne testimoniquotidiani di una generositàche si declina, sette giorni susette, e 24 ore su 24, tra lesedi cittadine di borgo Roma,borgo Venezia e lungadigePanvinio; inoltre in maniera

capillare nell’intero territorioscaligero con sezioni in Lessi-nia a Cerro, in Valpantena aGrezzana, in Valpolicella aSan Pietro Incariano eall'ospedale di Negrar, a SanGiovanni Lupatoto, Casteld'Azzano, Villafranca, Isoladella Scala, Colognola ai Collie Legnago.Walter Fabbri, presidentedella onlus Amici di CroceVerde che è il braccio operati-vo dell’ente impegnato nellaricerca di fondi, ha annuncia-

to la donazione di due nuoveambulanze. Doni che sono ilfrutto della generosità diTiziana Donati ed OfeliaAndreoli Togni, in ricordo diFranco e Bruna Donati e diSergio Togni. «Siamo noi –hanno spiegato le benefattrici– a dover ringraziare voi perquello che fate e soprattuttoper ciò che farete, da adessoin avanti, grazie anche a que-sti mezzi ed in ricordo deinostri cari». Si amplia dunque il parco

macchine dell’ente veronese,che arriva a contare 45 ambu-lanze, sei auto-mediche, unfurgone per il nucleo di Pro-tezione Civile, due pulminiper il trasporto anziani e duecentri mobili attrezzati per leassistenze sanitarie. E nuovesono le sei biciclette regalatealla Croce Verde dai comitatiStraverona, Lessinia Legend eTre Valli. Il servizio di emer-genza che corre sulle dueruote, ha spiegato il respon-sabile del coordinamento deigrandi servizi sportivi Davi-de De Petris, «esisteva nel-l’ente già negli anni Trenta. Èstato ripreso qualche anno fa,in concomitanza con le mani-festazioni che si tengono incentro storico». I mezzi sonoattrezzati con borse conte-nenti materiale per la medi-cazione e la rianimazione car-diopolmonare, sono dotati didefibrillatore semiautomati-co e di dispositivi acustici diallarme per consentire ai cro-ceverdini di farsi strada tra lafolla.

Primo PianoGENNAIO 2017 4

Dopo vari intoppi e un allungamento imprevisto eimprevedibile dei tempi, Buttapietra è uno deiComuni coinvolti nella realizzazione delle nuovecasette dell’acqua (nella foto la casetta presentea San Martino Buon Albergo già da qualche anno),che offriranno ai cittadini acqua refrigerata sianaturale che frizzante al costo di 6 centesimi allitro. Gli altri Comuni interessati sono Castel d’Az-zano, Mozzecane (Comune che ha gestito l’interaprocedura), Villafranca, Povegliano, Trevenzuolo,Nogarole Rocca ed Erbè. L’obiettivo è di incentivare il rispetto dell'ambiente,ridurre il consumo di plastica e contribuire all'ab-battimento dei costi per le famiglie. L'opera sarà acosto zero per i Comuni, che dovranno solo predi-sporre le aree e l'allacciamento idrico ed elettrico,in cambio del contributo dall'Aato (ambito territo-riale ottimale del servizio idrico integrato). L’appal-to della gestione e della costruzione è stato affi-dato alla ditta Arca Servizi. Ma da dove provienel’acqua? Come si può verificarne la qualità? Tuttoquesto sarà spiegato in un incontro che verràorganizzato entro i primi mesi del 2017 dal Comu-ne di Buttapietra, dedicato a tutta la comunità ein presenza dei fornitori del servizio. L’iniziativa èstata resa necessaria dai dubbi e dalle legittimeosservazioni dei cittadini circa la provenienza e labontà dell’acqua. Intanto è stata individuata l’areain cui sorgerà, in corrispondenza dell’attualedistributore del latte vicino al monumento deicaduti. «Abbiamo chiesto due casette, una perButtapietra e una per Marchesino - spiega il sin-daco Sara Moretto -. Ma il progetto prevede unacasetta per ogni Comune e abbiamo scelto il capo-luogo come punto di riferimento».

Jacopo Burati

ARRIVA LA CASETTADELL’ACQUA

BUTTAPIETRA E CASTEL D’AZZANO

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zione scaligera prepara-te negli stand gastrono-mici aperti al pubblicodalle 18 alle 23 del saba-to e dalle 11 alle 22della domenica.L’incasso della kermesse

- come è stato spiegatonella conferenza stampaodierna in Confcom-mercio cui sono interve-nuti Paolo Arena, pre-sidente di Confcommer-cio As.Co Verona, Ste-

fano Canazza e Miche-le Gruppo, rispettiva-mente sindaco e vice-sindaco di Isola dellaScala e Alberto Fenzi,amministratore unicoEnte Fiera di Isola della

Scala - verrà interamen-te devoluto in benefi-cienza: il 50% alla Fon-dazione GiuseppeOrlando, promossadalla Confcommercionazionale a favore delleimprese e in particolaredelle attività commer-ciali; l’altro 50% saràgestito dall’amministra-zione di Isola della Scalache si rapporterà conalcuni Comuni del Cen-tro Italia. «Siamo soddisfatti del-l’esito di questa iniziati-va, per la quale abbiamotrovato subito massimadisponibilità da partedell’amministrazione edell’Ente fiera di Isoladella Scala - ha dichiara-to Paolo Arena -. Ciauguriamo che questamanifestazione, moltoben organizzata pur aridosso di un altro even-to importante che si eraappena svolto al Palari-so, possa diventare unformat annuale».Alberto Fenzi, Ammini-stratore Unico EnteFiera di Isola della Scalaha sottolineato che “labuona riuscita di questoevento è stata il migliorregalo di Natale che,come Ente Fiera, pote-vamo farci. Vedereall’opera, tra i volontari,anche persone senzalavoro ma desiderosecomunque di dare unamano alle popolazionicolpite dal sisma, è

stato profondamenteemozionante».«Sull'onda dell'entusia-smo della Fiera - hadetto Stefano Canazza,sindaco di Isola dellaScala - altre associazioniisolane hanno deciso didevolvere ai territoricolpiti dal terremotoalcuni fondi raccolti conle proprie attivitàdurante l'anno. Tra que-ste, ad esempio, ilGruppo Sportivo Tar-massia che mi ha comu-nicato che verserà uncontributo di milleeuro, e la ContradaCaselle con circa 2.400euro. Un grande grazie,quindi, a tutte le asso-ciazioni».Sono stati oltre 100 ivolontari all’opera tragli stand e nel Palarisonella due giorni, circa50 i collaboratori diEnte Fiera che hannolavorato per le prece-denti Fiere isolane e chehanno deciso, per que-sto evento solidale, didare il proprio contribu-to gratuitamente.Numerosi anche i citta-dini isolani che, chiusinegozi e uffici, si sonorecati al Palariso perdare una mano.Il numero di aziende,associazioni ed enti par-tner ha superato le 50unità, coinvolgendooltre 15 Comuni vero-nesi e alcuni da fuoriprovincia.

IISSOOLLAA DDEELLLLAA SSCCAALLAA.. 31MILA EURO RACCOLTI PER POPOLAZIONI E IMPRESE COLPITE DAL SISMA DEL CENTRO ITALIA

L’ECCELLENZA VERONESE PER LA SOLIDARIETÀ

GENNAIO 20175 Primo PianoCassettain

Da sinistra, Alberto Fenzi, Paolo Arena, Stefano Canazza e Michele Gruppo

DI FRANCESCA CACCIATORE

Non sai che fare il saba-to sera? Il gruppo adole-scenti fa al caso tuo!Ogni sabato dalle 19.30alle 21 si riuniscono inSanta teresa un gruppodi giovani adolescenti diprima, seconda e terzasuperiore.Gli animatori organizza-no questi incontri peravvicinare i giovanottialla vita cristiana e aiprinicipi dello starebene insieme, della con-divisione e dell'amorecompassionevole.Dopo un momento diriflessione in gruppotutti i ragazzi si riuni-scono per giocare, vede-re video e ballare insie-me.Una serie di seratealternative per dimo-strare ai giovani che ci sipuò divertire senzadover per forza andareal bar o in discoteca.Il gruppo adolescentipoi da la possibilità dipartecipare ad eventiregionali come campisaf invernali ed estivi,campi scuola, grest,viaggi ricreativi alla sco-perta del nostro territo-rio e delle nostre usan-ze, viaggi in Italia eviaggi all'estero come laGMG dello scorso luglioa Cracovia a cui i ragaz-zi del '99 hanno attiva-

mente partecipato.La fede non è una cosafacile da condividere oda spiegare, ma la primacosa che va insegnata ècredere in se stessi, gio-vani che insegnano agiovani, amici chediventano fratelli, espe-rienze di vita diverseche si uniscono in ununico cammino, quelloverso la pace e l'amore.Facebook: attivit-adovigasio.ENJOY WITH THE N-JOY. Alcuni anni fanasce a Casa Serenal'esigenza di animare ivari meeting diocesani.Il fondatore Denis Zorzidecide di creare il grup-po N-JOY : ragazzi che,attraverso la musica,fanno divertire adulti,giovani e bambini ai variincontri dell'anno.

Meeting e Campi vengo-no così animati daragazzi che voglionoinsegnare un diverti-mento alternativo, fattodi balli di gruppo e gio-chi per conoscersimeglio in modo sano ecostruttivo.Non servono "sostanze"ma la voglia di stareinsieme e mettersi ingioco in mezzo a centi-naia di persone.E' una bella sfida far bal-lare alcuni ragazzi,soprattutto in un età incui lo sballo è a portatadi mano, ma N-JOYvuol dire provare, crede-re e riuscire."DUC IN ALTUM" è ilprossimo progetto: larealizzazione di unafesta in stile N-JOY conla collaborazione deiragazzi, per renderli

protagonisti e registi edei loro genitori, percreare una finestra didialogo e fiducia con ipropri figli.Ognuno deve crederenel suo valore, tuttisiamo importanti, nes-suno deve essere derisoo abbandonato. N-JOY ce lo spiega conla musica. Vieni a ballare con noi? Facebook: N-JOY ANI-MATION

VIGASIO. DUE INIZIATIVE RIVOLTE AI GIOVANI PER DIVERTIRSI SENZA “SBALLARE”

ATTIVAMENTE ADOLESCENTI

L'amministrazione comuna-le ha dedicato, sin dal suoinsediamento a fine giugnoscorso, molta attenzione alleesigenze di tutti gli istitutiscolastici, dall’asilo nido allescuole dell’infanzia comuna-li, come dalle primarie allesecondarie di primo grado,iniziando subito con unaintensa serie di sopralluoghiestivi, programmando,anche in emergenza, e ope-rando le necessarie manu-tenzioni di inizio anno scola-stico, fino ad arrivare a pia-nificare l'arrivo di nuovi arre-di entro fine 2016. L'assessore all’IstruzioneDebora Lerin, ha iniziatouna costante, attenta ed atti-va collaborazione con i diri-genti scolastici al punto darendere possibile l'acquistodi ogni arredo richiesto perogni singola scuola, già daquest’anno. «L’attenzione del sindacoAttilio Gastaldello e dellagiunta sull’attività scolasticaè già ben visibile, la confer-ma ulteriore arriva dall’avereautorizzato, già nel 2016, la

destinazione di ben 100milaeuro per gli acquisti di nuovibanchi, nuove sedie e nuoviarmadi, assolutamentenecessari nelle scuole lupa-totine – spiega l'assessoreDebora Lerin -. È la primavolta che viene destinata unacifra così importante per ilrinnovo completo degli arre-di, – conferma l’assessoreDebora Lerin - e non soloabbiamo rinnovato banchi esedie, ma anche cattedre earmadi ormai obsoleti finoad allestire, in modo com-pletamente nuovo, gli arredi

delle due scuole dell'infanziacomunali».«Ogni singola richiesta èstata soddisfatta puntual-mente ed in tempi rapidi,grazie anche all’operatività eal valido supporto del perso-nale comunale che, congrande impegno, è riuscito aportare a termine un lavoroimportante e non più rinvia-bile» conclude l’assessoreDebora Lerin.LIBRI. Il progetto "Aiutaci acrescere. Regalaci un libro" èun’iniziativa delle librerieGiunti dell’intera provincia

veronese che da alcuni anni,con il supporto generoso dilettrici e lettori e di qualchelungimirante azienda, riescea regalare alle scuole del ter-ritorio migliaia e migliaia dilibri destinati ai tanti eappassionati piccoli lettori.Quest’anno la festa di conse-gna si è tenuta all’interno delcentro commerciale VeronaUno, dove ha sede una libre-ria Giunti, ed hanno parteci-pato numerose famiglie,bambini ed insegnanti dellescuole lupatotine. Presentialla cerimonia di consegnaanche l’assessore all’istru-zione Debora Lerin e il con-sigliere delegato alla culturaGino Fiocco.«Quest'anno – ha spiegato laresponsabile del progetto,Daniela Mori - i libri raccol-ti durante il mese di agostonella libreria Giunti di SanGiovanni Lupatoto sonostati 1800 a cui si sonoaggiunti i 550 libri donati dalcentro commerciale VeronaUno, mentre i libri raccolti alivello nazionale sono statiben 216.168».

GENNAIO 20176 Primo Pianoin

SAN GIOVANNI LUPATOTO. L’ATTENZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE PER L’ISTRUZIONE

Cassetta

NUOVI ARREDI E LIBRI A SCUOLAPORTE APERTE AL CFP DI ZEVIOIl Centro di Formazione Professionale di Zevio orga-nizza, per gli aspiranti studenti e i loro genitori,domenica 15 gennaio 2017 dalle ore 9,00 alle ore13,00 una giornata in cui sarà possibile visitare lascuola e parlare con i docenti in modo da farsi unaidea di ciò che viene proposto e dell’approccio peda-gogico che sta alla base dei percorsi formativi: com-petenze professionali e crescita umana.Oltre a queste data sarà possibile visitare il CFPdurante la settimana negli orari di segreteria: dallunedì al giovedì dalle ore 8,30 alle ore 13,30 e dalleore 14,30 alle ore 16,30. Mentre il venerdì dalle ore8,30 alle ore 13,30.Il corso di qualifica operatore meccanico program-matore dura 3 anni. Con l'utilizzo di macchine uten-sili automatiche, semiautomatiche o a controllonumerico computerizzato (CNC) l'allievo produce par-ticolari meccanici. È previsto uno stage durante ilterzo anno formativo di 160 ore. Al termine dei 3anni ottiene una Qualifica Professionale immediata-mente spendibile in tutti i Paesi della Comunità Euro-pea. Iscrizione, frequenza, libri di testo e assicura-zioni sono completamente gratuiti.Quarto anno integrativo: Il percorso di formazione diOperatore meccanico programmatore prevede lapossibilità di svolgere un quarto anno integrativopost qualifica, ottenendo al termine un Diploma diTecnico del settore meccanico. Le competenzeacquisite nel quarto anno permettono di utilizzaremacchine a controllo numerico computerizzato,interpretare i disegni meccanici, conoscere i linguag-gi di programmazione. L’80% degli allievi trova occu-pazione al termine del triennio. Il Centro di Formazione Professionale si trova aZevio in via Aldo Moro 40 telefono 045.7850286www.cfpzevio.it

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Sono partiti in questigiorni i lavori di poten-ziamento dell’illumina-zione pubblica a SanMartino Buon Albergo. Gli interventi previstidall’assessorato alleManutenzioni consisto-no nel rifacimento esostituzione dei vecchipali di cemento attual-mente presenti sul terri-torio e riguardano inparticolare alcune stra-de: via Vittorio Veneto,via Unità d’Italia, viaIsonzo, via Don Mazza,via Gottardi, via Einau-di, via Asiago, via Gio-vanni XXIII e via Verdi. «Si tratta di un interven-to realizzato con unimporto di 250milaeuro, effettuato anchegrazie a un cofinanzia-mento della RegioneVeneto – spiega l’asses-sore alle ManutenzioniMauro Gaspari -. Lapubblica illuminazioneè una condizione neces-saria per garantire lasicurezza stradale. Perquesto l’amministrazio-ne comunale, in collabo-razione con ArchimedeServizi, continua adinvestire nell’istallazio-ne di nuovi lampioni,avvalendosi delle ultimetecnologie presenti sulmercato». Nelle prossime settima-ne verrà migliorata lavisibilità in alcuni trattistradali pericolosi. «Por-teremo l’illuminazionepubblica in via Arcando-la e via Ca’ Brusà, primadi Marcellise, dove sonopresenti anche diversefamiglie, e in localitàScimmia. Sono zone incui d’inverno si formanospesso banchi di nebbia,aumentando i rischi perchi è al volante –aggiunge Gaspari -.Siamo sensibili allenecessità degli automo-bilisti, ma soprattuttodei ciclisti e delle fami-glie residenti. Anche inquesto caso siamo inter-venuti a seguito di alcu-ni accertamenti». Altri lavori riguarderan-no invece la sostituzio-ne di alcune vecchielampade, con altre a led,per migliorare il rispar-mio energetico oltre chel’illuminazione. L’inter-vento interesserà Fer-razze, l’attraversamentopedonale della scuola

materna di Marcellise,la rotatoria in via Fra-canzana, via Nazionale,

via Falcone all’incrociocon via Pasubio e larotatoria dell’hotel

Catullo, all’ingresso delquartiere di CaseNuove.

GENNAIO 20179 Cronachein

SAN MARTINO BUON ALBERGO. NUOVI INTERVENTI PER L’ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Cassetta

PIÙ LUCE SULLE STRADEL’assessorato alla Viabilità del Comune di San Martino BuonAlbergo e l’Atv hanno concordato alcune modifiche alle lineeper agevolare i residenti dei quartieri di Ferrazze, Mambrotta,Case Nuove e Marcellise. Le novità saranno relative agli orarie ai percorsi degli autobus e saranno attive, in via sperimenta-le, dal 9 gennaio fino al termine dell’anno scolastico. «Abbiamo svolto due incontri e un sopralluogo per entrare nelmerito di alcune segnalazioni ricevute dai residenti – affermal’assessore alla Viabilità Davide Brusco – e per trovare leopportune soluzioni. Ci riteniamo soddisfatti del risultatoottenuto, ringrazio l’ufficio Settore Trasporti della Provincia el’Atv per la disponibilità dimostrata nell’occasione». A Ferrazze, alla corsa settimanale delle 14.30, proveniente daVerona Porta Nuova, viene aggiunta una corsa settimanale alle13.30 come richiesto dai residenti. A Case Nuove la fermatain prossimità di via Serena 1, in direzione centro storico, verràspostata in corrispondenza dell’area antistante all’ingressodella scuola elementare Todaro. Il Settore Trasporti e Mobilitàdella Provincia di Verona ha già varato il provvedimento. Sem-pre a Case Nuove viene fatta deviare la linea che parte dallastazione di Porta Nuova alle 13.55, al fine di soddisfare lerichieste dei residenti di Mambrotta.A Marcellise viene ripristinata la corsa con partenza da Casta-gnè alle 6.55, con transito nel quartiere sanmartinese alle 7.L’arrivo previsto in stazione e alle 7.36, con percorrenza sullastrada regionale 11. Verrà inoltre mantenuta la corsa che parteda San Briccio alle 6.38, con arrivo al mercato delle ciliegie, aMarcellise, dove è prevista l’inversione di marcia (arrivo instazione alle 7.26). «Per quanto riguarda i problemi sollevatiper le corse in rientro a casa, APT sostiene di non aver modi-ficato gli orari rispetto a quelli d'inizio anno scolastico», assi-cura Brusco.

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LA VERONA DEL ROCK IN LIBRERIA

Ci sono anche i Methodica, il famosogruppo di San MartinoBuon Albergo, nel libro“Verona Rock”, scrittodal critico musicaleGianni Della Cioppa edal giornalista France-sco Bommartini. La for-mazione attuale dellaband ha la voce di Massi-mo Piubelli, AlessandroBrusco al basso, MarcoCiscato alla chitarra eMarco Piccoli alla batte-ria. I Methodica suonano unhard-rock/metal – progres-sive, che si ispira tra gli altriai Dream Theater, e ha unrepertorio interamente originale cantato in inglese. Èinoltre considerata la miglior “prog metal band” delmomento. La loro presenza in “Verona Rock” è un riconoscimen-to importante per il loro ruolo all’interno della scenamusicale rock della città. «Il libro non vuole racconta-re tutta la storia del rock veronese -, spiega uno degliautori, Gianni Della Cioppa - ma tracciarne una primamappatura. Nel nostro lavoro sono racchiusi artisti egruppi storici, ma anche realtà più recenti. Abbiamovoluto affrontare la scena a trecentosessanta gradi,con interviste a band, gestori di locali, promoter econduttori radiofonici. La speranza è di scrivernealmeno altri due volumi nei prossimi anni». Non sologruppi e artisti, ma anche locali in cui l’anima del rockè ancora viva e pulsante e non ha perso lo smalto deglianni d’oro. Il “The Factory” di Castel d’Azzano e il“Goccia d’oro” di Isola della Scala sono esempi per-fetti, e sono presenti con una scheda personalizzatae l’intervista ai gestori.

Jacopo Burati

LAVORI SULLA TRANSPOLESANAHa effettivamente avuto un riscontro positivo la lettera che i sindaci del vero-nese e del rodigino avevano spedito, nell’agosto scorso, evidenziando le forticriticità sull’insufficiente cura e manutenzione della superstrada e invitandol’Anas (ente gestore della SS 434) ad attivarsi quanto prima per porvi rimedio.Tra la fine di ottobre e il mese di novembre 2016 gran parte del tragitto dellaTranspolesana è stato oggetto di una profonda manutenzione, manutenzioneche proseguirà anche quest’anno. Le ditte incaricate dall’Anas hanno lavorato anche durante i giorni festivi perrifare il manto stradale in entrambe le corsie di marcia. Il tratto, nel veronese,che ha avuto più attenzione stavolta è stato quello compreso tra i Comuni diOppeano, Zevio, San Giovanni Lupatoto e Verona.

GENNAIO 201710 CronacheCassettain

SSAANN GGIIOOVVAANNNNII.. RIAPERTO FINALMENTE IL MAUSOLEO DEL CIMITERO LUPATOTINO

SALA DEL COMMIATO APERTADI ADRIANA VALLISARI

È stato aperto il 21 novembre ilmausoleo del cimitero di San Gio-vanni Lupatoto. La sala del com-miato è ora disponibile alla citta-dinanza. «È stata una conquista: abbiamofinalmente superato lo scoglioburocratico che, da due anni, nebloccava l’apertura», commental’assessore delegato Luisa Mero-ni. Nonostante l’immobile fossepronto da tempo, l’apertura alpubblico si era trascinata a causadella mancanza di un’autorizza-zione.«Cogeme, la ditta che ha in gestio-ne i cimiteri lupatotini, ci haaccompagnati in sopralluogo alcu-ne settimane fa e abbiamo potutoconstatare il funzionamento delmausoleo – aggiunge l’assessore –.La struttura va a sostituire la salausata fino a qualche settimane fa,che era davvero poco dignitosa eora verrà utilizzata come deposi-to». Per poter accedere al mausoleo, sipotranno chiedere le chiavi all’im-presa funebre Boschiavo, che ne èdepositaria temporanea. «Per que-sto periodo iniziale, l’uso sarà gra-

tuito; se verrà stabilita una tariffa,sarà sicuramente a un prezzosostenibile per non gravare sullefamiglie – avverte Meroni –. Faròdi tutto per diminuire, se nontogliere, anche il pagamento degli800 euro più Iva della sepoltura aterra, un costo inaccettabile». Questa è una delle tante sollecita-zioni ricevute dall’amministrazio-ne; l’altra, pressante, è quella dellepessime condizioni in cui versa ilcimitero del capoluogo. «Il cimite-

ro cade a pezzi: da treanni per visitare latomba di famiglia devospostare le transenne –dice l’assessore, rimar-cando che la questionedei cimiteri è in cimaalla sua agenda –. Afarmi scegliere di tor-nare di nuovo adamministrare è stataproprio questa delega:è dal 2000 che mi inte-resso dei cimiteri,quando ricevetti l’inca-rico dal sindaco Betti». La sistemazione delmonumentale comin-cerà a inizio anno.«Prima si farà il restau-ro al portale d’ingres-

so, poi si consoliderà il resto dellastruttura – spiega l’assessore –.Come ultimo lavoro, nell’arco dicirca cinque anni, ci sarà la costru-zione di nuovi loculi e il trasferi-mento di quelli centrali, nellaparte sotto l’emisfero, gravati dalcedimento della soletta». A genna-io l’amministrazione terrà unincontro pubblico con la cittadi-nanza per illustrare l’iter dei lavo-ri.

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Capitale Sociale € 1.000.000,00 i.v. Società con socio unico (Comune di S.G.Lupatoto)

Si sono da poco concluse le mani-festazioni del “ Dicembre Lupatoti-no” che ha visto Lupatotina Gascontribuire in maniera rilevante con-fermando e consolidando lo strettorapporto col territorio. La società hainfatti partecipato con 30.000 eurosui 30.200 complessivi che l’Ammi-nistrazione comunale ha raccoltograzie al bando pubblico per lasponsorizzazione sia della rasse-gna sia dell’allestimento delle lumi-narie che mai come in questa occa-sione hanno ravvivato le vie delcentro e delle frazioni di Pozzo eRaldon. Complessivamente sono

stati una quarantina gli appunta-menti dedicati nel mese di dicembreai temi natalizi e della tradizione,coinvolgendo decine di associazio-ni ed attirando migliaia di persone,molte anche da fuori Comune. Sicu-ramente la domenica del 18 dicem-bre ha rappresentato il clou dellakermesse dal momento che, perl’occasione, il capoluogo e Raldonhanno ospitato una concentrazionedi eventi che hanno consentito ailupatotini di trascorrere la giornatanel proprio Paese apprezzando lemolteplici iniziative. In particolare glistand allestiti da Botteghe in Festa,

gli auguri dei Babbi Natale in moto-cicletta, la mostra delle opere e laproiezione del docu-film sulla vita diCarlo Zinelli, l’elezione dellamaschera del Re del Goto, la visitaall’atelier ArkArt,, le“ Poesie nel dì di domenica”, l’aper-tura straordinaria della Bibliotecache ha festeggiato i 12 anni di atti-vità, la pista di pattinaggio sulghiaccio, il presepe vivente a Ral-don, i mercatini, le iniziative deicommercianti, il mercatino dell’anti-quariato. Per non parlare dei con-certi tenuti dal Coro MarcellianoMarcello e Coro San Giovanni,

della Cotton Band, degli allievi dellaScuola di Musica, così come le ini-ziative per ricordare due personag-gi che tanto hanno dato alla comu-nità quali Giuseppe Lavorenti eDino Coltro.Per Lupatotina Gas questo è poi unmomento importante poiché colmese di febbraio partirà ufficialmen-te la vendita di energia elettrica, cheva così ad aggiungersi a quella delgas, così come concordato con ilComune di San Giovanni Lupatoto,socio unico dell’azienda.

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IL COMUNE RINGRAZIA TALOTTI

“Sicuro punto di riferimento ed encomiabile esempio didedizione al servizio”. Con queste parole, stampate suuna targa commemorativa, il consiglio comunale lupato-tino ha salutato il luogotenente Ciro Talotti, che halasciato San Giovanni Lupatoto dopo 17 anni di servizionella locale stazione dei carabinieri. Da inizio gennaio,infatti, è alla guida della stazione di Verona Principale.Il 21 dicembre scorso il comandante è stato ringraziatopubblicamente. «Sono stati 17 anni intensi, con soddi-sfazioni quotidiane – ha detto Talotti –. C’è il rammaricodi non finire la mia carriera a San Giovanni Lupatoto, maringrazio i miei superiori per avermi dato fiducia, desti-nandomi a ricoprire il ruolo di comandante in una stazio-ne così prestigiosa». Il luogotenente ha poi ringraziatotutte le amministrazioni comunali con cui ha collaborato,gli operatori municipali e il corpo di polizia locale.«Ciro ha incarnato lo spirito dell’Arma, uno spirito di ser-vizio per la collettività – ha aggiunto il sindaco AttilioGastaldello –. È stato un esempio per tutti e ha sempredimostrato di saper rispondere in modo immediato aibisogni della comunità». Encomi sono arrivati anche dal maggiore Antonio Man-cini, comandante dei carabinieri di Verona. (A. Val)

IL LUOGOTENENTE VA A VERONA

L’assessore Luigia Meroni

GENNAIO 201711 CronacheCassettain

PPEERRSSOONNAAGGGGII.. IL PRESIDENTE MATTARELLA PREMIA IL FONDATORE DI “PIÙ DI UN SOGNO”

ONORE ALLA SOLIDARIETÀDI ADRIANA VALLISARI

È uno dei 40 insigniti dalpresidente della repubblicaSergio Mattarella. MarcoOttocento, imprenditoresociale di 53 anni di Zevio,scenderà questo mese alQuirinale per ricevere l’ono-rificenza di Ufficiale al Meri-to della repubblica italiana. Un riconoscimento motivatodal “contributo che offrenella sperimentazione dipercorsi di autonomia socia-le e lavorativa per le personecon disabilità”. Ottocento,infatti, sarà premiato perl’impegno a favore di perso-ne con disabilità intellettivae sindrome di Down. Nel2007, insieme alla moglieLuisa e ad altre cinque fami-glie, ha dato vita alla fonda-zione “Più di un sognoonlus”. Da questo primo tas-sello sono nate una serie diorganizzazioni non profit,con una trentina fra collabo-ratori e dipendenti e oltre100 ragazzi seguiti. «Sono onorato di riceverequesto titolo, perché nellamotivazione premia tutti,non solo me», commenta ilfuturo Ufficiale. “Più di un

sogno” è nata per far diven-tare concreti i sogni dellefamiglie con figli con disabi-lità intellettive. «Abbiamosposato un progetto di vitache prende in carico i nostriragazzi dalla nascita finoall’autonomia: non pensia-mo solo a ciò che accadràdopo di noi, ma ci occupia-mo del “durante noi”», rac-conta Ottocento. Questa realtà conta due sediriabilitative: una all’internodell’ospedale Chiarenzi diZevio; l’altra in città, in viaAgrigento. A San GiovanniLupatoto, in via Garibaldi, si

fa formazione al lavoro, conla cooperativa sociale “Valeun sogno”, costola operativadella fondazione. Sempre interritorio lupatotino, ci sonopure quattro appartamentiin via XXV aprile: qui setteragazzi sperimentano l’auto-nomia abitativa, all’internodel complesso di housingsociale dell’Opera Pia Garo-foli. Altri, più fragili, fre-quentano invece la fattoriasociale della cooperativaMargherita di Oppeano. Volontari e specialisti lavo-rano sulle potenzialità, apartire dalla scuola fino al

termine degli studi, quandole famiglie rischiano direstare in balìa di se stesse.Oltre ai progetti di vita indi-pendente, l’occupazioneriveste molta attenzione. «Ècol lavoro che si può avereuna piena autonomia: perquesto sperimentiamo per-corsi di alternanza scuola-lavoro e poi di lavoro vero eproprio», dice Ottocento.Mirano a questo fine i pro-dotti a marchio Valemour,realizzati dai ragazzi in colla-borazione con realtà profit,come Geox. I confini di que-ste sinergie si sono allargatia tutta Italia, tant’è che amarzo verranno aperti deinuovi punti vendita a Mode-na e Reggio Emilia.«In fondo non stiamo facen-do niente di speciale, perchéquesta dovrebbe essere lanormalità – conclude il pre-miato –. L’onorificenza cisprona a continuare il nostrolavoro e a far sì che, attraver-so i nostri ragazzi, passi uncambiamento culturale. Ilmondo civile, le famiglie esoprattutto gli enti pubblicidevono lavorare insieme peraiutare a far vivere meglio inostri ragazzi».

IT’S TIME TO DANCE ALL’ASTRA

Dopo il successo della prima edizione, “It’s Time toDance” torna sabato 21 gennaio a San Giovanni Lupato-to. Il Teatro Astra ospiterà per la seconda volta la ker-messe di danza e beneficenza che al suo esordio ha otte-nuto ottimi risultati in termini di spettacolo e raccoltafondi.Seconda edizione però significa anche migliorare l’offer-ta di intrattenimento e per questa nuova edizione, lenovità non mancano: aumenta il numero dei ballerini, cheda 150 passa ad oltre 200 grazie all’adesione di trenuove A.S.D che fanno passare da 9 a 12, il numero delleassociazioni affiliate a C.S.E.N. Comitato Provinciale diVerona presenti. Cambia inoltre la causa da sostenerecon questa iniziativa, che quest’anno vede lo staff impe-gnato al sostegno di Métaphos Onlus, un’associazionebenefica costituita principalmente da giovani, che dona-no il proprio tempo e le proprie energie per raccoglierefondi da destinare alle popolazioni in difficoltà.“It’s Time to Dance 2017”, sarà nuovamente patrocina-ta dal Comune di San Giovanni Lupatoto, la patria dellosport, detenente il titolo di “European City of Sport”.Il costo del biglietto per assistere allo spettacolo è di5,00 euro, le prevendite saranno disponibili presso lasede del Comitato C.S.E.N. Verona (sito in Via Fleming17) oppure il giorno dello spettacolo direttamente pres-so la biglietteria del Teatro Astra.

Info e tickets: 045.8621659 3341184603csenverona@tiscali.it - www.csenverona.it

SABATO 21 GENNAIO

Marco Ottocento nella sua azienda

La giunta comunale diZevio ha deciso di confer-mare, alla FondazioneOasi, la gestione dellacasa albergo - casa diriposo del capoluogo e ditutti i servizi connessi,alle medesime condizionie garantendo il medesimopersonale, per un periododi sei mesi, eventualmen-te ampliabili per il tempostrettamente necessario aconcludere la gara di affi-damento del nuovo servi-zio e della nuova struttu-ra polivalente per anziani.«Questa decisione – con-ferma il sindaco DiegoRuzza – è stata presa pergarantire la continuità delservizio e la serenità deitanti ospiti della casaalbergo e delle loro fami-glie e proprio per questoabbiamo anche comuni-cato alla Regione Venetodi essere d’accordo nellaproposta di proroga per

l’autorizzazione del servi-zio all’attuale gestore,fino a quando sarà aggiu-dicata definitivamente lanuova gara».L’amministrazione comu-nale è infatti orientata adinserire il nuovo centroservizi per anziani dellacomunità zeviana all’in-terno del Chiarenzi, piut-tosto che adeguarel’odierna struttura di via

Aldo Moro. Questa sceltaè stata ponderata anchein virtù della nuova desti-nazione del Chiarenzi chericordiamo è diventato,per i prossimi trent’anni(anche rinnovabili – ndr),un bene della comunitàzeviana.Nelle intenzioni del sin-daco di Zevio DiegoRuzza, del consiglieredelegato al sociale Mirco

Ghirlanda e della mag-gioranza, nata a fine 2014proprio per affrontarequeste problematiche, c’èla precisa volontà di risol-vere l'annosa e ultrade-cennale questione dellacasa di riposo ristruttu-rando o addirittura rico-struendo ex novo un’alaesistente dell’ex ospedaledove poi si andrà ad inse-rire la nuova casa albergo:una struttura moderna, dialto livello socio assisten-ziale ed inserita in unambiente coerente con lenecessità degli ospiti edelle famiglie, oltre che instretto collegamento coni servizi sanitari dellastruttura.Si rimane ora in attesadell’indicazione dellaRegione Veneto e poi,recepiti gli indirizzi, toc-cherà alla “macchinacomunale” predisporre lagara d’appalto.

ZZEEVVIIOO.. LA GIUNTA CONFERMA L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE ALLA FONDAZIONE

OASI ALLA CASA DI RIPOSO

GENNAIO 2017 12 CronacheCassettain

Di seguito riportiamo i prossimi appuntamentidell’Università del Tempo Libero: tutti gli incon-tri si terranno partire dalle ore 15 al CentroCulturale di Zevio.Giovedì 12 gennaio - Relatore: M. Pomari – Let-tura e interpretazione : Per la conclusione delbreve percorso teatrale una lettura registratacome prodotto finale dell’esperienza.Lunedì 16 gennaio - Relatore: G. De Carli –Marocco: tra Europa e Africa. Dalle sponde delMediterraneo ai bordi del grande Sahara.Giovedì 19 gennaio - Relatore: G. De Carli –Kenya: la culla della civiltà. Un Paese attraversa-to dalla Rift Valley, sede dell’evoluzione umanamilioni di anni fa.Lunedì 23 gennaio - Relatore: G. De Carli –Namibia: la terra dei pellerossa d’Africa. Unospaccato del continente nero: deserti, savane,animali e popolazioni primitive.Giovedì 26 gennaio - Relatore: G. De Carli – Egit-to: quando i Faraoni erano dèi. Piramidi: monu-menti spettacolari. Il Nilo: un viaggio nella Storia.Lunedì 30 gennaio - Relatore: D. Bertolazzo –Tre tesori del veronese: Santa Maria della Ciusa-ra a Bonavigo, San Zeno a Cerea e San Giovanniin Campagna a Bovolone.Giovedì 2 febbraio - Relatore: D. Bertolazzo -Museo di Castelvecchio: i tesori perduti e ritro-vati.Lunedì 6 febbraio - Relatore: C. Chemello – Unaguerra segreta e non raccontata: spie e intelli-gence nell’Italia della Grande Guerra.

UNIVERSITÀ DEL TEMPO LIBERO

FITNESS DELLA MENTE2017: NUOVI CORSI

Prosegue per il terzo anno consecutivo la col-laborazione tra le il Comune di Zevio e OmniaImpresa Sociale, con l’intento di promuovereattività per il benessere e l’invecchiamentoattivo.Dal 7 febbraio a metà aprile 2017 ogni marte-dì ricominceranno i corsi di Fitness dellaMente, presso il Centro Civico Culturale diZevio. Anche nel 2017 verrà proposto il corsobase, per i nuovi utenti, e il corso avanzato,per tutti coloro che hanno già frequentato ilprimo livello.La grande novità del 2017 sarà l’utilizzodurante gli incontri di un programma compute-rizzato, grazie alla collaborazione con l’aziendaNeocogita di Rovereto.Gli esercizi a computer, che affiancherannoquelli tradizionali a carta e matita, consenti-ranno di differenziare i livelli di difficoltà delleprove sulla base delle capacità individuali di cia-scun utente. Per partecipare al corso nonsarà necessario possedere o saper utilizzare ilcomputer, al contrario potrà diventare un’oc-casione per avvicinarsi alla tecnologia.La pre-iscrizione ai corsi o le richieste di infor-mazioni possono essere fatte contattandoOmnia Impresa Sociale al numero 327-0610278 o tramite l’indirizzo mailinfo@omniaimpresasociale.it entro il 31 Gen-naio 2017. Vi aspettiamo sabato 4 febbraio2017 dalle 9,30 alle 12 per il completamentodelle iscrizioni presso la Sala Riunioni del Cen-tro Civico Culturale (Piazza Santa Toscana, 2 –Zevio).

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DI JACOPO BURATI

Le ultime variazioni dibilancio approvate dalconsiglio comunale diCastel d’Azzano hannoportato all’indizione dialcuni bandi per la realiz-zazione di grandi e piccoleopere pubbliche, chesaranno realizzate nelcorso del 2017. PARCO. Il bando piùsignificativo sarà l’amplia-mento nella zona sud delparco del Castello di altri32.000 metri quadri. Afine 2016 è stato firmato ilcontratto per un importocomplessivo di 250.000euro. «Con questo amplia-mento, ora Castel d’Azza-no ha un grande parco dioltre 10.000 metri quadri- spiega il sindaco Anto-nello Panuccio -. Ungrande centro di aggrega-zione per il paese e nonsolo, a pochi chilometridalla città e ottenutoanche grazie a importantifinanziamenti europei».

I lavori porteranno nellanuova area sud molticomfort: un nuovo par-cheggio, nuovi ingressiseparati entrata/uscita, uncampo da pallavolo, unoda calcio in erba e diversipercorsi ciclo-pedonali. Inpiù, saranno piantumatimolti alberi, che arric-chiranno il polmoneverde del paese, e saràpredisposto un anfiteatroall’aperto.ALTRI INTERVENTI.Ulteriori lavori sono inprogramma nell’annonuovo: la realizzazionedella pista ciclabile inmateriale “glorit” conun’area di sosta nella zonain corrispondenza dellarisorgiva della vasca, checollegherà le frazioni diGhiaia e Rizza col centrodel paese (costo 200.000euro); la costruzione del-l’ultimo tratto del marcia-piede di Rizza, che mettein sicurezza l’incrocio travia Piave e via Verdi (costo40.000 euro); una nuova

area gioco in piazzettaBaden Powell ad Azzano,in modo da creare unospazio ulteriore per losvago degli adolescenti;due nuovi passaggi pedo-nali protetti in via Scuder-lando a

Beccacivetta e l’installa-zione di un impiantosemaforico pedonale adAzzano sulla strada versoPovegliano (costo totale40.000 euro); un impian-

to fotovoltaico da 15kw per alimentare lescuole medie e lasegreteria centraledell’istituto com-prensivo di Casteld’Azzano (costo25.000 euro).

GENNAIO 2017 13 Cronache

CASTEL D’AZZANO. IL PROGETTO PREVEDE 32MILA METRI QUADRATI DI VERDE IN PIÙ

IL PARCO SI ALLARGA A SUDCassettain

RACCOLTA DIFFERENZIATA: SERVE LA COLLABORAZIONE DI TUTTI I CITTADINI

In occasione della distribuzione del calendario 2017 della raccolta differen-ziata, l’assessorato all’ecologia e ambiente del Comune di Castel d’Azzano ha posto

l’accento sull’importanza di mantenere un adeguato decoro del paese, grazie alla collaborazione di tutti.Spiega l’assessore all’ecologia Carlo Filippini: «Il nostro è un territorio che molti ci invidiano. Il castello, il suoparco, le risorgive naturali: un paese ricco di storia, cultura e tradizioni antiche, che dobbiamo amare anche neipiccoli gesti quotidiani. Per questo il rispetto per l’ambiente è fondamentale». I numeri dicono che la raccolta differenziata è stata nel 2015 del 74.06% di rifiuti riciclabili sul totale, con unaumento della raccolta di plastica e una diminuzione del costoso rifiuto secco. «Abbiamo un sistema con fre-quenza di raccolta, secco e plastica in particolare, che non trova eguali nei Comuni vicini - aggiunge Filippini -.Siamo sempre e comunque disposti a migliorare e studiare nuove soluzioni, anche e soprattutto suggerite daicittadini». (J.B.)

Per gli appassionati di fotografia è in programmaper i mesi di febbraio, marzo e aprile un corso difotografia digitale che si articola in 8 incontriteorici e 2 uscite pratiche. Le lezioni si tengono ogni martedì a partire dal21 febbraio fino all'11 aprile dalle 20.30 alle22.00 presso la Baita degli Alpini. Domenica 7maggio tutti i corsisti potranno esporre le pro-prie opere in una mostra fotografica che si terràproprio nella sede del corso in via Barbarani. La quota di iscrizione è pari a 120 euro a perso-na per un minimo di 10 partecipanti e un massi-mo di 20. Maggiori informazioni presso la biblio-teca comunale. (D.B.)

CASTEL D’AZZANO

UN CORSO PER IMPARARE I SEGRETI DEI FOTOGRAFI

DI JACOPO BURATI

L’obiettivo al 31 dicem-bre 2016 è stato agguan-tato per un soffio... Ladata dell’ultimo dell’an-no era il termine per l’ap-provazione in giunta delprogetto esecutivo chedarà il via alla trasforma-zione delle ex scuole “IvoOliveti” di Buttapietranella futura, nuova sedecomunale. L’ufficialità è arrivatadurante la giunta del 27dicembre, quattro soligiorni prima del limite:l’amministrazione comu-nale attingerà a fondimunicipali, sfruttando untemporaneo stop allelimitazioni di spesaimposte dal patto di sta-bilità. La possibilità èstata concessa dal Gover-no lo scorso anno, a con-dizione appunto cheentro il 31 dicembre sifosse arrivati all’aggiudi-cazione definitiva deilavori. E così è stato. Il

problema più grosso daaffrontare è stato quellorelativo alle normativeantisismiche. L’adegua-mento dell’edificio, defi-nito “strategico” anche(ma non solo) per il suc-cessivo trasferimentodella sede del Municipio,è stato peraltro brillante-mente superato, cosìcome la precedente inda-gine geologica geotecnica

avvenuta lo scorso giu-gno. Per l’adeguamento ela successiva trasforma-zione delle “Oliveti” èprevista una spesa totaledi 520mila euro. In parti-colare, saranno rifatti gliimpianti, realizzati alcuniinterventi murari internie messe a punto opere diconsolidamento, oltreall’installazione di unascensore. Una parte del

costo (400.000 euro)arriverà dalle disponibili-tà di bilancio 2016, cheverrà discusso nel consi-glio comunale del 31gennaio. I rimanenti 120.000,dovuti alle spese aggiun-tive per le opere antisi-smiche, saranno pagaticon le disponibilità dibilancio alla fine del2017.

GENNAIO 2017 14 Cronache

BBUUTTTTAAPPIIEETTRRAA.. LA GIUNTA APPROVA IL PROGETTO DEFINITIVO: COSTERÀ 520MILA EURO

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LA COLLETTAALIMENTARE

CRESCEIl 26 novembre scorso si ètenuta la ventesima Rac-colta della Colletta Ali-mentare. A Buttapietra,come ogni anno, si è svol-ta presso il supermercatoMigross con l’aiuto delGruppo Alpino locale.Come sempre sono statiraccolti grandi quantitatividi cibo da destinare allefamiglie indigenti che risie-dono a Verona e provincia.«Rispetto allo scorso anno– spiega Irene Tomizioli,organizzatrice dell’eventonel punto vendita – sonostati raccolti 40 kg in più,per un totale di 820 kg.con un prevalere di pelati,legumi, pasta e riso segui-ti da biscotti, zucchero,omogeneizzati e molti altriprodotti non deperibili».Grande è stata la soddi-sfazione, perché nono-stante si tratti di un pic-colo supermercato,la soli-darietà dei cittadini diButtapietra è sempreampia. «Possiamo direche, nonostante le difficol-tà - spiegano i responsabi-li della Colletta – la gentecerca di aiutare anche conmodeste donazioni. È unbellissimo segnale di soli-darietà perché ci dimo-stra che la crisi va supe-rata insieme».(A.R.)

GIORNATA DELLA MEMORIA. Come ogni anno, ilComune di Buttapietra organizza la “Giornata dellamemoria”, per non dimenticare le vittime dell’Olocausto.L’appuntamento del 2017 è per sabato 28 gennaio alteatro parrocchiale del capoluogo. A partire dalle 20:30saranno proposti due spettacoli teatrali: “Giochi Infran-ti”, a cura del gruppo “Teatro Nero” e la regia di Barba-ra Forneron, e “Le farfalle di Terzerin”, proposto da “OrffSimeos” di Cadidavid con la regia di Laura Facci. L’ingres-so è gratuito e aperto a tutti. «L’accento sarà posto inparticolare sui bambini e sul loro doloroso punto di vistadurante quel periodo - annuncia l’assessore alla culturaSabrina Argentati -. Ci sarà il coinvolgimento dei ragaz-zi delle scuole del territorio e, dopo gli spettacoli, segui-rà una degustazione di cibo ebraico al Circolo Noi».

AIUTO COMPITI. Nel 2017 l'amministrazione comunaleattiverà come ogni anno un servizio di aiuto compiti all'in-terno dell'Istituto Scolastico, dedicato ai ragazzi dellescuole elementari e medie. «Sarà uno spazio dove bam-bini e ragazzi svolgono i loro compiti e si relazionano coni compagni, con il prezioso sostegno degli educatori diuna cooperativa - spiega il sindaco Sara Moretto -. L’ori-ginalità è data dal fatto che ad aiutare i ragazzi ci sonoanche dei compagni che fungono da tutor e si mettono adisposizione degli altri. Lo scambio di competenze èpuro, come solo i ragazzi sanno essere». (J.B.)

NOTIZIE IN BREVE

In queste settimane sono state installate presso il PoloScolastico Rita Levi Montalcini di Buttapietra le nuoveLIM, lavagne interattive multimediali o lavagne elettroni-che, arrivate in dotazione. Alcune erano state acquista-te attraverso un finanziamento richiesto alla FondazioneCariverona, le altre tramite la partecipazione a un PON,piano operativo nazionale, finanziato dai fondi struttura-li europei. L’acquisto è stato predisposto dalla dirigentescolastica reggente Concetta Pacifico con delibera delConsiglio d’Istituto.Nell'accezione più comune quando si parla di SistemaLIM si intende un dispositivo che comprende una super-ficie interattiva, un proiettore ed un computer doveattraverso schermi touch screen è possibile scrivere,disegnare, allegare immagini o tabelle, visualizzare testi,riprodurre video, slide o animazioni, fare esercizi conl’auto-correzione, sentire l’audiolettura. Tutti i libri in adozione nel plesso di Buttapietra sono dinuova generazione, digitali e scaricabili in versione web,quindi adatti alle nuove lavagne elettroniche che sonostate installate nelle varie aule. Questo permette unamigliore interazione con lo studio, di catturare l’atten-zione delle nuove generazioni sempre più digitali, dimostrare e far provare ciò che si legge sui libri. Ma èanche un ottimo aiuto per chi ha difficoltà di lettura per-ché può usufruire dell’audiolettura e di numerosi pro-grammi che sviluppano o consolidano le diverse abilità. Sempre quest’anno scolastico è stato introdotto nell’ICdi Buttapietra anche il registro elettronico per arrivaregradualmente alla dematerializzazione del cartaceo.

Alessia Rezzidori

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Giovedì 8 dicembre, ilsindaco Stefano Canazzae il vicesindaco MicheleGruppo, assieme a unarappresentanza dell'Unione italiana lotta alladistrofia muscolareONLUS di Verona, hannofatto visita al ParlamentoEuropeo di Bruxelles.L’iniziativa è nata a segui-to dell’ invito dell’onore-vole Elisabetta Gardini,ospite della giornata Tele-thon alla Fiera del riso, loscorso 2 ottobre. L’onore-vole Gardini, da semprevicina a Telethon e aUILDM, si è dimostrataparticolarmente sensibilenei confronti delle perso-ne con disabilità che haconosciuto in quell’occa-sione e ha voluto offrireloro questa possibilità.La giornata si è apertacon una conferenza -dibattito sul ruolo e leattività del ParlamentoEuropeo, è proseguitacon un confronto conl’europarlamentare Gar-dini e si è conclusa con ilpassaggio nella galleriadell'Emiciclo parlamenta-re e la visita al Parlamen-tarium, una mostra inte-rattiva in cui i visitatoripossono immergersi nelpercorso storico dell'inte-grazione europea.«Con il viaggio a Bruxel-les, che ci ha consentitodi incontrare l’onorevoleGardini - spiega il Sinda-co Canazza - abbiamovoluto consolidare i rap-porti con il ParlamentoEuropeo. Elisabetta,insieme all’amico RemoSernagiotto, sono dueimportanti punti di riferi-mento sui quali vogliamoe possiamo contare perpromuovere iniziative che

consentano ad Isola dellaScala un collegamentodiretto con l’”Europa”,sia per i rapporti politicicontinuativi, sia per leidee che stiamo svilup-pando per le Aziende e leAttività Produttive locali,sia per le altre Ammini-strazioni che ci hanno già

manifestato il desiderio dicollaborare in questo con-testo. In questa occasioneabbiamo avuto la bellissi-ma opportunità di vederciaccompagnati da un grup-po di amici con disabilità.È stata un’esperienzasplendida che ha unitol’utile per la nostra

Amministrazione all’utileper la nostra crescita esensibilità. Credo che siastata una ricchezza pernoi, per i giovani e per gliaccompagnatori. Speroche questa sia solo unadelle occasioni che questomandato ci potrà ancorariservare».

GENNAIO 201715 Cronachein

ISOLA DELLA SCALA. DELEGAZIONE IN VISITA SU INVITO DELL’ONOREVOLE GARDINI

Cassetta

BRUXELLES SENZA BARRIEREL’undicesima edizione del corso tenuto annualmentedall’Associazione CTG El Fontanil è dedicata quest’an-no all’acqua, bene prezioso della pianura veronese. Le lezioni saranno centrate sulla salvaguardia dell’ac-qua e dell’ambiente e sulla necessaria diminuzionedegli sprechi e dell’inquinamento. È necessario ripen-sare in termini moderni e sostenibili alla risorsa acquae alla sua gestione in primo luogo perché l’acqua pota-bile sta diminuendo, in secondo luogo perché a causadel surriscaldamento del clima sono sempre più fre-quenti gli allagamenti. Di questo e altro ancora si par-lerà in questo corso che avrà inizio il 16 gennaio aPalazzo Rebotti e si terrà ogni lunedì dalle 18 alle 20fino al 20 febbraio. A seguire si effettueranno le usci-te sul territorio che si terranno il sabato pomeriggiodal 4 marzo all’8 aprile per osservare sul luogo molini,fossati, risorgive di Villa Bartolomea, Torretta, Bovolo-ne, Buttapietra, Isola Rizza. Il corso è aperto a tutti sopra i 16 anni. È possibileiscriversi a tutto il corso al costo di 30 euro o a sin-gole lezioni/uscite didattiche per 5 euro. Le iscrizionisi possono effettuare al primo incontro oppure tele-fonando al 347 8453808.

CORSO DEL CTG

ACCOMPAGNAMENTOALLA NASCITA

Torna il percorso “Accompagnamento alla nascita” rivol-to alle mamme in gravidanza e ai futuri papà. L’iniziativaè organizzata dal Servizio Educativo del Comune di Isoladella Scala in collaborazione con l'associazione “Il Melo-grano” di Verona.Vista l'importanza di ritrovarsi in grup-po e condividere i temi dedicati alla nascita, partirà unnuovo ciclo di 8 incontri accompagnati dall'ostetricaNicoletta Fusaro dal 12 gennaio al 23 febbrai, dalle18.30 alle 20, all'Asilo Nido “Il giardino felice” in VialeLibertà 8 a Isola della Scala.Il corso è finalizzato a favorire lo sviluppo di tutte lerisorse e competenze della futura coppia di genitori.Anna Merlini, educatrice del Comune spiega: «Si trattadi un servizio importantissimo perché sia le mamme chei papà che hanno già partecipato ai percorsi precedentihanno dimostrato come ritrovarsi in uno spazio dedicatoall’esperienza della nascita sia stata un’opportunità perricevere informazioni utili, acquisire maggior consapevo-lezza, condividere in gruppo ansie e paure, fare nuoveamicizie e confrontarsi sui temi trattati. L’ostetrica èuna risorsa significativa che sostiene e accompagna igenitori anche dopo il parto». Verranno trattati i temidell’attesa e preparazione del corredino, di parto e tra-vaglio, della nascita e l’accoglienza, dell’allattamento e ilritorno a casa. Il costo del corso è di 20 euro per i resi-denti, 50 euro per i non residenti. È possibile iscriversipresso il Servizio Educativo del Comune di Isola dellaScala: merlini@comune.isoladellascala.vr.it oppure allo045.6631922.

Alessia Rezzidori

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DI LAURA PASSARETTI

Il Palasport di Vigasiodiventa da Serie A. L'asso-ciazione sportiva VigasioVolley, fa da ambasciatricee accoglie la CalzedoniaVolley per quattro giorni,dal 4 al 7 gennaio, durantei quali i pallavolisti hannopotuto perfezionare la lorotecnica in vista dell'impor-tante partita contro laBunge Ravenna.«I rapporti tra le due socie-tà - spiega il presidentedella pallavolo vigasianaAndrea Berardo - si sonostretti in agosto quando cisiamo offerti di ospitare lasquadra che era momenta-neamente senza strutturaper allenarsi, in quantoallagata». Questa non è la primavolta che la CalzedoniaVolley viene ospitata, e asentire i complimenti deldirettore sportivo GianAndrea Marchesi, nonsarà neanche l'ultima:«quella di Vigasio è un'ot-tima struttura; qui gli atle-ti possono fare davvero unbuon allenamento. Il Pala-sport risponde a tutte leesigenze della squadra; sitrova in posizione comodaper i pallavolisti, disponedi un'adeguata pavimenta-zione in parquet, è ampio,largo e caldo».Berardo si augura che que-sta alleanza possa andareavanti e che aiuti anche larealtà locale a continuare acrescere: «ci tengo a rin-graziare l'assessore allosport Diego Campedelli -termina il presidente dellaVigasio Volley - che ci hapermesso di risponderecon prontezza alla richie-sta degli amici di serie A».

GENNAIO 201716 Cronachein

VIGASIO. CALZEDONIA VOLLEY SI ALLENA NELLA STRUTTURA DI VIA ALZERI

Cassetta

UN PALASPORT DI SERIA A

Vigasio dice addio ad uno dei punti più suggestivi delsuo territorio: là dove il Tartaro, con un balzo, formauna cascatella e fa girare la ruota del Mulino. Ma ilfiume necessita di una messa in sicurezza generale ei lavori sono già partiti. Spiega il sindaco Eddi Tosi: «aVigasio il letto del fiume subirà un abbassamento perevitare straripamenti nella zona di via Alzeri. In cor-rispondenza del Mulino, il Fiume verrà deviato di circa15-20 metri per assicurare la stabilità dell’immobiledopo gli interventi che si effettueranno sul tratto delfiume Tartaro». Insomma, per salvare il Mulino, il percorso del fiumesarà accompagnato in una curva che lo allontaneràdall’edificio. I cittadini dovranno ora cercare un puntoaltrettanto bello per rimpiazzare quello della ruotadel mulino, ma di certo non tarderanno visto che ilTartaro con il suo scorrere lascia dietro di sé moltisplendidi scorci. (L. P.)

IL TARTARO CAMBIA IL SUO PERCORSO

PER SALVARE IL MULINO

L’AMMINISTRAZIONE METTEGLI ANZIANI AL CENTRO

L’amministrazione di Vigasio, per il Natale 2016 ha decisodi mettere al centro dell’attenzione gli anziani del paese. Èstato stanziato l’importo di 3000 euro, risparmiando inparte sulle sobrie luminarie installate in centro paese, percoprire le spese organizzative per alcuni eventi dedicati.Celebrati il 17 dicembre presso il Palazzetto dello Sport, icinquantesimi e sessantesimi di nozze delle coppie vigasia-ne, esempio di amore e fedeltà per tutta la cittadinanza.L’amministrazione si è poi impegnata in prima persona pervisitare i circa 400 ultraottantenni del paese, portando loroun dolce presente. (L.P.)

LE INZIATIVE NATALIZIE IL CARNEVALE CERCA

FIGURANTIIl comitato carnevale,nato lo scorso anno dauna costola della prolo-co, ha subito negli ulti-mi mesi qualche colpo diassestamento, perden-do alcuni associati eassorbendone di nuovi.Rimane comunqueancora sguarnita difiguranti per il prossimocarnevale 2017. L’asso-ciazione El Duca delParol de Vigasi è allaricerca di volontari chevogliano indossare ipanni dei personaggidella corte composta«dal Duca del Parol, laDuchessa della Padela,el Notaro, el portaLabaro, il paggio Ferdi-nando, le cortigiane, ipaggetti ecc.» spiega ilpresidente Ezio Bra-gantini. Le iscrizionisono aperte fino al 15gennaio compilando ilmodulo disponibile pres-so il Municipio o contat-tando Bragantini al3496350514. “Tuttisono i benvenuti, bastaaver voglia di un sanodivertimento” invita ilpresidente. Il Calenda-rio carnevalesco èdenso di appuntamentie si concluderà il 13maggio con la data viga-siana. (L.P.)

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L’ATTIVITÀ CONTINUADopo le dimissioni dell’ex presidente Ezio Scappini, la Proloco di Vigasio, sotto la guida ad interim di Laura Ziviani, siconcentra per portare avanti e far crescere il ventaglio dieventi da proporre alla popolazione.Dopo aver chiuso le festività natalizie con la celebrazionedell’epifania e aver riportato in paese la tradizione di Brusala Vecia, la Proloco continua a proporre le serate di tombo-lata: la prossima il 28 gennaio alle ore 20.30 presso il cir-colo pensionati. Prosegue il calendario delle Gite sulla nevein collaborazione con il comune; a Folgaria il 22 gennaio,Cavalese il 5 febbraio e in fine Plan de Corones il 19 febbra-io.Convinta dell’importanza di collaborare con altre associazio-ni del territorio, la Proloco stringe i rapporti con le Amichedella Biblioteca, con una donazione di gomitoli di lana chepermetterà alle volontarie di incrementare la produzione.Intanto i soci proloco sono in fermento mentre attendonole votazioni per la formazione del nuovo direttivo, che si ter-ranno a metà gennaio. (L.P.)

PRO LOCO

Finché giudice non ci separi:ironia e colpi di scena conNicolas Vaporidis e LucaAngeletti; Figli di un diominore con Rita Mazza eGiorgio Lupano. A teatroun incontro tra due mondi:inizia con questi due spet-tacoli la ricca Stagione Tea-trale del Capitan Bovo diIsola della Scala.Venerdì 20 gennaio alleore 21 al Teatro CapitanBovo di Isola della Scala, vain scena, Finchè giudice nonci separi scritto da AugustoFornari, Toni Fornari,Andrea Maia, VincenzoSinopoli. La commedia,diretta da Augusto Fornari,in scena con Luca Angelet-ti, Toni Fornari, LauraRuocco, Nicolas Vaporidisracconta la storia diMauro, Paolo, Roberto eMassimo, quattro amici,tutti alle prese con le sepa-razioni dalle loro mogli.Massimo è fresco di sepa-razione e ha appena tenta-to il togliersi la vita. Il giu-dice gli ha levato tutto: lacasa, la figlia e lo ha

costretto a versare uncospicuo assegno mensilealla moglie. Con quello cheresta del suo stipendio sipuò permettere uno squal-lido appartamento, 35 mq,ammobiliato Ikea.I tre amici gli stanno vicinoper rincuorarlo e controlla-re che non riprovi a mette-re in atto l’insensato gesto.Ognuno da consigli sucome affrontare la separa-zione, questa nuova situa-zione e come ritornare avivere una vita normale.Proprio quando i tre sem-brano essere riusciti ariportare alla ragione illoro amico, un’avvenentevicina di casa suona allaporta. Massimo ha unacrisi isterica, perché la vici-na è...Finchè giudice non ci sepa-ri, analizza, ma allo stessotempo ironizza sul difficiletema della separazione tra-scinando lo spettatore,attraverso sensi di colpa,arrabbiature, disperazione,ironia e sarcasmo, all’inter-no di una divertente vicen-

da piena di colpi di scena.Luca Angeletti, AugustoFornari, Toni Fornari, eNicolas Vaporidis dannovita ai quattro amici inter-pretando, ognuno a pro-prio modo e con caratteri-stiche e comportamenticompletamente diversi, ledifficoltà che sono costret-ti ad affrontare. L’inaspet-tata e sorprendente pre-senza della vicina di casa diuno di loro, interpretata daLaura Ruocco, stravolge ilgià precario equilibrio delgruppo e costringe tuttialla riflessione.Venerdì 27 gennaio saràla volta di Figli di un diominore, spettacolo insignitotra gli altri dal premio“Persefone” .“Sono natasorda, da genitori sordi, inuna famiglia di udenti”;queste sono le parole diRita Mazza, la protagoni-sta di Figli di un Dio mino-re. Il testo teatrale di MarkMedoff che ebbe un enor-me successo nella versionecinematografica interpreta-ta da William Hurt e Mar-

lee Matlin, l’attrice sordache vinse per quell’inter-pretazione l’Oscar e il Gol-den Globe.Lo spettacolo, dopo avercommosso le platee italia-ne nel primo anno di tour-née torna in scena, eapproda al Capitan Bovo diIsola della ScalaIl lavoro, vincolato dall’au-tore ad essere rappresenta-to da una protagonistasorda, prende il via da unlaboratorio sullo studiodelle potenzialità espressi-ve del doppio binario fralingua dei segni e comuni-cazione orale. In scena ungiovane cast di attori uden-ti e sordi (guidato da Gior-gio Lupano e Rita Mazza),che ha letteralmente con-quistato il pubblico italia-no.Centrale è il tema dell’inte-grazione: Sara, la protago-nista, che rifiuta di parlare,è incastrata fra due realtàche le impediscono di esse-re semplicemente sé stes-sa: l’istituto per sordi doveè cresciuta e la relazione

con James Leeds, il logope-dista che se n’è innamora-to e che vorrebbe educarlaal linguaggio. Attraverso ilracconto della storiad’amore tra l’insegnantelogopedista James e l’allie-va Sara, lo spettacolo, condelicatezza e poesia, ponel’attenzione su una mino-ranza invisibile come quel-la dei sordi e getta luce suquella sottile linea in cuiuniversi comunicativiseparati si incontrano. Figlidi un Dio minore è un’oc-casione di usare il teatro inmodo diverso; è un viaggioall’interno di un mondoche è a fianco a noi, chechiede di poterci parlare”,

dice l’attore Giorgio Lupa-no, uno spettacolo uniconel suo genere perché sirivolge tanto agli udentiche ai non udenti e adentrambi regala emozionee sorpresa.I biglietti oltre che pressola biglietteria del teatrosono in vendita on-line suwww.liveticket.it Il servi-zio è attivo e accessibile365 giorni l’anno, 24 oresu 24, su tutto il territorionazionale; oppure neipunti vendita Liveticket(elenco completo consulta-bile sul sito www.livetic-ket.it).Maggiori informazioni sulsito www.capitanbovo.it.

CartelloneGENNAIO 201717Cassettain

20 E 27 GENNAIO. DUE SPETTACOLI DA NON PERDERE A ISOLA DELLA SCALA PER L’INIZIO DELLA STAGIONE

GALÀ DEL CABARET LUPATOTINO

Come ogni anno il Teatro Astra attende curioso il“Galà del Cabaret Lupatotino”, che si terrà sabato 28gennaio, la comicità la farà da padrona e, oltre adonare un sorriso, ha come scopo primario la benefi-cenza. Da ormai 6 anni questa divertente iniziativa hadevoluto fondi all’associazione “Amici del Tesoro” riu-scendo, assieme ad altre realtà benefiche locali, arealizzare progetti e attività.Anche quest’anno quindi comici da tutta Italia si esi-biranno sul palco lupatotino regalando due ore dispettacolo. Saranno con noi: Leonardo Fiaschi (Tale eQuale Show), Giovanni D'Angella (Colorado), MaxDamiani (Made in Sud), Monsieur David (Colorado),Ciro Cavallo (vincitore Festival “Ridan a Bulogna”),Vanessa Giuliani (Cab 41 Cabaret ) e Hanzel & Pretzl(Zelig), Elmo&Scipio (dal Teatro degli assurdi e Vinci-tori del Festival città di Laterza).Presentato da Giorgia De Vecchi e Salvatore Cri-stofaro di SC Shock Events animazione ed eventi, laserata sarà sponsorizzata da aziende locali e i bigliet-ti saranno su invito con libera offerta finale che verràdevoluta all’associazione “Amici del Tesoro” comeaiuto per i progetti futuri.Il Galà del Cabaret Lupatotino gode anche del patro-cinio del Comune di San Giovanni Lupatoto.Non perdevi questa occasione e ricordatevi che “Ungiorno senza un sorriso è un giorno perso” (CharlieChaplin). Per info e prenotazioni: Giorgia 347.0021606.

A sinistra, Laura Ruocco e Nicolas Vaporidis inFinché giudice non ci separi. Sopra, una scena di

Figli di un dio minore che porterà sul palco ungiovane cast di attori udenti e sordi

Grande teatro al Capitan Bovo

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GENNAIO 201719Cassettain

L’associazione ArtNove,in collaborazione conBox Office Live e con ilsostegno del Comune diSan Giovanni Lupatoto,è lieta di presentare lanona edizione di Acusti-caMente al Teatro Astra,con l’intento di conti-nuare a proporre dellabuona musica ai nume-rosi appassionati lupato-tini e della provincia diVerona.Dopo aver portato artistinazionali (Finardi, Patri-zia Laquidara, Dente,ecc) ed internazionali(Ian Paice, Ken Hensley,Frankie Gavin, ecc) edavendo avuto nelle pas-sate edizioni una mediadi 300 spettatori pagan-ti, quest’anno il progettoprevede 4 concerti sem-pre a prezzi popolari conun occhio di riguardoalla grande musica inter-nazionale.L’anteprima è stata loscorso 23 dicembre l’esi-

bizione della Gaga Sym-phony Orchestra,ensemble sinfonico cheriunisce una sessantinadi giovani professionistiprovenienti da tutto ilVenetoSabato 4 febbraio,vedrà il ritorno del piùgrande batterista rockesistente, Ian Paice. Illeggendario batteristadei Deep Purple si esibi-rà dopo i 3 concerti sold-

out delle passate edizio-ni, insieme alla migliorcover band italiana, iForever Deep, capitanaticome sempre dal nostroconcittadino SimoneBistaffa. Il repertorio delconcerto sarà basato suipezzi sull’epoca d’orodei Deep Purple, cioè suMade in Japan.Terzo appuntamento conuno dei migliori gruppigenesiani mondiali: The

Watch. Dopo il tutto esauritodello scorso febbraio, ilgruppo milanese presen-terà per la prima voltanella nostra città, ilnuovo spettacolo inseri-to nel loro tour mondia-le. Sabato 25 febbraio saràil turno di Trespass eNursery Crime, capola-vori dei Genesis, esegui-ti integralmente e fedel-mente dai The Watch.Per finire sabato 25marzo avremo un gran-de protagonista trenten-nale della scena rock ita-liana, Omar Pedrini.Leader dei Timoria, con iquali ha scritto paginememorabili del rock ita-liano, sarà di scena alTeatro Astra per presen-tare il nuovo disco regi-strato in Inghilterra inuscita nel 2017. Biglietti disponibilipresso le prevendite abi-tuali.

SAN GIOVANNI. DOPO IL PRELUDIO NATALIZIO LA RASSEGNA MUSICALE ENTRA NEL VIVO CON IAN PAICE

UMORISMO AL TEATROPARROCCHIALE

Presso il teatro di Via Mascagni prosegue la rassegna"Inverno a teatro" con due appuntamenti di rilievo. Il 14gennaio andrà in scena "Le Serve al Pozzo" di GiacintoGallina ad opera della compagnia Tuttinscena. La regiadi questa commedia ambientata nella Venezia di fine800 è affidata a Stefania Felicioli. Il 4 febbraio si conclude con l'ultimo spettacolo rappre-sentato dalla Compagnia Armathan. Si tratta dellafarsa grottesca "L'Uomo, la bestia e la virtù" di LuigiPirandello con regia di Marco Cantieri. Tutti gli spetta-coli inizieranno alle ore 21.00. Il costo del biglietto è di5 euro, i bambini e i ragazzi sotto i 12 anni non pagano.

TUTTI POSSONO DIVENTARE CHEF

Martedì 17 gennaio, presso la Baita degli Alpini, siterrà la serata di presentazione per il corso di cucinapromosso dall'assessorato al Tempo Libero del comunedi Castel d'Azzano, Associazione Cocia e Pro Loco. Le lezioni si terranno ogni lunedì con cadenza settima-nale dalle 20.30 alle 22.00 a partire dal 23 gennaiofino al 3 aprile. Per concludere il ciclo di incontri è pre-vista una dimostrazione pratica che verrà messa inatto durante una cena conclusiva presso il CentroSociale di Via Don Milani. Il costo del corso è di 80 euro a persona per un mas-simo di 44 iscritti totali. Maggiori informazioni pressola biblioteca comunale e al numero 045/9215925.(D.B.)

CASTEL D’AZZANO

Acusticamente fa 9 all’Astra

Ian Paice con i Foreverdeep

Lo Yoga dispone di unnumero enorme di eserci-zi di respirazione perimparare a dominare(Yama) l'energia vitale(Prana).Essi possono essere divisinei seguenti gruppi che, avolte, possono anchecombinarsi tra loro:✔ esercizi di respirazioneche utilizzano alternati-vamente l'una o l'altranarice;✔ esercizi di respirazioneche utilizzano alternati-vamente il naso e labocca;✔ esercizi di respirazioneritmici;✔ esercizi di respirazionecon la partecipazione dimuscoli interni (Ban-

dha);✔ esercizi di respirazionecombinati a mantra (frasisacre per la meditazione);✔ esercizi di respirazionecon fischi;✔ esercizi di respirazionecon particolari posizionidella lingua, della mandi-bola, delle labbra.Durante la pratica yogatali esercizi di respirazio-ne saranno introdotti indeterminati momenti.Spesso è bene iniziareuna serie di esercizi conuna pratica di respirazio-ne poiché questa puòessere un valido aiuto perstaccare dalle attivitàquotidiane e per trovarela necessaria calma inte-riore.

Nello yoga il controllo delrespiro viene introdottonei singoli esercizi.Le due forme di respira-zione che vengono prati-cate più frequentementesono:✔ la respirazione conrespiri lunghi e profondi;✔ il respiro di fuoco.Il consiglio è quello diimparare il pranayama daun insegnante esperto e,solo in un momento suc-cessivo, affidarsi ai libri ealla pratica individuale:questo perché respirarebene può portare effettibenefici e purificanti alcorpo ma respirare malepuò creare disagio, ten-sioni e inutile affatica-mento.

YYooggaa && AAyyuurrvveeddaa A CURA DI CHIARA FELIS

Come da tradizione le festenatalizie hanno portato tantinuovi gadget hi-tech. Vediamoalcune novità.Sphero Drone BB-8 StarWars. Il Risveglio della Forza èarrivato al cinema. Lo carichivia usb, lo colleghi via blueto-oth al tuo smartphone, scarichila app dedicata ed il gioco èfatto. Lo guidi tu con il tuosmartphone e comunica con teinviandoti messaggi, resisteagli urti ed è perfino waterpro-of.Atlantis Land Virtual RealityGlasses. Un tuffo nella RealtàVirtuale. Rilassati e goditi ilgrande schermo. E' sufficienteindossarlo, inserire il proprioSmartphone, scaricare le APP"VR" dal Market Android o IOSper essere proiettato nelmondo della realtà virtuale.Compatibile con tutti gli smar-

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ra sta riprendendo, ovunque titrovi e in ogni momento.GoPro Hero+. Vai a sciare, tiimmergi nei laghi e al mare osemplicemente ti piace correrein mountain bike in montagna?Questa versione di GoPro rap-presenta il miglior compromes-so tra prezzo e qualità per leaction camera Wi-Fi. Attraver-so il tuo smartphone, tramite laapp dedicata (iOS e Android)puoi controllare la tua GoProed effettuare riprese HD a 60frame al secondo con 8 megapi-xel di risoluzione. È ovviamen-te waterproof così la puoi usaresotto acqua per filmare le tueavventure in immersione.Polaroid Zip. Ti ricordi le Pola-roid vero? Se hai più di tren-t’anni sicuramente almeno unavolta hai visto o provato il fasci-no di scattare una foto con laPolaroid e poi vedere uscire la

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RubricheGENNAIO 2017 20

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Chiara Felis pratica yoga davent'anni. È insegnante

certificata di 1° e 2° livello diKundalini Yoga (IKYTA –

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e Meditazione a Verona.Per informazioni potete

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Katlama è il nome di vari piatti e preparazioni che sipossono trovare in molte parti dell'Asia Centrale e delMedio Oriente, fino in India. Questa ricetta in partico-lare, piuttosto esotica, è una variante dellaKatlama/Qatlama, considerato un piatto nazionale inUzbekistan e, in Russia, dai Tatari del Volga e di Cri-mea.Ingredienti: per la pasta 600 gr. di farina “00”; 2 uova;50 gr. di zucchero a velo; sale. Per il ripieno 300 gr. disemi di papavero; 100 gr. di zucchero bianco; 80 gr. dimiele; 180 gr. di burro; ½ bicchiere di latte.Preparazione. Per l'impasto iniziate versando in unapiccola terrina un bicchiere colmo d'acqua. Aggiungetepoi lo zucchero a velo, il sale e le uova, mescolando ognivolta accuratamente. Disponete quasi tutta la farina, unpo' vi servirà per tirare la pasta, a fontana su una spia-natoia. Versate il composto con zucchero e uova e impa-state fino ad ottenere una pasta molto morbida ma nonappiccicosa. A questo punto, avvolgete l'impasto condella pellicola per alimenti e lasciatelo in frigorifero percirca un'ora.Per il ripieno frullate in un mixer i semi di papavero conlo zucchero, procedendo, però, poco alla volta. Scioglie-te poi il burro in un tegame e mescolatelo ai semi dipapavero in maniera da ricavarne una crema abbastan-za fluida.Riprendete la pasta e tiratela col mattarello fino ad otte-nere una sfoglia la più sottile possibile, quindi ricavateda questa sfoglia dei dischi di circa 25 cm. di diametro.Sistemate su un foglio di carta da forno il primo di que-sti dischi e ricopritelo, lasciando dello spazio vuoto vici-no al bordo, con un cucchiaio abbondante di ripieno aisemi di papavero. Spennellate quindi il bordo senzaripieno con del latte, coprite con un secondo disco econtinuate così fino a terminare i dischi di pasta o ilripieno. Spennellate per bene la superficie dell'ultimodisco e tutti i lati del dolce con il latte, quindi inforna-te. Il dolce va cotto a 180°/190° per 35 minuti circa.Servitelo una volta intiepidito.

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RubricheGENNAIO 2017 21

In occasione della giornata mondiale con-tro la violenza sulle donne - che si tieneannualmente il 25 novembre - è statopresentato a Zevio lo sportello del Telefo-no Rosa, una nuova iniziativa voluta for-temente dall’amministrazione comunaleguidata dal sindaco Diego Ruzza, nel ten-tativo di sostenere psicologicamente elegalmente, senza alcun fine di lucro esolo a fine assistenziale, le donne vittimedi violenza e maltrattamenti, fornendoinformazioni sulle normative nazionali,regionali e fornendo, altresì, indicazionicirca la rete delle realtà che si prendonoin carico tali situazioni emergenziali.A gestire il nuovo servizio sarà l’associa-zione Telefono Rosa, la cui presidente,avvocato Sara Gini, ha assicurato anchel’organizzazione, nel Comune di Zevio, diuno o più incontri inerenti la violenza digenere ed i metodi per contrastarla, cre-ando, così, un legame forte con tutto ilterritorio di Zevio e, più in generale, conl’est veronese a cui detto servizio è ingrado di rivolgersi.

«Contrastare ogni tipo di violenza, in par-ticolar modo quella rivolta verso ledonne, è un impegno a cui l’amministra-zione comunale non intende rinunciare»,conferma il consigliere con delega alsociale Mirco Ghirlanda, promotore del-l’iniziativa.Lo sportello Telefono Rosa è aperto pres-so il Comune di Zevio, Via Ponte Perez n.2, previo appuntamento telefonico allo045 8015831 ove saranno presenti levolontarie di Telefono Rosa Verona.

ZZeevviioo

NUOVO SPORTELLO DEL TELEFONO ROSA Riprenderà lunedì 23 gennaio alle 20.30,nella Biblioteca di Zevio, il laboratorio dilettura critica e condivisa, condotto daAnna Rossoni, psicologa-psicoterapeuta.La modalità di partecipazione è sempre lastessa: incontri mensili con ingresso libe-ro e senza obbligo di frequenza. Si ricor-da che questo corso ha lo scopo di aiutar-ci, attraverso la lettura e la discussione

dei testi letti, di trovare e scoprire nuovipunti di vista e nuove risposte a domandeche quotidianamente i poniamo, sonoincontri che ci possono aiutare e stimola-re, non sentendoci soli nel problema chestiamo vivendo in questo momento dellanostra vita, a condividere per crescere.Per informazioni, Biblioteca di Zevio:telefono 045 6050533.

LEGGERE RINFORZA A ZEVIO

Sempre più spesso i medicispecialisti, i medici di fami-glia, le commissioni di invali-dità e le commissioni per ilrinnovo della patente di guidarichiedono visite specialistichenell’ambito della neuropsico-logia per valutare nella perso-na le capacità cognitive comeattenzione, memoria e ragio-namento. La Neuropsicologiasi occupa infatti di indagare gliaspetti della mente che risul-tano essere danneggiati in per-sone che hanno subito inci-denti, soffrono di malattie(Ictus, TIA, Parkinson, Alzhei-mer) o semplicemente in per-sone anziane che accusanoqualche problematica. Inoltre iprofessionisti nel settore dellaneuropsicologia hanno il com-pito di aiutare queste personea recuperare le loro difficoltà.Valutare le conseguenze neu-ropsicologiche di un incidentestradale o di un infortunio sullavoro, ad esempio, può esseredi fondamentale importanzaper quantificare il danno e

completare le pratiche assicu-rative e medico-legali in atto.Allo stesso modo riconoscerefin da subito le problematicheneuropsicologiche dovute aduna malattia neurologica puòaiutare i professionisti ed ifamiliari ad intervenire sindalle prime fasi per rallentareil possibile declino della per-sona.Infine i test cognitivi sono utilialle Commissioni per il rinno-vo per la patente per prenderedecisioni al momento del rin-novo.Spesso trovare chi esegue que-sti servizi non è facile; inoltrele liste d’attesa sono spessomolto lunghe. Da circa 1 annopresso il Centro Medico Spe-cialistico (CEMS) di ViaLorenzo Fava a Verona, è statocreato un Servizio di Neurop-sicologia dove le psicologheDr.ssa Varalta Valentina eDr.ssa Fonte Cristina, ese-guono tali prestazioni contempi di attesa di 1 settimana.Per maggiori informazioni e

prenotazioni contattare iseguenti numeri3472985074 - 3402987315o scrivere a info@valutazio-necognitiva.it.

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GRUPPO DI LETTURA A SAN GIOVANNI Cos’è un Gruppo di Lettura? I Gruppi di Let-tura nascono per creare un momento dilibera condivisione, per scambiarsi opinioni ediscutere dei temi sollevati da opere lette-rarie scelte come lettura comune. Non sifanno letture di gruppo, non si legge insie-me. Ciascuno legge il libro scelto e poi, auna data stabilita, ci si incontra e se nediscute.I gruppi di lettura sono liberi, auto costitui-ti, ad accesso aperto e gratuito. Natural-mente hanno bisogno di una casa, o meglio,di un luogo pubblico che faccia da casa. Pro-prio per assicurare l’accesso libero a chiun-que. In questo senso, le biblioteche sono il

luogo ideale in quanto luoghi aperti al pubblico e capaci quindi di favorire il “transi-to” delle persone interessate. Non è obbligatorio leggere il libro scelto, si può acce-dere al gruppo anche solo per curiosità, per passare una serata in compagnia, percercare nuove idee per le proprie letture. Durante la discussione, ognuno puòintervenire, proporre, commentare, sempre rispettando il diritto di ciascuno diesprimersi. Il Gruppo di Lettura di San Giovanni Lupatoto è nato nel 2011 in sala civica e dopovari traslochi ha trovato la sua collocazione in biblioteca, approfittando della con-temporanea apertura serale, curata dall’associazione Liberaidea. Il Gruppo di let-tura torna ad incontrarsi ogni terzo mercoledì del mese, al secondo piano dellabiblioteca, dalle 20.30 alle 22.00. I prossimi incontri si terranno mercoledì 18 gen-naio (testo scelto: Togliamo il disturbo: saggio sulla libertà di non studiare di P.Mastrocola ), 22 febbraio, 22 marzo, 26 aprile e 24 maggio.

Tour di gruppo ESCLUSIVO19 - 26 giugno 2017

SAN PIETROBURGO& MOSCA

100 anni dalla Rivoluzione d'Ottobre (1917-2017)

Anno speciale per la Russia. Il 2017 scandisceil centenario dalla Rivoluzione d' Ottobre. Il pro-gramma di viaggio prevede la visita di tutte lebellezze di Mosca dalle mille cupole dorate e di

San Pietroburgo, la città sull'acqua. Città deicento ponti che ospita uno dei musei più bellidel mondo: l'Hermitage (nella foto). Un itinera-

rio studiato e collaudato a fondo per conosce-re la Russia, perennemente in bilico tra orientee occidente, fra tradizione e rivoluzione.

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DI JACOPO BURATI

Ogni settimana è unesordio, un esame, unafesta. I Boys Buttapedra,alla prima partecipazionenella propria storia alcampionato di PrimaCategoria, possono esse-re considerati la matrico-la dell’anno del girone B.I punti, al termine delgirone d’andata, sono già28. Quantità sufficienteper scorgere all’orizzonteun girone di ritorno sere-no. L’allenatore della squadradi Buttapietra, PaoloNovali, esterna tutto ilsuo buon umore: «Ilnostro campionato staandando oltre ogniaspettativa. Abbiamodimostrato che in PrimaCategoria ci possiamostare e che i nostri gioca-tori, forse un po’ sottova-lutati a inizio anno, sonoall’altezza del contestotecnico. In particolare

vorrei ringraziare i giova-ni, che ci stanno dandouna grossa mano: Bolla,Zaffani, Varagnolo eManzini si sono integratialla perfezione con i piùesperti e hanno contri-buito in maniera decisivaai risultati della squa-dra». Nell’ottimo cammino deiBoys ci può essere addi-

rittura spazio per le recri-minazioni: imbattuta intrasferta, la squadra diNovali ha subito tutte etre le sconfitte sul campodi casa, fattore non pro-prio positivo della primametà di stagione. Ma nonc’è tempo per rimugina-re. «Noi guardiamo a noistessi e un occhio lo but-tiamo al risultato delle

squadre che stanno lot-tando per la salvezza -conclude il tecnico -.Non pensiamo ai pianialti della classifica, cigodiamo ogni attimo diquesta esperienza ecogliamo ogni occasioneutile per stare insieme ecementare il gruppo». Lavoglia di festeggiare, vistii risultati, non manca.

CCAALLCCIIOO.. LA SQUADRA DI BUTTAPIETRA AL DEBUTTO IN PRIMA CATEGORIA HA GIÀ 28 PUNTI

Boys matricola terribile

SportGENNAIO 201722Cassettain

Grandi novità per lo sport a Castel d'Azzano. Dopouna massiccia opera di ristrutturazione, il bocciodro-mo della parrocchia di S.Maria Annunciata a Beccaci-vetta è stato riconvertito in palestra multifunzionalededicata a bambini e ragazzi. Lo scorso 17 dicembre si è tenuta la cerimonia diinaugurazione alla presenza del sindaco AntonelloPanuccio, dell'assessore allo sport Federico Piazzi edell'allenatore dell'Hellas Fabio Pecchia, ospite spe-ciale della giornata. «Lo sport è una medicina che fasentire bene, fa crescere bambini sani e funge ancheda servizio sociale» ha affermato il sindaco alla pre-senza dei cittadini.Sono seguiti i ringraziamenti nei confronti di tutticoloro che hanno reso possibile quest'opera di ammo-dernamento. La nuova palestra sarà in grado di garan-tire l'attività delle società sportive che operano sulterritorio comunale come ad esempio mini-volley,mini-basket e calcetto.

Deborah Begali

INAUGURATA LANUOVA PALESTRAA BECCACIVETTA

CORSO DI AUTODIFESA PERSONALE A CASTEL D’AZZANO

Torna anche quest'anno il corso di Autodifesa personaleorganizzato dall'associazione Taki No Kan con il patrociniodell'assessorato allo sport di Castel d'Azzano. Le lezioni siterranno presso la Palestra Sotto Tribune in Piazzale degliAtleti ogni lunedì dal 6 febbraio al 10 aprile dalle ore 18.30alle 20.00. Le tecniche di autodifesa si basano sulla tradi-zione giapponese del Ju-Jitsu pertanto il corso è rivolto siaa uomini che a donne a partire dai 14 anni d'età. Il costo totale è di 15 euro che corrispondono alla tesse-ra associativa e alla quota di assicurazione. Per maggioriinformazioni contattare il numero dell'organizzazione3488566893. (D.B.)

Sarà un 2017 decisivo per uno degli sportemergenti del panorama nazionale, il cheerlea-ding. A Verona le associazioni sportive dilet-tantistiche operano sul territorio in manieracontinua grazie soprattutto alla spinta dellafederazione, la FICEC, che ha sede a San Gio-vanni Lupatoto. Da poco è arrivato anche ilriconoscimento ufficiale provvisorio dal CIO,il comitato olimpico internazionale: la notiziaè che già dal 2024 sarà possibile vedere il che-erleading alle Olimpiadi. Nelle Lions dell’ASD Gemini Cheers, si con-tano ora più di 50 atleti suddivisi per catego-ria: peewee (scuole elementari), junior (scuo-le medie) e senior (dalla scuola superiore insu, senza limiti di età). La squadra senior, lacosiddetta "prima squadra", conta attualmente22 atleti dai 16 ai 28 anni, tra cui 5 uomini.L’allenatrice Elisabetta Marchesini, che guidaanche la nazionale italiana junior cheerleading

per la FICEC, spiega: «Ormai i ragazzi che pra-ticano questo sport sono atleti di livello moltoalto. Dimenticatevi quindi delle classicheragazze pompon. Qui si fanno allenamenticontinui, impegnativi e allo stesso tempomolto gratificanti». Lo scorso 4 dicembre si è tenuto a Pavia il"Cheer Open", la gara con cui la Federazionedà il via alla stagione agonistica. Hanno parte-cipato più di 200 atleti, tra cui squadre prove-nienti dalla Cina e dalla Romania. Alla garahanno preso parte anche due atleti del teamsenior della Gemini, Anna Matilde Fasoli eVictor Bueno, che hanno portato in pedanauna routine di “Partner Stunt”: un minuto diesibizione svolta da due persone, uomo-donna, nella quale vengono presentati elemen-ti acrobatici di elevata difficoltà. Anna Matildee Victor si sono assicurati il primo posto nellaloro categoria. (J.B.)

Il Cheerleading cresceSAN GIOVANNI. BUON ESORDIO ALL’OPEN DI PAVIA PER GEMINI

GENNAIO 201723 SportCassettain

DI JACOPO BURATI

La Pallavolo San Martino piange per la perditache l’ha colpita con tutta la comunità di SanMartino Buonalbergo: a novembre il presidentedella società Amedeo Poddi è scomparso pre-maturamente, dopo aver perso la partita piùimportante contro la leucemia. La traccia diPoddi (cui verrà intitolata la palestra delle ele-mentari Todaro) e gli obiettivi sociali, sportivi ecompetitivi, sono stati raccolti dal neo presi-dente Giorgio Aldegheri e da tutto lo staff,direttivo e tecnico. «Ricordare Amedeo inpoche parole è impossibile, si corre il rischio disminuirne la figura - racconta Aldegheri -. Chiha potuto essere presente alla sue esequie haavuto modo di constatarne la grandezza. Un

uomo eccezionale, dal grande senso del socialee della carità. Con lui come presidente, la socie-tà ha preso una svolta decisamente importantenel 2013, divenendo una realtà di riferimentoin ambito provinciale, organizzata e solida». La reazione è stata difficile. La Serie D, partitacon obiettivi ambiziosi, ha infatti subito tresconfitte consecutive proprio in concomitanzadel lutto. «Qualcosa sicuramente si è imballato-puntualizza Aldegheri - ma ridurre il motivodelle sconfitte solamente a questa causa sareb-be come mancare di rispetto alle nostre avver-sarie, che guarda caso sono le prime tre in clas-sifica». Ora la squadra ha ripreso il giusto camminoverso l’obbiettivo iniziale, la corsa verso la pro-mozione che è ancora tutta da giocare.

VOLLEY IN LUTTO A S. MARTINO